Radiazioni note varie

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Radiazioni note varie"

Transcript

1 Radiazioni note varie Argomenti Radiazioni - richiami di fisica Arturo Brunetti Corso di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 2013 Cenni su NIR Ambiente & radiazioni ionizzanti Definizione di radiazione Quali effetti possono essere causati dalle radiazioni? In fisica particolare forma di energia, o di materia corpuscolare, che si propaga nello spazio [dal latino radiatio -onis ʻemissione di raggiʼ da radius ʻraggioʼ] Effetti fisici (esempio: aumento temperatura) Effetti chimici (esempio: reazioni) EFFETTI BIOLOGICI

2 RADIAZIONI NON IONIZZANTI ELETTROMAGNETICHE IONIZZANTI CORPUSCOLATE Attenuazione/frenamento delle radiazioni ionizzanti Tipi di radiazioni ionizzanti $ # "! Carta Vetro, plexiglas, metalli sottili Piombo, Calcestruzzo Acqua, polietilene Tipo Massa Carica Capacità di penetrazione Ionizzazione Alfa 2n, 2p +2 Scarsa Diretta Beta 1 e -1 Modesta Diretta Raggi Gamma o X No No Molto penetrante Indiretta Neutroni 1 n No Molto penetrante Indiretta 7 ab/03/2013

3 RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA nella vita di tutti i giorni Lo spettro delle radiazioni elettromagnetiche LUCE DEL SOLE Linee di energia elettrica Televisione e Radio Telefoni cellulari Forni a microonde - Altri elettrodomestici Applicazioni mediche RADIAZIONI E.M. IONIZZANTI Effetti delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti Raggi X Raggi Cosmici Visibile Microonde Raggi gamma TV Lunghezza dʼonda (cm) Ionizzanti Non ionizzanti ab/10/2007 EFFETTO FOTOELETTRICO ionizzazione Rottura legami Effetti su DNA! Eccitazione Reazioni fotochimiche Effetti termici Riscaldamento???

4 Effetti biologici NIR 2004 NIR Origine Lunghezza d onda Frequenza Effetti Biologici UVC UVB UVA Luce Visibile IR-A IR-B IR-C Microonde Lampade UV germicide 100 nm nm 1075 THz THz Eritema cutaneo, iperpigmentazione; Fotocheratite Lampade abbronzanti 280 nm nm 950 THz THz Fotocheratite; Eritema cutaneo, iperpigmentazione; neoplasie cutanee; reazioni cutanee; produzione di Vitamina D Luce solare 315 nm nm 750 THz THz Cataratta; Eritema e iperpigmentazione lasers, luce solare, fuoco, LED, Lampadine 400 nm nm 385 THz THz Invecchiamento della pelle; Neopalsie cutanee; Danno fotochimico e termico retinico lasers, telecomandi 215 THz THz Retinopatia termica; Cataratta termica; Ustioni cutanee lasers, telecomunicazioni a lunga distanza 1.4 µm - 3 µm 100 THz THz Ulcera corneale, cataratta; Ustioni cutanee Laser far-infrared 3 µm - 1 mm 300 GHz THz Ulcera corneale, cataratta; Ustioni cutanee; Riscaldamento della superficie corporea telefoni PCS, alcuni cellulari, forni a microonde, telefoni cordless, autovelox, radar, Wi-Fi 1 mm - 33 cm 1 GHz GHz Riscaldamento della superficie corporea Radiazione a RF RF a bassa frequenza Campi statici Telefoni cellulari, TV, radio FM, AM, Onde corte, telefoni cordless 33 cm - 3 km 100 khz - 1 GHz Riscaldamento con penetrazione max 10 mm; Aumento della temperatura corporea Linee elettriche > 3 km < 100 khz Carica elettrica sulla superficie corporea; interferenza con le risposte muscolari e nervose Magneti ad elevata intensità di campo - 0 Hz Vertigini, nausea: Carica elettrica sulla superficie corporea da Martin e Sutton, 2002 modificata Unʼaltra sorgente importante di radiazioni Radioattività I materiali radioattivi naturali e artificiali A. Espressione di instabilità nucleare B. consegue ad un rapporto non equilibrato tra protoni e neutroni

5 Decadimento radioattivo NUCLIDI E RADIONUCLIDI Raggi # Raggi " + " - Cattura elettronica Raggi! ISOTOPI ISOBARI ISOTONI forme dello stesso elemento (Z= A ) nuclidi di elementi diversi con massa uguale nuclidi con uguale numero di neutroni Decadimento radioattivo: andamento esponenziale EMIVITA = tempo di dimezzamento dn (t) = - kn(t) dt N t = N 0 e -%t! Tempo in cui una certa quantità di radioattività si riduce a metà del valore iniziale ab/03/2013

6 Alcuni radionuclidi utilizzati in diagnostica in vivo Alcuni radionuclidi e radioelementi naturali * Uranio * Torio 232 * Radio 226 * Radio-228 * Radon-222 * Potassio-40 * Carbonio-14 alfa # # T 1/2 4.5x10 9 anni (238) alfa # # T 1/2 1,4x10 10 anni alfa # # T 1/ anni alfa # # T 1/2 6,7 anni alfa # # T 1/2 3,8 giorni beta gamma # T 1/ anni beta# # T 1/ anni fissione nucleare IL DNA * Tritio * Kripton-85 * Xenon-133 * Iodio-131 * Cesio-137 * Stronzio e Ittrio 90 * Stronzio 89 * Cerio - Pr 144 * Rutenio-Renio 106 beta # # T 1/2 10 anni beta gamma # T 1/2 10 anni beta gamma # T 1/2 5.3 giorni beta gamma # T 1/2 8 giorni beta gamma # T 1/2 27 anni beta # # T 1/2 28 anni beta # # T 1/2 52 giorni beta gamma # T 1/2 280 giorni beta gamma # T 1/2 1 anno! La doppia elica può essere danneggiata dallʼazione diretta e indiretta di radiazioni ionizzanti

