IL CANALE VILLORESI I comuni e le province interessate
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- Amanda Castaldo
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1 V arco Villoresi occasione di tutela e valorizzazione ecologico-fruitiva del territorio a Nord di Milano 1
2 Cos è un CONSORZIO DI BONIFICA (quadro normativo di riferimento: L.R. 31/2008) Il Consorzio di Bonifica esercita, nell ambito del comprensorio di competenza le seguenti funzioni: Progettazione, realizzazione e gestione delle opere pubbliche di bonifica; Realizzazione di opere di prevenzione e protezione dalle calamità naturali mediante interventi di ripristino delle opere di bonifica e irrigazione, di manutenzione idraulica, di forestazione, di ripristino ambientale; Promozione, realizzazione e concorso, anche attraverso appositi accordi di programma, di azioni di salvaguardia ambientale e paesaggistica, di valorizzazione economica sostenibile di risanamento delle acque, anche al fine della utilizzazione irrigua e plurima, della rinaturalizzazione dei corsi d acqua e della fitodepurazione; Attuazione e promozione di attività di studio, ricerca e sperimentazione di interesse per la bonifica, l irrigazione e la tutela del territorio rurale. 2
3 IL CANALE VILLORESI I comuni e le province interessate 3
4 Il V arco V Villoresi nella programmazione territoriale regionale e provinciale 4
5 P.T.R. e R.E.R. P.T.R. e R.E.R. (quadro normativo di riferimento: L.R. 12/2005 e D.C.R. 951 del ) TUTELA delle rilevanze esistenti in termini di biodiversità e servizi ecostistemici VALORIZZAZIONE della capacità di servizio ecosistemico al territorio e fruibilità RICOSTRUZIONE del patrimonio di biodiversità esistente attraverso interventi di rinaturazione con priorità dei punti di debolezza del sistema STRATEGIA INTEGRATA di salvaguardia della biodiversità che si sviluppa all interno e all esterno delle aree protette 5
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7 P.T.R. e P.P.R. (Piano Paesistico Regionale) (quadro normativo di riferimento: L.R. 12/2005 ed.c.r. 951 del ) Art. 21 Infrastruttura idrografica artificiale della pianura: principali Navigli storici, canali di bonifica e rete irrigua La tutela dell infrastruttura idraulica artificiale persegue l obiettivo di salvaguardare i principali elementi e componenti della rete, nelle loro diverse connotazioni garantendone il funzionamento anche in riferimento alle potenzialità di risorsa paesaggistica e ambientale. Sono da promuovere, in tal senso, azioni coordinate per lo sviluppo di circuiti ed itinerari di fruizione sostenibile del territorio che integrino politiche di valorizzazione dei bani culturali, del patrimonio e dei prodotti rurali, delle risorse ambientali e idriche, in scenari di qualificazione paesaggistica di ampio respiro. Canale Villoresi : le Province e i Parchi, tramite i propri PTC, coordinano, tenendo conto delle esigenze dei Consorzi di Bonifica e dei Consorzi di Irrigazione, le indicazioni paesaggistiche relative al trattamento delle sponde e alla manutenzione del fondo, al recupero dei manufatti idraulici e delle opere d arte, alla sistemazione delle alzaie e dei relativi equipaggiamenti verdi, al fine di garantire modalità di intervento coerenti e organiche sull intera asta, con specifica attenzione al valore storico culturale e naturalistico-ambientale del canale nel suo complesso e alla promozione e al potenziamento di percorsi ciclo-pedonali. La pianificazione locale, tramite i PTC di Province e Parchi e i PGT dei Comuni, assicura le corrette modalità di integrazione tra canale e contesti paesaggistici contermini, con specifica attenzione alla continuità dei sistemi verdi naturali e rurali, alla rete dei percorsi storici e di fruizione del paesaggio, alle relazioni e al recupero degli insediamenti storici e al rapporto con gli ambiti oggetto di tutela paesaggistica ai sensi della Parte III del D.Lgs 42/
