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1 FAQ (Domande poste frequentemente): di seguito si forniscono le risposte alle domande che sono risultate essere più ricorrenti nel contesto del bando Servizi di educazione ambientale per l'anno scolastico ) Dettagli riguardo ai 15 punti che verranno assegnati in merito alle modalità di selezione del personale 2) Dettagli riguardo ai 10 punti che verranno assegnati in merito alle modalità didattiche utilizzate nella realizzazione dei percorsi 3) Dettagli riguardo ai 10 punti che verranno assegnati in merito alle modalità adottate per garantire la qualità dei servizi 4) Dettagli riguardo ai 10 punti che verranno assegnati in merito alle modalità di gestione dell attività logistica e amministrativa Al momento non è possibile fornire ulteriori dettagli in merito alle modalità di attribuzione dei punteggi in quanto di competenza della Commissione che valuterà le offerte. Si precisa comunque che la valutazione delle offerte tecniche verrà effettuata attraverso la formulazione di giudizi ai quali verrà attribuito un punteggio come specificato al punto 13 del bando. 5) In merito alle capacità tecniche dell impresa viene richiesto un fatturato pari ad almeno ,00. Le imprese che superano tale fatturato vengono considerate in egual misura? Sì, il requisito è richiesto per l ammissione e non è previsto in sede di valutazione delle offerte. 6) Nei capitolati d appalto vengono indicati i requisiti minimi per gli Educatori ambientali che dovranno effettuare il servizio. In caso di raggiungimento dei requisiti minimi tutti gli Educatori verranno considerati in egual misura o in sede di assegnazione dei punteggi verrà data maggiore considerazione a chi possiede qualifiche, competenze, esperienze maggiori rispetto al requisito minimo? I requisiti richiesti per gli Educatori sono requisiti minimi per poter effettuare il servizio (requisiti di accesso). Non è previsto che i requisiti indicati per la qualificazione dell Educatore siano oggetto di valutazione in sede di presentazione di offerta. Non è prevista la valutazione dei curricula degli Educatori ambientali in sede di presentazione delle offerte. 7) In caso di ATI dovrà essere emessa un unica fattura da parte del soggetto mandatario o ciascuna impresa potrà fatturare direttamente all Agenzia? E possibile l emissione della fattura da parte di ciascun partecipante alla ATI. Il documento dovrà essere preventivamente vistato dalla mandataria. In ogni caso i pagamenti verranno effettuati esclusivamente alla mandataria che provvederà a corrispondere quanto dovuto alle mandanti. 8) Quali sono i criteri con cui viene attribuito il punteggio tecnico? La presenza di un collaboratore/consulente presentato al momento della manifestazione di interesse concorre nella valutazione dei curricula e nell attribuzione del punteggio tecnico? Il punteggio tecnico verrà attribuito con i seguenti criteri, esplicitati nel bando: a) organizzazione del servizio b) applicazione di criteri di rispetto e salvaguardia dell ambiente nello svolgimento del servizio

2 Non è previsto la presentazione dell elenco degli Educatori al momento della manifestazione di interesse. Non è prevista l indicazione del nominativo degli Educatori e la presentazione dei curricula degli stessi in fase di presentazione dell offerta tecnica. Pertanto i curricula non sono oggetto di valutazione in sede di offerta. 9) L esperienza e il fatturato vengono legate alla persona fisica o alla partita IVA? L esperienza considerata come numero di interventi in attività didattiche è relativa all Educatore. Il fatturato in attività didattica, formazione ed insegnamento in tema di educazione ambientale è relativa al soggetto che richiede di essere invitato (impresa, società, consorzio, ATI, ecc.). Al punto 11 del bando è specificata la modalità di calcolo del fatturato da parte delle ATI e delle imprese individuali neocostituite. 10) A seguito del ribasso a base d asta la somma risparmiata verrà utilizzata per effettuare altri percorsi? No, il numero dei percorsi definito è il numero massimo affidabile. 