7 Alterazioni del DNA Alterazioni del DNA Lesioni complete MA LE CELLULE HANNO BUONI STRUMENTI PER DIFENDERSI DAI RAGGI!! I processi di riparazione consentono nella maggioranza dei casi di riparare i danni indotti dalle radiazioni! Inoltre, non sempre i danni indotti da radiazioni si traducono in modificazioni del controllo della crescita cellulare " Lʼenergia delle radiazione è critica per il verificarsi di modificazioni molecolari come quelle che possono portare allo sviluppo di un tumore Effetti biologici delle radiazioni elettromagnetiche

8 Effetti delle radiazioni ionizzanti DOSIMETRIA Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti dipendono prevalentemente dalla produzione di radicali liberi da molecole di acqua, piuttosto che da danni diretti alle molecole di DNA Branca della fisica delle radiazioni che si occupa delle correlazioni quantitative di misurazioni specifiche in un campo di radiazioni con gli effetti chimici e biologici determinabili dalle radiazioni. Le misure di esposizione alle radiazioni e di assorbimento di energia sono alla base della dosimetria RADIOATTIVITAʼ Attività specifica Vecchia unità Curie (Ci) x 10 dis/sec Nuova unità (SI) Bequerel 1 dis/sec * rapporto tra radionuclide e isotopi stabili, espresso come * numero di atomi radioattivi / atomi stabili * microci / grammo (Bq/Kg) 1 Ci = 37 GBq

9 Unità Rad, Grey (Gy) Rem, Sievert (Sv) Quantità misurata Dose Assorbita Equivalente di Dose Biologica Equivalenze 100 Rem 1 Sv 1 Rem 10 msv (millisievert) 1 mrem (millirem) 10 µsv (microsievert) 1 µrem (microrem) 0.01 µsv Si riferisce esclusivamente ai campi di raggi X e gamma X = dq/dm Vecchia unità Röntgen = 1 ues / cc aria ESPOSIZIONE Unità (SI) 1 Coulomb / Kg di aria 33 DOSE ASSORBITA QUALITAʼ DELLA RADIAZIONE de/dm Vecchia unità Unità (SI) Efficacia Biologica Relativa Relative Biological Effectiveness (RBE) rad = 100 erg/g Gray (Gy) = 1 joule/kg Trasferimento lineare di energia Linear Energy Transfer (LET) de/dl 1 Gy = 100 rad Fattore di qualità Quality Factor (QF)

10 EQUIVALENTE DI DOSE Effetti delle radiazioni ionizzanti Vecchia unità rem = rad x QF Unità (SI) Sievert (Sv) = Gy x QF 1 Sv = 100 rem * Quantità * Caratteristiche * Tempo * Possono basse dosi di radiazioni stimolare i meccanismi di difesa delle cellule? * Per maggiore sicurezza, si adotta un criterio di assenza di rischio zero Effetti delle radiazioni ionizzanti Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti non dipendono solo dalla dose assorbita ma anche dal tipo di radiazione e dalle condizioni di irradiazione DANNI DA RADIAZIONI EFFETTI IMMEDIATI SUL SOGGETTO IRRADIATO EFFETTI TARDIVI SUL SOGGETTO IRRADIATO EFFETTI SULLA PRIMA GENERAZIONE DEL SOGGETTO IRRADIATO EFFETTI EREDITARI SULLA PROGENIE DEL SOGGETTO IRRADIATO

11 DANNI SOMATICI DANNI EREDITARI NON STOCASTICI (GRADUATI) STOCASTICI (PROBABILISTICI) cute ghiandole genitali occhio midollo emopoietico epitelio G.I. S.N.C. SOMATICI (cancro) GENETICI (mutazioni) PRIMA E SECONDA GENERAZIONE GENERAZIONI SUCCESSIVE ALCUNI ESEMPI DI DOSI DI RADIAZIONE E POSSIBILI CONSEGUENZE! DOSE (Sv) EFFETTO! Sv DL 50% in 30 giorni! Sv Caduta capelli, leucopenia, alcune morti entro 2-6 sett.! Possibile Malattia da Radiazioni! 0.10 Rischio di Cancro = 1/130! Astronauti Apollo XVI! Dose. annuale max per i lavoratori

12 ALCUNI ESEMPI DI DOSI DI RADIAZIONE AL CORPO EFFETTI TARDIVI STOCASTICI! DOSE (Sv)! dose annuale da esami medici! dose annuale dal corpo! dose annuale da raggi cosmici! volo transpolare! una settimana di vita in USA, globale! radiografia del torace! volo transatlantico! radiografia di un arto DOSE COLLETTIVA INCREMENTO DI RISCHIO Mortalità per cancro ~ 20-30% 10 6 csv-uomo* 200 tumori * per somm. acuta; 1/2, 1/3 per somm. cronica Primi anni 90 Health Physics Society

13 RADIOPROTEZIONE principi fondamentali GIUSTIFICAZIONE OTTIMIZZAZIONE DEFINIZIONE DEI RISCHI INDIVIDUALI ACCETTABILI Health Physics Society RADIOPROTEZIONE criteri fondamentali Esposizione complessiva alle radiazioni: cause TEMPO DISTANZA Irradiazione naturale Esposizione per motivi medici Esposizione per motivi accidentali BARRIERE

