PROCEDURE PER L EROGAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN CASO DI INADEMPIENZA ALL OBBLIGO VACCINALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROCEDURE PER L EROGAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN CASO DI INADEMPIENZA ALL OBBLIGO VACCINALE"

Transcript

1 REGIONE PIEMONTE PROCEDURE PER L EROGAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN CASO DI INADEMPIENZA ALL OBBLIGO VACCINALE - 1 a convocazione con lettera ordinaria; - 2 a convocazione con lettera ordinaria, a distanza di tre settimane dalla 1 a convocazione; - 3 a convocazione con raccomandata A.R., indirizzata a entrambi i genitori, a distanza di tre settimane dalla 2 a convocazione; - (se gli interessati non ritirano la raccomandata si procede alla notifica tramite Ufficiale Giudiziario); - se i genitori non si presentano o rifiutano la vaccinazione si procede a redigere il processo verbale della violazione. L operatore responsabile del procedimento redige il processo verbale della violazione assegnando una numerazione progressiva, lo firma in originale e lo fa notificare ai due contravventori: due processi e due notifiche (Art. 5, Legge 24 novembre 1981, n. 689). Modalità di notifica a discrezione della ASL: - tramite Ufficiale Giudiziario; - tramite Ufficio Postale con raccomandata A.R. per la notifica degli Atti Giudiziari; - tramite messo notificatore del Comune; - tramite l operatore che ha comminato la sanzione (?). - successivamente alla mancata risposta agli inviti, dovrà essere effettuato ogni tentativo per superare il rifiuto e dare la massima disponibilità all informazione contattando personalmente la famiglia con le modalità descritte nel protocollo regionale per la gestione dei soggetti inadempienti alle vaccinazioni obbligatorie (trasmesso con nota Prot. n / del ); Pagina 1 di 10

2 - dal giorno in cui è stata commessa la violazione (omissione) al giorno in cui viene notificata la sanzione, non devono trascorrere più di 90 giorni, ai sensi dell Art. 14, comma 2, Legge 24 novembre 1981, n La data in cui è stata commessa la violazione (omissione): - se i genitori non si presentano per la vaccinazione, coincide con la data della 3 a convocazione alla vaccinazione, che deve essere chiaramente riportata sulla lettera di convocazione (ha valore giuridico in quanto inviata con raccomandata A.R.). L operatore responsabile del procedimento deve avvalorare la mancata risposta alla convocazione con una dichiarazione che attesta che in quella data i genitori non si sono presentati. - coincide con la data della firma del dissenso informato, se questa è antecedente alla data della 3 a convocazione alla vaccinazione, che deve essere chiaramente riportata sulla lettera di convocazione (ha valore giuridico in quanto inviata con raccomandata A.R.). - è ammesso il pagamento della sanzione in misura ridotta, pari alla terza parte del massimo, o se più favorevole al doppio del minimo della sanzione prevista. Il pagamento deve avvenire entro 60 giorni (verifica da parte dell operatore) dalla data di notifica, registrata sulla relata di notificazione, che viene restituita al Servizio insieme alla copia del verbale, ai sensi dell Art. 16, Legge 24 novembre 1981, n Dovrà essere presentata l attestazione di pagamento presso la sede indicata (ambulatorio vaccinale di riferimento); - gli interessati dal momento in cui ricevono la notifica verbale, hanno diritto a difendersi presentando i propri scritti difensivi o chiedendo di essere sentiti entro 30 giorni all U.O.A. Assistenza Legale della ASL, oppure possono scegliere di pagare, ai sensi dell Art. 18, Legge 24 novembre 1981, n. 689; - nel caso gli interessati non abbiano effettuato il pagamento in misura ridotta entro 60 giorni dalla notifica, l operatore trasmette la pratica (rapporto con la prova delle eseguite contestazioni o notificazioni) all U.O.A. Assistenza Legale, che procede all ingiunzione di pagamento, ai sensi dell Art. 17, Legge 24 novembre 1981, n Allegati: Pagina 2 di 10

3 - allegato a: Modello per 3 a carta intestata dell ASL; - allegato b: convocazione a mezzo raccomandata postale A.R., da redigere su Procedure per notifica a mani degli Ufficiali Giudiziari o a mezzo postale con raccomandata A.R. per Atti Giudiziari del processo verbale per inosservanza dell obbligo vaccinale; - allegato c: Normativa di riferimento; - allegato d: Modello per il processo verbale per l inosservanza dell obbligo legale di vaccinazione, da redigere su carta intestata dell ASL; - allegato e: Modelli per relata di notificazione. Raccomandata A.R. Prot. n. del / / allegato a Ai signori ESERCENTI LA POTESTÀ DEI GENITORI SUL MINORE: NATO A IL / / Il sottoscritto operatore del Servizio d Igiene e Sanità Pubblica - Vista la Legge 27 maggio 1991, n. 165, Art. 2:obbligatorietà della vaccinazione antiepatite virale B; - Vista la Legge 20 marzo 1968, n. 419 modificazioni alla legge 5 marzo 1963, n. 292: obbligatorietà della vaccinazione antitetanica; Pagina 3 di 10

4 - Vista la Legge 4 febbraio 1966, n. 51:obbligatorietà della vaccinazione antipoliomielitica; - Visti gli atti d ufficio; ACCERTATO CHE IL MINORE NON È STATO REGOLARMENTE E COMPLETAMENTE VACCINATO CONTRO: POLIOMIELITE 1 a dose 2 a dose 3 a dose 4 a dose TETANO 1 a dose 2 a dose 3 a dose EPATITE B 1 a dose 2 a dose 3 a dose INVITA Ciascuno degli esercenti la potestà parentale a presentare, a scanso delle sanzioni di legge il minore presso l ambulatorio vaccinale di: In data / / alle ore affinchè sia sottoposto alle vaccinazioni sopraindicate. RAMMENTA Che qualora le vaccinazioni siano state eseguite privatamente o esistano controindicazioni all esecuzione delle stesse dovrà essere fatto pervenire a questo Servizio un certificato medico attestante le avvenute vaccinazioni o la necessità di esenzione temporanea o permanente. AVVISA Che le leggi sopra citate prevedono l applicazione delle seguenti sanzioni amministrative per ciascun esercente la potestà parentale: Ai sensi dell Art. 16 della Legge 689 è ammesso il pagamento di una sanzione amministrativa in misura ridotta, pari a: (51,64 Euro) per inosservanza dell obbligo di vaccinazione antipoliomielitica stabilito dalla Legge 4 febbraio 1966, n. 51 Pagina 4 di 10

