GESTIRE UN IMPIANTO SPORTIVO: Una opportunità o un problema?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GESTIRE UN IMPIANTO SPORTIVO: Una opportunità o un problema?"

Transcript

1 GESTIRE UN IMPIANTO SPORTIVO: Una opportunità o un problema? Dott. Roberto Bresci Dottore Commercialista Revisore Contabile Pubblicista Modena, 4 dicembre 2014

2 Fonti di finanziamento del sistema sportivo 1. Finanziamenti pubblici centrali (spesa pubblica centrale attraverso il finanziamento del CONI). 2. Finanziamenti pubblici locali (costruzione degli impianti sportivi e i contributi alle società sportive). 3. Aziende private (attraverso le sponsorizzazioni, le donazioni, la pubblicità). 4. I media e le TV (attraverso i diritti televisivi e le sponsorizzazioni). 5. Individui e le famiglie (pagando le quote associative e le quote di frequenza alla attività sportiva). 6. Lavoro volontario. 7. Società - Azienda sportiva.

3 Struttura Società Azienda sportiva Gestione Sportiva Gestione Impianti

4 IMPIANTO SPORTIVO Insieme di uno o più spazi di attività sportiva dello stesso tipo o di tipo diverso che hanno in comune i relativi spazi e servizi accessori, preposti allo svolgimento di manifestazioni sportive Decreto Ministero dell lnterno 18 marzo 1996

5 La gestione di un impianto sportivo intesa come l'insieme di attività volte ad assicurare il funzionamento di un impianto e l'erogazione del servizio sportivo che nello stesso si svolge - rientra a pieno titolo nell area dei servizi pubblici e, più in particolare, nell ambito dei servizi alla persona o servizi sociali.

6 Gestione di un impianto sportivo pubblico L affidamento in gestione di un impianto pubblico avviene, attraverso un bando di gara. La normativa di riferimento è: a) l art. l 90, comma 25) della legge 289/2002; b) il Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 (codice( dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE).

7 Art. 90, comma 25, legge 289/ ).. nei casi in cui l ente l pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l individuazione l dei soggetti affidatari. Le regioni disciplinano, con propria legge, le modalità di affidamento.

8 Norme regionali in materia di affidamento in gestione degli impianti sportivi 1. Legge Regione Abruzzo n. 09 del 24/03/ Legge Regione Toscana n. 6 del 03/01/ Legge Regione Valle d Aosta d n. 18 del 04/08/ Legge Regione Puglia n. 33 del 04/12/ Legge Regione Lombardia n. 27 del 14/12/ Legge Regione Umbria n. 5 del 12/03/ Legge Regione Emilia Romagna n. 11 del 06/07/ Legge Regione Liguria n. 40 del 07/10/ Legge Regione Molise n. 18 del 09/09 09/ Legge Regione Campania n. 18 del 25/11/2013.

9 .. quindi: In caso di affidamento pubblico i soggetti giuridici preferiti sono gli enti sportivi dilettantistici,, ovvero: 1. associazione sportiva dilettantistica (A.S.D. A.S.D.) ) non riconosciuta o con personalità giuridica; 2. la società sportiva dilettantistica (o cooperativa) di capitali (normalmente una S.S.D. a r.l.)

10 Ente Territoriale Concedente (stazione appaltante) Ente Sportivo Dilettantistico Concessionario (appaltatore)

11 Cosa avviene dal punto di vista amministrativo e contabile nella Società Azienda sportiva

12 La contabilità generale La gestione di una azienda sportiva non può prescindere da un impianto contabile basato sulla contabilità ordinaria. I dati provenienti / estratti dalla contabilità generale, rappresentano la base di qualsiasi forma di controllo di gestione.

