INDICAZIONI PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICA ENERGETICO-AMBIENTALE PER IL RICONOSCIMENTO DELLA RIDUZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE
|
|
- Abele Sacchi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INDICAZIONI PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICA ENERGETICO-AMBIENTALE PER IL RICONOSCIMENTO DELLA RIDUZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE La relazione deve contenere gli elementi descrittivi idonei a consentire la piena comprensione del progetto e la verifica del rispetto dei requisiti scelti. Il presente documento intende fornire un riferimento per la redazione della relazione illustrativa: il Progettista dovrà utilizzare le schede inerenti il rispetto dei requisiti scelti, allegando i documenti indicati ed integrando con qualsiasi documentazione tecnica aggiuntiva riterrà opportuna. La relazione dovrà essere opportunamente timbrata e firmata dal professionista e dal richiedente. ALLEGATI OBBLIGATORI PER TUTTI I REQUISITI - 2 copie cartacee e in formato.dwg o.dxf degli elaborati di progetto, con specifiche indicazioni alle tematiche inerenti i singoli requisiti richiesti; - 2 copie cartacee documentazione fotografica, con indicazione precisa dei punti di ripresa; - 2 copie cartacee foglio di calcolo Determinazione dell aliquota di sconto complessiva opportunamente compilato. N.B. Qualsiasi documentazione presentata dovrà comunque essere in duplice copia. Isolamento termico dell involucro edilizio SCHEDA 1 - indicare in maniera precisa sugli elaborati grafici i riferimenti atti a permettere la piena comprensione della collocazione spaziale delle diverse componenti dotate di specifica trasmittanza termica; - allegare copia dei certificati redatti da parte di istituti riconosciuti dalla UE inerenti la conducibilità termica dei materiali o asseverazione del professionista di utilizzo dei valori riportati dalla normativa UNI.
2 Inerzia termica dell involucro edilizio SCHEDA 2 - compilare i fogli di calcolo presenti sul sito ed allegarne 1 copia cartacea; - allegare dichiarazione del professionista attestante l assenza dell impianto centralizzato di climatizzazione; Per quanto riguarda il valore relativo alla conduttività termica - resistenza termica dei materiali, se il produttore non certifica il valore utile di calcolo per il materiale in opera, queste andranno desunte dalla norma UNI o dalla norma UNI Per quanto riguarda i valori relativi alla densità ρ e al calore specifico c dei materiali, si dovrà fare riferimento alle certificazioni rilasciate da Istituti accreditati dall Unione Europea. Illuminazione naturale fattore medio di luce diurna SCHEDA 3 - allegare i calcoli effettuati per tutti gli ambienti per il quale si richiede la riduzione degli oneri. Nel caso di ambienti dotati di più superfici trasparenti rivolte verso l esterno, il valore del FLD riconosciuto, sarà quello medio pesato sulla superficie della singola finestra rispetto alla superficie totale trasparente. Nei casi in cui la superficie trasparente presenti una conformazione degli ostacoli esterni o degli aggetti che potrebbero influenzarne l illuminazione naturale, il valore del fattore finestra deve esprimere una media pesata sulle singole superfici trasparenti caratterizzate da uniformi condizioni di irraggiamento. Nel caso di superfici trasparenti poste su falda inclinata, si procederà in maniera analoga al caso di superfici su facciate verticali per quanto riguarda la superficie vetrata della finestra, il coefficiente di trasmissione luminosa del vetro, l eventuale fattore finestra, la superficie totale e il coefficiente pesato, mentre verranno ritenuti ininfluenti il coefficiente di riduzione del fattore finestra e α 2 = angolo piano che sottende la parte visibile del cielo (per ostruzioni a loggia ). Nel caso di piani dell edificio nei quali la superficie destinata ad uso diurno non superi il 30% del totale, non sarà applicato l incentivo per l intero piano considerato. Nel caso in cui il valore del FLD M 4%, il requisito si intende soddisfatto esclusivamente se risulta soddisfatto contemporaneamente il requisito n. 5 relativo all ombreggiamento estivo e irraggiamento invernale delle superfici trasparenti.
