ADEMPIMENTI PER LO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI SPECIALIZZAZIONE E QUALIFICA

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1 ADEMPIMENTI PER LO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI SPECIALIZZAZIONE E QUALIFICA a cura dell'area 10 "Politiche Formative e Istruzione" Servizio Formazione Professionale Fonti normative (disponibili presso gli uffici dell Area 10) Legge Regionale 5/11/93 n.52 e successive modificazioni: Disposizioni per la realizzazione delle Politiche attive del lavoro. Deliberazione del Consiglio regionale n.29 del 7/3/95 (Direttive alle Province in materia di gestione e di rendicontazione delle attività formative). Manuale di gestione (Approvato con Decreto del Direttore Generale della Regione Liguria n. 146 del 28/04/05) Pagina 1 /10

2 PREMESSA Si è proceduto ad aggiornare alcune disposizioni per l effettuazione degli esami finali, precisando che l emanazione delle stesse avviene con esplicito richiamo alla Legge Regionale n.52/93 e succ. mod. (art.23-25) e alla Direttiva alle Province sulle modalità di gestione dell attività formativa (paragrafo PROVE FINALI D ESAME ), approvata con Deliberazione del Consiglio Regionale n.29/95, nonché alle disposizioni regionali inserite nel Manuale per la gestione, approvato con Decreto del Direttore Generale della Regione Liguria n. 146 del 28/04/05. Ne consegue che le presenti disposizioni integrano le fonti normative di livello superiore, fornendo istruzioni di maggior dettaglio e, soprattutto, valorizzando l aspetto didattico delle prove finali, quale momento conclusivo e di verifica della singola attività formativa. 1. LA COMMISSIONE La Commissione esaminatrice rientra tra i collegi da ritenersi perfetti, per il corretto e valido funzionamento dei quali è richiesta la presenza della totalità dei componenti. Composizione della Commissione La Commissione verrà composta secondo criteri di competenza, in relazione al progetto formativo, al profilo professionale di riferimento ed alla tipologia di attestato rilasciato (Qualifica o Specializzazione). Competenze della Commissione I membri della Commissione dovranno, nella loro collegialità, garantire le seguenti competenze: - competenza procedurale (assicurata dal presidente) - competenza didattica (assicurata dal docente del corso) - competenza tecnico-professionale (assicurata dai rappresentanti di associazioni, categorie e parti sociali) Pagamento membri della Commissione Il pagamento dei gettoni di presenza dei Commissari verrà effettuato direttamente dall Amministrazione Provinciale. 2. INSEDIAMENTO E PREPARAZIONE DELLE PROVE All insediamento e alla preparazione delle prove la Commissione dedicherà orientativamente la prima seduta di riunione, per cui l ente dovrà tenerne conto nella convocazione dei candidati. All atto dell insediamento i Commissari provvederanno ad acquisire quanto segue: verbali di inizio e fine corso; registro; relazione del soggetto attuatore contenente: elenco dei candidati ammessi all esame finale (compresi gli eventuali candidati privatisti ammessi secondo la procedura di cui alla Direttiva n.29/95). giudizio finale complessivo di ammissione all esame (espresso con sufficiente, soddisfacente, buono, distinto, ottimo). indicazione delle variazioni, se avvenute, relativamente ad allievi ammessi/dimessi, descrivendo le cause degli abbandoni; Pagina 2 /10

3 eventuale nota, sottoscritta dai docenti e dal tutor, contenente il parere favorevole alla non dimissione di allievi che abbiano superato il numero di assenze consentite. programma didattico realmente svolto (con le motivazioni di eventuali differenze rispetto al programma descritto a progetto); profilo professionale di riferimento; Scheda di ogni singolo allievo contenente: documentazione delle diverse fasi del percorso individuale, per ognuna delle quali deve risultare la valutazione delle conoscenze e delle competenze professionali acquisite; descrizione dello stage e valutazione dello stesso, a cui ha concorso il tutor aziendale. Nota bene: 1) Per gli eventuali candidati privatisti deve essere allegata una scheda contenente gli elementi che hanno determinato l ammissione all esame, unitamente ad un giudizio complessivo da esprimere con sufficiente o soddisfacente. 2) Alle valutazioni contenute nella scheda sopra descritta devono ovviamente corrispondere i giudizi sintetici, su ogni allievo, contenuti nel verbale di fine corso, che concorrono a determinare il giudizio finale complessivo. Infine la Commissione procederà a quanto segue: - Definizione del calendario degli esami; - Verifica della disponibilità di attrezzature e di materiali ; - Predisposizione di almeno tre proposte per le prove scritte e/o pratiche (compreso la griglia di valutazione), per definire le quali è possibile avvalersi della collaborazione del corpo formatore e del Direttore del Centro (il sorteggio della prova sarà effettuato dagli allievi); - Definizione dei punteggi da attribuire all esame (minimo 60% al complesso della/e prova/e pratica/che) ed il punteggio da attribuire al giudizio sintetico di fine corso. - Definizione dei criteri per l attribuzione dei punteggi da attribuire alle singole prove d esame (nel rispetto di quanto disposto ai punti successivi) Pagina 3 /10

