Impianti e sistemi alternativi ad alta efficienza: la cogenerazione Roberto Loschi, Vice Presidente Cogena

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1 convegno nazionale POLYGEN: COGENERAZIONE DIFFUSA E TRIGENERAZIONE paesaggi e territori progettare, costruire, ristrutturare:dallo scavo all edificio ad energia quasi zero Impianti e sistemi alternativi ad alta efficienza: la cogenerazione Roberto Loschi, Vice Presidente Cogena Fiera di Verona, 5 Maggio 2011

2 Vi ricordate pochi anni fa? La cogenerazione è una risposta pronta ed efficace Considerati i potenziali benefici della cogenerazione in termini di risparmio di energia primaria adi prevenzione pe e edelle epedted perdite di rete eteede di riduzione delle emissioni, in particolare quelle dei gas a effetto serra, la promozione della cogenerazione ad alto rendimento basata su una domanda di calore utile è una priorità comunitaria. (rif. DIRETTIVA 2004/8/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell'11 febbraio 2004sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell'energia e che modifica la direttiva 92/42/CEE)

3 Recepimento Direttive Europee Semplificazione all installazione, Generazione di energia, Utilizzo, Efficienza energetica, Smart Grids Lo spirito del legislatore comunitario finalizzato alla migliore generazione e promozione dell utilizzo dell energia sono colte nel recepimento delle norme nazionali? O diventano strumento per disposizione volte più a mantenere lo status quo che a promuovere un reale sviluppo?

4 Recepimento Direttive Europee Sparisce la cogenerazione! Direttiva Europea 2010/31/CE Articolo 6 Edifici di nuova costruzione 1. Gli Stati membri adottano le misure necessarie affinché gli edifici di nuova costruzione soddisfino i requisiti minimi di prestazione energetica fissati conformemente all articolo 4. Per gli edifici di nuova costruzione gli Stati membri garantiscono che, prima dell inizio dei lavori di costruzione, sia valutata e tenuta presente la fattibilità tecnica, ambientale ed economica di sistemi alternativi ad alta efficienza come quelli indicati di seguito, se disponibili: a) sistemi di fornitura energetica decentrati basati su energia da fonti rinnovabili; b) cogenerazione; c) teleriscaldamento o telerinfrescamento urbano o collettivo, in particolare se basato interamente o parzialmente su energia da fonti rinnovabili; d) pompe di calore Decreto Legislativo 3/03/ 2011 n. 28 Articolo 11 Obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione e negli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazioni rilevanti 1. I progetti di edifici di nuova costruzione ed i progetti di ristrutturazioni rilevanti degli edifici esistenti prevedono l'utilizzo di fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di calore, di elettricità e per il raffrescamento secondo i principi minimi di integrazione e le decorrenze di cui all'allegato 3. omissis 2. Le disposizioni di cui al comma 1 non si applicano agli edifici di cui alla Parte seconda e all'articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni, e a quelli specificamente individuati come tali negli strumenti urbanistici, qualora il progettista evidenzi che il rispetto delle prescrizioni implica un'alterazione incompatibile con il loro carattere o aspetto, con particolare riferimento ai caratteri storici e artistici. 3. L'inosservanza dell'obbligo di cui al comma 1 comporta il diniego del rilascio del titolo edilizio.

5 Recepimento Direttive Europee I regimi di sostegno? Decreto Legislativo 3/03/ 2011 n. 28 Articolo 11 Articolo 29 Certificati bianchi 4. Gli impianti cogenerativi entrati in esercizio dopo il 1 aprile 1999 e prima della data di entrata in vigore del decreto legislativo 8 febbraio 2007, n. 20, riconosciuti come cogenerativi ai sensi delle norme applicabili alla data di entrata in esercizio dell'impianto, hanno diritto, qualora non accedano ai certificati verdi ne' agli incentivi definiti in attuazione dell'articolo 30, comma 11, della legge n. 23 luglio 2009, n. 99, a un incentivo pari al 30% di quello definito ai sensi della medesima legge per un periodo di cinque anni a decorrere dall'entrata in vigore del decreto di definizione del predetto incentivo, purché, in ciascuno degli anni del predetto periodo, continuino ad essere cogenerativi ai sensi delle norme applicabili alla data di entrata in esercizio. COGENA: Ancora interventi limitati più a salvaguardare i diritti acquisisti che non a creare effettive e nuove situazioni di sviluppo di efficienza energetica. Si rischia di premiare impianti che già hanno goduto di regimi particolari di sostegno senza prima definire in modo chiaro, stabile ed incisivo il regime di sostegno per i nuovi impianti.

