TABELLE CONTROLLO INFESTANTI ARBOREE

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1 TABELLE CONTROLLO INFESTANTI ARBOREE 14

2 DISERBO CHIMICO DEI FRUTTIFERI (POMACEE, DRUPACEE) E DEGLI AGRUMI Nota:su mandorlo il diserbo chimico é ammesso, con queste stesse limitazioni, solo in coltura intensiva irrigua INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO PRINCIPI ATTIVI LIMITAZIONI D USO E NOTE Monocotiledoni e Dicotiledoni Non ammessi interventi chimici nelle interfile Glifosate (30,4%) Glufosinate ammonio (11,33%) Oxifluorfen (23,8%) Paraquat+Diquat(5,9+11,7%) Trifluralin (45,8%) Fluazifop-P-butyl (13,37%) Sono consentiti massimo 3 interventi/anno indipendentemente dall erbicida utilizzato E ammesso un impiego proporzionale della combinazione dei due p.a. ammessi. Le dosi si intendono per ettaro di superficie effettivamente trattata, che deve essere sempre inferiore almeno al 50% della superficie complessiva 15

3 TABELLE CONTROLLO INFESTANTI ERBACEE 16

4 DISERBO ASPARAGO EPOCA D IMPIEGO Pre-Trapianto Pre Ricaccio e/o Post Raccolta Pre Trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate - ammonio Trifluralin LIMITAZIONI D USO E NOTE Preparare definitivamente il terreno circa un mese prima dell'impianto (falsa semina) ed intervenire a pochi giorni dalla stessa. Utilizzare in presenza di infestanti emerse Consigliabile l interramento Pre ricaccio Graminacee e Dicotiledoni Diuron Metribuzin Pendimetanil Oxadiazon Linuron Post raccolta Graminacee Oxadiazon Propaquizafop Allosifop-r-metilestere Ciclossidim E opportuno alternare i prodotti nella fase di pre ricaccio per evitare che si selezionino specifiche malerbe E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 17

5 DISERBO BIETOLA DA COSTA EPOCA D IMPIEGO Pre semina Pre emergenza INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Cloridazon LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Consigliabile l interramento Post emergenza Graminacee Setossidim 18

6 DISERBO CARCIOFO Epoca d'impiego Infestanti Principi attivi Note e limitazioni d'uso Pre-trapianto Graminacee e dicotiledoni Glifosate Linuron Pendimetalin Trifluralin Pre-emergenza Graminacee e dicotiledoni Metribuzin Post-emergenza Dicotiledoni Oxadiazon Oxifluorfen* Post-emergenza Graminacee Cicloxidim Fluazifop-p-butile Propaquizafop Fenoxaprop-p-etile Quizalofop etile isomero D *Contro l'oxalis nelle prime fasi fenologiche 19

7 DISERBO CAROTA EPOCA D IMPIEGO Pre Semina INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate - ammonio LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Pre emergenza Graminacee e Dicotiledoni Dicotiledoni annuali Glufosinate - ammonio Pendimetalin (1) Linuron Clomazone Pendimetalin* (1) Linuron* Metribuzin* (1) Non utilizzare in terreni sabbiosi (1) Non utilizzare in terreni sabbiosi (*) Intervenire su colture dopo le 3 foglie vere Post emergenza Graminacee Quizalofop-etile isomero D Setossidim Fluazifop-p-butile Ciclossidim Propaquizafop Haloxifop-R-metil estere Diclofop-Metile 20

8 DISERBO CAVOLI EPOCA D IMPIEGO Pre semine e trapianto Pre trapianto Post trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Dicotiledoni e Graminacee Dicotiledoni e Graminacee Dicotiledoni annuali Dicotiledoni e Graminacee PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate - ammonio (1) Propaclor (1) Pendimetalin (2) Trifluralin (3) Oxadiazon (4) Oxifluorfen Clopiralid Metazaclor (1) Propaclor (2) LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse (1) Ammesso solo su cavolo rapa (1) Ammesso solo su cavolfiore, broccolo, Bruxelles e cavolo cappuccio (2) Trattare su terreno finemente lavorato e con irrigazione, utilizzare con attenzione nei terreni sabbiosi (3) Interrare subito dopo il trattamento (4) Ammesso solo su cavolfiore (1)Trattare su infestanti che non abbiano superato la fase di plantula (2) Trattare su terreno privo d infestanti nate Clortal - Dimetile Quizalofop-etile isomero D Ammesso su cavolfiore e cavolo cappuccio Setossidim Fluazifop-p-butile Post emergenza Graminacee Ciclossidim Ammesso su cavolfiore, cappuccio, verza Propaquizafop Ammeso solo su broccolo e cappuccio Diclofop metile 21

9 DISERBO CIPOLLA EPOCA D IMPIEGO Pre-semina Pre-emergenza INFESTANTE PRINCIPI ATTIVI CONTROLLATA Graminacee Glifosate e Glufosinate - ammonio Dicotiledoni Graminacee Propaclor (1) e Pendimetalin (2) Dicotiledoni Glufosinatae-ammonio Dicotiledoni Ioxinil annuali Graminacee e Dicotiledoni Oxifluorfen (1) Pendimatanil LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse (1) Utilizzare in miscela con pendimetanil (2) Utilizzare con attenzione nei terreni sabbiosi Utilizzabile anche in epoca precocissima, cipolla in emergenza (1) Intervenire su colture dopo le 2 foglie vere Da preferirsi dosaggi ridotti eventualmente ripetuti Post emergenza Dicotiledoni perennanti Clopiralid Da utilizzare solo dopo la seconda fogllia vera Graminacee Quizalofop-etile isomero D Setossidim Fluazifop-p-butile Fenoxaprop-etile Cicloxidim Propaquizafop Diclofop - metile 22

10 DISERBO COCOMERO (ANGURIA) E MELONE EPOCA D IMPIEGO Pre-semina Pre-emergenza Post emergenza INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Graminacee PRINCIPI ATTIVI Glifosate Trifluralin (1) Clomazone Quizalofop-etile isomero D Setossidim(1) Fluazifop-p-butile (1) Fenoxaprop-p-etile Propaquizafop Haloxifop-R- metilestere LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse (1) Interrare subito dopo il trattamento (1) Non utilizzabili su cocomero (anguria) E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 23

11 DISERBO FAGIOLINO EPOCA D IMPIEGO Pre-semina INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate ammonio LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Pre-emergenza Graminacee e Dicotiledoni Trifluralin (1) Linuron (1) Interrare subito dopo il trattamento Post emergenza Dicotilendoni Imazamox Post emergenza Graminacee Quizalofop-etile isomero D Setossidim Fluazifop-p-butile Fenoxaprop-p-etile Propaquizafop Ciclossidim Haloxifop-R- metilestere E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 24

