Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
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1 COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Copia N. 19 del 23/02/2010 OGGETTO : TARIFFA SOCIALE PER LA FORNITURA DI GAS SOSTENUTA DAI CLIENTI DOMESTICI DISAGIATI AI SENSI DEL DECRETO INTERMINISTERIALE 28/12/2007. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNE DI MARANELLO, PROVINCIA DI MODENA E ALTRI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MODENA CON CAF TERRITORIALI ADERENTI. L'anno duemiladieci, addì ventitre del mese di febbraio, alle ore 15.00, nella Residenza Municipale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Sindaco Lucia Bursi la Giunta Comunale. Partecipa all'adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale Il Segretario Generale avv. Alessandra Macrì Intervengono i Signori: Cognome e Nome Qualifica Presenze BURSI Lucia SINDACO SI GIBELLINI Giorgio VICE-SINDACO SI MORINI Massimiliano ASSESSORE SI CIGARINI Francesco ASSESSORE SI GUERRI Ombretta ASSESSORE SI MONTONE Nicola ASSESSORE SI CASELLI Patrizia ASSESSORE SI PRESENTI: 7 ASSENTI: 0 Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento :
2 Servizio Sociali N. 19 del 23/02/2010 OGGETTO : TARIFFA SOCIALE PER LA FORNITURA DI GAS SOSTENUTA DAI CLIENTI DOMESTICI DISAGIATI AI SENSI DEL DECRETO INTERMINISTERIALE 28/12/2007. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNE DI MARANELLO, PROVINCIA DI MODENA E ALTRI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MODENA CON CAF TERRITORIALI ADERENTI. LA GIUNTA COMUNALE Visto l'art. 1, comma 375, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, che prevede che con decreto del Ministro delle attività produttive, adottato d'intesa con i Ministri dell'economia e delle finanze e del lavoro e delle politiche sociali, siano definiti criteri per l'applicazione di tariffe elettriche agevolate ai soli clienti economicamente svantaggiati, prevedendo in particolare una revisione della fascia di protezione sociale tale da ricomprendere le famiglie economicamente disagiate; Visto il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico adottato in concerto con il Ministero dell Economia e delle Finanze, il Ministero delle Politiche per la Famiglia e il Ministro della Solidarietà Sociale, datato 28 dicembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18 febbraio 2008 recante Determinazione dei criteri per la definizione delle compensazioni della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica per i clienti economicamente svantaggiati e per i clienti in gravi condizione di salute ; Premesso: Che l articolo 46, del decreto legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 28 febbraio 2008, n. 31,, ha previsto, tramite successivo Decreto Interministeriale, l estensione al settore del gas naturale di quanto disposto dall articolo 1, comma 375, della Legge n. 266/05; Che il D.L. 29 novembre 2008, n. 185, Convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, della legge 28 gennaio 2009, n. 2, ha previsto il diritto alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale, a far data dal 1 gennaio 2009, per le famiglie economicamente svantaggiate, ivi compresi i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico, aventi diritto all applicazione delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica; Che il suddetto D.L. n. 185/2008, all articolo 3, coma 9, stabilisce, tra l altro, che la compensazione della spesa deve tener conto della necessità di tutelare i clienti che utilizzano impianti condominiali; Che il Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007: a) ha stabilito, ai fini dell'individuazione dei clienti in condizioni di effettivo disagio economico, di utilizzare l'indicatore di Situazione Economica Equivalente, ISEE, previsto dal Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive modificazioni e integrazioni; b) ha previsto che il cittadino deve presentare la richiesta di accesso al beneficio al Comune di residenza; Che il D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 109, successive modificazioni ed integrazioni, ha definito criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni ovvero servizi sociali o assistenziali in forma agevolata; Che, ai sensi dell art.4 comma terzo D.Lgs. 31 marzo 1998 n.109 e successive modifiche ed DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 23/02/2010
