LISTA DI CONTROLLO relativa ai <<controlli su strada in materia di autotrasporto>> ISTRUZIONI PER L'USO

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1 LISTA DI CONTROLLO relativa ai <<controlli su strada in materia di autotrasporto>> ISTRUZIONI PER L'USO 1

2 LISTA DI CONTROLLO relativa ai << controlli su strada in materia di autotrasporto>> Documento integrato conforme all'articolo 12/4 c. Decreto Legislativo 4/8/2008 n. 144 (attuazione direttiva 2006/22/CE) (Circolare ministeriale n. 300/A/6760/09/108/13/8 del 04/06/2009 A. DATA E LUOGO DEL CONTROLLO Data Ora Tipo strada Numero Km/civico Autostrada Strada Statale Strada Regionale Strada Provinciale Centro Abitato Località Comune Provincia B. DATI VEICOLO E REGIME DEL CONTROLLO Trasporto MERCI Trasporto VIAGGIATORI Nazionale Comunitario/SEE CEMT Extracomunitario INTERBUS (1) ASOR (1) Denominazione impresa con sede a ( ) in n. Stato ITALIA Immatricolazione Punto di partenza del viaggio Punto di destinazione del viaggio Targa Stato Località Località Targa (2) Stato Stato Stato Trasporto eccezionale o in condizioni di eccezionalità Trasporto di merci pericolose Merce trasportata Trasporto animali vivi (indicazione particolarità del trasporto) Trasporto prodotti alimentari (alimenti sfusi, alimenti surgelati, carni o prodotti ittici) Altro ( ) Tachigrafo analogico Tachigrafo digitale Tachigrafo non installato o veicolo esente C. APPARECCHIO DI CONTROLLO Marca Marca Motivo D. DATI CONDUCENTE NAZIONALITA': ITALIANA PAESE UE/SEE PAESE EXTRA-UE Cognome nome nato a ( ) il Stato di residenza indirizzo Identificato mediante patente di guida n. rilasciata il a Patente di guida esibita Carta di qualificazione Fogli di registrazione (CQC) (cronotachigrafo analogico) Italiana Controllata Controllati Paese UE/SEE Regolare Regolari Paese extra-ue Sono state accertate infrazioni Sono state accertate infrazioni Carta del conducente (tachigrafo digitale) Documento rapporto lavoro (3) Attestato di conducente (4) Controllata Controllata Controllati Regolare Regolare Regolari Sono state accertate infrazioni Sono state accertate infrazioni Sono state accertate infrazioni (1) Barrare solo in caso di servizi internazionali occasionali di trasporto di viaggiatori. (2) Indicare la targa del rimorchio o del semirimorchio. (3) Tale documento è richiesto per tutti i conducenti (italiani, comunitari od extracomunitari) di veicoli adibiti al trasporto di cose per conto di terzi in ambito nazionale (art. 12 del D.M. 22/5/1998. I vari documenti attestanti il regolare rapporto di impiego sono stati da ultimo rideterminati dal Comitato Centrale per l'albo degli autotrasportatori con delibera n. 1/2005 del 27/1/2005. (4) Tale titolo - che costituisce parte integrante della licenza comunitaria - è richiesto per i soli conducenti cittadini di Paesi extracomunitari alla guida di veicoli appartenenti ad imprese comunitarie che effettuano operazioni di autotrasporto di merci per conto di terzi in ambito UE. 2

3 E. VERIFICHE EFFETTUATE SULL'ATTIVITA' DI GUIDA NUMERO DI GIORNATE DI LAVORO CONTROLLATE Punti oggetto di controllo Regolare Infrazioni Articolo Numero Estremi verbale ed eventuali violazioni osservazioni 1. Periodo di guida giornaliero Periodo di guida settimanale Osservanza della limitazione bisettimanale delle ore di guida Interruzioni di lavoro Periodo di riposo giornaliero Periodo di riposo settimanale Fogli di registrazione (5) Dati memorizzati nella carta del conducente o nel tachigrafo digitale (5) Modulo di controllo delle assenze Superamenti velocità (5) Velocità istantanee (6) Corretto funzionamento apparecchio di controllo (manipolazioni, alterazioni ecc.) Documenti indicati art. 16, paragrafo 2 Reg. (CE) n. 561/2006 (7) F. VERIFICHE EFFETTUATE SULLA DISCIPLINA DEL TRASPORTO MERCI Trasporto NAZIONALE Trasporto INTERNAZIONALE in ambito: CONTO PROPRIO Licenza SI NO UE Licenza comunitaria SI NO Veicolo Autorizzazione CEMT SI NO CONTO TERZI immatricolato per SI NO CEMT <<uso di terzi>> Libretto di viaggio SI NO CABOTAGGIO Documentazione Autorizzazione SI NO EXTRA-UE idonea bilaterale SI NO F 1. DOCUMENTAZIONE DI TRASPORTO ESIBITA <<Scheda di trasporto>> (8) SI NO Copia del contratto in forma scritta SI NO Contrato di trasporto internazionale (CMR) SI NO Regime TIR SI NO Altra documentazione diversa da quella precedentemente elencata (9) F 2. VIOLAZIONI CONTESTATE SU STRADA Articolo Estremi del verbale ed eventuali osservazioni 26 comma 1 legge 6/6/1974 n comma 2 legge 6/6/1974 n /2 comma del decreto legislativo 21/11/2005 Sequestro merce: n. 286 (sanzione art. 26/2 comma della legge n. 28/1974) SI NO 46 legge 6/6/1974 n del Codice della Strada (sagoma limite) 62 del Codice della Strada (massa limite) 164 del Codice della Strada (sistemazione del carico) 167 del Codice della Strada (sovraccarico) 142 del Codice della Strada (limiti di velocità) Si vedano i dati riportati ai punti 10 ed 11 della precedente Sezione E 174 del Codice della Strada (durata della guida) Si vedano i dati riportati ai punti 1, 2, 3, 4, 5 e 6 della precedente Sezione E G. AUTORITA' DI CONTROLLO Comando o Ufficio di appartenenza Nominativo e qualifica operatori Firma (5) Riferiti ai precedenti 28 giorni. (6) Registrate dall'apparecchio di controllo durante le ultime 24 ore di uso del veicolo. (7) Estratto del registro di servizio e copia dell'orario di servizio qualora nel veicolo non risulti installato l'apparecchio di controllo ed il conducente sia addetto ad un servizio regolare passeggeri in ambito nazionale od in ambito internazione (i cui capolinea si trovino a non più di 50 km in linea d'aria dalla frontiera fra due stati membri ed il percorso complessivo non superi i 100 km). (8) Documento istituito ai sensi dell'art. 7-bis del decreto legislativo 21/11/2005, n. 286, così come modificato ed integrato dal decreto legislativo 22/12/2008, n. 214, che deve essere compilato a cura del committente e deve essere conservato a bordo del veicolo adibito al trasporto delle merci per conto di terzi in ambito nazionale a cura del vettore. La <<scheda di trasporto>> - il cui contenuto è stabilito da apposito decreto interministeriale - può essere sostituirà dalla copia del contratto in forma scritta o da altra documentazione equivalente individuata dal medesimo decreto interministeriale. (9) Specificare nell'apposito campo il tipo di documento esibito diverso da quelli precedentemente elencati (ad esempio: formulario di identificazione dei rifiuti, documento di trasporto DDT, ecc). 3