11) Nel caso non si raggiungano i percorsi indicati nel capitolato alla data prefissata quale termine di iscrizione, il periodo di iscrizione verrà prolungato? La scadenza del 15 ottobre 2014 indicata all art. 3 del capitolato è quella che verrà indicata agli Istituti scolastici quale termine per le iscrizioni. Nel caso in cui entro tale data non fosse raggiunto il numero di percorsi indicati nel capitolato si applica quanto previsto all art. 3, secondo comma ultimo periodo. 12) Nel caso di un soggetto che chieda di essere invitato al lotto per le scuole secondarie come viene espressa la presenza dei requisiti minimi? I requisiti minimi sono richiesti in capo al soggetto che chiede di essere invitato, in particolare in sede di domanda di invito tale soggetto deve dichiarare: di essere in possesso dei requisiti generali di cui all art. 38 del d.lgs 163/2006, che tra le finalità statutarie e/o nell oggetto dell attività è presente l attività di formazione e/o educazione, informazione e divulgazione. il fatturato in attività didattica, formazione e insegnamento in tema di educazione ambientale prestata a favore di istituzioni scolastiche pubbliche e private e/o enti pubblici con destinatari finali di età compresa tra 5 e 19 anni dal 2009 al I requisiti degli Educatori ambientali verranno richiesti solo all Aggiudicatario al momento della presentazione dell elenco del personale che svolgerà i servizi. 13) La presenza di consulenti (professionisti con partita IVA) che svolgano per l aggiudicatario attività superiori al 51% si configura come subappalto? L Aggiudicatario, nello svolgimento del servizio, può avvalersi del personale (con le caratteristiche indicate nel capitolato) con le forme contrattuali, consentite dalla normativa vigente, che ritiene più opportune e convenienti per la propria organizzazione. Il libero professionista che collabora nello svolgimento del servizio, tuttavia, non può prendere in carico l organizzazione, anche parziale, dello stesso, l assunzione del rischio e lo scopo del compimento del servizio pena la configurazione del contratto quale subappalto. Il collaboratore, pertanto, non può gestire e organizzare autonomamente il servizio. Non è possibile, quindi, prevedere che il professionista svolga una quota del servizio complessivo, indipendentemente dalla percentuale.

3 Al fine di escludere che la collaborazione con il professionista possa configurarsi come subappalto, prima di consentire l inclusione dello stesso tra gli Educatori ambientali verrà richiesta la trasmissione del contratto di collaborazione. 14) Il consulente presente tra gli Educatori di un soggetto aggiudicatario di un lotto può collaborare anche con il soggetto aggiudicatario di un altro lotto? Sì, con le modalità specificate al quesito 6. 15) È previsto un numero minimo di formatori (Educatori ambientali) in possesso dei requisiti prescritti dal bando? Nel capitolato non è previsto un numero minimo di Educatori. All art. 8, infatti, viene disposto che l Aggiudicatario può impiegare il numero di Educatori che ritiene congruo per lo svolgimento ottimale del servizio. Ovviamente tutti gli Educatori devono essere in possesso dei requisiti previsti dal capitolato. 16) Contrattualmente sarà formalizzata la messa a disposizione di un numero minimo o massimo di Educatori? No, non è previsto in contratto l indicazione di un numero minimo o massimo di Educatori a meno che questo non venga definito dal concorrente in offerta. 17) Nel lotto per i servizi alle scuole dell infanzia e primarie sono previsti 180 percorsi. In caso di ribasso il numero di percorsi può aumentare fino all importo totale a base di gara? No, il numero dei percorsi definito è il numero massimo affidabile. 18) In caso di ATI l impresa mandataria deve svolgere una percentuale maggiore di servizi? No, non sono previste percentuali minime da parte dell impresa mandataria. 19) In caso di ATI l impresa mandataria deve possedere, nella percentuale dei punteggi relativi ai curricula, un punteggio maggiore rispetto alle mandanti? Premesso che non è prevista l attribuzione di punteggi ai curricula degli Educatori ambientali in sede di valutazione delle offerte e che i requisiti richiesti per gli Educatori ambientali sono necessari per poter svolgere il servizio, non vi sono requisiti minimi in capo alla mandataria rispetto alle altre imprese. 