3 integrazioni, la Dichiarazione Sostitutiva Unica va presentata ai Comuni o ai Centri di Assistenza Fiscale previsti dal D.Lgs. 9 luglio 1997 n.241 e successive modifiche ed integrazioni, o direttamente all Amministrazione pubblica alla quale è richiesta la prima prestazione o alla sede INPS competente per territorio; Che i Comuni, ai sensi dell art.3 comma secondo D.P.C.M. 18 maggio 2001 e dell art. 18 comma quarto D.M. 21 dicembre 2000 n.452 e successive modifiche ed integrazioni, al fine di fornire al richiedente l assistenza necessaria per la corretta compilazione della dichiarazione sostitutiva, possono stabilire le collaborazioni necessarie, anche mediante apposite convenzioni, con Centri di assistenza fiscale; Che l INPS ha stipulato una convenzione con i Centri di assistenza fiscale per affidare a questi ultimi la ricezione delle dichiarazioni sostitutive, la trasmissione telematica alla banca dati dell INPS dei dati acquisiti dalle dichiarazioni sostitutive, il rilascio all utente dell attestazione riportante il contenuto della dichiarazione e il calcolo dell ISE (Indicatore della Situazione Economica) e dell ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente); Che, in base all art. 11 D.M. 31 maggio 1999 n.164, per lo svolgimento dell attività di assistenza fiscale il CAF può avvalersi di società di servizi il cui capitale sociale sia posseduto, a maggioranza assoluta, dalle associazioni o dalle organizzazioni che hanno costituito i CAF o dalle organizzazioni territoriali di quelle che hanno costituito i CAF; Vista la delibera dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas n.117 del 6 agosto 2008 Modalità applicative del regime di compensazione della spesa per la fornitura di energia elettrica sostenuta dai clienti domestici disagiati, definite ai sensi del decreto interministeriale 28 dicembre 2007 che in attuazione delle previsioni del Decreto citato ha dettato altresì disposizioni specifiche miranti a favorire l effettivo e rapido avvio del sistema informativo centralizzato necessario per la gestione ordinata e unitaria dei rapporti tra i Comuni, soggetti individuati dal decreto 28 dicembre 2007 per la raccolta delle istanze di accesso alla compensazione, e le imprese distributrici, soggetti individuati dall Autorità per l erogazione della medesima; Considerato che in ottemperanza a tale disposizione l Associazione Nazionale dei Comuni e l Autorità per l Energia elettrica e il Gas hanno stipulato una Convenzione con la quale l Anci si impegna per le annualità 2008, 2009 e 2010 a svolgere una serie di attività di formazione assistenza e consulenza ai Comuni nonché a predisporre l architettura informatica del Sistema di Gestione delle Agevolazioni su Tariffe Elettriche (SGATE); Considerato che l ANCI ha il compito di gestire il sistema informativo per la gestione delle richieste di agevolazione sulle tariffe elettriche SGATE e che i Comuni devono accreditarsi allo stesso attraverso l'individuazione del Responsabile del procedimento che svolgerà le funzioni di Amministratore di SGATE ; Considerato che con Decreto Sindacale n. 582 del 10/12/2008 il Comune di Maranello ha provveduto ad individuare nel Direttore Generale Dott.ssa Maramotti Elisabetta il referente responsabile con le funzioni di Amministratore di SGATE per il Comune di Maranello a cui sono state attribuite le password di accesso al sistema; Dato atto che questo ente ha ritenuto necessario ed opportuno avvalersi, nella gestione del progetto, al fine di garantire un servizio al cittadino quanto più capillare e qualificato, della collaborazione dei CAF presenti sul territorio comunale e distrettuale, allo scopo di semplificare la gestione delle richieste della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica sostenuta dei DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 23/02/2010