3 Ombreggiamento estivo e irraggiamento invernale delle superfici trasparenti SCHEDA 4 - allegare planimetria scala 1:200 comprendente un intorno di larghezza uguale a 5 volte l altezza dell edificio riferito ai quadrati Sud, Est ed Ovest, nella quale siano indicate le altezze di edifici, alberi o altri eventuali ostacoli che potrebbero influire sull irraggiamento delle facciate dell edificio; nel caso di alberi andrà indicato il tipo ed il comportamento stagionale (caducifoglie o sempreverdi); - allegare le maschere di ombreggiamento opportunamente tracciate per ogni tipologia di superficie trasparente per la quale si richiede la riduzione degli oneri; - indicare in maniera precisa sugli elaborati grafici i riferimenti atti a permettere la piena comprensione della collocazione spaziale delle diverse tipologie di superfici trasparenti per le quali si richiede la riduzione degli oneri. La documentazione grafica dovrà permettere la piena comprensione dei sistemi di ombreggiamento, anche attraverso l elaborazione di particolari a scala adeguata se necessari. Apporti solari passivi e attivi per il riscaldamento degli ambienti con sistemi specifici di captazione dell energia solare SCHEDA 5 - allegare i calcoli effettuati per tutte le tipologie di utilizzo di elementi integrati nell involucro edilizio (elementi di tipo a); - allegare i calcoli effettuati per tutte le tipologie di utilizzo di elementi impiantistici (elementi di tipo b). La documentazione grafica dovrà permettere la piena comprensione dei sistemi di captazione dell energia solare, anche attraverso l elaborazione di particolari a scala adeguata se necessari. Per la destinazione d uso E.1 (1) e E.1 (2), l organismo edilizio di riferimento è costituito dalla singola unità immobiliare, mentre per tutte le altre destinazioni d uso l organismo edilizio di riferimento è costituito dalla zona termica ai sensi del DPR 412/93. Per i sistemi solari attivi andrà allegato lo schema funzionale e una relazione che riporti tutti i parametri utili alla verifica del dimensionamento (da indicare tutti i parametri). Preparazione acqua calda sanitaria mediante impianti solari termici SCHEDA 6 - allegare lo schema funzionale e la relazione di calcolo che riporti tutti i parametri utili alla verifica del dimensionamento, indicando anche il metodo utilizzato per la determinazione del fabbisogno di acqua calda sanitaria.
4 Impianto di ventilazione meccanica controllata SCHEDA 7 - allegare elaborati grafici progettuali relativi all impianto; - riportare le principali caratteristiche tecniche (dimensionamento, tipologia di immissione e di estrazione dell aria, controllo igrometrico del funzionamento, efficienza del recuperatore di calore). Impianto di riscaldamento e raffrescamento ambienti con sistemi radianti SCHEDA 8 superficie prevista in progetto od in quali parti di essa energetico degli edifici. - allegare progetto dell impianto di riscaldamento con dimensionamento dei terminali. Impianto di riscaldamento ambienti con caldaie a quattro stelle di efficienza energetica SCHEDA 9 - allegare progetto dell impianto di riscaldamento con dimensionamento dei terminali; - allegare copia dei certificati redatti da parte di istituti riconosciuti dalla UE inerenti o scheda tecnica del generatore indicanti i livelli di emissione. Adozione di impianto di riscaldamento centralizzato a gestione autonoma SCHEDA 10
5 Recupero acque piovane a fini irrigui SCHEDA 11 - indicare se il rispetto della prestazione richiesta avviene sull intera superficie prevista in progetto od in quali parti di essa; - indicare in maniera precisa sugli elaborati grafici (pianta delle coperture) le superfici di raccolta; - allegare uno schema funzionale dell impianto per il recupero e riuso; - allegare calcolo che riporti il giusto dimensionamento; - indicare i sistemi utilizzati per l eliminazione dell acqua di prima pioggia.
INDICAZIONI PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA INERENTE LA VERIFICA DEI REQUISITI INCENTIVATI
INDICAZIONI PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA INERENTE LA VERIFICA DEI REQUISITI INCENTIVATI Lo schema di relazione tecnica proposto nel seguito contiene le informazioni minime necessarie
DettagliImpianti tecnici nell edilizia storica
Impianti tecnici nell edilizia storica Docente: Prof. Francesca Cappelletti Collaboratore: Arch. Chiara Tambani 1 Programma 1) INVOLUCRO EDILIZIO: caratterizzazione termica e verifiche Resistenza termica
DettagliATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA. Delibera Regione Emilia Romagna 26 settembre 2011, n. 1366 ALLEGATO 5
ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA Delibera Regione Emilia Romagna 26 settembre 2011, n. 1366 ALLEGATO 5 COMMITTENTE : EDIFICIO : Casa a schiera BOLOGNA INDIRIZZO : COMUNE : BOLOGNA Rif.: C:\Users\manuel.canella\Desktop\BOLOGNA
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO:
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO: M1 - NORMATIVA EUROPEA E NAZIONALE Introduzione Problema economico/problema politico/problema ambientale NORMATIVA COMUNITARIA - DIRETTIVA 2002/91/CE Punti cardine/attestato
DettagliAppendice A DESCRIZIONE DELL EDIFICIO DI RIFERIMENTO E PARAMETRI DI VERIFICA. (Allegato 1, Capitolo 3)
Appendice A (Allegato 1, Capitolo 3) DESCRIZIONE DELL EDIFICIO DI RIFERIMENTO E PARAMETRI DI VERIFICA SOMMARIO 1 PARAMETRI DELL EDIFICIO DI RIFERIMENTO... 2 1.1 Parametri relativi al fabbricato... 2 1.2
DettagliGUIDA PER UN CORRETTO INSERIMENTO DEI DATI AGGIUNTIVI Sistema di certificazione energetica degli edifici - S.A.C.E.