13 Controllo di gestione In un'azienda il controllo di gestione è il sistema operativo volto a guidare la gestione verso il conseguimento degli obiettivi stabiliti in sede di pianificazione operativa,, rilevando, attraverso la misurazione di appositi indicatori, lo scostamento tra obiettivi pianificati e risultati conseguiti e informando di tali scostamenti gli organi responsabili, affinché possano decidere e attuare le opportune azioni correttive. Come sinonimo si trova in dottrina anche il termine controllo direzionale. Alcuni, però, lo riservano al controllo di gestione svolto a supporto delle decisioni del vertice aziendale. La suddivisione per centri di costo rappresenta un aspetto del controllo di gestione.

14 Centro di costo Il centro di costo è un'entità autonoma e omogenea mirata a due finalità: 1. assorbire tutti i costi inerenti ad una data lavorazione o servizio; 2. proiettare questo costo al prodotto / servizio finito in proporzione all'uso richiesto al centro stesso. Un'altra definizione potrebbe essere: "Segmento aziendale il cui manager ha il controllo sui costi, ma non ha controllo sul fatturato o sull'uso delle risorse destinate agli investimenti".

15 Società Azienda sportiva Gestione Sportiva Gestione Impianti

16 Centri di costo gestioni sportive Gestione sportiva Settore Pallanuoto Settore Nuoto Settore Nuoto Sincronizzato

17 Centri di costo gestione impianti Gestione Impianti Sportivi Piscina A Piscina B Piscina C Piscina D

18

19 Risultato economico finale Gestioni sportive = Risultati negativo Gestione degli impianti = Risultato positivo La sostenibilità economica della società azienda sportiva ci sarà soltanto se il risultato economico della gestione economica degli impianti sarà superiore a quello delle gestioni sportive.

20 FIRENZE La situazione degli affidamenti è la seguente: 1. Piscina Bellariva vasca da 50 mt.. coperta. Affidamento in Bando pubblico Piscina San Marcellino Renato Dani vasca da 25 mt. coperta + palestra. Affidamento in Bando pubblico Piscina di Novoli vasca da 25 mt.. coperta. Affidamento in Bando pubblico Piscina Isolotto vasca da 25 mt.. coperta. Affidamento in Bando pubblico Micropiscine vasche da 25 mt.. coperte. Affidamento in Bando pubblico Piscina Costoli vasca da 50 mt.. scoperta + vasca tuffi. Gestione pubblica affidamento in bando pubblico il servizio di assistenza bagnanti.

21 LIVORNO La situazione degli affidamenti è la seguente: 1. piscina La Bastia vasca da 25 mt. coperta e piscina Camalich vasca da 50 mt.. coperta. Affidamento in Bando pubblico a società di progetto.

22 PISTOIA La situazione degli affidamenti è la seguente: 1. piscina Silvano Fedi vasca da 25 mt.. coperta affidamento in bando pubblico durata 1 anno (proprietà della Provincia).

23 PRATO La situazione degli affidamenti è la seguente (bando nel 2010). Gli impianti sono 5: 1. 1 Piscina da 50 mt.. scoperta + 25 mt.. scoperta e parco adiacente Piscine da 25 mt.. inserite in complessi scolastici e non. Attualmente la concessione è scaduta.

24 AREZZO La situazione degli affidamenti è la seguente: - impianto polisportivo LA CHIMERA realizzato in project financing.

25 VIAREGGIO La situazione degli affidamenti è la seguente: - piscina comunale con vasca da 25 mt.. coperta proprietà di VIAREGGIO PATRIMONIO S.p.A. affidamento in bando pubblico. Concessione scaduta comune commissariato impianto non agibile per manifestazioni sportive.

26 LUCCA La situazione degli affidamenti è la seguente: - piscina comunale e provinciale con vasca da 25 mt.. coperta affidata con Bando pubblico.

27 MASSA La situazione degli affidamenti è la seguente: - vasca da 50 mt.. scoperta + vasca da 25 mt.. coperta. Affidamento bando pubblico.