4 clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto ministeriale 28 dicembre 2007 e in armonia con le previsioni di cui al protocollo di intesa tra ANCI e Consulta Nazionale dei CAF, sottoscritto in data 18/12/2008 con deliberazione G.C. n. 139 del ; Vista la Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 6 luglio ARG/gas 88/09, come modificata ed integrata con Deliberazione 7 ottobre 2009 ARG/gas 144/09 recante Modalità applicative del regime di compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale sostenuta dai clienti domestici economicamente svantaggiati, definite ai sensi del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito in legge con modificazioni dall articolo 1 della legge 28 gennaio 2009, n. 2 ; Dato atto che la stessa prevede tra l'altro che in coerenza con le disposizioni dell articolo 3, comma 9, del decreto-legge n. 185/08, la gestione dell ammissione alla compensazione e lo scambio tra i Comuni, le imprese distributrici ed il soggetto erogatore di cui al precedente alinea delle informazioni necessarie alla verifica del rispetto delle condizioni di ammissione avvengano tramite il sistema informatico già utilizzato per la gestione delle compensazioni della spesa per la fornitura di energia elettrica Ritenuto necessario ed opportuno avvalersi, nella gestione del progetto, al fine di garantire un servizio al cittadino quanto più capillare e qualificato, della collaborazione dei CAF, allo scopo di semplificare la gestione delle richieste della tariffa sociale per la fornitura di gas sostenuta dei clienti domestici disagiati, analogamente a quanto già fatto per la fornitura di energia elettrica con deliberazione G.C. n. 139 del ; Che la Provincia di Modena ha predisposto apposita convenzione tra la Provincia, gli enti locali del territorio ed i CAF per l'assistenza ai cittadini per la richiesta di accesso alle agevolazioni; Ritenuto, pertanto, di aderire alla suddetta convenzione; Preso atto che l'art. 9 della convenzione prevede che i servizi oggetto della convenzione vengono resi dai CAF/Società ai Comuni firmatari a titolo oneroso. A tale fine, considerando l assistenza/consulenza, la stampa/consegna della modulistica, la trasmissione telematica, l archiviazione, la stipula di apposita copertura assicurativa ecc., il compenso viene definito in 5,00 IVA inclusa per ogni pratica trasmessa dai CAF/Società e acquisita dalla piattaforma SGATE o consegnata in formato cartaceo ai Comuni. Il compenso sarà corrisposto, previa emissione di fattura, con allegato l elenco nominativo delle pratiche effettuate, sulla base dei dati resi disponibili alle parti dalla piattaforma SGATE, entro 90 gg dal ricevimento della fattura; Che il D.M. 28 dicembre 2007 sopracitato, prevede all'art. 5, comma 2, che "I maggiori oneri sostenuti dai comuni per l'espletamento delle attività di cui all'art. 4, commi da 1 a 4, trovano copertura finanziaria nelle disponibilità del Fondo, di cui al comma 362 della legge 27 dicembre 2006, n. 296"; Considerato che la spesa prevedibile per le competenze da riconoscere ai CAF ammonta ad Euro 1.200,00 e che trova idonea copertura finanziaria al cap rigo 07 del Bilancio 2010; Vista la deliberazione C.C. n. 98 del 22/12/2009 con la quale è stata approvata la relazione previsionale e programmatica, il Bilancio di Previsione 2010 e il Bilancio Pluriennale 2010/2012 del Comune di Maranello; DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 23/02/2010