5 (51,64 Euro) per inosservanza dell obbligo di vaccinazione antitetanica stabilito dalla Legge 20 marzo 1968, n (86,08 Euro) per inosservanza dell obbligo di vaccinazione antiepatite B stabilito dalla Legge 27 maggio 1991, n. 165 ( Euro) per spese di notifica Servizio d Igiene e Sanità Pubblica firma Pagina 5 di 10

6 allegato b Procedure per notifica a mani degli Ufficiali Giudiziari, o a mezzo postale con raccomandata A. R. per Atti Giudiziari, del processo verbale per inosservanza dell obbligo vaccinale compiti dell operatore responsabile del procedimento: - predisporre 1 originale degli atti di notifica; - predisporre 2 copie conformi degli atti di notifica; - predisporre la relata di notificazione; - allegare 1 bollettino di cc postale; - l originale verrà consegnato al contravventore tramite Ufficiale Giudiziario, tramite messo notificatore del Comune, tramite l operatore che ha comminato la sanzione, oppure con raccomandata A.R. per Atti Giudiziari; - 1 copia conforme verrà conservata dall Ufficiale Giudiziario; - 1 copia conforme verrà restituita all ASL dopo la notifica; avvertenza: - predisporre 1 copia conforme in più da trattenere agli atti finchè non viene restituita dall Ufficiale Giudiziario la copia notificata; - consegnare la pratica al commesso ASL che consegnerà agli Ufficiali Giudiziari quanto sopra predisposto; - controllare che la copia dell atto notificato sia restituita; - verificare se il/i contravventore/i ha/hanno versato l importo della sanzione più le spese di notifica consegnando all operatore l attestazione del versamento; Pagina 6 di 10

7 - in caso di mancato adempimento, entro il termine prescritto 60 giorni, dalla data di notifica trasmettere la pratica all U.O.A. Assistenza Legale ASL con lettera a firma del Responsabile SISP. allegato c NORMATIVA Legge 27 maggio 1991, n. 165, Art. 2 obbligatorietà della vaccinazione contro l epatite virale B Art. 7, comma 2: il contravventore all obbligo, di cui al comma 1, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da a Legge 20 marzo 1968, n. 419 modificazioni alla legge 5 marzo 1963, n. 292 obbligatorietà della vaccinazione antitetanica Art. 3: sanzione amministrativa da a Legge 4 febbraio 1966, n. 51, Art. 1 obbligatorietà della vaccinazione antipoliomielitica Art. 3: sanzione amministrativa fino a Legge 24 novembre 1981, n. 689 Modifiche al sistema penale Pagina 7 di 10

8 allegato d PROCESSO VERBALE PER L INOSSERVANZA DELL OBBLIGO LEGALE DI VACCINAZIONE n. del / / ILLECITO AMMINISTRATIVO A CARICO DI CONTRAVVENTORE: NATO A IL / / RESIDENTE IN VIA ESERCENTE LA POTESTA PARENTALE SUL MINORE: NATO A IL / / Il sottoscritto, operatore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica accertato, sulla base degli atti d ufficio, che il minore non è stato regolarmente e completamente vaccinato contro: POLIOMIELITE 1 a dose 2 a dose 3 a dose 4 a dose TETANO 1 a dose 2 a dose 3 a dose EPATITE B 1 a dose 2 a dose 3 a dose nonostante formale invito con lettera raccomandata A.R, n., in data / / visti gli atti d ufficio; vista la Legge n. 689 e successive modificazioni e integrazioni; viste le Leggi n. 51, n. 419, e n. 165; Pagina 8 di 10

9 ai sensi dell Art. 16 della Legge 689 è ammesso il pagamento di una sanzione amministrativa in misura ridotta, pari a: (51,64 Euro) per inosservanza dell obbligo di vaccinazione antipoliomielitica stabilito dalla Legge 4 febbraio 1966, n (51,64 Euro) per inosservanza dell obbligo di vaccinazione antitetanica stabilito dalla Legge 20 marzo 1968, n (86,08 Euro) per inosservanza dell obbligo di vaccinazione antiepatite B stabilito dalla Legge 27 maggio 1991, n. 165 ( Euro) per spese di notifica Avvertenza: A norma dell Art. 16 della Legge 24 novembre 1981, n. 689, la somma corrispondente ad un terzo della sanzione massima, dovrà essere versata entro 60 giorni dalla notifica alla Azienda Sanitaria Locale n. Con le seguenti modalità: e presentando l attestazione di pagamento presso la sede (ambulatorio vaccinale di riferimento), indicando nella causale del versamento la data, il numero del protocollo del presente verbale. Il pagamento in misura ridotta per le violazioni precedentemente indicate ammonta complessivamente a pari a Euro In caso di mancato pagamento il presente atto verrà trasmesso all U.O.A. Assistenza Legale della ASL n. per gli ulteriori incombenti di Legge. Ai sensi dell Art. 18 della Legge 24 novembre 1981, n. 689 il contravventore potrà inviare, entro 30 giorni dalla notifica dell atto, scritti difensivi indirizzati Alla Azienda Sanitaria Locale n. Pagina 9 di 10

10 Servizio Legale e Contenzioso. Potrà inoltre chiedere di essere sentito in ordine alla contestazione, dal Responsabile dell Ufficio suddetto. Servizio d Igiene e Sanità Pubblica firma allegato e RELATA DI NOTIFICAZIONE Il sottoscritto in qualità di a richiesta della Azienda sanitaria Locale ha notificato il suesteso atto N. del / / in data / / al Sig/alla Sig.ra Rimettendone e rilasciandone copia conforme all originale ed ivi a mani di RELATA DI NOTIFICAZIONE Il sottoscritto Funzionario della Azienda Sanitaria Locale ha notificato il suesteso atto N. del / / in data / / al Sig/alla Sig.ra mediante spedizione in piego raccomandato A.R., all Ufficio Postale Pagina 10 di 10

INFORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO A SCUOLA ED IN TUTTE LE AREE DI PROPRIA PERTINENZA (ANCHE ESTERNE)

INFORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO A SCUOLA ED IN TUTTE LE AREE DI PROPRIA PERTINENZA (ANCHE ESTERNE) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIARDINI Via L. Rizzo, 26-98035 Giardini Naxos (ME) Codice Fiscale 96011150834 Tel. 0942/5780516/505/506- Fax 094251740 e.mail meic83300b@istruzione.it- meic83300b@pec.istruzione.it

Dettagli

COMUNICAZIONE DOCENTI N. 18 COMUNICAZIONE ATA N. 11

COMUNICAZIONE DOCENTI N. 18 COMUNICAZIONE ATA N. 11 MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA I. C. VIA ORMEA Via Ormea, 6 0661568456 0661569749 00166 ROMA XXVI Distretto XIII Municipio C.M. RMIC8G200T C.F. 97715090581 www.icviaormea.gov.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE E RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente regolamento disciplina

Dettagli

ALLEGATO F REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NELLE STRUTTURE E NEI LOCALI DELL ISTITUTO. Delibera del Consiglio di istituto del 30 Giugno 2017

ALLEGATO F REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NELLE STRUTTURE E NEI LOCALI DELL ISTITUTO. Delibera del Consiglio di istituto del 30 Giugno 2017 LICEO SCIENTIFICO STATALE COSIMO DE GIORGI Viale Michele De Pietro, 14 73100 Lecce C.F.: 80011850759 Tel. 0832/520003 Fax. 0832/305918 Cod. Ist. LEPS01000P Sito: www.liceodegiorgi.gov.it e.mail: leps01000p@istruzione.it

Dettagli

ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO

ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO Gli enti non statali (come le ASL, che dipendono dalle Regioni) richiedono il pagamento della sanzione e le relative spese di notifica secondo

Dettagli

Art.1 Principi Art. 2 Oggetto Art. 3 Ambito di applicazione del divieto di fumo Art. 4 Cartellonistica

Art.1 Principi Art. 2 Oggetto Art. 3 Ambito di applicazione del divieto di fumo Art. 4 Cartellonistica Divieto di fumo nei locali dell ULSS 16 e disciplina del procedimento sanzionatorio Revisione n. 2 'HOLEHUD GHO 'LUHWWRUH *HQHUDOH Q GHO SDJLQD GL Art.1 Principi L Azienda ULSS n.16 si impegna, con il

Dettagli

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE attività a.s. 2015/2016

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE attività a.s. 2015/2016 attività a.s. 2015/2016 Allegato A VERBALE DI ACCERTAMENTO DI INFRAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO L. 584/75 e art. 51 della L. n.3/03 VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA L. 68/81 VERBALE N. PLESSO In data alle ore nei

Dettagli

PROCESSO VERBALE DI ACCERTAMENTO DI ILLECITO AMMINISTRATIVO N.

PROCESSO VERBALE DI ACCERTAMENTO DI ILLECITO AMMINISTRATIVO N. PROCESSO VERBALE DI ACCERTAMENTO DI ILLECITO AMMINISTRATIVO N. In data... alle ore... nei locali...... siti in Via..., n...., Comune di... (Prov. di...), nei quali, ai sensi del D.P.C.M. 14.12.1995, è

Dettagli

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO E. FERMI

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO E. FERMI Prot. n. 198 Francavilla Fontana, 10/01/2018 Al Sig. Sede OGGETTO: Delega al funzionario addetto alla vigilanza sull osservanza dell applicazione del divieto di fumare [ex art. 51, L. 16 gennaio 2003,

Dettagli

Oggetto: Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale. Modalità e termini di presentazione della documentazione.

Oggetto: Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale. Modalità e termini di presentazione della documentazione. Prot. n. 2182/B2a Pozzuoli, 31/08/2017 Ai genitori /tutori degli alunni dell IC 5 Artiaco Ai docenti tutti dell IC 5 Artiaco Alla DSGA Al personale di segreteria Al sito web Oggetto: Disposizioni urgenti

Dettagli

Si rammenta che il divieto di fumo, esteso anche alle sigarette elettroniche, riguarda tutti i locali dell Istituto e le relative pertinenze esterne.

Si rammenta che il divieto di fumo, esteso anche alle sigarette elettroniche, riguarda tutti i locali dell Istituto e le relative pertinenze esterne. Circolare n. 76 Bisuschio, Ai Docenti Ai Collaboratori Scolastici Ai Genitori Agli Studenti Al Sito Web/Albo Al DSGA SEDI OGGETTO: disposizioni sul divieto di fumo Si rammenta che il divieto di fumo, esteso

Dettagli

ALLEGATI REGOLAMENTO DIVIETO DI FUMO

ALLEGATI REGOLAMENTO DIVIETO DI FUMO ALLEGATI REGOLAMENTO DIVIETO DI FUMO 1) COMUNICAZIONE RELATIVA APPLICAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO 2) NOMINA AGENTI ACCERTATORI 3) MODULO CONTESTAZIONE 4) COMUNICAZIONE PREFETTO 1 ALLEGATO 1 A tutto il personale

Dettagli

ALLEGATO 9 ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO

ALLEGATO 9 ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO Istituto Comprensivo Loris Malaguzzi Via Roma 55-43035 FELINO (PR) C.M.: PRIC82300L Scuole Primarie, Secondarie di 1 Grado e dell Infanzia - Sedi di Felino, Sala Baganza, Calestano e S. Michele Tiorre

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- ESTRATTO DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI N. 421 del 30-03-2011 SERVIZIO: ECOLOGIA UFFICIO: GESTIONE RIFIUTI OGGETTO: Processo verbale di accertata violazione

Dettagli

LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 1984 N. 47: Norme per l'applicazione delle sanzioni amministrative in materia sanitaria. ART. 1

LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 1984 N. 47: Norme per l'applicazione delle sanzioni amministrative in materia sanitaria. ART. 1 LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 1984 N. 47: Norme per l'applicazione delle sanzioni amministrative in materia sanitaria. (Ambito di applicazione) ART. 1 Le disposizioni previste dalla presenti legge si applicano

