Verbale di gara n. 1. Verbale di gara n. 2. Verbale di gara n. 3 CHIARIMENTI 1 / 6

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Verbale di gara n. 1. Verbale di gara n. 2. Verbale di gara n. 3 CHIARIMENTI 1 / 6"

Aureliana Forti
8 anni fa
Visualizzazioni

1 Procedura negoziata, ai sensi dell'art. 27 del D. Lgs. 163/2006, per l affidamento del servizio di ristorazio Determinazione n. 35/ AA del 12 luglio 2013 "Aggiudicazione servizio di RISTORAZIONE SCOLASTICA, anni scolastici 2013/ / /2016 mediante procedura negoziata, ai sensi dell art. 27 del D. Lgs. 163/2006. CIG D57 Verbale di gara n. 1 Verbale di gara n. 2 Verbale di gara n. 3 CHIARIMENTI 1 / 6

35/ AA del 12 luglio 2013 "Aggiudicazione servizio di RISTORAZIONE SCOLASTICA, anni scolastici

2 In riferimento alla procedura negoziata in oggetto si pubblicano di seguito, in ordine cronologico e senza l indicazione dell operatore economico richiedente l informazione, i chiarimenti / informazioni forniti dalla Stazione appaltante: 11 giugno Risposta alla richiesta n. 1 del servizio di ristorazione scolastica è di 3,86= oltre IVA Il personale impiegato dalla Ditta Appaltatrice per l intero svolgimento del servizio di ristorazione scolastica è quello indicato nell allegata comunicazione della Ditta SerCar Ristorazione Collettiva S.p.A. Le attrezzature e del materiale di cucina messo a disposizione dal Comune per il servizio in oggetto sono quelli indicate nell allegato elenco. Precisazioni in merito all art. 16 del CSA: - per quanto riguarda il primo comma, fermo restando che tutte le spese, nessuna esclusa, necessarie alla realizzazione del servizio di ristorazione scolastica sono interamente a carico dell'impresa, si precisa che le forniture ed i servizi di competenza del Comune di cui all art. 23 del CSA sono fornite dallo stesso senza oneri a carico della Ditta Appaltatrice. - per quanto riguarda il secondo comma, per spese relative a imposte o tasse connesse all'esercizio dell'oggetto del contratto si intendono tutte le imposte o tasse dovute per legge per l attività imprenditoriale di ristorazione scolastica; 2 / 6

1 del servizio di ristorazione scolastica è di 3,86= oltre IVA Il personale impiegato dalla Ditta Appaltatrice per l intero svolgimento del servizio di ristorazione scolastica è quello indicato nell

3 ERRATA CORRIGE in data 12 giugno 2013 del servizio di ristorazione scolastica è di 3,96= oltre IVA. 11 giugno Risposta alla richiesta n. 2 Nel modello di dichiarazione sostitutiva, da rendere ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445 del 28 dicembre 2000, allegata alla lettera d invito è legittimamente prevista la possibilità di comprovare il requisito di capacità tecnica mediante: 1. dichiarazione sostitutiva; 2. produzione delle attestazioni dei committenti di almeno 3 servizi di ristorazione scolastica; in quanto, ancorché in vigenza del divieto, come precisato nelle avvertenze esclusioni, di produrre alla P.A. certificazioni rilasciate dalla P.A., le Stazioni Appaltanti, ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. 163/2006 (determinazione AVCP 4/10/2012), possono chiedere di comprovare i requisiti di capacità tecnica, mediante produzione di attestazioni dei committenti come indicato nella lettera d invito tra la documentazione da includere nella busta A di cui al seguente stralcio: 3) attestazione dei committenti circa l esecuzione negli ultimi 3 anni (anni ) di almeno 3 servizi di ristorazione scolastica con fornitura media giornaliera non inferiore a 300 pasti, quale documentazione comprovante i requisiti di capacità tecnica di cui all art. 5 del capitolato; Per quanto sopra precisato si conferma la possibiltà di comprovare il requisito di capacità tecnica mediante produzione delle attestazioni dei committenti o, in 3 / 6

46 e 47 del DPR 445 del 28 dicembre 2000, allegata alla lettera d invito è legittimamente prevista la possibilità di comprovare il requisito di capacità tecnica mediante: 1.