5 Richiamato l'art. 48 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto lo Statuto Comunale; Visto il vigente Regolamento di contabilità nonché il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi; Visti i parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e in ordine alla regolarità contabile; Con voto unanime favorevole, D E L I B E R A 1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, lo schema di convenzione tra il Comune di Maranello, la Provincia di Modena, gli altri Comuni della provincia e i CAF territoriali aderenti, come da allegato A, al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, per l assistenza ai cittadini di Maranello per la gestione delle richieste della tariffa sociale per la fornitura di gas (Bonus Gas) sostenuta dai clienti domestici disagiati; 2. di dare atto che la spesa conseguente è stata prevista in apposito capitolo di Bilancio, il Cap rigo 07 del Bilancio 2010; 3. di dare mandato al Dirigente dell Area Scolastica - Sociale, di procedere alla stipula della Convenzione e con successivi e appositi atti ed al relativo impegno di spesa con i CAF firmatari, precisando che ad ogni CAF verranno liquidate periodicamente le spettanze sulla base delle pratiche espletate. Indi, con separata votazione favorevole all'unanimità D E L I B E R A di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell'art.134 comma 4 del D.Lgs.nr.267 del 18/08/2000 Testo Unico sull ordinamento degli Enti Locali. Il Presidente (Bursi Lucia) ************* APPROVATO E SOTTOSCRITTO Il Segretario Generale (avv. Alessandra Macrì) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 23/02/2010
6 Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO f.to (Lucia Bursi) Il Segretario Generale f.to (avv. Alessandra Macrì) ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: [X] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune il : 3 marzo 2010 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Li 03/03/2010 Il Vice Segretario Generale F.to Medici Monica La presente deliberazione: ESECUTIVITA' [X] è divenuta esecutiva il 15/03/2010 ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Leg. 267/2000. Li 15/03/2010 Il Vice Segretario Generale F.to Medici Monica ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA RIPUBBLICAZIONE Si attesta: [ ] che copia della presente deliberazione è stata ripubblicata all'albo Pretorio del Comune il : per 15 giorni consecutivi e contro di essa non sono state prodotte opposizioni. Li Il Vice Segretario Generale F.to Medici Monica Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Li, L'INCARICATO Lina Lazzari DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 23/02/2010
7 tariffa sociale per la fornitura di gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale 28 dicembre 2007 Convenzione tra Provincia di Modena, Comune di Modena, Unione Terre di Castelli, Comune di San Prospero, Comune di Novi, Comune di Castelfranco ecc. e CAF CISL, CAF CNA, Società ecc ecc. La Provincia di Modena rappresentata dal dott. Valerio Vignoli, nato ad Anzola dell Emilia il in qualità di Direttore Area Welfare Locale Il Comune di Modena, rappresentato dalla dott.sa Patrizia Guerra, nata a il in qualità di Dirigente del Settore Politiche Sociali, Sanitarie e Abitative Il Comune di Castelfranco Emilia Il Comune di San Prospero Il Comune di Fiorano Modenese, rappresentato dall A.S. Pedrelli Claudio, nato a Parma (PR) il 23/11/1966, in qualità di responsabile del Sistema Integrato dei Servizi alla Persona (SIPS), il quale dichiara di agire in nome, per conto e nell interesse dell Amministrazione che rappresenta partita iva , CF ai sensi del vigente statuto comunale. Il Comune di Novi di Modena Il Comune di Soliera Il Comune di Mirandola Il Comune di Lama Mocogno Il Comune di Pievepelago Il Comune di Fiumalbo Il Comune di Riolunato Il Comune di Finale Emilia Il Comune di Montecreto Il Comune di Formigine, rappresentato dalla D.ssa Flavia Giovanardi, nata a Modena (MO) il 21/11/1960, in qualità Dirigente dell Area 4 - Servizi Educativi e Socio-Culturali, il quale dichiara di agire in nome, per conto e nell interesse dell Amministrazione che rappresenta, C.F , ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs , n. 267 e del vigente statuto comunale. Il Comune di San Possidonio Il Comune di Carpi Il Comune di Zocca Il Comune di Sestola Il Comune di Serramazzoni Il Comune di Sassuolo
