Verbale n. 6/2014 Adunanza del Consiglio di Amministrazione del 14/04/2014

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1 pag. 1 di 75 Oggi in Padova, nell apposita sala di riunione, alle ore 15.20, si è riunito, regolarmente convocato, il Consiglio di Amministrazione dell Università degli Studi di Padova per discutere il seguente Ordine del giorno Approvazione del verbale della seduta del 17 marzo Comunicazioni 1. Difensore Civico - Relazione annuale sull'attività svolta - anno Autorizzazione Prof. Luca Scorrano per attività di ricerca presso la Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata Onlus - VIMM 3. Programmazione triennale MIUR 2013/2015 ai sensi del DM 827/ Internazionalizzazione dell Ateneo: attuazione delle linee definite dal Piano Strategico di Ateneo Statuto - Regolamenti - Ordinamento didattico 1. Modifica del Regolamento Spin-off dell Università degli Studi di Padova. 2. Regolamento di attuazione della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi dell Università degli Studi di Padova. 3. Interpretazione autentica art. 51 Regolamento Generale di Ateneo 4. Atti negoziali, connessi allo svolgimento di compiti istituzionali 1. Convenzione tra l Università degli Studi di Padova e la Fondazione "Salus Pueri", per il finanziamento di un contratto di lavoro subordinato per ricercatore a tempo determinato in regime di tempo pieno presso l Università degli Studi di Padova- Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, ai sensi dell art. 24 comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n Accordo-quadro di collaborazione tra l Università degli Studi di Padova e l Associazione EV- K2-CNR. Rinnovo. 3. Convenzione operativa tra l Università degli Studi di Padova Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse Naturali e Ambiente (DAFNAE) e Azienda Agraria Sperimentale Lucio Toniolo e il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale (IBAF). 4. Accordo di collaborazione tra l'università degli Studi di Padova e Iversity GmbH per l'adesione alla piattaforma di corsi on-line (Massive Open On Line Courses - MOOC) Iversity 5. Approvazione di protocollo operativo a integrazione della Convenzione tra Università degli Studi di Padova, Azienda Ospedaliera e Fondazione Biomedica per la ricerca avanzata per il completamento dello stabulario di Via Orus. 5. Atti negoziali di gestione 1. Protocollo d intesa con Fondazione CARIPARO, Università di Verona e Università Cà Foscari Venezia per l istituzione del Premio Start Cup Veneto Adesione dell'università all'"associazione Cluster Agrifood Nazionale CL.A.N." 3. Contratto tra Infineon Technologies Austria AG e Università di Padova - Dipartimento di Ingegneria dell'informazione - per un'attività di ricerca su "Characterization and Reliability investigations on Ga-N-based High Electron Mobility Transistors". 4. Richiesta di adesione all associazione Sustainable Processes and Resources for Innovation and National Growth in forma abbreviata SPRING 6. Rapporti internazionali 1. Ratifica del Decreto Rettorale d urgenza Rep. 911/2014 Prot. n del 28/03/2014 di autorizzazione alla pubblicazione bando International Mobility Program for Young Researchers from India and Nepal : assegnazione di n. 8 borse di mobilità a giovani ricercatori provenienti dall India e dal Nepal.

2 pag. 2 di Contributo per spese di soggiorno per l anno 2013/2014 a favore di n. 5 studenti Erasmus provenienti dall Università di Arad Romania 3. Adesione dell'università degli Studi di Padova all'associazione Internazionale senza scopo di lucro eurobotics e autorizzazione al pagamento della quota associativa 7. Studenti - Dottorandi e specializzandi 1. Richiesta di finanziamento per i Progetti Innovativi degli Studenti per l anno Richieste di accreditamento e di istituzione di Corsi di dottorato di ricerca 30 ciclo e ripartizione borse da bilancio universitario anno accademico 2014/ D.M. 23 ottobre 2003 n. 198 e successive modifiche - Assegnazione borse aggiuntive di dottorato Strutture didattiche, di ricerca e di servizio 1. Scuola Galileiana di Studi Superiori: istituzione della Classe di Scienze Sociali. 9. Personale 1. Contratti per i progetti di Servizio Civile Regionale 2014 (Legge Regionale n. 18/2005 Istituzione del Servizio Civile Regionale Volontario ; Bando DGR n. 115/2014) 2. Regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di prima e di seconda fascia ai sensi dell'art. 18 della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 Regolamento per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell'art. 24 della Legge 30 dicembre 2010 n Modifiche. 3. Prof. De Filippis Cosimo - Domanda di passaggio ad altro settore scientifico-disciplinare. 4. Chiamata di un Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell articolo 24, comma 3, lettera a) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 presso il Dipartimento di Biologia per il settore concorsuale 05/E1 Biochimica generale e biochimica clinica (profilo: settore scientifico-disciplinare BIO/10 Biochimica). 5. Chiamata di un Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell articolo 24, comma 3, lettera a) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 presso il Dipartimento di Ingegneria dell Informazione per il settore concorsuale 09/E3 - Elettronica (profilo: settore scientifico-disciplinare ING- INF/01 Elettronica). 6. Chiamata di un Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell articolo 24, comma 3, lettera a) della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 presso il Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino per il settore concorsuale 06/G1 Pediatria generale, specialistica e neuropsichiatria infantile (profilo: settore scientifico-disciplinare MED/39 Neuropsichiatria infantile). 7. Attivazione contratto di Ricercatore a tempo determinato articolo 24, comma 3 lettera a) Legge 30 dicembre 2010 n. 240 per il settore scientifico-disciplinare ING-IND/27 Chimica industriale e tecnologia presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale su progetto di ricerca Cooperation Collaborative Project POLYGRAPH FP7. 8. Budget docenza Ateneo e Dipartimenti 2014: ricognizione punti organico e assegnazioni. 9. Costituzione dei fondi del salario accessorio del personale tecnico amministrativo anno Adozione del Piano delle Performance , ai sensi dell'art. 10 del Decreto Legislativo n.150 del 27 ottobre Contabilità 1. Scarichi inventariali delle strutture a gestione accentrata all'amministrazione centrale ex art. 6.7, comma 3 del Regolamento di Ateneo per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità: autorizzazione allo scarico inventariale dei beni contenuti nelle proposte di scarico del dal registro cartaceo A0603/00M2 e n 14 del dal registro inventariale A0603/00M1 - C.U.G.A.S. 2. Attribuzione dell'autonomo potere di spesa ai Dirigenti per l'affidamento di lavori e l'acquisto di beni e servizi. 3. Centro Universitario Sportivo di Padova - Acconto su fondi ministeriali Legge n.394/ Esercizio Gara interateneo per la fornitura di riviste in formato cartaceo edite da case editrici italiane e straniere e servizi gestionali connessi.