Manuale d uso SACE Modulo Controlli Certificatori Energetici Rev. 01 Rev. 01 del 03-12-2014 Rif. Progetto Sistema per l esecuzione di verifiche e controlli sulle attività di certificazione energetica degli
DettagliStudio Tecnico S T A V I n g e g n e r i a E n e r g e t i c a
Scheda LETTERA INFORMATIVA ai sensi dell ALLEGATO 6 della PARTE SECONDA della D.A.L. 156/08 - Modello A N : Data: IMMOBILE O UNITA IMMOBILIARE OGGETTO DEL SERVIZIO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
DettagliCASACLIMA ruoli e procedura di certificazione
Comune di Udine CASACLIMA ruoli e procedura di certificazione 26 giugno 2009 www.ape.ud.it 1 CLASSI ENERGETICHE E FABBISOGNO TERMICO + + = perdite di calore per trasmissione (attraverso l involucro) perdite
DettagliSCHEMA DEI REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DI ESPERTO IN CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
SCHEMA DEI REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DI ESPERTO IN CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Il presente Schema è stato redatto in conformità alle Norme : UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004
DettagliTipologie di intervento
CORSO DI LAUREA INGEGNERIA EDILE- ARCHITETTURA La certificazione energetica degli edifici IL DECRETO LEGISLATIVO 192/2005 Tipologie di intervento TIPOLOGIA 1 Edifici di nuova costruzione; Ristrutturazione
DettagliClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design
ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design Fundamentals (MF) Exercises (ME) Applications (MA) Caratteristiche e comportamento dei
DettagliGli elementi tipologici forniti, al solo scopo di supportare la presente relazione tecnica, sono i seguenti:
all articolo 3 del D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412 (per edifici costituiti da parti appartenenti a categorie differenti, specificare le diverse categorie) Numero delle unità immobiliari Committente(i) Progettista(i)
DettagliMini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica)
Mini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica) Per i partecipanti in omaggio 1 SACERT SISTEMA DI ACCREDITAMENTO PER CERTIFICATORI COSA È SACERT R SACERT (Sistema per l'accreditamento
DettagliNuovo DPR 59/09 Nuovo DM 26/06/09. COSA PREVEDE LA LEGGE IN MATERIA ENERGETICA (nuove costruzioni di edifici industriali_artigianali_commerciali)
Nuovo DPR 59/09 Nuovo DM 26/06/09 COSA PREVEDE LA LEGGE IN MATERIA ENERGETICA (nuove costruzioni di edifici industriali_artigianali_commerciali) DPR 59/09 1. Nella documentazione da allegare al momento
DettagliLa disciplina regionale per l efficienza energetica degli edifici
La disciplina regionale per l efficienza energetica degli edifici Deliberazione di Giunta Regionale N. VIII/8745 del 22 dicembre 20082 Alice Tura REGIONE LOMBARDIA DG Reti, Servizi di Pubblica Utilità
DettagliNorme in materia di dimensionamento energetico
Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la
DettagliCORSO SUL CALCOLO DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CORSO SUL CALCOLO DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI MAGGIO-GIUGNO 2014 L Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna, in collaborazione con l Associazione Ingegneri e Architetti della Provincia
DettagliLE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI
LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI a) Premessa L incentivo fiscale per il risparmio energetico introdotto con la Finanziaria 2007 è paragonabile per grandi linee
DettagliNOVITA' IMPOSTE DAL DECRETO LGS. n. 311/2006 SULLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
NOVITA' IMPOSTE DAL DECRETO LGS. n. 311/2006 SULLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Il decreto legislativo n. 311 del 29.12.2006 (che modifica il precedente decreto n. 192/2005), pubblicato sulla
DettagliALLEGATO 1 INTERVENTI AMMISSIBILI -
ALLEGATO 1 INTERVENTI AMMISSIBILI - A. INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE COMPLESSIVA DELL EDIFICIO...2 A) VALORI LIMITE...2 B) COSTI AMMISSIBILI...3 C) CONTENUTO DELL ASSEVERAZIONE...3 B. INTERVENTI SU STRUTTURE
DettagliSCUOLA MATERNA MONTESSORI
SETTORE LL.PP. UFFICIO PROGETTAZIONE SCUOLA MATERNA MONTESSORI REALIZZAZIONE AMPLIAMENTO Presentazione realizzata da: Arch. Teresa Pochettino, Immagini grafiche :Geom. Roberto Valentino OGGETTO INTERVENTO:
DettagliSeminario sulla Certificazione energetica degli edifici
