Filosofia e scienza. 12/12/2014 v2_s2_c05_scheda.html
|
|
- Agostina Simoni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Filosofia e scienza Il crollo del firmamento Nel tardo Rinascimento si è assistito a una mutazione concettuale e culturale di eccezionale rilievo: il crollo del firmamento celeste. Il cielo è sceso sulla terra e ha mostrato di non essere fatto di una sostanza diversa da quella degli oggetti terreni e, ciò che è più importante, di obbedire alle stesse leggi. Per secoli c è stato da una parte il nostro mondo, con le sue montagne, i suoi mari, i suoi prati, i suoi boschi e tutta la confraternita degli esseri viventi, dall altra gli astri immobili e incastonati nel loro firmamentum, la sfera celeste delle cosiddette stelle fisse. Per la verità c erano anche i pianeti, le stelle vaganti, ma il loro vagare era così regolare e prevedibile che sembrava non avere niente di terreno. Il quaggiù e il lassù erano molto di più di due indicazioni di posizione, erano due forme di esistenza, due realtà parallele e irriducibili. Cadere si poteva, ma cadere qua, non là. E di mutare poteva capitare alle cose terrene, non alle celesti; che erano eterne e immutabili. La rappresentazione dell universo secondo la concezione geocentrica (o tolemaica) in una tavola della Cronaca di Norimberga. La Cronaca, un imponente storia del mondo scritta in latino, alla fine del XV secolo, da Hartmann Schedel, è uno dei più antichi libri editi a stampa, con grandi illustrazioni a corredo del testo. Nell immagine è ben visibile la Terra, posta al centro del sistema e circondata dalle sfere dell acqua, dell aria e del fuoco. Seguono i cieli della Luna, di Mercurio, di Venere, del Sole, di Marte, di Giove e di Saturno. Nella zona più esterna si trovano la fascia dello Zodiaco e di altre stelle, fino al Primo Mobile. Al di sopra di tutto siede Dio, attorniato dale schiere degli angeli, mentre negli angoli sono rappresentati i quattro venti. Liberato dalle secche intellettuali del Medioevo, l uomo cominciò a speculare con sempre maggior insistenza sulla realtà del cielo e sul concetto di infinito e di infinità. I progressi della tecnica misero nello stesso tempo a disposizione dell uomo strumenti nuovi capaci di cogliere tratti inconsueti e più sottili della realtà, e consentirono di migliorare i risultati di alcune misure astronomiche che erano ferme da secoli. Da queste nuove misure il genio di Copernico desunse un modello eminentemente nuovo di meccanica celeste. Era la Terra adesso che, insieme agli altri pianeti, girava intorno al Sole e non viceversa. L ipotesi non era del tutto nuova. Già Aristarco di Samo aveva proposto secoli addietro un ipotesi eliocentrica. Era nuovo lo spirito della proposta e il clima culturale e sociale nel quale questa ipotesi si affacciò e si impose. Non si trattò più di un episodio isolato, di una teoria speculativa tra le tante. I tempi erano maturi per un fiorire di file:///var/folders/n8/7v4ndrgs5658dcfmphrng8c40000gn/t/flashtmp.vpu588/v2_s2_c05_scheda.html 1/6
2 riconsiderazioni e di ipotesi, intorno alle quali si accese quasi inevitabilmente una discussione. Fino a tutta l epoca di Galileo almeno, i fautori della teoria geocentrica tolemaica e di quella eliocentrica copernicana si affrontarono con fior di argomentazioni e con grande passione intellettuale. La questione era però di natura abbastanza accademica; non toccava l essenza delle cose e molti calcoli sulla dinamica dei corpi celesti si potevano fare, seppure più faticosamente, utilizzando l ormai ben consolidata ipotesi tolemaica. Furono le arditissime ipotesi sulla natura del cosmo avanzate dal nostro Giordano Bruno ad aprire la strada alla possibilità di pensare concretamente alla natura e al destino del mondo di lassù. Non più la luna è cielo a noi, che noi alla luna afferma ad esempio in un passo de La cena de le Ceneri il grande, immaginifico Bruno. La rappresentazione dell universo secondo la concezione eliocentrica, esposta da Nicolò Copernico nel De revolutionibus orbium coelestium (1543), in una stampa cinquecentesca. Al centro del sistema non si trova più la Terra, ma il Sole, attorno a cui ruotano tutti i pianeti: Mercurio, Venere, la Terra, Marte, Giove e Saturno. Toccò comunque a Galileo fare il primo vero passo verso la mondanizzazione del cielo, quando concepì l idea di puntare il cannocchiale verso i corpi celesti: la superficie della Luna, i cerchi di Saturno e i satelliti maggiori di Giove. Il cannocchiale era già stato inventato e migliorato a più riprese; ciò che Galileo ci mise di suo fu l idea, invero molto ardita, di puntarlo verso gli astri invece che verso montagne, coste o velieri lontani. file:///var/folders/n8/7v4ndrgs5658dcfmphrng8c40000gn/t/flashtmp.vpu588/v2_s2_c05_scheda.html 2/6
