COMUNE DI MOTTA VISCONTI Provincia di Milano

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1 COMUNE DI MOTTA VISCONTI Provincia di Milano SETTORE/AREA : Settore Gestione del Territorio DETERMINAZIONE N. 160 Registro Generale del 03/08/2013 DETERMINAZIONE N. 039/13 Registro di Settore del OGGETTO : CONFERENZA DEI SERVIZI DEL P.V. AGIP N APPROVAZIONE PIANO DI CARATTERIZZAZIONE IL RESPONSABILE DEL SETTORE VISTO il Piano di caratterizzazione relativo al PV carburanti n ENI s.p.a. sito in Piazza Garibaldi 10 a Motta Visconti redatto da Eni S.p.A. pervenuto in data protocollo comunale n. 2833; VISTA la nota n del di convocazione e n del di posticipo della relativa Conferenza dei Servizi per l acquisizione dei diversi pareri necessari all approvazione del Piano di caratterizzazione; CONSIDERATO che in data si è riunita la Conferenza dei Servizi, presenti i Sigg.ri: geom Alberico Damaris Barbara- Comune di Motta Visconti Responsabile Settore Gestione del Territorio; Dott. Larotonda di ARPA Lombardia, Dipartimento Provinciale di Milano -U.O. Bonifiche; Maurizio Carena di ENI S.p.A. - Divisione Refining & Marketing - Area Vendite Rete Nord Ovest; Fiora Bagnato di SAIPEM S.p.A; Nicola Bistacchi di HPC; arch Marco Fabio Pittui in qualità di progettista e D.L. per dismissione impianto; VISTO il verbale, redatto con osservazioni al termine della Conferenza, e sottoscritto da tutti i presenti, allegato alla presente determinazione. CONSIDERATO che, come indicato nel verbale della Conferenza, risultano essere pervenuti i pareri dei seguenti Enti: ARPA UO Solo e Bonifiche e Attività Estrattive Fascicolo n. 70/SB/12 pervenuto il al protocollo comunale n. 3913; Provincia di Milano Settore Rifiuti e Bonifiche Protocollo 84308/2013 Fasc. 9.5/2012/130 pervenuto il protocollo comunale n. 3515; ASL Milano 1 Dipartimento Prevenzione Medico Prot. n pervenuto il protocollo comunale n e successiva comunicazione di riconferma del contenuto del parere sanitario prot.n del , pervenuta il protocollo comunale n. 4079; VISTO che con nota del protocollo comunale n è stato inoltrato da parte del Settore scrivente, agli Enti assenti alla Conferenza - pur regolarmente invitati -, ovvero, a: Provincia di Milano - Area Qualità Ambiente ed Energie - Settore Rifiuti e Bonifiche; Regione Lombardia - Direzione Generale Commercio, Turismo, Servizi-Commercio e Reti Distributive; ASL della Provincia di Milano 1 - Distretto n.7 - Dipartimento di Prevenzione Medica;

2 Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Pavia - ASL Pavia, Resp. Dott. Luigi Camana; il verbale di tale conferenza dei servizi, completo dei pareri pervenuti dai seguenti Enti: ARPA UO Solo e Bonifiche e Attività Estrattive Fascicolo n. 70/SB/12 pervenuto il al protocollo comunale n. 3913; Provincia di Milano Settore Rifiuti e Bonifiche Protocollo 84308/2013 Fasc. 9.5/2012/130 pervenuto il protocollo comunale n. 3515; ASL Milano 1 Dipartimento Prevenzione Medico Prot. n pervenuto il protocollo comunale n e successiva comunicazione di riconferma del contenuto del parere sanitario prot.n del , pervenuta il protocollo comunale n. 4079; DATO ATTO della comunicazione pervenuta a mezzo mail in data e protocollata al n il , da parte del Dott. Marco Marchini di Regione Lombardia - Struttura: Rete distributiva dei carburanti - U.O.: Commercio e reti distributive - D.G.: Commercio Turismo e Servizi, con la quale,a seguito di ns richiesta informativa, relativamente alla procedura da adottare in caso di eventuale rimozione di punto vendita carburanti, con nota del nota prot. n. 3855, si comunica che: il Comune ha competenze generali in materia di governo del territorio e, in materia di carburanti, ha competenze in applicazione dell'art. 85 della l.r. 2 febbraio 2010 