Dettagli

DETERMINAZIONE N. DEL IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE N. DEL IL DIRIGENTE CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA, SVILUPPO -VALORIZZAZIONE E TUTELA AMBIENTALE DIREZIONE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO, SANZIONI

Dettagli

ALLEGATO A - SANZIONI CONTRO IL FUMO E PROCEDURA ACCERTAMENTO

ALLEGATO A - SANZIONI CONTRO IL FUMO E PROCEDURA ACCERTAMENTO ALLEGATO A - SANZIONI CONTRO IL FUMO E PROCEDURA ACCERTAMENTO (Per le Sanzioni e le modalità di pagamento, vedere in particolare le procedure descritte in Allegato A e Allegato F ) 1. Così come stabilito

Dettagli

Allegato alla deliberazione n 56 del 12 febbraio 2004 composto da n 6 fogli

Allegato alla deliberazione n 56 del 12 febbraio 2004 composto da n 6 fogli Allegato alla deliberazione n 56 del 12 febbraio 2004 composto da n 6 fogli AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI COMO Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative ( ai sensi della

Dettagli

I modelli e i contenuti minimi dei verbali di accertamento, contestazione e notificazione per le violazioni A.I.A.

I modelli e i contenuti minimi dei verbali di accertamento, contestazione e notificazione per le violazioni A.I.A. nota normativaa sentenza GESTIONE 3.11. 1.7. I modelli e i contenuti minimi dei verbali di accertamento, contestazione e notificazione per le violazioni A.I.A. DECRETO MINISTERIALE N. 228, DEL 17 OTTOBRE

Dettagli

PROCEDURA DI ACCERTAMENTO

PROCEDURA DI ACCERTAMENTO PROCEDURA DI ACCERTAMENTO Contestazione e Notificazione 1. Nei casi di violazione del divieto, i responsabili preposti di cui all'art. 4 comma 3 del presente regolamento procedono alla contestazione immediata

Dettagli

DELIBERAZIONE N. _375_ DEL _10/04/2014_

DELIBERAZIONE N. _375_ DEL _10/04/2014_ cod. az. 01193MOD12_rev3_21/08/2013 Pag. 1 di 5 Centro Direzionale Piazza Ospedale, 5 59100 - PRATO C.F. e P.IVA 01683070971 DELIBERAZIONE N. _375_ DEL _10/04/2014_ OGGETTO: Ordinanza - Ingiunzione Signora

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE F. CAPECE

LICEO CLASSICO STATALE F. CAPECE LICEO CLASSICO STATALE F. CAPECE Indirizzi: Classico, Linguistico EsaBac, Scientifico, Linguistico Internazionale Spagnolo Piazza A. Moro, 37-73024 Maglie (Le) Tel. 0836/484301 - Fax 0836/484302 Web: www.liceocapece.gov.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL'IISS GUALA E SEZ. ASSOCIATA SOBRERO DI BRA

REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL'IISS GUALA E SEZ. ASSOCIATA SOBRERO DI BRA REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL'IISS GUALA E SEZ. ASSOCIATA SOBRERO DI BRA Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE E RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente regolamento

Dettagli

ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO

ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO Allegato n. 14 del Regolamento d Istituto ISTRUZIONI GENERALI PER LE CONTRAVVENZIONI AL DIVIETO DI FUMO Gli enti non statali (come le ASL, che dipendono dalle Regioni) richiedono il pagamento della sanzione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMARE NEI LOCALI UTILIZZATI DALLA SCUOLA

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMARE NEI LOCALI UTILIZZATI DALLA SCUOLA Liceo Scientifico Statale Sante Simone Conversano (BA) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMARE NEI LOCALI UTILIZZATI DALLA SCUOLA ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE Ai sensi della

Dettagli

Documento di Registrazione REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO. Il presente regolamento è emanato ai sensi della normativa vigente, in particolare:

Documento di Registrazione REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO. Il presente regolamento è emanato ai sensi della normativa vigente, in particolare: Pag. 1 di 5 Art. 1 - RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente regolamento è emanato ai sensi della normativa vigente, in particolare: Legge 11/11/1975 n. 584 Legge 21/11/1981 n.689 Direttiva PCM 14/12/1995 Circolare

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Dipartimento di Prevenzione Regolamento aziendale Art.1 - Principi 1. L Azienda ULSS n. 13 si impegna, con il presente

Dettagli

PAGAMENTO IMMEDIATO DEL BIGLIETTO CON TARIFFA DI BIGLIETTO A BORDO OLTRE ALLA MULTA DI SE PAGATA ENTRO 15 GIORNI DALL ACCERTAMENTO,

PAGAMENTO IMMEDIATO DEL BIGLIETTO CON TARIFFA DI BIGLIETTO A BORDO OLTRE ALLA MULTA DI SE PAGATA ENTRO 15 GIORNI DALL ACCERTAMENTO, PAGAMENTO IMMEDIATO DEL BIGLIETTO CON TARIFFA DI BIGLIETTO A BORDO OLTRE ALLA MULTA DI SE PAGATA ENTRO 15 GIORNI DALL ACCERTAMENTO, SE PAGATA OLTRE IL 15 ED ENTRO IL 60 GIORNO PAGAMENTO IMMEDIATO DEL BIGLIETTO

Dettagli

ESTRATTO DELLA PROCEDURA SULLA GESTIONE SISTEMA SANZIONATORIO

ESTRATTO DELLA PROCEDURA SULLA GESTIONE SISTEMA SANZIONATORIO Rev. N.2 Del 26 aprile 2016 Codice procedura 05-DAP-PR-GSS Redatto da Staff Dipartimentale Delibera n 3199 del 5 dicembre 2013 Verificato ed approvato da Direttore del Dipartimento di Prevenzione Condiviso

Dettagli

ALLEGATO A REGOLAMENTO AZIENDALE. Divieto di fumo nei locali della AULSS 15 e disciplina del procedimento sanzionatorio