4 A. DATA E LUOGO DEL CONTROLLO intestazione campo DATA ORA TIPO STRADA NUMERO KM/CIVICO LOCALITA' COMUNE PROVINCIA cosa inserire inserire la data in cui si sta effettuando il controllo inserire l'ora in cui si sta effettuando il controllo barrare il tipo di strada in cui si sta effettuando il controllo inserire il numero della strada inserire il km o il numero civico nei pressi del quale si sta effettuando il controllo inserire eventuale indicazione della località ove si effettua il controllo inserire il comune ove si svolge il controllo Inserire la provincia ove si svolge il controllo note per l'operatore ESEMPIO: luogo controllo SS12 Si dovrà inserire: 12 ESEMPIO: luogo controllo SS12 km Si dovrà inserire: ESEMPIO: località Spini di Gardolo Si dovrà inserire: Spini di Gardolo 4

5 B. DATI VEICOLO E REGIME DEL CONTROLLO intestazione campo Trasporto MERCI Trasporto VIAGGIATO RI Nazionale cosa inserire spuntare questa voce se si tratta di un trasporto di "cose" spuntare questa voce se si tratta di un trasporto di persone Se il punto di partenza e la destinazione del viaggio si trovano in Italia questa voce dovrà essere spuntata. note per l'operatore Come verificarlo? a. dai documenti di trasporto; b. dalle dichiarazioni del conducente Comunitari o/see (merci) Spuntare nel caso in cui il trasporto avvenga: 1. con veicoli i cui punti di partenza e di arrivo siano in due Stati membri diversi dell'ue, con o senza transito in uno o più Stati membri o Paesi terzi; 2. con veicoli da uno Stato membro a un Paese terzo o viceversa, con o senza transito in uno o più Stati membri o Paesi terzi; 3. tra Paesi terzi con transito sul territorio di uno o più Stati membri; 4. con spostamenti a vuoto relativi a tali trasporti; 5. fra UE e la Svizzera. Europa: Austria, Bulgaria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. SEE (Spazio Economico Europeo): Islanda, Liechtenstein, Norvegia Sono trasporti liberalizzati in ambito UE o SEE: - postali effettuati nell ambito di un regime di servizio pubblico; - di veicoli danneggiati o da riparare; - con autoveicoli di m.m.a., compresi i rimorchi, non > 3,5 t; - in conto proprio; - di medicinali, apparecchiature e attrezzature mediche, nonché altri articoli necessari per cure mediche a seguito di calamità naturali. 5

6 Trasporto di merci conto terzi nell'ambito dell'unione Europea (UE) o dello Spazio Economico Europeo (SEE). Licenza comunitaria Viene rilasciata dal MIT in originale unico. Vale 5 anni. E personale e non può essere ceduta a terzi. Il MIT rilascia tante copie certificate conformi quanti sono i veicoli in disponibilità dell impresa a titolo di proprietà, acquistati con patto di riservato dominio, in leasing, in usufrutto, in locazione senza conducente. La copia certificata conforme deve essere a bordo del veicolo. Anch essa vale 5 anni. Copre il rimorchio o semirimorchio anche se immatricolati a nome di altra ditta e/o immatricolati in altro Stato. Consente di effettuare il cabotaggio. Licenza Svizzera. Autorizza trasporti conto terzi: 1. il cui punto di partenza si trovi sul territorio di una parte contraente e il punto di arrivo si trovi sul territorio dell altra parte contraente, con o senza transito in uno o più Stati membri o Paesi terzi; 2. il cui punto di partenza si trovi sul territorio di una parte contraente diversa dall Italia e la destinazione sia un Paese terzo o viceversa, con transito in territorio italiano; 3. con punti di partenza e di arrivo in due Stati membri diversi dell'ue (gran cabotaggio); 4. tra Paesi terzi con transito sul territorio di una o di entrambe le parti contraenti; 5. con spostamenti a vuoto relativi a tali trasporti. Non consente il cabotaggio né in Italia né in altri Paesi UE. CEMT (merci) ora IFT (International Transport Forum) spuntare questa voce se si tratta di trasporti effettuati con autorizzazione CEMT ovvero all'interno dei paesi membri dell'accordo CEMT (Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti): Albania, Armenia, Austria, Azerbaigian, Bielorussia, Belgio, Bosnia - Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Erym (ex Macedonia), Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Serbia, Montenegro, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Moldavia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Regno Unito, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria. 6