12 DISERBO FAGIOLO EPOCA D IMPIEGO Pre-semina INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Pre-emergenza Graminacee e Dicotiledoni Trifluralin (1) Linuron Pendimetalin S-metolaclor (1) Interrare subito dopo il trattamento Post emergenza Dicotilendoni Imazamox Post emergenza Graminacee Setossidim Fluazifop-p-butile Propaquizafop Ciclossidim Diclofop-metile E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 25

13 DISERBO FAVA EPOCA D IMPIEGO Pre-semina Pre-emergenza INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Pendimetanil LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Da non usare su terreni sabbiosi, trattare su terreno finemente lavorato e con irrigazione Post emergenza Dicotilendoni Imazamox Post emergenza Graminacee Diclofop-metile Fluazifop-p-butile Fenoxaprop-p-etile 26

14 DISERBO FINOCCHIO EPOCA D IMPIEGO Pre-semina e Pre trapianto Pre-emergenza e Pre trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Trifluralin (1) Pendimetanil* (2) Oxadiazon LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse (1) Interrare subito dopo il trattamento a 5 cm di profondità (2) Da non usare su terreni sabbiosi, trattare su terreno finemente lavorato e con irrigazione (*) Ammeso 1 solo trattamento, a prescindere dall epoca Post emergenza e Post trapianto Dicotiledoni e Graminacee Graminacee Linuron Pendimetanil *(1) Linuron Setossidim Fluazifop-p-butile Fenoxaprop-p-etile (1) Da non usare su terreni sabbiosi, trattare su terreno finemente lavorato e con irrigazione (*) Ammeso 1 solo trattamento, a prescindere dall epoca Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta Ciclossidim Haloxifop-R- metilestere 27

15 DISERBO FRAGOLA EPOCA D IMPIEGO Pre-semina e interventi localizzati nelle interfile Interventi localizzati nelle interfile INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate Ammonio Glufosinate Ammonio LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Applicazioni ammesse solo in presenza di pacciamature sule file E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 28

16 DISERBO INSALATE (LATTUGA, SCAROLA, INDIVIA, RADICCHIO, CICORIA) EPOCA D IMPIEGO Pre-semina e Pre trapianto Pre semina e Post trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee annuali e numerose Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate ammonio Oxadiazon (1) Trifluralin (2) Benfluralin LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse (1) Non ammesso su radicchio e scarola Interrare alla profondità di 2-5 cm con erpice rotante (2) Non ammesso su cicoria Pre trapianto e Post trapianto Post emergenza e Post trapianto Graminacee annuali e perenni e alcune Dicotiledoni Graminacee Propizamide Setossidim Fluazifop-p-butile (1) Ciclossidim Ulizzare in post trapianto solo in autunno in terreni umidi. Attenzione per le colture succesive Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta (1) Ammesso solo su lattuga e cicoria (2) Ammesso solo su lattuga Propaquizafop (1) Haloxifop-R- metilestere (2) E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 29

17 DISERBO MELANZANA EPOCA D IMPIEGO Pre trapianto Pre trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Post trapianto Graminacee PRINCIPI ATTIVI Glifosate Trifluralin (1) Oxadiazon Pendimetanil (2) Setossidim Fluazifop-p-butile Ciclossidim Fenoxaprop-p-etile LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse (1) Interrare alla profondità di 2-5 cm con erpice rotante giorni prima del trapianto (2) Da non usare su terreni sabbiosi, trattare su terreno finemente lavorato e con irrigazione Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 30

18 DISERBO PATATA EPOCA D IMPIEGO Pre-semina INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate ammonio LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Pre emergenza Graminacee e Dicotiledoni Glufosinate ammonio Metribuzin Il più possibile lontano dall emergenza Non impiegare per le patate primaticcie solo se dopo si coltiva lo spinacio Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Pendimetanil(1) Metazaclor Aclonifen Clomazone Flufenacet Rimsulfuron Metribuzin (1) Prestare attenzione nei terreni sabbiosi Intervenire precocemente alla prima emergenza delle infestanti, anche a basse dosi con eventuali applicazioni ripetute Post emergenza Fluazifop-p-butile (1) Ciclossidim Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta Graminacee Propaquizafop Diclofop-metile Fenoxaprop-p-etile 31

19 DISERBO PEPERONE EPOCA D IMPIEGO Pre trapianto Pre trapianto Post trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Graminacee PRINCIPI ATTIVI Glifosate Trifluralin (1) Oxadiazon Pendimetanil (2) Clomazone Setossidim Fluazifop-p-butile Ciclossidim LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse (1) Interrare alla profondità di 2-5 cm con erpice rotante giorni prima del trapianto (2) Da non usare su terreni sabbiosi, trattare su terreno finemente lavorato e con irrigazione Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta Fenoxaprop-p-etile E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 32

20 DISERBO PREZZEMOLO EPOCA D IMPIEGO INFESTANTE CONTROLLATA PRINCIPI ATTIVI LIMITAZIONI D USO E NOTE Pre semina Graminacee e Dicotiledoni Trifluralin Interrare alla profondità di 2-5 cm con erpice rotante giorni prima del trapianto Pre emergenza Graminacee e Dicotiledoni Clorthal dimetile Post emergenza Graminacee Setossidim Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 33

21 DISERBO POMODORO DA INDUSTRIA EPOCA D IMPIEGO Pre semina e Pre Trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Trifluralin (1) Pendimetanil Oxadiazon (2) LIMITAZIONI D USO E NOTE (1)Consigliabile l interramento (2) Utilizzabile solo in pre trapianto Post trapianto Post emergenga Post trapianto Post emergenga Graminacee e Dicotiledoni Graminacee Metribuzin Rimsulfuron Cicloxidim Propaquizafop Halosifop-r-metilestere Fluazifop-p-etile Quilazofop - etile Sospendere i trattamenti prima della fioritura Intervenire solo in caso di accertata presenza delle infestanti 34

22 DISERBO RAVANELLO EPOCA D IMPIEGO Pre Semina INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate ammonio LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Pre emergenza Post emergenza Graminacee e Dicotiledoni Graminacee Propaclor Fluazifop-p-butile Fenoxaprop-p-etile Settosidim Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 35

23 DISERBO SEDANO EPOCA D IMPIEGO Pre semina Pre trapianto Post trapianto INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Graminacee PRINCIPI ATTIVI Glifosate Trifluralin Linuron Setossidim Fluazifop-p-butile LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Interrare alla profondità di 2-5 cm con erpice rotante Intervenire allo stadio di 4 foglie vere della coltura Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta 36

24 DISERBO SPINACIO EPOCA D IMPIEGO Pre Semina Pre Semina Pre emergenza Post emergenza INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni Dicotiledoni annuali PRINCIPI ATTIVI LIMITAZIONI D USO E NOTE Glifosate Utilizzare in presenza di infestanti emerse Lenacil Lenacil Fenmedifam Fenmedifam + Lenacil Settosidim Quizalofop-etile-isomero D Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta Haloxifop-R-metilestere Graminacee Ciclossidim Propaquizafop Diclofop-metile Fenoxaprop-p-etile 37

