PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
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- Michela Capasso
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1 CITTÀ DI ALESSANDRIA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PIAZZA DELLA LIBERTÀ n. PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 28/29 Testo Unico) AREA SERVIZI ALLA CITTA E ALLA PERSONA DIREZIONE LAVORI E OPERE PUBBLICHE SERVIZIO Magazzino ex Guala Via S. Giovanni Bosco, - ALESSANDRIA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LAVORATRICI IN STATO DI GRAVIDANZA FILE: DVR_ GRAV_MAN 09 ELABORAZIONE: CODICE ELABORATO: DVR_ GRAV_MAN 09 SERVIZIO PREVENZIONE PROTEZIONE AGG.TO N : DATA REDATTO DA: VISTO VISTO: VISTO: VALIDATO DA: DATA: SETTEMBRE 09 SPP MC PREPOSTO RLS DL SETTEMBRE 09
2 INDICE: indice:... 2 NORME GIURIDICHE DI RIFERIMENTO IDENTIFICAZIONE E MANSIONI DEI GRUPPI OMOGENEI DI LAVORATORI GESTANTI, PUERPERE O IN PERIODO DI ALLATTAMENTO... 5 PREMESSA PROCEDURE DA ADOTTARE... 6 G.O._0: TECNICO INTERNO/ESTERNO G.O._02: IDRAULICO, LATTONIERE, VETRAIO... 7 G.O._.03: FALEGNAME G.O._ 04: ELETTRICISTA... 9 G.O. _ 05: IMBIANCHINO... 9 G.O._ 06: FABBRO... 0 G.O._07: MURATORE...
3 sensi del D.lgs 8/ NORME GIURIDICHE DI RIFERIMENTO Decreto Legislativo del 26 marzo 200, n. 5, Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità. Legge 8 marzo 2000, n. 53. Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi nelle città. allegato II del Decreto Legislativo del 8 agosto 2000, n Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 4 agosto 999, n. 345, in materia di protezione dei giovani sul lavoro, a norma dell articolo, comma 4, della Legge 24 aprile 998, n. 28. Decreto Legislativo 25 novembre 996, n Recepimento della direttiva 92/85/CEE concernente il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento. Decreto Legislativo del 09 aprile 2008, n. 8. Attuazione dell'articolo della legge 3 agosto 2007, n. 23, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Decreto Legislativo 26 novembre 999, n. 532 "Disposizioni in materia di lavoro notturno, a norma dell'articolo 7, comma 2, della legge 5 febbraio 999, n. 25". Decreto Legislativo del 8 aprile 2003, n. 66 Attuazione delle direttive 93/04/CE e 2000/34/CE concernenti taluni aspetti dell'organizzazione dell'orario di lavoro. Decreto del Presidente della Repubblica del 3 aprile 994, n Regolamento recante le nuove tabelle delle malattie professionali nell industria e nell agricoltura (che sostituiscono gli allegati 4 e 5 del Decreto del Presidente della Repubblica del 30 giugno 965, n. 24, Testo unico delle disposizioni per l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Legge 22 maggio 978, n. 94. Norme per la tutela sociale della maternità e sull interruzione volontaria della gravidanza. Decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 976, n Regolamento di esecuzione della Legge 30 dicembre 97, n. 204, sulla tutela delle lavoratrici madri. 2 IDENTIFICAZIONE E MANSIONI DEI GRUPPI OMOGENEI DI LAVORATORI Attribuendo al lavoratore, come individuo, un ruolo centrale, il Datore di lavoro, di concerto con il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ha individuato i Gruppi Omogenei di Lavoratori, attraverso un'attenta analisi dei luoghi di lavoro e delle attività svolte. Per l attività del Servizio Manutenzione Immobili e Impianti sono stati individuati i seguenti Gruppi Omogenei (di seguito G.O.): G.O._0: Tecnico interno/esterno attività di ufficio, con utilizzo di VDT, e mansioni da svolgersi anche all esterno degli ambienti di lavoro della sede. Possibilità di utilizzo di mezzi di trasporto aziendali per il raggiungimento di cantieri di lavoro in aree pubbliche o unità produttive comunali per la verifica dell andamento dei lavori. G.O._02: Idraulico, lattoniere, vetraio attività di manutenzione dei beni immobili di proprietà comunale svolta in strutture di proprietà del comune. L attività comprende la posa in opera di tubazioni, sanitari, rubinetteria. Non sono previste lavorazioni su caldaie ed in generale su condutture del gas. Gli addetti si occupano anche della riparazione e sostituzione di grondaie, con saldatura a stagno effettuate in quota, all'esterno degli edifici comunali. Inoltre si occupano della sostituzione dei vetri e del relativo fissaggio, negli edifici comunali. G.O._03: Falegname attività di manutenzione dei beni immobili di proprietà comunale, svolta sia all interno dell unità produttiva Magazzino Ex Guala che all esterno in cantieri di lavoro di unità produttive comunali. Per le lavorazioni svolte all esterno si prevede l utilizzo di mezzi di trasporto aziendali. Alcune operazioni di lavoro prevedono la possibilità d'uso dei relativi macchinari manuali ed elettrici.