Seminario sulla Certificazione energetica degli edifici Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli Seconda Università degli Studi di Napoli Necessità di contenere i consumi energetici nel settore edilizio
DettagliCORSO DI FORMAZIONE LA CERTIFICAZIONE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
CORSO DI FORMAZIONE LA CERTIFICAZIONE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Durata 80 ore + 2 ore di ulteriore esercitazione (project work) Conforme al D.P.R. 16 aprile 2013 n. 75 MODULO I 6 ore LA
DettagliSINTESI DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE riguardanti gli INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LE DETRAZIONI 55%:
aggiornamento del 13/5/2008 SINTESI DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE riguardanti gli INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LE DETRAZIONI 55%: NORME PRINCIPALI DI RIFERIMENTO: - Legge n. 296/2006 (legge Finanziaria
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA PROPOSTA DI PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI TRE EDIFICI SPERIMENTALI AD USO RESIDENZIALE A
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA PROPOSTA DI PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI TRE EDIFICI SPERIMENTALI AD USO RESIDENZIALE A DIVERSA PRESTAZIONE ENERGETICA Dicembre 2007 1/4 PROPOSTA DI PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE
DettagliRE 2014. Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti
RE 2014 Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti Parte Quarta Titolo IV AMBIENTE ED ECOSOSTENIBILITA Contenuti Il Titolo IV della parte IV del
DettagliATTI DEL COMUNE DI MILANO
ATTI DEL COMUNE DI MILANO P.G. W.F. N.B.: la parte sottostante dovrà essere compilata dal richiedente o dal progettista. UCREDIL Via Richiedente avente titolo...... in qualità di... legalmente rappresentato
DettagliINTERVENTI OBBLIGATORI IN MATERIA DI RISPARMIO ENERGETICO
Allegato B CHECK LIST INTERVENTI OBBLIGATORI IN MATERIA DI RISPARMIO ENERGETICO Il/ La sottoscritto/a (*) codice fiscale residente /con sede in via n. CAP tel. con domicilio presso via CAP tel. fax e-mail
DettagliRIQUALIFICARE IL CONDOMINIO: I nuovi obblighi di legge e le opportunità per amministratori, gestori, progettisti
RIQUALIFICARE IL CONDOMINIO: I nuovi obblighi di legge e le opportunità per amministratori, gestori, progettisti Per. ind. Fabio Bonalumi -consigliere Collegio Periti Industriali delle province di Milano
DettagliEFFICIENZA ENERGETICA
EFFICIENZA ENERGETICA La strategia italiana per l'efficienza energetica arch. Mario NOCERA GREEN JOBS E NUOVE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO NELL AMBITODELL EFFICIENZA ENERGETICA: STRUMENTI, INNOVAZIONI E BUONE
DettagliPOR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1
POR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1 AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI MODELLI PER LA DIMINUIZIONE DEI CONSUMI NEGLI USI
DettagliPOR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1
POR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1 AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI MODELLI PER LA DIMINUIZIONE DEI CONSUMI NEGLI USI
DettagliEdificio di classe :
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA Edifici residenziali 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Codice Certificato Validità 05/02/2014 Riferimenti catastali VICENZA Sez.: Foglio: Part.: Sub.: Indirizzo edificio
Dettagli(schema) (per edifici costituiti da parti appartenenti a categorie differenti, specificare le diverse categorie) Numero delle unità abitative
RELAZIONE TECNICA DI CUI ALL'ART. 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10 Come prevista dall allegato 4 della delibera di Assemblea legislativa della regione Emilia-Romagna n.156/2008, atto di indirizzo e
DettagliALLEGATO 1 ALLEGATO TECNICO al regolamento per la certificazione dei consumi di energia negli edifici
ALLEGATO 1 ALLEGATO TECNICO al regolamento per la certificazione dei consumi di energia negli edifici COMUNE DI PERANO (CH) CERTIFICAZIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA NEGLI EDIFICI RELAZIONE TECNICO INDICE
DettagliALLEGATO I - Criteri di ammissibilità e calcolo degli incentivi per gli interventi di incremento dell efficienza energetica
ALLEGATO I - Criteri di ammissibilità e calcolo degli incentivi per gli interventi di incremento dell efficienza energetica 1. Criteri di ammissibilità Nelle tabelle sottostanti si riportano i requisiti
DettagliIl fabbisogno di energia primaria degli edifici nelle nuove procedure della Regione Lombardia
EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI ED ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI NEL NUOVO QUADROLEGISLATIVO politiche, procedure, buone pratiche Il fabbisogno di energia primaria degli edifici nelle nuove procedure
DettagliProduzione di calore ad alto rendimento
Produzione di calore ad alto rendimento Negli edifici di nuova costruzione e in quelli in cui è prevista la completa sostituzione dell'impianto di riscaldamento o del solo generatore di calore, è obbligatorio
DettagliEdificio di classe: E
ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA Edifici Residenziali 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Codice certificato 001 Validità 03/11/2019 Riferimenti catastali Foglio: 6 Particella: 1430 Subalterno: 1 edificio
DettagliLEGGE FINANZIARIA 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO
LEGGE FINANZIARIA 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Soggetti beneficiari Per gli interventi di cui all art. 1, commi da 2 a 5 del Decreto 19 febbraio 2007, la detrazione dall imposta
DettagliPOR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1
POR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1 AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI MODELLI PER LA DIMINUIZIONE DEI CONSUMI NEGLI USI
DettagliALLEGATO ENERGETICO - AMBIENTALE AL REGOLAMENTO EDILIZIO DELLA CITTÀ DI TORINO
ALLEGATO ENERGETICO - AMBIENTALE AL REGOLAMENTO EDILIZIO DELLA CITTÀ DI TORINO NOTA BENE In relazione all utilizzo del parametro edilizio SUL presente nell Allegato Energetico-Ambientale, si richiama l
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (art. 6, comma 4 del DPGR 23 novembre 2005, n. 62/R)
COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE (Provincia di Pistoia) C.F. - P.I. 00185430477 U.O. URBANISTICA Tel. 0573 917228 Fax 0573 917310 Via Castruccio Castracani, 7 51030 Serravalle Pistoiese e-mail: urbanistica@comune.serravalle-pistoiese.pt.it
DettagliESPERTO IN CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI EXPERT IN ENERGY CERTIFICATION OF BUILDINGS
ESPERTO IN CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI EXPERT IN ENERGY CERTIFICATION OF BUILDINGS IL PRESENTE SCHEMA È STATO REDATTO IN CONFORMITÀ ALLE NORME: UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 REQUISITI GENERALI
DettagliINTERVENTO SUGLI INVOLUCRI DEGLI EDIFICI ESISTENTI
1 RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI ESISTENTI Legge finanziaria 2007 (L.296/2006 art. 1 comma 344-348); prorogata dalla Finanziaria 2008 (ART. 1, COMMA 20 e 24, 286, L.244 del 24 dicembre 2007) DM del
DettagliEdificio di classe: B
TI PRESTAZIONI ENERGETICHE PARZIALI ALLEGATO 7 (Allegato A, paragrafo 8) ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA Edifici non residenziali Codice Certificato 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Validità Riferimenti
DettagliLa bioclimatica nella storia. Corso Probios Carrara 16 settembre 2006 Arch. M. Grazia Contarini
La bioclimatica nella storia Corso Probios Carrara 16 settembre 2006 Arch. M. Grazia Contarini Le tecnologie solari attive e passive La prima crisi petrolifera mondiale (anni 70) ha portato a molte sperimentazioni
DettagliCHECK LIST PROGETTO ENERGETICO
P.G. Comune di Montorfano Provincia di Como Area Tecnica - Ufficio Tecnico CHECK LIST PROGETTO ENERGETICO (allegato obbligatorio alla relazione tecnica di cui all art. 28 della L. 10/91 come definita dall
DettagliProcedimento di dimensionamento energetico
Procedimento di dimensionamento energetico Dal fabbisogno energetico agli indici di prestazione energetica Gli indici di prestazione energetica parziale Il fattore n Indice teorico di prestazione energetica
DettagliLinee guida ai fini del riconoscimento da parte dell Organismo di accreditamento dei corsi di formazione per certificatori energetici, ai sensi della
Linee guida ai fini del riconoscimento da parte dell Organismo di accreditamento dei corsi di formazione per certificatori energetici, ai sensi della DGR VIII/875. Premessa Il presente documento riporta
DettagliPresentazione Software CELESTE Aggiornato alla versione del 28.07.09 n 373
CORSO DI FORMAZIONE PER CERTIFICATORE ENERGETICO DELLA REGIONE LIGURIA Presentazione Software CELESTE Aggiornato alla versione del 28.07.09 n 373 Docente: Prof. Ing Paolo CAVALLETTI 1/41 Software di Diagnosi
Dettagli2. L applicazione delle disposizioni di cui alla D.G.R. VIII/5018 e s.m.i. è esclusa:
Simulazione tema d esame S_002 1. Indicare l affermazione errata: a. la superficie utile è la superficie netta calpestabile degli ambienti a temperatura controllata o climatizzati dell edificio; b. la
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA art. 5 del DPGR del 23.11.2005 n.62/r
ALLEGATO alla seguente pratica: Denuncia inizio attività Richiesta Permesso di costruire Variante con sospensione lavori Variante senza sospensione lavori (art.142 L.R. 01/05) Istanza di sanatoria (art.140
DettagliCONCORSO BEST PRACTICE S.A.E.E. SOSTENIBILITA AMBIENTALE ED EFFICIENZA ENERGETICA
CONCORSO BEST PRACTICE S.A.E.E. SOSTENIBILITA AMBIENTALE ED EFFICIENZA ENERGETICA Modulo di partecipazione Il sottoscritto presenta la candidatura al Concorso Best Practice Sostenibilità Ambientale e Efficienza
DettagliPOR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1
POR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE II - ENERGIA OBIETTIVO SPECIFICO 2.1 - LINEA DI INTERVENTO 2.1.2.1 AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI MODELLI PER LA DIMINUIZIONE DEI CONSUMI NEGLI USI
DettagliSTRUTTURE TRASPARENTI. Arch. Luca Berra LEZIONE DEL 15.04.2015
STRUTTURE TRASPARENTI Arch. Luca Berra LEZIONE DEL 15.04.2015 1 NORMATIVA TECNICA NAZIONALE UNI EN 410:2000. Vetro per edilizia - Determinazione delle caratteristiche luminose e solari delle vetrate. UNI
DettagliDIRETTAMENTE dalle PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI INDIRETTAMENTE tramite ESCO
INTERVENTO ART. 4, COMMA 1, LETTERA a) Isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato ES. ISOLAMENTO COPERTURA TRASMITTANZA DA OTTENERE: Zona Climatica E (Polverara): U 0,20
DettagliRuolo dei comuni nell applicazione della legislazione energetica edilizia
1 Ruolo dei comuni nell applicazione della legislazione energetica edilizia 2 Ruolo dei comuni REGOLAMENTAZIONE CONTROLLO - Redazione allegati energetico-ambientali ai regolamenti edilizi - Accertamenti
DettagliCOMUNE DI PADOVA SETTORE EDILIZIA PRIVATA
COMUNE DI PADOVA SETTORE EDILIZIA PRIVATA GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLE NORME TRANSITORIE DI CUI AL D.LGS. N.192 DEL 19 AGOSTO 2005 E AL D.LGS. N.311 DEL 29 DICEMBRE 2006 INTRODUZIONE Allegato al Regolamento
DettagliPREMESSA. Scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri Tricase (LE) Pag. 1
PROVINCIA DI LECCE Importo Progetto 1.000.000,00 PREMESSA Il caso in esame, rientra tra quelli previsti al punto 1.4.2 Riqualificazioni energetiche dell allegato 1 Criteri generali e requisiti delle prestazioni
DettagliComune di Brembilla. Provincia di Bergamo ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNE DI BREMBILLA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE
COMUNE DI BREMBILLA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE ALLEGATO ENERGETICO 1 0. Premessa... 3 1. Campo di applicazione... 5 2. Categoria A... 6 3. Categoria B... 8 4. Categoria C... 10 5. Categoria D... 10
Dettaglisoggetto titolo corso data inizio data fine APITFORMA CORSO PER CERTIFICATORI ENERGETICI 16.03.2010 01.06.2010
APITFORMA CORSO PER CERTIFICATORI ENERGETICI (PARAGRAFO 4.2 DELL ALLEGATO ALLA D.G.R. N. 43-11965) SEDE CORSO : ORARIO 18,00 22,00 soggetto titolo corso data inizio data fine APITFORMA CORSO PER CERTIFICATORI
DettagliREQUISITI SPECIFICI PER GLI EDIFICI ESISTENTI SOGGETTI A RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
Appendice B (Allegato 1, Capitolo 4) REQUISITI SPECIFICI PER GLI EDIFICI ESISTENTI SOGGETTI A RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SOMMARIO 1 VALORI DEI PARAMETRI CARATTERISTICI DEGLI ELEMENTI EDILIZI E IMPIANTI
DettagliMasterplan ZIPA VERDE
Masterplan ZIPA VERDE il piano idea e il prg Ambito di nuova urbanizzazione TT1.9 SUL 143.000 mq Destinazioni d uso: industrie e artigianato di produzione (compatibili con l eco-distretto), complessi terziari,
DettagliALLEGATO ENERGETICO AI REGOLAMENTI EDILIZI COMUNALI E STRUMENTI A SUPPORTO DEI TECNICI COMUNALI E PROGETTISTI
ALLEGATO ENERGETICO AI REGOLAMENTI EDILIZI COMUNALI E STRUMENTI A SUPPORTO DEI TECNICI COMUNALI E PROGETTISTI prof. ing. Politecnico di Torino - Dipartimento di Energetica - Gruppo di Ricerca TEBE Legislazione
DettagliCollegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Cagliari Viale Regina Elena, 23 09124 CAGLIARI I CORSO 2011
I CORSO 2011 FORMAZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE DEL SOGGETTO CERTIFICATORE ENERGETICO IN EDILIZIA SECONDO LINEE GUIDA NAZIONALI Soggetto organizzatore: Collegio Periti Industriali e Periti Industriali
DettagliATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.
ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.160 ) l sottoscritt... nat... a il / / residente in CAP via n. tel. cell.
DettagliFinanziaria e detrazioni del 55%
Finanziaria e detrazioni del 55% Le detrazioni del 55% saranno valide fino al 31 dicembre 2012 alle stesse condizioni. In dettaglio ecco cosa prevede la normativa a sostegno degli interventi di risparmio
DettagliDownload. Informazioni F.A.Q. Link. 1 di 5 27/12/2014 21.13. Lo strumento DOCET
1 di 5 27/12/2014 21.13 Sito aggiornato il 30/10/2014 IVA: 02118311006 Download Lo strumento DOCET DOCET è uno strumento di simulazione a bilanci mensili per la certificazione energetica degli edifici
DettagliAllegato energetico al Regolamento edilizio 1
Allegato energetico al Regolamento edilizio 1 Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 47 del 2 aprile 2012 Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 53 del 8 maggio 2012 1 Regolamento
DettagliINTEGRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI IN MERITO ALLA DISCIPLINA PER L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI APPROVATE CON DECRETO 6480 DEL 30.7.
INTEGRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI IN MERITO ALLA DISCIPLINA PER L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI APPROVATE CON DECRETO 6480 DEL 30.7.2015 1. Obbligo di dotazione e allegazione dell Attestato di Prestazione
DettagliLA LEGGE FINANZIARIA 2008: agevolazioni tributarie alle imprese
LA LEGGE FINANZIARIA 2008: agevolazioni tributarie alle imprese Andrea Zattarin - IMQ Chi è IMQ L Istituto Italiano del Marchio di Qualità è un Ente senza fini di lucro IMQ è un Ente di terza parte Mission:
Dettagliart. 10 del DPR 303/56 art. 137 del Regolamento Comunale di Igiene art. 134 del Regolamento
Versione condivisa, del 05/08/04. CENTRI COMMERCIALI (Tipologia dei locali e condizione minima obbligatoria) Per semplificare la lettura della presente scheda, sono stati presi in esame separatamente gli
DettagliLa Finestra sul PVC PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552
La Finestra sul PVC La Finestra sul PVC n. 80 del 08/10/2014 PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552 Il 2 ottobre sono state pubblicate da UNI le nuove versioni della UNI/TS
DettagliEdificio di classe :
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA Edifici non residenziali 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Codice Certificato Validità 01/08/2014 Riferimenti catastali Indirizzo edificio Via Piccinni Nuova costruzione
DettagliMisure e incentivi per l efficienza energetica
Misure e incentivi per l efficienza energetica Docente incaricato in Economia e Gestione delle Imprese Dipartimento B.E.S.T. - Politecnico di Milano Indice 1. Finanziaria 2007. Agevolazioni per il risparmio
DettagliEfficienza energetica degli edifici: strategie operative
Attività di di FORMAZIONE tecnici comunali Efficienza energetica degli edifici: strategie operative Arch. Arianna Palano Dipartimento BEST, Politecnico di Milano 1. TECNICHE PER LA VAUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI
DettagliLow energy e comfort: progetti europei su edifici che raggiungono entrambi gli obiettivi www.polimi.eerg.it. Sommario
Low energy e comfort: progetti europei su edifici che raggiungono entrambi gli obiettivi www.polimi.eerg.it Lorenzo PAGLIANO Docente di Fisica dell Edificio Politecnico di Milano VI Facoltà di Ingegneria
DettagliG 3. GRAFICO DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE GLOBALE E PARZIALI (2)
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA Edifici non residenziali 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Codice Certificato Poliambulatorio_SI Validità 10 anni Riferimenti catastali Foglio 52, Particella 249 Indirizzo
DettagliRISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA nuove disposizioni legislative nazionali. Milano, 09 ottobre 2015
RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA nuove disposizioni legislative nazionali Milano, 09 ottobre 2015 Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15/07/201 le nuove disposizioni legislative nazionali primo decreto contiene
DettagliPrestazione energetica degli edifici
Prestazione energetica degli edifici Perugia 31/03/11 Park Hotel, Ponte San Giovanni Ing. Alessandro Canalicchio Valutazione energetica Sono previsti due modi per la valutazione energetica secondo la EN
DettagliIl nuovo Conto Termico
FORLENER 2015 PELLET DAY I mercati del pellet Aspetti tecnici e filiere alternative Gli incentivi Il nuovo Conto Termico Gli incentivi Antonio Panvini LINGOTTO FIERE TORINO Sala Verde Sabato 26 settembre
DettagliDecreto Ministeriale del 26/6/2015 - Nuove disposizioni legislative nazionali Entrata in vigore: 1 ottobre 2015 PRIMO DECRETO