n. 6 s.m.i.; per quanto attiene alla specifico tema della chiusura dell'attività, rimozione degli impianti e smantellamento delle attrezzature, in applicazione dell'articolo suddetto comma 1 lett.) m, il comune esercita le funzioni amministrative concernenti le verifiche tecniche sugli impianti ai fini della sicurezza sanitaria e ambientale, ha doveri di vigilanza ai sensi dell' art. 99, provvede agli adempimenti ai sensi dell'art. 100 (Revoca, sospensione e decadenza dell'autorizzazione) comma 1 lett. d); in applicazione dell'art. 17 (Provvedimento di revoca autorizzazione) della d.g.r. 11 giugno 2009 n. 8/9590, il Comune richiede che il titolare dell'autorizzazione comunichi l'intenzione di chiusura dell'attività dell'impianto e la volontà di smantellare le attrezzature che lo compongono al comune competente. In conseguenza di tale richiesta il comune revoca l'autorizzazione afferente l'impianto che si intende smantellare e dispone che lo smantellamento e la rimozione delle attrezzature avvenga a cura e spese del titolare dell'autorizzazione con l'avvertenza che il titolare stesso provveda a comunicarlo all'arpa competente per territorio per gli opportuni adempimenti sotto il profilo ambientale. Se l'impianto di distribuzione carburanti da rimuovere è localizzato su area pubblica, il titolare provvederà al ripristino delle aree demaniali in applicazione dell' art 17 precedentemente citato; DATO ATTO: che durante lo svolgimento della Conferenza è stata dichiarata, da parte di Eni, l intenzione della dismissione definitiva del suddetto impianto e che tale adempimento verrà effettuato mediante la presentazione di richiesta di autorizzazione paesaggistica e di permesso di costruire. che risulta agli atti, richiesta di autorizzazione allo scarico in fognatura, trasmessa da parte di HPC AG Srl, al Gestore del Servizio Idrico e, per conoscenza, al Comune in data protocollo comunale n. 3474, la quale risulta essere, come confermato da Eni, adempimento connesso alla messa in sicurezza delle acque sotterranee per contenere la sorgente di contaminazione e che tale autorizzazione avrà carattere provvisorio con una tempistica che non è possibile definire ( normalmente 2 anni).

3 che ENI S.p.A. chiede, attraverso il suo rappresentante, di velocizzare i tempi di emissione di tale autorizzazione soprattutto rispetto agli adempimenti di Amiacque; che le fasi procedurali sono le seguenti: messa in sicurezza trattamento acque; caratterizzazione integrativa (documento in fase di valutazione in data odierna) rimozione parco serbatoi e bonifica; collaudo fondi scavo pareti. che, essendo l area oggetto d intervento, parte di proprietà pubblica e parte di proprietà privata, gli obiettivi di bonifica da adottare, siano quelli definiti dal Decreto Legislativo n. 152/2006 Tabella 1, Colonna A ( verde/residenziale) e tale impianto di distribuzione carburanti da rimuovere è localizzato in parte su area pubblica; che Eni S.p.A. comunica che, in tempi brevi, provvederà alla rimozione delle sovrastrutture pubblicitarie e colonnine di erogazione del P.V. che, come previsto nel verbale, il Comune si riserva in fase di emissione della determinazione di competenza di stabilire in qualità di Ente procedente la procedura da adottare (ordinaria o semplificata) e la relativa fideiussione. Saipem, per conto di Eni, dichiara che: - con riferimento alla richiesta contenuta nel parere di ARPA di inserire l MTBE all interno del set analitico di terreni ed acque, precisa che non intende prestare acquiescenza a pareri dell ISS o ad alti limiti di bonifica per parametri non normati; - con riferimento all applicazione della procedura ordinaria/semplificata, ribadisce la propria posizione di non accordo con la procedura ordinaria al