25 DISERBO ZUCCHINO EPOCA D IMPIEGO Pre-semina Pre-emergenza INFESTANTE CONTROLLATA Graminacee e Dicotiledoni Graminacee e Dicotiledoni PRINCIPI ATTIVI Glifosate Glufosinate ammonio Clomazone LIMITAZIONI D USO E NOTE Utilizzare in presenza di infestanti emerse Pre trapianto Graminacee e Dicotiledoni Clomazone Post trapianto Graminacee e Dicotiledoni Clomazone Post emergenza Graminacee Quizalofop-etile isomero D Fenoxaprop-p-etile Settosidim Per migliorare l azione addizionare gli attivanti consigliati in etichetta E' vietato il diserbo chimico in coltura protetta 38

26 DIFESA FITOSANITARIA TABELLE ARBOREE 39

27 DIFESA AGRUMI Avversità Crittogamiche Batteriosi (Pseudomonas siringae) Marciumi radicali (Phytophthora sp.) Gommosi del colletto (Phytophtora sp.) Allupatura (Phitophtora citrophthora) Mal secco (Phoma tracheiphila) Fumaggine (Capnodium citri etc.) Criteri di intervento Agronomico -si consiglia di adottare idonee misure di difesa dalle avversità climatiche, soprattutto per il vento (protezione degli agrumeti con i frangivento). Evitare concimazioni azotate tardive. Favorire la lignificazione dei germogli Chimico -si consiglia di effettuare un solo intervento agli inizi di novembre nelle zone a maggior rischio di infezione. Agronomico - favorire il drenaggio, evitare gli eccessi idrici. Chimico - effettuare due interventi, solo su piante con sintomi, dopo la ripresa vegetativa, nei seguenti periodi*: *maggio-giugno *agosto-settembre Agronomico -evitare la bagnatura del colletto e/o la persistenza di umidità; -tenere sconcate le piante infette. Chimico -agli inizi della stagione piovosa si consiglia di effettuare pennellature al colletto e nella parte bassa del tronco Agronomico - favorire il drenaggio, evitare gli eccessi idrici e promuovere l'inerbimento invernale nelle cultivar raccolte nel periodo novembrefebbraio. Chimico - negli agrumeti dove il marciume è ricorrente, o in annate piovose, fare un trattamento all invaiatura dei frutti, localizzato alla parte bassa della chioma. Agronomico - uso di varietà resistenti, asportazione e bruciatura delle parti infette. Agronomico -consentire con la potatura una buona aereazione della chioma ed evitare le concimazioni azotate eccessive. Prodotti ammessi e Ausiliari composti rameici. -Rame metallico (1) -Fosetil- Al + rame (2) (*) -Metalaxil-m+Rame(1-3) (*) -composti rameici -Fosetil-Al -composti rameici Composti rameici Ziram (*) olio Limitazioni Limitare gli interventi alle piante con sintomi (1) spennellature al tronco (2) irrorazioni alla chioma. (3)Distribuire al terreno interessato alla proiezione della chioma. (*) da utilizzare solo su arancio, mandarino e limone In presenza di lesioni giovani, intervenire con pennellature localizzate o chirurgicamente. Isolare le piante malate e informare le autorità competenti. (*) MAX N 2 Trattamenti anno 40

28 Cancri gommosi (Phomopsis, Dothiorella) Agronomico - uso di materiale propagativo sano. Asportazione e bruciatura delle parti infette. Chimico Spennellare i rami con prodotti consentiti Fosetil Al(*) Composti rameici Isolare le piante malate e informare le autorità competenti. (*) Non consentito sulle Clementine Fitofagi Criteri di intervento Prodotti ammessi e Ausiliari ALEURODIDI Agronomico -Olio minerale bianco(1) -consentire con la potatura una buona aereazione della chioma ed -Buprofezin(1)(*) Mosca bianca evitare le concimazioni azotate eccessive. -Imidacloprid(*) fioccosa degli agrumi Biologico - lufenuron (*) (2) (Aleurothrixus -salvaguardia ed eventualmente diffusione dei parassitoidi naturali -Fenitrotion floccosus), con il metodo del bouquet. dialeurode Chimico (Dialeurodes citri) -solo in assenza di parassitizzazione e al superamento della soglia di intervento di 1 neanide di II-III-IV età /cmq/foglia (5-10/foglia di clementine, 20-30/foglia di arancio). AFIDI: afide verde (Aphis citricola) afide del cotone (A. Gossypii) afide bruno (Toxoptera aurantii) Agronomico -consentire con la potatura una buona aereazione della chioma ed evitare le concimazioni azotate eccessive. Biologico - salvaguardia dei predatori e parassitoidi naturali Chimico -verificare l azione dei predatori e parassitoidi naturali (Crisopidi, coccinellidi, sirfidi e cecidomidi) prima di programmare l eventuale trattamento chimico: - al superamento della soglia di intervento di 30% di germogli infestati per afide bruno e del 10 % per gli altri afidi. Fluvalinate (2) (*) (3) (**) Imidacloprid(*) (3) Tiametoxan (*) Azadiractina (3) Pymetrozine (3) (**) Limitazioni (1)Effettuare trattamenti localizzati, solo se questi prodotti non sono stati già utilizzati per altri parassiti nello stesso periodo e quando l azione dei parassitoidi risulti insufficiente. (2) intervento autorizzato solo su arancio, limone e mandarino (*)max. 1 trattamento/anno indipendentemente in alternativa tra loro Effettuare trattamenti localizzati, intervenendo chimicamente preferibilmente solo sulle piante giovani (*)max. 1 trattamento/anno indipendentemente.) (2) solo in agrumeti in cui negli anni passati non si siano usati acaricidi (3) I prodotti devono essere usati in alternativa tra loro (**) Solo su arancio, limone e mandarino 41

29 Cocciniglie Cotonello degli agrumi (Planococcus citri) Agronomico - consentire con la potatura una buona aereazione della chioma ed evitare le concimazioni azotate eccessive. Biologico - Uso di trappole a feromoni per il monitoraggio dei voli; monitorare la presenza del fitofago su rami e frutti, da maggio in poi. Introdurre L. dactylopii quando la temperatura ambientale media raggiunge i 18 C. - Salvaguardia e diffusione dei predatori e parassitoidi naturali. -Si consiglia il controllo delle formiche che ostacolano la lotta biologica, mediante rottura dei formicai, spennellatura di colla alla base del tronco, eventuale uso di prodotti chimici granulari sui formicai e/o sul terreno alla base del tronco. Chimico - intervenire solo al superamento della soglia di intervento di 5% (estate) e 10-15% (autunno) di frutti infestati, dopo l'esame di 10 frutti/albero sul 5% delle piante. -Leptomastix dactilopii - Criptolaemus montrouzieri. -Olio minerale bianco Clorpirifos(*) Malation(1) (*) max 2 trattamenti anno (1) max 1 trattamento Fitofagi Criteri di intervento Prodotti ammessi e Ausiliari Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) Ceroplaste (Ceroplastes ruscii, Ceroplastes sinensis) Agronomico - consentire con la potatura una buona aereazione della chioma. Biologico - salvaguardia dei predatori e parassitoidi naturali. Chimico -In caso di scarsa attività di contenimento dei parassitoidi Metaphycus spp., Scutellista cyanea e altri entomofagi (verificabile dai fori di sfarfallamento), intervenire contro le neanidi di 1-2 età, in prima o in seconda generazione, al superamento della soglia di 4 neanidi/foglia. Olio minerale bianco Buprofezin (*) Limitazioni effettuare trattamenti localizzati. (*)max. 1 trattamento/anno indipendentemente. 42