4 alternativa, mediante dichiarazione sostitutiva. 11 giugno Risposta alla richiesta n. 3 Il personale impiegato dalla Ditta Appaltatrice per l intero svolgimento del servizio di ristorazione scolastica è quello indicato nell allegata comunicazione della Ditta SerCar Ristorazione Collettiva S.p.A. del servizio di ristorazione scolastica, SerCar Ristorazione Collettiva S.p.A., è di 3,86= oltre IVA ERRATA CORRIGE in data 12 giugno 2013 del servizio di ristorazione scolastica è di 3,96= oltre IVA. 12 giugno Risposta alla richiesta n. 4 Tra gli obblighi in capo alla Ditta Appaltatrice, elencati all art. 17 del CSA, punto 21, è inclusa l effettuazione delle analisi obbligatorie previste dal capitolato. L art. 46 Prelievi e analisi dispone che: 4 / 6

Ristorazione Collettiva S.p.A. del servizio di ristorazione scolastica, SerCar Ristorazione Collettiva S.p.A., è di 3,86= oltre IVA ERRATA CORRIGE in data 12 giugno 2013 del servizio di ristorazione scolastica è di 3,96= oltre IVA.

5 La Ditta appaltatrice deve individuare (qualora non ne disponga di uno proprio) un laboratorio di analisi per il controllo qualitativo, batteriologico e chimico. Tale controllo dovrà essere riferito sia alle derrate crude e cotte, che alle attrezzature utilizzate. L art. 65 Attuazione norme per il controllo igienico e della produzione - autocontrollo aziendale dispone che: A tal fine la Ditta appaltatrice dovrà essere dotata, nell ambito della propria struttura aziendale o a mezzo di apposite convenzioni stipulate, di un laboratorio di analisi chimico-fisiche e microbiologiche riconosciuto o accreditato, con obbligo di preventiva comunicazione circostanzi ata a tale titolo. Pertanto, stante l obbligo in capo alla Ditta Appaltatrice di disporre di un laboratorio anche mediante stipula di apposita convenzione, le analisi di laboratorio, ancorché non incluse nell elenco, di cui all art. 77 del CSA tra i servizi non considerati subappalto anche se oggetto di commesse della Ditta appaltatrice ad altra impresa, effettuate previa stipula di convenzione con un laboratorio esterno alla struttura aziendale non non possono essere considerate cessione o subappalto di prestazioni relative alla procedura negoziata in oggetto. 12 giugno Risposta alla richiesta n. 5 In merito alla possibilità di allegare alcuni documenti al Progetto tecnico gestionale si riporta in stralcio quanto indicato nella lettera d invito relativa alla procedura negoziata in oggetto: Nella busta B dovrà essere inserito il progetto tecnico gestionale, previsto all art. 8 del Capitolato Speciale d Appalto. 5 / 6

65 Attuazione norme per il controllo igienico e della produzione - autocontrollo aziendale dispone che: A tal fine la Ditta appaltatrice dovrà essere dotata, nell ambito della propria struttura

6 Il Progetto tecnico gestionale, sottoscritto in ogni pagina dal legale rappresentante della ditta concorrente, deve essere costituito da un massimo di 25 facciate formato A4 in carattere Ariel corpo 11. Il progetto tecnico gestionale, redatto secondo le indicazioni di cui all art. 8 del CSA,deve riportare il logo dell impresa concorrente, avere un indice analitico, ogni pagina deve essere numerata e ogni paragrafo deve riportare la numerazione progressiva. Il Progetto Tecnico gestionale deve essere composto da più paragrafi funzionali ai criteri e sub criteri di valutazione ed essere articolato in modo tale che ogni punto sia esauriente per se stesso senza richiami ad altra documentazione. Non sono ammessi allegati al Progetto tecnico gestionale. Il Progetto tecnico gestionale deve essere privo, a pena di esclusione dalla gara, di qualsiasi indicazione, diretta o indiretta, dell offerta economica relativa al presente appalto. Pertanto, non è possibile allegare alcun documento al progetto tecnico gestionale che deve essere composto da un massimo di 25 facciate formato A4 in carattere Ariel corpo / 6

Documenti analoghi

Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata DISCIPLINARE DI GARA Integrazione al Disciplinare di gara

Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata DISCIPLINARE DI GARA Integrazione al Disciplinare di gara 1 ART. 1 (STAZIONE APPALTANTE)... 3 ART. 2 (OGGETTO DEL CONTRATTO)... ERRORE. IL ART. 3 (IMPORTO A BASE