14 1. Raggi Cosmici 0.3 msv Irradiazione naturale circa 2-3 msv / persona / anno 3 H 7 B 14 C Radionuclidi cosmogeni 0.01 msv 2. Radionuclidi cosmogeni Radionuclidi interni 3. Interna ( 40 K) msv 4. Terrestre 5. Inalazione Raggi Cosmici Radionuclidi inalati 222 Rn 1-2 msv RADIAZIONE COSMICA # Protoni (85%) # Particelle alfa (14%) # Nuclei atomici vari (1%) Radiazione terrestre ( 232 Th, 226 Ra, 238 U) 0.3 msv RADIONUCLIDI PRODOTTI DA RADIAZIONI COSMICHE 3 H (T1/2 = 12.3 anni) 7 Be (T1/2 = 53.6 anni) 14 C (T1/2 = 5730 anni) 22 Na (T1/2 = 2.6 anni) RADON! Gas radioattivo, di origine naturale, inodore, incolore.! Prodotto dal decadimento dellʼ 238 Uranio, elemento presente in tutte le rocce della crosta terrestre.! In presenza di fessure o aperture tende a fuoriuscire, diluendosi nellʼatmosfera.! Per una data litologia, il contenuto di uranio-238, il grado di fratturazione, la permeabilità, la porosità sono caratteristiche geomorfologiche di notevole

15 RADON: dove si può trovare? # Ambienti di vita # Ambienti di lavoro # Sorgenti del radon indoor: suolo, materiali di costruzione, acqua Radon: possibili effetti mutageni #Emissione di particelle alfa dal radon (gas) e dai suoi discendenti con conseguente irradiazione delle vie respiratorie #Quindi: un aumento di rischio di sviluppo del cancro polmonare. #Il Radon è considerato attualmente il secondo agente di rischio di tumore polmonare, dopo il fumo di tabacco. Come può il radon entrare in un ambiente domestico (geoscape.nrcan.gc.ca) Radon in Italia # concentrazione media nel mondo 40 Bq/m 3 ( Dati UNSCEAR) # concentrazione media in Italia 75Bq/m 3 (stima anni 90 ISS e ANPA su 5000 abitazioni) # in Friuli, Lombardia, Lazio e in Campania ci sono i valori maggiori

16 Il Radon in Italia RAdon in It Il alia Concentrazione di Radon in Bq/m 3 Dose aggiunta alla dose naturale ultimo decennio * Lʼesposizione per esami diagnostici nei paesi avanzati aggiunge una quota di dose pari al 50% della dose naturale * Il 50% della dose per motivi medici è costituito dagli esami TAC (che percentualmente sono solo il 10-15% del totale delle prestazioni) * (dati UNSCEAR 2000) Potassio-40 # 40 K è lo 0.01% di tutto il potassso naturale (att.spec. 818 pci/g) # nellʼuomo adulto 1.5 pci/g per un totale di pci circa # dose = msv/anno # lʼuso di sali ad elevato contenuto di KCl in persone che fanno diete con basso apporto di NaCl può aumentare la dose

Effetti biologici NIR

Effetti biologici NIR Effetti biologici NIR NIR Origine Lunghezza d onda Frequenza Effetti Biologici UVC Lampade UV germicide 100 nm - 280 nm 1075 THz - 3000 THz Eritema cutaneo, iperpigmentazione; Fotocheratite UVB Lampade

Dettagli

LEZIONE 12 Esposizioni da Radioattività Naturale

LEZIONE 12 Esposizioni da Radioattività Naturale LEZIONE 12 Esposizioni da Radioattività Naturale Radioattività naturale Sorgenti esterne e sorgenti interne L uomo è sottoposto ad irradiazione naturale dovuta a sorgenti sia esterne che interne. L irradiazione

Dettagli

DOSIMETRIA e primi cenni di radioprotezione

DOSIMETRIA e primi cenni di radioprotezione DOSIMETRIA e primi cenni di radioprotezione Effetti biologici delle radiazioni Range, esposizione Dose assorbita, equivalente, efficace Danno biologico Dosi limite e radioprotezione pag.1 Le radiazioni

Dettagli

RADIAZIONI RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI IONIZZANTI

RADIAZIONI RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI Le radiazioni ionizzanti sono quelle onde elettromagnetiche in grado di produrre coppie di ioni al loro passaggio nella materia (raggi X, raggi gamma, raggi corpuscolari). Le radiazioni non

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine

Dettagli

Ing. Massimo Esposito U-SERIES srl - Bologna www.ravenna2014.it

Ing. Massimo Esposito U-SERIES srl - Bologna www.ravenna2014.it Radioattività in casa. Radon e valutazione della qualità ambientale. Decreti, Direttive e il futuro in Italia. Ing. Massimo Esposito U-SERIES srl - Bologna Radioattività naturale in edilizia L esposizione

Dettagli

Radioattività e dosimetria

Radioattività e dosimetria Radioattività e dosimetria Un nucleo atomico è caratterizzato da: IL IL NUCLEO ATOMICO numero atomico (Z) che indica il numero di protoni numero di massa (A) che rappresenta il numero totale di nucleoni

Dettagli

Paleontologia. Archeologia. Radioisotopi. Industria. Biologia. Medicina

Paleontologia. Archeologia. Radioisotopi. Industria. Biologia. Medicina Paleontologia Industria Radioisotopi Archeologia Medicina Biologia I radioisotopi I radioisotopi (o radionuclidi), sono dei nuclidi instabili che decadono emettendo energia sottoforma di radiazioni, da

Dettagli

LA MATERIA MATERIA. COMPOSIZIONE (struttura) Atomi che la compongono

LA MATERIA MATERIA. COMPOSIZIONE (struttura) Atomi che la compongono LA MATERIA 1 MATERIA PROPRIETÀ (caratteristiche) COMPOSIZIONE (struttura) FENOMENI (trasformazioni) Stati di aggregazione Solido Liquido Aeriforme Atomi che la compongono CHIMICI Dopo la trasformazione

Dettagli

La radioattività e la datazione al radio-carbonio

La radioattività e la datazione al radio-carbonio 1 Espansione 2.2 La radioattività e la datazione al radio-carbonio Henry Becquerel. I coniugi Pierre e Marie Curie. La radioattività La radioattività è un fenomeno naturale provocato dai nuclei atomici

Dettagli

IL RADON. Decadimento del Radon. protone Radon 222 neutrone. elettrone. radiazione alfa

IL RADON. Decadimento del Radon. protone Radon 222 neutrone. elettrone. radiazione alfa IL RADON Il Radon è un gas radioattivo presente nel suolo e nei materiali da costruzione. La presenza di Radon è legata all abbondanza di minerali radioattivi naturali nella crosta terrestre: le due forme

Dettagli

LE RADIAZIONI. E = h. in cui è la frequenza ed h una costante, detta costante di Plank.