30 DIASPINI Cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii) altri diaspini (Chrysomphalus dictyospermi, Mitilococcus beckii, etc.) Agronomico - eliminare con la potatura i rami fortemente infestati. Biologico - salvaguardia dei predatori e parassitoidi naturali. Chimico - monitoraggio dei voli tramite trappole ferormoniche; intervenire nel periodo di massima fuoriuscita delle neanidi, al superamento della soglia di intervento di 1 femmina per cm di rametto su un campione di 4 rametti di 10 cm ciascuno prelevati a caso sul 5% delle piante e/o in presenza di un 10% di frutti infestati.soglia: 30% di piante attaccate. -Aphytis melinus -Olio minerale bianco -Olio miner. bianco+ Clorpirifos-metile (**) Buprofezin(2)(*) olio+clorpirifos(**) Piriproxifen(*) Polisolfuro di calcio. (2)solo in massima presenza delle neanidi. (*)max. 1 trattamento indipendentemente. (**)max 2 trattamenti anno LEPIDOTTERI minatrice serpentina (Phyllocnistis citrella) Agronomico -evitare stress idrici e adacquamenti eccessivi, ridurre gli apporti azotati estivi, asportare i succhioni, evitare potature drastiche ecc.. Biotecnico -piccole superfici possono essere protette con reti antinsetto. Chimico -su giovani impianti e reinnesti, in coincidenza dei flussi vegetativi e al raggiungimento della soglia di intervento del 30% dei germogli attaccati. Olio minerale bianco Flufenoxuron (*) (1) Lufenuron (*) (2) Tebufenozide (*) Abamectina (2) Azadiractina(2) Trattamenti ammessi solo su giovani impianti e reinnesti. (*) massimo un intervento indipendentemente (1) autorizzato solo su arancio, clementine, mandarino (2) autorizzato solo su arancio, limone e mandarino ) Tignola della zagara (Prays citri) Agronomico - anticipare di circa 20 giorni l'interruzione della secca per la produzione dei limoni verdelli. Biologico - Intervenire con prodotti microbiologici al superamento della soglia del 20% di fiori attaccati Bacillus thuringensis var. Kurstaki(1) Bifentrin(*) Fenitrotion (1)Si consigliano due interventi, con aggiunta di zucchero alla soluzione. (*) autorizzato solo su arancio limone mandarino Fitofagi Criteri di intervento Prodotti ammessi e Ausiliari Limitazioni 43

31 DITTERI Mosca della frutta (Ceratitis capitata) ACARI (Tetranychus urticae) (Panonychus citri) Biotecnico - Se e' possibile operare su base comprensoriale, cattura massale (mass trapping) della mosca, con uso di tavolette di compensato impregnate di insetticida e attivate con esca proteica.posizionare le tavolette in campo entro luglio e sostituirle entro settembre. Chimico - al superamento della soglia di intervento di 20 adulti/trappola/settimana per il clementine e di 50 adulti/trappola/settimana per l'arancio. - per interventi su base comprensoriale si consiglia il metodo delle "esche avvelenate". - In alternativa é ammessa l'effettuazione di un trattamento chimico a tutta chioma con fosforganici appartenenti alla ex- terza classe tossicologica Biologico - salvaguardia dei predatori naturali. Chimico - T. urticae: al superamento della soglia di intervento di 10% di foglie occupate e 5 % di frutti infestati; - P. citri: al superamento della soglia di intervento di 3 acari/foglia e/o 30% di foglie infestate. 1-2 tavolette per pianta Deltametrina(*) esca proteica+ Fenitrotion o Triclorfon(3) Fenitrotion(3) Etofenprox Alfametrina Deltametrina Olio minerale bianco Clofentezine Exitiazox Fenazaquin Fenbutatin-oxide Tebufenpirad Actrinatrina Zolfo (*)per impregnare le tavolette. (3) é ammesso effettuare max2tratt. a tutta chioma con fosforganici contrassegnati. E consentito un solo trattamento annuale. L uso degli oli bianchi contro le cocciniglie riesce a contenere anche le popolazioni di acari. 44

32 DIFESA ALBICOCCO Avversità Crittogamiche CORINEO (Coryneum bejerinkii) Criteri di intervento Agronomico Evitare le concimazioni azotate e le irrigazioni eccessive. Chimico Effettuare n 1 trattamento alla caduta delle foglie e n 1 trattamento nel periodo di fine inverno, fino alla fase di bottoni rosa. Nei frutteti che nonostante i trattamenti suddetti sono colpiti dalla malattia é ammesso n 1 trattamento nelle prime fasi vegetative primaverili. Usare i preparati cuprici solo durante il riposo vegetativo. Principi attivi ammessi e ausiliari Ossicloruro di rame Poltiglia bordolese Rame idrossido Dodina Ziram(*) Tiram Limitazioni d uso e note Contro questa avversità si ammettono max. 3 trattamenti. (*)Max. 1 trattamento. MAL BIANCO (Podosphaera tridactyla, Sphaeroteca pannosa) Agronomico Evitare le concimazioni azotate e le irrigazioni eccessive. Chimico Su varietà molto recettive e in pescheti in cui la malattia si presenta ogni anno sono consentiti trattamenti preventivi a base di zolfo. Negli altri casi il trattamento va eseguito alla comparsa dei primi sintomi della malattia. Zolfo Bitertanolo(*) Tebuconazolo Propiconazolo (*)Non effettuare nel corso dell'annata più di n 2 interventi con i fungicidi I.B.E., indipendentemente dall'avversità per la quale sono impiegati. Di questi solo 1 trattamento può essere con prodotti Xn. 45