procedimento in oggetto, in quanto trattasi di P.V. carburanti con superficie inferiore a mq; - con riferimento alla richiesta di ARPA di definire la direzione della falda, si rimanda tale valutazione all ottenimento delle risultanze della caratterizzazione integrativa. che il PV carburanti è attualmente sospeso con autorizzazione rilasciata dal Settore Gestione del Territorio con nota del protocollo comunale n , a seguito di comunicazione pervenuta da parte di Eni Spa, in qualità di proprietà dell impianto, il protocollo comunale n , per una validità di 6 mesi (sei), ovvero fino al ; che il gestore dell impianto Sig. Nodari Carlo ha presentato regolare SCIA B di cessazione pervenuta in data protocollo comunale n. 5468, relativamente alla vendita presso l impianto. RAVVISATA: VISTI: la necessità di dover procedere all approvazione del verbale della Conferenza dei Servizi per l esame e l approvazione del Piano di caratterizzazione relativo al PV carburanti n ENI S.p.A. sito in Piazza Garibaldi 10 a Motta Visconti, redatto Saipem S.p.A. Viale Alcide de Gasperi 16, San Donato Milanese (MI); l occorrenza di concludere tale procedimento in corso. l art. 13 della L.R. n ; Visto l art. 14 e seguenti della Legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni; Visto il D.L.gs.vo 267/2000 e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge regionale n. 6/2010; gli artt. 85,99,100 comma 1 lett. d) della Legge Regionale n. 6/2010; l art. 17 della dgr 11 giugno 2009 n. 8/9590.

4 DETERMINA DI APPROVARE ai sensi dell art. 14 e seguenti della Legge 241/1990, il verbale della Conferenza dei Servizi per l esame e l approvazione del Piano di caratterizzazione relativo al PV carburanti n ENI S.p.A. sito in Piazza Garibaldi 10 a Motta Visconti, redatto Saipem S.p.A. Viale Alcide de Gasperi 16, San Donato Milanese (MI) con le prescrizioni e modifiche da apportare al Piano di Caratterizzazione, ovvero: devono essere recepite le prescrizioni di ARPA in merito al set analitico di acque e terreni proposto da ENI; preso atto della dismissione definitiva dell impianto i sondaggi integrativi richiesti da ARPA sui PZ 2 e 6 gli stessi non risultano più necessari; in merito al sondaggio previsto nel locale officina, ARPA chiede che nell impossibilità di realizzarlo all interno del locale stesso venga realizzato in modalità inclinata; ENI si riserva di valutare la fattibilità di tale sondaggio (S4) sia internamente che esternamente in modalità inclinata; congiuntamente viene valutata la problematica relativa alle proprietà dei mappali sui quali devono essere effettuati i sondaggi/piezometri si stabilisce che tali sondaggi potranno subire delle variazioni rispetto alla ubicazione indicata nel piano di caratterizzazione; tali variazioni verranno valutate con APRA in fase di esecuzione; ENI comunica che la messa in sicurezza di emergenza della falda acquifera sarà realizzata attraverso l installazione di un sistema p&t che sarà installato preliminarmente alle indagini di caratterizzazione. Allo stato attuale ai fini di messa in sicurezza viene realizzato lo spurgo periodico con cadenza settimanale dei piezometri contaminati. Devono essere recepite tutte le integrazioni e le osservazioni presenti nel parere, altresì, di: DI STABILIRE : Provincia di Milano Settore Rifiuti e Bonifiche Protocollo 84308/2013 Fasc. 9.5/2012/130 pervenuto il protocollo comunale n. 3515; ASL Milano 1 Dipartimento Prevenzione Medico Prot. n pervenuto il protocollo comunale n e successiva comunicazione di riconferma del contenuto del parere sanitario prot.n del , pervenuta il protocollo comunale n che, in applicazione dell art. 17 della dgr 11 giugno 2009 n. 8/9590, la dichiarazione di intenzione di smantellamento dell impianto, emersa ed espressa