REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 10 ) Delibera N 903 del Proponente VITTORIO BUGLI DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile Laura CASTELLANI Estensore SAURO DEL TURCO Oggetto Approvazione Protocollo di intesa tra Regione Toscana e ANCI Toscana finalizzato al supporto delle politiche e delle iniziative per l innovazione nel territorio toscano Presenti ENRICO ROSSI VITTORIO BUGLI VINCENZO CECCARELLI STEFANO CIUOFFO FEDERICA FRATONI CRISTINA GRIECO MARCO REMASCHI STEFANIA SACCARDI MONICA BARNI ALLEGATI N 1 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale SCHEMA PROTOCOLLO

2 LA GIUNTA REGIONALE PREMESSO che la Regione Toscana promuove lo sviluppo sul territorio regionale della Società dell informazione e della conoscenza secondo quanto previsto dalla L.R. 1/2004 e successive modifiche e integrazioni ; RICORDATE la Legge Regionale 5 ottobre 2009, N. 54, Istituzione del sistema informativo e del sistema statistico regionale. Misure per il coordinamento delle infrastrutture e dei servizi per lo sviluppo della società dell informazione e della conoscenza e la Legge Regionale n. 40 del 23 luglio 2009, Norme sul procedimento amministrativo, per la semplificazione e la trasparenza amministrativa ; DATO ATTO che la Delibera della Giunta Regionale n. 23 del 21 gennaio 2013 promuove la realizzazione di una piattaforma open data di livello regionale e approva linee guida recanti criteri generali per gli open data in Regione Toscana; RICORDATA la Legge Regionale n. 19 del 18 febbraio 2015 Disposizioni in materia di dati aperti e loro riutilizzo ; RICORDATA la Legge Regionale n. 22 del 3 marzo 2015 Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni). Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014; RICORDATA la Legge Regionale n. 48 del 13 aprile 2015 Istituzione del sistema informativo del catasto delle infrastrutture di rete ; RICORDATO che la Regione Toscana ha avviato una azione denominata OpenToscana che mira a fornire a cittadini, imprese e PA una modalità innovativa di accesso ai servizi e agli asset della PA, rivolta sia alla stessa Regione Toscana, sia agli enti del territorio che intendono partecipare all iniziativa; TENUTO CONTO che il Programma di Governo per la X Legislatura della Regione Toscana, approvato con Decisione del Consiglio Regionale n. 1 del 30 giugno 2015, prevede l inserimento nell ambito del programma regionale di sviluppo , di scelte strategiche tra cui lo sviluppo dell economia digitale (per sanità, industria, logistica, ambiente), della pharma & devices valley, di un health & longevity lab, di una rete regionale di fab-lab; TENUTO CONTO inoltre che il Programma di Governo si riferisce a politiche per l Agenda Digitale affermando che altri 100 milioni saranno investiti in banda larga ed ultralarga per garantire una velocità minima di 30 Mbs entro il 2020 in attuazione dell Agenda digitale nazionale ed al fine di garantire la cittadinanza digitale prevista dagli obiettivi di Europa Le nuove infrastrutture digitali consentiranno di sostenere anche i sistemi di 3D printing & digital manufacturing. ; DATO ATTO infine che il Programma di Governo afferma che La Regione farà poi evolvere open.toscana.it verso una piattaforma con nuovi servizi di pagamento elettronico per i cittadini, fatturazione elettronica tra PA toscana ed imprese, servizi di giustizia digitale. Il data center regionale verrà ammodernato secondo logiche di cloud computing aperte all interazione con le imprese nello sviluppo di soluzioni ICT per gli enti pubblici toscani e la gestione dei big data, sperimentando anche il pre-commercial procurement. La Toscana si aprirà definitivamente

3 all economia digitale diventando il principale committente dei processi di innovazione scientifica e tecnologica. ; TENUTO CONTO che le 25 iniziative da lanciare nei primi cento giorni, in relazione al Programma di governo per la X Legislatura regionale, approvate con Decisione della Giunta Regionale n. 5 del 1 luglio 2015, comprendono una serie di azioni che coinvolgono aspetti di innovazione e utilizzo delle ICT e delle piattaforme regionali; RICORDATO che la Regione Toscana opera sul territorio regionale direttamente e tramite i soggetti e le strutture della comunità della Rete Telematica Regionale Toscana, nel quadro dispositivo previsto dalla citata L.R. 1/2004 e che l Art. 4 della L.R. 5 ottobre 2009, n. 54 definisce il rapporto con la Rete Telematica Regionale Toscana (RTRT), in particolare attuando i processi di innovazione organizzativa e tecnologica delle pubbliche amministrazioni del territorio regionale previsti dalla presente legge attraverso la Rete telematica regionale toscana di cui alla l.r. 1/2004; RICORDATA l Agenda Digitale presentata dalla CE nel maggio 2010 con la comunicazione COM(2010) n. 245 si pone come obiettivo principale quello di sviluppare un mercato unico digitale, al fine di generare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva in Europa; Ricordato che il D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 Codice dell Amministrazione Digitale e successive modificazioni, impone alle PPAA obblighi in termini di: validità dei documenti informatici e firme elettroniche, di trasmissione delle comunicazioni fra PPAA e tra PPAA e cittadini/imprese, di presentazione di istanze e dichiarazioni alla PA, di pubblicazione di modulistica e bandi di concorso sui propri siti, di continuità operativa, di dematerializzazione dei documenti della PA e fruibilità dei dati presenti in banche dati di interesse pubblico, di utilizzo esclusivo di canali e servizi telematici; DATO ATTO che la Regione Toscana ha stipulato con gli Enti locali toscani accordi per la promozione e attuazione comune di azioni relative alla Società dell informazione e all Agenda Digitale, volte a creare modelli organizzativi e di governance per utilizzare al meglio e in modo cooperativo le infrastrutture informatiche ed estendere i servizi online, favorire l interoperabilità e la cooperazione applicativa tra le amministrazioni, supportare il riordino dei livelli istituzionali DATO ATTO che la L.R. 1/2015 prevede all art. 10 comma 4 che i piani e programmi di valenza pluriennale di carattere settoriale, approvati dal Consiglio Regionale attuazione delle strategie di intervento individuate dal PRS, rimangono in vigore fino alla loro riprogrammazione nell'ambito del nuovo PRS e comunque non oltre dodici mesi dall approvazione dello stesso; DATO ATTO quindi che il Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 104 del 4 dicembre 2012 risulta tutt ora in vigore; DATO ATTO che il Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale afferma che la Regione Toscana riconosce l'importanza fondamentale di rendere disponibile un supporto agli enti locali toscani nell'implementazione dei processi di innovazione connessi all'attuazione delle politiche per la società dell'informazione e della conoscenza, garantendo unicità di azione e utili sinergie operative anche valorizzando il ruolo svolto dalle associazioni rappresentative degli enti locali, dando attuazione e tale supporto mediante Protocolli/Accordi con soggetti pubblici e con soggetti istituzionali non pubblici;

4 TENUTO CONTO che ANCI Toscana, Associazione Nazionale Comuni Italiani, sta promuovendo politiche di associazionismo e cooperazione tra i Comuni nella gestione di servizi e di funzioni che, in questo quadro di piena partecipazione ad una politica regionale di diffusione sempre più ampia dell innovazione tecnologica all interno dei Comuni e di messa in rete delle informazioni, rappresentano elementi fondamentali per ottenere risparmi di gestione ed un innalzamento della capacità di risposta ai bisogni dei cittadini e delle imprese sostenendo lo sviluppo delle comunità locali; RILEVATO come una attività congiunta svolta da Regione Toscana ed ANCI Toscana risulta particolarmente utile in questa fase di riordino istituzionale, derivante da quanto previsto dal decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica che prevede all Art. 14 comma 28 che una serie di funzioni amministrative siano obbligatoriamente esercitate in forma associata dai comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti, mentre tale limite scende a 3000 abitanti per i comuni appartenenti o già appartenuti a Comunità Montane; RILEVATO che le politiche per lo sviluppo della società dell informazione e della conoscenza possono essere di supporto a tale processo di riordino istituzionale, essendo in grado di apportare semplificazione nei servizi, capacità di gestione congiunta ed integrata, oltre a risparmi con l introduzione di soluzioni di innovazione tecnologica ed amministrativa; DATO ATTO che di conseguenza il ruolo di ANCI Toscana è tanto più importante in questo quadro in cui appare necessario non solo un supporto agli enti nell implementazione di tali processi, ma anche un ruolo di governance che si basi sulla profonda conoscenza delle dinamiche dei Comuni, svolto di comune accordo con la Regione Toscana; RICORDATO che in data 21/06/2004 è stato sottoscritto fra la Regione Toscana e l ANCI Toscana, un protocollo d intesa per lo sviluppo della società dell informazione, con durata triennale e possibilità di rinnovo per un uguale periodo (DGR n. 558/2004), finalizzato a: rappresentare i Comuni toscani e la Regione Toscana, in maniera unitaria, nel confronto con il Governo nazionale ed i Ministeri in relazione alle iniziative sui temi dell innovazione tecnologica ed organizzativa, coordinare ed uniformare le proprie iniziative verso i Comuni toscani garantendo unicità d azione ed utili sinergie operative, gestire congiuntamente i progetti nell ambito della Rete telematica regionale toscana mettendo in comune professionalità e risorse. RICORDATO che in data 1/07/2008 è stato sottoscritto fra Regione Toscana e ANCI Toscana un Protocollo di intesa (DGR 411/2008) finalizzato al coordinamento delle reciproche iniziative in relazione ai settori dell innovazione tecnologica ed organizzativa per lo sviluppo della Società dell Informazione con particolare riferimento ai comuni di piccole dimensioni territoriali; RICORDATO che in data 10/6/2011 è stata sottoscritta una convenzione fra la Regione Toscana ed ANCI Toscana (D.D. 1677/2011) per il coordinamento delle attività finalizzate alla comunicazione e diffusione del "Sistema Informativo Catasto e Fiscalità in Toscana", per il supporto agli adempimenti in materia di SUAP e per lo sviluppo di servizi in materia di giustizia civile e penale per i cittadini e le imprese (L.R. 1/2004 e succ. integr. e modificazioni, L.R. 40/2009, L.R. 54/2009);

5 RICORDATO che in data 12/11/2011 è stato sottoscritto fra Regione Toscana e ANCI Toscana un Protocollo di intesa finalizzato al coordinamento delle iniziative in relazione ai settori dell innovazione tecnologica ed organizzativa finalizzati allo sviluppo della Società dell Informazione e della conoscenza (DGR 1020/2011); RICORDATO che con Delibera n 1169 del 17/03/2015 la Giunta Regionale ha approvato la Convenzione tra Regione Toscana e ANCI Toscana per il Coordinamento delle attività finalizzate alla attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico presso i Comuni della Toscana ; VALUTATO quindi opportuno avviare un programma di interventi per l'innovazione tecnologica e per la diffusione delle politiche per lo sviluppo della Società dell informazione e della conoscenza che sia svolto in maniera congiunta da Regione Toscana ed ANCI Toscana e che sia finalizzato: a realizzare gli obiettivi contenuti nel Programma di Governo sui temi dell innovazione, dell Agenda Digitale e della Società dell Informazione e della conoscenza; a supportare i comuni negli adempimenti previsti dal nuovo CAD (D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 Codice dell Amministrazione Digitale, con le modifiche ed integrazioni introdotte dal decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235), nonché quelli previsti dalle LL.RR. 40 e 54/2009 e 1/2004, nonchè nell Agenda Digitale Europea; a supportare gli enti locali in questa fase di riordino istituzionale; a proseguire ed estendere l attività di collaborazione iniziata già dal 2004 e proseguita costantemente, fino alla conclusione della IX Legislatura Regionale secondo gli obiettivi previsti nell ambito del Protocollo di Intesa di cui alla DGR 1020/2011, anche al fine di non interrompere le azioni in corso previste nel Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale ; RITENUTO quindi opportuno stipulare un Protocollo d intesa fra Regione Toscana e ANCI Toscana finalizzato al coordinamento delle iniziative in relazione ai settori sopra indicati e visto a tal fine lo schema di Protocollo di intesa tra Regione Toscana e ANCI Toscana finalizzato al supporto delle politiche e delle iniziative per l innovazione nel territorio toscano che si allega al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, sotto la lettera A, nel quale sono specificate nel dettaglio le aree tematiche che implementano gli obiettivi sopra indicati; DATO ATTO che le tematiche oggetto del Protocollo di intesa tra Regione Toscana e ANCI Toscana finalizzato al supporto delle politiche e delle iniziative per l innovazione nel territorio toscano sono comprese fra gli obiettivi del Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale e sono in continuazione con i protocolli di Intesa precedentemente stipulati fra Regione Toscana e ANCI Toscana; DATO ATTO che il Protocollo di Intesa di cui al presente atto vedrà attuazione sulla base di specifici accordi e convenzioni relative alle azioni che Regione Toscana e ANCI Toscana riterranno di attivare, in relazione alle materie e per la realizzazione degli obiettivi del presente protocollo; RITENUTO OPPORTUNO incaricare il Settore Infrastrutture e Tecnologie per lo Sviluppo della Società dell'informazione della Direzione Organizzazione e Sistemi Informativi come struttura responsabile della conduzione del protocollo di intesa citati, demandando alle strutture regionali competenti gli atti amministrativi necessari all espletamento delle attività ivi comprese;

6 DATO ATTO che con successivi accordi e convenzioni saranno definite le attività operative che implementano le azioni oggetto del Protocollo di Intesa e verranno individuate le necessarie risorse finanziarie; CONSIDERATO che il presente atto non comporta oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale; Vista la L.R. 29/12/2014, n. 87 con la quale si approva il Bilancio di Previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017; Vista la D.G.R. 12/01/2015, n. 12 che approva il Bilancio gestionale autorizzatorio per l'esercizio finanziario 2015, il Bilancio gestionale Pluriennale autorizzatorio 2015/2017 ed il Bilancio gestionale 2015/2017 conoscitivo; Acquisito il parere favorevole del CTD nella seduta del 17 Settembre 2015; A VOTI UNANIMI DELIBERA 1. di dare atto dell opportunità avviare un programma di interventi per l'innovazione tecnologica e per la diffusione delle politiche per lo sviluppo della Società dell informazione e della conoscenza che sia svolto in maniera congiunta da Regione Toscana ed ANCI Toscana e che sia finalizzato: a realizzare gli obiettivi contenuti nel Programma di Governo sui temi dell innovazione, dell Agenda Digitale e della Società dell Informazione e della conoscenza; a supportare i comuni negli adempimenti previsti dal nuovo CAD (D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 Codice dell Amministrazione Digitale, con le modifiche ed integrazioni introdotte dal decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235), nonché quelli previsti dalle LL.RR. 40 e 54/2009 e 1/2004, nonchè nell Agenda Digitale Europea; a supportare gli enti locali in questa fase di riordino istituzionale; a proseguire ed estendere l attività di collaborazione iniziata già dal 2004 e proseguita costantemente, fino alla conclusione della IX Legislatura Regionale secondo gli obiettivi previsti nell ambito del Protocollo di Intesa di cui alla DGR 1020/2011, anche al fine di non interrompere le azioni in corso previste nel Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale ; 2. di approvare lo schema di Protocollo di intesa tra Regione Toscana e ANCI Toscana finalizzato al supporto delle politiche e delle iniziative per l innovazione nel territorio toscano, il cui schema si allega al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale sotto la lettera A, finalizzato al supporto delle politiche e delle iniziative per l innovazione nel territorio toscano ed agli obiettivi indicati nel protocollo stesso; 3. di dare atto che il Presidente della Giunta regionale o suo delegato procederà alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa; 4. di dare atto che il Protocollo di Intesa di cui alla presente deliberazione vedrà attuazione sulla base di successivi specifici accordi e convenzioni nei quali verranno individuate le necessarie risorse finanziarie relative alle azioni che Regione Toscana e ANCI Toscana riterranno di attivare, in relazione alle materie e per la realizzazione degli obiettivi del presente protocollo;

7 5. di incaricare il Settore Infrastrutture e Tecnologie per lo Sviluppo della Società dell'informazione della Direzione Organizzazione e Sistemi Informativi come struttura responsabile della conduzione del protocollo di intesa citato, demandando alle strutture regionali competenti gli atti amministrativi necessari all espletamento delle attività ivi comprese. Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell'articolo 18 della l.r. 23/2007. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE Antonio Davide Barretta Il Dirigente responsabile Laura Castellani Il Direttore Carla Donati