8 Il Comune di Maranello, rappresentato dalla dott.ssa Tagliazucchi Patrizia, nata a Sassuolo il 10/07/1966, in qualità di Dirigente dell Area Scolastica Sociale, la quale dichiara di agire in nome, per conto e nell interesse dell Amministrazione che rappresenta CF e partita iva , ai sensi del vigente statuto comunale Il Comune di Il Comune di Il Comune di L Unione Terre di Castelli e il CAF CNA srl, partita iva iscrizione all albo n con sede in Roma CAP Via G.A. Guattani n. 13, in seguito denominato semplicemente CAF/Società, rappresentata dalla società di servizio CNA Servizi Modena s.c.a.r.l., Via Malavolti 27 Modena, con esso convenzionata, nella persona del legale rappresentante Armando Capitani e il CAF CISL, partita iva..iscrizione all albo n con sede in CAP.. Via.. n, in seguito denominato semplicemente CAF/Società, rappresentata dalla società di servizio con esso convenzionata, nella persona del legale rappresentante e La Società CSC srl Caaf CGIL, codice fiscale, partita iva e iscrizione all albo n con sede in Modena CAP Piazza Cittadella, n.36 in seguito denominata semplicemente CAF/Società, nella persona del legale rappresentante Rossana Trenti. La Società è convenzionata ai sensi dell art 11 DM del 31 maggio n. 164 con il CAF CGIL Emilia Romagna con sede a Bologna in Via Marconi, 69 e CAF UIL codice fiscale, partita iva con sede a Modena in via L. Da vinci 5, in seguito denominata semplicemente CAF/Società, nella persona del legale rappresentante Patrizia Perdetti il CAF Italia srl, partita iva..iscrizione all albo n con sede in CAP.. Via.. n, in seguito denominato semplicemente CAF/Società, rappresentata dalla società di servizio con esso convenzionata, nella persona del legale rappresentante il CAF Confesercenti.., partita iva..iscrizione all albo n con sede in CAP.. Via.. n, in seguito denominato
9 semplicemente CAF/Società, rappresentata dalla società di servizio con esso convenzionata, nella persona del legale rappresentante il CAF ACLI Service, partita iva , iscrizione all albo n 35 con sede in Roma CAP Via Marcora n 18/20, in seguito denominato semplicemente CAF/Società, rappresentata dalla società di servizio ACLI SERVICE MODENA SRL, partita iva con sede in via Morandi n 28, con esso convenzionata, nella persona del legale rappresentante Capiluppi Guido, nato a Bagnolo in Piano (RE) il 18 marzo 1950, CF CPLGDN50C18A573S. il CAF Confagricoltura?, partita iva..iscrizione all albo n con sede in CAP.. Via.. n, in seguito denominato semplicemente CAF/Società, rappresentata dalla società di servizio con esso convenzionata, nella persona del legale rappresentante il CAF, partita iva..iscrizione all albo n con sede in CAP.. Via.. n, in seguito denominato semplicemente CAF/Società, rappresentata dalla società di servizio con esso convenzionata, nella persona del legale rappresentante PREMESSO che il Decreto 28 dicembre 2007 ha fissato i criteri per la definizione della compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica per i clienti economicamente svantaggiati e per i clienti in gravi condizioni di salute; che l articolo 46, del Decreto Legge n. 248 del 31/12/2007 ha previsto, tramite successivo Decreto Interministeriale, l estensione al settore del gas naturale di quanto disposto dall articolo 1, comma 375, della Legge n. 266/05; che il Decreto Legge del 29/11/2008 n. 185/08 ha previsto il diritto alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale, a far data dal 1 gennaio 2009, per le famiglie economicamente svantaggiate, ivi compresi i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico, aventi diritto all applicazione delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica; che il Decreto Legge del 29/11/2008 n. 185/08, all articolo 3, coma 9, stabilisce, tra l altro, che la compensazione della spesa deve tener conto della necessità tutelare i clienti che utilizzano impianti condominiali; che il Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007 ha stabilito, ai fini dell'individuazione dei clienti in condizioni di effettivo disagio economico, di