4 3. SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI E VALUTAZIONE DELLE PROVE Lo svolgimento degli esami e la valutazione delle prove costituiscono la prima fase della verifica finale complessiva sul corso; in tale fase la Commissione dovrà adempiere ai seguenti compiti: - assicurare il corretto svolgimento delle prove - provvedere che gli elaborati siano riposti in luogo sicuro - correggere collegialmente gli elaborati, avvalendosi se necessario di altri docenti del corso - redigere il verbale degli esami. Gli esami, articolati in prove scritte e/o pratiche ed in prove orali, si compongono di due o di tre prove: 1. simulazione: riproduzione di una possibile situazione lavorativa, che preveda l utilizzo di linguaggio, strumenti, modulistica, procedure del reale processo lavorativo; 2. prova scritta; 3. prova orale. Il peso attribuito alle varie prove è stabilito preliminarmente dalla Commissione. A titolo meramente esemplificativo, i pesi potrebbero essere rispettivamente del 50% (simulazione), 25% (prova scritta) e 25% (prova orale). Qualora l esame preveda due sole prove, si distribuiranno i pesi fra di esse. A titolo meramente esemplificativo, i pesi potrebbero essere rispettivamente del 75% (simulazione e/o prova scritta) e del 25% (prova orale). Il punteggio totale finale delle prove sarà espresso in centesimi, tenuto conto che per ogni singola prova è previsto un punteggio massimo rapportato al peso percentuale della prova stessa. Per il superamento dell esame è necessario raggiungere la sufficienza nel complesso delle prove pratiche (qualora siano due) ed è altrettanto necessario il raggiungimento di tale soglia anche per la prova orale. Si specifica che ogni candidato dovrà affrontare tutte le prove previste per l esame,sia pratiche che orali, indipendentemente dell esito di quelle precedentemente svolte. Esempio di calcolo del punteggio: peso percentuale attribuito alle prove punti attribuiti al candidato (esempio) simulazione: 50% (massimo 50 punti) 36 prova scritta: 25% (massimo 25 punti) 20 prova orale: 25% (minimo 15 punti, massimo 25 punti) 18 Punteggio totale conseguito nelle prove in centesimi 74 su 100 Le suddette tre prove saranno strutturate nel seguente modo: Pagina 4 /10

5 nella prova di simulazione (relativa ai processi lavorativi più significativi del profilo professionale) si utilizzeranno il più possibile gli stessi linguaggi, strumenti, modulistica, procedure, ecc.. che verranno successivamente utilizzati nelle situazioni lavorative. la prova scritta dovrà utilizzare il più possibile forme standardizzate e oggettive (questionari, traduzioni, prove chiuse, ecc..), limitandosi ad accertare gli obiettivi generali di tipo cognitivo e logico-cognitivo. la prova orale dovrà consentire la valutazione delle competenze relazionali e comunicative insite nel profilo professionale, l indagine sulla esperienza di stage, l approfondimento delle tematiche coinvolte nella prova scritta e nella prova di simulazione. N.B. E necessario che sia predisposta, per ciascun candidato, una scheda di valutazione, riportante gli argomenti richiesti ed il giudizio della Commissione. Tale scheda deve essere firmata da tutti i Commissari. In occasione della simulazione e della prova scritta un allievo, presentatosi volontariamente o estratto a sorte, sorteggerà, all interno di almeno una terna, la prova da eseguirsi. I criteri di correzione e di valutazione vanno definiti al momento della programmazione delle prove dalla Commissione al momento dell insediamento. Tali criteri di correzione e valutazione dovranno prendere in considerazione la misurabilità e la comparabilità nel tempo delle competenze acquisite dai beneficiari; occorrerà avere presente quali erano le loro caratteristiche al momento di inizio dell attività formativa e quali sono, invece, le loro caratteristiche al momento in cui hanno terminato il corso. Pagina 5 /10

