Verbale della riunione DIRIGENTI SCOLASTICI DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI ALTO FRIULI del 02/10/2014

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1 Centro Provinciale Territoriale Servizi Scolastici Rete dell Alto Friuli Provincia di Udine sede di Tolmezzo Via Carnia Libera 1944, n Verbale della riunione DIRIGENTI SCOLASTICI DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI ALTO FRIULI del 02/10/2014 Il giorno giovedì 02 ottobre dell anno duemilaquattordici, alle ore undici e quindici nella sala riunioni della Provincia di Udine sede di Tolmezzo si sono riuniti i dirigenti degli Istituti Scolastici dell Alto Friuli, alla presenza del Consigliere delegato Luigi Gonano per discutere relativamente al seguente ordine del giorno: 1. Progetti da finanziare per l a.s ; 2. Previsione dei progetti da sostenere per l anno scolastico ; 3. Progetto Spazio Giovani per l a.s ; 4. Varie ed eventuali. Presiede la riunione il Consigliere delegato Luigi Gonano e sono presenti la dott.ssa Glorietta Iseppi, coordinatrice del Centro Servizi Scolastici Alto Friuli, e la dott.ssa Federica Mecchia del Servizio Sviluppo Area Montagna e supporto Fondazione Dolomiti per la Provincia di Udine, che funge da segretaria verbalizzante. Elenco convocati ISTITUTI e COMUNITA NOMINATIVO PRESENZA GIUSTIFICAZIONE ISIS Linussio Tolmezzo Chiavegato Lucia Si ISIS Solari Tolmezzo Mecchia Manuela Si ISIS Paschini Chiavegato Lucia Si ISIS D Aronco Gemona Madussi Enrico Si Liceo Magrini- Marchetti Covre Graziella Si Gemona I.C. Gemona Madussi Enrico Si I.C. Trasaghis Bonutti Nevio Si I.C. Tolmezzo D Agaro Tiziana Si Istituito Don Bosco Don Eros Dal Cin Si Santa Maria degli Angeli Macovez Gianluca Si Delegato I.C. Val Tagliamento Mecchia Manuela Si I.C. Comeglians D Agaro Tiziana Si I.C. Paluzza Rossella Rizzatto Si Delegato I.C. Paularo Arta Colussi Antonio No I.O. Bachmann Pasquariello No Antonio Comunità Montana della Carnia Puntil Elena No Comunità Montana del Campana Nadia No Gemonese, Val Canale Canal del Ferro Delegata ASS n. 3 Alto Friuli Dario Paola No COR di Gemona Zoff Gabriella Si 1

