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- Luigina Angelica Leoni
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1 ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale - Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia, dell Infanzia e Giovanili, Promozione dello Sport e Qualità della Vita - Ufficio SERVIZIO CIVILE - Via Capitan Bavastro, Roma; le domande inviate ad altri indirizzi di Roma Capitale saranno considerate nulle e quindi escluse. TITOLO DEL PROGETTO: EDUCARE AI DIRITTI PER COSTRUIRE LA PACE SETTORE e Area di Intervento: Settore E Educazione e Promozione culturale E 07 Educazione alla pace OBIETTIVI DEL PROGETTO OBIETTIVO GENERALE 1 Aumentare la conoscenza dei principi affermati nei documenti internazionali e delle gravi e persistenti violazione dei diritti umani che avvengono in gran parte dei paesi del mondo. Ancora oggi, ad oltre 70 anni dalla sua proclamazione (ONU, 10 dicembre 1948), i principi affermati nella Dichiarazione Universale dei diritti dell Uomo e nei numerosi Patti e Dichiarazioni delle Nazioni Unite sono dimenticati e disattesi da gran parte dei Paesi del mondo: i Rapporti Annuali di Amnesty International documentano questa drammatica realtà. L obiettivo è di informare e formare all educazione dei diritti umani l opinione pubblica nel tentativo di creare cittadini informati, consapevoli responsabili e capaci di solidarietà e di impegno civile in difesa dei diritti umani. Obiettivo specifico 1.1. Organizzazione, miglioramento e potenziamento del CeDUR - riordino, inventario e classificazione della documentazione posseduta. Obiettivo specifico 1.2. Promozione del CeDUR utilizzando l informazione digitale, con aggiornamento della pagina Facebook e della pagina all interno del sito ufficiale delle Biblioteche di Roma ( e della creazione di una nuova brochure. Obiettivo specifico 1.3. Campagna di informazione. Realizzare una campagna di informazione sulle tematiche dei diritti umani, con mostre documentarie e fotografiche, rassegne cinematografiche, convegni, conferenze, in collaborazione con gli enti e le associazioni operanti nel settore. Obiettivo specifico 1.4. Cittadini più informati, consapevoli e impegnati. Svolgendo una campagna diffusa sul territorio e nelle scuole, grazie all apporto fondamentale delle associazioni del settore, si creano le condizioni per una coscienza cittadina più consapevole, informata e anche impegnata in difesa dei diritti e delle libertà individuali. OBIETTIVO GENERALE 2 Contrastare gli episodi di bullismo, intolleranza e discriminazione nelle scuole e tra i giovani. Sviluppare politiche di educazione alla pace e ai diritti umani e di informazione diffusa su queste tematiche nelle e per le scuole e per le giovani generazioni, per favorire un futuro di pace e di solidarietà e di pacifica convivenza fra gli individui, i gruppi etnici, le diverse religioni. Obiettivo specifico 2.1. Attività culturali nelle biblioteche e nelle scuole. Organizzazione nelle biblioteche del Sistema
2 OBIETTIVO GENERALE 3 Aumentare la conoscenza del patrimonio documentario e del lavoro delle associazioni ed enti umanitari. Valorizzare ed incentivare la collaborazione e lo scambio di esperienze, risorse documentarie e conoscenze fra associazioni pubbliche e private, enti e singoli cittadini che si occupano di diritti, educazione e formazione sul territorio cittadino e farsi promotori di una rete integrata di servizi. Obiettivo specifico 3.1. Realizzazione di un database. Realizzare un database che metta in collegamento e socializzi esperienze, risorse e conoscenze fra quanti si occupano di diritti umani; mettere a disposizione di un pubblico vasto (e non solo di specialisti e professionisti dei diritti) questa rete integrata di servizi e di esperienze. Obiettivo specifico 3.2. Fondo documentario associazioni. Creare e arricchire, all interno del Cedur, un fondo documentario sul lavoro e sulle preoccupazioni delle organizzazioni umanitarie. OBIETTIVO GENERALE 4 Aumentare la conoscenza nei giovani volontari dei principi e della storia dei diritti umani e del servizio civile. Aumentare la conoscenza del Sistema Bibliotecario Romano e del mondo del lavoro. Stimolare nel volontario civile una maggiore informazione e sensibilità verso le tematiche dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Obiettivo specifico 4.1. Formazione