28 Dott. Roberto Bresci Vi ringrazio per l attenzione l e la partecipazione

IL FUTURO E ADESSO Sport patrimonio della comunità Linee di crescita di una moderna società sportiva

IL FUTURO E ADESSO Sport patrimonio della comunità Linee di crescita di una moderna società sportiva IL FUTURO E ADESSO Sport patrimonio della comunità Linee di crescita di una moderna società sportiva Modena, 4 dicembre 2013 Dott. Roberto Bresci Dottore Commercialista Revisore Contabile Pubblicista L

Dettagli

Osservatorio Regionale del Turismo in Toscana. La Toscana e i mercati esteri, le tendenze per il 2005 Indagine sulla domanda organizzata

Osservatorio Regionale del Turismo in Toscana. La Toscana e i mercati esteri, le tendenze per il 2005 Indagine sulla domanda organizzata Regionale del Turismo in Toscana La Toscana e i mercati esteri, le tendenze per il 2005 Indagine sulla domanda organizzata LA DOMANDA ORGANIZZATA EUROPEA Graduatoria delle regioni italiane richieste dalla

Dettagli

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. ESPERIENZA LAVORATIVA

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. ESPERIENZA LAVORATIVA F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome TOMMASO MORINI Indirizzo Telefono 3397436785 VIA ORCIANESE 11F COLLESALVETTI (LI) Fax E-mail Tommaso.morini1@gmail.com Nazionalità italiana

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: TOSCANA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: TOSCANA LE COSTRUZIONI IN BREVE: TOSCANA Ottobre A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA TOSCANA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 9 Occupazione... 11 Imprese... 15 Permessi

Dettagli

1. Beni confiscati in Toscana - Dati generali Regione Toscana- Osservatorio sui beni confiscati alla criminalità organizzata in Toscana www.regione.toscana.it/beniconfiscati Beni confiscati alla criminalità

Dettagli

Gennaio-Febbraio 2018

Gennaio-Febbraio 2018 1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401

Dettagli

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI 1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986

Dettagli

Comuni EMAS e strutture Ecolabel Marina Masone

Comuni EMAS e strutture Ecolabel Marina Masone e Marina Masone Introduzione Nell ambito delle politiche ambientali dell Unione europea viene sottolineata l importanza di un approccio integrato per fronteggiare la complessità degli aspetti ambientali.

Dettagli

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184

Dettagli

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN CALO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016: -13,5% IN NUMERO E -35,4% IN VALORE

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN CALO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016: -13,5% IN NUMERO E -35,4% IN VALORE Direzione Affari Economici e Centro Studi BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN CALO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016: -13,5% IN NUMERO E -35,4% IN VALORE Dopo la crescita registrata nel biennio 2014-2015, nei

Dettagli

Attività fisica e pratica sportiva

Attività fisica e pratica sportiva Attività fisica e pratica sportiva Alcuni dati per una riflessione Contributo al convegno «Il Partenariato pubblico privato per gli impianti sportivi» Firenze 20 novembre 2014 1 Alcuni dati sull esercizio

Dettagli

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

classifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA

classifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA MASSA - FESTA NAZIONALE 2019 MARTEDI 21 (ore 9,00 mattina) GIRONE "B" CAT. CADETTE PALESTRA TONIOLO 1 2 3 totale punti posizione 1 TRENTO 1 3 1 5 3 2 FRIULI VENEZIA GIULIA 3 3 3 9 1 3 BASILICATA 1 1 1

Dettagli

Tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale dati relativi al mese di OTTOBRE 2013

Tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale dati relativi al mese di OTTOBRE 2013 Direzione del Vicedirettore area Monopoli Segreteria del Vicedirettore area Monopoli 4,3478 95,6522 Ufficio del Vicedirettore 10,8696 89,1304 Ufficio Coordinamento Tecnico Informatico 16,0870 83,9130 Ufficio