2 Apre la riunione il Consigliere delegato Luigi Gonano che ringrazia i dirigenti per la loro presenza all incontro. Introduce il primo punto all o.d.g. relativo ai progetti delle scuole da finanziare con le attuali disponibilità. Comunica ai presenti che l importo a disposizione per il finanziamento dei progetti è pari a ,00 complessivi, di cui ,00 a valere sui fondi regionali ed i restanti ,00 a valere sui fondi provinciali. Precisa che l importo regionale è vincolato al sostegno dei progetti MENTORE, SBILF e Assistenza informatica. Nel contempo precisa altresì che entro il 31 ottobre 2014 gli uffici della Provincia dovranno produrre alla Regione FVG una relazione relativa ai progetti da finanziare con i prossimi fondi che verranno messi a disposizione i quali verranno utilizzati durante il prossimo anno scolastico ( ). A tal proposito ritiene necessario che i DS facciano le dovute valutazioni al fine di dare maggiore organicità a tutti i progetti che ogni scuola mette annualmente in campo considerando anche il calo progressivo delle risorse messe a disposizione. Fondamentale è, a suo avviso, individuare linee di intervento mirate e organiche, senza nulla togliere alla loro autonomia in materia di progettualità. Ritiene che in merito al progetto MENTORE, che negli ultimi anni è stato dedicato alla raccolta dei dati relativi a dispersione e problematiche, quali DSA e BES, sia necessario ora procedere con degli interventi mirati e comuni tra le scuole al fine di arginare e fronteggiare i problemi emersi. Prende la parola il DS Madussi il quale precisa l importanza del progetto Sbilf sia nell ottica delle nuove tecnologie, sia nell ottica di un contenimento della dispersione. Comunica ai presenti che, anche per l anno scolastico in corso, verrà concesso il semi esonero di n. 6 ore all insegnante che segue il progetto. A suo avviso anche il progetto Assistenza informatica per le scuole di base è assolutamente fondamentale ed offre un supporto qualificato data anche l informatizzazione sempre più diffusa. Propone che MENTORE si occupi di fronteggiamento del disagio attraverso azioni mirate e specifiche, quali ad esempio iniziative di doposcuola, iniziative per comprendere le carenze dei ragazzi ecc Interviene il prof. Serafini dell ISIS D Aronco il quale specifica che ci sono diverse richieste anche relative al reperimento di nuove attrezzature informatiche. Il consigliere Gonano interviene per precisare che in merito all acquisto di materiale durevole ci sono dei limiti imposti sia dal Patto di stabilità sia dai criteri della Regione relativi ai fondi concessi per il finanziamento dei progetti scolastici. Per quanto riguarda le azioni di doposcuola comunica che il presidente dell Associazione U.DIS Udine Dislessia ha portato alla sua attenzione il lavoro che ha già svolto e che intende svolgere presso le scuole di Gemona del Friuli e di Tolmezzo relativamente all attivazione di azione di doposcuola per dare sostegno ai ragazzi con problemi di DSA e BES. Sarebbe a suo parere importante che tale progetto, dati i costi considerevoli, possa entrare a far parte dei progetti messi in campo dalle scuole. Crede infatti che sia fondamentale coinvolgere in tali progettualità le associazioni familiari del territorio. Chiede poi ai presenti di fare le loro considerazioni relativamente al progetto di Assistenza informatica e comunica che l ISIS Linussio, a suo tempo, aveva avanzato la richiesta di essere sostituito da un altro istituto nella gestione del progetto. La DS Chiavegato interviene per comunicare la disponibilità dell ISIS Linussio a gestire il progetto anche per l a.s Il DS Bonutti prende la parola per precisare che il progetto Assistenza Informatica è assolutamente fondamentale ed offre un utile supporto alle scuole, soprattutto a quelle di base, che a differenza delle scuole superiori, non hanno all interno del loro organico dei tecnici che possano risolvere tali problematiche. La DS Chiavegato elogia i risultati ottenuti dal progetto Sbilf e auspica che lo stesso possa comprendere anche le scuole secondarie di secondo grado. Il progetto MENTORE invece va rivisto in un ottica di continuazione da una fase di rilevazione dati ad una fase di azione pratica. 2

3 Interviene la DS D Agaro per precisa che alcune scuole hanno utilizzato i fondi messi a disposizione per il progetto MENTORE per la rilevazione dei dati, ma anche per aumentare le ore di sostegno a favore degli studenti in difficoltà. La DS Chiavegato precisa che ogni scuola mette in campo dei progetti nell ambito della dispersione e propone di utilizzare i fondi di MENTORE per sostenere tali progetti. Il DS Madussi suggerisce di sostenere anche i Centri d ascolto che si sono rilevati strumenti molto utili per limitare il disagio, sia per le famiglie che per gli studenti e gli insegnanti. La DS D Agaro precisa che il territorio è molto vasto e tali Centri d ascolto sono stati collocati nelle aree centrali di Tolmezzo e Gemona. Il consigliere Gonano auspica che possano essere attivati tali centri anche in zone più disagiate. La dott.ssa Zoff è concorde con la necessità di intraprendere azioni di riduzione del disagio e ritiene che, successivamente alla rilevazione dei dati gli Enti competenti, debbano prendere in carico i problemi emersi. La DS D Agaro interviene per chiarire che i due progetti dell IC Tolmezzo Giocare con l Arte e Incontriamoci con la musica verranno attuati anche durante il corrente anno scolastico. Precisa che entrambi sono dei progetti condivisi dalle scuole del primo ciclo dell Alto Friuli. Il primo coinvolge tutte le scuole primarie e, per il corrente anno, riguarderà l elaborazione di un percorso che illustri con la ceramica il Cantico delle creature. Il tema dei singoli paesi sarà invece l albero. Anche il secondo progetto coinvolge tutte le scuole nello spettacolo di fine anno. Chiede pertanto al consigliere la disponibilità della Provincia a sostenere tali progetti. Il consigliere Gonnano risponde che il sostegno verrà concesso ai progetti storici che funzionano al fine di dare continuità a quanto già intrapreso. Propone per i progetti del prossimo anno di ritrovarsi assieme anche all Ass. 3 prima della fine del mese, al fine di dare tempo agli uffici per elaborare la relazione da produrre alla Regione. La dott.ssa Zoff prende la parola per chieder la disponibilità a sostenere anche il progetto Competenze relazionali per costruire e gestire il gruppo classe di cui era capofila l ITCG Marchetti ora ISIS Magrini-Marchetti. Tale progetto ha lo scopo di sostenere i docenti nel creare un ambiente positivo nella classe. Gli insegnanti hanno ritenuto molto positiva l azione svolta del formatore e per l anno in corso vorrebbero vedere il dott. Mian in azione all interno di una classe in difficoltà. Il corso avrà inizio il 3 di ottobre, in anticipo rispetto al passato come richiesto dagli insegnanti. Il consigliere Gonano precisa che la cifra a disposizione pari a ,00 va ripartita tra i vari progetti. Propone gli importo dell anno precedente: - MENTORE 9.000,00 - Sbilf ; - Assistenza Informatica ,00 - Giocare con l Arte 4.000,00 - Incontriamoci con la musica 3.000,00 - Competenze relazionali per costruire e gestire il gruppo classe 2.000,00 Chiede ai DS a chi destinare gli 3.000,00 che avanzano. Tutti sono concordi nell attribuirli al progetto Sbilf che riceverà pertanto un contributo pari a ,00. A fronte di ciò il consigliere Gonano richiede la collaborazione della rete Sbilf con l Associazione U.Dis. 3

