REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE"

Transcript

1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 5 ) Delibera N 841 del Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Dirigente Responsabile PAOLA GARVIN Estensore PAOLA GARVIN Oggetto Art. 52 e segg. L.R. 10/10 e smi. Pronuncia di VIA relativa al progetto Campo eolico Venturina nei Comuni di Piombino (LI) e Campiglia Marittima (LI) proposto dalla Soc. WKN PE Piombino srl. Presenti SALVATORE ALLOCCA ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON GIANNI SALVADORI CRISTINA SCALETTI STELLA TARGETTI VITTORIO BUGLI Assenti ENRICO ROSSI VINCENZO CECCARELLI ALLEGATI N 1 GIANFRANCO SIMONCINI LUIGI MARRONI ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale verbale riunione istruttoria

2 STRUTTURE INTERESSATE Tipo Direzione Generale Direzione Generale Direzione Generale Area di Coordinamento Denominazione DIREZIONE GENERALE GOVERNO DEL TERRITORIO DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI AREA DI COORDINAMENTO ATTIVITA' LEGISLATIVE, GIURIDICHE ED ISTITUZIONALI

3 LA GIUNTA REGIONALE Visto il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; Vista la L.R. 10/2010 e s.m.i.; Visto che la Società WKN PE Piombino S.r.l. in data il ha depositato presso la Regione Toscana, ai sensi degli articoli 52 e seguenti della L.R. 10/2010, istanza di avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) riguardante il progetto di realizzazione del Campo eolico Venturina", da ubicarsi nei Comuni di Piombino e Campiglia Marittima (LI), provvedendo contestualmente al deposito della relativa documentazione presso la Regione medesima e le Amministrazioni interessate; Dato atto che: - in data è stata effettuata dal proponente la pubblicazione del relativo avviso sul quotidiano La Repubblica edizione di Firenze e che tale data ha costituito avvio del procedimento; - all'esito della verifica di completezza svolta ai sensi dell' art. 52, commi 3 e 4, della L.R. 10/2010, il Settore VIA procedente, con propria nota del , ha rivolto al proponente richiesta di integrazione formale della documentazione presentata; - nella successiva data del la Società WKN PE Piombino S.r.l., ha provveduto a depositare la documentazione richiesta nonchè a pubblicare, contestualmente, un nuovo avviso a mezzo stampa sul quotidiano "Il Tirreno"; - la documentazione presentata è stata quindi pubblicata sul sito Web della Regione Toscana rimanendo a disposizione del pubblico presso l'u.r.p. della Giunta regionale dal al ; - l intervento di progetto è contemplato nell Allegato A1, lettera b della L.R. 10/2010 e smi inerente "Impianti eolici per la produzione di energia elettrica sulla terraferma, con procedimento nel quale è prevista la partecipazione obbligatoria del rappresentante del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e come tale soggetto a procedura di VIA regionale; - sul progetto così presentato è stata avviata l'istruttoria mediante richiesta, con nota , di pareri alle Amministrazioni interessate e di contributi tecnici ai competenti settori regionali; - nella specie sono state interpellate le seguenti Amministrazioni interessate: Provincia di Livorno, Provincia di Grosseto, Comune di Campiglia Marittima, Comune di Piombino, Comune di Suvereto, Comune di Follonica, Comune di S.Vincenzo, Direz. Reg.le Beni Culturali e paesaggistici, Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico delle Provincie di Pisa e Livorno, Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Siena e Grosseto, Soprintendenza per i beni archeologici per la Toscana, Aeronautica Militare Italiana, ASA Azienda Servizi Ambientali S.p.A., Consorzio di Bonifica Alta Maremma, Enac, Enav, Riserva Naturale Oasi WWF Orti-Bottagone, Terna S.p.A., ed i seguenti Settori regionali: Energia Tutela della qualità dell'aria e dall'inquinamento elettromagnetico ed acustico, Rifiuti e bonifiche dei siti inquinati, Tutela e gestione delle risorse idriche, Tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, Prevenzione del rischio idraulico e idrogeologico, Ufficio Tecnico del Genio Civile - Area Vasta di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo, Viabilità di interesse regionale, Infrastrutture di trasporto strategiche e cave nel governo del territorio, Pianificazione del Territorio, Tutela, riqualificazione e valorizzazione del paesaggio, Forestazione, promozione dell'innovazione e interventi comunitari per l'agroambiente, Azienda USL n 6 di Livorno, Settore VIA-VAS dell ARPAT, Bacino di rilievo regionale Toscana Costa; - sul progetto presentato sono pervenute 3 osservazioni da parte del pubblico; Rilevato che - il progetto presentato prevede la realizzazione di un impianto eolico costituito da 17 aerogeneratori da 2 MW, per una potenza totale di 34 MW, localizzati nel comune di Campiglia Marittima (10 AG) e Piombino (7 AG), nell'area pianeggiante intorno al Fiume Cornia. L'area coinvolta dal campo eolico si trova a circa 4 km a sud di Campiglia Marittima (area industriale della frazione di Venturina e contrada "Banditelle") e a circa 5 km a Nord Est dal centro abitato di Piombino (Contrade "La Sdriscia", "la Rinsacca"). Il progetto prevede anche la realizzazione delle necessarie opere connesse riguardanti nella specie un cavidotto di collegamento con la stazione di trasformazione AT/MT interna al Parco, un cavidotto a 132 KV di collegamento alla stazione RTN di Populonia ed alcuni interventi sulla viabilità;