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

1.1. Numero degli immobili confiscati alla criminalità organizzata in Toscana al 7 gennaio Fonte ANBSC. Usciti dalla gestione

1.1. Numero degli immobili confiscati alla criminalità organizzata in Toscana al 7 gennaio Fonte ANBSC. Usciti dalla gestione Osservatorio sui beni confiscati alla criminalità organizzata in Toscana Statistiche sui beni confiscati in Toscana Dati: ANBSC - Aggiornamento: 7 gennaio 2013 1. Beni immobili 1.1. Numero degli immobili

Dettagli

Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno

Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno Il contributo delle imprese di stranieri* alla crescita della base imprenditoriale nazionale: anni 2011- Serie storica del saldo trimestrale aprile-giugno tra iscrizioni e cessazioni per tipologia di impresa

Dettagli

L attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale in Toscana e le ulteriori azioni regionali sulle infrastrutture per la sicurezza stradale

L attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale in Toscana e le ulteriori azioni regionali sulle infrastrutture per la sicurezza stradale centro L attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale in Toscana e le ulteriori azioni regionali sulle infrastrutture per la sicurezza stradale AULA MAGNA I.T.T.S. - Pistoia 25 giugno 2013 Dott.

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo

Dettagli

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO ANALISI DEI BILANCI 2000 DELLE TV LOCALI COMMERCIALI Presentazione Il presente studio dell emittenza locale contiene l analisi dei bilanci 2000 delle

Dettagli

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE Numero: 2018/DD/06715 Del: 29/09/2018 Esecutivo da: 29/09/2018 Proponente: Direzione Cultura e Sport,Posizione Organizzativa (P.O.) Amministrativa Sport OGGETTO: MICROPISCINA

Dettagli

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie

Dettagli

Gennaio-Novembre 2018

Gennaio-Novembre 2018 1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079

Dettagli

Totale posti Comuni 600.823 577.441 6.240 29.622 21.880

Totale posti Comuni 600.823 577.441 6.240 29.622 21.880 GRADO ISTRUZIONE ToscanaContingentiNomineDocenti2015TabellaAliquote15072015.xlsx contingenti per sui posti vacanti e disponibili in titolari 2015/16 al 16 esubero provinciale vacanze su O.D. contingente

Dettagli

DI IMPRESE INDIVIDUALI

DI IMPRESE INDIVIDUALI A seguito dell attuazione della legge 28 gennaio 2009 n. 2 - di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008 n. 185, in cui si prevede l abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata

Dettagli

5. Progetto Banda Ultra-Larga ("BUL") a) Stato dell arte: attività di coordinamento e avanzamento fisico, procedurale e finanziario dell intervento

5. Progetto Banda Ultra-Larga (BUL) a) Stato dell arte: attività di coordinamento e avanzamento fisico, procedurale e finanziario dell intervento 5. Progetto Banda Ultra-Larga ("BUL") a) Stato dell arte: attività di coordinamento e avanzamento fisico, procedurale e finanziario dell intervento Agenzia per la Coesione territoriale Ufficio 1 APS -

Dettagli

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001 sportive tesserati operatori sportive adulti omaggio tesserati societari di gara operatori federali altri generale PIEMONTE TORINO 101 7760 673 101 6974 734 52 7760 477 150 46 673 6 6 679 VERCELLI 59 3401

Dettagli

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300

Dettagli

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5 studio medio le istituti.xls istituzioni calcolo ottimale (circoli didattici, montagna gli alunni ) al in Abruzzo Chieti 39.057 56 39 17 30 Abruzzo L' Aquila 39.084 45 39 6 13 Abruzzo Pescara 32.239 39

Dettagli

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 PROVINCIA Società Società Società Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati società generale operatori sportive sportive

Dettagli

O.D. a.s. 2012/13 O.D.