7 L'autorizzazione multilaterale CEMT (vedere Manuale della Guida CEMT in vigore dal ): 1. consente trasporti con veicoli immatricolati in Paese CEMT i cui punti di partenza e di arrivo si trovano in due differenti Paesi CEMT, con o senza transito in uno o più Paesi membri o non membri CEMT; 2. viene rilasciata nell'ambito del contingente (esse sono infatti limitate) e non è cedibile; 3. viene intestata al solo trasportatore (ditta), senza indicazione della targa del veicolo. Non può essere trasferita a terzi; 4. è soggetta al rientro nel paese di stabilimento dopo TRE viaggi a pieno carico. IL viaggio di rientro va indicato con la scritta T nella colonna delle note del libretto di viaggio; 5. CEMT annuale (colore verde): vale un anno solare, dal al 31.12; 6. CEMT breve durata (colore giallo): vale 30 giorni dalla data di inizio viaggio (non a matita); 7. possono essere riportate: - limitazioni di transito (simbolo del paese barrato di rosso), -obbligo uso veicoli di categorie non inquinanti (timbro con autocarro sovrastato dal numero III, IV o V per i veicoli camion euro 3, 4 o 5 sicuro ; autocarro sovrastato dalla lettera S per i veicoli camion più verde e sicuro ); 8. L'autorizzazione originale deve essere a bordo sia se il veicolo è carico sia se è scarico (viaggio prima del carico o viaggio dopo lo scarico) e deve essere accompagnata: - da un libretto di resoconti di viaggio per ogni CEMT, intestato alla stessa ditta: deve essere compilato prima del viaggio; - dal certificato di conformità alle norme tecniche sulle emissioni sonore e inquinanti e alle norme di sicurezza che attesi la categoria (euro III, IV o V) del veicolo a motore, redatto su carta verde, a validità illimitata; - dal certificato di conformità alle norme di sicurezza per rimorchio e semirimorchio, redatto su carta gialla, a validità illimitata; - certificato di controllo tecnico del veicolo a motore e del rimorchio o semirimorchio, redatto su carta bianca, con validità annuale. Gli ultimi 3 documenti devono essere redatti o nella lingua del Paese di immatricolazione o in inglese o in francese o in tedesco. Devono essere accompagnati dalla traduzione in almeno due di queste lingue. Tutti devono riportare una numerazione rilasciata dall Autorità del Paese di riferimento (in Italia è il MIT). Non consente di effettuare il cabotaggio. 7

8 Trasporti liberalizzati in ambito CEMT (vedere inoltre le specifiche riserve espresse dai singolo Stati nella Guida CEMT 2009) - con autoveicoli di m.m.a., compresi i rimorchi, non > 6 t, o il cui carico utile, compresi i rimorchi, non sia > 3,5 t; - occasionali di merci quando il traffico aereo venga deviato; - di veicoli danneggiati o da riparare, e il movimento dei carri attrezzi; - in conto proprio; - di pezzi di ricambio e rifornimenti per navi d alto mare e aerei; 8

9 - di oggetti e opere d arte destinate a mostre ed esposizioni; - di medicinali, apparecchiature e attrezzature mediche, nonché altri articoli necessari per cure mediche a seguito di calamità naturali; - trasporti non commerciali provenienti o destinati a manifestazioni teatrali, musicali, cinematografiche, sportive, di circhi, fiere e feste, o per riprese cinematografiche o televisive; - trasporti di animali vivi in veicoli appositamente costruiti o trasformati in modo definitivo per il loro trasporto, purchè ammessi a circolare espressamente dallo Stato interessato, Extra comunitario (merci) Spuntare nel caso in cui si tratti di un trasporto di merci provenienti da uno Stato non membro UE o SEE L'Operatore potrà evincerlo da: - targa extracomunitaria della motrice del veicolo; - presentazione come documento di viaggio di autorizzazione bilaterale; - presentazione come documento di viaggio di C.M.R. Autorizzazione bilaterale: regolamenta trasporto sia in conto proprio sia in conto terzi o di destinazione o di transito (senza carico o scarico di merce) tra due Paesi dei quali uno membro UE o SEE e l altro extra-ue Tipi di autorizzazione bilaterale: - di destinazione o bilaterale in senso stretto (colore verde): consente il trasporto tra il Paese di immatricolazione del veicolo e l Italia; - di transito (colore azzurro): consente al vettore estero di attraversare il territorio italiano senza carico o scarico di merce in Italia; - di destinazione/transito (colore rosa): consente di effettuare entrambi i trasporti di cui ai precedenti due punti; - triangolari (colore giallo): consente al vettore estero di effettuare trasporti tra l Italia e un 9

10 Paese terzo (estraneo all accordo bilaterale) e viceversa, ma con l obbligo di attraversamento del territorio del Paese di immatricolazione del veicolo; - per Paesi terzi (colore ocra): consente di effettuare un trasporto tra l Italia e un Paese terzo (estraneo all accordo bilaterale) e viceversa, senza obbligo di attraversamento del territorio del Paese di immatricolazione del veicolo. Tutte le autorizzazioni sono valide per un solo viaggio, comprensivo di andata e ritorno. Il viaggio può essere iniziato in un qualunque momento nel corso della validità temporale dell autorizzazione, che nella maggior parte degli accordi, scade il dell anno successivo. Quindi le bilaterali sono valide dal al dell anno seguente. Devono essere compilate con inchiostro indelebile dal vettore prima dell inizio del viaggio e sono dotate di parti a strappo denominate INGRESSO e USCITA, che vanno timbrate e fatte strappare dal primo posto utile di polizia rispettivamente all ingresso e all uscita. Non consentono di effettuare il cabotaggio. C.M.R. (Convention des Marchandises par Route): accordo internazione sul trasporto di merci su strada 10

11 spuntare se si tratta di servizio internazionale occasionale di trasporto viaggiatori tra i paesi dell UE La licenza comunitaria viene rilasciata dal Ministero dei Trasporti. Vale 5 anni e non è cedibile a terzi. Deve essere tenuta in sede. La copia conforme della licenza va richiesta all'umc e deve essere tenuta a bordo. Riporta il numero di targa del veicolo. COMUNITARIO (persone) Occorre la licenza comunitaria e il relativo foglio di viaggio UE (immagine accanto) 11

12 INTERBUS (persone) spuntate se si tratta di servizio internazional e occasionale di trasporto viaggiatori tra i paesi a fianco indicati Interbus- PAESI ADERENTI: Paesi membri UE (Austria, Bulgaria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) + Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Moldova e Turchia. Occorre il relativo foglio di viaggio (immagine accanto) e la lista dei passeggeri A.S.O.R. (persone) spuntate se si tratta di servizio internazional e occasionale di trasporto viaggiatori tra i paesi a fianco indicati A.S.O.R. - PAESI ADERENTI: Norvegia Occorre il relativo foglio di viaggio (immagine accanto) e la lista dei passeggeri 12

13 Denominazio ne Impresa Immatricola zione Punto Partenza Viaggio inserire i dati dell'impresa di trasporto prima riga: targa: inserire targa motrice; stato: inserire stato di immatricolazion e motrice. seconda riga: targa: inserire targa rimorchio; stato: inserire stato di immatricolazion e rimorchio. Inserire il nome della città seguito dal nome dello stato ove ha avuto inizio il trasporto - veicolo non locato: rilevare dalla carta di circolazione; - veicolo locato: inserire i dati di chi ha preso in affitto il veicolo (quindi non i dati inseriti nella carta di circolazione, ma quelli indicati nel contratto di locazione); - se si tratta di impresa individuale: inserire i dati riportati nella carta di circolazione. Come verificarlo? a. dai documenti di trasporto; b. dalle dichiarazioni del conducente Punto di destinazione del Viaggio Merce Trasportata (indicazione particolarità del trasporto) Inserire il nome della città seguito dal nome dello stato ove terminerà il trasporto Trasporto eccezionale o in condizioni di eccezionalit à Trasporto merci pericolose Come verificarlo? a. dai documenti di trasporto; b. dalle dichiarazioni del conducente 13