33 MONILIA (Monilia laxa, Monilia fructigena) Agronomico Evitare le concimazioni azotate e le irrigazioni eccessive. Curare il drenaggio e la potatura verde per migliorare l'arieggiamento della chioma. Asportare e bruciare i frutti mummificati. Chimico Eseguire un trattamento con rameici dopo la caduta delle foglie, se non già fatto contro altre avversità, ed eventualmente, con gli altri p.a., alla caduta dei petali e/o giorni prima della raccolta. Ziram Bitertanolo(**) Tebuconazolo(**) Propiconazolo(**) Cyprodinil( ) Cyprodinil+Fludioxonil ( ) Miclobutanil(**) Fenexamid (**) Fenbuconazolo(**) Contro questa avversità sono ammessi max. 3 trattamenti. (**)Non effettuare nel corso dell'annata più di n 2 interventi con i fungicidi I.B.E., indipendentemente dall'avversità per la quale sono impiegati. Di questi solo 1 trattamento può essere con prodotti Xn. ( )Massimo 2 interventi. Fitofagi Criteri di intervento Principi attivi ammessi e ausiliari AFIDI (Myzus persicae, Hyalopterus pruni) Agronomico Evitare le concimazioni azotate eccessive. Favorire l'inerbimento dell'interfila. Biologico Salvaguardia dei predatori e dei parassitoidi naturali. Chimico In assenza di accartocciamenti fogliari, contenimento di infestazioni iniziali con lavaggi di acqua e bagnanti. Da giugno in poi non effettuare trattamenti in presenza di predatori e /o parassiti degli afidi. L uso dell Imidacloprid è sconsigliato in pre fioritura. sale sodico dell'acido Diottilsolfosuccinato di sodio Acetamiprid Azadiractina Imidacloprid(*) Limitazioni d uso e note (*) Max. 1 trattamento/anno indipendentemente controllata. E ammessa la miscelazione con olio bianco. COCCINIGLIE Cocciniglia bianca (Pseudaulacasp is pentagona) Cocciniglia di San Josè Chimico Monitoraggio visivo dell infestazione su piante campione. In caso di presenza diffusa dell insetto é ammesso intervenire a bottoni rosa. Polisolfuro di Calcio(*) Olio minerale bianco Fenitrotion Deltametrina (*)Se si utilizza il polisolfuro, considerare il trattamento valido anche per mal bianco e monilia. 46

34 Anarsia (Anarsia lineatella) Cydia (Cydia molesta) Negli impianti in produzione, intervenire solo in caso di precedenti segnalazioni di danni, sulla seconda generazione e previo monitoraggio delle popolazioni con trappole a feromoni. Biologico Uso di prodotti microbiologici, al superamento delle soglie di cattura sottoelencate. Bacillus thuringiensis var. Kurstaki Fosalone( ) Fenitrotion ( )Ammesso max. 1 trattamento/anno, indipendentemente. Chimico Negli impianti in fase di allevamento si può ammettere l intervento sull insetto al superamento della soglia del 10% di germogli attaccati. -Cydia:-Intervenire 5-6 giorni dopo il superamento della soglia di intervento di 10 maschi trappola/trappola in presenza di un 1-2% di frutti infestati; -Anarsia:-Intervenire 5-6 giorni dopo il superamento della soglia di intervento di 7 maschi/trappola/settimana. -Se si utilizzano chitino inibitori intervenire all inizio dei voli. Fitofagi Criteri di intervento Principi attivi ammessi e ausiliari MOSCA (Ceratitis capitata) CAPNODE (Capnodis tenebrionis) Chimico Uso di trappole al trimedlure per il monitoraggio dei voli da fine aprile fino alla raccolta. Per interventi su base comprensoriale si consiglia il metodo delle esche avvelenate. Irrorare le esche avvelenate su parte di chioma ogni tre filari e sulle fasce frangivento. Nel caso i frangivento siano costituiti da essenze produttive, sarà necessario rispettare i relativi disciplinari di produzione. Soglia d intervento: 1 cattura / trappola/ settimana. Se non é possibile operare su base comprensoriale si ammette, in alternativa, in presenza del fitofago e in concomitanza dello stadio fenologico recettivo della coltura,l effettuazione di massimo n 1 trattamento a tutta chioma con i p.a. fosforganici, e -previa autorizzazione da parte di un tecnico- massimo n 1 trattamento con i p.a. piretroidi elencati. Agronomico -applicazione di una corretta tecnica irrigua, distribuzione uniforme dell acqua sul terreno, soprattutto in prossimità del colletto e delle grosse radici superficiali. esca proteica+ Dimetoato oppure: esca proteica+ Fenitrotion Etofenprox Fenitrotion( ) Malathion( ) Lamba-Cyhalothrin(*) Deltametrina(*) Olio+malation Limitazioni d uso e note Sono ammessi max. 2 interventi con esche proteiche avvelenate. Sono ammessi in alternativa: -max. n 1 intervento chimico/anno con una p.a. fosforganico contrassegnato ( ), tenendo conto che tali p.a non possono essere utilizzati più di una volta ciascuno indipendentemente ; -max. n 1 intervento chimico/anno con i p.a piretroidi contrassegnati (*), per un totale max. di n 2 interventi chimici a tutta chioma contro questa avversità. 47

35 DIFESA CILIEGIO Avversità Crittogamiche BATTERIOSI ( Pseudomonas sp.) CORINEO (Coryneum bejerinkii) CILINDRO- SPORIOSI (Cylindrosporium padi) Criteri di intervento Agronomico Disinfettare gli attrezzi utilizzati per la potatura, bruciare le ramaglie provenienti da piante infette. Evitare le cv. più sensibili negli ambienti più a rischio. Chimico L intrervento chimico é ammesso solo negli impianti in cui sia stata accertata la malattia. Effettuare 3 interventi intervallati di 8-10 gg nel periodo di caduta delle foglie, più un trattamento subito dopo la potatura e/o nelle fasi di ingrossamento delle gemme. Agronomico Evitare le concimazioni azotate e le irrigazioni eccessive. Chimico Effettuare n 1 trattamento alla caduta delle foglie e n 1 trattamento nel periodo di fine inverno, fino alla fase di bottoni rosa. Nei ciliegeti che nonostante i trattamenti suddetti sono colpiti dalla malattia é ammesso n 1 trattamento nelle prime fasi vegetative primaverili. Usare i preparati cuprici solo durante il riposo vegetativo. Chimico In caso di forti attacchi del patogeno effettuare un trattamento subito dopo la raccolta della frutta. Principi attivi ammessi e ausiliari Ossicloruro di rame Solfato di rame Poltiglia bordolese Rame idrossido Ossicloruro di rame Poltiglia bordolese Rame idrossido Dodina Ziram (*) Dodina Tiram Limitazioni d uso e note Contro questa avversità si ammettono max. 4 trattamenti in tutto, di cui max. 3 durante la caduta delle foglie. max. 3 trattamenti. (*)Max. 1 trattamento 48