4 Il prof. Serafini precisa che il progetto Sbilf sta già intraprendendo percorsi che coinvolgono le scuole secondarie di secondo grado. Sono previsti infatti degli interventi per i quali rimane solo da decidere se effettuarli presso le scuole di Gemona o di Tolmezzo. La DS Mecchia chiede chi coordinerà il progetto MENTORE per l a.s Tutti sono concordi affinchè sia l ISIS Solari, in un ottica di continuità, a proseguire la gestione del progetto. La DS Mecchia precisa che il progetto MENTORE a livello generale non esiste più. I bandi regionali sono stati modificati rispetto agli anni passati, per cui ogni singola scuola ha presentato la sua richiesta di sostegno nell ambito della dispersione. Verrà concesso ad ognuna un importo che nel totale difficilmente corrisponderà al contributo concesso al progetto gli anni passati. Il consigliere Gonano propone ai presenti di ritrovarsi il giorno giovedì 23/10 p.v. alle ore 9.00 per discutere dei progetti da sostenere durante l a.s Introduce poi il 3 punto all o.d.g. Precisa che per l anno in corso il progetto Spazio Giovani ha subito delle modifiche rispetto all anno precedente. In primo luogo è previsto un incontro mattutino con i ragazzi ed uno serale con i genitori, in secondo luogo è rivolto sia alle scuole secondarie di secondo grado che alle scuole secondarie di primo grado. In merito ad un tanto la DS Mecchia richiede la possibilità di organizzare due incontri distinti, uno rivolto alle scuole superiori ed uno alle scuole medie. Il consigliere Gonano provvederà a discuterne con Confartigianato. Tra le varie tematiche possibili il consigliere Gonano propone di trattare, nell ottica della continuità del progetto sulle dipendenze che la Provincia intende realizzare a breve, quello della dott.ssa Serena Valorzi Il mondo di internet tra App e Social Network: meraviglie e trappole per moderni internauti, ma dà piena libertà ai Ds di decidere il tema a loro più congeniale. Precisa che le adesioni dovranno essere fatte pervenire agli uffici della Provincia entro il 21/10 p.v. In merito al 4 punto all o.d.g. comunica che la Provincia sta cercando di intervenire per risolvere la questione del mancato esonero del docente vicario. A seguito della riunione avvenuta il 31/03/2014 alla presenza dei parlamentari era infatti stato proposto l esonero totale del docente Vicario nelle scuole in reggenza, come avviene già in alcune regioni italiane. Pare invece che non solo non sia stato concesso l esonero totale, ma neanche quello parziale. La DS Mecchia comunica di aver ricevuto la bozza di disegno di legge che dovrebbe contenere le proposte sollevate durante la riunione di marzo, ma si tratta di una bozza scarna che a suo parere non centra le problematiche delle scuole collocate in zone montane. I parametri di definizione delle scuole di montagna sono assolutamente da rivedere così come i parametri di definizione delle scuole secondarie di secondo grado, che non possono essere strettamente legati alla collocazione territoriale, ma al fatto che raccolgono studenti provenienti da zone disagiate e territorialmente impervie. Comunica altresì che farà pervenire quanto prima la bozza al Centro Servizi Scolastici Alto Friuli. La riunione termina alle ore 12,45. Il Consigliere delegato alla montagna Luigi Gonano La Coordinatrice del CSAF Dott.ssa Iseppi Glorietta 4

5 La segretaria verbalizzatrice dott.ssa Federica Mecchia 5