ARI Sezione di Ivrea Serate tecniche Bruno Giacometti, I1ABT. 10 Gennaio 2014

Transcript

1 Bruno Giacometti, I1ABT 10 Gennaio 2014

2 Agenda Introduzione ai logger per Radioamatori Caratteristiche del logger QUARTEST I files di esportazione ADIF e Cabrillo Sintesi del regolamento del Contest CQ BANDE BASSE Installazione e settaggi di QUARTEST per il Contest Macro e editing del log

3 COS E UN LOGGER Il logger è un programma che permette di registrare i qso fatti durante un contest, una attivazione / spedizione o durante un qso tradizionale Permette di avere una gestione completa della propria attività radio

4 TIPI DI LOGGER Esistono tre tipi di logger : Logger per registrare i qso tradizionali Logger per registrare l attività di un contest Logger polivalenti

5 Logger per qso tradizionali: Questo tipo di logger permette di: Registrare un qso completo dei dati del corrispondente tipo: nome, qth, rst ect. A volte se implementato di un database fornisce info sul paese,nome del corrispondente, orario zona lavorata, gradi per puntamento antenne, dati sui diplomi ed altro. Alcuni hanno implementate le funzioni digitali e il cw in trasmissione

6 Permette la stampa delle qsl complete o le sole etichette e fornisce le statisiche dxcc, e punteggi dei diplomi Permette la connessione al cluster via internet o packet cluster. Permette l upload su Eqsl o Lotw Permette di registrare le qsl ricevute. Permette l esportazione o l importazione da o in altri log e la stampa log in vari formati

7 Logger per contest Su questo log si possono registrare solo brevi info necessarie ai fini del contest Possiedono un database con i settaggi relativi al contest in esecuzione e un secondo database per la ricerca di call che lavorano abitualmente i contest. Forniscono un punteggio real time sul contest e forniscono indicazioni su stazioni non ancora lavorate e valide al punteggio

8 Possono gestire via pc la radio (cat). Avvisano (se usati correttamente) e impediscono violazioni al regolamento del contest. Creano a fine contest il log con i punteggi e il file da spedire all organizzatore. Durante il contest si dispongono di macro che possono trasmettere i dati richiesti anche in automatico (nr. Progr. Zona. Prov. o altro).

9 Dopo la digitazione del call viene fatta la ricerca in automatico del doppione e se la stazione è valida viene data una indicazione del valore del punteggio. Dispongono di memorie per chiamate in automatico sia in cw, rtty o ssb. A volte non è possibile importare altri log ma solo esportarli in vari formati. Non stampano etichette o qsl

10 Logger polivalenti Possiedono le caratteristiche di entrambi ma hanno diverse limitazioni e i settaggi dei contest vanno programmati di volta in volta seguendo il regolamento Sono più corposi e pesanti da gestire Li sconsiglio, è meglio usare i log separati

11 Caratteristiche di QUARTEST Gestisce i contest in CW,SSB e RTTY Cw :attiva le macro in trasmissione ma non decodifica i segnali quindi le stazioni vanno decodificate a orecchio e scritte sulla tastiera a mano!! SSB : come in cw e l audio si preregistra con le macro RTTY: ricezione con la cattura del nominativo (grab) e controllo del doppione, usa le macro in tx.

12 Gira anche in contest internazionali ed ha implementati i settaggi dei nostri contest italiani con i suoi database. Calcola i punteggi ed esporta i log in adif, xls, txt e il formato cabrillo da spedire al manager Possibiltà di avere un log no contest per attivazioni particolari tipo dx expedition Non stampa le etichette

13 I files di QUARTEST della cartella principale I files di nostro interesse sono solo quelli leggibili ed editabili con un editor di testo (es notepad) Files di database: provita.mlt e Sez.mlt sono rispettivamente i moltiplicatori delle province e delle sezioni. I files con estensione.dta (es. masterita.dta) sono elenchi di om delle varie nazioni (non si devono editare ma scaricare dal web)

14 File provita.mlt // In caso di modifiche (es. nuove province), rispettare SCRUPOLOSAMENTE il formato (PROV Descrizione CALL AREA) AG Agrigento IT9 AL Alessandria I1 AN Ancona I6 AO Aosta IX1 AP Ascoli Piceno I6 AQ L'Aquila I6 AR Arezzo I5 AT Asti I1 AV Avellino I8 BA Bari I7 BG Bergamo I2

15 Sez.mlt //Data ultimo aggiornamento: 09/06/2013 Inserita Sez (Amantea) // //ATTENZIONE: Per l'aggiunta o la modifica di sezioni, rispettare la formattazione: nnnn - nome della sezione // l'ordine numerico // In caso di aggiunta di una nuova sezione, inserirla mantenendo Roma Civitavecchia Velletri Tivoli Frascati Genzano Di Roma Ostia Pomezia Alto Lazio Colli Albani

16 MasterITA.dta non editare ýu ýu ýu ýu ýu ýu ýu ýu ýu V X X 8Y ÓY ÅZ +[ [ \ - \ -\ IZ8AAP IZ6AAW IZ2AAJ IW5AAL IW3AAD IV3AAQ IV3AAP IT9DAA IT9AAK IT9AAI IQ5AA/5 IQ5AA IK5AAB IK3YAA I0AAF IZ6ABA IZ4YAB IZ2JAB IZ2ABZ IZ2ABU IZ2ABN IZ2ABM IZ2ABI IX1/IW1CAB IX1/I1ABT IW6ABO IW5AB IW1CAB IW1ABM IV3BAB IT9ABY IT9ABN IN3LAB IK8WAB IK5ZAB IK5AAB IK2HAB IK2ABZ IK2ABJ I5ABV I4ABG I4ABF I1ABT I0ABK