8 P.T.R. e P.P.R. (Piano Paesistico Regionale) (quadro normativo di riferimento: L.R. 12/2005 ed.c.r. 951 del ) In attesa della definizione di una disciplina di tutela di maggiore dettaglio, in attuazione di quanto sopraindicato, da parte degli strumenti di pianificazione locale e in particolare da parte dei PGT, nei territori compresi entro una fascia di 50 metri lungo entrambe le sponde è fatto divieto di prevedere e realizzare nuovi interventi relativi a: grandi strutture di vendita e centri commerciali, impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti, nuovi ambiti estrattivi e impianti di lavorazione inerti, impianti industriali e insediamenti che non siano a completamento di centri e nuclei esistenti. Per i territori compresi in una fascia di 10 metri lungo entrambe le rive sono in ogni caso ammessi solo interventi per la gestione e manutenzione del canale e recupero dei manufatti idraulici e opere d arte, interventi di riqualificazione e valorizzazione delle sponde e delle alzaie nonché di potenziamento del verde, con specifica attenzione alla fruizione ciclopedonale delle alzaie e alla massima limitazione di percorsi e aree di sosta per mezzi motorizzati, fatti salvi interventi per la realizzazione di opere pubbliche da valutarsi con specifica attenzione non solo in riferimento all attento inserimento nel paesaggio ma anche alla garanzia di realizzazione di correlati interventi di riqualificazione delle sponde, delle alzaie e delle fasce lungo il corso d acqua. La rete irrigua nel suo complesso costituisce un valore paesaggistico regionale, le Province e i Parchi individuano, con i Consorzi di Bonifica, criteri e modalità di manutenzione e riorganizzazione della stessa tenendo conto del valore ecologico, del valore storico-testimoniale e del ruolo di strutturazione del disegno del paesaggio rurale delle diverse componenti. I PTC di Province e Parchi definiscono in tal senso misure, azioni, criteri e cautele in merito a: - salvaguardia e interazione vegetazione ripariale, con specifico riferimento al potenziamento della rete verde provinciale e regionale; - preservazione del fondo naturale, con specifico riferimento ai corsi d acqua di maggiore rilevanza dal punto di vista ecologico - ambientale; - tutela e recupero opere idrauliche e opere d arte di valore storico e tradizionale 8
9 I SISTEMI VERDI LINEARI 9
10 Ciclovia del Villoresi n. 40 Il ponte sulle FNM appena realizzato a Paderno D. Il sottopassaggio FS in progetto a Parabiago 10
11 Idee per un V arco 11
12 12 PARCO DEL TICINO PARCO DEL ROCCOLO PARCO DEI MULINI (OLONA) PARCO DEL LURA PARCO DELLE GROANE PARCO BALOSSA PARCO DEL SEVESO PARCO GRUGNOTORTO PARCO DEL MOLGORA PARCO DEL RIO VALLONE PARCO DELL ADDA NORD Il Canale Villoresi da canale irriguo a varco ambientale GREENWAY PEDEMONTANA DORSALE VERDE NORD MILANO PARCO NORD MILANO PARCO NORD MILANO PARCO VALLE LAMBO e PARCO DI MONZA e PARCO DI MONZA 86 Km
13 Sistema Verde Multifunzionale Villoresi 1. Coordinare i vari processi di governo del territorio per preservare e migliorare le aree libere adiacenti al Canale Villoresi quale migliore strumento per la tutela quali-quantitativa della risorsa idrica e corridoio ecologico-fruitivo est/ovest nel sistema dei Parchi fluviali; 2. Individuare azioni comuni, sinergiche e coordinate tra Enti ed Istituzioni per concorrere concretamente all attivazione di processi integrati di creazione della rete ecologica nell area metropolitana milanese; 3. Creare un sistema verde multifunzionale lineare mettendo a sistema le progettualità degli Enti Locali, dei Parchi, delle Province, del Consorzio ETV, nonché di altre Istituzioni; 4. Definire un immagine coordinata degli interventi da realizzare lungo il Canale per dare unitarietà di lettura all infrastruttura idraulica e al sistema verde; 5. Valorizzare alcuni punti di interesse ricreativo, sportivo e culturale lungo l asta del Canale. 13
14 CIRCA HA SU 86 KM NELLE PROVINCE DI VARESE, MILANO, MONZA-BRIANZA AREE DI PROPRIETA DEL CONSORZIO ETV, DEI COMUNI E DEI PARCHI 14
15 MESSA IN RETE DI ELEMENTI NATURALI E CULTURALI ATTRAVERSO L INFRASTRUTTURA L IDRAULICA 15
16 Valorizzare i caselli e le infrastrutture idrauliche, equipaggiamento tradizionale del paesaggio storico del territorio o lombardo, mettendo a disposizione strutture operative per fare didattica, ricerca, o più semplicemente una sosta durante una passeggiata 16
17 IDROPAESAGGI PER L AGRICOLTURA L E PER LA BIODIVERSITA 17
18 Zona umida a cavallo del Derivatore Passirana, nel Parco del Lura (Progetto RER) 18
19 Recupero idraulico e ambientale del diramatore Nova 3.1 nel Parco Grugnotorto Villoresi tra Nova Milanese e Cinisello Balsamo (Progetto RER) 19
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22 Boulevard Villoresi in Comune di Monza Progetto in collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza 22
23 Mappe dell esistente esistente 23
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