6 Recepimento Direttive Europee La liberalizzazione? COGENA: Giova ricordare che, a circa undici anni dalla emanazione del D.Lgs. n. 79/1999, anche esso in materia di mercato elettrico, la attuazione dei sistemi di distribuzione chiusi all'interno di siti industriali, commerciali o di servizi condivisi, rappresenta l'occasione per completare, ancorchè riferita a specifica fattispecie, quella liberalizzazione del mercato elettrico iniziata con la libera produzione di energia alla quale, pur tuttavia, non corrisponde, ad oggi, una eguale liberalizzazione dell'utilizzo dell'energia generata, trasferita attraverso rete privata senza obbligo di connessione di terzi nell'ambito dello stesso sito, geograficamente delimitato, a pluralità di soggetti connessi attraverso un sistema di distribuzione chiuso, in virtù di un programma di miglioramento di efficienza energetica. In relazione a quanto previsto, la disciplina relativa alle reti così come individuata finisce per non sviluppare il mercato e i risparmi per il cliente finale: le smart grids sembrano esclusivo appannaggio delle reti con obbligo di connessione di terzi e del distributore e non anche delle reti elettriche private senza obbligo di connessione di terzi e del produttore che genera energia e la trasferisce all interno ad es. di un area industriale, o di un sito residenziale i non è previsto, conseguentemente, alcuno sviluppo né di reti elettriche private, né tanto meno di smart grids in abbinamento ad unità/impianti di generazione di energia sul territorio ed in sito la copertura del nuovo investimento pare remunerare i costi per un attività cui il distributore è tenuto e già remunerata da corrispettivi vigenti versati dal cliente finale non comporta alcun vantaggio per il cliente finale consumatore che continua sempre a versare ulteriori corrispettivi i a favore di altri soggetti senza poter esso stesso partecipare agli utili dell investimento al quale ha economicamente contribuito.

7 La cogenerazione Non siamo all anno 0! DECRETO LEGISLATIVO 8 febbraio 2007, n.20 Attuazione della direttiva 2004/8/CE sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell'energia energia, nonché modifica alla direttiva 92/42/CEE. Articolo 2. Definizioni a) cogenerazione: la generazione simultanea in un unico processo di energia termica ed elettrica o di energia termica e meccanica o di energia termica, elettrica e meccanica; o) cogenerazione ad alto rendimento: la cogenerazione con caratteristiche conformi ai criteri indicati nell'allegato III;

8 La cogenerazione Non siamo all anno 0! Ma io preferisco DELIBERAZIONE AEEG 19 marzo 2002 n 42 Articolo 1. Definizioni E un sistema integrato che converte l energia primaria di una qualsivoglia fonte d energia in una produzione congiunta di energia elettrica ed energia termica, entrambe considerate effetti utili, conseguendo, in generale, un risparmio di energia primaria ed un beneficio ambientale rispetto alla produzione separata delle stesse quantità d energia elettrica e termica.

9 La cogenerazione Non siamo all anno 0! La cogenerazione I risparmi energetici, ambientali ed economici dell applicazione della cogenerazione ad alta efficienza CAR sono confermati da più di 20 anni di calcoli, valutazioni, stime. Nell ambito europeo non ci sono dubbi in merito. In Italia assistiamo ancora troppo spesso alla volontà di metterli in discussione affidando a questo o quell altro organismo tecnico la verifica dei reali effetti energetici della cogenerazione. Nessun operatore teme queste verifiche tutti noi temiamo che siano l ennesimo strumento per rimandare una reale politica di sviluppo.