3 pag. 3 di Adozione del sistema di contabilità economico-patrimoniale: determinazione delle aliquote di ammortamento per le diverse categorie di immobilizzazioni immateriali e materiali. 11. Lavori 1. Restauro del portico della facciata Capodivacca su via S. Francesco del Complesso edilizio del Bo" 12. Forniture 1. Servizio di gestione della Casa della Gioventù di Bressanone anno Attivazione procedura per individuazione dei contraenti per la concessione amministrativa di gestione dei distributori automatici di bevande calde ed alimenti presso i siti afferenti a diverse strutture di Ateneo per il triennio 2014/2017 Nominativo Ruolo P A Ag Prof. Giuseppe Zaccaria Rettore Prof.ssa Franca Bimbi Componente interno alla comunità universitaria Prof. Renato Bozio Componente interno alla comunità universitaria Prof. Roberto Filippini Componente interno alla comunità universitaria Prof. Mario Plebani Componente interno alla comunità universitaria Dott.ssa Daniela Garbo Componente interno alla comunità universitaria Dott.ssa Sara Bellini Componente non appartenenti ai ruoli dell'ateneo Dott. Paolo Mazzi Componente non appartenenti ai ruoli dell'ateneo Dott. Antonio Rigon Componente non appartenenti ai ruoli dell'ateneo Sig.a Clara Lacroce Rappresentante degli studenti Sig. Giacomo Principe Rappresentante degli studenti Legenda: (P - Presente) - (A - Assente) - (Ag - Assente giustificato) È presente, su invito del Magnifico Rettore, il Prof. Francesco Gnesotto, Prorettore Vicario. Alla seduta partecipano il dott. Uberto Dall Aglio e la dott.ssa Clotilde Ocone, componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, e il Direttore Generale, dott.ssa Emanuela Ometto, in qualità di Segretario verbalizzante. Sono inoltre presenti Caterina Rea e Luca Bucciarelli del Servizio Organi Collegiali, che coadiuvano il Direttore Generale. Il Rettore, constatata l'esistenza del numero legale, dichiara aperta e valida la seduta. Prima di cominciare la discussione delle pratiche all ordine del giorno, il Rettore Presidente esprime sentito cordoglio, suo e di tutto il Consiglio, per il doloroso episodio che ha coinvolto uno studente dell Università di Padova che si è tolto la vita in data odierna all interno del Dipartimento di Matematica. Il Rettore Presidente ritira le seguenti proposte di delibera:

4 pag. 4 di Contabilità 5. Adozione del sistema di contabilità economico-patrimoniale: determinazione delle aliquote di ammortamento per le diverse categorie di immobilizzazioni immateriali e materiali. Con il consenso unanime dei Consiglieri presenti, considerata la disponibilità oraria dei Pro Rettori delegati invitati ad illustrare le pratiche di loro interesse, l'ordine di discussione delle pratiche è così modificato: 01/01 (p. 4), 01/02 (p. 4), 01/03 (p. 5), 01/04 (p. 6), 02/03 (p. 7), 10/04 (p. 9), 02/01 (p. 10), 02/02 (p. 12), 04/01 (p. 13), 04/02 (p. 16), 04/03 (p. 18), 04/04 (p. 21), 05/01 (p. 23), 05/02 (p. 24), 07/02 (p. 25), 07/03 (p. 30), 08/01 (p. 34), 05/03 (p. 35), 05/04 (p. 37), 06/01 (p. 38), 06/02 (p. 39), 06/03 (p. 41), 04/05 (p. 42), 11/01 (p. 43), 12/01 (p. 45), 12/02 (p. 47), 07/01 (p. 49), 09/01 (p. 50), 09/02 (p. 53), 09/03 (p. 57), 09/04 (p. 58), 09/05 (p. 60), 09/06 (p. 62), 09/07 (p. 63), 09/08 (p. 65), 09/09 (p. 67), 09/10 (p. 68), 10/01 (p. 71), 10/02 (p. 72) e 10/03 (p. 74). Oggetto: Approvazione del Verbale seduta del 17 marzo Il Rettore Presidente chiede al Consiglio di Amministrazione di approvare il Verbale n. 5/2014 della seduta del 17 marzo Il Consiglio di Amministrazione Visto il testo del verbale n. 5/2014; Delibera di approvare il verbale nella sua integralità. Oggetto: Difensore Civico - Relazione annuale sull'attività svolta - anno 2013 N. o.d.g. : 01/01 UOR: Servizio organi collegiali Il Rettore Presidente presenta al Consiglio di Amministrazione la Relazione annuale sull attività svolta dall Ufficio del Difensore Civico di Ateneo (Allegato n. 1/1-9 ), ai sensi dell art. 35 comma 4 dello Statuto di Ateneo, in base al quale la relazione deve essere presentata annualmente al Senato Accademico, al Consiglio di Amministrazione e al Consiglio degli studenti. Fa presente che nel 2013 le attività sono proseguite regolarmente secondo le modalità operative programmate all atto della costituzione dell ufficio del Difensore Civico e ritenute congrue alla quantità e qualità dei casi trattati (62 pratiche iscritte al ruolo cui vanno aggiunte 7 pendenti dell anno precedente). Il Rettore Presidente informa, inoltre, che i principali argomenti esaminati hanno riguardato la didattica (22 casi), problematiche amministrative (26 casi) e questioni di carattere economico (12 casi). Le anomalie trattate hanno riguardato per la quasi totalità interessi circoscritti e individuali e nella maggior parte dei casi sono state risolte anche grazie all impegno collaborativo delle strutture didattiche, amministrative e per l intervento spontaneo e diretto dei docenti. Il Consiglio di Amministrazione prende atto. Oggetto: Autorizzazione Prof. Luca Scorrano per attività di ricerca presso la Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata Onlus - VIMM N. o.d.g. : 01/02 UOR: Servizio Concorsi e Carriere Docenti