17 I files di QUARTEST esportati I files creati dal programma e che riguardano la nostra attività ce li ritroviamo dopo averli esportati, invece sotto la cartella quartest/logs. Sono: vostro call.log che è il file di testo Cabrillo da inviare così com è al manager del diploma. nome contest.adi è il files adif che si usa come interscambio con altri log o da caricare es. su eqsl o altro programma. si possono editare come file di testo o vederli anche con excel. E necessario però, editandoli mantenere le regole di formattazione

18 Esempio di file adif ADIF export from QARTest ( <ADIF_VER:4>1.00 <PROGRAMID:7>QARTest <PROGRAMVERSION:6> <EOH> <QSO_DATE:8> <TIME_ON:4>0919<TIME_OFF:4>0919<CALL:4 >IG9W<MODE:2>CW<BAND:3>40m<FREQ:5>7.000<RST_SENT:3>599 <RST_RCVD:3>599<SRX:2>33<DXCC:3>248<EOR> <QSO_DATE:8> <TIME_ON:4>0934<TIME_OFF:4>0934<CALL:4 >S57Z<MODE:2>CW<BAND:3>40m<FREQ:5>7.000<RST_SENT:3>599< RST_RCVD:3>599<SRX:2>15<DXCC:3>499<EOR>

19 Esempio di file Cabrillo START-OF-LOG: 3.0 CREATED-BY: QARTest CONTEST: CQ-WW-CW CALLSIGN: I1ABT LOCATION: DX CATEGORY-OPERATOR: SINGLE-OP CATEGORY-TRANSMITTER: ONE CATEGORY-ASSISTED: NON-ASSISTED CATEGORY-MODE: CW CATEGORY-BAND: ALL CATEGORY-POWER: LOW CLAIMED-SCORE: 9144 QSO: 7000 CW I1ABT IG9W QSO: 7000 CW I1ABT S57Z QSO: 7000 CW I1ABT DF0HQ QSO: CW I1ABT OK2MBP QSO: CW I1ABT UT5EPP QSO: CW I1ABT Z5LA

20 CONTEST BANDE BASSE DATA E DURATA Il CQ BANDE BASSE ITALIA 2014, organizzato dal Mediterraneo DX Club, avrà inizio dalle ore 13:00z di sabato 11 gennaio e terminerà alle ore 12:59z di domenica 12 gennaio. Sono ammessi collegamenti esclusivamente sulle bande di frequenza dei 40, 80 e 160 metri, nei modi di emissione CW e SSB

21 CHIAMATA Fonia: CQ Bande Basse Italia Telegrafia: CQBBI CATEGORIE 1. Singolo operatore SSB 2. Singolo operatore CW 3. Singolo operatore MISTO 4. MULTI operatore MISTO ( SOLO Singolo TX ) 5. Singolo operatore MISTO Singolo operatore MISTO Singolo operatore MISTO SWL

22 RAPPORTI RS(T) e sigla automobilistica. I membri del Club si faranno riconoscere passando, oltre alla sigla automobilistica, anche il loro numero MDXC. Il Canton Ticino (TI), il Grigioni italiano (GRI), il Vaticano (SCV), la Repubblica di San Marino (RSM) e lo SMOM (SMM) durante il Contest sono considerati alla stregua delle provincie italiane. PUNTI E MOLTIPLICATORI:

23 Punti 1 punto per ogni QSO bilaterale in banda 40mt. (SSB) 1 punto per ogni QSO bilaterale in banda 80mt. (SSB) 1 punto per ogni QSO bilaterale in banda 160mt. (SSB) 2 punti per ogni QSO in telegrafia (CW) 10 punti per ogni QSO bilaterale con stazioni IQ, IY, indipendentemente dalla banda e modo La stessa stazione può essere collegata in SSB e CW in 40, 80 e 160 metri per un massimo di sei volte (una volta per banda e per modo)

24 c) 160 metri, regola dei 10 10: SOLO per questa banda, ogni partecipante, indipendentemente dalla categoria di partecipazione, e dal modo di emissione è tenuto ad osservare una pausa di almeno 10 minuti ogni 10 minuti massimi di operazioni. Esempio: se effettuo il primo qso in 160 alle ore 18.33; potrò loggare qso al massimo sino alle 18.43; potrò quindi riprendere ad effettuare collegamenti in 160 non prima delle e così via. Durante i periodi di pausa obbligatoria in 160 posssono essere effettuati liberamente qso sulle altre bande: NON è possibile in 160 alternare 10 minuti di fonia a 10 minuti di telegrafia. La pausa in banda 160 DEVE essere effettiva indipendentemente dal modo di emissione. La sessione dei 10 minuti si considera conclusa ( e quindi non si possono più fare QSO in 160m ): dopo 10 minuti dal primo QSO ( solo se non ci sono stati cambi banda ) al primo QSO su un altra banda, anche se sono trascorsi meno di 10 minuti dal primo QSO in 160 e) Multi : SOLO per le stazioni multioperatore vige la regola dei DIECI MINUTI per banda prima di poter effettuare una qsy; ovvero la permanenza su ogni banda non può durare meno di dieci minuti. Anche per le stazioni multi operatore vale quanto stabilito al punto c) per la banda dei 160 metri. Ovvero la permanenza su ogni banda non può durare meno di dieci minuti, misurata a partire dal primo qso effettuato su quella banda.