10 La cogenerazione I rendimenti Per 100 kw elettrici un cogeneratore consuma mc di metano e regala circa kw termici. Per avere la stessa quantità d energia in modo tradizionale separato la caldaia domestica e la centrale dell ENEL, hanno bisogno di circa 47 mc

11 La trigenerazione I rendimenti Da 100 kw elettrici in trigenerazione si ottengono 80 kw frigoriferi 50% calore assorbitore perdite freddo 18% 32%

12 Gruppo pompe di circolazione Quadri elettrici Generatori di calore Cogeneratore BIBLOC 90 SM La centrale termica

13 La cogenerazione La centrale termica

14 Condominio LUNGOFOGLIA CASE HISTORY

15 CONSUMI EX ANTE : Prelievo di energia elettrica annuale: per la Centrale Termica : kwh Prelievo di gas metano annuale: m³

16 PREZZI Costi per kwh (al netto delle Accise e dell IVA) : Mdi Medio : 012 /kwh 0,12 Costi per m 3 ³ ( al netto dell IVA ) : 0, /m³ Tariffa base: 0, /m³ Imposta di consumo: 0, /m³ Addizionale regionale: 0, /m³

17 BOLLETTA ENERGETICA EX ANTE Costo totale annuo energia elettrica Costo totale annuo gas metano

18 DUE SCENARI EX POST Lo scenario tradizionale conservativo Solo efficiente Uno scenario europeo Più efficiente

19 Il Condominio non efficiente ENEL contatore condominiale contatore appartamento 1 contatore appartamento 2 contatore appartamento n DISTRIBUTORE ACQUA contatore condominiale contatore appartamento 1 contatore appartamento 2 contatore appartamento n

20 Il Condominio non efficiente DISTRIBUTORE GAS METANO contatore condominiale CENTRALE TERMICA ripartizione millesimale appartamento 1 ripartizione millesimale appartamento 2 ripartizione millesimale appartamento n

21 Il Condominio efficiente DISTRIBUTORE GAS METANO ENEL (o grossista) contatore condominiale contatore condominiale CENTRALE TERMICA COGENERATORE contatori contatori contatori contatore divisionali divisionali divisionali divisionale appartamento 1 appartamento 2 appartamento n utenze comuni Gestione efficiente dell energia

22 L impianto di Cogenerazione MOTORE INSTALLATO : SINCRO 800 potenza introdotta: 2058 kw potenza elettrica: 801 kw potenza termica recuperata: 948 kw rendimento elettrico: 38,9 % rendimento termico 46,1 % rendimento totale: 85 % consumo combustibile: 217 m³/h Esercizio nei due scenari: 1500/3000 hh

23 CONSUMI EX POST : Produzione di energia elettrica annuale: Solo efficiente: kwh Più efficiente: kwh Prelievo di energia elettrica annuale: Solo efficiente: Kwh Più efficiente: Kwh Prelievo di gas metano annuale : Solo efficiente: m³ Più efficiente: m³

24 BOLLETTA ENERGETICA EX POST Costo totale annuo ee solo efficiente Costo totale annuo ee più efficiente Costo totale annuo gm solo efficiente Costo totale annuo gm più efficiente

25 BOLLETTA ENERGETICA EX POST Ricavo totale annuo ee solo efficiente Ricavo totale annuo ee più efficiente Nello scenario solo efficiente la vendita dell ee in eccedenza è obbligatoria alla rete coct. Nello scenario più efficiente è ceduta ai singoli condomini con uno sconto del 10% sul prezzo riferito alla MT utilizzando una rete privata senza obbligo di connessione di terzi. Il condomino in realtà risparmia non solo il 10% ma anche la differenza fra il prezzo della BT e quello della MT

26 BOLLETTA ENERGETICA PRE-COGENERATIVA: COSTO TOTALE = BOLLETTA ENERGETICA POST-COGENERATIVA nella soluzione solo efficiente: COSTO TOTALE = BOLLETTA ENERGETICA POST-COGENERATIVA nella soluzione più efficiente: COSTO TOTALE =

27 Per concludere La cogenerazione DEVE finalmente trovare il posto che merita nelle tecnologie efficienti ANCHE IN ITALIA!!

28 GRAZIE PER L ATTENZIONE Roberto Loschi Vice Presidente rloschi@cpl.it tel

29 ASCOMAC Federazione Nazionale Commercio Macchine COGENA Associazione Italiana per la Promozione della Cogenerazione Roma Via Isonzo, 34 Tel (r. a.) - Fax ascomac@ascomac.it