O.D. a.s. 2012/13 O.D. TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 a.s. 2010/11 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 Abruzzo 5.581 5.195 5.131-64 Basilicata 3.139 2.898 2.838-60 Calabria 10.644 9.859 9.678-181 Campania

Dettagli

FS: 800 milioni di euro per eliminazione passaggi a livello

FS: 800 milioni di euro per eliminazione passaggi a livello FS: 800 milioni di euro per eliminazione passaggi a livello Sulla rete fondamentale su cui transita il 90 per cento del traffico ferroviario sono in esercizio circa 564 passaggi a livello (di cui 63 in

Dettagli

FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012

FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012 FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012 SEDE CENTRALE A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 Professioni Professioni di 2^ sti livello 1 sti

Dettagli

6.22. Federazione Italiana Nuoto RAPPORTO STATISTICO. FIN Nuoto I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003

6.22. Federazione Italiana Nuoto RAPPORTO STATISTICO. FIN Nuoto I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003 Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT RAPPORTO STATISTICO Federazione Italiana Nuoto 6.22 FIN Nuoto Roma, 2003 INDICE - Note

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000-2009* Incremento medio/anno +3,9% Attività di donazione 1992-2009* Incremento medio/anno +13,2% Attività di donazione per regione Anno 2008 vs 2009* Attività di donazione per

Dettagli

Governance veterinaria nel controllo del randagismo

Governance veterinaria nel controllo del randagismo Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di Laurea in Tecniche di Allevamento del Cane di Razza ed Educazione Cinofila Project work Governance veterinaria nel controllo del randagismo Candidato: Rossana Azzini

Dettagli

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini - Maschile. Calendario Incontri Girone A 51 18/04/2019 09.00 Lombardia vs Umbria 52 18/04/2019 11.00 Piemonte vs Marche 61 19/04/2019 14.30 Vincente 51 vs Perdente 52 62 19/04/2019 16.30 Vincente 52 vs Perdente 51 71 20/04/2019 17.00

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE DELL'IMMIGRAZIONE DIV. II DPCM 30.11.2010 - Domande e quote di conversione: da permesso di soggiorno CE per soggiornanti lungo periodo

Dettagli

Consulenze e Collaboratori esterni della PA

Consulenze e Collaboratori esterni della PA Consulenze e Collaboratori esterni della PA Analisi dell Elenco Incarichi 2009 per Regione pubblicato dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione (Fonte: Operazione trasparenza) Quadro

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE Enti Liste codici Codici soppressi e vecchie denominazioni Enti MiBAC Aggiornato al 31/12/2013

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali

Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali Direzioni Direzione interregionale per la Campania e la Calabria 5 318 509 832 Direzione interregionale per l Emilia Romagna e le Marche 5 310 510 825 Direzione interregionale per il Lazio e l Abruzzo

Dettagli

Autonomia Tributaria e Perequazione degli enti locali

Autonomia Tributaria e Perequazione degli enti locali Autonomia Tributaria e Perequazione degli enti locali Maria Teresa Monteduro Direzione Studi e Ricerche economico-fiscali La Legge di bilancio 2019 XIX meeting sulla finanziaria Firenze 25 gennaio 2019

Dettagli

INDICE PREFAZIONE... 9 INTRODUZIONE LA LEGISLAZIONE REGIONALE IN MATERIA DI SPORT... 15

INDICE PREFAZIONE... 9 INTRODUZIONE LA LEGISLAZIONE REGIONALE IN MATERIA DI SPORT... 15 INDICE PREFAZIONE... 9 INTRODUZIONE... 11 1. LA LEGISLAZIONE REGIONALE IN MATERIA DI SPORT... 15 1.1 Premessa... 15 1.2 Abruzzo - Legge Regionale 07 marzo 2000 n.20... 19 1.3 Abruzzo - Legge Regionale

Dettagli

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO ANALISI DEI BILANCI 2001 DELLE TV LOCALI COMMERCIALI Presentazione Il presente studio dell emittenza locale contiene l analisi dei bilanci 2001 delle