4 sensi del D.lgs 8/ G.O._04: Elettricista Attività di manutenzione ordinaria degli impianti elettrici degli edifici comunali, sostituzione di lampade esauste, riparazioni di prese, in ogni caso interventi di limitata importanza. Lavori maggiormente onerosi come il cablaggio e l'installazione di quadri elettrici, sono demandati a ditte esterne qualificate. Gli impianti interessati dagli interventi sono in ogni caso in bassa tensione, ovvero 380/220 V. La mansione comporta l'uso di attrezzatura manuale ed utensili elettrici nonché di scale per il lavoro in quota. G.O._05: Imbianchino attività di imbiancatura / verniciatura di pareti e soffitti svolta negli edifici comunali. L attività prevede l utilizzo di prodotti a base acquosa e l'applicazione non avviene mai attraverso pistole a spruzzo, che comportano il rischio di inalazione di aerosol e polveri, bensì con metodo tradizionale, ovvero avvalendosi di pennello, pennellessa, rullo. Per raggiungere i punti più alti degli interni dei locali si utilizzano scale e/o trabattelli. G.O._06: Fabbro attività di manutenzione dei beni immobili di proprietà comunale. L'attività prevede lavori di piccola carpenteria, riparazione e saldatura di manufatti metallici attraverso l'utilizzo di macchine utensili; l attività viene svolta per la grande parte del tempo all interno dell unità produttiva Magazzino Ex Guala. E' prevista anche la verniciatura, seppur sporadica e limitata esclusivamente all'applicazione con pennello. G.O._07: Muratore L'attività viene effettuata all'esterno, in fabbricati di proprietà comunale. L attività comprende lavori di moderata entità ovvero piccole demolizioni, costruzioni di tramezze, intonacatura, scanalatura di pareti per il passaggio degli impianti di acqua, luce, gas e successivo ripristino. La mansione prevede, seppure episodicamente, lavori di piastrella tura. Alcune operazioni di lavoro prevedono la possibilità d'uso dei relativi macchinari manuali ed elettrici.
5 sensi del D.lgs 8/ GESTANTI, PUERPERE O IN PERIODO DI ALLATTAMENTO Visto il documento di valutazione dei rischi aziendali, visto l art. 28 del D.lgs 8/2008 e l art. del D.lgs n. 5 del 26/03/200 si individuano i principali rischi presenti nell attività lavorativa nel caso di lavoratrici in stato di gravidanza. GRUPPI OMOGENEI DI LAVORATORI FATTORI DI RISCHIO I lavoratori che prestano servizio / frequentano i luoghi di cui sopra, appartengono a gruppi omogenei come di seguito elencato. In relazione agli ambienti di lavoro del complesso oggetto di valutazione, verranno presi in considerazione i seguenti fattori di rischio: G.O._.0: Tecnico interno/esterno G.O._.02: Idraulico, lattoniere, vetraio. G.O._.03: Falegname. G.O._.04: Elettricista. G.O._.05: Imbianchino. G.O._.06: Fabbro. G.O._.07: Muratore. ELETTROCUZIONE 2 INCENDIO 3 RUMORE 4 5 RISCHIO CHIMICO 6 7 VIDEOTERMINALI 8 9 STRESS CORRELATO AL LAVORO 0 MOVIMENTAZIONE M.C. INTERAZIONE CON TRAFFICO 2 POLVERI 3 URTI, COLPI, IMPATTI, COMPRESSIONI 4 5 CADUTA MATERIALI DALL ALTO 6 CESOIAMENTO, STRITOLAMENTO 7 PUNTURE, TAGLI, ABRASIONI 8 SCIVOLAMENTI, CADUTE A LIVELLO 9 20 INVESTIMENTO 2 PROIEZIONE DI OGGETTI 22 AMIANTO 23 CAMPI ELETTROMAGNETICI 24 FUMI, NEBBIE, GAS, VAPORI PREMESSA Anche se in alcuni gruppi omogenei non vi è, attualmente, presenza di personale femminile, questa valutazione con le sue procedure deve essere attuata solo per quei gruppi omogenei dove tale presenza è riscontrabile. Il Datore di lavoro, nel caso di nuova assunzione di personale femminile, incaricato di svolgere le mansioni ascritte ai singoli gruppi omogenei sopra indicati, deve portare a conoscenza dello stesso personale quanto indicato nel presente documento.