4 Dato atto che peraltro: - in data la Società WKN PE Piombino S.r.l. ha depositato, presso il Settore VIA della Regione Toscana, nonchè presso le Amministrazioni interessate, alcune integrazioni volontarie alla documentazione progettuale consistenti in un progetto di ampliamento della stazione elettrica di Populonia ed un progetto di due nuovi raccordi aerei alla Rete di Trasmissione Nazionale a 132 kv; - al riguardo il Settore procedente, con nota del , ha disposto la sospensione del procedimento ritenendo di dover prioritariamente svolgere accertamenti, previa richiesta di chiarimenti al Ministero dello Sviluppo Economico, in merito all'opportunità di considerare parte integrante del progetto dell'impianto eolico oggetto di VIA i due elettrodotti aerei finalizzati come da previsioni progettuali del proponente - al collegamento alla Rete di Trasmissione Nazionale (linea TAG-Suvereto), ed, in quanto tali, evidentemente più propriamente attribuibili alla titolarità del gestore della Rete; - nella successiva data del lo stesso proponente ha proceduto al ritiro delle integrazioni volontarie - limitatamente al progetto concernente le opere di rete chiedendo la revoca della sospensiva del procedimento e la sottoposizione a VIA dell'impianto eolico presentato; - conseguentemente, il il Settore procedente ha provveduto a riattivare i termini del procedimento di VIA inoltrandone apposita comunicazione al proponente ed alle Amministrazioni interessate; - all'esito dell'istruttoria svolta alla luce dei pareri e dei contributi tecnici acquisiti è poi stata formulata, con comunicazione al proponente del , la richiesta di integrazioni ai sensi dell'art. 55, comma 2, della L.R. 10/10; - ai fini del deposito delle integrazioni sopra menzionate la Società proponente WKN PE Piombino S.r.l. ha peraltro richiesto (lettera ) una proroga di 30 giorni, accordatagli con risposta del , e, nella successiva data del , la stessa ha effettuato il deposito presso la Regione Toscana e le Amministrazioni interessate della documentazione integrativa in questione provvedendo, altresì, alla contestuale pubblicazione di avviso a mezzo stampa sul quotidiano il Tirreno trattandosi di modifica progettuale inerente la riduzione del numero degli aerogeneratori da 17 ad 11, ed una localizzazione completamente differente per 7 di essi. Il parco, in detto nuovo layout progettuale risulta così localizzato nelle vicinanze del centro abitato di Venturina, a 5 km a sud di Campiglia Marittima e a circa 5 km a Nord Est dal centro abitato di Piombino; - detta documentazione integrativa è stata pubblicata inoltre sul sito Web della Regione Toscana rimanendo a disposizione del pubblico presso l'u.r.p. della Giunta regionale fino al ; - in merito a tale ulteriore documentazione sono stati consultati i soggetti competenti acquisendo dagli stessi i necessari pareri e contributi tecnici; - sulla medesima documentazione integrativa è pervenuta, in data , una Osservazione del pubblico in ordine alla quale la Società proponente è stata invitata ad esprimere proprie controdeduzioni; - in data la Società WKN PE Piombino S.r.l. ha fornito le controdeduzioni in questione, depositando anche un nuovo elaborato inerente precisazioni in merito alla valutazione del rumore; - detti documenti sono stati resi disponibili sul sito Web della Regione Toscana; - al riguardo, peraltro, sono state informate, con comunicazione del 27/6/2013, le Amministrazioni interessate, i Settori e le Agenzie regionali, esprimendosi con rispettivi pareri e contributi; - conseguentemente, ai fini del completamento dell'istruttoria è stata svolta, in data , una Riunione Istruttoria Interdisciplinare interna nell' ambito della quale sono state raccolte e coordinate le valutazioni tecniche rese in merito agli impatti connessi agli aspetti progettuali esaminati; Visto il verbale conclusivo della citata Riunione Istruttoria del 23 luglio 2013, costituente parte integrante e sostanziale del presente atto (All. A), che contiene la proposta alla Giunta Regionale di pronuncia negativa sulla compatibilità ambientale del progetto Campo eolico Venturina in argomento, sulla base delle relative valutazioni tecniche e considerazioni ivi espresse e di seguito ribadite e riportate: - il progetto, anche alla luce del nuovo studio sul rumore depositato nel Giugno 2013 e delle misure di mitigazione proposte dal proponente quale eliminazione di 4 aerogeneratori e depotenziamento in modalità 2 di altri 4 in periodo notturno per velocità del vento superiori a 7 m/s, contiene ancora elementi di problematicità acustica irrisolti; - in relazione a quanto contenuto nei chiarimenti depositati nel Giugno 2013, si ritiene che il nuovo layout proposto (ridotto di 4 AG), debba essere accompagnato da uno specifico progetto, corredato dal relativo Studio di Impatto Ambientale, che dovrà, ove il proponente lo ritenga opportuno, essere oggetto di un nuovo procedimento di VIA, in quanto si ritiene che il progetto originario costituito da 17 AG, ridotto successivamente ad 11 AG, sia sostanzialmente diverso dal layout a 7 AG di cui al procedimento in oggetto;