5 pag. 5 di 75 Il Rettore Presidente comunica, ai sensi dell articolo 5 della convenzione stipulata tra l Università degli Studi di Padova e la Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata Onlus VIMM, che il Consiglio del Dipartimento di Biologia, nella seduta del 25 febbraio 2014, ha autorizzato il Prof. Luca Scorrano, Professore Ordinario per il settore scientifico-disciplinare BIO/10 Biochimica, a svolgere attività di ricerca presso la Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata. Il Consiglio di Amministrazione prende atto. Oggetto: Programmazione triennale MIUR 2013/2015 ai sensi del DM 827/2013. N. o.d.g. : 01/03 UOR: Servizio Controllo di Gestione Il Rettore comunica che il 7 aprile 2014 l Ateneo ha completato, presentando al MIUR mediante l apposita procedura informatica MIUR-PRO 3, la propria Programmazione Triennale La data di scadenza del 28 marzo 2014 era stata, infatti, nuovamente prorogata dal MIUR. Il Rettore ricorda che, superata la fase della presentazione al MIUR, i programmi delle Università saranno valutati dal Ministero che li ammetterà o meno al finanziamento, in relazione ai seguenti criteri ed entro il limite delle risorse disponibili: 1) Coerenza rispetto agli obiettivi della programmazione. 2) Chiarezza degli obiettivi e coerenza delle azioni pianificate con gli stessi. 3) Grado di fattibilità del programma, adeguatezza economica, eventuale cofinanziamento diretto aggiuntivo a carico dell'ateneo o di altri soggetti terzi, senza considerare in tale importo la valorizzazione di costi figurativi (es. ore uomo, costi di personale già in servizio, ecc.). 4) Grado e attitudine del programma a determinare un effettivo miglioramento e ad apportare un reale valore aggiunto rispetto allo stato dell'arte. 5) Grado di adeguatezza del programma con i risultati ottenuti nella VQR Il Rettore ricorda, inoltre, che ciascun ateneo può concorrere ad un finanziamento a valere sulla Programmazione triennale non superiore al 2.5% del Fondo di Finanziamento Ordinario 2012: per l Ateneo di Padova tale quota corrisponde ad un finanziamento al massimo pari a circa 7.2 milioni di euro. Il gruppo di lavoro coordinato dal Prof. Roberto Filippini, che aveva il compito di predisporre, nei termini stabiliti, la proposta dell Ateneo, ha completato la definizione delle linee di intervento del Programma dell Università; tali linee sono coerenti con il Piano Strategico approvato in data 16 dicembre 2013, che è stato caricato elettronicamente nella citata procedura informatizzata PRO 3. Gli obiettivi sui quali l Ateneo si è orientato, in quanto riguardano ambiti sui quali l azione di miglioramento sarà fattibile ed evidente sono: 1) Obiettivo Promozione della qualità del sistema universitario (DM 827/2013, art. 2, c. 2) Azione I: Azioni di miglioramento dei servizi agli studenti azioni di orientamento in ingresso, in itinere e in uscita dal percorso di studi ai fini della riduzione della dispersione studentesca e ai fini del collocamento nel mercato del lavoro dematerializzazione dei processi amministrativi per i servizi agli studenti Azione II: Promozione dell'integrazione territoriale anche al fine di potenziare la dimensione internazionale della ricerca e della formazione

6 pag. 6 di 75 programmazione e realizzazione di obiettivi congiunti tra università ed enti di ricerca reclutamento di studiosi e docenti attivi all'estero attrazione di studenti stranieri potenziamento dell'offerta formativa relativa a corsi in lingua straniera di I, II e III livello anche in collaborazione con Atenei di altri Paesi con rilascio del Titolo Congiunto e/o del Doppio Titolo Azione III: Incentivazione della qualità delle procedure di reclutamento del personale accademico anche al fine di incrementare la quota minima del 20% delle assunzioni di professori provenienti da ruoli o da percorsi di ricerca esterni alla sede chiamante (previsto all art. 18, comma 4 Legge 240/2010), prevedendo nel regolamento di ateneo l'applicazione uniforme delle seguenti misure: presenza maggioritaria nelle commissioni di selezione di cui agli articoli 18 e 24 della legge 240/2010 di docenti esterni all'ateneo, in possesso di un elevato profilo scientifico a livello internazionale presenza, almeno nelle commissioni di selezione dei professori ordinari di cui all'art. 18 della legge n. 240/2010, di almeno uno studioso di elevato profilo scientifico attivo in università o centri di ricerca di un Paese OCSE. 2) Obiettivo: Dimensionamento sostenibile del sistema universitario (DM 827/2013, art. 2, c. 3) Azione I: Realizzazione di modelli federativi di università su base regionale o macroregionale, con le seguenti caratteristiche, ferme restando l'autonomia scientifica e gestionale dei federati nel quadro delle risorse attribuite: unificazione e condivisione di servizi amministrativi, informatici, bibliotecari e tecnici di supporto alla didattica e alla ricerca. Il budget richiesto al MIUR per la realizzazione dei programmi presentati ammonta a , in linea con la quota massima di finanziamento disponibile per l Ateneo patavino. Il cofinanziamento che l Ateneo ha dichiarato risulta pari a Il budget complessivo per la Programmazione triennale è, quindi, pari a A seguito della valutazione del MIUR sarà possibile conoscere l esatto ammontare assegnato all Università. Prima della fine del 2014 e nel corso del 2015 si renderà necessario, a seconda delle azioni, definire ed attuare specifici momenti di monitoraggio al fine di conoscere lo stato di avanzamento delle azioni di miglioramento programmate e porre in essere eventuali interventi correttivi per il raggiungimento degli obiettivi. In allegato si fornisce il report relativo ai programmi presentati dall Ateneo, così come risulta dalla procedura PRO 3 del MIUR (Allegato n. 1/1-21). Nota: Per motivi tecnici non dipendenti dall Ateneo, il report non ha registrato gli apostrofi e neppure lo 0 dei target 2014 e 2015 dell indicatore relativo alla Proporzione di studenti stranieri iscritti al primo anno della LM preso al Scuola Galileiana, che sono pari, quindi a 0.2 (target 2014) e 0.21 (target 2015). Il Consiglio di Amministrazione prende atto. Oggetto: Internazionalizzazione dell Ateneo: attuazione delle linee definite dal Piano Strategico