LE RADIAZIONI. E = h. in cui è la frequenza ed h una costante, detta costante di Plank. LE RADIAZIONI Nel campo specifico di nostro interesse la radiazione è un flusso di energia elettromagnetica o di particelle, generato da processi fisici che si producono nell atomo o nel nucleo atomico.

Dettagli

RADIAZIONI IONIZZANTI: origine, prevenzione dai rischi e impieghi. RADIAZIONI IONIZZANTI Origine, prevenzione dai rischi e impieghi

RADIAZIONI IONIZZANTI: origine, prevenzione dai rischi e impieghi. RADIAZIONI IONIZZANTI Origine, prevenzione dai rischi e impieghi RADIAZIONI IONIZZANTI Origine, prevenzione dai rischi e impieghi RADIAZIONI IONIZZANTI e rischi connessi 2 La struttura dell atomo nucleo elettrone protone neutrone 3 Numero di protoni (e di elettroni)

Dettagli

Danni Biologici da radiazioni ionizzanti

Danni Biologici da radiazioni ionizzanti Università degli Studi di Cagliari Servizio di Fisica Sanitaria e Radioprotezione Danni Biologici da radiazioni ionizzanti Qualità delle radiazioni Dose Danno biologico Limiti di legge Confronto fra esposizioni

Dettagli

LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA

LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA Spettro elettromagnetico Radiazioni termiche: microonde infrarossi Radiazioni ionizzanti: ultravioletti raggi X raggi gamma pag.1 Spettro elettromagnetico (fermi)

Dettagli

Tutti siamo esposti a una certa quantità di radiazioni ultraviolette (UV) provenienti in gran parte dal sole, ma anche da fonti artificiali usate

Tutti siamo esposti a una certa quantità di radiazioni ultraviolette (UV) provenienti in gran parte dal sole, ma anche da fonti artificiali usate Sole UV Tutti siamo esposti a una certa quantità di radiazioni ultraviolette (UV) provenienti in gran parte dal sole, ma anche da fonti artificiali usate nell industria, nel commercio e nel settore ricreativo.

Dettagli

Radon. un problema per la salute negli ambienti confinati. Centro Regionale per le Radiazioni Ionizzanti e non Ionizzanti

Radon. un problema per la salute negli ambienti confinati. Centro Regionale per le Radiazioni Ionizzanti e non Ionizzanti Radon un problema per la salute negli ambienti confinati Centro Regionale per le Radiazioni Ionizzanti e non Ionizzanti 1 ARPA PIEMONTE Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte Realizzazione

Dettagli

Grandezze dosimetriche specifiche per pratiche radiologiche interventistiche

Grandezze dosimetriche specifiche per pratiche radiologiche interventistiche Grandezze dosimetriche specifiche per pratiche radiologiche interventistiche D. LGS. 187/2000: CORSO DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN MATERIA DI RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE (Area Attività radiologiche complementari

Dettagli

D.LGS.81/08 TITOLO VIII CAPO V RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI (ROA)

D.LGS.81/08 TITOLO VIII CAPO V RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI (ROA) D.LGS.81/08 TITOLO VIII CAPO V RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI (ROA) 1.1 Descrizione della fonte di rischio Le radiazioni ROA sono radiazioni elettromagnetiche che hanno la caratteristica di avere una lunghezza

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni ionizzanti

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni ionizzanti Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni ionizzanti Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto

Dettagli

Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni

Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni ELETTROSMOG Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, quali quelle prodotte

Dettagli

ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO

ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO According Dangerous Road è un accordo che regola il trasporto di merci pericolose in tutto il mondo ed è stipulato fra la maggior parte delle nazioni, che devono rispettarlo

Dettagli

April 11, 2011. Fisica Nucleare. Monica Sambo. Sommario. Introduzione. Radioattivitá. Fisica del nucleo. Bibliografia. Esempio. Raggi emessi Esempio

April 11, 2011. Fisica Nucleare. Monica Sambo. Sommario. Introduzione. Radioattivitá. Fisica del nucleo. Bibliografia. Esempio. Raggi emessi Esempio April 11, 2011 1 2 3 4 Indicando con Z il numero dei protoni (numero atomico dell atomo) e con N il numero dei neutroni si definisce A il numero di massa del : A = Z + N (1) Nei nuclei leggeri si ha la

Dettagli

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono

Dettagli

U.O. FISICA SANITARIA

U.O. FISICA SANITARIA REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO U.O. FISICA SANITARIA RADIAZIONI IONIZZANTI E LASER IN AMBIENTE MEDICALE (Informazioni a cura del Dott. L. Chiatti) 1 Parametri caratteristici della radiazione

Dettagli

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi

Dettagli

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE Prof. Paolo ARCIONI Dipartimento di Elettronica Università di Pavia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI MATERIALI E

Dettagli

ELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER:

ELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER: ELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER: CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE PER LO STUDIO E LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI E DEI SUPPORTI DELLA

Dettagli

Metodi di datazione di interesse archeologico

Metodi di datazione di interesse archeologico Metodi di datazione di interesse archeologico Radioattività La radioattività, o decadimento radioattivo, è un insieme di processi fisico-nucleari attraverso i quali alcuni nuclei atomici instabili o radioattivi

Dettagli

Onde elettromagnetiche

Onde elettromagnetiche Onde elettromagnetiche Alla metà del XIX secolo Maxwell prevede teoricamente le onde e.m. Sono scoperte sperimentalmente da Hertz Danno la possibilità di comunicare a distanza (radio, televisione, telecomandi

Dettagli

elettrosmog radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti frequenze.

elettrosmog radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti frequenze. Con il termine elettrosmog si intende l'inquinamento elettromagnetico derivante da radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti quali quelle prodotte dalle infrastrutture di telecomunicazioni come la radiodiffusione

Dettagli

Stabilita' dei nuclei

Stabilita' dei nuclei Il Nucleo Nucleo e' costituito da nucleoni (protoni e neutroni). Mentre i neutroni liberi sono abbastanza instabili tendono a decadere in un protone ed un elettrone (t1/2 circa 900 s), i protoni sono stabili.

