1. TITOLO GES 20: USO DI MATERIALI DI CONTATTO ARGENTO-NICHEL
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- Ada Masi
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1 1. TITOLO GES 20: USO DI MATERIALI DI CONTATTO ARGENTO-NICHEL Ciclo di vita Titolo breve libero Utilizzo finale - DU di metallo Ni (utilizzato per creare un collegamento elettricamente conduttivo di due parti oppure come contatto elettrico nei quadri elettrici) Titolo sistematico basato sul descrittore d'uso SU: SU 3: Uso industriale PC: Non pertinente ERC: SPERC Elaborazione di metallo massiccio PROC: Non indicata Processi, compiti e attività comprese (ambiente) Processi, compiti e attività comprese (lavoratori) 2. Condizioni operative e misure di gestione dei rischi 2.1 Controllo ambientale Titolo breve libero relativo all'ambiente Titolo sistematico basato sul descrittore d'uso (ambiente) SPERC Elaborazione di metallo massiccio Processi, compiti e attività comprese (ambiente) Metodo di valutazione ambientale La stima delle concentrazioni locali basate sull'utilizzo della SPERC per l'elaborazione di metallo massiccio e le concentrazioni regionali misurate sono utilizzate per il calcolo della PEC per l'ambiente terrestre Caratteristiche del prodotto Lega metallica contenente nichel (come materiale solido) Quantità utilizzate Utilizzo giornaliero massimo presso un sito 300 g. Quantità utilizzata per tempo o attività <100 g Utilizzo annuale massimo presso un sito Non indicato Frequenza e durata d'uso Modello di rilascio nell'ambiente emissione in atmosfera o nelle acque Fattori ambientali non influenzati dalla gestione dei rischi Portata acqua superficie ricevente - Non pertinente Per l'utilizzo di clienti a valle di Vale solo 1/5
2 Capacità di diluizione, acqua dolce - Non pertinente Capacità di diluizione, acqua marina - Non pertinente Altre condizioni operative indicate che influiscono sull'esposizione ambientale Non indicate Misure e condizioni tecniche a livello di processo (sorgente) per impedire il rilascio Non indicate Misure e condizioni tecniche in loco per ridurre o limitare scarichi, emissioni in atmosfera e rilascio nel suolo Acque reflue: emissione tramite acque reflue Atmosfera: Emissione dalla ventilazione LEV dell'area di lavoro. Le quantità utilizzate e quindi le emissioni sono basse. Previste <0,001 mg Ni/m 3 Misure organizzative per impedire/limitare il rilascio dal sito Condizioni e misure relative all'impianto municipale di trattamento delle acque di scolo Impianto municipale di trattamento delle acque di scolo (STP) No Portata di scarico dell'stp municipale Non pertinente Incenerimento dei fanghi presso l'impianto STP municipale Non pertinente Condizioni e misure relative al trattamento esterno dei rifiuti per lo smaltimento Non applicabile Condizioni e misure relative al recupero dei rifiuti esterno Non applicabile 2.2 Controllo dei lavoratori Uso di materiale di contatto Ni Titolo breve libero relativo ai lavoratori Descrittore d'uso compreso Non indicato Processi, compiti e attività comprese Metodo di valutazione Esposizione stimata in base alla valutazione qualitativa Caratteristica del prodotto Lega metallica contenente nichel (materiale solido) Quantità utilizzate < 100 g tempo/attività Per l'utilizzo di clienti a valle di Vale solo 2/5