7 pag. 7 di 75 di Ateneo N. o.d.g. : 01/04 UOR: Servizio Relazioni Internazionali Il Rettore Presidente informa che, al fine di sottolineare l importanza prioritaria del processo di internazionalizzazione di Ateneo, inteso come elemento strategico imprescindibile per poter ambire a prospettive di crescita della propria popolazione studentesca e di raggiungimento e mantenimento di alti standard di eccellenza nella didattica come nella ricerca, si è ritenuto opportuno predisporre un documento in cui siano resi espliciti obiettivi, strategie e linee di finanziamento del processo di Internazionalizzazione dell Ateneo. A tale scopo è stata costituita un apposita Commissione, che ha coordinato le proprie attività con quelle di altre Commissioni, quali la Commissione per la programmazione strategica dell Ateneo, la Commissione per le attività internazionali dei dottorati di ricerca e le Commissioni internazionali istituite nei singoli dipartimenti. In via preliminare, la Commissione, pur riconoscendo il valore determinante della qualità della ricerca ai fini dell internazionalizzazione, considerando che questo aspetto sia stato ampiamente esaminato nel documento della Commissione per il documento di Programmazione Strategica dell Ateneo, decide di escludere l area della ricerca dalle proprie considerazioni e proposte. Il Rettore presidente cede la parola al Prof. Martin, Prorettore con delega alle Relazioni Internazionali e ai rapporti con le Università estere, il quale informa che, tra la molteplicità di aspetti che contribuiscono al processo di internazionalizzazione, la Commissione ha individuato quattro aree prioritarie di intervento: - L attrattività dell Ateneo percepita dal pubblico straniero - La qualità dell offerta e dei servizi - La mobilità e i legami con Università e reti internazionali - Aspetti relativi al coordinamento Nell ambito di tali aree sono stati individuati per il triennio 2014/2016 diversi obiettivi, quali: 1. Migliorare la qualità della comunicazione relativa all Ateneo all estero. 2. Migliorare la posizione dell Università di Padova nei ranking internazionali 3. Sviluppare nell Ateneo competenze e motivazioni per attuare le strategie internazionali 4. Rinnovare la didattica rendendola attraente per un pubblico internazionale 5. Ridurre gli ostacoli burocratici al processo di internazionalizzazione 6. Migliorare la qualità dei servizi a studenti e docenti stranieri 7. Aumentare la mobilità, particolarmente quella incoming, di studenti degree seeking e di docenti, particolarmente quelli con incarico di insegnamento. Il documento è completato da una Tabella attuativa (Allegato n. 1/1-14) che riporta gli obiettivi specifici, i risultati attesi, i soggetti coinvolti, i tempi di realizzazione e le eventuali risorse aggiuntive ritenute necessarie. Il Consiglio di Amministrazione prende atto. OGGETTO: Interpretazione autentica art. 51 Regolamento Generale di Ateneo N. o.d.g.: 02/03 Rep. n. 108/2014 Prot. n /2014 UOR: SERVIZIO STATUTO E REGOLAMENTI Il Rettore Presidente cede la parola a Caterina Rea, Responsabile del Servizio organi collegiali, la quale illustra la proposta di delibera, fornendo tutti i chiarimenti in merito. In particolare, a fronte di un chiarimento richiesto dal dott. Mazzi, evidenzia che la soluzione proposta non comporta pregiudizi per alcuno, prevedendo la riapertura delle candidature solo per gli studenti di cittadi-

8 pag. 8 di 75 nanza non italiana e il rispetto dei termini di sottoscrizione. Il Rettore sottolinea il buon operato dell Ateneo a riguardo, ribadendo che sono stati portati avanti tutti gli approfondimenti giuridici del caso e stigmatizzando i comportamenti poco coerenti di certe componenti studentesche che si sono poste in conflitto con l Amministrazione, laddove era possibile giungere in breve tempo ad una soluzione soddisfacente e condivisa, come attestato dalla proposta in oggetto. Nominativo F C A As Nominativo F C A As Prof. Giuseppe Zaccaria Dott.ssa Sara Bellini Prof.ssa Franca Bimbi Dott. Paolo Mazzi Prof. Renato Bozio Dott. Antonio Rigon Prof. Roberto Filippini Sig.a Clara Lacroce Prof. Mario Plebani Sig. Giacomo Principe Dott.ssa Daniela Garbo Legenda: (F - Favorevole) - (C - Contrario) - (A - Astenuto) - (As - Assente) Il Consiglio di Amministrazione Vista la sezione VI del Regolamento generale di Ateneo; Preso atto che l art. 50 conferisce l elettorato attivo a tutti gli studenti regolarmente iscritti ai corsi di studio, alle scuole di specializzazione e alle scuole e ai corsi di dottorato di ricerca; Preso atto che l art. 51, comma 1, conferisce l elettorato passivo a tutti gli studenti che abbiano l elettorato attivo per i rispettivi organi, sempre che regolarmente iscritti nell a.a. in cui si svolgono le votazioni,, mentre il comma 2 del medesimo art. 51 richiede che essi siano altresì nel godimento dei diritti politici (salvo gli studenti che sono dichiarati rifugiati politici); Considerato che anche lo studente che ha cittadinanza non italiana è titolare del diritto di elettorato attivo e che pertanto sulla base del tenore letterale dell art. 51 comma 1 (che conferisce l elettorato passivo a coloro che siano titolari del diritto di elettorato attivo), letto in combinato disposto con l art. 50, la cittadinanza italiana non assurge a requisito per l elettorato passivo; Preso atto che cionondimeno la formulazione letterale dell art. 51, comma 2, nella parte in cui richiede, per l elettorato passivo, il godimento dei diritti politici, si presta a interpretazioni non univoche; Considerato che appare pertanto necessario chiarire, in sede di interpretazione autentica, la volontà del normatore del regolamento generale, specificando che il godimento dei diritti politici di cui all art. 51, comma 2, va inteso - stante quanto dispone il comma 1 del medesimo art. 51 nel senso che il godimento dei diritti politici è riferito all ordinamento dello Stato di cui lo studente-elettore è cittadino; Considerato che con DR rep 674/2014 prot. n sono state indette le elezioni delle rappresentanze degli Studenti negli Organi dell Università, nel Comitato per lo Sport Universitario, nel Consiglio di Amministrazione dell Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario Biennio accademico ; Preso atto che in base al decreto di indizione sono già scaduti i termini per le candidature ma non ancora i termini per le sottoscrizioni delle liste; Preso atto che le liste che entreranno in competizione per le elezioni previste nei giorni 13 e 14 maggio saranno quelle che, scaduti i termini, avranno le necessarie sottoscrizioni così come previsto dall art. 55 del Regolamento generale di Ateneo;