ALLEGATO A REGOLAMENTO AZIENDALE. Divieto di fumo nei locali della AULSS 15 e disciplina del procedimento sanzionatorio ALLEGATO A REGOLAMENTO AZIENDALE Divieto di fumo nei locali della AULSS 15 e disciplina del procedimento sanzionatorio approvato con Delibera n.424 del 12.05.2011 e successivamente integrato con deliberazione

Dettagli

Comune di Ronchis Provincia di Udine

Comune di Ronchis Provincia di Udine Comune di Ronchis Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ANNO 2011 N 00014 del Reg. Delibere Copia conforme OGGETTO: Aggiornamento dell'importo relativo alle spese di procedimento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE 1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento, adottato

Dettagli

PROCEDURE E REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO ISTITUTO M. BARTOLO PACHINO 1. OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE:

PROCEDURE E REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO ISTITUTO M. BARTOLO PACHINO 1. OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE: PROCEDURE E REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO ISTITUTO M. BARTOLO PACHINO 1. OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE: Il presente regolamento ha per oggetto l attuazione nell Istituto della normativa nazionale e

Dettagli

COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE

COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE INDICE Articolo 1 Articolo 2 - Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5

Dettagli

COMUNE DI VENDONE Provincia di Savona

COMUNE DI VENDONE Provincia di Savona COMUNE DI VENDONE Provincia di Savona REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE ATTI (approvato con deliberazione C.C. n. 21 del 01/03/2006) Indice Articolo 1 Oggetto Articolo 2 Definizione

Dettagli

SANZIONI REGISTRO IMPRESE

SANZIONI REGISTRO IMPRESE SANZIONI REGISTRO IMPRESE Quando si applicano: Le sanzioni del Registro delle Imprese vengono applicate in caso di: domanda di iscrizione o di deposito nel Registro delle Imprese oltre il termine previsto

Dettagli

Regolamento comunale sull'organizzazione e le modalità di svolgimento del servizio di notificazione degli atti

Regolamento comunale sull'organizzazione e le modalità di svolgimento del servizio di notificazione degli atti COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA Regolamento comunale sull'organizzazione e le modalità di svolgimento del servizio di notificazione degli atti 1 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di

Dettagli

A SCUOLA VACCINATI 2) COSA SIGNIFICA OBBLIGATORIE SINO A SUCCESSIVA VALUTAZIONE?

A SCUOLA VACCINATI 2) COSA SIGNIFICA OBBLIGATORIE SINO A SUCCESSIVA VALUTAZIONE? A SCUOLA VACCINATI (Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica Regione Emilia-Romagna, 11 agosto 2017) 1) COSA PREVEDE LA LEGGE NAZIONALE? La LEGGE 31 luglio 2017, n. 119 pubblicata sulla Gazzetta

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO

PROCEDURA OPERATIVA L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA PROCEDURA OPERATIVA L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO A cura di: Servizio Prevenzione e Protezione Data: 14/09/2015 rev. 1 Pagina 2 di 7 1. Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO Istituto Professionale Industria e Artigianato Giovanni Giorgi - Verona REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO Art. 1 - Premessa Art. 32 della Costituzione "La Repubblica

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMARE NEI LOCALI DELLA ATS DI BERGAMO

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMARE NEI LOCALI DELLA ATS DI BERGAMO REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMARE NEI LOCALI DELLA ATS DI BERGAMO Art. 1 Principi Scopo del presente Regolamento è la tutela della salute dei lavoratori, degli utenti e dei visitatori dell ATS di Bergamo,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Allegato A alla deliberazione C.C. n. 16 del 23.6.2014. COMUNE DI BORGIO VEREZZI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali.

COMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali. COMUNE DI NERVIANO Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali. INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art.

Dettagli

PREVENZIONE VACCINALE

PREVENZIONE VACCINALE PREVENZIONE VACCINALE Si trasmettono alcune indicazioni di adempimenti necessari per l iscrizione alla Scuola in applicazione della Legge 119 del 31 luglio 2017 e delle direttive della Regione Lombardia.

Dettagli

COMUNE DI SAN MARZANO SUL SARNO. Provincia di Salerno POLIZIA LOCALE

COMUNE DI SAN MARZANO SUL SARNO. Provincia di Salerno POLIZIA LOCALE Comune di Sarno Smistamento: SETTORE_1_AA_GG_ISTITUZIONALI_SERVIZI_LEGALI Prt.G.0054242/2018 - E - 18/12/2018 11:51:17 N PAP-04009-2018 COMUNE DI SAN MARZANO SUL SARNO Prot. n 'O.9,? Del 0 2- i) Provincia

Dettagli

Città di Lurate Caccivio

Città di Lurate Caccivio Città di Lurate Caccivio REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE ALLE VIOLAZIONI A REGOLAMENTI ED ORDINANZE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. del INDICE: Art. 1

Dettagli

DIVIETO DI FUMO NELL AZIENDA U.L.S.S. N. 9 DI TREVISO E DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO

DIVIETO DI FUMO NELL AZIENDA U.L.S.S. N. 9 DI TREVISO E DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO Pagina 1 di 6 DIVIETO DI FUMO NELL AZIENDA U.L.S.S. N. 9 DI TREVISO E DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO Redazione Verifica tecnica Approvazione Dr. Giordano Giordani, UOC Affari Generali e Legali;

Dettagli

COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza)

COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza) COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 30.1.2012 Art. 1 Norme

Dettagli

C O M U N E D I S I M E R I C R I C H I Prov. Catanzaro

C O M U N E D I S I M E R I C R I C H I Prov. Catanzaro C O M U N E D I S I M E R I C R I C H I Det1217copia AREA AMMINISTRATIVA Determinazione n. 12 del 30 gennaio 2017 ======================================================================= OGGETTO: Ordinanza

Dettagli

SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Istruzioni operative al funzionari incaricati dell'applicazione del divieto di fumo

SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Istruzioni operative al funzionari incaricati dell'applicazione del divieto di fumo Istruzioni operative al funzionari incaricati dell'applicazione del divieto di fumo Si invitiamo le SS.LL. a prendere visione di tutta la normativa, che viene consegnata integralmente, in allegato. Durante

Dettagli

SANZIONI REGISTRO IMPRESE. Riferimenti normativi

SANZIONI REGISTRO IMPRESE. Riferimenti normativi SANZIONI AMMINISTRATIVE SANZIONI REGISTRO IMPRESE Riferimenti normativi Legge n. 689 del 24/11/1981 Fino al 15/04/2002: - D.P.R. 581/1995; - Artt. 2194, 2626, 2634, 2635 e 2636 del codice civile Dal 16/04/2002:

Dettagli

Comune di Castelfiorentino

Comune di Castelfiorentino REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DI REGOLAMENTI E ORDINANZE COMUNALI (Approvato con deliberazione C.C. n. 15 del 31/3/2004) INDICE Art. 1 - Oggetto del

Dettagli

Sulla base di queste indicazioni l Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana ha definito le proprie modalità di intervento che sono schematizzate di seguito.