in sede di Conferenza dei Servizi da parte di Eni S.p.A., venga ufficializzata mediante l inoltro al Settore Gestione del Territorio del Comune di opportuna comunicazione dell intenzione di chiusura dell attività dell impianto e della volontà di smantellare le attrezzature che lo compongono da inoltrare, altresì, ai seguenti Enti: ASL, ARPA, Ufficio del Registro Imprese, Agenzia delle Dogane, Vigili del Fuoco e alla Regione, affinchè l Ente preposto effettui i controlli del caso, compresa la eventuale presenza di sottostrutture, nell area oggetto della rimozione. Avendo, il Comune competenze, ai sensi dell art. 85 della Legge Regionale n. 6/2010 in merito all aspetto ambientale e sanitario, sarà facoltà di richiedere ad ARPA e ASL verifiche dettagliate. Il Comune, ai sensi dell art. 17 della dgr 11 giugno 2009 n. 8/9590: in conseguenza a tale richiesta, revoca l'autorizzazione afferente l'impianto in questione, che si intende smantellare richiedendo la restituzione dell autorizzazione in possesso; nel provvedimento di revoca dell autorizzazione, ordina lo smantellamento e la rimozione delle attrezzature costituenti l impianto stesso e che le stesse avvengano a cura e spese del titolare dell'autorizzazione, con l'avvertenza che il titolare stesso provveda a comunicare ad ARPA, competente per territorio, l inizio dei lavori, per gli opportuni adempimenti sotto il profilo ambientale;

5 relativamente all area su cui è posto l'impianto di distribuzione carburanti da rimuovere di proprietà pubblica, il titolare provvederà al ripristino delle aree demaniali; relativamente alla parte di area privata, il proprietario di rivolgerà al privato in base ad accordi contrattuali in essere; la data di cessazione dell attività dell impianto, non deve essere superiore a 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento di revoca; dispone che, entro 15 giorni dall avvenuta cessazione, il titolare deve attivare la procedura di rimozione dell impianto, che deve avvenire in collaborazione con ARPA, inoltrando tale comunicazione ad ARPA e per conoscenza al Comune entro 10 giorni dell inizio dei lavori; le operazioni non possono protrarsi oltre il termine di dodici mesi dalla data di notifica del provvedimento di revoca, salvo il rispetto dei tempi necessari per l ottenimento delle autorizzazioni previste in merito alla normativa vigente; relativamente alla parte di area su area privata, successivamente alla comunicazione dell intenzione di chiusura dell attività dell impianto e della volontà di smantellare le attrezzature che lo compongono, si rimanda il soggetto interessato agli Enti competenti (ARPA, ASL, Vigili) per contattarli per quanto di loro competenza. che la proprietà dovrà richiedere autorizzazione alla rimozione e allo smantellamento dell impianto; che al Permesso di Costruire deve essere allegata relazione a carattere ambientale sull intenzione dello smantellamento con le operazioni che si intende eseguire; che deve essere presentata richiesta di autorizzazione paesaggistica; che, ai sensi dell art. 249 e Allegato 4 Parte IV del D. Lgs n.152/2006, la procedura da adottare, sia quella semplificata, attuando tutti gli adempimenti previsti sotto il profilo ambientale, che dovranno seguire tutte le indicazioni stabilite da ARPA. DI PUBBLICARE la presente per quindici giorni consecutivi. DI TRASMETTERE copia della presente determinazione agli Enti invitati alla Conferenza dei Servizi. DI DARE ATTO che per tutto quanto non espressamente previsto nella presente deliberazione si applicano le disposizioni vigenti in materia. DI DARE ALTRESI che con la presente determinazione non si provvede alla assunzione di impegno di spesa. Il Responsabile Settore Gestione del Territorio Alberico geom. Damaris Barbara