permanente. Realizzare occasioni di incontro, di informazione e di formazione per i volontari civili, come convegni, incontri con esperti del settore, visite guidate presso Centri di Documentazione, etc..; favorire ed incentivare la partecipazione dei volontari civili a eventi ed iniziative sul tema organizzati da altri soggetti, quali occasioni di informazione e formazione permanente. Obiettivo specifico 4.2. Formazione e informazione come avviamento alla vita e al mondo del lavoro. Oltre ai corsi di formazione generale, specifica e permanente previsti dal progetto, realizzare occasioni di incontro per conoscere il Sistema Bibliotecario Romano e la macchina amministrativa di Roma Capitale. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI I quattro Volontari del Servizio Civile, coordinati dall Operatore Locale di Progetto e supportati dagli attivisti delle associazioni e degli enti coinvolti (fra cui Amnesty International Sezione Italiana), dopo il corso di formazione, saranno impegnati a: un database e/o acquisire fondi documentali; obiettivi del progetto e formalizzare i rapporti di collaborazione; ndividere gli associazioni, una campagna di informazione e di sensibilizzazione sui diritti umani, come conferenze, rassegne cinematografiche, mostre fotografiche, incontri, convegni, etc. etc. e distribuzione di materiale promozionale;
3 CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: N. ore settimanali di servizio: 30 N. giorni di servizio settimanali: 5 Particolari obblighi: Disponibilità alla mobilità sul territorio della città e all alternanza di turni di lavoro antimeridiani, pomeridiani e serali, sia nei giorni feriali che, eccezionalmente, nei giorni festivi Considerati le caratteristiche, i contenuti e gli obiettivi del progetto, costituiscono titoli preferenziali: SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Sede di svolgimento: Biblioteca Franco Basaglia, Via Federico Borromeo Roma (quartiere Primavalle Municipio XIV) Posti disponibili: 6 CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Visti i contenuti dei progetti professionali e dei relativi programmi di formazione specifica rivolti ai volontari in servizio civile presso Roma Capitale per il periodo , si riconoscerà l esperienza condotta dai volontari durante il periodo di servizio civile presso l ente Roma Capitale. L azione di individuazione delle competenze che i giovani andranno ad acquisire durante l anno di Servizio Civile Nazionale è una scelta di forte valorizzazione dell esperienza che Roma Capitale ha deciso di intraprendere per dare ai giovani uno strumento in più che potranno spendere nella loro vita professionale futura. Tale certificazione sarà un valido strumento per ogni giovane per entrare nel mondo del lavoro e delle professioni, valorizzando il percorso formativo svolto. L individuazione delle competenze acquisite attraverso la formazione generale al SCN e con il lavoro di gruppo che caratterizza l attuazione dei progetti di SCN è pienamente coerente con la finalità di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani indicata all articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile Nazionale. Il riconoscimento verrà formalizzato attraverso un attestato proposto al termine dei progetti. In particolare nell ambito di questo progetto le competenze che i volontari potranno acquisire sono: (utilizzo OPAC, attrezzature multimediali); bibliografia e catalografia, dei servizi multimediali
4 FORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA DEI VOLONTARI: FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI CONTENUTI. Macroaree: 1 - Valori e identità del SCN - L identità del gruppo in formazione e patto formativo - Dall obiezione di coscienza al SCN - Il dovere di difesa della Patria difesa civile non armata e nonviolenta - La normativa vigente e la Carta di impegno etico 2 - La cittadinanza attiva - La formazione civica - Le forme di cittadinanza - La protezione civile - La rappresentanza dei volontari nel servizio civile 3 - Il giovane volontario nel sistema del servizio civile - Presentazione dell Ente - Il lavoro per progetti - L organizzazione del servizio civile e le sue figure - Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale - Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti MODULI: Modulo A il patto formativo Agenda Presentazione dei progetti Attività di conoscenza Documento di lavoro Raccolta delle aspettative Modulo B Dall Obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale: evoluzione storica, affinità e differenze tra le due realtà Il dovere di difesa della Patria La difesa civile non armata e non violenta Non violenza come scelta di vita. Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti Modulo C Esposizione delle caratteristiche e delle peculiarità dei ruoli e delle figure professionali coinvolte nei progetti del Comune di Roma ai sensi della Circolare dell UNSC. Ruolo del volontario in servizio civile; Diritti e doveri del volontario; Gli aspetti etici del volontariato; Motivazioni e aspettative; Cenni fondamentali della Costituzione Unione Europea Il servizio civile internazionale Il servizio civile tra UNSC ed Enti;
5 Modulo D La cittadinanza attiva La protezione civile La solidarietà e le forme di cittadinanza Carta di impegno etico Funzioni UNSC. - Il servizio civile nel Comune di Roma. La dimensione di partecipazione alla società civile attraverso la scelta di una esperienza istituzionale; La rappresentanza dei volontari nel Servizio Civile Modulo E Legislazione del Servizio Civile; Legge 230/98; Legge 64/01. Normativa vigente Servizio civile Nazionale: associazionismo e volontariato; Modulo F I progetti di servizio civile di Roma Capitale; Metodo della progettazione nel lavoro degli Enti Modulo G Organizzazione di Roma Capitale Regolamento dell organizzazione degli uffici e servizi Cenni di Legislazione degli Enti Locali Statuto Autonomia statutaria, autonomia organizzativa; Riforma del Titolo V della Costituzione L. 3/2001 concetto di sussidiarietà; Il servizio civile come processo di comunicazione e cultura Modulo H I rischi connessi alla propria mansione/posto di lavoro Le misure di prevenzione collettiva presenti sul posto di lavoro Durata della formazione generale: 48 ore La formazione verrà erogata e certificata nel sistema Helios entro i 180 giorni dall avvio del progetto stesso
6 FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI CONTENUTI / MODULI MODULO A Percorso di formazione d aula (15 ore) Nozioni sulle più gravi violazioni dei diritti umani nel mondo, nella storia e nell attualità. Situazione dei diritti umani in Italia e nel mondo; Panoramica dei maggiori documenti e organizzazioni internazionali in materia di diritti umani; MODULO B Fase di addestramento al servizio (15 ore) Il Cedur. La storia, i servizi, i documenti, il regolamento MODULO C Fase di addestramento al servizio (15 ore) Nozioni sulla rete di enti, associazioni e centri di documentazione che a Roma e in Italia operano in difesa dei diritti umani; MODULO D 1 Percorso di formazione d aula (10 ore) Storia delle biblioteche (3 ore); La biblioteca pubblica nel mondo (2 ore); Il Sistema Bibliotecario romano (2 ore); I regolamenti dell Istituzione Biblioteche (3 ore); MODULO D 2 Fase di addestramento al servizio (10 ore) su: Nozioni di catalogazione, biblioteconomia, bibliografia e catalografia; Conoscenze di base sul funzionamento, i servizi e il regolamento delle biblioteche MODULO D 3 Percorso di formazione d aula (5 ore): Il concetto di biblioteca pubblica (1 ore); I principi IFLA e UNESCO (1 ore); Attività e servizi delle biblioteche (1 ore); I progetti a rilevanza sociale (2 ore). MODULO E Percorso di formazione d aula (5 ore) Aspetti generali del D. lgs. 626/94 e del D. Lgs. N. 81/08; I soggetti della prevenzione: il medico competente; il datore di lavoro, i dirigenti e i preposti; il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; i lavoratori addetti al Pronto Soccorso, antincendio, evacuazione. Obblighi, responsabilità, sanzioni; Il medico competente, la prevenzione e la sorveglianza sanitaria (1 ora); Il ciclo produttivo del comparto e i principali rischi specifici: misure di prevenzione collettiva presenti sul posto di lavoro; Procedure riferite alla mansione: rischi connessi alla propria mansione/posto di lavoro; dispositivi di Protezione Individuale obbligatori; obblighi, responsabilità, sanzioni; Il servizio di prevenzione/protezione: i lavoratori incaricati dell attività di pronto soccorso, di lotta antincendio e di evacuazione dei lavoratori; i piani di emergenza; il soccorso antincendio; l evacuazione Durata della formazione specifica: 75
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