FORMAZIONE DEI LAVORATORI IN MATERIA DI SICUREZZA ai sensi dell'accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011

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1 FORMAZIONE DEI LAVORATORI IN MATERIA DI SICUREZZA ai sensi dell'accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 Parte specifica in presenza Modulo B arch. Flavio Paschetta

2 Approccio alla valutazione del rischio L'obiettivo é prevenire Serve raccogliere tutte le informazioni disponibili (schede di sicurezza, libretti d'uso e manutenzione, certificazioni ecc.) La VDR va calata nel contesto (ad esempio il laboratorio di chimica non é un'industria chimica)

3 Dispositivi di protezione individuale DPI Guanti monouso Scarpe Mascherine Occhiali

4 Sorveglianza sanitaria Videoterminalisti che superano le 20 ore medie settimanali Tecnici del laboratorio di chimica (no studenti e docenti) Lavoratori notturni Rari casi di movimentazione manuale dei carichi Altri casi molto rari

5 Movimentazione manuale di carichi Movimentazione di secchi per le pulizie Movimentazione di arredi Movimentazione di brandine per allestimento dormitorio Movimentazione di bambini per assistenza personale Movimentazione di alunni disabili non collaboranti

6 Rumore Gli ambienti più rumorosi sono mensa e palestra Occorre individuare il livello di esposizione equivalente, ovvero distribuito su tutta la giornata lavorativa I livelli sono spesso elevati, ma non pericolosi Il rumore prodotto da voce umana é meno pericoloso di quello prodotto da macchinari o altro

7 Lavagna interattiva multimediale LIM Si tratta di una sorta di videoterminale Utilizzo saltuario Postura diversa dal videoterminalista classico Affaticamento visivo molto limitato

8 Stampanti laser, fotocopiatrici, toner Le polveri di toner sono molto simili alle micro particelle prodotte dagli scarichi delle automobili Le concentrazioni nell'ambiente sono di norma molto basse in condizioni standard Possibile ipersensibilità Durante le operazioni di sostituzione utilizzare i DPI previsti dalle istruzioni

9 Campi elettromagnetici Le emissioni rilevate prodotte da elettrodotti, stazioni radio base, antenne radiotelevisive sono ampiamente al di sotto delle soglie di legge Anche le emissioni dei router wi-fi sono abbondantemente al di sotto degli obiettivi di qualità

10 Rischio chimico - laboratori VDR a partire dalle esperienze effettivamente svolte Primo obiettivo: smaltimento delle sostanze non utilizzate Secondo obiettivo: classificazione delle esperienze per pericolosità

11 Rischio chimico - pulizie Fondamentale consultare le schede di sicurezza Si possono reperire con facilità tutte le informazioni necessarie all'utilizzo in sicurezza dei prodotti Utilizzare i DPI previsti Conservare i prodotti in luogo chiuso

12 Somministrazione alimenti e farmaci Alimenti: solo con autorizzazione sanitaria, poi decide il Dirigente Scolastico (ad esempio sulla torta della nonna) Farmaci: solo salvavita secondo il protocollo ministeriale

13 Organizzazione, compiti e responsabilità Rischio in itinere, percorso scuola-casa Suddivisione degli alunni per assenza dell'insegnante Lavoro in solitudine Supplenze necessità di informazione Visite di istruzione

14 Amianto Primo obiettivo: c'é o non c'é Non é detto che in presenza di amianto sia obbligatoria la bonifica Può esserci in: coperture, pavimenti in linoleum, coibentazioni, guarnizioni forni per ceramica ecc. Negli edifici costruiti dopo il 1994 non é possibile la presenza di amianto

15 Tutela della maternità Informazione di tutte le lavoratrici in età fertile Prevenzione attraverso vaccinazione per: rosolia, varicella, parotite Valutazione della compatibilità della mansione Eventuale congedo anticipato Non sussistono rischi successivamente al parto

16 Affaticamento delle corde vocali Ancora non é considerato a tutti gli effetti malattia professionale Tipico della professione di insegnante Utile formazione per l'uso corretto della voce

17 Rischio biologico A scuola tipici rischi biologici della vita di comunità: malattie esantematiche, virus ecc. Prevenzione attraverso comportamenti adeguati Non c'è più il certificato medico dopo 5 giorni Approfondimenti in caso di gravidanza

18 Stress lavoro-correlato La norma non prevede, nella fase preliminare, l'obbligo del questionario personale Valutazione preliminare: tabelle per gruppi omogenei di lavoratori Se il rischio è lieve o medio ci si può fermare Difficoltà della valutazione oggettiva e dell'efficacia degli strumenti

19 Radon Gas radioattivo cancerogeno naturalmente presente nel sottosuolo Occorre evitare il potenziale accumulo di radon in particolare nei locali sotterranei Areazione dei locali L'area piemontese non è fra quelle ad alta concentrazione di radon I monitoraggi hanno rilevato concentrazioni fino a dieci volte inferiori alla soglia di pericolo

20 Fumo e alcool Il divieto di fumo vale per tutti in tutti i locali Per il personale docente vige il divieto di assunzione di bevande alcoliche prima e durante i servizio Sorveglianza sanitaria?

21 Attrezzi manuali e macchine in genere Fare sempre riferimento al libretto d'uso e manutenzione Utilizzare i DPI previsti Attenzione alle scale fisse e portatili Piccola manutenzione

22 Buoni propositi Attenzione al carico d'incendio Evitare l'accumulo di materiale infiammabile Riordinare periodicamente i depositi e smaltire ciò che é inutile

23 Il portale della sicurezza a scuola User portale1301 Password 92asx5km

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