36 MONILIA (Monilia laxa, Monilia fructigena) Agronomico Evitare le concimazioni azotate e le irrigazioni eccessive. Curare il drenaggio e la potatura verde per migliorare l'arieggiamento della chioma. Asportare e bruciare i frutti mummificati. Chimico Il trattamento chimico e' ammesso solo su cultivar molto sensibili alla malattia e in condizioni climatiche predisponenti. Dopo la scamiciatura é ammesso max. 1 trattamento. Eseguire un trattamento con rameici dopo la caduta delle foglie, se non già fatto contro altre avversità, ed eventualmente, con gli altri p.a., alla scamiciatura e/o giorni prima della raccolta. Ossicloruro di rame Poltiglia bordolese Rame idrossido Dodina Bitertanolo(**) Fenexamid (**) Tebuconazolo(**) Propiconazolo (*) (**) (*)Utilizzabile solo fino alla scamiciatura. (**)Non effettuare nel corso dell'annata più di n 1 intervento per questa avversità; Fitofagi Criteri di intervento Principi attivi ammessi e Ausiliari AFIDE NERO (Myzus cerasi) Agronomico Evitare le concimazioni azotate eccessive. Favorire l'inerbimento dell'interfila. Biologico Salvaguardia dei predatori e dei parassitoidi naturali. Imidacloprid(*) Fluvalinate (*) (1) Azadiractina Acetamiprid Limitazioni d uso e note (*)Max. 1 trattamento all anno, indipendentemente controllata. Ammessa l aggiunta di olio minerale bianco. (1) Solo in fase di bottoni rosa Chimico Effettuare trattamenti localizzati. Intervenire nelle immediate fasi post-fiorali contro le fondatrici e le prime colonie.e ammesso l uso dell Imidacloprid a bottoni rosa in zone soggette ad elevate infestazioni afidiche. Da giugno in poi non effettuare trattamenti in presenza di predatori e /o parassiti degli afidi 49

37 Cocciniglia bianca (Pseudaulacasp is pentagona)coc ciniglia di S. José (Comstockaspis perniciosa) Lepidotteri defogliatori MOSCA (Rhagoletis cerasi) CAPNODE (Capnodis tenebrionis) Chimico Monitoraggio visivo dell infestazione su piante campione. In caso di presenza diffusa dell insetto é ammesso intervenire a bottoni rosa. Biologico In caso di infestazioni intervenire con preparati microbiologici. Biotecnico Per interventi su base comprensoriale, cattura massale con trappole gialle attivate con diffusori di esca proteica, da installare in numero di 3-5 per pianta. Chimico Uso di trappole gialle per il monitoraggio dei voli; E ammesso intervenire al superamento della soglia di 40 mosche/trappola/settimana con un unico trattamento chimico a tutta chioma. Agronomico Pacciamatura accurata del terreno lungo il filare. Applicazione, ove possibile, di una corretta tecnica irrigua, distribuzione uniforme dell acqua sul terreno, soprattutto in prossimità del colletto e delle grosse radici superficiali. Polisolfuro di Calcio(*) Olio minerale bianco Fenitrotion Bacillus thuringiensis Piretro naturale Triclorfon(*) Etofenprox Fenitrotion Deltametrina Olio+Malation (*)Se si utilizza il polisolfuro, considerare il trattamento valido anche per monilia. (*)In alternativa al metodo della cattura massale é ammesso un unico trattamento/anno a tutta chioma. SUL COLLETO 50

38 DIFESA MELO Avversità Crittogamiche TICCHIOLATURA (Venturia inequalis) MAL BIANCO (Oidium farinosum) Criteri di intervento Chimico Effettuare un trattamento preventivo nella fase orecchiette di topo- mazzetti affioranti. Successivamente, intervenire solo in funzione dell'infettività delle piogge valutata in base alla "tabella di Mills" oppure al verificarsi dei primi sintomi. Non trattare durante la fioritura. Agronomico Asporto con la potatura di rametti con gemme oidiate. Eliminazione in primavera dei germogli colpiti. Chimico Su varietà molto recettive e in frutteti in cui la malattia si presenta ogni anno sono consentiti trattamenti prima della comparsa di sintomi fogliari atraverso la valutazione del tecnico. Negli altri casi il trattamento va eseguito ai primi sintomi della malattia. Principi attivi ammessi e ausiliari Bitertanolo(**) Cyprodinil(*) Dodina Esaconazolo(**) Fenarimol(**) Ditianon (***) Metiram(*) Miclobutanil(**) Penconazolo(**) Polisolfuro di Calcio Composti rameici Mancozeb(*) Pyrimethanil Tebuconazolo(**) Tetraconazolo(**) Ziram(*) Polisolfuro di calcio Bupirimate Zolfo Bitertanolo(**) Esaconazolo(**) Fenarimol(**) Miclobutanil(**) Tebuconazolo(**) Penconazolo(**) Limitazioni d uso e note (*)Non effettuare più di n 2 interventi/anno con ditiocarbammati. (**)Non effettuare nel corso dell'annata più di n 2 interventi con i fungicidi contrassegnati, indipendentemente dall'avversità per la quale sono impiegati. (***)Max. 2 trattamenti. (**)Non effettuare nel corso dell'annata più di n 3 interventi con i fungicidi contrassegnati, indipendentemente dall'avversità per la quale sono impiegati. 51

39 CANCRI E DISSECAMENTI RAMEALI (Nectria galligena, etc.) Agronomico Durante la potatura, raccogliere e bruciare i rami infetti. Favorire il drenaggio, evitare gli eccessi idrici e di concimazione azotata. Chimico. La difesa si basa su interventi primaverili (alla ripresa vegetativa) e autunnali (durante la caduta delle foglie). E' consigliato intervenire anche subito dopo la potatura, con un prodotto a base di rame. Ossicloruro di rame Poltiglia bordolese Rame idrossido Fitofagi Criteri di intervento Principi attivi ammessi e ausiliari AFIDI afide grigio (Disaphis plantaginea) afide verde (Aphis pomi) Agronomico Evitare le concimazioni azotate eccessive. Favorire l'inerbimento dell'interfila. Biologico Salvaguardia dei predatori e dei parassitoidi naturali. Chimico Soglia:presenza in pre-fioritura e fino a frutto-noce. Successivamente intervenire solo in caso di infestazione non controllata da nemici naturali e di elevata produzione di melata, Privilegiare trattamenti localizzati. Fenitrotion)( ) Imidacloprid(**) Fluvalinate( ) Azadiractina Acetamiprid Limitazioni d uso e note (**)Max. 1 trattamento/anno indipendentemente combattuta. ( ) Max 1 trattamento/anno. CARPOCAPSA (Cydia pomonella) Consigliato il monitoraggio dei voli mediante trappole a feromoni intervenire al superamento della soglia di cattura di 2 maschi trappola settimana. Biologico Uso di preparati microbiologici, nel rispetto delle soglie sottoindicate. Chimico. Se si utilizzano chitino inibitori intervenire all'inizio dei voli.. Bacillus thuringiensis. Diflubenzuron(**) Fenitrotion(*) Flufenoxuron(*) Lufenuron( ) Teflubenzuron(**) Triclorfon(*) Triflumuron(**) Tebufenozide (*) Etofenoprox (*) Fosmet (*) Non effettuare più di n 1 intervento/ anno, indipendentemente combattuta. ( ) Massimo n.1 intervento/anno indipendentemente controllata (**)non effettuare piu di n 1 trattamento anno 52