Dettagli

Avviso 1/17 1 Scadenza Graduatoria CTS Territoriali Piani Finanziati PIEMONTE - VALLE D'AOSTA - LIGURIA

Avviso 1/17 1 Scadenza Graduatoria CTS Territoriali Piani Finanziati PIEMONTE - VALLE D'AOSTA - LIGURIA PIEMONTE - VALLE D'AOSTA - LIGURIA 1 PF0080_PR0246_AV117_1 ASCOM CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA DI VERCELLI 914,5 2 PF0087_PR0248_AV117_1 ASCOM CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA DI VERCELLI 914.5

Dettagli

Individuazione del personale degli enti di area vasta destinatarie delle procedure di mobilità

Individuazione del personale degli enti di area vasta destinatarie delle procedure di mobilità Individuazione del personale degli enti di area vasta destinatarie delle procedure di mobilità Monitoraggio sulla partecipazione alla rilevazione Dati aggiornati al 16 novembre 2015 ore 10.30 Sezione 1

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 878 557 963 681 549 622 578 369 813 518 486 399 Asti 828 525 670 470 312 372 594 400 551 351 253 285 Biella 116 107 161 82 86 102 66 59 105 59 54 45 Cuneo 643 549 561 491 374 425 370

Dettagli

Il controllo di gestione della banca delle cornee ed effetti a lungo termine sull attività

Il controllo di gestione della banca delle cornee ed effetti a lungo termine sull attività VI CORSO SIBO Il controllo di gestione della banca delle cornee ed effetti a lungo termine sull attività Piera Santoro Banca delle cornee della Regione Piemonte Genova, 21 aprile 2012 Il controllo di gestione

Dettagli

ANDAMENTO DEL MERCATO COMPLESSIVO

ANDAMENTO DEL MERCATO COMPLESSIVO 2 BANDI MERCATO COMPLESSIVO (importo /milioni) tipologia di mercato 2015 2016 2017 2018 numero importo numero importo var. % imp. numero importo var. % imp. numero importo var. % imp. % Costruzioni 5.198

Dettagli

Toscana. Spesa del pubblico per Provincia

Toscana. Spesa del pubblico per Provincia Spesa del pubblico per Provincia 180.000.000 Toscana 40.249.224 9.000.000 0 km 20 40 60 80 100 120 140 Siae - Ufficio Statistica 460 Le mappe dello spettacolo 2014 Provincia di Arezzo - Attività cinematografica

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti. IL DIRETTORE

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Statistica furti e rinvenimenti mezzi - 2004 Piemonte Alessandria 39 32 29 52 34 32 17 14 Asti 4 8 5 16 3 4 5 25 Biella 5 9 0 3 3 4 4 3 Cuneo 4 13 15 20 5 8 2 8 Novara 19 29 31 21 8 7 20 11 Torino 243

Dettagli

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti. Firenze, 4 luglio 2015

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti. Firenze, 4 luglio 2015 Turismo & Toscana La congiuntura 2015, le previsioni per il 2016 Enrico Conti Firenze, 4 luglio 2015 Il turismo in Toscana: i numeri del 2015 12,9 milioni di arrivi in strutture ufficiali; +3,1% sul 2014

Dettagli

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE Piemonte Alessandria 159 102 125 117 85 124 60 40 35 26 27 36 Asti 112 81 75 59 41 45 31 23 42 24 10 13 Biella 87 63 56 65 42 41 13 13 19 21 22 9 Cuneo 150 110 131 134 69 52 19 26 31 35 31 17 Novara 177

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 32 25 34 37 28 44 15 4 12 10 16 23 Asti 23 25 15 20 20 22 7 8 11 10 3 8 Biella 15 23 15 8 8 17 0 6 2 1 5 1 Cuneo 33 37 50 44 19 17 9 8 15 14 3 5 Novara 35 36 43 37 16 30 5 8 9 13 6