20) In caso di ATI orizzontale ciascuna mandataria può emettere direttamente fattura per la quota di propria competenza, sotto la responsabilità della mandataria? E possibile l emissione della fattura da parte di ciascun partecipante alla ATI. Il documento dovrà essere preventivamente vistato dalla mandataria. In ogni caso i pagamenti verranno effettuati esclusivamente alla mandataria che provvederà a corrispondere quanto dovuto alle mandanti. 21) Il punteggio dei curricula viene utilizzato nel calcolo dei punteggi dell offerta tecnica e dell offerta economica oppure serve solo per accedere alla fase dell invito? I requisiti richiesti agli Educatori ambientali, desunti dai curricula, sono requisito per lo svolgimento del servizio e non sono oggetto di valutazione. 22) Per collaboratore è inteso anche il libero professionista (con partita IVA) al quale possono essere affidati alcuni percorsi o in tal caso si configura come subappalto? L Aggiudicatario, nello svolgimento del servizio, può avvalersi del personale (con le caratteristiche indicate nel capitolato) con le forme contrattuali, consentite dalla normativa vigente, che ritiene più opportune e convenienti per la propria organizzazione. Il libero professionista che collabora nello svolgimento del servizio, tuttavia, non può prendere in carico l organizzazione, anche parziale, dello

4 stesso, l assunzione del rischio e lo scopo del compimento del servizio pena la configurazione del contratto quale subappalto. Il collaboratore, pertanto, non può gestire e organizzare autonomamente il servizio. Non è possibile, quindi, prevedere che il professionista svolga una quota del servizio complessivo. Al fine di escludere che la collaborazione con il professionista possa configurarsi come subappalto, prima di consentire l inclusione dello stesso tra gli Educatori ambientali verrà richiesta la trasmissione del contratto di collaborazione. 23) L impresa individuale che chiede di essere invitata al confronto concorrenziale deve essere iscritta alla Camera di Commercio in stato attivo? L impresa individuale che chiede di essere invitata al confronto concorrenziale deve risultare iscritta alla Camera di Commercio al momento della domanda, tuttavia non necessariamente l impresa deve risultare anche attiva. 24) Al punto 4) del bando di gara: soggetti ammessi si cita il possesso di requisiti di cui al successivo punto 12, ma pare dal testo si tratti del successivo punto 10. Si conferma, il bando pubblicato sul sito riporta il riferimento corretto: i requisiti sono esplicitati al punto ) Al punto 10) del bando di gara: capacità tecnica : il fatturato indicato è da intendersi complessivo per gli anni dal 2009 al 2014 o deve essere documentato per ognuno degli anni citati? Il fatturato di ,00 è richiesto in termini complessivi per il periodo indicato. Nella domanda di invito deve essere indicato come è composto compilando la tabella riportata nel fac-simile della domanda. 26) Al punto 11) del bando di gara: documentazione da presentare : le indicazioni di cui all ultimo comma in merito alle dichiarazioni in caso di raggruppamento temporaneo o associazione temporanea sono estese anche a raggruppamenti e/o associazioni non ancora costituiti? Sì, lo sono. 27) Al capitolato lotto 1, 2: art. 3, descrizione del servizio : qualora per richieste degli insegnanti fosse necessario modificare l articolazione dei percorsi didattici (ad es. per riduzione del numero degli incontri o per sostituzione di un incontro in classe con un uscita o viceversa) verrebbero modificati anche gli importi riconosciuti e se sì come? I percorsi didattici non sono modificabili. 28) Al capitolato lotto 1, 2, 3: art. 3, descrizione del servizio : i materiali didattici che saranno forniti dall Agenzia verranno consegnati all aggiudicatario a inizio attività per semplificare il loro utilizzo o è intenzione dell Agenzia richiederne la consegna e riconsegna ad oggi singolo utilizzo? Dipende dal tipo di materiale: questo verrà definito dopo l aggiudicazione. Per i materiali che verranno utilizzati in via esclusiva dall aggiudicatario di un solo lotto può essere prevista la consegna all inizio del servizio, per altri, che possono essere utilizzati da più soggetti, sarà necessaria la riconsegna dopo ciascun utilizzo. 29) Al capitolato lotto 1, 2, 3: art. 3, descrizione del servizio : si cita l organizzazione di incontri formativi per gli Educatori Ambientali. Come viene riconosciuta la partecipazione