9 pag. 9 di 75 Ritenuto quindi che sia necessario riaprire il termine per la presentazione delle sole candidature di studenti con cittadinanza non italiana mantenendo comunque fermi i termini di sottoscrizione già previsti dal decreto di indizione e quindi di consentire il regolare svolgimento delle votazioni nei giorni fissati; Vista l approvazione del Senato Accademico nella seduta straordinaria dell 11 aprile 2014; Delibera 1. che per godimento dei diritti politici ai fini e per gli effetti di cui all art. 51 comma 2 si intende il godimento di detti diritti nel paese di cui lo studente elettore ha cittadinanza; 2. che l interpretazione autentica così enunciata si applichi naturalmente anche alle elezioni in corso, cosicché anche gli studenti con cittadinanza non italiana possono presentare le proprie candidature ed essere eletti; 3. onde consentire anche agli studenti-elettori di cittadinanza non italiana di poter competere in qualità di candidati alle elezioni, agli stessi sarà consentito di presentare la propria candidatura entro i termini e con le modalità che verranno stabilite con decreto del Rettore. Tale delibera, per motivi d urgenza, viene letta e approvata seduta stante. OGGETTO: Gara interateneo per la fornitura di riviste in formato cartaceo edite da case editrici italiane e straniere e servizi gestionali connessi. N. o.d.g.: 10/04 Rep. n. 109/2014 Prot. n /2014 UOR: Servizio Bilancio e contabilità dell'amministrazione centrale Il Rettore Presidente cede la parola al Delegato al Sistema Bibliotecario di Ateneo, prof.ssa Laura Tallandini, la quale illustra il contenuto della proposta di delibera, fornendo tutte la delucidazioni a riguardo. Nominativo F C A As Nominativo F C A As Prof. Giuseppe Zaccaria Dott.ssa Sara Bellini Prof.ssa Franca Bimbi Dott. Paolo Mazzi Prof. Renato Bozio Dott. Antonio Rigon Prof. Roberto Filippini Sig.a Clara Lacroce Prof. Mario Plebani Sig. Giacomo Principe Dott.ssa Daniela Garbo Legenda: (F - Favorevole) - (C - Contrario) - (A - Astenuto) - (As - Assente) Il Consiglio di Amministrazione - Premesso che nel 2014 avrà termine l attuale appalto per la fornitura di periodici cartacei e, pertanto, sono state avviate le attività per una nuova procedura di gara per la fornitura di riviste edite da case editrici italiane e straniere e servizi gestionali connessi tramite appalto di durata triennale; - Considerato che:

10 pag. 10 di 75 oltre all Università di Padova gli enti che ad oggi hanno chiesto di partecipare al nuovo appalto per il triennio sono: Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Ferrara, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Perugia, Università Politecnica delle Marche Ancona, Università degli Studi di Sassari, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Venezia, Università degli Studi di Verona, Università degli Studi di Cagliari, Fondazione Collegio San Carlo; come per le gare precedenti, è stata proposta l istituzione di un unica centrale di committenza presso l Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia; la quota di partecipazione per l Università di Padova sarà pari a oltre IVA; i vantaggi dell adesione alla gara interateneo possono essere indicati in: economie di scala; maggiore peso contrattuale, che si può tradurre in più alte percentuali di sconto da parte dei fornitori; migliori condizioni del servizio; possibilità di avvalersi delle competenze professionali specifiche dell Ente capofila; l'adesione all'accordo per la gestione della gara richiede che ciascun Ateneo dichiari l'ammontare stimato presunto dei propri fabbisogni; il CAB, preso atto che tutte le biblioteche dell Università di Padova sono interessate all adesione all accordo citato, ha stimato il budget complessivo di gara per il triennio in ; - Vista la Legge , n. 241, in materia di accordi fra le Amministrazioni Pubbliche finalizzati a disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. - Vista la lettera del Direttore del Centro Ateneo per le Biblioteche del 01/04/2014, Prot. n. 220/2014 (Allegato n. 1/1-2) con la quale comunica che le spese di gara per l Ateneo di Padova graveranno sui fondi del CAB per IVA, sul cap. F.S Spese per centri e biblioteche. - Preso atto del testo dell accordo per la gestione aggregata della procedura di gara d appalto con l Università di Modena e Reggio Emilia (Allegato n. 2/1-21). - Preso atto della delibera del Comitato Tecnico Scientifico del Centro di Ateneo per le Biblioteche che, nella seduta del 27 febbraio 2014, ha stabilito che l ammontare stimato di gara per i periodici per l Università di Padova per il triennio (pari ad ) sia sostenuto con i fondi appositamente accantonati sul capitolo F.S del bilancio del CAB e non rappresenti quindi un onere per il bilancio dell Ateneo (Allegato n. 3/1-4); Delibera 1. di approvare il testo dell accordo, che fa parte integrante e sostanziale della presente delibera, per la gestione aggregata della procedura di gara d appalto per la fornitura di periodici italiani e stranieri in formato cartaceo e servizi gestionali connessi fra: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e le Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Ferrara, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Perugia, Università Politecnica delle Marche Ancona, Università degli Studi di Sassari, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Venezia, Università degli Studi di Verona, Università degli Studi di Cagliari, Fondazione Collegio San Carlo ed eventuali altri enti che dovessero aderire come indicato nell art. 8 del capitolato; 2. di autorizzare il Direttore del Centro di Ateneo per le Biblioteche alla stipula dell accordo e a provvedere a tutte le necessarie determinazioni connesse e conseguenti allo stesso accordo, compreso il negozio di fornitura. Tale delibera, per motivi d urgenza, viene letta e approvata seduta stante.