5 - di condividere le considerazioni conclusive del parere pervenuto dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per la provincia di Pisa e Livorno in merito agli impatti paesaggistici del progetto in esame, anche alla luce dei pareri dei Comuni di Piombino, Campiglia Marittima e Suvereto; - che in relazione alla componente percettiva del paesaggio, la concomitanza di tre fattori rappresentati dalla tipologia dell'impianto (impianto diffuso, che, pur evitando il cosiddetto effetto foresta, implica un vasto impiego di territorio), dal numero di aerogeneratori previsti e dalle dimensione degli stessi, comporta un bacino visivo dimensionalmente significativo. Si ritiene pertanto che la nuova configurazione progettuale del Parco eolico, anche se migliorativa rispetto alla precedente, risulti ancora di notevole impatto paesaggistico e non coerente con la disciplina paesaggistica del PIT; - di condividere le criticità evidenziate dalla Provincia di Grosseto in merito alla componente ambientale Fauna e ritenuto tuttavia che le misure di monitoraggio, mitigazione e compensazione individuate non consentano di escludere il permanere di impatti negativi significativi; - che, visto quanto indicato dall art. 3 della Direttiva 92/43/CEE Habitat ed in applicazione al principio di precauzione di cui all'art. 3 ter del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., non risulta possibile escludere che la realizzazione (fase di costruzione e esercizio) dell impianto in progetto possa determinare impatti significativi negativi sulle specie di uccelli e chirotteri di interesse conservazionistico e relativi habitat; - di condividere con il Comune di Campiglia Marittima le considerazioni effettuate sulla base del punto I.3. Requisiti progettuali delle Linee guida per la Valutazione di Impatto Ambientale degli Impianti eolici 2004 in ciascuna area critica è ragionevole che non sia presente più di un impianto eolico, dal momento che "all'interno della fascia costiera (3 km) è già stato autorizzato con pronunciamento positivo della Regione Toscana in sede di V.I.A. l'impianto eolico della società FERA srl costituito da 6 aerogeneratori di altezza complessiva di 180 mt, in parte ricadenti all'interno delle aree industriali e in parte all'interno delle aree umide palustri (invariante strutturale di P.S.) così come definite dalla strumentazione urbanistica comunale"; Dato atto che con successiva lettera del 25/07/2013 il Settore procedente ha provveduto a comunicare alla Società WKN PE Piombino S.r.l., ex art. 10 bis della L.241/90 e s.m.i., i motivi ostativi all'espressione di una pronuncia favorevole di VIA sul proposto impianto eolico Venturina di cui in oggetto, così come risultanti dal citato verbale del 23/07/2013 allegato al presente atto e parte integrante e sostanziale dello stesso (All. A); Visto che la Società WKN in parola ha formulato al riguardo le proprie controdeduzioni depositando relativa nota del ; Dato atto che in relazione alle controdeduzioni del proponente l'autorità procedente, con lettera del 6 agosto 2013, ha ritenuto di acquisire anche il pronunciamento dei soggetti già coinvolti nel procedimento; Rilevato che, in particolare, il proponente - relativamente ai motivi ostativi - sostanzialmente osserva: 1. quanto al rilevato impatto acustico per un verso contesta l'interpretazione del "criterio di abitabilità" applicato ai fini della individuazione dei ricettori e per altro chiede spiegazioni riguardo ai ricettori che non sarebbero stati valutati; 2. ritiene che l'elaborazione di un nuovo SIA relativo al progetto di parco ridotto a sole 7 turbine risulti un inutile aggravio procedimentale, dal momento che tale soluzione risulta generata dal mero stralcio del progetto originale; 3. a. in merito all'impatto paesaggistico, evidenzia che l'impianto non ricade in aree vincolate per cui il parere della Soprintendenza non potrà assumere alcuna efficacia vincolante, che l'area non rientra tra le aree considerate "non idonee" ai sensi delle linee guida nazionali, e che le fotosimulazioni depositate sono del tutto realistiche ed attendibili. Riguardo alle carenze evidenziate nella documentazione progettuale il proponente ritiene che avrebbero dovuto essere parte integrante della richiesta di integrazioni e non fondamento di un diniego, e si rende disponibile alla predisposizione di altri eventuali elaborati richiesti. 3.b. riguardo alla mancanza di soluzioni progettuali alternative il proponente sostiene di aver recepito le indicazioni fornite dalle Amministrazioni nel corso della procedura dapprima posizionando tutti gli aerogeneratori ad ovest del fiume Cornia, ed in secondo luogo riducendo il numero di turbine da 17 ad 11 ed infine a 7; 4. il proponente contesta l'asserita vastità dell'opera ed i sollevati profili di incoerenza con la disciplina del