14 Trasporto animali vivi Trasporti prodotti alimentari (alimenti sfusi, alimenti surgelati, carni o prodotti ittici) altro Si evince dai documenti di trasporto Altre merci non riportate nelle precedenti voci 14

15 C. APPARECCHIO DI CONTROLLO intestazione campo cosa inserire note per l'operatore Tachigrafo analogico spuntare nel caso si tratti di un tachigrafo analogico scrivere marca del tachigrafo...quelli dotati di foglio di registrazione (disco) Ad ogni revisione del tachigrafo (che non segue più quella del veicolo su cui è montato) viene apposta una etichetta o nel tachigrafo stesso o sul montante della porta. Le marche presenti sul mercato sono: SIEMENS, STONERIDGE, ACTIA spuntare nel caso si tratti di un tachigrafo digitale...quelli dotati di carta tachigrafica Tachigrafo digitale scrivere marca del tachigrafo Le marche presenti sul mercato sono: SIEMENS, STONERIDGE, ACTIA 15

16 Tachigrafo non installato o veicolo esente spuntare solo nel caso in cui l apparecchio manchi e indicare il motivo Veicoli esenti dal crono e dal rispetto della normativa sui tempi di guida e riposo: - Trasporto passeggeri in servizio regolare di linea con percorso non > 50 Km; - Con velocità max autorizzata non > 40 Km/h; - Forze armate, protezione civile, VV.FF., ordine pubblico, in proprietà o noleggiati s/conducente; - Emergenze, operazioni di salvataggio, aiuto umanitario (anche se di soggetti privati); - Speciali adibiti a usi medici; - Carri attrezzi specializzati che operano in un raggio di 100 Km dalla propria base operativa (nuova formulazione. Sono i veicoli non atti al trasporto di cose immatricolati per uso speciale: autospazzatrici, autoscale, autopompe, autofunebri, officine mobili, con installazioni telefoniche permanenti, ecc.); - Posti su strada a titolo di prova; - Di m.m.a. non > 7,5 t, adibiti al trasporto non commerciale di merci (trasp. in c/proprio non d impresa: barca, mobili, ecc); - Commerciali rientranti nella categoria di veicoli storici, quando utilizzati per trasporto non commerciale di cose o persone. - Di m.m.a. non > 7,5 t, isolati o complessi, impiegati per servizi universali (direttiva 97/67/CE, cioè postali) entro un raggio di 50 Km dalla sede dell impresa e purchè la guida non sia l attività principale del conducente; - Servizi fognari, manutenzione rete idrica, elettrica, del gas, nettezza urbana, televisione, telefoni, ecc.; - Trasporto materiale per circhi e parchi di divertimenti; - Raccolta latte e restituzione contenitori del latte o di prodotti lattieri destinati all alimentazione animale; - Scuola guida (questi conducenti non sono esenti dal rispetto dei tempi di guida e di riposo e devono compilare l apposito registro). 16

17 D. DATI CONDUCENTE intestazione campo NAZIONALITA' Dati conducente Patente di guida esibita cosa inserire spuntare in base alla nazionalità del conducente del veicolo compilare secondo quanto richiesto dalla lista controllo spuntare la scelta in base alla nazionalità del titolo di guida esibito note per l'operatore Si tratta di verificare la nazionalità del conducente e quindi di spuntare se si tratta di conducente Italiano, oppure di conducente appartenente all'ue (Unione Europea) o allo SEE (Spazio Economico Europeo), oppure se si tratta di un cittadino extra comunitario. L'operatore dovrà verificare la nazionalità - se non si tratta di un cittadino Italiano - verificando il passaporto del conducente. Alla voce "identificato mediante": - non inserire i dati della Carta di Qualificazione (che non è un documento di identificazione); - inserire i dati della patente solo se il conducente è italiano; - inserire (se si tratta di cittadino UE) i dati del passaporto o della carta di identità; - inserire (se si tratta di cittadino extra UE) i dati del passaporto. 17

18 CONTROLLATA: spuntare unitamente alla voce seguente "REGOLARE" nel caso in cui il conducente sia titolare della CQC (es: i conducenti di veicoli in conto proprio non ne hanno l'obbligo); spuntare la scelta più congeniale alla REGOLARE: 1. spuntare unitamente alla precedente voce "CONTROLLATA" nel caso in cui il conducente sia titolare di CQC; 2. spuntare nel caso in cui il conducente stia effettuando un'attività che non prevede l'obbligo di CQC. Carta di Qualificazione SONO STATE ACCERTATE INFRAZIONI, ipotesi possibili: a. CQC scaduta di validità. Attenzione: il DD (in G.U. n.199 del ) proroga d ufficio la validità delle CQC al per il trasporto persone e al per il trasporto cose); b. CQC valida per trasporto di persone e non per il trasporto di cose e viceversa; c. mancanza del titolo abilitativo. Obbligo di CQC: - trasporto persone: tutti i conducenti di veicoli per i quali sia prevista la patente D o DE; - trasporto cose: tutti i conducenti di veicoli per i quali sia prevista la patente C o CE (eccezion fatta per chi effettua un trasporto in conto proprio non assunto con la qualifica di autista). 18