3 Frequenza e durata d'uso/esposizione Turni di 8 ore. Fattori umani non influenzati dalla gestione dei rischi Volume di respirazione in base alle condizioni d'uso - Non pertinente Area di contatto dermico con la sostanza in base alle condizioni d'uso - Non pertinente Peso corporeo - Non pertinente Altre condizioni operative che influiscono sull'esposizione dei lavoratori Lo scenario d'esposizione include l'uso di materiali di contatto per la saldatura e laddove i contatti possano sperimentare livelli elevati di erosione (ad esempio, sotto l'influenza di un arco) Impedire il surriscaldamento dei materiali di contatto Orale: Buona prassi igienica nell'area di lavoro Misure e condizioni tecniche a livello di processo (sorgente) per impedire il rilascio Condizioni e misure tecniche per controllare la dispersione dalla sorgente verso il lavoratore Misure organizzative per impedire /limitare rilasci, dispersione ed esposizione Condizioni e misure relative a protezione personale, igiene e valutazione della salute Guanti appropriati devono essere indossati per ridurre al minimo il contatto dermico quando si manipolano materiali contenenti nichel. 3. Esposizione e stima del rischio Ambiente Uso di materiale di contatto in nichel Ambiente Unità PNEC PEC Regionale C locale PEC RCR Metodi di calcolo di concentrazioni ambientali e PNEC Acqua dolce µg Ni/l 3,6 emissione in acque reflue. Acqua µg 8,6 emissione in marina Terrestre Ni/l mg Ni/kg acque reflue. 29,9 16,2 0, ,2 0,54 Valori misurati, livello 3-RWC Per l'utilizzo di clienti a valle di Vale solo 3/5
4 Lavoratori ES 20.1 Uso di materiale di contatto in nichel Unità DNEL Concentrazione d'esposizione Dermica Acuta sistemica mg Ni/kg/giorno Acuta locale mg Ni/cm 2 /giorno Sistemica a mg lungo termine Locale a lungo termine Ni/kg/giorno mg Ni/cm 2 /giorno RCR Metodi di calcolo 0,015 5*10-6 <0,001 Stima al 75 percentile Inalazione Acuta sistemica mg Ni/m ,01 <0,001 Stima a 10 volte il 75 percentile Acuta locale mg Ni/m 3 1,6 1 0,01 0,006 Stima a 10 volte il 75 percentile Sistemica a lungo termine Locale a lungo termine mg Ni/m 3 0,05 2 0,001 0,02 Il 75 percentile della concentrazione a lungo mg Ni/m 3 0,05 2 0,001 0,02 Il 75 percentile della concentrazione a lungo 1 Basato su un MMAD di 1,5 µm, aumenta con l'aumento del valore MMAD (stimato a 6,4 mg Ni/m 3 per esposizioni a particelle con un MMAD di 30 µm). 2 Quando l'esposizione avviene solo nei confronti di polveri di nichel metallo e nichel ossido (senza esposizione a nichel solubile o nichel solfuro) e la dimensione media delle particelle di aerosol è superiore a 10 µm di diametro aerodinamico ( 10% della massa di particelle sospese nella frazione respirabile), i livelli di esposizione inalatoria fino a 0,2 mg Ni/m 3 possono essere ragionevolmente considerati sicuri. 4. Linee guida per valutare se gli utilizzatori a valle operano nell'ambito dello scenario d'esposizione Ambiente Strumento di messa in scala: Strumento EUSES IT per metalli (download gratuito: La messa in scala del rilascio in atmosfera e nelle acque include: L'affinamento del fattore di rilascio in atmosfera e nelle acque reflue e/o l'efficienza del filtro dell'aria e dell'impianto di trattamento delle acque reflue. Per l'utilizzo di clienti a valle di Vale solo 4/5
5 La messa in scala della PNEC per l'ambiente acquatico tramite un approccio a più livelli di correzione per la biodisponibilità e la concentrazione di background ambientale (approccio C locale ). La messa in scala della PNEC per la matrice suolo tramite un approccio a più livelli di correzione per la biodisponibilità e la concentrazione di background ambientale (approccio C locale ). Lavoratori Eseguire la messa in scala considerando durata e frequenza d'uso Raccogliere i dati di monitoraggio processo. Utilizzare le informazioni sulle dimensioni delle particelle di aerosol, se disponibili, per confermare l'uso appropriato di un livello DNEL inalabile. I dati di speciazione chimica indicanti che solo il metallo Ni e/o gli ossidi Ni sono presenti nell'atmosfera dell'area di lavoro possono essere utilizzati per indicare l'rcr a <1 per livelli di esposizione tra 0,05 e 0,2 mg Ni/m 3. Per l'utilizzo di clienti a valle di Vale solo 5/5
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