11 pag. 11 di 75 OGGETTO: Modifica del Regolamento Spin-off dell Università degli Studi di Padova. N. o.d.g.: 02/01 Rep. n. 110/2014 Prot. n /2014 UOR: Servizio Trasferimento di tecnologia Il Rettore Presidente cede la parola a Caterina Rea, Responsabile del Servizio organi collegiali, che riferisce ai consiglieri in merito alla proposta di modifica del regolamento in oggetto. Ferma restando l attribuzione al Senato Accademico della competenza in merito agli spin-off universitari, stabilita dalla legge, il Rettore suggerisce che venga presa in considerazione l opportunità, vista la materia trattata, di inserire, tra i componenti della Commissione spin off, anche alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione. In particolar modo, Il prof. Bozio concorda e ritiene importante che suddetta Commissione, vigili su eventuali azioni concorrenziali all esercizio dell attività conto terzi dei Dipartimenti. Nominativo F C A As Nominativo F C A As Prof. Giuseppe Zaccaria Dott.ssa Sara Bellini Prof.ssa Franca Bimbi Dott. Paolo Mazzi Prof. Renato Bozio Dott. Antonio Rigon Prof. Roberto Filippini Sig.a Clara Lacroce Prof. Mario Plebani Sig. Giacomo Principe Dott.ssa Daniela Garbo Legenda: (F - Favorevole) - (C - Contrario) - (A - Astenuto) - (As - Assente) Il Consiglio di Amministrazione - Visto il Regolamento degli Spin-off dell Università degli Studi di Padova, emanato il 24 gennaio 2013 con D. R. n. 170; - Richiamata la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 73/2013 del 18 marzo 2013 con cui si autorizzava la costituzione dello spin-off Twist-off srl, prima proposta analizzata con il nuovo Regolamento; - Dato atto che il Consiglio di Amministrazione con la stessa delibera sopracitata invitava a predisporre una modifica dell art. 8 comma 3 del Regolamento degli Spin-off prevedendo una modulazione della percentuale sugli introiti da royalty derivanti da licenza o cessione di brevetto, da deliberare di volta in volta da parte del Consiglio di Amministrazione; - Preso atto che la Commissione Spin-off, a seguito di consultazione telematica conclusasi il 28 marzo, ha espresso parere favorevole alla proposta di modifica del Regolamento, stabilendo solamente un tetto massimo dell 8% per quanto riguarda la percentuale dei proventi in caso di cessione o di licenza a terzi da parte di uno spin-off di un proprio brevetto di cui è inventore un docente dell Università (Allegato n. 1/1-13); - Ritenuto opportuno prevedere che la percentuale dei proventi rispetti, oltre a un tetto massimo, anche un valore minimo; - Ritenuto congruo che, nei casi di cessione o di licenza a terzi da parte di uno spin-off di un proprio brevetto di cui è inventore un docente dell Università, la quota variabile in percentuale dei proventi sia determinata in un intervallo compreso tra il 5% e l 8%; - Ritenuto pertanto opportuno modificare l art. 8 comma 3 nel seguente modo: In caso di cessione o di licenza a terzi da parte di uno spin-off di un proprio brevetto di cui è inventore un docente dell Università, lo spin-off riconoscerà all Università una percentuale dei relativi proventi. Tale percentuale, che dovrà essere configurata in una quota variabile tra il

12 pag. 12 di 75 5% e l 8%, sarà determinata dal CdA nella delibera di autorizzazione dello spin-off, vista la proposta della Commissione spin-off ; - Ritenuto inoltre opportuno approvare quanto proposto dalla Commissione all art.10 comma 5, nella seguente versione: Società aventi caratteristiche di spin-off, già costituite ma mai autorizzate dall Università, possono chiedere il riconoscimento dello status di spin-off rispettando per quanto possibile la procedura di autorizzazione descritta negli art. 3 e seguenti. La quota del 5% del capitale sarà trasferita dagli altri soci all Università con un atto di cessione gratuita ; - Ritenuto opportuno approvare il Regolamento degli Spin-off così come riportato nell allegato n. 2 (Allegato n. 2/1-7) che recepisce le modifiche suesposte; - Rilevata l opportunità che i componenti del Consiglio di Amministrazione partecipino ai lavori della Commissione spin-off con una propria rappresentanza, in ragione della rilevanza economica della materia ivi trattata; Delibera 1. di modificare il Regolamento degli Spin-off dell Università degli Studi di Padova, approvandone il testo contenuto nell allegato n. 2 (Allegato n. 2/1-7), che costituisce parte integrante e sostanziale della presente delibera; 2. di richiedere al Senato Accademico di valutare la possibilità di integrare la composizione della Commissione spin-off di Ateneo con una rappresentanza dei componenti del Consiglio di Amministrazione. OGGETTO: Regolamento di attuazione della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi dell Università degli Studi di Padova. N. o.d.g.: 02/02 Rep. n. 111/2014 Prot. n /2014 UOR: Servizio Sportello Rapporti Strutture Il Rettore Presidente cede la parola al Direttore Generale, dott.ssa Emanuela Ometto, che illustra in maniera esauriente la proposta di delibera. Nominativo F C A As Nominativo F C A As Prof. Giuseppe Zaccaria Dott.ssa Sara Bellini Prof.ssa Franca Bimbi Dott. Paolo Mazzi Prof. Renato Bozio Dott. Antonio Rigon Prof. Roberto Filippini Sig.a Clara Lacroce Prof. Mario Plebani Sig. Giacomo Principe Dott.ssa Daniela Garbo Legenda: (F - Favorevole) - (C - Contrario) - (A - Astenuto) - (As - Assente) Il Consiglio di Amministrazione Vista la Legge 7 agosto 1990 n. 241, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e s.m.i.; Visto il Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, e in particolare l art. 35, che prevede, tra l altro, l obbligo di pubblicare per ciascuna