3 Galileo Galilei punta il suo cannocchiale verso il cielo in una stampa ottocentesca. Occorre avere molto coraggio e una notevole dose di fiducia nel proprio discernimento per cercare di osservare cose così remote e nell osare di vederci qualche cosa. Occorrono tanto coraggio e tanta fiducia che non tutti lo vogliono fare, neppure quando è oramai chiaro che c è qualcosa da vedere. È il coraggio poi ripreso nel kantiano invito sapere aude, abbi il coraggio di sapere, unito alla capacità di saper vedere, tipica dei grandi spiriti. Spingendo il discorso fino a un livello quasi paradossale, potremmo affermare che le montagne e i crateri della Luna non c erano prima che qualcuno li vedesse; non c erano ovviamente nel nostro universo mentale, nel nostro orizzonte degli eventi, e ancor meno nell immaginario collettivo. Vederci qualcosa di preciso, perfetto o imperfetto che sia, significa ammettere che quel mondo c è; è là, come realtà materiale e come realizzazione di una tra le tante possibili alterative. Insomma qualcosa di simile a quello che avviene da queste parti. Le differenti fasi della Luna, osservata attraverso il cannocchiale, in un disegno di Galileo Galilei conservato presso la Biblioteca Nazionale di Firenze. file:///var/folders/n8/7v4ndrgs5658dcfmphrng8c40000gn/t/flashtmp.vpu588/v2_s2_c05_scheda.html 3/6
4 Il pianeta Saturno, di cui Galileo, con il suo cannocchiale, riuscì ad osservare gli anelli, in una immagine ripresa da un satellite. Da notare che non era certo la fantasia a mancare agli uomini dell antichità: sono stati capaci di vedere le figurazioni più fantasmagoriche nelle costellazioni, che sono formate, oggi sappiamo, da stelle che non hanno tra di loro nessun grado di parentela o di contiguità. Anche sulla superficie bianca della Luna la fantasia degli antichi aveva intravisto immagini e scenette. Non era questa la fantasia che serviva, bensì quella, ben più difficile da mettere in campo e mantenere a fuoco, di vedere le cose come stanno, senza schemi pregressi a fare da canovaccio, ma anche da velo. Le costellazioni e i segni zodiacali dipinti da Lorenzo Costa il Giovane, nel 1576, sulla volta della Sala dello Zodiaco del Palazzo Ducale di Mantova. In decorazioni come questa, molto frequenti nei palazzi signorili di età moderna, si mescolano nozioni scientifiche, elementi della raffinata cultura delle corti e gusto per la decorazione e la preziosità dei materiali. file:///var/folders/n8/7v4ndrgs5658dcfmphrng8c40000gn/t/flashtmp.vpu588/v2_s2_c05_scheda.html 4/6
5 Un immagine della Luna osservata attraverso i più moderni strumenti scientifici: sono ben visibili, sulla superficie del pianeta, i crateri e i rialzi, che arrivano a formare vere e proprie cime. Per quanto fine sperimentatore e appassionato filosofo naturale possa essere stato, è per queste sue ardite osservazioni e conseguenti perorazioni che la fama di Galileo si spande per il mondo di allora. Era l uomo che aveva osato guardare in faccia il cielo, e quasi il Cielo, in un empito di divina follia. Il Sole, la Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno e una cometa dipinti da Donato Creti nel La serie delle Osservazioni astronomiche venne commissionata al pittore bolognese dal conte Luigi Marsili, che ne fece dono al papa Clemente XI per spronarlo a sostenere la costruzione avvenuta di lì a pochi anni dell osservatorio astronomico di Bologna (il primo osservatorio astronomico pubblico d Italia). Il pittore si servì di telescopi e di tutti gli strumenti ottici disponibili al tempo, oltre che di precise indicazioni scientifiche, per osservare e riprodurre i pianeti in veri e propri ritratti fedeli al vero; manca, nella serie, il pianeta Urano, che venne scoperto solo nel Nel 1604 accadde un altra cosa che non passò inosservata. Nel firmamento comparve una nuova stella brillantissima, che dopo qualche tempo si smorzò e si spense. Oggi sappiamo che fu l esplosione di una Supernova, un fenomeno abbastanza ordinario nelle profondità cosmiche, ma che colpì profondamente. Il cielo notturno non era più eterno e immutabile: anche il panorama delle stelle poteva cambiare. Toccò a Keplero scrivere le leggi matematiche che descrivevano con precisione il moto degli astri e toccò infine a Newton proporre una teoria del movimento dei corpi, celesti o terreni che fossero. La caduta di una mela dal ramo, il moto della Luna intorno alla Terra o il moto di una cometa obbediscono adesso alle stesse leggi; leggi si badi bene che hanno una chiara veste razionale, ma che non offrono una spiegazione nel vero senso della parola. Si tratta in sostanza di un altro esempio di quella che abbiamo chiamato divina follia. Poi verrà Einstein, il Big Bang e tutto il resto. file:///var/folders/n8/7v4ndrgs5658dcfmphrng8c40000gn/t/flashtmp.vpu588/v2_s2_c05_scheda.html 5/6