Dettagli

L energia nucleare La radioattività

L energia nucleare La radioattività L energia nucleare La radioattività La radioattività fu scoperta nel 1896 da Henri Bequerel, un fisico francese che per primo osservò l emissione spontanea di radiazioni da un pezzo di un minerale di uranio,

Dettagli

La nuova direttiva UE sulle sostanze radioattive nell acqua potabile

La nuova direttiva UE sulle sostanze radioattive nell acqua potabile Abteilung 29 Landesagentur für Umwelt Amt 29.8 Labor für physikalische Chemie Ripartizione 29 Agenzia provinciale per l ambiente Ufficio 29.8 Laboratorio di chimica fisica La nuova direttiva UE sulle sostanze

Dettagli

MISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE

MISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE MISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE richiedente: COMUNE DI RODENGO SAIANO -- DICEMBRE 2014-- PREMESSA Il Radon 222 ( 222 Rn) è un

Dettagli

DOSE DI RADIAZIONE IONIZZANTE PERICOLO DA RADIAZIONI IONIZZANTI DOSE ASSORBITA D =!E AREA CONTROLLATA. energia assorbita nell'unità di massa

DOSE DI RADIAZIONE IONIZZANTE PERICOLO DA RADIAZIONI IONIZZANTI DOSE ASSORBITA D =!E AREA CONTROLLATA. energia assorbita nell'unità di massa DOSE DI RADIAZIONE IONIZZANTE PERICOLO DA RADIAZIONI IONIZZANTI DOSE ASSORBITA AREA CONTROLLATA D =!E!m energia assorbita nell'unità di massa 2 UNITA' DI MISURA dose assorbita D =!E!m dimensioni [D] =

Dettagli

INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA e DOSIMETRIA

INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA e DOSIMETRIA INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA e DOSIMETRIA Le radiazioni nucleari Interazione tra radiazioni e materia Effetti biologici della radiazione ionizzante Dosimetria Radioattività naturale Radioprotezione Liceo

Dettagli

IN CONDIZIONI OPPORTUNE PUÒ ESSERE DETERMINATO CONTEMPORANEAMENTE ALLE MISURE α/β TOTALE

IN CONDIZIONI OPPORTUNE PUÒ ESSERE DETERMINATO CONTEMPORANEAMENTE ALLE MISURE α/β TOTALE LA RADIOATTIVITÀ NELLE ACQUE POTABILI LOMBARDE: IMPOSTAZIONE DEI CONTROLLI E RISULTATI Rosella Rusconi ARPA Lombardia Dipartimento di Milano PARAMETRI OGGETTO DI CONTROLLO ai sensi del D.L.vo 31/01: TRIZIO

Dettagli

EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI

EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI Asp 2- Caltanissetta- Dott.ssa G. Di Franco Dirigente medico U.O. Radioterapia San Cataldo RADIAZIONI IONIZZANTI Radiazioni capaci di causare direttamente o indirettamente

Dettagli

LA RADIOATTIVITA. Nel caso degli isotopi dell idrogeno: Nel caso degli isotopi del Carbonio:

LA RADIOATTIVITA. Nel caso degli isotopi dell idrogeno: Nel caso degli isotopi del Carbonio: LA RADIOATTIVITA Gli atomi di un elemento non sono in realtà tutti uguali, una piccola percentuale di essi ha un numero di neutroni differente, questi atomi si chiamano isotopi di quell elemento. Il 99,9%

Dettagli

Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti

Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti Viviana Fanti viviana.fanti@ca.infn.it Università degli Studi di Cagliari Servizio di Radioprotezione e Fisica Sanitaria Effetti delle radiazioni ionizzanti

Dettagli

ROA: effetti sulla salute e protezione dei lavoratori

ROA: effetti sulla salute e protezione dei lavoratori ROA: effetti sulla salute e protezione dei lavoratori Alessandra Cattini Dipartimento SanitàPubblica Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro Reggio Emilia ROA: effetti sulla salute Gli effetti

Dettagli

Azienda Ospedaliera Policlinico di Tor Vergata - Roma

Azienda Ospedaliera Policlinico di Tor Vergata - Roma Azienda Ospedaliera Policlinico di Tor Vergata - Roma Corso di formazione obbligatoria sulla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro La sicurezza ed il lavoro con le Radiazioni Ionizzanti (Art. 22, D.Lgs.

Dettagli

Misure di prevenzione Misure di prevenzione. o Aumento distanza dalla fonte.

Misure di prevenzione Misure di prevenzione. o Aumento distanza dalla fonte. LEZIONE 11 Le radiazioni ionizzanti i rischi Particolarità o La loro rilevazione risulta complessa o Necessaria in contesti chimici, sanitari e nucleari. I rischi per la salute dei lavoratori o Apparato

Dettagli

Che cos'è il radon? Il gas radon è rilevabile con i sensi?