Sulla base di queste indicazioni l Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana ha definito le proprie modalità di intervento che sono schematizzate di seguito. 1. Circolari esplicative. La Direzione della Prevenzione del Ministero della Salute ha emanato una circolare di chiarimento (allegato 1) e anche la Regione Veneto ha trasmesso delle Prime indicazioni operative

Dettagli

COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE

COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con deliberazione di C.C. n. del 14 Maggio 2011

Dettagli

Ordinanza - Ingiunzione n. O.I. 61/08

Ordinanza - Ingiunzione n. O.I. 61/08 A. P. DAL 31-03-2008 AL 15-04-2008 COPIA REG. GEN. N. 443 Data 31-03-2008 PRATICA N. DBDIR - 357-2008 PROVINCIA DI CROTONE DIPARTIMENTO III SETTORE 2 AMBIENTE, DEMANIO IDRICO, ENERGIA, RIS. IDRICHE DETERMINAZIONE

Dettagli

Comune di Novate Milanese Provincia di Milano. Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche

Comune di Novate Milanese Provincia di Milano. Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Comune di Novate Milanese Provincia di Milano Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 319.del 28 novembre. 2006 INDICE Art. 1 Oggetto

Dettagli

NOTIFICAZIONE DEL VERBALE È DI EURO #899 L IMPORTO DA VERSARE DAL 6 AL 60 GIORNO SUCCESSIVO ALLA NOTIFICAZIONE DEL VERBALE È DI EURO #044

NOTIFICAZIONE DEL VERBALE È DI EURO #899 L IMPORTO DA VERSARE DAL 6 AL 60 GIORNO SUCCESSIVO ALLA NOTIFICAZIONE DEL VERBALE È DI EURO #044 L IMPORTO DA VERSARE ENTRO 5 GIORNI SUCCESSIVI ALLA NOTIFICAZIONE DEL VERBALE È DI EURO #899 L IMPORTO DA VERSARE DAL 6 AL 60 GIORNO SUCCESSIVO ALLA NOTIFICAZIONE DEL VERBALE È DI EURO #044 CONTI CORRENTI

Dettagli

Oggetto: vaccinazioni e frequenza scolastica

Oggetto: vaccinazioni e frequenza scolastica Prot. 3545/B.2.b. Montebelluna, 22 agosto 2017 Circ. 430 Ai genitori /tutori degli alunni Al sito web Ai docenti tutti Al DSGA Al personale ATA Oggetto: vaccinazioni e frequenza scolastica In seguito alla

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA Servizio di Prevenzione e Protezione - U.O. Gestione del Personale Pag. 1 Art. 1 Premessa

Dettagli

A) Domanda: Quali documenti le scuole dell infanzia DOVRANNO ricevere entro l 11 settembre 2017 (art.3 c.1 + ART.5 C.1+ CirMiur/Salute 01/09)

A) Domanda: Quali documenti le scuole dell infanzia DOVRANNO ricevere entro l 11 settembre 2017 (art.3 c.1 + ART.5 C.1+ CirMiur/Salute 01/09) Reggio Emilia, 03/09/2017 VADEMECUM PER L ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PER LE SCUOLE DELL INFANZIA PARITARIE FISM EMILIA ROMAGNA IN ORDINE ALLA LEGGE 119/2017 SULLE VACCINAZIONI SCUOLE INFANZIA, AGGIORNATO

Dettagli

PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO

PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO C.so Bramante 88 10126 Torino Cod. Fiscale 05438190018 REGOLAMENTO AZIENDALE PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA

Dettagli

Il verbale di accertamento va distinto anche dal verbale di contestazione Sono entrambe atti scritti ma che si differenziano sotto il profilo

Il verbale di accertamento va distinto anche dal verbale di contestazione Sono entrambe atti scritti ma che si differenziano sotto il profilo Dunque i dati acquisiti nel corso dell attività accertativa devono essere riversati nel Il verbale di accertamento va distinto anche dal verbale di contestazione Sono entrambe atti scritti ma che si differenziano

Dettagli

OGGETTO: VERBALE DI ACCERTAMENTO VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA ##NUMSANZAMM##. (ILLECITO NON SANABILE CON DIFFIDA) DITTA ##DITTA.

OGGETTO: VERBALE DI ACCERTAMENTO VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA ##NUMSANZAMM##. (ILLECITO NON SANABILE CON DIFFIDA) DITTA ##DITTA. Modulo A 2 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia fine_destinatari Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro

Dettagli

Obbligatorietà e gratuità delle vaccinazioni I vaccini obbligatori sono 10:

Obbligatorietà e gratuità delle vaccinazioni I vaccini obbligatori sono 10: VADEMECUM di indicazioni operative riguardo il testo del decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73, (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 130 del 7 giugno 2017), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

Camera di Commercio di Chieti GUIDA ALL APPLICAZIONE DELLE SANZIONI DEL REGISTRO DELLE IMPRESE E DEL REPERTORIO ECONOMICO AMMINISTRATIVO

Camera di Commercio di Chieti GUIDA ALL APPLICAZIONE DELLE SANZIONI DEL REGISTRO DELLE IMPRESE E DEL REPERTORIO ECONOMICO AMMINISTRATIVO Camera di Commercio di Chieti GUIDA ALL APPLICAZIONE DELLE SANZIONI DEL REGISTRO DELLE IMPRESE E DEL REPERTORIO ECONOMICO AMMINISTRATIVO Chieti - Edizione novembre 2009 1 Indice 1. Disposizioni generali

Dettagli

REGOLAMENTO DIVIETO DI FUMO

REGOLAMENTO DIVIETO DI FUMO Con la presente si intende ribadire a tutti gli studenti e al personale docente e non docente, come da accordi definiti nel corso del Consiglio di Istituto del 23 aprile 2015, che il D.L. 104/2013, art.