19 Fogli di registrazione (cronotachigrafo analogico) Carta del conducente (tachigrafo digitale) Documento rapporto di lavoro spuntare la scelta più congeniale alla spuntare la scelta più congeniale alla spuntare la scelta più congeniale alla Il conducente, all'atto del controllo, deve essere in grado di documentare l'attività svolta nella giornata in corso e nei 28 giorni precedenti (reg. (CE) 561/2006); ipotesi: 1. il conducente presenta 29 dischi (fogli di registrazione); 2. il conducente presenta il disco odierno più un numero di dischi inferiore a 28 unitamente a moduli di controllo assenze (ex art. 9 DLG n. 144/2008: in caso di: malattia, ferie, ha guidato veicolo non dotato di crono, ha eseguito lavoro diverso - es: magazziniere -, è rimasto a disposizione - mancanza lavoro -, era in congedo o recupero, ha svolto attività non registrabili dall'apparecchio di controllo); 3. il conducente (solo conto terzi) presenta contratto di lavoro dal quale si evince che è stato assunto da meno di 28 giorni non avendo lavorato in precedenza. ATTENZIONE 1: nel caso in cui ci si faccia consegnare per il controllo il disco odierno, lo stesso deve essere vidimato dall'operatore prima della restituzione. ATTENZIONE 2: per effettuare un controllo corretto dotarsi di calendario. Si ricorda che non debbono essere "giustificate" dal conducente sabati, domeniche, feste comandate. Modalità di controllo: 1. verificare che i dati anagrafici riportati nella carta del conducente corrispondano a quelli del conducente; 2. verificare che sulla stampa della giornata odierna cognome e nome corrispondono al conducente (capita che venga estratto il cip di una carta di altro conducente e messo in quella del conducente fermato); 3. per verificare i dati presenti nella carta del conducente sono necessari software ad hoc. Tutti i conducenti di veicoli adibiti al trasporto di cose per conto di terzi in ambito nazionale debbono fornire: - titolare impresa individuale: carta di circolazione; - socio di società di persone: certificato di iscrizione al registro imprese non anteriore a 6 mesi; - collaboratore famigliare: certificato di iscrizione agli enti previdenziali non anteriore a 6 mesi; - lavoratore subordinato o socio lavoratore: contratto di lavoro o ultimo foglio paga; - lavoratore autonomo o socio lavoratore con rapporto autonomo: contratto di lavoro o ultimo foglio paga; - lavoratore comandato o distaccato: copia autentica della lettera di comando o distacco e dell'ultimo foglio paga; - lavoratore con contratto di somministrazione: copia del contratto di somministrazione; - amministratore di società di capitale: certificato di iscrizione al registro delle imprese non anteriore a 6 mesi. SANZIONE: DLG n. 286/2005 art. 12 comma 5-41,00 (segue il cds) + obbligo presentazione ex art. 180 cds. 19

20 Attestato del conducente spuntare la scelta più congeniale alla OBBLIGO: conducenti cittadini di Paesi extracomunitari alla guida di veicoli di imprese comunitarie che effettuano trasporto conto terzi in ambito UE. L'attestato di conducente certifica che, nel trasporto su strada in virtù di licenza comunitaria, il conducente cittadino di un paese terzo è assunto dal trasportatore conformemente alle leggi ed ai contratti collettivi vigenti. L'esibizione dell attestato del conducente è obbligatoria dal 19 marzo 2003 per tutto il personale extracomunitario impiegato nei trasporti internazionali (Reg. CE 484/2002). L'attestato di conducente è nominativo, è di proprietà del datore di lavoro ed è redatto in triplice copia: - una copia rimane presso la sede legale dell impresa, ovvero presso la sede operativa dell impresa alla quale il conducente, cui l attestato si riferisce, è stabilmente assegnato; - una copia è consegnata, da parte del datore di lavoro, al conducente nominativamente identificato nell attestato stesso; - una copia rimane presso l Ufficio tutela sociale del lavoro o dal servizio ispettivo del lavoro che ha rilasciato l attestato. L'attestato del conducente è rilasciato dall'ufficio tutela sociale del lavoro o dal servizio ispettivo del lavoro territorialmente competente in relazione alla sede legale del datore di lavoro o alla sede operativa presso la quale il conducente interessato è stabilmente assegnato o messo a disposizione. L'attestato del conducente, oltre che in caso di rapporto di lavoro subordinato o somministrazione di lavoro temporaneo deve essere richiesto anche: - quando il conducente extracomunitario sia il titolare, legale rappresentante, amministratore o socio dell impresa di trasporto; - quando il conducente extracomunitario sia un collaboratore familiare od associato in partecipazione del trasportatore; - quando il conducente sia socio lavoratore della cooperativa trasportatrice. L'attestato del conducente è un documento di proprietà dell impresa richiedente e pertanto, quando il rapporto di lavoro cessa, l attestato dovrà essere ritirato al conducente e riconsegnato. La mancanza dell'attestato di conducente durante un controllo effettuato dagli operatori di polizia stradale in occasione di un trasporto internazionale soggetto a licenza comunitaria, comporta la violazione di cui all'articolo 46 della Legge 298/1974, con sanzione di 4.130,00, nonché la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per un periodo di 3 (tre) mesi. 20

21 DEFINIZIONI UTILI ai fini reg. (CE) 561/ omissis. c) "CONDUCENTE": chiunque sia addetto alla guida del veicolo, anche per un breve periodo, o che si trovi a bordo di un veicolo con la mansione, all'occorrenza, di guidarlo; d) "INTERRUZIONE": ogni periodo in cui il conducente non può guidare o svolgere altre mansioni e che serve unicamente al suo riposo; e) "ALTRE MANSIONI": le attività comprese nella definizione di orario di lavoro diverse dalla "guida", ai sensi dell'articolo 3, lettera a) della direttiva 2002/15/CE, nonché qualsiasi operazione svolta per il medesimo o per un altro datore di lavoro, nell'ambito o al di fuori del settore dei trasporti; f) "RIPOSO": ogni periodo ininterrotto durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo; g) "PERIODO DI RIPOSO GIORNALIERO": il periodo giornaliero durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo e comprende sia il "periodo di riposo giornaliero regolare" sia il "periodo di riposo giornaliero ridotto": - "periodo di riposo giornaliero regolare": ogni tempo di riposo ininterrotto di almeno 11 ore; in alternativa, il riposo giornaliero regolare può essere preso in due periodi, il primo dei quali deve essere di almeno 3 ore senza interruzione e il secondo di almeno 9 ore senza interruzione, - "periodo di riposo giornaliero ridotto": ogni tempo di riposo ininterrotto di almeno 9 ore, ma inferiore a 11 ore; h) "PERIODO DI RIPOSO SETTIMANALE": periodo settimanale durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo e designa sia il "periodo di riposo settimanale regolare" sia il "periodo di riposo settimanale ridotto": - "periodo di riposo settimanale regolare": ogni tempo di riposo di almeno 45 ore; - "periodo di riposo settimanale ridotto": ogni tempo di riposo inferiore a 45 ore, che può essere ridotto, nel rispetto di quanto stabilito all'articolo 8, paragrafo 6, a una durata minima di 24 ore continuative; i) "SETTIMANA": il periodo di tempo compreso tra le ore di lunedì e le ore della domenica; j) "TEMPO DI GUIDA": la durata dell'attività di guida registrata: - automaticamente (tachigrafo digitale) o semiautomaticamente (cronotachigrafo analogico) dall'apparecchio di controllo come definito all'allegato I e all'allegato IB del regolamento (CEE) n. 3821/85; o - manualmente come richiesto dall'articolo 16, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 3821/85. k) "PERIODO DI GUIDA GIORNALIERO": il periodo complessivo di guida tra il termine di un periodo di riposo giornaliero e l'inizio del periodo di riposo giornaliero seguente o tra un periodo di riposo giornaliero e un periodo di riposo settimanale; l) "PERIODO DI GUIDA SETTIMANALE": il periodo passato complessivamente alla guida nel corso di una settimana;...omissis. o) "MULTIPRESENZA": si parla di multipresenza quando, durante un periodo di guida compreso fra due periodi di riposo giornaliero consecutivi o fra un periodo di riposo giornaliero e un periodo di riposo settimanale, ci sono a bordo del veicolo almeno due conducenti. Per la prima ora di multipresenza la presenza di un secondo conducente è facoltativa, ma per il resto del periodo è obbligatoria;...omissis. q) "PERIODO DI GUIDA": il periodo complessivo di guida che intercorre tra il momento in cui un conducente comincia a guidare dopo un periodo di riposo o un'interruzione fino al periodo di riposo o interruzione successivi. Il periodo di guida può essere ininterrotto o frammentato. 21