Che cos'è il radon? Il gas radon è rilevabile con i sensi? Che cos'è il radon? Il Radon è un gas inodore e incolore presente in natura. Il suo isotopo (atomo di uno stesso elemento chimico con numero di protoni fisso e numero di neutroni variabile) 222Rn è radioattivo

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON Data 01-02-2010 Rev. N. 00 Pagina 1 di 7 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON Documento unico formato da 7 pagine INDICE ISTITUTO MAGISTRALE STATALE LEONARDO DA VINCI Data 01-02-2010 Rev. N. 00 Pagina

Dettagli

Danni somatici si manifestano direttamente a carico dell individuo irradiato. Si dividono in A) Effetti Stocastici B) Effetti Deterministici

Danni somatici si manifestano direttamente a carico dell individuo irradiato. Si dividono in A) Effetti Stocastici B) Effetti Deterministici LEZIONE 7 EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI Danni somatici si manifestano direttamente a carico dell individuo irradiato. Si dividono in A) Effetti Stocastici B) Effetti Deterministici Effetti

Dettagli

Radon e salute. A cura di: Anita Cappello, Martina Greco, Marina Rampinini 20/11/2012. ASL di Milano. Dipartimento di Prevenzione

Radon e salute. A cura di: Anita Cappello, Martina Greco, Marina Rampinini 20/11/2012. ASL di Milano. Dipartimento di Prevenzione Radon e salute A cura di: Anita Cappello, Martina Greco, Marina Rampinini 20/11/2012 ASL di Milano Dipartimento di Prevenzione Struttura semplice dipartimentale Salute e Ambiente Via Statuto 5 20121 Milano

Dettagli

Dose, rischio ed effetti biologici delle radiazioni

Dose, rischio ed effetti biologici delle radiazioni Lezioni Lincee di Fisica Energia nucleare e nuove tecnologie: riflessioni su sicurezza ed ambiente Dose, rischio ed effetti biologici delle radiazioni Monica Sisti Università degli Studi di Milano-Bicocca

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

Raccomandazione 90/143/Euratom

Raccomandazione 90/143/Euratom Raccomandazione 90/143/Euratom TITOLO: Raccomandazione della Commissione sulla tutela della popolazione contro l esposizione al radon in ambienti chiusi DATA: 21 febbraio 1990 LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ

Dettagli

ISPRA - Via Vitaliano Brancati, 48-00148 Roma ARPA Lazio - Via Garibaldi, 114-02100 Rieti

ISPRA - Via Vitaliano Brancati, 48-00148 Roma ARPA Lazio - Via Garibaldi, 114-02100 Rieti Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio ISPRA - Via Vitaliano Brancati, 48-00148 Roma ARPA Lazio - Via Garibaldi, 114-02100 Rieti

Dettagli

Normativa di riferimento. Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena

Normativa di riferimento. Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena Normativa di riferimento Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena 1 Comma 3 Art. 180 D.Lgs. 81/08 La Protezione dei lavoratori dalle radiazioni Ionizzanti è disciplinata

Dettagli

Disinfezione con UV. Uccisione dei microrganismi. Luce ultravioletta

Disinfezione con UV. Uccisione dei microrganismi. Luce ultravioletta Il sistema a raggi ultravioletti UV Healt della gamma CTX è considerato uno dei migliori metodi per l igienizzazione dell acqua, complementare al cloro o ad altri prodotti residuali, grazie al suo potere

Dettagli

Dr. Dino G. Ferioli U-SERIES srl - Bologna www.ravenna2014.it

Dr. Dino G. Ferioli U-SERIES srl - Bologna www.ravenna2014.it Radioattività in casa. I materiali in edilizia e i controlli dal punto di vista radioattivo. Direttiva 2013/59 e il futuro in Italia. Dr. Dino G. Ferioli U-SERIES srl - Bologna Radioattività naturale in

Dettagli

SOMMARIO GENERALE. Capitolo 3: Normative sui campi elettromagnetici, Luisa Biazzi Le raccomandazioni internazionali ed europee, le leggi italiane

SOMMARIO GENERALE. Capitolo 3: Normative sui campi elettromagnetici, Luisa Biazzi Le raccomandazioni internazionali ed europee, le leggi italiane SOMMARIO GENERALE INDICE SPECIFICO 2-4 Introduzione generale, Giovanni Bellenda, Rino Pavanello 5-48 Capitolo 1: Principi fisici-interazioni-effetti, Luisa Biazzi Premessa: quale elettrosmog?, fisica dei

Dettagli

CAPITOLO 1. 1. Cenni storici... 1 2. La medicina del lavoro attuale... 2 3. L igiene del lavoro... 4 CAPITOLO 2

CAPITOLO 1. 1. Cenni storici... 1 2. La medicina del lavoro attuale... 2 3. L igiene del lavoro... 4 CAPITOLO 2 CAPITOLO 1 LA MEDICINA E L IGIENE DEL LAVORO Sommario 1. Cenni storici... 1 2. La medicina del lavoro attuale... 2 3. L igiene del lavoro... 4 CAPITOLO 2 FIGURE E COMPITI DELLA MEDICINA DEL LAVORO Il medico

Dettagli

Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Radiazioni. Radiazioni Ionizzanti - Normativa. Rischio di esposizione a radiazioni ionizzanti

Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Radiazioni. Radiazioni Ionizzanti - Normativa. Rischio di esposizione a radiazioni ionizzanti Radiazioni Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti RADIAZIONE IONIZZANTI Radiazioni capaci di determinare, direttamente o indirettamente, la ionizzazione della materia distaccando un elettrone dall orbita

Dettagli

Energia nucleare e nuove tecnologie: riflessioni su sicurezza e ambiente. Lezioni Lincee di Fisica Università di Milano Bicocca 20 maggio 2011

Energia nucleare e nuove tecnologie: riflessioni su sicurezza e ambiente. Lezioni Lincee di Fisica Università di Milano Bicocca 20 maggio 2011 Energia nucleare e nuove tecnologie: riflessioni su sicurezza e ambiente Lezioni Lincee di Fisica Università di Milano Bicocca 20 maggio 2011 RISCHI SANITARI DA FALL OUT RADIOATTIVO Giampiero Tosi Fall

