Protezione internazionale dei brevetti:

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1 Protezione internazionale dei brevetti: strategie coerenti ed economicamente efficaci rispetto agli interessi commerciali dell azienda. Ing. Simona Pietri Pistoia - 25 giugno 2015 Società Italiana Brevetti 2015

2 Scenario: investimenti in ricerca e sviluppo 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 % PIL 2011 (fonte World Bank) 2 SIB 2015

3 Scenario: domande di brevetto europee Origin 2014 % 2013 Share United States ,8% 26,0% Japan ,4% 17,6% Germany ,8% 11,5% People's Republic of China ,2% 9,6% Republic of Korea ,3% 5,9% France ,0% 4,7% Netherlands ,1% 2,9% Switzerland ,1% 2,9% United Kingdom ,8% 2,5% Sweden ,0% 1,9% Italy ,5% 1,7% Other EPO member states ,8% 6,5% Other non-epo member states ,7% 5,7% (fonte EPO) 3 SIB 2015

4 Scenario: convalide di brevetti europei in Italia Convalide VS deposito brevetti in Italia Convalide Brevetti italiani (fonte UIBM) 4 SIB 2015

5 Protezione brevettuale e relatività dei costi La protezione costa una frazione di ciò che costa: innovare produrre distribuire pubblicizzare, e soprattutto... perdere mercato a causa delle imitazioni perdere valore della propria impresa per mancanza di asset IP 5 SIB 2015

6 Tuttavia: i costi di brevettazione nel tempo Costo annuo Costo totale Brevetto in IT, DE, GB, FR, KR, CN, US, JP 6 SIB 2015

7 Tutela estera coerente con le politiche commerciali dell impresa La protezione brevettuale deve essere attentamente calibrata su : interessi commerciali dell azienda nei mercati esteri l esistenza o no di una tecnologia nel paese che rende le aziende in grado di riprodurre l invenzione il costo e la difficoltà di tutelare il brevetto in caso di violazione la capacità di concorrenti potenziali in un determinato paese di svolgere le attività di esportazione illecite in mercati interessanti. 7 SIB 2015

8 Come decidere dove proteggere i propri brevetti Nel definire la strategie di tutela internazionale vanno coinvolti: La direzione aziendale I responsabili del marketing e delle vendita I responsabili tecnici I responsabili della gestione del portafoglio brevettuale, includendo il consulente in proprietà industriale interno o esterno. Sono necessarie riunioni regolari per definire e mettere in atto la strategia commerciale 8 SIB 2015

9 Procedure disponibili (Brevetto italiano) Brevetti nazionali esteri Brevetto europeo Domanda internazionale (PCT) Altre convenzioni internazionali Società Italiana Brevetti 2015 Società Italiana Brevetti 2013

10 La convenzione PCT La procedura PCT non conduce all ottenimento di un brevetto valido in tutti i stati aderenti alla convenzione, ma unifica per questi stati la procedura di deposito, di ricerca e di pubblicazione, con la possibilità di un esame preliminare. Entro 30/31 mesi dalla data di deposito (o di priorità) bisogna poi depositare le fasi nazionali (paesi singoli) e/o regionali (convenzioni internazionali). Società Italiana Brevetti 2015 Società Italiana Brevetti 2013

11 Domanda di brevetto e successive estensioni Domanda Brevetto tempo Deposito in priorità 12 mesi 1 deposito nazionale Pubblicazione domanda 18 mesi 30 mesi dal 1 deposito entrata fasi reg/naz Società Italiana Brevetti 2015 Società Italiana Brevetti 2013

12 Divieto di accesso Non è possibile depositare direttamente una fase nazionale PCT in Italia; è possibile ottenere un brevetto in Italia partendo da una domanda internazionale solo passando attraverso la fase regionale europea. Società Italiana Brevetti 2015 Società Italiana Brevetti 2013

13 Il brevetto europeo Il brevetto europeo si ottiene con una procedura unificata di domanda, ricerca, esame, rilascio ed eventuale opposizione di terzi, ma la convalida del brevetto deve essere depositata entro 3 mesi dal rilascio negli stati che la richiedono affinché sia ivi legalmente efficace. I paesi aderenti al brevetto Europeo sono 38 Vi sono inoltre Bosnia e Montenegro con lo status di paesi affiliati che riconoscono il brevetto europeo. Più Turchia Società Italiana Brevetti 2015 Società Italiana Brevetti 2013

14 L accordo di Londra Al fine di ridurre i costi di traduzione per le convalide dei brevetti europei, alcuni paesi hanno concordato di rinunciare in tutto o in parte alla traduzione nella lingua locale come requisito per l efficacia legale dei brevetti europei rilasciati dal Paesi che non richiedono alcuna traduzione Paesi che richiedono la traduzione della descrizione e delle rivendicazioni Paesi che richiedono la traduzione delle sole rivendicazioni Albania, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Monaco, Svizzera Croazia, Danimarca, Finlandia, Islanda, Olanda, Svezia, Ungheria, Italia Croazia, Danimarca, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Macedonia, Olanda, Slovenia, Svezia, Ungheria Società Italiana Brevetti 2013

15 Un accenno al futuro: il brevetto unitario - Vantaggi Nessun costo di convalida (per i paesi minori) Minori costi di mantenimento (volendo una copertura completa) Piccolo sconto (forse) nelle tasse di mantenimento per le PMI Compensazione costi traduzioni per PMI, ONLUS, persone fisiche, università e centri pubblici di ricerca Società Italiana Brevetti 2013

16 Il brevetto unitario - Svantaggi Incremento complessità del sistema brevettuale europeo Aumento della discriminazione linguistica tra paesi Maggiori costi di mantenimento (volendo una copertura flessibile) Maggiori costi per i terzi (traduzioni e pareri) Incertezza legale per i terzi (traduzione ambito di protezione) Minore flessibilità nella cessione dei diritti Rischio di annullamento a causa di diritto anteriore in un singolo paese Ruolo della Corte di Giustizia? (art. 5 Reg.) Obbligo di passare attraverso la Corte Unificata (no opt-out) Società Italiana Brevetti 2013

17 Il brevetto unitario - Effetti Essendo più costoso di un brevetto europeo convalidato nei 6/7 paesi più importanti, ma coprendo anche i paesi minori, il brevetto unitario, se entrerà in vigore, sarà vantaggioso soprattutto per le grandi imprese ma anche per le cosiddette «non-practicing entities» (patent trolls) Il brevetto unitario amplifica i privilegi di cui già godono ora le imprese nei paesi (ricchi) aventi una delle tre lingue del brevetto Le PMI, soprattutto quelle che non brevettano, sopporterebbero maggiori costi, in particolare per le verifiche di libera attuazione ed in un eventuale contenzioso. (art. 4.4) Società Italiana Brevetti 2013

18 Grazie per l attenzione Ing. Simona Pietri Società Italiana Brevetti S.p.A. Firenze, Corso dei Tintori, 25 firenze@sib.it Società Italiana Brevetti 2015