13 pag. 13 di 75 tipologia di procedimento amministrativo una serie di informazioni, tra le quali l unità organizzativa responsabile dell istruttoria, il nome del responsabile del procedimento nonché, ove diverso, l ufficio competente all adozione del provvedimento finale, il termine per la conclusione del procedimento, i procedimenti per i quali il provvedimento dell amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell interessato e gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dell interessato; Considerato che, in riferimento alle citate informazioni in adempimento della normativa sulla trasparenza, sono stati individuati ad oggi n. 184 procedimenti amministrativi dell Università, di cui n. 173 di competenza dei vari Servizi dell Amministrazione Centrale, n. 9 di competenza dei Dipartimenti e n. 2 di competenza dei Centri di Ateneo; Considerato che per i Dipartimenti e i Centri di Ateneo sono stati individuati i procedimenti amministrativi tipici di tutti i Dipartimenti e Centri il cui termine di conclusione è previsto per legge o dal bando, a seconda della tipologia di procedimento; Ravvisata, inoltre, la necessità di adeguare la pregressa normativa di Ateneo in materia di procedimenti amministrativi e di accesso ai documenti amministrativi alle vigenti disposizioni della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. e del D.P.R. 12 aprile 2006 n. 184, mediante l adozione di un apposito Regolamento attuativo che disciplina, tra l altro, le modalità di individuazione dei responsabili dei procedimenti con i relativi compiti, il computo dei termini per l adozione del provvedimento finale, l accesso agli atti, e che reca in allegato le tabelle dei sopra citati procedimenti amministrativi dell Università di Padova; Tenuto conto che i procedimenti amministrativi individuati sono suscettibili di modifiche nel corso del tempo in relazione al numero, alle tempistiche di conclusione del procedimento e alle UOR competenti, e che pertanto nel Regolamento in oggetto è previsto il potere di aggiornamento in capo al Direttore Generale; Ritenuto opportuno approvare il testo del Regolamento di attuazione della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi dell Università degli Studi di Padova (Allegato n. 1/1-14), con il relativo allegato 1 recante le tabelle sui procedimenti amministrativi dell Università di Padova (Allegato n. 2/1-184); Delibera di approvare il testo del Regolamento di attuazione della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi dell Università degli Studi di Padova così come proposto, con il relativo allegato 1 recante le tabelle sui procedimenti amministrativi dell Università di Padova, che fanno parte integrante e sostanziale della presente delibera. OGGETTO: Convenzione tra l Università degli Studi di Padova e la Fondazione "Salus Pueri", per il finanziamento di un contratto di lavoro subordinato per ricercatore a tempo determinato in regime di tempo pieno presso l Università degli Studi di Padova- Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, ai sensi dell art. 24 comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n N. o.d.g.: 04/01 Rep. n. 112/2014 Prot. n /2014 UOR: Servizio Contratti e Convenzioni Il Rettore Presidente cede la parola a Caterina Rea, Responsabile del Servizio Organi collegiali, che illustra la proposta di delibera, fornendo tutti i chiarimenti necessari.

14 pag. 14 di 75 Nominativo F C A As Nominativo F C A As Prof. Giuseppe Zaccaria Dott.ssa Sara Bellini Prof.ssa Franca Bimbi Dott. Paolo Mazzi Prof. Renato Bozio Dott. Antonio Rigon Prof. Roberto Filippini Sig.a Clara Lacroce Prof. Mario Plebani Sig. Giacomo Principe Dott.ssa Daniela Garbo Legenda: (F - Favorevole) - (C - Contrario) - (A - Astenuto) - (As - Assente) Il Consiglio di Amministrazione - Premesso che l Università degli Studi di Padova, previa verifica delle risorse finanziarie disponibili nell ambito della propria programmazione triennale, può procedere alla stipula di contratti di lavoro subordinato di durata triennale, prorogabili per soli due anni e per una volta sola, per l assunzione di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240; - Premesso che l articolo 18, comma 3 della menzionata Legge consente che gli oneri derivanti dall attribuzione dei predetti contratti possano essere a carico totale di altri soggetti pubblici e di soggetti privati mediante stipula di apposita convenzione di importo e durata non inferiore a quella del contratto per il posto di ricercatore di cui all art. 24, comma 3, lettera a); - Premesso che i Consiglio del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino - SBD intende bandire una procedura pubblica di selezione per l assunzione di un ricercatore a tempo determinato (di seguito Ricercatore ) con contratto di lavoro subordinato di tipo a) in regime di tempo pieno nel settore concorsuale 06/G1 Pediatria Generale e specialistica e Neuropsichiatria infantile SSD MED/38 Pediatria Generale e Specialistica, previo finanziamento che assicuri l acquisizione della somma necessaria alla copertura totale degli oneri previsti; - Considerato che l Ente finanziatore ha le proprie finalità statutarie quella di sviluppare la ricerca biologica e biomedica, lo sviluppo della prevenzione, diagnosi e cura delle malattie pediatriche inclusive quelle di pertinenza dell'ambito proprio della pediatria d'urgenza e dell'emergenza; - Preso atto che tale interesse dell'ente Finanziatore si affianca all'impegno che l'ente stesso da anni ha intrapreso di sostenere l'attività clinico-assistenziale del Pronto Soccorso Pediatrico e della Pediatria d'urgenza del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino e la correlata attività didattica e formativa che in tale servizio si svolge nel contesto delle Scuole di Specializzazione di Pediatria, di Chirurgia Pediatria e di Medicina d'urgenza, oltre ai master specificatamente dedicati a questo settore medico e che pertanto, nella convinzione che ricerca, assistenza e didattica si potenziano fra di loro, l'ente finanziatore intende promuovere un'attività di ricerca specificatamente diretta a questo ambito delle scienze pediatriche; - Considerato che l Ente finanziatore ha un concreto interesse al progresso degli studi e della ricerca nel settore concorsuale sopra indicato e intende sostenere i costi derivanti dall assunzione del Ricercatore da parte dell Università attraverso la stipula di apposita convenzione (Allegato n. 1/1-4); - Preso atto che la convenzione prevede in particolare che: - l Ente finanziatore si obbliga a corrispondere all Università la somma necessaria ad assicurare all Ateneo, per la durata del contratto del Ricercatore, la copertura dei costi connessi all assunzione del Ricercatore, comprensivi degli adeguamenti retributivi, previdenziali e fiscali previsti a norma di legge.