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni non ionizzanti

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni non ionizzanti Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni non ionizzanti Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto

Dettagli

Profilassi e terapia in caso di emergenze nucleari. Marco Chianelli, MD, PhD. Regina Apostolorum Hospital Rome, Italy

Profilassi e terapia in caso di emergenze nucleari. Marco Chianelli, MD, PhD. Regina Apostolorum Hospital Rome, Italy Profilassi e terapia in caso di emergenze nucleari Marco Chianelli, MD, PhD Regina Apostolorum Hospital Rome, Italy sindrome acuta da radiazioni persone nelle immediate vicinanze livelli di radioattività

Dettagli

L unità di misura della dose nel S.I. è il Gray

L unità di misura della dose nel S.I. è il Gray LA LA DOSE DOSE DA DA RADIAZIONE Le radiazioni (particelle, raggi gamma ) quando interagiscono con un mezzo cedono (tutta o parte) della loro energia al mezzo stesso. Si definisce allora la dose assorbita

Dettagli

GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI REPARTI DI DIAGNOSTICA DI MEDICINA NUCLEARE CON SORGENTI RADIOATTIVE NON SIGILLATE

GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI REPARTI DI DIAGNOSTICA DI MEDICINA NUCLEARE CON SORGENTI RADIOATTIVE NON SIGILLATE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di laurea per l Ambiente e il Territorio UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI

Dettagli

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari. Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa

Dettagli

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI

Dettagli

RT CONTROLLO RADIOGRAFICO CORSO PER OPERATORI DI II LIVELLO TOTALE ORE : 120 (Pluri-Settoriale) - 80 (Settore Lettura Lastre) PARTE 1 - PRINCIPI DEL CONTROLLO RADIOGRAFICO 1.1) Scopo e limitazioni del

Dettagli

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi) Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e

Dettagli

La Radiazione Ultravioletta e la Biosfera

La Radiazione Ultravioletta e la Biosfera La Radiazione Ultravioletta e la Biosfera L esposizione del corpo umano alla radiazione solare è un evento naturale, entro certi limiti inevitabile e responsabile di pressione selettiva nell evoluzione

Dettagli

RADIAZIONI IONIZZANTI

RADIAZIONI IONIZZANTI PRINCIPALI RIF.TI LEGISLATIVI RADIAZIONI IONIZZANTI DPR 547/55 D.Lgs. 230/95 D.L.gs 241/00 e D.L.gs 257/01 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro Attuazione delle direttive 89/618/Euratom,

Dettagli

Campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti

Campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti RSA rovincia di Milano Campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti L insieme di tutte le onde elettromagnetiche, classificate in base alla loro frequenza, costituisce lo spettro elettromagnetico, che

Dettagli

Liceo Scientifico Statale R.L. Satriani di Petilia Policastro (KR)

Liceo Scientifico Statale R.L. Satriani di Petilia Policastro (KR) Liceo Scientifico Statale R.L. Satriani di Petilia Policastro (KR) Progetto Nazionale SeT progetto nazionale per l educazione scientifica e tecnologica - Annualità 2004 Monitoriamo l ambiente del Parco

Dettagli

Manuale sensore di radioattività

Manuale sensore di radioattività Manuale sensore di radioattività Introduzione allo strumento Questo strumento ha la funzione di monitorare la radioattività ambientale in particolare di registrare eventuali anomalie dovute a fallout di

Dettagli

NORMATIVE PER LA PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI ULTRAVIOLETTE Alessandro Polichetti Dipartimento di Tecnologie e Salute Istituto Superiore di Sanità, Roma Giornata di Cultura Ambientale sulle Radiazioni Ultraviolette

Dettagli

Atomo: Particelle sub atomiche (appunti prof. Paolo Marchesi)

Atomo: Particelle sub atomiche (appunti prof. Paolo Marchesi) Atomo: Particelle sub atomiche (appunti prof. Paolo Marchesi) Il presente documento schematizza le principali particelle sub atomiche. Lo scopo di questa dispensa è fornire una schematizzazione sintetica

Dettagli

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti:

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: Illuminotecnica Sorgenti luminose artificiali Definizioni Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: La lampada L apparecchio illuminante Le lampade, preposte alla conversione

Dettagli

MASTER di PRIMO LIVELLO

MASTER di PRIMO LIVELLO MASTER di PRIMO LIVELLO VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA CONTROLLI delle PRESTAZIONI delle APPARECCHIATURE RADIOLOGICHE e RADIOPROTEZIONE del PAZIENTE Parte I

Dettagli

Spettrometria di massa

Spettrometria di massa Tecniche di monitoraggio ambientale di tipo fisico Spettrometria di massa (J. B. Fenn, K. Tanaka, K. Wüthrich, premio nobel per la chimica nel 2002) Analisi chimica dell aerosol Riconoscimento di inquinanti

Dettagli

Formazione obbligatoria in materia di Radioprotezione: XRD, XRF e ECD

Formazione obbligatoria in materia di Radioprotezione: XRD, XRF e ECD Formazione obbligatoria in materia di Radioprotezione: XRD, XRF e ECD Dott. Pier Luca Rossi U.O. Fisica Sanitaria Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Viale Berti Pichat 6/2 QUADRO NORMATIVO PRATICHE

Dettagli

LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER

LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER LASER = LIGHT AMPLIFICATION BY SIMULATED EMISSION OF RADIATION Amplificazione della luce mediante l emissione stimolata della radiazione Il LASER è una particolare

Dettagli

Campi magnetici. in terapia fisica

Campi magnetici. in terapia fisica Campi magnetici in terapia fisica I Campi Magnetici Pulsanti propriamente detti (cioè i CMP dotati di opportune ed efficaci caratteristiche in termini di dose, frequenza, modalità di emissione, modalità