Dettagli

REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE. Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE

REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE. Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE Art. 3 - AUTORITA COMPETENTE Art. 4 - SOGGETTI ACCERTATORI

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO ALVISE PISANI DI STRA - VE

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO ALVISE PISANI DI STRA - VE 1 REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO ALVISE PISANI DI STRA - VE Art. 1 Principi L I.C. Alvise Pisani di Stra, con il presente Regolamento s impegna a far rispettare il

Dettagli

COMUNE DI ROANA. Provincia di Vicenza * * * REGOLAMENTO DELLE SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DEI REGOLAMENTI E ORDINANZE COMUNALI

COMUNE DI ROANA. Provincia di Vicenza * * * REGOLAMENTO DELLE SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DEI REGOLAMENTI E ORDINANZE COMUNALI COMUNE DI ROANA Provincia di Vicenza * * * REGOLAMENTO DELLE SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DEI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 12 del 21/03/2003 INDICE SOMMARIO Art. 1 - Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESERCIZIO DEL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESERCIZIO DEL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESERCIZIO DEL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI Adempimenti connessi all attuazione della legge 9 gennaio 1991 n. 10, del D.P.R. 26 Agosto 1993 n. 412 come modificato ed integrato

Dettagli

Circolare n.87 Siniscola, 14.01.2016. Oggetto: Divieto di fumo nelle istituzioni scolastiche, Decreto-Legge 12 settembre 2013, n. 104.

Circolare n.87 Siniscola, 14.01.2016. Oggetto: Divieto di fumo nelle istituzioni scolastiche, Decreto-Legge 12 settembre 2013, n. 104. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE M. PIRA di SINISCOLA Via Carlo Alberto Dalla Chiesa s.n.c. - 08029 SINISCOLA (NU) Codice Ministeriale NUIS01800E - Codice Fiscale 80007110911 e-mail: nuis01800e@istruzione.it;

Dettagli

COMUNE DI CAPURSO. (Prov. di Bari) REGOLAMENTO COMUNALE PER ACCERTAMENTO ED APPLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE

COMUNE DI CAPURSO. (Prov. di Bari) REGOLAMENTO COMUNALE PER ACCERTAMENTO ED APPLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE COMUNE DI CAPURSO (Prov. di Bari) REGOLAMENTO COMUNALE PER ACCERTAMENTO ED APPLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 28 del 30/10/2012) 1 ART. 1 OGGETTO

Dettagli

VERBALE UNICO DI ACCERTAMENTO E NOTIFICAZIONE N. DEL / /

VERBALE UNICO DI ACCERTAMENTO E NOTIFICAZIONE N. DEL / / Prot. n. del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione provinciale del lavoro di via tel. e- mail Pec verbale n.: del verbale interlocutorio n. del VERBALE UNICO DI ACCERTAMENTO E NOTIFICAZIONE

Dettagli

Città di Latisana. Registro delibere di Giunta N. 7

Città di Latisana. Registro delibere di Giunta N. 7 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 7 L anno 2011 il giorno 20 del mese di GENNAIO alle ore 15:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO - TECNICO MANUTENTIVO E LAVORI PUBBLICI Class. Uff. n. 8/2013 DETERMINAZIONE N. 6 del 14/01/2013

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Pantigliate " FALCONE - BORSELLINO " SCUOLE: INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO Via G. di Vittorio 14-20090

Dettagli

Oggetto: Attribuzione funzioni di RESPONSABILE PREPOSTO alla vigilanza delle norme sul divieto di fumo I L D I R I G E N T E S C O L A S T I C O

Oggetto: Attribuzione funzioni di RESPONSABILE PREPOSTO alla vigilanza delle norme sul divieto di fumo I L D I R I G E N T E S C O L A S T I C O Circolare N 036 del 27.09.2019 DESTINATARI Personale Docente Personale ATA Studenti Oggetto: Attribuzione funzioni di RESPONSABILE PREPOSTO alla vigilanza delle norme sul divieto di fumo I L D I R I G

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO COMUNE DI STEZZANO (Provincia di Bergamo) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO (Art. 4, D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23) Approvato con deliberazione di C.C. n.

Dettagli

VERBALE DI VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA (ART. 201 del D.L.vo 30/04/92 n.285 ed art. 385 del Reg. di esec.)

VERBALE DI VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA (ART. 201 del D.L.vo 30/04/92 n.285 ed art. 385 del Reg. di esec.) COMUNE DI FOGGIA COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE VIA MANFREDI TEL. 0881790511 AG {nxs83+} 77875023181-0 Aut. n. LO/0129/2009 DEL 10.02.2009 1008 D643 0699 VERBALE DI VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA (ART.

Dettagli

Approvato con delibera n. 17 del del Consiglio di Istituto

Approvato con delibera n. 17 del del Consiglio di Istituto PREMESSA Destinatari del presente regolamento sono studenti, docenti, personale ATA, esperti esterni, genitori e chiunque sia occasionalmente presente nei locali dell Istituto. Art. 1 Riferimenti normativi

Dettagli

1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Regolamento sul divieto di fumo (emanato con DD n. 412 del 26 luglio 2016 pubblicato in pari data all Albo Ufficiale on-line, entrata in vigore 10 agosto 2016) Art. 1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Antonio Stradivari. Prot. n. 1819/17 Cremona, 23 settembre 2017 Circ. n. 26/17

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Antonio Stradivari. Prot. n. 1819/17 Cremona, 23 settembre 2017 Circ. n. 26/17 Prot. n. 1819/17 Cremona, 23 settembre 2017 Circ. n. 26/17 AI GENITORI DEGLI STUDENTI AL PERSONALE DELLA SCUOLA e, p.c. AGLI STUDENTI ATTI SITO WEB Oggetto: Disposizioni urgenti in materia di prevenzione