10 utilizzare dell'indicatore di Situazione Economica Equivalente, ISEE, previsto dal Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive modificazioni e integrazioni; che il Decreto interministeriale del 28 dicembre 2007 ha previsto che il cittadino deve presentare la richiesta di accesso al beneficio al Comune di residenza; che il D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 109, successive modificazioni ed integrazioni, ha definito criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni ovvero servizi sociali o assistenziali in forma agevolata; Che, ai sensi dell art.4 comma terzo D.Lgs. 31 marzo 1998 n.109 e successive modifiche ed integrazioni, la Dichiarazione Sostitutiva Unica va presentata ai Comuni o ai Centri di Assistenza Fiscale previsti dal D.Lgs. 9 luglio 1997 n.241 e successive modifiche ed integrazioni, o direttamente all Amministrazione pubblica alla quale è richiesta la prima prestazione o alla sede INPS competente per territorio; Che i Comuni, ai sensi dell art.3 comma secondo D.P.C.M. 18 maggio 2001 e dell art. 18 comma quarto D.M. 21 dicembre 2000 n.452 e successive modifiche ed integrazioni, al fine di fornire al richiedente l assistenza necessaria per la corretta compilazione della dichiarazione sostitutiva, possono stabilire le collaborazioni necessarie, anche mediante apposite convenzioni, con Centri di assistenza fiscale; Che l INPS ha stipulato una convenzione con i Centri di assistenza fiscale per affidare a questi ultimi la ricezione delle dichiarazioni sostitutive, la trasmissione telematica alla banca dati dell INPS dei dati acquisiti dalle dichiarazioni sostitutive, il rilascio all utente dell attestazione riportante il contenuto della dichiarazione e il calcolo dell ISE (Indicatore della Situazione Economica) e dell ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente); Che, in base all art. 11 D.M. 31 maggio 1999 n.164, per lo svolgimento dell attività di assistenza fiscale il CAF può avvalersi di società di servizi il cui capitale sociale sia posseduto, a maggioranza assoluta, dalle associazioni o dalle organizzazioni che hanno costituito i CAF o dalle organizzazioni territoriali di quelle che hanno costituito i CAF; Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 (servizio ISEE) I CAF/Società sottoscrittori della presente convenzione avendo già competenza di effettuare presso i territori degli Enti Locali interessati, i seguenti servizi: - assistenza al soggetto dichiarante durante la compilazione della dichiarazione sostitutiva unica ai fini del calcolo dell ISE e dell ISEE, così come previsto dal decreto legislativo 109/1998 e successive modificazioni e integrazioni; - nel caso in cui il cittadino sia già in possesso della certificazione ISEE in corso di validità e che non sia necessaria la modifica rispetto ai dati inseriti, il CAF non dovrà elaborare una nuova dichiarazione;
11 - trasmissione telematica della dichiarazione sostitutiva unica al sistema informativo dell INPS; - rilascio all utente di copia dell attestazione della certificazione relativa alla situazione economica dichiarata, contenente il calcolo dell ISE e dell ISEE; Art. 2 (servizio bonus tariffa sociale) I CAF/Società si impegnano ad effettuare i seguenti servizi: - Assistere il cittadino nella compilazione, e relativa sottoscrizione, del modulo di richiesta per l accesso alla compensazione, completo di tutti i dati necessari, compreso lo stato di famiglia aggiornato, rilasciato in carta libera dal Comune di residenza o autocertificato. - fornire ai Comune/Unioni sottoscriventi l elenco delle sedi presenti sul territorio provinciale; - rilasciare all utente copia della ricevuta, debitamente sottoscritta, attestante l avvenuta presentazione della domanda. La ricevuta sarà disponibile sulla piattaforma Art. 3 Il Comune si impegna a: - diffondere una puntuale informazione ai cittadini circa il servizio gratuito oggetto della presente convenzione; - informare l utenza relativamente agli sportelli dei CAF disponibili ad effettuare il servizio. Art. 4 Il CAF/Società trasmette alla piattaforma SGATE (sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe elettriche) i dati secondo il tracciato record definito e reso disponibile sul sito Art.5 La Provincia di Modena si impegna a: - raccordare gli Enti Locali del territorio ed i CAF/Società sottoscriventi; - istituire un gruppo tecnico di monitoraggio composto da referenti dei Comuni di Modena, Sassuolo Mirandola, Carpi, Castelfranco, Unione Terre di Castelli e CAF CISL - CAF CGIL - CAF UIL e CAF CNA. Il gruppo tecnico avrà compiti di: - supportare gli operatori locali nei procedimenti di inserimento pratiche;