Dettagli

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di

Dettagli

COMUNE DI TRIESTE AREA SERVIZI DI DIREZIONE GENERALE E PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI TRIESTE AREA SERVIZI DI DIREZIONE GENERALE E PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI TRIESTE AREA SERVIZI DI DIREZIONE GENERALE E PROTEZIONE CIVILE INFORMAZIONE PER LA POPOLAZIONE IN CASO DI SOSTA DI NAVI MILITARI A PROPULSIONE NUCLEARE Trieste, Luglio 2007 INFORMAZIONE PER LA

Dettagli

PROTEZIONE SOLARE. Adriana Bonfigli. Responsabile del laboratorio di valutazioni cosmetiche ISPE srl

PROTEZIONE SOLARE. Adriana Bonfigli. Responsabile del laboratorio di valutazioni cosmetiche ISPE srl PROTEZIONE SOLARE Adriana Bonfigli Responsabile del laboratorio di valutazioni cosmetiche ISPE srl EFFETTI NOCIVI dei raggi UV UVB UVA RUGHE 290 300 310 320 330 340 350 360 370 380 390 400 Wavelenght (nm)

Dettagli

Da Newton a Planck. La struttura dell atomo. Da Newton a Planck. Da Newton a Planck. Meccanica classica (Newton): insieme

Da Newton a Planck. La struttura dell atomo. Da Newton a Planck. Da Newton a Planck. Meccanica classica (Newton): insieme Da Newton a Planck Meccanica classica (Newton): insieme La struttura dell atomo di leggi che spiegano il mondo fisico fino alla fine del XIX secolo Prof.ssa Silvia Recchia Quantomeccanica (Planck): insieme

Dettagli

Procedure di valutazione delle radiazioni ottiche: saldature ad arco, ecc. www.portaleagentifisici.it

Procedure di valutazione delle radiazioni ottiche: saldature ad arco, ecc. www.portaleagentifisici.it Procedure di valutazione delle radiazioni ottiche: saldature ad arco, ecc. www.portaleagentifisici.it Uso industriale e sanitario delle ROA Saldatura e taglio di metalli con arco elettrico o laser Controlli

Dettagli

Tubo SBM-20 (bkg =1cps) Tubo SBM-20 (bkg =60cpm) cps. cpm. cps. 100'000 10'000 10'000 M 700 na 1 ua 2.8 ua 3v

Tubo SBM-20 (bkg =1cps) Tubo SBM-20 (bkg =60cpm) cps. cpm. cps. 100'000 10'000 10'000 M 700 na 1 ua 2.8 ua 3v Scale di misura Note Micro Milli Sieverts Sieverts per ora per ora us/h ms/h Micro Roentgen per ora ur/h Milli Roentgen per ora mr/h Roentgen Bequerel per ora (decad. per Rem secondo) per ora (Nota 1)

Dettagli

Energy in our life. 6. Perché risparmiare energia? 1. Forme di energia:

Energy in our life. 6. Perché risparmiare energia? 1. Forme di energia: Energy in our life 1. Forme di energia: Energia meccanica; Energia nucleare; Energia elettrica; Energia chimica; Energia termica; 1. Consumi nel mondo; 2. Consumi in italia; 3. Consumi in Sicilia; 4. Energia

Dettagli

Indice. Bibliografia... 23

Indice. Bibliografia... 23 Indice 1 Legge del decadimento radioattivo......................... 1 1.1 I fenomeni radioattivi.................................... 1 1.2 La legge esponenziale del decadimento radioattivo........... 4

Dettagli

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

L elettromagnetismo nella ricerca per l energia da fusione nucleare di plasma d idrogeno. R Cesario

L elettromagnetismo nella ricerca per l energia da fusione nucleare di plasma d idrogeno. R Cesario L elettromagnetismo nella ricerca per l energia da fusione nucleare di plasma d idrogeno R Cesario R Cesario I primi tesisti di Roma Tre a Frascati (2005-2006) Sommario del corso integrativo di Progetto

Dettagli

Elementi di Radioprotezione

Elementi di Radioprotezione AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE N. 2 Via Cusmano 1, 93100 - CALTANISSETTA SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Corso di formazione finalizzato alla radioprotezione (Art. 61 comma 3 lettera e) del D.Lgv. 230/95)

Dettagli

DECADIMENTO RADIOATTIVO

DECADIMENTO RADIOATTIVO DECADIMENTO RADIOATTIVO Emissione di una o più particelle da parte di un nucleo. Tutti i decadimenti (tranne il decad. γ) cambiano Z e/o N del nucleo. Radionuclidi = Nuclidi radioattivi presenti in natura:

Dettagli

I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali.

I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. Tuttavia, a livello mondiale, le principali cause di morte sono rappresentate da: -diarrea -malaria -tubercolosi

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

Storia, normative, rimedi. IL FENOMENO DELLA RADIOATTIVITA. In generale, con il termine radioattività si intende la trasformazione spontanea di un

Storia, normative, rimedi. IL FENOMENO DELLA RADIOATTIVITA. In generale, con il termine radioattività si intende la trasformazione spontanea di un IL FENOMENO DELLA RADIOATTIVITA In generale, con il termine radioattività si intende la trasformazione spontanea di un elemento in un altro, con emissione di particelle materiali o di radiazione elettromagnetica

Dettagli

Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS)

Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS) Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS) Come si legge un etichetta L etichetta di un agrofarmaco deriva dalla valutazione di numerosi studi effettuati sul prodotto inerenti aspetti

Dettagli

Temperatura e Calore

Temperatura e Calore Temperatura e Calore La materia è un sistema fisico a molti corpi Gran numero di molecole (N A =6,02 10 23 ) interagenti tra loro Descrizione mediante grandezze macroscopiche (valori medi su un gran numero

Dettagli

Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose.

Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. Capitolo 2 Caratteristiche delle sorgenti luminose In questo capitolo sono descritte alcune grandezze utili per caratterizzare le sorgenti luminose. 2.1 Spettro di emissione Lo spettro di emissione di

Dettagli