22 E. VERIFICHE EFFETTUATE SULL'ATTIVITA' DI GUIDA intestazione campo NUMERO DI GIORNATE DI LAVORO CONTROLLATE Periodo di guida GIORNALIERO Periodo di guida SETTIMANALE cosa inserire di norma 28, tranne nei casi a fianco riportati spuntare la scelta più congeniale alla spuntare la scelta più congeniale alla note per l'operatore Il conducente, all'atto del controllo, deve essere in grado di documentare l'attività svolta nella giornata in corso e nei 28 giorni precedenti (reg. (CE) 561/2006); ipotesi: 1. il conducente presenta 29 dischi (fogli di registrazione) o dati memorizzati nella carta del conducente; 2. il conducente presenta il disco odierno più un numero di dischi inferiore a 28 (o dati memorizzati nella carta conducente) unitamente a moduli di controllo assenze (ex art. 9 DLG n. 144/2008: in caso di: malattia, ferie, ha guidato veicolo non dotato di crono, ha eseguito lavoro diverso - es: magazziniere -, è rimasto a disposizione - mancanza lavoro -, era in congedo o recupero, ha svolto attività non registrabili dall'apparecchio di controllo; 3. il conducente (solo conto terzi) presenta contratto di lavoro dal quale si evince che è stato assunto da meno di 28 giorni non avendo lavorato in precedenza. ATTENZIONE 2: per effettuare un controllo corretto dotarsi di calendario. Si ricorda che non debbono essere "giustificate" dal conducente sabati, domeniche e feste comandate, se guida un veicolo con crono analogico; devono essere giustificati tutti i giorni, se guida un veicolo con crono digitale. Articolo 4, lettera "K" reg. (CE) 561/2006 (vedi pagina 17): il periodo complessivo di guida tra il termine di un periodo di riposo giornaliero e l'inizio del periodo di riposo giornaliero seguente o tra un periodo di riposo giornaliero e un periodo di riposo settimanale. - è sanzionato dall'articolo 174 commi 4 o 5 o 6 del C.dS. - si applica anche l'articolo 174 comma 14 : va notificato all'impresa inosservante delle prescrizioni regolamentari sul lavoro (non si applica se il conducente è titolare dell'impresa). Articolo 4, lettera "i" reg. (CE) 561/2006 (vedi pagina 17): il periodo di tempo compreso tra le ore di lunedì e le ore della domenica; - è sanzionato dall'articolo 174 commi 4 o 7 del C.dS. - si applica anche l'articolo 174 comma 14 : va notificato all'impresa inosservante delle prescrizioni regolamentari sul lavoro (non si applica se il conducente è titolare dell'impresa). 22

23 Osservanza delle LIMITAZIONI BISETTIMANALI di guida Interruzioni di lavoro Periodo di RIPOSO GIORNALIERO Periodo di RIPOSO SETTIMANALE spuntare la scelta più congeniale alla spuntare la scelta più congeniale alla spuntare la scelta più congeniale alla spuntare la scelta più congeniale alla Articolo 4, lettera "l" reg. (CE) 561/2006 (vedi pagina 17): il periodo passato complessivamente alla guida nel corso di una settimana; - è sanzionato dall'articolo 174 commi 4 o 7 del C.dS. (Circolare Mininterno n. 300/A/6262 del ); - può eventualmente concorrere con il superamento delle ore di guida settimanali; - si applica anche l'articolo 174 comma 14 : va notificato all'impresa inosservante delle prescrizioni regolamentari sul lavoro (non si applica se il conducente è titolare dell'impresa). Articolo 4, lettera "d" reg. (CE) 561/2006 (vedi pagina 17): ogni periodo in cui il conducente non può guidare o svolgere altre mansioni e che serve unicamente al suo riposo; - è sanzionato dall'articolo 174 commi 8 del C.dS. - si applica anche l'articolo 174 comma 14 : va notificato all'impresa inosservante delle prescrizioni regolamentari sul lavoro (non si applica se il conducente è titolare dell'impresa). Articolo 4, lettera "g" reg. (CE) 561/2006 (vedi pagina 17) il periodo giornaliero durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo e comprende sia il "periodo di riposo giornaliero regolare" sia il "periodo di riposo giornaliero ridotto": - "periodo di riposo giornaliero regolare": ogni tempo di riposo ininterrotto di almeno 11 ore; in alternativa, il riposo giornaliero regolare può essere preso in due periodi, il primo dei quali deve essere di almeno 3 ore senza interruzione e il secondo di almeno 9 ore senza interruzione, - "periodo di riposo giornaliero ridotto": ogni tempo di riposo ininterrotto di almeno 9 ore, ma inferiore a 11 ore; - è sanzionato dall'articolo 174 commi 4 o 5 o 6 del C.dS. - si applica anche l'articolo 174 comma 14 : va notificato all'impresa inosservante delle prescrizioni regolamentari sul lavoro (non si applica se il conducente è titolare dell'impresa). Articolo 4, lettera "h" reg. (CE) 561/2006 (vedi pagina 17): periodo settimanale durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo e designa sia il "periodo di riposo settimanale regolare" sia il "periodo di riposo settimanale ridotto": - "periodo di riposo settimanale regolare": ogni tempo di riposo di almeno 45 ore; - "periodo di riposo settimanale ridotto": ogni tempo di riposo inferiore a 45 ore, che può essere ridotto, nel rispetto di quanto stabilito all'articolo 8, paragrafo 6, a una durata minima di 24 ore continuative - è sanzionato dall'articolo 174 comma 7 del C.dS. - si applica anche l'articolo 174 comma 14 : va notificato all'impresa inosservante delle prescrizioni regolamentari sul lavoro (non si applica se il conducente è titolare dell'impresa). 23