6 sensi del D.lgs 8/ G.O._0: TECNICO INTERNO/ESTERNO. fattore di rischio il - - RISCHIO INTERAZIONE CON IL TRAFFICO -. G.O._02: IDRAULICO, LATTONIERE, VETRAIO fattore di rischio il RISCHIO CHIMICO - - RISCHIO MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI - - URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI FUMI NEBBIE GAS VAPORI. G.O._.03: FALEGNAME. fattore di rischio il RISCHIO RUMORE - RISCHIO CHIMICO RISCHIO BIOLOGICO - RISCHIO - MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI - INTERAZIONE CON IL TRAFFICO POLVERI - URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI CESOIAMENTO STRITOLAMENTO G.O._ 04: ELETTRICISTA fattore di rischio il - RISCHIO CHIMICO - RISCHIO - MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI - URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI - CAMPI ELETTROMAGNETICI G.O. _ 05: IMBIANCHINO fattore di rischio il - RISCHIO CHIMICO - RISCHIO - MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI - URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI - G.O._ 06: FABBRO fattore di rischio il RISCHIO RUMORE - RISCHIO CHIMICO - RISCHIO - MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI - INTERAZIONE CON IL TRAFFICO URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI CESOIAMENTO STRITOLAMENTO - CAMPI ELETTROMAGNETICI G.O._07: MURATORE fattore di rischio il - RISCHIO CHIMICO - RISCHIO - MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI - - URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI - 4 PROCEDURE DA ADOTTARE Si individuano le misure di sicurezza da adottare per i sopraccitati rischi presenti nel Gruppo Omogeneo, inoltre si dichiara che il DATORE DI LAVORO ai sensi dell art. 2 del D.lgs 5/200 si riserva comunque di rivalutare ogni singolo caso specifico. LA LAVORATRICE ai sensi dell art. 2 del D.lgs n. 5 del 26/03/200 deve al più presto informare il datore di lavoro, attraverso il Medico Competente, del proprio stato presentando il certificato di gravidanza ed eventuale altra documentazione utile sul suo stato di salute.
7 sensi del D.lgs 8/ G.O._0: TECNICO INTERNO/ESTERNO. gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto. D.Lgs. 5/0 art all.c lett.a,,f (esposizione a Il datore di lavoro Vieta, durante la gravidanza, l utilizzo di automezzi aziendali. D.Lgs. 5/0 G.O._02: IDRAULICO, LATTONIERE, VETRAIO gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto. D.Lgs. 5/0 art all.c lett.a,,f (esposizione a RISCHIO CHIMICO Il datore di lavoro provvede, dall'inizio della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto, a valutare, di volta in volta, il dettaglio delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione ad agenti chimici. D.Lgs. 5/0 art 7 all.b lett. C - D.Lgs 5/0 art 7 all. C punto 3. MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI delle mansioni lavorative, per evitare una eccessiva movimentazione manuale dei carichi. Vieta in gravidanza il trasporto, sia a braccia sia a spalle il carico e scarico e ogni altra operazione connessa. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,,b. URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI
8 sensi del D.lgs 8/ Il datore di lavoro Vieta, durante la gravidanza, l utilizzo di automezzi aziendali. D.Lgs. 5/0 FUMI NEBBIE GAS VAPORI Il datore di lavoro valuta di volta in volta il dettaglio delle mansioni lavorative per evitare che la lavoratrice sia addetta a lavorazioni che possono danneggiare la sua salute e quella del nascituro G.O._.03: FALEGNAME. RISCHIO RUMORE lavoratrice sia addetta a lavorazioni che comportano esposizioni al rumore pericolose (poligono di tiro). Divieto in gravidanza per esposizioni maggiori di 80 db(a) Lep. Divieto fino a sette mesi dopo il parto per esposizioni maggiori di 87 db(a) Lep. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,, c. gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto. D.Lgs. 5/0 art all.c lett.a,,f (esposizione a RISCHIO CHIMICO Il datore di lavoro provvede, dall'inizio della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto, a valutare, di volta in volta, il dettaglio delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione ad agenti chimici. D.Lgs. 5/0 art 7 all.b lett. C - D.Lgs 5/0 art 7 all. C punto 3. MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI delle mansioni lavorative, per evitare una eccessiva movimentazione manuale dei carichi. Vieta in gravidanza il trasporto, sia a braccia sia a spalle il carico e scarico e ogni altra operazione connessa. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,,b. POLVERI Il datore di lavoro vieta durante la gravidanza il lavoro che comporta il rischio da polveri da legno duro URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI CESOIAMENTO STRITOLAMENTO
9 sensi del D.lgs 8/ Il datore di lavoro Vieta, durante la gravidanza, l utilizzo di automezzi aziendali. D.Lgs. 5/0 G.O._ 04: ELETTRICISTA gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto. D.Lgs. 5/0 art all.c lett.a,,f (esposizione a RISCHIO CHIMICO Il datore di lavoro provvede, dall'inizio della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto, a valutare, di volta in volta, il dettaglio delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione ad agenti chimici. D.Lgs. 5/0 art 7 all.b lett. C - D.Lgs 5/0 art 7 all. C punto 3. MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI delle mansioni lavorative, per evitare una eccessiva movimentazione manuale dei carichi. Vieta in gravidanza il trasporto, sia a braccia sia a spalle il carico e scarico e ogni altra operazione connessa. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,,b. URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI Il datore di lavoro Vieta, durante la gravidanza, l utilizzo di automezzi aziendali. D.Lgs. 5/0 CAMPI ELETTROMAGNETICI delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione a questo fattore di rischio. D.Lgs. 5/0 art. all. C lett. A. G.O. _ 05: IMBIANCHINO gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto. D.Lgs. 5/0 art all.c lett.a,,f (esposizione a RISCHIO CHIMICO Il datore di lavoro provvede, dall'inizio della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto, a valutare, di volta in volta, il dettaglio delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione ad agenti chimici. D.Lgs. 5/0 art 7 all.b lett. C - D.Lgs 5/0 art 7 all. C punto 3.
10 sensi del D.lgs 8/ MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI delle mansioni lavorative, per evitare una eccessiva movimentazione manuale dei carichi. Vieta in gravidanza il trasporto, sia a braccia sia a spalle il carico e scarico e ogni altra operazione connessa. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,,b. URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI Il datore di lavoro Vieta, durante la gravidanza, l utilizzo di automezzi aziendali. D.Lgs. 5/0 G.O._ 06: FABBRO RISCHIO RUMORE lavoratrice sia addetta a lavorazioni che comportano esposizioni al rumore pericolose (poligono di tiro). Divieto in gravidanza per esposizioni maggiori di 80 db(a) Lep. Divieto fino a sette mesi dopo il parto per esposizioni maggiori di 87 db(a) Lep. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,, c. gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto. D.Lgs. 5/0 art all.c lett.a,,f (esposizione a RISCHIO CHIMICO Il datore di lavoro provvede, dall'inizio della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto, a valutare, di volta in volta, il dettaglio delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione ad agenti chimici. D.Lgs. 5/0 art 7 all.b lett. C - D.Lgs 5/0 art 7 all. C punto 3. MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI delle mansioni lavorative, per evitare una eccessiva movimentazione manuale dei carichi. Vieta in gravidanza il trasporto, sia a braccia sia a spalle il carico e scarico e ogni altra operazione connessa. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,,b.
11 sensi del D.lgs 8/2008 URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI CESOIAMENTO STRITOLAMENTO Il datore di lavoro Vieta, durante la gravidanza, l utilizzo di automezzi aziendali. D.Lgs. 5/0 CAMPI ELETTROMAGNETICI delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione a questo fattore di rischio. D.Lgs. 5/0 art. all. C lett. A. G.O._07: MURATORE gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto. D.Lgs. 5/0 art all.c lett.a,,f (esposizione a RISCHIO CHIMICO Il datore di lavoro provvede, dall'inizio della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto, a valutare, di volta in volta, il dettaglio delle mansioni lavorative, per evitare l esposizione ad agenti chimici. D.Lgs. 5/0 art 7 all.b lett. C - D.Lgs 5/0 art 7 all. C punto 3. MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI delle mansioni lavorative, per evitare una eccessiva movimentazione manuale dei carichi. Vieta in gravidanza il trasporto, sia a braccia sia a spalle il carico e scarico e ogni altra operazione connessa. D.Lgs 5/0 art all.c lett.a,,b (rischio da movimentazione manuale di carichi pesanti evidenziato dalla valutazione dei rischi). URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIONI
12 sensi del D.lgs 8/ Il datore di lavoro Vieta, durante la gravidanza, l utilizzo di automezzi aziendali. D.Lgs. 5/0 La lavoratrice ai sensi dell art. 2 del D.lgs n. 5 del 26/03/200 deve al più presto informare il datore di lavoro, tramite il Medico competente aziendale, del proprio stato presentando il certificato di gravidanza ed eventuale altra documentazione utile sul suo stato di salute. Inoltre il datore di lavoro provvede, nel periodo della gravidanza, a valutare ogni singolo rischio presente in azienda, sentito il parere del Medico competente, ed eventualmente a porre in essere tutte le misure precauzionali al fine di salvaguardare la salute e la sicurezza della lavoratrice.
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