6 PIT, ritenendo che le valutazioni richieste avrebbero dovuto essere inserite nella richiesta di integrazioni, e rendendosi disponibile a fornire tali valutazioni; 5.a. riguardo agli impatti sull'avifauna ritiene che le valutazioni effettuate rappresentino pregiudizi del tutto ipotetici e potenziali; 5.b. ritiene infine irragionevole ed illogico il criterio secondo cui all'interno della fascia costiera è ammissibile solo un parco eolico. Preso atto che, relativamente alle osservazioni di cui al capoverso precedente, sono stati acquisiti i pareri e i contributi tecnici di: Comune di Piombino, Comune di Campiglia Marittima, Soprintendenza Archeologica, Settore Rifiuti e Bonifiche dei Siti Inquinati, Settore energia, tutela della qualità dell'aria e dall'inquinamento elettromagnetico e acustico ed ARPAT; Preso atto dei pareri: - del Comune di Campiglia Marittima (nota del ) nel quale è riportato che "le osservazioni presentate non producono alcun effetto in termini di modifica progettuale", per cui l'amministrazione non ravvede i presupposti procedurali né i contenuti progettuali per l'espressione di un ulteriore parere comunale. A titolo contributivo il Comune precisa che il dissenso al nuovo layout costituito da 11 aerogeneratori è già stato ampiamente motivato nel parere reso in data , che l'eliminazione di ulteriori 4 aerogeneratori si configura come misura di mitigazione sul rumore che, se valutata positivamente da ARPAT, rappresenterebbe una modifica sostanziale al progetto, per la quale sarebbe necessaria la stesura di un nuovo progetto e relativo SIA, da assoggettare a VIA. In merito al criterio di collocare in ciascuna area critica non più di un impianto eolico, il Comune precisa che si tratta di una citazione delle Linee Guida regionali del 2004 riportata nel verbale della riunione istruttoria dei settori regionali in modo poco chiaro. - del Comune di Piombino (nota del ) nel quale "nulla rileva in merito alle osservazioni rese ai sensi dell'art. 10 bis della L.241/1990 e ribadisce quanto sostenuto in tutti i pareri trasmessi nell'ambito del procedimento istruttorio." - della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana nel quale viene autorizzato, per quanto di competenza, l'avvio delle opere e fornisce le relative prescrizioni. Preso altresì atto dei contributi: - di ARPAT (nota del ) nel quale si evidenzia che una chiara risposta alla gran parte delle questioni poste dal proponente trovano risposta nella istruttoria allegata al contributo del , ed in particolare: "1) Esaminando i risultati delle simulazioni relative alla verifica del rispetto del limite di immissione differenziale notturno a finestre aperte presso i ricettori nel Comune di Piombino (tabella a pag. 44 della documentazione) è possibile individuare un ulteriore ricettore, oltre a quelli evidenziati dai tecnici, presso il quale tale limite non è rispettato (livello ambientale interno appena sopra la soglia applicabilità e differenziale uguale a 4,5 db(a) a fronte di un limite di 3). Questo ricettore, identificato con il numero 47_1, sembra essere un ricettore residenziale o similare. 2) Dal confronto tra le mappe relative ai ricettori e quelle relative alle simulazione, sembra emergere che, per alcuni ricettori situati in aree vicine agli aerogeneratori (in particolare i ricettori 96_8, 86_4, 87_7, 96_4), il punto ricettore presso cui è stato calcolato il livello di pressione acustica dal modello nell ultima simulazione non sia stato posizionato in prossimità della facciata più esposta rispetto al rumore prodotto nella nuova configurazione impiantistica esaminata. Ciò significa che il livello di rumore calcolato con il modello non corrisponderebbe a quello massimo registrabile in prossimità del ricettore interessato. Tale posizionamento giustificherebbe anche il motivo per cui, ad esempio, il limite risulta superato presso il ricettore 96_3 (il rudere disabitato) ma, inspiegabilmente, non presso il ricettore (abitato) 96_8 situato a 80 m di distanza dal primo ma a circa la stessa distanza dall aerogeneratore più vicino (370 il primo e 390 il secondo). Infatti, i venti metri di differenza tra le distanze dall aerogeneratore non sarebbero sufficienti a giustificare i 4 db(a) di differenza valutati in prossimità dei due ricettori vista l assenza di altre possibili ed evidenti cause di attenuazione. 3) Sulla base dei risultati prodotti è possibile individuare alcuni ricettori presso i quali il rispetto del limite differenziale deriva dalla sua non applicabilità in funzione del mancato raggiungimento della soglia di applicabilità di tale criterio; a seguito di una piccola variazione dei livelli di rumore residuo notturno (altamente variabile in contesti come quelli in esame), i limiti differenziali notturni a finestre aperte potrebbero essere superati (ad esempio i ricettori 3_1, 3_2, 96_8, 47_2, 76_1, 76_3, 6_1, 6_2, 92_2, 97_2) e parte di questi ricettori sembrano essere ricettori residenziali.

7 Nelle conclusioni si sosteneva inoltre che la non abitabilità degli edifici esclusi dallo studio dovrebbe essere attestata in modo ufficiale (ad esempio dai comuni interessati) e dovrebbe riguardare non solo lo stato attuale ma anche quello futuro, fino alla durata di vita dell impianto prevista." - del Settore energia, tutela della qualità dell'aria e dall'inquinamento elettromagnetico e acustico (nota del ) nel quale viene richiamato il criterio, utilizzato per tutti gli impianti sottoposti a VIA in regione Toscana, secondo il quale nella valutazione di impatto acustico debbano essere considerati tutti i ricettori presenti nell'area in un raggio di 1000 metri da ogni aerogeneratore, indipendentemente dal fatto che siano abitati o meno, ma solo in base alla loro destinazione d'uso. - del Settore rifiuti e bonifiche dei siti inquinati nel quale vengono confermati i pareri già espressi. Rilevato che, pertanto, nella nota di controdeduzioni ai fini dell'art. 10 bis richiamato non emergono nuovi elementi significativi conoscitivi sul progetto e relativi impatti ambientali rispetto a quelli dedotti e valutati nell'ambito dell'istruttoria di VIA così come risultante dal verbale conclusivo della stessa ed allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale del medesimo (All.A), in particolare: - relativamente a quanto controdedotto dal proponente e riportato al punto 1: in merito al criterio di abitabilità degli edifici si rimanda a quanto riportato nei citati contributi di ARPAT e del Settore energia, tutela della qualità dell'aria e dall'inquinamento elettromagnetico e acustico. Riguardo ai ricettori non adeguatamente valutati si rimanda al citato contributo di ARPAT; - relativamente a quanto controdedotto dal proponente e riportato al punto 2: l'eliminazione di ulteriori 4 aerogeneratori è stata presentata come misura di mitigazione sul rumore e non sviluppata a livello progettuale definitivo, così come previsto per le opere soggette a VIA. Tale modifica, rispetto alle precedenti soluzioni costituite da 17 e da 11 aerogeneratori, si configura come un nuovo progetto e come tale da corredare con relativo SIA ed assoggettare ad un nuovo procedimento di VIA. - relativamente a quanto controdedotto dal proponente e riportato al punto 3: in merito all'impatto paesaggistico, gli aerogeneratori di progetto in entrambe le soluzioni sviluppate non ricadono in aree vincolate, mentre alcune opere connesse (cavidotti e viabilità), indispensabili per la funzionalità del parco, risultano ricadere in aree vincolate per cui il parere della Soprintendenza assume efficacia vincolante. Si evidenzia che, come risulta dal verbale citato, non costituiscono motivi di diniego né la localizzazione esterna alle aree non idonee ai sensi delle normative vigenti, né le carenze di documentazione progettuale, né la carenza di soluzioni alternative ; - relativamente a quanto controdedotto dal proponente e riportato al punto 4: in merito alle valutazioni paesaggistiche si fa presente che la mancanza di valutazioni sulle visibilità dalla linea di costa, dal mare e dalle strade panoramiche, non sono oggetto di diniego, così come si può evincere dal Verbale della Riunione Istruttoria del ; In merito all'incoerenza con la disciplina del PIT, si richiama l'art 27 del PIT riguardo la conservazione attiva del valore ambientale, funzionale e culturale dei beni che compongono la conformazione territoriale e lo specifico paesaggio e si fa presente il profilo di incoerenza tra l'impianto proposto e gli obiettivi di qualità e azioni prioritarie contenuti nella "Scheda di paesaggio Ambito 23 - Val di Cornia", in particolare per quanto riguarda la conservazione degli assetti rurali del territorio agricolo di pianura; - relativamente a quanto controdedotto dal proponente e riportato al punto 5: a. si rinvia a quanto già espresso nel Verbale della Riunione Istruttoria del ; b. si fa presente che il criterio secondo cui all'interno delle aree critiche, ovvero nella fascia costiera, è consigliabile la presenza di un solo un parco eolico, è riportato al punto I.3. Requisiti progettuali delle Linee guida per la Valutazione di Impatto Ambientale degli Impianti eolici 2004 pubblicate dalla Regione Toscana. Rilevato che, pertanto, nella nota di controdeduzioni ai fini dell'art. 10 bis richiamato non emergono nuovi elementi significativi conoscitivi sul progetto e relativi impatti ambientali rispetto a quelli dedotti e valutati nell'ambito dell'istruttoria di VIA così come risultante dal verbale conclusivo della stessa ed allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale del medesimo (All.A); Ritenuto pertanto di condividere le valutazioni ed i conseguenti esiti istruttori espressi nel citato verbale della