40 CEMIOSTOMA (Leucoptera malifoliella) Chimico. Un intervento sulla II generazione é giustificato per una infestazione della I generazione pari al 20% di foglie con mine. Triflumuron Teflubenzuron Diflubenzuron Flufenoxuron(*) Lufenuron Soglia obbligatoria Massimo 2 interventi all anno con questi p.a. Indipendentemente (*) Non effettuare più di n 1 intervento/ anno indipendentemente combattuta. Lepidotteri ricamatori e defogliatori forestali Cocciniglia di San josè (Comstockaspis perniciosa) MOSCA (Ceratitis capitata) Rodilegno rosso (Cossus cossus) Biologico In caso di infestazioni intervenire con preparati microbiologici. Chimico Monitoraggio visivo dell'infestazione su piante campione. In caso di presenza diffusa dell'insetto é ammesso intervenire a fine inverno e, se necessario, sulle neanidi della successiva generazione. L'impiego del clorpirifos-metile é sconsigliato su alcune varietà di melo. Consiglio Monitoraggio delle popolazioni della mosca tramite trappole chemiotropiche al trimedlure, da fine giugno fino alla raccolta. Per interventi su base comprensoriale si consiglia il metodo delle "esche avvelenate". Irrorare le esche avvelenate su apezzamenti dove la frutta è stata raccoltanel caso i frangivento siano costituiti da essenze produttive, sarà necessario rispettare i relativi disciplinari di produzione. Soglia d intervento: 1 cattura /trappola/settimana, dall invaiatura.. Biologico Lotta meccanica per uncinatura delle larve. CHIMICA iniettare entro le escavazioni larvali CIFULTRIN Bacillus thuringiensis Polisolfuro di Calcio(*) Olio minerale bianco Buprofezin Clorpirifos-metile(**) esca proteica+ Diazinone o Esca proteica+ Fenitrotion Triclorfon( ) Fenitrotion( ) Diazinone( ) Malathion( ) Lamda-Cyalothrin(*) Cyflutrin(*) Deltametrina(*) (*)Se si utilizza il polisolfuro, considerare il trattamento valido anche per ticchiolatura e oidio. (**) Si ammette un massimo di n 1 intervento/ anno indipendentemente dall'avversità combattuta.. Sono ammessi in alternativa: ( ) max. n 1 intervento/ anno con un p.a. fosforganico, tenendo conto che tali p.a. sono utilizzabili una sola volta ciascuno indipendentemente dall'avversità; (*)max. n 2 intervento chimico/anno con un p.a. piretroide, per un totale max. di n 3 interventi chimici a tutta chioma contro questa avversità. Rodilegno giallo (Zeuzera pyrina) Chimico Trattare solo se sono attaccate più del 10% delle piante. Teflubenzuron Triflumuron 53

41 ACARI Ragno rosso (Panonychus ulmi) Biologico Salvaguardia dei predatori naturali. Chimico Intervenire al superamento della soglia del 90% di foglie occupata dal fitofago. Verificare la presenza dei predatori (Stethorus punctillum, fitoseidi etc.). Clofentezine Exitiazox Fenpyroximate Fenazaquin Tebufenpirad AmmessI 2 trattamenti acaricidi/anno. 54

42 DIFESA OLIVO (da olio e da tavola) Avversità Crittogamiche FITOFAGI Mosca olearia (Bactrocera oleae) Tignola (Prays oleae) Criteri d intervento Principi attivi e ausiliari Limitazioni d uso e note Agronomico: - potature razionali - raccolta anticipata - raccolta completa anche nelle annate di scarica. Monitoraggio: - monitoraggio del fitofago attraverso trappole a feromoni - campionamento delle drupe e valutare le punture fertili, 2% olive da mensa e 10-15% olive da olio per giustificare l intervento. Biotecnici: - massima efficacia con interventi comprensoriali - con tavolette avvelenate e con attrattivi alimentari per ciascuna pianta per la cattura massale. Biologici: - lancio di predatori (Opius concolor). Chimici: Metodo preventivo - massima efficacia con interventi comprensoriali; -Consiglio; - soglia di intervento: 2 femmine/trappola per settimana luglioagosto, 10 femmine/trappola per settimana a settembre, 30 femmine/trappola per settimana a ottobre. - intervenire al superamento della soglia di intervento del 10-15% di punture fertili per olive da olio e del 2% per cultivars da mensa; -. CONSIGLIATO il monitoraggio con - impiego di trappola a feromoni e determinazione del picco di catture; Biologici: - in natura sono presenti numerosi nemici naturali della tignola; - controllo della generazione antofaga con bioinsetticidi B.thuringiensis. SI CONSIGLIANO: - trattamenti curativi esclusivamente contro la generazione carpofaga al superamento della soglia di intervento del 15% di infestazione attiva per olive da olio e del 5% per olive da mensa. Deltametrina(1) Opius concolor Fosmet Dimetoato(**) Fosfamidone Triclorfon(**) Fenitrotion (*) Dimetoato(*) Triclorfon(*) Azadiractina(*) (1) da impiegare anche per avvelenare le tavolette... (**) indipendentemente controllata massimo 2 trattamenti curativi per cvs da olio e 3 trattamenti per cvs da mensa. ). (*) massimo 1 trattamento annuo con prodotti chimici di sintesi contro questo fitofago, efficaci anche contro la Rinchite. 55

43 Cocciniglia nera (Saissetia oleae) margaronia (Palpita unionalis) CRITTOGAME occhio di pavone (Spilocaea oloeaginea) Batteriosi Agronomico: - razionalizzare la concimazione azotata; - potature frequenti per arieggiare la vegetazione e permettere l insolazione dei rami; - eliminare i rami più colpiti con la potatura Biologico: - proteggere l entomofauna utile limitando i trattamenti a tutta la chioma Consiglio - intervenire contro le neanidi di 1 e 2 età perchè più vulnerabili dopo la valutazione della % di infestazione (5-10 neanidi per foglia nel periodo estivo). Agronomico: - eliminazione dei polloni che risultano focolai di infezione; Biologico: - salvaguardia dell entomofauna utile; - intervenire con Bacillus thuringiensis - di norma non è necessario intervenire negli oliveti adulti. Agronomico: - potature frequenti e disinfezioni delle ferite da taglio; - eliminare con potature la vegetazione in eccesso della chioma; - concimazioni equilibrate. Chimico: - interventi eradicanti che causano la caduta delle foglie colpite, in base a osservazioni in campo e con l ausilio del metodo della diagnosi precoce. Agronomico: - eliminare con la potatura i rami colpiti; - disinfezione delle ferite da taglio della potatura. Chimico: - trattare esclusivamente in caso di forti attacchi e dopo il verificarsi di fattori predisponenti (grandinate). Oli minerali bianchi(*) Buprofezin(*) Bacillus thuringiensis Fenitrotion Dodina(**) Composti rameici(*) Composti rameici(*) (*) massimo un trattamento annuo (**) massimo 1 trattamento all anno. (*) massimo 2 trattamenti annui indipendentemente controllata. (*) massimo 2 trattamenti annui indipendentemente controllata. 56