6 4. VALUTAZIONE FINALE COMPLESSIVA La Commissione procederà successivamente a produrre la valutazione complessiva degli allievi che abbiano superato le prove; tale graduatoria risulterà da due componenti: - valutazione delle prove d esame (a cura della commissione, come da paragrafo 3); - valutazione dell allievo durante il corso (a cura dei docenti, come da verbale di fine corso). Il peso percentuale delle due componenti è fissato preliminarmente dalla Commissione. Si fornisce il seguente esempio: - esame: 60% (fino ad un massimo di 60 punti), per cui i punteggi acquisiti al termine delle prove devono essere riparametrati al peso scelto; - valutazione dell allievo durante il corso: 40%. (fino ad un massimo di 40 punti). Per i candidati privatisti il punteggio è comunque ripartito come segue: - esame: (fino ad un massimo di 60 punti) - valutazione di ammissione al corso: (da un minimo di 24 punti, equivalente a sufficiente fino ad un massimo di 28 punti, equivalente a soddisfacente). Se tutti i candidati sono privatisti (e per i corsi per agenti e rappresentanti di commercio), il punteggio è ripartito come segue: - esame: (fino ad un massimo di 100 punti). N.B. Il giudizio finale del candidato deve essere espresso in centesimi; il punteggio minimo per ottenere l idoneità è di 60/100. L esito della valutazione finale si esprime nella forma : qualificato e/o specializzato o non idoneo. Esempio di calcolo del punteggio (riferito all esempio del punto 3 e trascurando i decimali): peso percentuale e punteggi minimo e massimo punti per ogni componente (esempio) esame: 60% (massimo 60 punti); 44 (pari al punteggio totale riparametrato delle prove) corso: 40% (massimo 40 punti) * 32 Punteggio totale (in centesimi) 76/100 * il collegio dei formatori esprime la valutazione sul corso in questo modo: sufficiente, soddisfacente, buono, distinto, ottimo, corrispondenti rispettivamente a 6, 7, 8, 9, 10 decimi, e non idoneo se inferiore a 6 decimi. L ammissione dei candidati privatisti avviene con una valutazione limitata a sufficiente e soddisfacente, corrispondenti rispettivamente a 6 e 7decimi. 5. COMPILAZIONE DEL VERBALE DEGLI ESAMI Tutti i dati relativi alla valutazione dei candidati devono essere riportati nel Verbale degli esami (allegato n. 19 delle disposizioni di gestione), di cui la Provincia ha predisposto uno specifico file in Excel. La stampa, in duplice copia, di tale file deve essere firmata da tutti i componenti della Commissione esaminatrice. Una copia cartacea deve essere riconsegnata dal Presidente della Commissione all Ufficio provinciale preposto. L Ente attuatore dovrà inoltre inviare il file Excel all Ufficio provinciale preposto. Pagina 6 /10

7 6. GLI ESAMI NEL SISTEMA DEL MONITORAGGIO Il momento dell esame sarà utilizzato come momento fondamentale del monitoraggio complessivo sull attività formativa. L azione di monitoraggio rappresenta infatti uno dei momenti più importanti nell intero processo di gestione dell azione formativa, fondamentale nel fornire elementi utili alla programmazione. L esame finale può costituire un occasione per una prima significativa valutazione dell attività svolta. A tale scopo, come integrazione del verbale d esame, la Commissione compilerà una scheda riepilogativa (allegata alle presenti disposizioni) del lavoro effettuato. Si tratta di una serie di voci che permettono di effettuare una prima ricognizione dell effettiva gestione del lavoro svolto durante le sedute delle Commissioni d esame. Pagina 7 /10

8 ALLEGATO N.1 agli ADEMPIMENTI PER LO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI SPECIALIZZAZIONE E QUALIFICA PROVINCIA DI GENOVA Area 10 Politiche Formative e Istruzione SCHEDA RIEPILOGATIVA FINALE (a cura del Presidente della Commissione Esaminatrice) CENTRO / ENTE / AZIENDA... Sede del Corso... Codice del corso... Tipologia... Delibera di autorizzazione n..... del / / Corso iniziato in data / / terminato in data / / Pagina 8 /10

9 In generale, il supporto informativo e di documentazione presentato nella seduta preliminare è risultato: ottimo buono sufficiente insufficiente inadeguato Le schede fornite per la valutazione dell andamento dell allievo si sono rivelate: ottime buone sufficienti insufficienti inadeguate L aiuto nella predisposizione delle prove d esame ha consentito di avere l indicazione degli obiettivi e l articolazione delle prove in maniera: ottima buona sufficiente insufficiente inadeguata Gli esiti del percorso formativo e delle prove d esame evidenziano che gli obiettivi generali del corso sono stati raggiunti in maniera: ottima buona sufficiente insufficiente inadeguata La Commissione ha incontrato difficoltà nell assolvimento del proprio ruolo: nessuna poche abbastanza molte Pagina 9 /10

10 Ad integrazione e completamento della parte precedente, esprime le seguenti considerazioni finali: Data Firme del Presidente e dei componenti la Commissione Esaminatrice Pagina 10 /10