8 Riunione Istruttoria Interdisciplinare del , allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale del medesimo (All. A); a voti unanimi, DELIBERA 1) di esprimere, ai sensi e per gli effetti dell'art. 57 della L.R. 10/2010 e s.m.i., pronuncia negativa di compatibilità ambientale sul progetto del parco eolico Venturina, nei Comuni di Piombino (LI) e Campiglia Marittima (LI), proposto dalla Società WKN PE Piombino S.r.l., per le motivazioni indicate nel verbale conclusivo della Riunione Istruttoria Interdisciplinare interna agli Uffici regionali del , costituente parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato A), tenuto conto di quanto evidenziato in premessa al presente atto; 2) di notificare, a cura del Settore VIA Opere pubbliche di interesse strategico, il presente atto alla Società Proponente WKN PE Piombino S.r.l.; 3) di comunicare, a cura del Settore suindicato, il presente atto alla Provincia di Livorno, alla Provincia di Grosseto, ai Comuni di Campiglia Marittima, di Piombino, di Suvereto, di Follonica, di S.Vincenzo, al Consorzio di Bonifica Alta Maremma, alla Direz. Reg.le Beni Culturali e paesaggistici della Toscana, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico delle Provincie di Pisa e Livorno, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Siena e Grosseto, alla Soprintendenza per i beni archeologici per la Toscana, alla Riserva Naturale Oasi WWF Orti-Bottagone, all'aato n. 5, Toscana Costa, all ARPAT Settore VIA/VAS, ed agli Uffici regionali interessati. Si avverte che contro il presente atto può essere proposto ricorso innanzi al competente Tribunale Amministrativo Regionale o al Presidente della Repubblica entro, rispettivamente, 60 e 120 giorni dalla sua notificazione o piena conoscenza. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lettera g) della LR 23/2007 e s.m.i. e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima legge regionale. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Dirigente Responsabile ( Dott.ssa Paola Garvin) Il Direttore Generale ANTONIO DAVIDE BARRETTA

NUCLEO DI VALUTAZIONE V.I.A. V.A.S.

NUCLEO DI VALUTAZIONE V.I.A. V.A.S. NUCLEO DI VALUTAZIONE V.I.A. V.A.S. COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI COMUNE DI CASTELNUOVO BERARDENGA COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI COMUNE DI RADDA IN CHIANTI parere espresso ai sensi della L.R. 10/2010 in

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 03-11-2014 (punto N 31 ) Delibera N 963 del 03-11-2014 Proponente SARA NOCENTINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 07-04-2015 (punto N 80 ) Delibera N 509 del 07-04-2015 Proponente LUIGI MARRONI STEFANIA SACCARDI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-06-2012 (punto N 15 ) Delibera N 561 del 25-06-2012 Proponente ANNA RITA BRAMERINI DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI, AMBIENTALI

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-05-2013 (punto N 13 ) Delibera N 330 del 06-05-2013 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-12-2012 (punto N 43 ) Delibera N 1225 del 28-12-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

LEGGE REGIONALE 12 febbraio 2014, n. 4

LEGGE REGIONALE 12 febbraio 2014, n. 4 6232 LEGGE REGIONALE 12 febbraio 2014, n. 4 Semplificazioni del procedimento amministrativo. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 12 aprile 2001, n. 11 (Norme sulla valutazione dell impatto ambientale),

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-12-2015 (punto N 29 ) Delibera N 1345 del 29-12-2015 Proponente FEDERICA FRATONI DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-12-2010 (punto N. 8 ) Proposta Di Deliberazione Al C.R. N.8 del 13-12-2010

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-12-2010 (punto N. 8 ) Proposta Di Deliberazione Al C.R. N.8 del 13-12-2010 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-12-2010 (punto N. 8 ) Proposta Di Deliberazione Al C.R. N.8 del 13-12-2010 Proponente ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON GIANNI SALVADORI

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-07-2011 (punto N. 28 ) Delibera N.650 del 25-07-2011 DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-07-2011 (punto N. 28 ) Delibera N.650 del 25-07-2011 DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-07-2011 (punto N. 28 ) Delibera N.650 del 25-07-2011 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE, UMANE E STRUMENTALI Servizio Valutazioni ambientali: VIA, VAS e sviluppo sostenibile DETERMINAZIONE