Dettagli

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 22 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO 1 DATI DI BASE PER LA DETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI RIPARTIZIONE REGIONALE

Dettagli

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO FRT - FEDERAZIONE RADIO TELEVISIONI SLC CGIL FIStel CISL UILCOM UIL Osservatorio nazionale delle imprese radiotelevisive private STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO Analisi dei bilanci

Dettagli

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001 territoriali (altri altri nuclei motore / diporto modell. (amatori) aggregati tesserati nuclei) vela o sportivo PIEMONTE TORINO 1 247 26 1 5 6 245 0 0 0 2 247 26 1093 1366 0 VERCELLI 1 150 15 1 0 1 89

Dettagli

TV Locali. Ritorno al Futuro Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale

TV Locali. Ritorno al Futuro Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale . Ritorno al Futuro Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale 23 Studio Economico Settore televisivo Privato Italiano 12 OTTOBRE 2017 Roma . Ritorno al futuro TV Locali Società Analizzate

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio

Dettagli

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13 TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2013-2014 2013/14 rispetto 2011/12 a b c d=c-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119-76 Basilicata 2.898 2.814 2.807-91 Calabria 9.859 9.606 9.588-271 Campania

Dettagli

Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011

Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011 Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011 DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI MARZO 2011 DIREZIONE CENTRALE AMMINISTRAZIONE E FINANZA 55 1201

Dettagli

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES Tabella 8.16 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per grado di copertura totale del suolo (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro Totale Boschi di larice cembro Piemonte

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

CALCOLO DEL FABBISOGNO STANDARD COMPLESSIVO

CALCOLO DEL FABBISOGNO STANDARD COMPLESSIVO NOTA METODOLOGICA (ARTICOLO 6, COMMA 1 DEL DECRETO LEGISLATIVO 26 NOVEMBRE 2010, N. 216 RIGUARDANTE LE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DETERMINAZIONE DEI COSTI E DEI FABBISOGNI STANDARD DI PROVINCE, CITTÀ METROPOLITANE

Dettagli

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE 2014 Struttura presenza DIPENDENTI DISTACCATI 20 400 1 0,25 99,75 DIREZIONE CENTRALE PER L'EDUCAZIONE STRADALE, LA MOBILITA' E IL TURISMO DIREZIONE

Dettagli

REFERENDUM 3 GIUGNO disciplina della caccia (dati ufficiali)

REFERENDUM 3 GIUGNO disciplina della caccia (dati ufficiali) 2 - disciplina della caccia (dati ufficiali) totali totali PIEMONTE ALESSANDRIA 180.555 201.896 382.451 90.503 96.679 187.182 48,9 157.420 90,1 17.263 9,9 174.683 12.499 6,7 8.093 4,3 ASTI 84.851 92.997

Dettagli

ESPOSTI, SEGNALAZIONI, VIGILANZA

ESPOSTI, SEGNALAZIONI, VIGILANZA Relazione al Parlamento anno 2011 ESPOSTI, SEGNALAZIONI, VIGILANZA Nel corso dell anno 2011, l Autorità ha svolto la propria attività di vigilanza attraverso l esame di numerosissimi esposti e segnalazioni

Dettagli

Caratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie

Caratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie Tabella 12.24 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per presenza e forma dei margini (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro per forma dei margini o margini assenti Totale

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1 POSTI E CATTEDRE PER REGIONE Scuola dell'infanzia Abruzzo

Dettagli

MINISTERO DELL'INTERNO

MINISTERO DELL'INTERNO MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 4 marzo 2019 Riparto a favore delle province delle regioni a statuto del contributo di 250 milioni di euro destinato al finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale

Dettagli

c o m u n i c a t o s t a m p a

c o m u n i c a t o s t a m p a c o m u n i c a t o s t a m p a Infrastrutture: enti pubblici a caccia di capitali privati Nei primi 9 mesi del 2011 il PPP raggiunge il 44% del valore del mercato delle opere pubbliche In 10 anni promossi

Dettagli

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo ABRUZZO ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo Tel.: 338 7339896 mail: fabrizio.andriano@gmail.com BASILICATA DANIELE RAFFAELE & FIGLI sas Provincia: Potenza Tel.: 335 6226928 mail:

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25

Dettagli

COORDINAMENTO NAZIONALE ESATTORIALI FABI

COORDINAMENTO NAZIONALE ESATTORIALI FABI COORDINAMENTO NAZIONALE ESATTORIALI FABI CAMERA DEI DEPUTATI - XIV LEGISLATURA Resoconto della VI Commissione permanente (Finanze) Resoconto di mercoledì 17 novembre 2004 Pag. 57 5-03699 Pistone: Dati

Dettagli

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna

Dettagli

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province Tab. 1 Necessità locatore Finita locazione Richieste di esecuzione (*) causa TOTALE Alessandria 0 0 18 12 229 365 624-2,19 627 5,38 143-23,12 Asti 0 0 0 0 299 0 299-14,81 685 16,70 194 35,66 Biella 0 0

Dettagli

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0

Dettagli

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12

Dettagli

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999 PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4

Dettagli

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5

Dettagli

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112

Dettagli

I risultati dell iniziativa

I risultati dell iniziativa I risultati dell iniziativa F@CILE CAF 2017 per l ACI Sabina Soldi Direzione Presidenza e Segreteria Generale con delega ai Servizi Delegati 1. Il percorso della qualità in ACI Dal 2005 inizio del percorso

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione D.P.C.M. 3 dicembre 2008 Ripartizione territoriale delle quote d ingresso Circolare 7/2009 Allegato 1 Liguria

Dettagli

Fonte: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2013

Fonte: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2013 Fonte: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2013 Unità organizzativa A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 N SEGRETAR Liv.2 IO GEN. A.C. Acireale 1

Dettagli

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO

STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO STUDIO ECONOMICO DEL SETTORE TELEVISIVO LOCALE ITALIANO ANALISI DEI BILANCI 99 DELLE TV LOCALI COMMERCIALI Presentazione Il presente studio dell emittenza televisiva locale, contiene l analisi dei bilanci

Dettagli

Variazione del Numero di Banche in Italia

Variazione del Numero di Banche in Italia TIDONA COMUNICAZIONE del Numero di Banche in Italia Anni: 2000-2014 Analisi statistica Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - - info@tidonacomunicazione.com

Dettagli

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti Turismo & Toscana La congiuntura 2015, le previsioni per il 2016 Enrico Conti Firenze, 4 luglio 2016 Il turismo in Toscana: i numeri del 2015 12,9 milioni di arrivi in strutture ufficiali; +3,1% sul 2014

Dettagli

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Graf. 1 - Composizione settoriale delle imprese giovanili al 30 giugno 2017 Confronto con la composizione

Dettagli

Prot. n LOTTO 8 (Basilicata, Campania)

Prot. n LOTTO 8 (Basilicata, Campania) Prot. n. 148680 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE PER LE SEDI DEGLI UFFICI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE DI AGGIUDICAZIONE LOTTI 8 (BASILICATA,

Dettagli

Centro Studi Enti Locali. Chi siamo

Centro Studi Enti Locali. Chi siamo Centro Studi Enti Locali Chi siamo L organizzazione La struttura organizzativa è articolata in n. 6 aree business - Editoria e informativa specialistica - Convegnistica & Master - Formazione - Consulenza

Dettagli

Caratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie

Caratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie Tabella 12.24 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per presenza e forma dei margini (parte 8 di 17) Faggete Totale Faggete Piemonte 2 020 44.7 1 212 57.8 4 548 30.2 2 674 38.2

Dettagli