44 DIFESA PERO Avversità Crittogamiche TICCHIOATURA (Venturia pirina) MACULATURA BRUNA (Stemphylium vesicarium) Criteri di intervento Chimico Effettuare un trattamento nella fase orecchiette di topo-mazzetti affioranti. Successivamente, intervenire solo all eventuale verificarsi dei primi sintomi. Non trattare durante la fioritura Tiram, Ziram, Mancozeb sono fitotossici per alcune cultivar. Si sconsiglia l impiego di dodina e Ditianon sulle cv. sensibili alla maculatura bruna. Agronomico Favorire il drenaggio, evitare gli eccessi idrici e le concimazioni azotate eccessive. Raccogliere e distruggere i frutti caduti per terra. Chimico Su varietà molto recettive, si consigliano trattamenti autunnali con rameici. Negli altri casi il trattamento va eseguito alla comparsa dei primi sintomi della malattia. Tiram, Ziram, Mancozeb sono fitotossici per alcune cultivar. Principi attivi ammessi e ausiliari Bitertanolo(**) Cyprodinil(*) Ditianon Dodina Esaconazolo(**) Fenarimol(**) Mancozeb(*) Metiram(*) Miclobutanil(**) Ossicloruro di rame Penconazolo(**) Poltiglia bordolese Pyrimethanil Rame idrossido Tiram(*) Ziram(*) Polifosfuro di calcio Ossicloruro di rame Poltiglia bordolese Rame idrossido Fosetil-Al+Rame (**) Mancozeb(*) Metiram(*) Ziram(*) Tiram(*) Procimidone(**) Iprodione(**) Limitazioni d uso e note (*)Max. 2 interventi/anno. (**)Max. 3 interventi/anno, indipendentemente. Non effettuare più di n 2 interventi/anno con ditiocarbammati(*). (**)Max. n 2 interventi/anno. 57

45 CANCRI E DISSECAMENTI RAMEALI (Nectria galligena, etc.) Agronomico Durante la potatura, raccogliere e bruciare i rami infetti. Favorire il drenaggio, evitare gli eccessi idrici e di concimazione azotata. Chimico La difesa si basa su interventi primaverili (alla ripresa vegetativa) e autunnali (durante la caduta delle foglie). E consigliato intervenire anche subito dopo la potatura. Ossicloruro di rame Poltiglia bordolese Rame idrossido AFIDI afide grigio (Disaphis pyri, etc.) PSILLA (Psylla pyri) Agronomico Evitare le concimazioni azotate eccessive. Favorire l inerbimento dell interfila. Biologico Salvaguardia dei predatori e parassitoidi naturali. Chimico E ammesso l uso dell Imidacloprid per trattamenti in prefioritura, solo in aree a frequente infestazione afidica. Da giugno in poi non effettuare trattamenti in presenza di predatori e/o parassiti degli afidi. Agronomico Evitare le concimazioni azotate eccessive Biologico Salvaguardia dei predatori e parassitoidi naturali Consiglio Intervenire con lavaggi alla comparsa della melata. Intervenire chimicamente in assenza di predatori, al superamento della soglia del 20% di germogli infestati. Fenitrotion(*) Imidacloprid(**) Acetamiprid(**) Diottilsolfosuccinato di sodio Cloruro di calcio Abamctina Triflumuron Teflubenzuron Diflubenzuron Olio bianco estivo Acrinatrina(*) deltametrina(*) (*)Max. 1 intervento/anno, indipendentemente combattuta. L uso contro questa avversità é ammesso per contemporanea infestazione iniziale di Cydia pomonella. (**)Max. 1 trattamento/anno indipendentemente controllata. I primi due prodotti sono da utilizzarsi per lavaggi. (*)trattare in autunno prima della completa deffogliazione 58

46 CARPOCAPSA (Cydia pomonella) Monitoraggio dei voli tramite trappole a feromoni. Biologico Uso di preparati microbiologici, al superamento delle soglie sottoindicate. Consiglio Intervenire al superamento della soglia di cattura di 2 maschi/trappola/settimana. Se si utilizzano chitino-inibitori intervenire all inizio dei voli. Bacillus thuringiensis Fosalone(*) Tebufenozide Fenitrotion(*) Triclorfon(*) Clorpirifos-metile(*) Lufenuron (*) Triflumuron Teflubenzuron Diflubenzuron (*)Non effettuare più di n 1 intervento/anno con i p.a. contrassegnati. Lepidotteri ricamatori e defogliatori forestali Cocciniglia di San josè (Comstockaspis perniciosa) MOSCA (Ceratitis capitata) Rodilegno rosso (Cossus cossus) Biologico In caso di infestazioni intervenire con preparati microbiologici. Chimico Monitoraggio visivo dell infestazione su piante campione. In caso di presenza diffusa dell insetto é ammesso intervenire a fine inverno e, se necessario, sulle neanidi delle successive generazioni. Consiglio Monitoraggio delle popolazioni della mosca tramite trappole chemiotropiche al trimedlure, da maggio fino alla raccolta. Per interventi su base comprensoriale si consiglia il metodo delle esche avvelenate. Se non é possibile operare su base comprensoriale si ammette, in alternativa, l effettuazione di massimo n 1 trattamento a tutta chioma con i p.a. fosforganici, e previa autorizzazione da parte di un tecnico- massimo n 1 trattamento con i p.a. piretroidi elencati. Biologico Lotta meccanica per uncinatura delle larve. CHIMICO Iniettare entro le escavazioni larvali CIFULTRIN Bacillus thuringiensis Polisolfuro di Calcio(*) Olio minerale bianco Buprofezin Clorpirifos-metile(**) esca proteica+ Diazinone o esca proteica+ Fenitrotion Triclorfon( ) Fenitrotion( ) Diazinone( ) Malathion( ) Lamda-Cyhalothrin(*) Cyflutrin(*) Deltametrina(*) (*)Se si utilizza il polisolfuro considerare il trattamento valido anche per la ticchiolatura. (**)Max 1 trattamento/anno indipendentemente. Sono ammessi max. 2 interventi con esche proteiche avvelenate. Sono ammessi in alternativa: -max. n 1 intervento/anno con un p.a. fosforganico contrassegnato ( ), tenendo conto che tali p.a. sono utilizzabili una sola volta ciascuno indipendentemente ; -max. n 2 intervento chimico/anno con un p.a. piretroide contrassegnato (*). per un totale max. di n 3 interventi chimici a tutta chioma contro questa avversità. 59

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