Dettagli

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale. L.R. 4/09/1997, n. 36. Pubblicata nel B.U. Liguria 17 settembre 1997, n. 16, L.R. 30/12/1998, n. 38. Pubblicata nel B.U. Liguria 20 gennaio 1999, n. 1. L.R. 4/08/2006, n. 20. Pubblicata nel B.U. Liguria

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999 Proponente CLAUDIO DEL LUNGO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE TERRITORIALI E

Dettagli

COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 158 DEL 30/12/2010

COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 158 DEL 30/12/2010 COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 158 DEL 30/12/2010 Allegati N. 3 OGGETTO: VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VAS DELLA VARIANTE AL RU RELATIVA AL RECEPIMENTO DEL TRACCIATO DELLA NUOVA SRT 429

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-01-2010 (punto N. 9 ) Delibera N.26 del 18-01-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-01-2010 (punto N. 9 ) Delibera N.26 del 18-01-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-01-2010 (punto N. 9 ) Delibera N.26 del 18-01-2010 Proponente ANNA RITA BRAMERINI ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: Il Comune di San Gimignano è dotato di Piano Strutturale approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.78 del 30 novembre 2007. Con Deliberazione n.101 del 22

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 14-05-2012 (punto N 30 ) Delibera N 404 del 14-05-2012 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 24-10-2011 (punto N 34 ) Delibera N 907 del 24-10-2011 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-10-2010 (punto N. 13 ) Delibera N.907 del 25-10-2010

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-10-2010 (punto N. 13 ) Delibera N.907 del 25-10-2010 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-10-2010 (punto N. 13 ) Delibera N.907 del 25-10-2010 Proponente CRISTINA SCALETTI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19-02-2014 (punto N 21 ) Delibera N 113 del 19-02-2014 Proponente VITTORIO BUGLI GIANFRANCO SIMONCINI ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1323 DELL 11 LUGLIO 2014

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1323 DELL 11 LUGLIO 2014 ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1323 DELL 11 LUGLIO 2014 Allegato A Indirizzi applicativi in materia di valutazione di incidenza di piani, progetti e interventi 1. Definizioni Procedimento di valutazione di

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale O GG E TTO : Art. 57 LR 36/97 e art. 8 LR 18/99 : Schema di Accordo di Pianificazione per variante PTC della Provincia di Genova in recepimento del Piano Stralcio per l'assetto Idrogeologico del Bacino

Dettagli

Art. 11 Studio di Impatto Ambientale (S.I.A.) Art. 12 Definizione dei contenuti del S.I.A. (scoping)

Art. 11 Studio di Impatto Ambientale (S.I.A.) Art. 12 Definizione dei contenuti del S.I.A. (scoping) LEGGE REGIONALE 18 maggio 1999, n. 9 DISCIPLINA DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DELL'IMPATTO AMBIENTALE Testo coordinato con le modifiche apportate da: L.R. 16 novembre 2000 n. 35 Titolo III PROCEDURA DI

Dettagli

OGGETTO: parere in merito al regime autorizzativo di impianti fotovoltaici collocati su serre

OGGETTO: parere in merito al regime autorizzativo di impianti fotovoltaici collocati su serre DIREZIONE GENERALE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E NEGOZIATA, INTESE. RELAZIONI EUROPEE E RELAZIONI SERVIZIO AFFARI GENERALI, GIURIDICI E PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA INTERNAZIONALI IL RESPONSABILE GIOVANNI

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-03-2010 (punto N. 58 ) Delibera N.370 del 22-03-2010

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-03-2010 (punto N. 58 ) Delibera N.370 del 22-03-2010 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-03-2010 (punto N. 58 ) Delibera N.370 del 22-03-2010 Proponente GIANNI SALVADORI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 02-03-2015 (punto N 8 ) Delibera N 182 del 02-03-2015 Proponente STEFANIA SACCARDI LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:

Dettagli

48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11

48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11 48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato,

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali Settore 3 Beni Culturali Oggetto dell'atto: P.O. F.E.S.R. CAMPANIA 2007-2013. ASSE 1 - OBIETTIVO OPERATIVO 1.9 - ATTIVITA' "A".

Dettagli

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 SEDUTA DEL GIORNO 21/12/2007 Commissario: Segretario Generale: SPAGNUL dott.

Dettagli

Proposta di deliberazione del Consiglio Comunale convocato per il giorno 18-12-2013

Proposta di deliberazione del Consiglio Comunale convocato per il giorno 18-12-2013 Proposta di deliberazione del Consiglio Comunale convocato per il giorno 18-12-2013 ADEMPIMENTO DI cui all art 39 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 OGGETTO: ESAME CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005 Proponente PAOLO BENESPERI DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IN DATA 23/01/2013 N. 31 OGGETTO:

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-11-2013 (punto N 11 ) Delibera N 984 del 25-11-2013 Proponente SALVATORE ALLOCCA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI)

Ditta : Società I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI) Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI) Indice Premessa................................................................................ 3 1.

Dettagli

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 Oggetto: Disposizioni per la concessione di agevolazioni a soggetti esercenti attività economiche

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-06-2014 (punto N 15 ) Delibera N 477 del 09-06-2014 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-09-2014 (punto N 15 ) Delibera N 801 del 29-09-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE

PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE Enunciato l argomento iscritto al n. dell o.d.g., il Presidente mette in approvazione la seguente proposta di deliberazione: OGGETTO: VARIANTE AL REGOLAMENTO

Dettagli

Deliberazione della Giunta Provinciale

Deliberazione della Giunta Provinciale Deliberazione della Giunta Provinciale N 704 del 30/11/2010 pagina 1 Prot. n. 227242/08.20.00.01 OGGETTO: Legge Regionale n. 38 del 16 Agosto 2001 Approvazione bozza di Protocollo di Intesa tra Regione

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 26-01-2015 (punto N 24 ) Delibera N 53 del 26-01-2015 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI EMMANUELE BOBBIO DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA'