5 a queste attività? La partecipazione degli Educatori è obbligatoria? Verrà rilasciato un attestato che verrà poi considerato per bandi successivi? Quale sarà l impegno in ore complessivo per ogni Educatore? La partecipazione agli incontri formativi è considerata parte integrante del servizio richiesto in quanto propedeutica all effettuazione dello stesso ed è obbligatoria per gli Educatori. Non è previsto il rilascio di un attestato in quanto è una formazione funzionale al servizio richiesto e quindi non ha carattere generale. L impegno complessivo non è ancora stato definito in quanto dipenderà anche dalla conoscenze e competenze dei singoli Educatori. 30) Al capitolato lotto 1, 2, 3: art. 19 Penali : punto 4 per mancata copertura del servizio non giustificata si intende anche quella che può verificarsi per improvvisa malattia o infortunio dell educatore? (es. iniziata non prima delle ore del giorno precedente)? L ipotesi citata rientra nelle cause giustificate, purchè ne sia data tempestiva comunicazione alla scuola e all Agenzia. 31) Al capitolato lotto 1, 2, 3: art. 25 Spese contrattuali : è possibile conoscere la tipologia e l ordine di grandezza delle spese previste? Le spese previste sono relative all imposta di bollo sul contratto ( 16,00 ogni quattro facciate). 32) Al capitolato lotto 3: art. 3 descrizione del servizio : data la complessità per un soggetto richiedente come la scuola di trasportare ed allestire autonomamente le mostre oggetto delle visite, sarebbe possibile offrire ai richiedenti un servizio aggiuntivo a pagamento per la consegna, l allestimento e il ritiro delle mostre stesse? Tale tipologia di servizio non è richiesta da capitolato e non verrà comunque valutata anche se proposta come servizio accessorio. 33) Al capitolato lotto 2: art. 8 caratteristiche degli educatori ambientali: i due requisiti minimi citati vanno intesi come da possedere congiuntamente o alternativamente? Congiuntamente. 34) Nel caso di nomina quale Educatore ambientale da parte di uno o più aggiudicatari è possibile effettuare altre attività/servizi a favore dell Agenzia? L aggiudicazione di un lotto o la realizzazione di attività in qualità di Educatore ambientale non pregiudica la partecipazione ad altre gare o lo svolgimento di altri servizi per conto dell Agenzia. 35) Quali sono i criteri per conteggiare gli interventi di educazione ambientale necessari per essere nominati Educatore ambientale? Gli interventi da considerare sono quelli in attività didattiche, di formazione ed educazione ambientale in ambito scolastico. 36) In particolare, rispetto alla domanda precedente, come si considerano i seguenti interventi ai fini del conteggio: a. attività svolte con bambini fuori dall orario scolastico presso i Centri di esperienza e presso altre strutture non della Rete di educazione ambientale? Non sono da considerare. b. attività con le scuole svolte presso i Centri di esperienza della Rete di educazione ambientale? Si possono considerare.

6 c. Docenze presso il Centro di Formazione Professionale UPT (studenti di età compresa tra i 16 e 19 anni) nel corso accoglienza e promozione del territorio che hanno come focus lo sviluppo e la gestione sostenibile del territorio? Si possono considerare. d. Visite alle mostre itineranti della Rete di educazione ambientale? Si possono considerare. e. attività didattica con le scuole non svolte in aula per conto di enti diversi dall APPA Si possono considerare solo se in tema di educazione ambientale. 37) La laurea specialistica in Società, territorio e ambiente ottenuta presso l Università degli Studi di Trento è un titolo di studio valido per la nomina ad Educatore ambientale del secondo lotto? No, tale titolo di studio non risulta tra quelli equivalenti o equipollenti a quelli indicati nel capitolato del secondo lotto.

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