24 Fogli di registrazione spuntare la scelta più congeniale alla Artt. 14, 15 e 16 Reg. (CEE) 3821/1985: obblighi del conducente e del titolare dell impresa. L art. 19 L. 727/1978 sanziona il conducente per: - foglio utilizzato per oltre 24 ore (se è possibile la lettura dei tempi, delle velocità e delle distanze); - inserimento di foglio deteriorato o sporco tale da rendere difficoltosa la lettura; - non adeguamento dell ora solare all ora legale o viceversa; - omessa compilazione dei dati da inserire manualmente: nome, cognome, data inizio e fine viaggio, luogo di partenza e destinazione, Km iniziali, Km finali, Km percorsi, cambio veicolo, ecc.); - uso di un foglio non omologato, o omologato CE, ma con omologazione non corrispondente a quella del dispositivo; - uso di più fogli nelle 24 ore senza giustificato motivo; - omessa registrazione manuale delle attività compiute al di fuori del veicolo; - omesso ritiro del foglio di registrazione dall apparecchio al termine del periodo di lavoro; - omessa esibizione della carta tachigrafica (in caso di guida di veicolo con crono digitale nei 28 giorni precedenti). L art. 18 L. 727/1978 sanziona il conducente per: - omessa registrazione manuale in caso di apparecchio non funzionante. L art. 19 L. 727/1978 sanziona il titolare dell impresa per: - omessa consegna al conducente di un numero di fogli sufficienti alla durata del servizio; - consegna al conducente di fogli non omologati o con omologazione non compatibile con il modello di crono installato sul veicolo; - impossibilità di esibire i fogli di registrazione dell anno. 24

25 Dati memorizzati nella carta del conducente o nel tachigrafo digitale spuntare la scelta più congeniale alla Artt. 14, 15 e 16 Reg. (CEE) 3821/1985: obblighi del conducente e del titolare dell impresa. L art. 19 L. 727/1978 sanziona il conducente per: - mancato inserimento dello Stato (sigla internazionale) di partenza e arrivo; - uso di carta per stampante non omologata; - omessa registrazione manuale delle attività compiute al di fuori del veicolo; - omessa indicazione dell attività compiuta prima dell inserimento della carta; - omessa esibizione dei fogli di registrazione (in caso di guida di veicolo con crono analogico nei 28 giorni precedenti); - omesso ritiro della carta dall apparecchio al termine del periodo di lavoro; - omessa richiesta di nuova carta entro 7 giorni dallo smarrimento, furto o deterioramento; - guida senza carta per oltre 15 giorni senza poter dimostrare l impossibilità a esibire o utilizzare la carta; - omessa stampa del tabulato al termine del viaggio in caso di carta smarrita, sottratta o deteriorata. L art. 18 L. 727/1978 sanziona il conducente per: - omessa compilazione di un foglio ad hoc delle attività compiute in caso di apparecchio non funzionante. L art. 19 L. 727/1978 sanziona il titolare dell impresa per: - omessa consegna al conducente di un quantitativo di carta per stampante sufficiente alla durata del servizio; - consegna al conducente di carta per stampante non omologata; - impossibilità a esibire le registrazione dell anno. Modulo di controllo delle assenze spuntare la scelta più congeniale alla DLG n. 144/2008 articolo 9 comma 1 e 4 (segue il cds): Ogni conducente di veicolo sottoposto al reg. (CE) 561/2006 (genericamente: dotato di crono) deve avere il modulo di controllo assenze quando, nei 28 giorni antecedenti al controllo: - assenza per malattia; - assenza per ferie; - assenza per congedo o recupero; - era alla guida di veicolo non rientrante nell'ambito di applicazione del reg. (CE) n. 561/2006 o dell'accordo AETS; - eseguiva altro lavoro diverso dalla guida; - era disponibile. Note: - la mancanza a bordo del veicolo è sanzionata dal medesimo dispositivo di legge summenzionato con obbligo ex art. 180 di portare in visione il documento mancante; - anche se il conducente è il proprietario dell'impresa di trasporto ha l'obbligo di tale documento; - il documento è necessario sia per il conto proprio che per il conto terzi. 25

26 Superamenti di velocità spuntare la scelta più congeniale alla Art. 6, comma 1, e Allegato I, D.Lgs. 144/208. Art. 142 CdS. Sanziona, con riferimento al giorno del controllo o ai 28 giorni precedenti, ogni periodo di durata superiore a un minuto durante il quale la velocità del veicolo supera i 90 km/h per i veicoli della categoria N3 o i 105 km/h per i veicoli della categoria M3. Velocità istantanee spuntare la scelta più congeniale alla Art. 6, comma 1, e Allegato I, D.Lgs. 144/208. Art. 142 CdS. Ogni tachigrafo digitale registra le velocità istantanee del veicolo secondo per secondo, ma, per effetto della normativa richiamata, tutti i tachigrafi esistenti mantengono in memoria solo le velocità istantanee registrate nelle ultime 24 ore di guida del veicolo (indipendentemente dal tempo occorso per completare le 24 ore di guida). Anche se si possiede il software in grado di leggere tali velocità, è possibile sanzionarne i superamenti (con riferimento ai limiti esistenti in un particolare luogo) solo per le ultime 24 ore di guida. Gli apparecchi analogici registrano sempre le velocità istantanee del veicolo, rilevabili dai fogli di registrazione. Tuttavia, per effetto della normativa indicata, è possibile sanzionare i superamenti istantanei dei limiti di velocità esistenti in un particolare luogo solo con riferimento alle ultime 24 ore di guida. 26