15 pag. 15 di 75 L Ente finanziatore è a conoscenza che il contratto di durata triennale tra l Università e il Ricercatore può essere prorogato, nei sei mesi antecedenti la scadenza del terzo anno, su richiesta del Dipartimento coinvolto e con il consenso dell interessato, per altri due anni e per una sola volta, ai sensi della normativa vigente richiamata in premessa. Nel caso in cui l Ente finanziatore intenda finanziare tale proroga dovrà comunicare all Università, prima dell inizio del semestre conclusivo del contratto del ricercatore, l impegno a proseguire il finanziamento per gli ulteriori due anni alle medesime condizioni previste per il primo triennio. Gli adempimenti a carico dell Ente finanziatore si intendono assolti con il pagamento dell intera somma equivalente alla totalità degli oneri stipendiali sostenuti dall Ateneo in relazione alla durata complessiva del contratto stipulato con il Ricercatore; - l Ente finanziatore si impegna a corrispondere a titolo di acconto per ogni anno nei tre anni di durata del contratto del Ricercatore, e per ogni anno nel caso di eventuale proroga biennale, la somma annuale corrispondente ad euro ,96. L Ente si impegna altresì a erogare a conguaglio la somma che sarà comunicata dall Università con cadenza annuale calcolata sulla base dei costi effettivamente sostenuti per la retribuzione del Ricercatore assunto, tenuto conto che il trattamento economico del Ricercatore viene rivalutato annualmente nella misura e con le modalità stabilite per gli adeguamenti della retribuzione spettante al personale non contrattualizzato; - per il finanziamento del primo anno del contratto del Ricercatore, il versamento dell acconto annuale sarà effettuato dall Ente finanziatore entro 60 giorni dalla data dell atto di accettazione da parte dell Università della proposta dell Ente e, per gli anni successivi, ivi compresi i due anni di eventuale proroga, in via anticipata entro il mese di settembre di ciascun anno solare. L importo da liquidare a conguaglio, con cadenza annuale, sarà comunicato dall Università e verrà corrisposto alla medesima entro i 60 giorni successivi alla richiesta; - a garanzia degli obblighi di cui agli articoli precedenti, l Ente finanziatore si impegna a presentare all Università idonea polizza fideiussoria a prima richiesta, stipulata con primario istituto bancario o primaria società assicuratrice accettata dall Università, incondizionata e irrevocabile sia per l intero importo del finanziamento triennale (pari ad euro ,88), a scalare per importi pari alle somme già versate, sia, in caso di impegno a finanziare i successivi ulteriori due anni del contratto del Ricercatore, per l importo corrispondente al periodo di proroga del suddetto contratto (pari ad euro ,92); - l Università non procederà alla pubblicazione del bando, né alla successiva proroga del contratto con il Ricercatore, in assenza della predetta fideiussione per gli importi corrispondenti; - la convenzione si intende risolta di diritto, ai sensi dell art del codice civile, qualora l Università non possa procedere all assunzione del Ricercatore. La convenzione si risolve altresì di diritto qualora, preventivamente rispetto all'emanazione del bando, la struttura sanitaria, presso la quale il Ricercatore dovrà svolgere l'attività assistenziale correlata alla didattica e alla ricerca, non autorizzi formalmente l'esercizio di tale attività e non garantisca la conseguente corresponsione del relativo trattamento aggiuntivo, in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 517/199 e dagli atti che disciplinano i rapporti convenzionali con le strutture sanitarie. Nei casi di risoluzione l Università provvederà a restituire le somme eventualmente già versate dall Ente finanziatore, unitamente alla polizza fideiussoria, senza ulteriori obblighi e senza dovere altre somme, a qualsiasi titolo, all Ente finanziatore; - nell ipotesi in cui si verificasse la cessazione del rapporto tra l Università e il Ricercatore, ove l Università e l Ente finanziatore non definiscano in apposito accordo le modalità per

16 pag. 16 di 75 l utilizzo da parte dell Università delle residue annualità di finanziamento, l Ente finanziatore potrà recedere dalla presente convenzione fermo restando l impegno di corrispondere all Università tutte le somme necessarie alla copertura dei costi sostenuti a seguito dell assunzione del Ricercatore e maturati fino alla data di cessazione del medesimo; - le parti concordano che il loro rapporto decorre dalla data dell atto di accettazione da parte dell Università della proposta dell Ente finanziatore e termina alla conclusione di tutti gli adempimenti ivi previsti relativi ai primi tre anni di durata del contratto con il Ricercatore. Qualora il finanziatore assuma l impegno a proseguire il finanziamento per gli ulteriori due anni e l Università approvi la proroga biennale del contratto con il Ricercatore, il rapporto prosegue automaticamente fino alla conclusione di tutti gli adempimenti relativi ai due anni di proroga; - Richiamato l estratto del verbale del Consiglio del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino - SBD del , di approvazione della convenzione (Allegato n. 2/1-9), da cui risulta espressamente: il coinvolgimento della Scuola ai sensi dell art. 51,comma 2 dello Statuto di Ateneo; l interesse del Dipartimento per la ricerca nell ambito previsto alla lettera e) delle premesse della convenzione; l impegno del Dipartimento ad adempiere a quanto previsto nella convenzione a carico del medesimo e a sostenere gli eventuali oneri connessi all assunzione del Ricercatore non coperti per qualsiasi motivo dall ente finanziatore; - Visto il Regolamento per l assunzione dei ricercatori a tempo determinato ai sensi dell art. 24 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 dell Università degli Studi di Padova; - Acquisito, da parte della Direzione Generale dell Università, il parere del Collegio dei Revisori dei conti previsto dalla nota del MIUR prot.n del 5 aprile 2013 (protocollo Università n dell 8 aprile 2013); - Ritenuto opportuno: - approvare la convenzione tra l Università degli Studi di Padova e la Fondazione "Salus Pueri", per il finanziamento di un contratto di lavoro subordinato per ricercatore a tempo determinato in regime di tempo pieno presso l Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, ai sensi dell art. 24 comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240, con oneri a carico totale dell ente finanziatore ai sensi dell art. 18,comma 3 della Legge n. 240/2010; - autorizzare il Magnifico Rettore ad apportare al testo dell accordo le modifiche che si rendessero eventualmente necessarie; Delibera 1. approvare la convenzione tra l Università degli Studi di Padova e la Fondazione "Salus Pueri", per il finanziamento di un contratto di lavoro subordinato per ricercatore a tempo determinato in regime di tempo pieno presso l Università degli Studi di Padova- Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, ai sensi dell art. 24 comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240, con oneri a carico totale dell ente finanziatore ai sensi dell art. 18,comma 3 della Legge n. 240/2010, che fa parte integrante e sostanziale della presente delibera; 2. di autorizzare il Magnifico Rettore ad apportare al testo dell accordo le modifiche che si rendessero eventualmente necessarie. OGGETTO: Accordo-quadro di collaborazione tra l Università degli Studi di Padova e l Associazione EV-K2-CNR. Rinnovo. N. o.d.g.: 04/02 Rep. n. 113/2014 Prot. n /2014 UOR: Servizio Contratti e Convenzioni