12 - raccogliere eventuali esigenze e necessità formative ed informative del territorio; - rendere maggiormente omogenea la comunicazione agli utenti su tutto il territorio provinciale; - sviluppare azioni di raccordo ed analisi dell utenza, in sinergia con altri sistemi informativi locali e regionali. Art. 6 I dati acquisiti per l istanza relativa al disagio economico sono conservati dai CAF/Società, in formato cartaceo o elettronico, per 2 anni dalla data di trasmissione a SGATE, al fine di consentire le eventuali verifiche. Ai fini del campionamento, il CAF/Società si impegna ad inviare al Comune periodicamente, a cadenza minima bimensile, l'elenco informatico delle pratiche inserite nella piattaforma SGATE. Il Comune richiederà al CAF copia cartacea per i propri controlli a campione, in una percentuale compresa tra il 5 e il 10%. Il CAF/società farà pervenire copia cartacea delle pratiche richieste entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta stessa. Art. 7 Nel momento in cui acquisisce la dichiarazione i CAF/Società informeranno gli interessati che la dichiarazione e i dati documentali sono da esso acquisiti e trasmessi a SGATE per il raggiungimento delle finalità previste dalla legge e dalla presente convenzione. I CAF/Società dovranno mantenere la massima riservatezza su qualsiasi notizia, dato, documento o informazione di cui venga a conoscenza in adempimento dell'attività convenzionata. I CAF/Società sono responsabili del trattamento dei dati personali, che sono conferiti dal richiedente, della perfetta tenuta e custodia della documentazione ai sensi del D.Lgs. 196/2003. Art. 8 I CAF/Società dovranno stipulare apposita polizza assicurativa al fine di garantire adeguata copertura per gli eventuali danni, di cui si fa carico, provocati da errori materiali e inadempienze commessi dai propri operatori nella predisposizione delle pratiche oggetto di questa convenzione. I CAF/Società dichiarano di manlevare il Comune di competenza territoriale rispetto a qualsiasi danno provocato da errori materiali o inadempienze commessi da propri operatori nella predisposizione delle pratiche oggetto della convenzione. Art. 9 I servizi oggetto della presente convenzione vengono resi dai CAF/Società ai Comuni firmatari a titolo oneroso. A tale fine, considerando l assistenza/consulenza, la stampa/consegna della modulistica, la trasmissione telematica, l archiviazione, la stipula di
13 apposita copertura assicurativa ecc., il compenso viene definito in 5,00 IVA inclusa per ogni pratica trasmessa dai CAF/Società e acquisita dalla piattaforma SGATE o consegnata in formato cartaceo ai Comuni. Il compenso sarà corrisposto, previa emissione di fattura, con allegato l elenco nominativo delle pratiche effettuate, sulla base dei dati resi disponibili alle parti dalla piattaforma SGATE, entro 90 gg dal ricevimento della fattura. Art. 10 I CAF/Società si obbligano a non chiedere corrispettivi all utenza per l assistenza relativa ai servizi oggetto della presente convenzione. Art. 11 La presente convenzione ha validità per tutto l anno 2010 Letto, approvato e sottoscritto Data, La Provincia di Modena Il Comune di Modena Il Comune di Castelfranco Emilia Il Comune di San Prospero Il Comune di Fiorano Modenese Il Comune di Novi di Modena Il Comune di Soliera Il Comune di Mirandola Il Comune di Lama Mocogno Il Comune di Pievepelago Il Comune di Fiumalbo Il Comune di Riolunato Il Comune di Finale Emilia Il Comune di Montecreto Il Comune di Formigine Il Comune di San Possidonio Il Comune di Carpi? Il Comune di Zocca Il Comune di Sestola
14 Il Comune di Serramazzoni Il Comune di Sassuolo Il Comune di Il Comune di Il Comune di L Unione Terre di Castelli Il CAF CNA Il CAF CISL La Società CSC srl Caaf CGIL Il CAF UIL Il CAF Italia Il CAF Confesercenti ACLI Service Il CAF Confagricoltura Il CAF Il CAF Il CAF
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