27 Corretto funzionamento apparecchio di controllo (manipolazioni, alterazioni, ecc.) spuntare la scelta più congeniale alla OBBLIGO CRONO (non vengono riportate le esenzioni): 1. veicoli Stati membri Comunità Europea; 2. trasporto merci con veicoli di massa complessiva 3,5 t; 3. veicoli trasporto passeggeri con capacità superiore a 9 posti compreso il conducente. CRONO: Art. 179 commi 2 e 9 C.d.S.: - cronotachigrafo mancante o non omologato; - cronotachigrafo non funzionante; - circolazione con cronotachigrafo alterato - manomesso; - circolazione con sigilli manomessi; - omesso inserimento della carta conducente o del foglio di registrazione. LIMITATORE: Art. 179 commi 2bis e 9 C.d.S.: - violazioni relative al limitatore di velocità; - limitatore di velocità alterato. Note: - riferimento reg. (CEE) n. 3821/85 relativo all apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada; - VERIFICHE TECNICHE IN OFFICINA: quando si abbia fondato motivo di ritenere che il cronotachigrafo o il limitatore di velocità siano alterati, manomessi ovvero comunque non funzionanti, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, anche scortando il veicolo o facendolo trainare in condizioni di sicurezza presso la più vicina officina autorizzata per l'installazione o riparazione, possono disporre che sia effettuato l'accertamento della funzionalità dei dispositivi stessi. Le spese per l'accertamento ed il ripristino della funzionalità del limitatore di velocità o del cronotachigrafo sono in ogni caso a carico del proprietario del veicolo o del titolare della licenza o dell'autorizzazione al trasporto di cose o di persone in solido. Documenti indicati art. 16 paragrafo 2 Reg. (CE) n. 561/2006 spuntare la scelta più congeniale alla Qualora non risulti installato nel veicolo l'apparecchio di controllo previsto dal regolamento (CEE) n. 3821/85, i paragrafi 2 e 3 del presente articolo si applicano: a) ai servizi regolari passeggeri, in ambito nazionale; e b) ai servizi regolari passeggeri, in ambito internazionale, i cui capolinea si trovano a non più di 50 km in linea d'aria dalla frontiera fra due Stati membri e che effettuano complessivamente un percorso non superiore a 100 km. 2. L'impresa di trasporto tiene un orario di servizio e un registro di servizio dal quale debbono risultare, per ciascun conducente, nome, sede di assegnazione nonché l'orario prestabilito dei vari periodi di guida, delle altre mansioni, delle interruzioni e della disponibilità. Ogni conducente addetto ad un servizio di cui al paragrafo 1 è munito di un estratto del registro di servizio e di una copia dell'orario di servizio. 27

28 DEFINIZIONI UTILI CONTO PROPRIO Art. 31 Legge 298/1974 Il trasporto di cose in conto proprio è il trasporto eseguito da persone fisiche ovvero da persone giuridiche, enti privati o pubblici, qualunque sia la loro natura, per esigenze proprie, quando concorrano tutte le seguenti condizioni: a) il trasporto avvenga con mezzi di proprietà o in usufrutto delle persone fisiche o giuridiche, enti privati o pubblici, che lo esercitano o da loro acquistati con patto di riservato dominio e i preposti alla guida e alla scorta del veicolo, se non esercitate personalmente dal titolare della licenza, risultino lavoratori dipendenti; b) il trasporto non costituisca attività economicamente prevalente e rappresenti solo un attività complementare o accessoria nel quadro dell attività principale delle persone, enti privati o pubblici predetti. Il regolamento di esecuzione specificherà le condizioni che debbono ricorrere affinché il trasporto sia da considerare attività complementare o accessoria dell attività principale; c) le merci trasportate appartengano alle stesse persone, enti privati o pubblici o siano dai medesimi prodotte e vendute, prese in comodato, prese in locazione o debbano essere da loro elaborate, trasformate, riparate, migliorate e simili o tenute in deposito in relazione ad un contratto di deposito o ad un contratto di mandato ad acquistare o a vendere. 28

29 A. PRODOTTI DESTINATI ALL ALIMENTAZIONE A00 A01 A02 A03 A04 A05 A06 A07 A08 A09 A10 A11 A12 A13 A14 A15 A16 A17 A18 A19 CODIFICA DELLE COSE E CLASSI DI COSE Prodotti alimentari in genere freschi o conservati Prodotti alimentari congelati e surgelati Prodotti agricoli in genere freschi o conservati e residui della loro lavorazione Tartufi, funghi e selvaggina Cereali e legumi Pane, pasta e sfarinati Dolciumi, prodotti da pasticceria, gelati e simili Zuccheri e melasse Alimenti per animali Animali vivi e prodotti derivati dell allevamento Carni e frattaglie fresche di tutte le specie animali Carni e frattaglie congelate o surgelate di tutte le specie animali Prosciutti, salumi, insaccati e prodotti affini Prodotti ittici e derivati Uova Oli, grassi vegetali e animali, olive e semi oleosi per l alimentazione umana Caffè, thè e spezie in genere Bevande alcoliche, analcoliche, gassate Latte e prodotti derivati Sali alimentari B. GIOIELLI, VALORI, OGGETTI D ARTE, BIGIOTTERIA, PROFUMERIE B00 B01 B02 B03 B04 Bigiotteria, profumeria, cosmetici, articoli da regalo Gioielli, orologi, pietre preziose, prodotti di oreficeria o argenteria Valori Quadri, sculture, oggetti lavorati in vetro, marmo, alabastro e simili, articoli per gallerie d arte e antiquariato Articoli religiosi e arredi sacri C. MATERIALI DA COSTRUZIONE C00 C01 C02 C03 C04 C05 C06 C07 C08 C09 C10 Materiali da costruzione Marmi, pietre, laterizi e affini Ghiaie, sabbia, materiale granulato e in polvere, materiale da cava e da demolizione Materiale da rivestimento per pareti e pavimenti Cementi, leganti idraulici e conglomerati in genere Putrelle, ferro tondino per cemento armato, prefabbricati di qualsiasi tipo, tubazioni e condutture, carpenteria in genere Serrande, serramenti e simili Vetri, cristalli e derivati Vernici, pitture, colori ed attrezzi per l applicazione Apparecchi idraulici, sanitari, di condizionamento, di riscaldamento ed articoli attinenti al settore Laminati e profilati D. CARTA LIBRI GIORNALI - RIVISTE D00 D01 D02 D03 D04 Carta e suoi derivati, materiali necessari per la produzione e lavorazione Articoli per librerie, cartolerie, disegno e pittura Giornali, riviste, libri, carte geografiche e stampanti in genere Materiali per imballaggio, contenitori e simili ( con esclusione di quelli in metallo, legno, gomma o plastica ) Inchiostri e materiale da stampa, riproduzione e grafica 29

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