1 2 Decreto Ministeriale del 26/6/2015 - Nuove disposizioni legislative nazionali Entrata in vigore: 1 ottobre 2015 PRIMO DECRETO Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli
DettagliPratica di Certificazione energetica e Acustica in edilizia
Pratica di Certificazione energetica e Acustica in edilizia Concetti e spunti applicativi Andrea Alessi Fasi operative nella redazione dell A.C.E. Che cosa è l A.C.E. 2 CHE COS'E' L'A.C.E.: E una procedura
DettagliDIVISIONE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA DIREZIONE EDILIZIA PRIVATA. Torino, 09/08/2012 ORDINE DI SERVIZIO N. 8/2012
DIVISIONE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA DIREZIONE EDILIZIA PRIVATA Torino, 09/08/2012 ORDINE DI SERVIZIO N. 8/2012 OGGETTO: criteri applicativi della normativa sovraordinata e dell Allegato Energetico
DettagliD.Lgs. n.192/05. Lineamenti essenziali e novità
D.Lgs. n.192/05 Lineamenti essenziali e novità Parleremo di Sintesi dei contenuti Adempimenti sanzionati Norme transitorie Non entreremo nel merito degli aspetti inerenti l esercizio e manutenzione degli
DettagliDecreto 192 e 311: nuova concezione dell'involucro edilizio e obbligatorietà del solare termico
FIERA NUOVA BERGAMO Alta efficienza e basso consumo: analisi economiche e soluzioni intelligenti Decreto 192 e 311: nuova concezione dell'involucro edilizio e obbligatorietà del solare termico D.Lgs n.
DettagliL'EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI
L'EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI OPPORTUNITA' E RUOLI PER GLI ENERGY MANAGER Il punto sulla normativa relativa all'efficienza energetica L'evoluzione della normativa tecnica PRESTAZIONI ENERGETICHE
DettagliRelazione DGR VIII-8745. ing. L. Castagnola 14/10/2010 pag. 1 di10 DGR 8745-22/12/2008
ing. L. Castagnola 14/10/2010 pag. 1 di10 DGR 8745-22/12/2008 Determinazioni in merito alle disposizioni per l'efficienza energetica in edilizia e per la certificazione energetica degli edifici in vigore
DettagliEdificio di classe :
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA Edifici residenziali 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Codice Certificato Validità 20/09/2023 Riferimenti catastali Indirizzo edificio Nuova costruzione X Passaggio di proprietà
DettagliSPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO. AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE
SPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i., art. 20 comma 1) Allegato A alla
DettagliProgettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell'edificio
ALLEGATO E (Allegato I, comma 15) RELAZIONE TECNICA DI CUI ALL'ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO
DettagliLe scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa.
Firenze, 26 giugno 2006 CONVEGNO Sicurezza nei cantieri mobili e temporanei: i lavori in altezza Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa. Regolamento di attuazione dell
DettagliALLEGATO I. (Articolo 11)
ALLEGATO I. (Articolo 11) REGIME TRANSITORIO PER LA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI 1. Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d uso all articolo 3 del
DettagliARCHITETTURA TECNICA III 2012-13
ARCHITETTURA TECNICA III 2012-13 APPROCCIO BIOCLIMATICO ALLA PROGETTAZIONE - TECNOLOGIE SOLARI ATTIVE e PASSIVE. Ing. Nicola Bartolini nicola.bartolini5@unibo.it AZIMUTH E ALTEZZA SOLARE Angolo di altezza
DettagliALLEGATO C SCHEDE TECNICHE DEGLI INTERVENTI
REGIONE BASILICATA AVVISO PUBBLICO CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO SU UNITA ABITATIVE PRIVATE ALLEGATO C SCHEDE TECNICHE DEGLI INTERVENTI Oggetto: Schede tecniche degli interventi. Il/la
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA la certificazione energetica: stato attuale e prospettive
Regione Lombardia IL RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA la certificazione energetica: stato attuale e prospettive REGIONE LOMBARDIA Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile I CONSUMI DEL
DettagliEdificio di classe: F
ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA Edifici non residenziali 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Codice certificato 1/11 Validità 1 anni Riferimenti catastali Foglio 37, Mappale 48 Indirizzo edificio Palazzina
DettagliRISPOSTE AI QUESITI PIÙ COMUNI (AGGIORNATE AL 16 SETTEMBRE 2011)
Direzione generale della Difesa dell Ambiente Servizio della Sostenibilità Ambientale, Valutazione Impatti e Sistemi Informativi Ambientali (SAVI) RISPOSTE AI QUESITI PIÙ COMUNI (AGGIORNATE AL 16 SETTEMBRE
DettagliEdificio di classe: B
TI PRESTAZIONI ENERGETICHE PARZIALI ALLEGATO 6 (Allegato A, paragrafo 8) ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA Edifici residenziali Codice Certificato 1. INFORMAZIONI GENERALI (1) Validità Riferimenti
Dettagli