Dettagli

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 10-06-2013 (punto N 10 ) Delibera N 437 del 10-06-2013 Proponente VINCENZO CECCARELLI DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE

Dettagli

Ordinanza 30 luglio 2004 Autorizzazione alla costruzione del Nuovo Parco Serbatoi presso il sito EUREX del Centro ENEA nel Comune di Saluggia (VC)

Ordinanza 30 luglio 2004 Autorizzazione alla costruzione del Nuovo Parco Serbatoi presso il sito EUREX del Centro ENEA nel Comune di Saluggia (VC) Ordinanza 30 luglio 2004 Autorizzazione alla costruzione del Nuovo Parco Serbatoi presso il sito EUREX del Centro ENEA nel Comune di Saluggia (VC) Il Commissario Delegato - Visto l art. 5 della Legge 24

Dettagli

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Provincia di Bologna Workshop di approfondimento sui PRA e interventi edilizi in territorio

Provincia di Bologna Workshop di approfondimento sui PRA e interventi edilizi in territorio Impiego del PRA e della Modulistica-tipo per l'attestazione della sussistenza dei requisiti richiesti dall'art. 11.5 delle Norme del PTCP per gli interventi in definiti significativi dagli strumenti urbanistici

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1. PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 126 dell 11 09 2014 32725 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85 Nuove iscrizioni, cancellazioni e variazioni nell Elenco

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 33/16 del 25/01/2016 Oggetto: APPROVAZIONE CAMPIONE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-04-2009 (punto N. 33 ) Delibera N.263 del 06-04-2009

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-04-2009 (punto N. 33 ) Delibera N.263 del 06-04-2009 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-04-2009 (punto N. 33 ) Delibera N.263 del 06-04-2009 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI GIUSEPPE BERTOLUCCI DIREZIONE GENERALE POLITICHE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 26-05-2014 (punto N 15 ) Delibera N 426 del 26-05-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 08-02-2010 (punto N. 26 ) Delibera N.116 del 08-02-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 08-02-2010 (punto N. 26 ) Delibera N.116 del 08-02-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 08-02-2010 (punto N. 26 ) Delibera N.116 del 08-02-2010 Proponente GIANNI SALVADORI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008 Proponente GIANNI SALVADORI ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE

Dettagli

22.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 DELIBERAZIONE 7 aprile 2015, n. 401

22.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 DELIBERAZIONE 7 aprile 2015, n. 401 22.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 DELIBERAZIONE 7 aprile 2015, n. 401 DGRT 594/2014 - Area Disabilità - Percorsi di au - tonomia per Disabili Adulti - Approvazione propo ste

Dettagli

Comune di Vernio Provincia di Prato REGOLAMENTO URBANISTICO. Relazione del Responsabile del Procedimento

Comune di Vernio Provincia di Prato REGOLAMENTO URBANISTICO. Relazione del Responsabile del Procedimento Comune di Vernio Provincia di Prato REGOLAMENTO URBANISTICO Relazione del Responsabile del Procedimento Ai sensi dell art. 16 della L.R.T. 1/2005 Introduzione e generalità Il procedimento di formazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 110/E

RISOLUZIONE N. 110/E RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 15-05-2006 (punto N. 11 ) Delibera N.337 del 15-05-2006 DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 15-05-2006 (punto N. 11 ) Delibera N.337 del 15-05-2006 DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 15-05-2006 (punto N. 11 ) Delibera N.337 del 15-05-2006 Proponente MARINO ARTUSA DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI

Dettagli

IL REPO SABILE DEL SERVIZIO

IL REPO SABILE DEL SERVIZIO Capraia Isola, 16.03.2010 Prot. 23/6/1 UT/RP/rp Al SEGRETARIO COMU ALE Dott. FRANCO PAOLO DEL SEPPIA Sede Comunale RELAZIONE PER L ATTUAZIONE DELLA PROCEDURA DI ADOZIONE ED APPROVAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE

Dettagli

( B. U. REGIONE BASILICATA n. 2 del 19 gennaio 2010 )

( B. U. REGIONE BASILICATA n. 2 del 19 gennaio 2010 ) Legge regionale 19 gennaio 2010, n.1 Norme in materia di energia e Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale. D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 L.R. n. 9/2007 ( B. U. REGIONE BASILICATA n. 2 del

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 193 del 11/03/2011

Decreto Dirigenziale n. 193 del 11/03/2011 Decreto Dirigenziale n. 193 del 11/03/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE

Dettagli

COMUNE DI CORBETTA PROVINCIA DI MILANO. Piano di Classificazione Acustica. adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 30.04.

COMUNE DI CORBETTA PROVINCIA DI MILANO. Piano di Classificazione Acustica. adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 30.04. Allegato A COMUNE DI CORBETTA PROVINCIA DI MILANO CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE REVISIONE E AGGIORNAMENTO 2013 Piano di Classificazione Acustica adottato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA

DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA (allegato alla domanda del permesso di costruire) l sottoscritt ING./ARCH./GEOM./ NATO/A A CON STUDIO PROF.LE IN IL CAP VIA/C.SO/P.ZZA CIVICO CODICE FISCALE E-MAIL P.IVA TEL.

Dettagli

relativo alla Seconda Soluzione Agosto 2013

relativo alla Seconda Soluzione Agosto 2013 COMUNE DI FOSDINOVO Località CANIPAROLA PIANO DI RECUPERO CASA ALBACHIARA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A V.A.S. ai sensi dell art. 22, L.R.T. n 10/2010 RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE relativo alla Seconda

Dettagli

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 03684/060 Servizio Edilzia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 03684/060 Servizio Edilzia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 03684/060 Servizio Edilzia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 102 approvata il 13 agosto 2015 DETERMINAZIONE:

Dettagli

Assessorato ai Trasporti a Fune Segreteria Regionale per le Infrastrutture Direzione Mobilità PIANO REGIONALE NEVE RAPPORTO AMBIENTALE.