6 Le orbite dei pianeti descritte in un illustrazione del Misterium cosmographicum di Keplero (1596). Secondo Keplero il cosmo era costituito da elementi legati tra loro da rapporti di tipo matematico: egli descrisse la struttura del sistema solare utilizzando i cinque solidi platonici. Per molte cose e per molto tempo, la differenza fra il modello geocentrico e quello eliocentrico fu trascurabile. Il modella tolemaico divenne con gli anni quasi perfetto e in grado di spiegare e prevedere quasi tutto. Alcuni filosofi della scienza giunsero a suggerire che in fondo questo poteva anche bastare, almeno come spiegazione. Si disse che i due modelli erano entrambi veri, due modi diversi di vedere e rappresentare la stessa cosa. Perché allora preferire quello copernicano, integrato poi in quello newtoniano? Per una ragione teorica e decine di ragioni pratiche. La ragione teorica è che il modello copernicano richiede l utilizzazione di molte meno ipotesi ad hoc e di molti meno parametri numerici da inserirvi dal di fuori. E questo è generalmente considerato un titolo di merito per una teoria scientifica. Come avremmo fatto poi a inviare razzi o shuttle e piazzare satelliti nello spazio con l ausilio della meccanica tolemaica? E come potremmo affermare, come facciamo, che gli elementi chimici relativamente pesanti, come il carbonio del quale siamo essenzialmente fatti noi, autentici figli delle stelle, si sono originati all interno di particolari stelle che hanno poi eruttato il loro contenuto in uno spazio cosmico che di suo conterrebbe quasi esclusivamente idrogeno ed elio? La lezione imperitura che se ne può trarre è che una teoria meglio costruita e più intellettualmente soddisfacente è anche in grado di prevedere un maggior numero di cose, anche quelle che per il momento non si intravedono neppure all orizzonte. file:///var/folders/n8/7v4ndrgs5658dcfmphrng8c40000gn/t/flashtmp.vpu588/v2_s2_c05_scheda.html 6/6
Un nuovo schema dell Universo. La teoria eliocentrica
Un nuovo schema dell Universo La teoria eliocentrica Il sistema tolemaico si adattava perfettamente alla dottrina della Chiesa che quindi fece propri molti dei suoi concetti. Per circa quattordici secoli
DettagliLa Matematica nell Astronomia. Una (breve) introduzione. Roberto Ferretti
La Matematica nell Astronomia Una (breve) introduzione Roberto Ferretti Il cielo: un fascino intramontabile Come si puó parlare di astronomia senza fermarsi un attimo a guardare il cielo? E un fascino
DettagliLa Cosmologia del XVI Secolo
dima r i oma r go t t i La teoria cosmologica universalmente accettata prima dell'ipotesi copernicana concepiva l esistenza di un universo geocentrico nel quale la Terra era fissa e immobile, al centro
DettagliStoria della teoria della gravitazione universale
Storia della teoria della gravitazione universale Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Lo studio dell'astronomia è cominciato con lo sviluppo delle prime civiltà umane.
DettagliSCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA
ISTITUTO PARITARIO GARDEN HOUSE PROGETTO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Percorso didattico scientifico / Astronomico SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA : L universo con gli occhi di un bambino La costruzione
DettagliL UNIVERSO L UNIVERSO È IMMENSO. CONTIENE TUTTE LE STELLE E TUTTI I PIANETI CHE ESISTONO (MOLTI SONO COSÌ LONTANI CHE NOI NON LI CONOSCIAMO).
L UNIVERSO L UNIVERSO È IMMENSO. CONTIENE TUTTE LE STELLE E TUTTI I PIANETI CHE ESISTONO (MOLTI SONO COSÌ LONTANI CHE NOI NON LI CONOSCIAMO). LA SCIENZA CHE STUDIA I CORPI CELESTI (CIOE' LE STELLE E I
DettagliModelli geometrici del sistema planetario, dalla visione geocentrica all eliocentrismo
Modelli geometrici del sistema planetario, dalla visione geocentrica all eliocentrismo Edoardo Maggiore Noelle Kcrajcman Lucia Lanfiuti Baldi Corso di Storia della Matematica, Maggio 2018 Modelli Cosmologici
DettagliGALILEO GALILEI. (Pisa,15 febbraio 1564); ( Arcetri, 8 gennaio 1642).
GALILEO GALILEI (Pisa,15 febbraio 1564); ( Arcetri, 8 gennaio 1642). La Vita di Galileo Galilei fisico, astronomo, filosofo e matematico italiano, considerato il padre della scienza moderna. Il suo nome
DettagliGalileo Galilei: Il Sidereus Nuncius Le radici della nostra modernità
Galileo Galilei: Il Sidereus Nuncius Le radici della nostra modernità Lettera a Keplero: 1597 «Anch io sono copernicano, ma preferisco restare in silenzio» Ma era solo paura? A lezione da Galilei nel 1609
DettagliI.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze sezione classica Classe I A. Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati
I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze sezione classica Classe I A Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati La fisica e la cosmologia aristotelica Fino alla Rivoluzione astronomica copernicana (XVI-XVII
DettagliGruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE. Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!)
Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!) IL SISTEMA SOLARE 1. Concezioni storiche del sistema solare 2. Descrizione dei pianeti 3. Come
DettagliFINALMENTE L ELIOCENTRISMO (CIOÈ, QUASI...)
FINALMENTE L ELIOCENTRISMO (CIOÈ, QUASI...) Prime osservazioni astronomiche precise e sistematiche La supernova che videro Tycho e Galileo (allora bimbo di 8 anni) nel 1572. Tycho calcolò che era immobile
DettagliL'EVOLUZIONE DELLO STUDIO DELL'UNIVERSO DA ARISTOTELE A GALILEO
L'EVOLUZIONE DELLO STUDIO DELL'UNIVERSO DA ARISTOTELE A GALILEO Osservando le stelle, si nota che esse si muovono tutte insieme, lentamente, in una sincronia perfetta, girando apparentemente intorno ad
DettagliIL PLANETARIO DEL LICEO SCACCHI
IL PLANETARIO DEL LICEO SCACCHI Prof. Luciana Carrieri (responsabile del planetario) Il Planetario del Liceo Scacchi di Bari è uno strumento ottico che proietta su una cupola di 5 metri di diametro l immagine
DettagliAstronomia Lezione 27/10/2016
Astronomia Lezione 27/10/2016 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail: alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Sito web per le slides delle lezioni: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2016 Astronomia Lezione
DettagliCiao! fa parte dell ambiente in cui viviamo
Ciao! E la prima volta che ci incontriamo e oggi apriremo per la prima volta il nostro immaginario Osservatorio: ti accompagnerò in questa avventura alla scoperta del Cielo. Comincia a guardare il cielo,
DettagliSalve ragazze e ragazzi!
Salve ragazze e ragazzi! Iniziamo la nostra avventura alla scoperta del Cielo con queste prime pagine. Speriamo siate tutti curiosi di imparare cosa succede nell Universo nel quale anche noi, con la nostra
DettagliCON IL NASO ALL INSÙ
Direzione Didattica 2 circolo Sassuolo (Mo) Scuola dell infanzia Walt Disney Sez.5 anni CON IL NASO ALL INSÙ A.s. 2010/11 Ins. Giacobbe Francesca Cassandra Marilena Premessa Il cielo fa parte dell immaginario
DettagliAstronomia Osservazione del cielo
Corso facoltativo Astronomia Osservazione del cielo Christian Ferrari & Gianni Boffa Liceo di Locarno Parte O: Osservazione del cielo Osservazione semplici (occhio nudo, binocolo) Sviluppo degli strumenti
DettagliLa forza di gravità. Responsabile di rivoluzioni del pensiero e della formazione delle strutture dell universo
La forza di gravità Responsabile di rivoluzioni del pensiero e della formazione delle strutture dell universo La gravità ha una sola proprietà: è solo e sempre attrattiva; inoltre è l unica forza importante
DettagliGravità. La galassia NGC 3190
Gravità La galassia NGC 3190 Il gruppo di galassie di cui fa parte NGC 3190 Aristotele Grecia, 384 322 a.c. Il mondo è formato da 4 elementi Terra Acqua Aria Fuoco Aristotele Grecia, 384 322 a.c. Teoria
Dettagli4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica
4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica I movimenti La fisica è quella scienza che studia l essere come movimento. Quindi le sostanze in movimento, che si possono percepire attraverso i
Dettagli1. Le stelle. corpi celesti di forma sferica. costituite da gas (idrogeno ed elio)
LE STELLE 1. Le stelle corpi celesti di forma sferica costituite da gas (idrogeno ed elio) producono energia al loro interno tramite reazioni di fusione nucleare, la emettono sotto forma di luce che arriva
DettagliGravità e moti orbitali. Lezione 3
Gravità e moti orbitali Lezione 3 Sommario Brevi cenni storici. Le leggi di Keplero e le leggi di Newton. La forza di gravitazionale universale e le orbite dei pianeti. 2 L Universo Geocentrico La sfera
DettagliI modelli matematici. Il rapporto tra la realtà concreta e la realtà astratta. 2 incontro
I modelli matematici Il rapporto tra la realtà concreta e la realtà astratta 2 incontro Il passaggio cruciale Scienza antica Descrizioni qualitative concrete, enpiriche espresse con discorsi, motivazioni
DettagliPROPOSTE DIDATTICHE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO
PROPOSTE DIDATTICHE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO La Terra: il nostro pianeta L uomo ha da sempre compreso l importanza di conoscere l ambiente in cui vive. Fin dall antichità, osservando
DettagliD I V I S T A S U L L U N I V E R S O
IL MIGLIOR PUNTO D I V I S T A S U L L U N I V E R S O 13 MILIARDI DI ANNI LUCE: la distanza dell oggetto più lontano osservato da un ricercatore INAF. È un record mondiale. È un lampo di raggi gamma prodotto
DettagliLa Misura del Mondo. 4 Le distanze nel sistema solare. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna
La Misura del Mondo 4 Le distanze nel sistema solare Dipartimento di Astronomia Università di Bologna La triangolazione tra la Torre degli Asinelli, Porta S.Felice, il ponte sul Reno e il Colle della Guardia
DettagliL universo di Aristotele era unico in quanto pensato come il solo universo esistente; chiuso, poiché immaginato come una sfera limitata dal cielo
L universo di Aristotele era unico in quanto pensato come il solo universo esistente; chiuso, poiché immaginato come una sfera limitata dal cielo delle stelle fisse oltre al quale non c era nulla, neanche
DettagliGIORDANO BRUNO SETTIMANA DELL ASTRONOMIA ANNO 2016 S T I L O
GIORDANO BRUNO SETTIMANA DELL ASTRONOMIA ANNO 2016 S T I L O LO SCHEMA CONCETTUALE DELLA SCIENZA MODERNA Il nuovo modo di vedere la Natura La Natura è un «ordine oggettivo», non ha un anima, non ha elementi
DettagliCorso di ASTRONOMIA DI BASE Esercitazioni: MOVIMENTO DEI CORPI. Allegato alla seconda serata del corso 09/02/2012.
Corso di ASTRONOMIA DI BASE - 2012 Esercitazioni: MOVIMENTO DEI CORPI Allegato alla seconda serata del corso 09/02/2012. Esercitazione alla prima seconda del corso di astronomia di base 2012 di Skylive-123
DettagliAlla fine del XV secolo l'ambiente colto europeo era ancora immobile sullen dottrine di ottica premedievali: quelle raccolte nella Ottica di Euclide
Accedi al Book Alla fine del XV secolo l'ambiente colto europeo era ancora immobile sullen dottrine di ottica premedievali: quelle raccolte nella Ottica di Euclide e quelle dei fisici atomisti. Sulla base
DettagliNasce a Pisa nel 1564 e muore ad Arcetri nel 1642 È stato un fisico, astronomo, filosofo e matematico Padre della scienza moderna Introduce il metodo
GALILEO GALILEI Nasce a Pisa nel 1564 e muore ad Arcetri nel 1642 È stato un fisico, astronomo, filosofo e matematico Padre della scienza moderna Introduce il metodo scientifico Sospettato di eresia perché
DettagliSVOLTO DA:MARTINA VIGNOLA SOLA SIMONA IL MOTO DEI PIANETI
SVOLTO DA:MARTINA VIGNOLA SOLA SIMONA IL MOTO DEI PIANETI IL MOTO DELLE STELLE E DEI PIANETI In antichità il Sole,la Luna e le Stelle sono stati considerati vere e proprie divinità in grado di influire
DettagliLe leggi di Keplero e la gravitazione universale. Enrico Degiuli Classe Terza
Le leggi di Keplero e la gravitazione universale Enrico Degiuli Classe Terza Giovanni Keplero Keplero è stato un astronomo tedesco vissuto a cavallo tra il 1500 e il 1600. Ha condotto lunghi studi sul
DettagliL astronomia. Cenni sintetici
L astronomia Cenni sintetici Platone (427-347) stelle su sfere - scala distanze dei pianeti Cieli di diverso colore Ottavo cielo (Luna meno lucente) Settimo cielo (Sole più splendente) Sesto (Venere meno
DettagliCon la parola Universo possiamo intendere tutto ciò che ci circonda: le stelle, i pianeti e tutti gli altri oggetti che vediamo nel cielo (insieme ad
Con la parola Universo possiamo intendere tutto ciò che ci circonda: le stelle, i pianeti e tutti gli altri oggetti che vediamo nel cielo (insieme ad una enorme quantità di altre cose che non vediamo)
Dettagli10 7 metri Il nostro pianeta, la Terra, vista da una distanza di chilometri dalla sua superficie.
10 2 metri Qui parte il sentiero che vi porterà dal centro di Bologna, fino ai confini più estremi dell Universo visibile. Il nostro punto di partenza è a 100 metri di altezza su Piazza Maggiore. 10 3
DettagliIL MOTO DEI PIANETI. G. Iafrate (a) e M. Ramella (a) Informazioni e contatti: -
IL MOTO DEI PIANETI G. Iafrate (a) e M. Ramella (a) (a) INAF Osservatorio Astronomico di Trieste Informazioni e contatti: http://vo-for-education.oats.inaf.it - iafrate@oats.inaf.it Un po di storia Il
DettagliOGGI VI RACCONTIAMO COME E FATTO IL SISTEMA SOLARE
OGGI VI RACCONTIAMO COME E FATTO IL SISTEMA SOLARE Anche il cielo fa parte dell ambiente in cui viviamo e basta un attimo per vedere come cambia di continuo, ma puoi cominciare a guardare il cielo, lo
DettagliLe orbite dei pianeti interni ed esterni (rispetto alla Terra)
Entrando nella struttura del planetario gonfiabile si ha la sensazione di essere catapultati al centro di uno spazio che si dilata, dove alzando lo sguardo si spalancano le finestre verso l'esterno della
DettagliOLTRE LA BOTANICA. Numero 4 La sezione aurea in astronomia. = Cerchio Altazimutale di Ramsden, Osservatorio Astronomico "G.S.
LA SEZIONE AUREA DAGLI ATOMI ALLE STELLE Numero 4 La sezione aurea in astronomia = Cerchio Altazimutale di Ramsden, Osservatorio Astronomico "G.S.Vaiana", Palermo = Rubrica curata da Francesco Di Noto
Dettagli6 CORSO DI ASTRONOMIA
6 CORSO DI ASTRONOMIA Il Telescopio, dall antichità ai giorni nostri 5 marzo 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Nascita di strumenti
DettagliObiettivo C - Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani : - Azione1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave nelle
Obiettivo C - Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani : - Azione1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave nelle scienze PON C1-Codice: C-1-FSE-2013-2614 - Lezioni di astronomia
DettagliIL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE E FORMATO DA: -IL SOLE -I PIANETI -I SATELLITI -GLI ASTEROIDI -LE COMETE -I METEORITI/METEORE
IL SISTEMA SOLARE HA AVUTO ORIGINE CIRCA 4 MILIARDI E MEZZO DI ANNI FA DA UNA NUBE DI GAS E MINUSCOLE PARTICELLE SOLIDE, CHIAMATE DAGLI SCIENZIATI POLVERE. A CAUSA DELLA FORZA DI GRAVITA QUESTE PARTICELLE
DettagliScritto da Administrator Venerdì 12 Marzo :00 - Ultimo aggiornamento Sabato 28 Agosto :15
BANDO DI CONCORSO Osservando lo spazio... Poesie dorsali a tema Chi può partecipare Il concorso è rivolto alle classi II III media e I II biennio della scuola superiore. Come si partecipa 1. La poesia
DettagliLe scienze sperimentali
Le scienze sperimentali Fenomeni naturali Es: perché il rumore del tuono arriva sempre con un certo ritardo rispetto al lampo del fulmine? Compiere un osservazione scientifica è la prima tappa per studiare
DettagliLA SPIEGAZIONE DI QUESTI FENOMENI SEMBRA ESSEREE CHE IL SOLE E LE STELLE GIRINO INTORNO A NOI E COSI SI E PENSATO MILLENNI.
I MOTI DELLA TERRA POLARE. OGNI GIORNO VEDIAMO IL SOLE SORGERE AD EST, DESCRIVERE UN ARCO NEL CIELO E TRAMONTARE A OVEST. INOLTRE SE OSSERVIAMO IL CIELO STELLATO IN UNA NOTTE SERENA, DOPO QUALCHE ORA CI
DettagliCentro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017. Scuola di Astronomia. Contenuti dei corsi e dei seminari.
Centro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017 Scuola di Astronomia Contenuti dei corsi e dei seminari Corso A 1.1. Didattica dell astronomia 1.2. Approccio sperimentale all'astronomia
DettagliL UNIVERSO VISTO DALLA TERRA. Costellazioni, stelle e tante curiosità
L UNIVERSO VISTO DALLA TERRA Costellazioni, stelle e tante curiosità Curiosità Il Cielo SEZIONE CURIOSITÀ Spiegare le curiosità che sono state introdotte con il Kahoot (domande dalla 1 alla 9) LA STELLA
DettagliIl cannocchiale di Galileo
Alessandro Marchini Osservatorio Astronomico, Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Siena Il cannocchiale di Galileo Progetto Lauree Scientifiche Stage Le conquiste della fisica moderna Riserva
DettagliIl sistema solare è formato dal SOLE e dai PIANETI, oltre che corpi più piccoli detti asteroidi
IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE Il sistema solare è formato dal SOLE e dai PIANETI, oltre che corpi più piccoli detti asteroidi Il SOLE è una stella, la stella più vicina alla Terra (150 mln km). È
DettagliCORSI DI ASTRONOMIA 2010
Rodolfo Calanca CORSI DI ASTRONOMIA 2010 PREMESSA Nel seguito propongo alcuni corsi di astronomia e di storia della scienza che possono essere svolti all interno di strutture pubbliche o private (Biblioteche
DettagliLO STUDIO DEL TESTO DISCIPLINARE NELLA CLASSE PLURILINGUE: I MATERIALI SEMPLIFICATI
LO STUDIO DEL TESTO DISCIPLINARE NELLA CLASSE PLURILINGUE: I MATERIALI SEMPLIFICATI Percorso di laboratorio con workshop per docenti di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado A.S. 2008/2009
DettagliL ellisse nel cosmo. Le tappe principali del modo di pensare i moti planetari nel sistema solare
L ellisse nel cosmo Le tappe principali del modo di pensare i moti planetari nel sistema solare 1 - Il cosmo secondo i Greci Le concezioni astronomiche dei Greci erano basate sulle osservazioni ad occhio
DettagliI.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze Liceo scientifico Classe IV B. Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati
I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze Liceo scientifico Classe IV B Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati 1. La rivoluzione scientifica 2. La rivoluzione astronomica 3. Galileo Galilei 1. La
DettagliIL SISTEMA TERRA- LUNA
L UNIVERSO o COSMO È l insieme di tutti i corpi celesti (galassie,stelle,pianeti,satelliti ecc.) e dello spazio che li contiene. Si è formato circa 13.7 miliardi di anni fa, per cause sconosciute,in seguito
DettagliAristotele a. C.
Aristotele 384-322 a. C. La differenza con Platone Platone: le idee sono separate dalla realtà Aristotele: le idee si trovano all interno degli oggetti L esempio dello Stato ideale Il problema dell essere
DettagliGalileo Galilei. Pisa, 15 febbraio 1564 Arcetri, 8 gennaio 1642
Galileo Galilei Pisa, 15 febbraio 1564 Arcetri, 8 gennaio 1642 Galileo intende sgomberare la via della scienza dagli ostacoli della tradizione Contro il Mondo di carta di Aristotele Contro l autorità ecclesiastica
DettagliLe leggi di Keplero modello geocentrico modello eliocentrico
Le leggi di Keplero Fino al 1600 si credeva che: la Terra fosse al centro dell'universo, con il Sole e i pianeti orbitanti attorno (modello geocentrico) (Esempio: modello aristotetelico-tolemaico); i corpi
DettagliToro sta bene con Pesci?
Toro sta bene con Pesci? ovvero i rapporti fra l astrologia e la scienza Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Passioni astrologiche Il discutere serenamente di astrologia sembra a volte
DettagliCAPITOLO 9: LA GRAVITAZIONE. 9.1 Introduzione.
CAPITOLO 9: LA GRAVITAZIONE 9.1 Introduzione. Un altro tipo di forza piuttosto importante è la forza gravitazionale. Innanzitutto, è risaputo che nel nostro sistema di pianeti chiamato sistema solare il
DettagliVERIFICA FILOSOFIA. ESERCIZIO 1 (quesiti a risposta multipla) (valutazione max 30 punti)
nome ------------------------------ cognome ------------------------------ classe 4C VERIFICA FILOSOFIA ESERCIZIO 1 (quesiti a risposta multipla) (valutazione max 30 punti) A) Aristotele spiega il divenire
DettagliLa modernità: 3 elementi
La modernità: 3 elementi Forme di governo (ad es: monarchia parlamentare) Cultura (mentalità, scienza, arte, letteratura) Economia e classi sociali (ad es: ascesa della borghesia) La cultura: nuove teorie
DettagliArea tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO
Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Sin dai tempi più remoti il cielo ha avuto grande importanza per l uomo. Il cielo è testimone di miti, di leggende di popoli antichi; narra di terre lontane,
Dettagli1597 in alcune lettere dichiara la propria adesione alla teoria copernicana 1609 costruisce il cannocchiale e lo offre a Venezia, ottenendo una
GALILEO GALILEI La vita 12 febbraio 1564: nasce a Pisa Studia medicina a Pisa 1589 92 ottiene un insegnamento di matematica all università di Pisa 1592 viene chiamato a ricoprire la cattedra di matematica
DettagliApprofondimento I. Leopardi e Copernico
Approfondimento I Leopardi e Copernico 1. Leopardi e l astronomia Autore di una Storia dell Astronomia, curioso di questioni scientifiche che vanno dalla fisiologia animale alla meccanica, Giacomo Leopardi
DettagliScientifico Tecnologico
Scientifico Tecnologico Compiti vacanze estive giugno 2016 La Terra nel sistema solare S.L.Murialdo Pinerolo Materiale didattico co-finanziato dal POR FSE 2014-2020 PERIODO DI RIFERIMENTO OBIETTIVO VALUTATO
DettagliClasse 5^A Anno scolastico I corpi celesti: le galassie, le stelle, il sistema solare, i pianeti, la Terra, la Luna.
Classe 5^A Anno scolastico 2015-2016 I corpi celesti: le galassie, le stelle, il sistema solare, i pianeti, la Terra, la Luna. Guardiamo con il naso all' insù, verso il cielo, per scoprire cosa c'è nello
DettagliAFAM - Remanzacco. Serata osservativa del 15 settembre
AFAM - Remanzacco Serata osservativa del 15 settembre Cielo del 15 settembre a Remanzacco Nettuno Plutone Saturno Urano Albireo Nebulosa M 57 P Cygni Galassia M 81 Ammasso M 13 Stella Polare La Luna sorge
DettagliL origine dell Universo
L origine dell Universo Secondo la teoria del Big Bang, l Universo si originò circa 14 mld di anni fa in una sorta di gigantesca esplosione chiamata Big Bang, nel corso della quale furono liberate tutta
DettagliHo voglia di fare un viaggio... un piccolo e veloce viaggio dove? verso..
Ho voglia di fare un viaggio... un piccolo e veloce viaggio dove? verso.. Galassie Big Bang Stelle Sistema Solare Pianeti La Galassia L universo è formato da miliardi di galassie classificate in base alla
DettagliLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
ARGOMENTI SCIENZA MODERNA: DEFINIZIONE E CARATTERI SCIENZA MODERNA SCIENZA ANTICA: UN CONFRONTO ALLE ORIGINI DELLA SCIENZA MODERNA LA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA GALILEO GALILEI ED IL METODO SCIENTIFICO BACONE:
DettagliL ASTROLOGIA MORPURGHIANA. L astrologia morpurghiana nasce dagli studi di Lisa Morpurgo Dordoni ( ), che
L ASTROLOGIA MORPURGHIANA L astrologia morpurghiana nasce dagli studi di Lisa Morpurgo Dordoni (1923-1998), che cominciò a interessarsi ai misteri dello zodiaco per un caso legato alla sua professione
DettagliAbbiamo parlato del Sole, della Luna e di un po di altre cosette, qua e là, che fanno parte del Sistema Solare.
Ciao! Abbiamo parlato del Sole, della Luna e di un po di altre cosette, qua e là, che fanno parte del Sistema Solare. Ti ricordi della cipolla??? Bene, stavolta partiamo dall interno. C è il Sole, poi
DettagliLa Luna e le sue fasi
La Luna e le sue fasi nella scuola di base Giordano Enrica, Onida Monica, Rossi Sabrina Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione, Università di Milano-Bicocca, Italia Percorso e Metodologia MARZO
DettagliPiramidi e allineamento celeste. di MARIA PACE
di MARIA PACE Innanzitutto una premessa: l orientamento degli edifici sacri era ritenuto di grande importanza nell antichità e, dunque, anche quello delle Piramidi, per gli Egizi. Quando, però, si discute
DettagliLA STELLA DELLA NOSTRA VITA
LA STELLA DELLA NOSTRA VITA (di mortola carlo) Il Sole (vero) non è affidabile per la misurazione del tempo perché non percorre, apparentemente, l'equatore celeste, dove si misurano i tempi degli astri,
DettagliSezione Il Sistema Solare Testo Parte III
Sezione Il Sistema Solare Testo Parte III Argomenti trattati Rappresentazione geometrica del sistema geocentrico o tolemaico Rappresentazione geometrica del sistema eliocentrico o copernicano Velocità
DettagliTempi Moduli Unità /Segmenti. 2.1 La conservazione dell energia meccanica
PERCORSO FORMATIVO DEL 3 ANNO - CLASSE 3 A L LSSA A. S. 2015/2016 Tempi Moduli Unità /Segmenti MODULO 0: Ripasso e consolidamento di argomenti del biennio MODULO 1: Il moto dei corpi e le forze. (Seconda
DettagliA cura della prof.ssa Albina Del Grosso
Il Sistema Solare: Le Teorie e le Leggi A cura della prof.ssa Albina Del Grosso Teoria geocentrica Il modello geocentrico è molto intuitivo ed è stato concepito da varie civiltà e culture che precedettero
Dettagli(dai primordi alla gravitazione universale)
BREVE STORIA DELL ASTRONOMIA (dai primordi alla gravitazione universale) PIANO DELL OPERA Cronologia Astronomia assiro-babilonese (A. pratica calendario; astrologia) Astronomia egiziana (A. pratica calendario;
DettagliDa Galileo ai viaggi spaziali: come si scopri che la terra si muove.
Tocca con mano SCHEDA INSEGNANTE Da Galileo ai viaggi spaziali: come si scopri che la terra si muove. Premessa Da lavori di ricerca didattica è emerso che l acquisizione consapevole dei concetti e il superamento
DettagliLa Terra nello spazio
La Terra nello spazio L'Universo è sempre esistito? L'ipotesi più accreditata fino ad ora è quella del Big Bang. Circa 20 miliardi di anni fa, una massa di piccolo volume, in cui vi era racchiusa tutta
DettagliCon il patrocinio di: In collaborazione con:
Con il patrocinio di: In collaborazione con: Raccontare e insegnare il cielo e le stelle, settimana del libro e della cultura per i ragazzi, Bologna, 25-26 Marzo 2014 2 Linee guida pedagogiche L atteggiamento
DettagliPROPOSTA DIDATTICA. OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI GENOVA Salita superiore al Gazzo, GENOVA
OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI GENOVA Salita superiore al Gazzo, 16153 GENOVA Università Popolare Sestrese Piazzetta dell Università Popolare, 16154 GENOVA 335 401919 (Enrico) CONTATTI 338 6872500 (Rinaldo)
DettagliIL SISTEMA SOLARE. Il sistema solare è un insieme di corpi celesti E formato da :
IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE Il sistema solare è un insieme di corpi celesti E formato da : IL SISTEMA SOLARE I pianeti sono Corpi celesti di forma sferica che non brillano di luce propria, ma
Dettagli5 CORSO DI ASTRONOMIA
5 CORSO DI ASTRONOMIA Evoluzione dell Universo e Pianeti Extrasolari 13 febbraio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Parte Prima La Teoria
DettagliDa Newton ad Einstein-la gravitazione
Da Newton ad Einstein-la gravitazione Dott. Fabiano Nart Gruppo Divulgazione Scientifica Dolomiti E. Fermi www.gdsdolomiti.org info.gdsdolomiti@gmail.com cell. 3487002584 Calalzo di Cadore, 04/01/2009
DettagliSalve a tutti, comincia oggi la nostra avventura alla scoperta del cielo. Ci avviamo alla scoperta delle stelle.
1 Salve a tutti, comincia oggi la nostra avventura alla scoperta del cielo. Ci avviamo alla scoperta delle stelle. Si, proprio le stelle che si vedono ogni volta che fa buio, se è sereno, come puntolini
Dettagli1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le
1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le leggi di Keplero Il Sistema solare le orbite dei pianeti
DettagliCLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s ) Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico
CLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s. 2014-15) UNITA 1 - DAL RINASCIMENTO ALLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Autori e problemi Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico La Rivoluzione
DettagliStoria della Matematica
Lezione 12 1 1 Dipartimento di Matematica Sapienza, Università di Roma Roma, 8 Aprile 2014 Astronomia Per opera di Copernico (1473-1543), Tycho Brahe (1546-1601), Keplero (1571-1630) e Galileo (1564-1642)
Dettagli1. L ambiente celeste
1. L ambiente celeste Arecibo (Puerto Rico, Antille), 12 ottobre 1992: cinquecentesimo anniversario della scoperta dell America. Il potente radiotelescopio, la cui parabola riveste un ampia cavità naturale,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE. CLASSI QUINTE anno scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSI QUINTE anno scolastico TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1
DettagliPotenzialità dei Musei Scientifici per la Didattica dell Astronomia
Raccontare e Insegnare il Cielo e le Stelle Bologna Fiere, 25-26 marzo 2014 Potenzialità dei Musei Scientifici per la Didattica dell Astronomia L esperienza del corso di Fondamenti e Didattica della Fisica
DettagliGeocentrismo ed eliocentrismo e
Geocentrismo ed eliocentrismo e Geocentrismo dei greci IV sec. A.C. Terra: corpo celeste, solido, fisso. Stelle: appese alla volta celeste a distanza costante. Ogni giorno la sfera celeste compiva un giro
DettagliQualche cenno al Sole
Qualche cenno al Sole Corso di Astronomia Daniele Gasparri Lezione 1, 25/11/2011: Breve viaggio attraverso l Universo - Sfera celeste ed orientamento - Cenni al Sistema Solare - Corpi e proprietà dell
Dettagli