Dettagli

AREA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE

AREA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE AREA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE Settore Risorse idriche e attività estrattive Settore Rifiuti, bonifiche e autorizzazioni integrate ambientali1 Settore Qualità dell'aria, rumore ed energia VADEMECUM

Dettagli

REPORT VACCINI VENETO 2017 NOTA TECNICA DI SINTESI

REPORT VACCINI VENETO 2017 NOTA TECNICA DI SINTESI REPORT VACCINI VENETO 2017 NOTA TECNICA DI SINTESI Nell ambito della rilevazione annuale delle coperture vaccinali si è provveduto a fare l analisi della copertura vaccinale di tutti i soggetti di età

Dettagli

Circolare n. 318 Al sito web della scuola Ai Genitori degli alunni di ogni ordine e grado

Circolare n. 318 Al sito web della scuola Ai Genitori degli alunni di ogni ordine e grado ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "GIUSEPPE SCELSA" COD. FISCALE 80019800822 - Sito Web www.icscelsa.it e-mail paic8ar00v@istruzione.it - e-mail certificata paic8ar00v@pec.istruzione.it Via Villani, 40 Tel

Dettagli

Città di Avezzano. Regolamento comunale sull applicazione delle sanzioni amministrative per l inosservanza a norme di regolamenti e di ordinanze

Città di Avezzano. Regolamento comunale sull applicazione delle sanzioni amministrative per l inosservanza a norme di regolamenti e di ordinanze Regolamento comunale sull applicazione delle sanzioni amministrative per l inosservanza a norme di regolamenti e di ordinanze delibera di C.C. n.107 del 29.12.2001 Titolo I Art. 1 Oggetto 1. Il presente

Dettagli

Verbale di accertamento a targa cosiddetto preavviso di accertata violazione alle norme del codice della strada

Verbale di accertamento a targa cosiddetto preavviso di accertata violazione alle norme del codice della strada COPERTINA Verbale di accertamento a targa cosiddetto preavviso di accertata violazione alle norme del codice della strada Bollettario N. Il presente bollettario si compone di n. 30 verbali redatti in duplice

Dettagli

Oggetto: vaccinazioni e frequenza scolastica.

Oggetto: vaccinazioni e frequenza scolastica. Prot. n. AOO1-0003720-A/09 Lucera, 28/08/2017 Ai genitori /tutori degli alunni dell I.C. Tommasone-Alighieri Al DSGA dell I.C. Tommasone-Alighieri A tutto il personale docente e non docente dell I.C. Tommasone-Alighieri

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALL OPERATORE POSTALE SERVIZI POSTALI ITALIANI S.R.L. PER LA VIOLAZIONE DELL ART. 15 DEL D. LGS. 22 LUGLIO 1999 N. 261 (PROCEDIMENTO

Dettagli

Proposta di REGOLAMENTO

Proposta di REGOLAMENTO Proposta di REGOLAMENTO disciplinante i contenuti minimi e i formati dei verbali di accertamento, contestazione e notificazione relativi ai procedimenti sanzionatori di cui all'articolo 29-quattuordecies

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NELLE STRUTTURE E NEI LOCALI DELL ISTITUTO

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NELLE STRUTTURE E NEI LOCALI DELL ISTITUTO REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NELLE STRUTTURE E NEI LOCALI DELL ISTITUTO Premessa Destinatari del presente regolamento sono studenti, docenti, personale ATA, esperti esterni, genitori e chiunque sia

Dettagli

Oggetto: vaccinazioni e frequenza scolastica

Oggetto: vaccinazioni e frequenza scolastica AMBITO TERRITORIALE 20 - DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3 CIRCOLO SOMMA VESUVIANA (NA) Via S. Maria del Pozzo, 81 Somma Vesuviana (NA) tel. 081 8939224 - fax 081 5318529 - Uff. Serv. H67 C.F. 94102620633

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRANCESCO GIORGIO - LICATA

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRANCESCO GIORGIO - LICATA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRANCESCO GIORGIO - LICATA VIA DANTE, 14-92027 LICATA (AG) tel.: 09221837367 fax: 0922773755 C.F.: 81000050849 - cod. mecc. AGIC848001 e-mail: agic848001@istruzione.it PEC:

Dettagli

60013 CORINALDO (AN) ANIC834008

60013 CORINALDO (AN) ANIC834008 ISTITUTO COMPRENSIVO di CORINALDO di scuola dell Infanzia,Primaria, Secondaria di 1 grado di Castelleone di Suasa, Corinaldo, Ostra Vetere Via Dante,45 60013 CORINALDO (AN) Codice Meccanografico ANIC834008

Dettagli

COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI

COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA ******** REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Definizione di notificazione Art. 3 - Modalità per la notificazione

Dettagli

REGOLAMENTO ANTI-FUMOREGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMARE NELLA SCUOLA

REGOLAMENTO ANTI-FUMOREGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMARE NELLA SCUOLA REGOLAMENTO ANTI-FUMOREGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMARE NELLA SCUOLA Art. 1 RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente regolamento è emanato ai sensi della normativa vigente e in particolare: art. 32 della Costituzione,

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEGLI EDIFICI SCOLASTICI (approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 05/11/2013 con delibera n 5)

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEGLI EDIFICI SCOLASTICI (approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 05/11/2013 con delibera n 5) REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEGLI EDIFICI SCOLASTICI (approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 05/11/2013 con delibera n 5) Premessa Destinatari del presente regolamento sono studenti,

Dettagli

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E N. 1 8

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E N. 1 8 I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E N. 1 8 C o d i c e F i s c a l e 8 0 0 6 3 3 9 0 3 7 3 V i a G a l l i e r a, 7 4-4 0 1 2 1 B o l o g n a t e l. 0 5 1 / 2 4 8 4 0 7 - f a x 0 5 1 /

Dettagli

REGOLAMENTO SU DIVIETO DI FUMO

REGOLAMENTO SU DIVIETO DI FUMO REGOLAMENTO SU DIVIETO DI FUMO INDICE 1 Articolo 1 - Finalità Pag. 3 Articolo 2 - Normativa di riferimento Pag. 3 Articolo 3 - Ambienti scolastici soggetti al Pag. 3 divieto Articolo 4 - Affissione del

Dettagli