Assessorato ai Trasporti a Fune Segreteria Regionale per le Infrastrutture Direzione Mobilità PIANO REGIONALE NEVE RAPPORTO AMBIENTALE. PIANO REGIONALE NEVE RAPPORTO AMBIENTALE Parte 0 ALLEGATO D Consulente per la procedura di V.A.S.: Studio Program s.r.l. Progettazione e gestione delle risorse ambientali Energia e Fonti Rinnovabili ITER

Dettagli

SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE. n. 54 del 30.04.2009

SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE. n. 54 del 30.04.2009 SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE n. 54 del 30.04.2009 Oggetto: Gara per progettazione e realizzazione del nuovo portale www.terresiena.it, compresa la realizzazione

Dettagli

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE PROGRAMMAZIONE AGRICOLA - FORESTALE. Il

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali

REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali ALLEGAT O Contributi alle Unioni di Comuni, istituite entro il 31/12/2013, alle Comunità montane ed alle Convenzioni plurifunzionali tra Comuni,

Dettagli

Comune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE

Comune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE Comune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE SCHEMA DELIBERA DI ADOZIONE (PER PUBBLICAZIONE AI SENSI DELL ART. 39 DEL DLGS 33/2013) 1 REGOLAMENTO EDILIZIO URBANISTICO

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-07-2014 (punto N 35 ) Delibera N 650 del 28-07-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741

LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741 Riconoscimento dell equivalenza ai diplomi universitari dell area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento, in attuazione dell articolo 4,

Dettagli

DICHIARAZIONE DI SINTESI per adozione del Documento di Piano

DICHIARAZIONE DI SINTESI per adozione del Documento di Piano Comune di Busto Garolfo Provincia di Milano Piano di Governo del Territorio - PGT Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano DICHIARAZIONE DI SINTESI per adozione del Documento di Piano Autorità

Dettagli

Deliberazione n. 140 /I C./2007

Deliberazione n. 140 /I C./2007 Deliberazione n. 140 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-05-2015 (punto N 54 ) Delibera N 677 del 25-05-2015 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE APPROVATO CON DELIBERA DI G.C. N. 222 DEL 29/11/2011 Articolo 1 Finalità ed ambito applicativo 1. Il presente

Dettagli

Codice SIOPE: 1623 trasferimenti alle imprese. Ritenuto di dover provvedere in merito DETERMINA

Codice SIOPE: 1623 trasferimenti alle imprese. Ritenuto di dover provvedere in merito DETERMINA 12174 Codice SIOPE: 1623 trasferimenti alle imprese Il Dirigente ad interim del Servizio Responsabile Linea 4.3 del P.O. FESR Puglia 2007-2013 Francesco Palumbo Ritenuto di dover provvedere in merito DETERMINA

Dettagli

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008 RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 5 febbraio 2008 OGGETTO: IRAP Art. 11, comma 3, del decreto legislativo n. 446 del 1997 Esclusione dalla base imponibile dei contributi

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO COORDINAMENTO ATTIVITA'FERROVIA DEL BRENNERO E INTERMODALITA' Prot. n. 19 P306 08 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 36 DI DATA 11 Dicembre 2008 O G G E T T O: Legge

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015 Direzione Territorio e Ambiente 2015 03815/126 Area Ambiente Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 settembre 2015 inserire la camicia della delibera

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione della Giunta Provinciale Seduta n.1 del 29/08/2014 ore 09:00 delibera n. 102 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO REGOLATORE PORTUALE DI MANTOVA QUALE PIANO D'AREA DEL PTCP

Dettagli

Oggetto: Variante puntuale al Piano Strutturale adozione ai sensi dell art. 19 della L.R. 65/2015

Oggetto: Variante puntuale al Piano Strutturale adozione ai sensi dell art. 19 della L.R. 65/2015 Oggetto: Variante puntuale al Piano Strutturale adozione ai sensi dell art. 19 della L.R. 65/2015 Premesso che il Comune di Radda in Chianti : è dotato di Piano Strutturale adottato con D.C.C. n. 2 del

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - Richiamato l art. 24 della legge regionale 26 maggio 2009, n. 12;

LA GIUNTA REGIONALE. - Richiamato l art. 24 della legge regionale 26 maggio 2009, n. 12; LA GIUNTA REGIONALE - Richiamata la legge regionale 26 maggio 2009, n. 12 recante: Disposizioni per l adempimento degli obblighi della Regione autonoma Valle d Aosta derivanti dall appartenenza dell Italia

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.

Dettagli

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere;

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere; LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e in particolare, l art. 16-ter che istituisce la Commissione nazionale

Dettagli

degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati Ai Consiglieri Nazionali Ai componenti il Comitato Amministratore AGROTECNICI/ENPAIA LORO SEDI e-mail

degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati Ai Consiglieri Nazionali Ai componenti il Comitato Amministratore AGROTECNICI/ENPAIA LORO SEDI e-mail Roma, 12 marzo 2013 Prot. n. 1130/ARA OR/ml Oggetto: competenze professionali in valutazioni di incidenza ambientale. Direttiva n. 92/43/CEE e DPR n. 357/1997. Circolare pubblica. Ai Presidenti dei Collegi

Dettagli

autorità competente autorità procedente proponente Autorità competente:

autorità competente autorità procedente proponente Autorità competente: INDIRIZZI IN MERITO AI PROGETTI RELATIVI AD IMPIANTI DI SMALTIMENTO E DI RECUPERO DEI RIFIUTI IN VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO E COORDINAMENTO PROCEDURE DI VIA - AIA - VAS QUADRO NORMATIVO Il comma

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA

Dettagli

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 04666/060 Servizio Edilizia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 04666/060 Servizio Edilizia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 04666/060 Servizio Edilizia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 147 approvata il 8 ottobre 2015 DETERMINAZIONE:

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli