Servizi educativi per il patrimonio artistico,

Transcript

1 Servizi educativi per il patrimonio artistico, dei musei storici e di arti visive Ma ste rcattolica F A C O L T À D I S C I E N Z E D E L L A F O R M A Z I O N E a. a / X I V e d i z i o n e Milano, novembre novembre 2017 Master universitario di primo livello

2 La valorizzazione del patrimonio storico-artistico diffuso sul territorio e presente nei musei, come testimonianza di civiltà e grande risorsa culturale nella quale riconoscere la propria e l altrui identità, ha prodotto una crescente attenzione e apertura ad una vocazione educativa e formativa di tali luoghi, secondo una molteplicità di relazioni che la presenza delle stesse opere è in grado di attivare. Come avviene già all estero, anche in Italia, la scuola primaria e secondaria è sollecitata ad attivare sinergie col territorio e le sue risorse culturali. La stessa educazione degli adulti rivolge una rinnovata attenzione alle istituzioni e al patrimonio culturale perché promuovano l apprendimento continuo nelle sue dimensioni formale, informale e non formale. La presenza di nuovi e altri pubblici di cui conoscere caratteri distintivi, bisogni e attese; l utilizzo costante e diffuso di strumenti tecnologici, che impongono di revisionare modalità comunicative usurate; l accessibilità, intesa nelle diverse declinazioni; la responsabilità sociale degli istituti culturali, richiedono al museo di dotarsi di professionisti dell educazione e della mediazione, che sappiano predisporre azioni efficaci, adottando la prospettiva della formazione ricorrente e permanente alla cittadinanza attiva e democratica di tutte le persone. Tale professionalità si declina in compiti complessi: non si tratta solo di possedere saperi rigorosi del/sul patrimonio, ma di essere in grado di tradurli e trasporli, al fine di promuovere e sostenere il diritto di ogni persona a partecipare alla vita culturale delle Istituzioni. Regione Lombardia ha emanato (gennaio 1999) delle linee programmatiche in merito ai musei e ai beni architettonici artistici e storici in cui si procede all individuazione e all applicazione degli standard museali minimi e degli standard di qualità tra i quali ha un posto di rilievo la sezione Servizi educativi del museo. La Regione ha inoltre acquisito agli atti il profilo di competenza del Responsabile dei Servizi educativi del museo (RL, Bollettino Ufficiale, 16/01/ 2003). L ICOM Italia e le Associazioni museali hanno predisposto (ottobre 2005) la Carta Nazionale delle professioni museali in cui sono delineati i profili del Responsabile dei Servizi educativi e dell Educatore museale. Entro questo quadro si colloca la proposta della XIV edizione del Master. L attualità del progetto si pone come risposta alla richiesta degli enti pubblici rispetto alla figura del Responsabile dei servizi educativi del museo e più in generale a tutti i possibili impieghi di tali competenze nella vita associata del Paese dove sia implicata la trasmissione del patrimonio culturale.

3 Sbocchi professionali Il Master è finalizzato a formare nuove figure professionali, quali il Responsabile dei Servizi educativi e l Educatore museale, altamente qualificate, atte alla mediazione del patrimonio dei Beni Culturali nei confronti di ogni categoria di pubblico. Profilo dei partecipanti Laureati in Beni culturali, Scienze della formazione, Lettere, Storia, Architettura che abbiano già lavorato nei servizi educativi dei musei e del territorio o che siano già in possesso di esperienze formative ed educative in questo ambito. Il numero degli ammessi al corso di Master è fissato in massimo 40.

4 Piano didattico Il calendario si articolerà in 12 moduli di 2 giorni e 1/2 (nei giorni di giovedì (8 ore), venerdì (8 ore), sabato (4 ore); ogni 15 giorni con sospensione in luglio, agosto, ottobre. La frequenza è obbligatoria. Parte integrante del master è lo stage da svolgersi presso un istituto museale, un ente o un associazione impegnata nell ambito dei servizi educativi (335 ore). il piano è strutturato in 4 aree tematiche: AREA STORICO-ARTISTICA Metodologia della ricerca storica e scientifica Iconologia e iconografia Metodi critici di lettura dell opera Editoria artistica e nuovi media Allestimento e didattica AREA MUSEOLOGICA E MUSEOGRAFICA Le professionalità dell educazione e della mediazione ICOM (International Council of Museums) Conoscenza delle organizzazioni professionali nazionali e internazionali Analisi delle risorse del territorio Conoscenza del patrimonio territoriale e della sua storia Sviluppo sostenibile e pianificazione territoriale, ambientale e paesistica Interazioni tra patrimonio culturale, ambiente e paesaggio Ecomuseologia Risorse culturali e valorizzazione del territorio Musei in rete I beni culturali della Chiesa sul territorio I musei ecclesiastici AREA DELL EDUCAZIONE, DELLA PROMOZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Elementi di psicopedagogia: teorie dell apprendimento Il museo come risorsa per la formazione continua La valutazione Pianificazione, progettazione, realizzazione e valutazione dei programmi educativi Sperimentazione e progettazione di modelli didattici Pedagogia del patrimonio Pedagogia della disabilità Musei e accessibilità Arte e educazione/didattica: i fondamenti storici Didattica del visivo nei musei in Italia e all estero Esperienze didattiche presso i musei di arti visive in Italia e all estero Artisti e museo Progetti educativi e didattica museale per pubblici svantaggiati Mediazione del patrimonio e intercultura Mostre temporanee e percorsi didattici Il pubblico dei musei Analisi dell utenza attuale e potenziale Teoria della comunicazione con riferimento alla comunicazione dei musei La comunicazione culturale nel web AREA GIURIDICO-ECONOMICA Legislazione dei beni culturali Marketing Normativa scolastica Management dei musei e dei sistemi culturali Autoimprenditorialità I servizi e la promozione I moduli dedicati a mediazione del patrimonio storico-artistico e intercultura, comunicazione culturale nel web e accessibilità dei musei potranno essere aperti come corso di aggiornamento a partecipanti esterni, purché laureati.

5 Partner Enti con i quali si sono attivate convenzioni nelle precedenti edizioni: Associazione Progetto Museo, Napoli; Casa Editrice Lapis, Roma; Centre Pompidou, Parigi; Centro Studi Africani, Torino; Civiche Raccolte d Arte Applicata e Incisioni, Milano; Collezione Arte e Spiritualità, Brescia; Dicastero Attività Culturali, Lugano; Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia - Regione Lombardia; Educarte - Società cooperativa, Piacenza; FAI - Fondo per l Ambiente Italiano, Milano; Fondazione Alfredo D Andrade, Pavone Torinese; Fondazione Artistica Museo Poldi Pezzoli, Milano; Fondazione Brescia Musei; Fondazione Guggenheim, Venezia; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Galleria Civica d Arte moderna e contemporanea, Gallarate; Galleria d Arte contemporanea, Lissone; Galleria d Arte moderna e contemporanea, Bergamo; Galleria d Arte moderna, Bologna; Galleria d Arte moderna, Torino; Galleria d Arte moderna, Verona; Galleria Estense, Modena; Galleria Nazionale d Arte Moderna, Roma; Galleria Ricci Oddi, Piacenza; La Venaria Reale, Torino; MAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma; Museo Adriano Bernareggi, Bergamo; Museo Archeologico Antonio Salinas,

6 Palermo; Museo Baroffio e del Sacro Monte Sopra Varese; Museo Civico Archeologico Paolo Giovio, Como; Museo Civico, Bracciano; Musei Civici di Arte moderna e contemporanea, Castello di Masnago, Varese; Musei Civici, Casalmaggiore; Musei Civici, Genova; Musei Civici, Pavia; Musei Civici, Reggio Emilia; Musei Civici, Vigevano; Museo Civico di Palazzo Te, Mantova; Museo Civico di Foggia; Museo Civico, Pistoia; Museo Civico Storico, Voghera; Museo Comunale Arte Moderna, Ascona; Museo d Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto; Museo del Duomo, Milano; Museo dei Beni Culturali Cappuccini, Milano; Museo di Arti decorative Fondazione Accorsi, Torino; Museo di Fotografia Contemporanea - Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo; Museo Diocesano, Milano; Museo Diocesano, Padova; Museo Diocesano, Vicenza; Museo di Roma in Trastevere, Roma; Museo di Storia naturale e Archeologia, Montebelluna; Museo Francesco Borgogna, Vercelli; Museo Martinitt e Stelline, Milano; Musei Mazzucchelli, Mazzano (BS); Museo Popoli e Culture, Milano; Museo Statale Tattile Omero, Ancona; MUST, Museo del territorio vimercatese, Vimercate; Opera d Arte, società cooperativa, Milano, Firenze; Palazzo delle Esposizioni, Roma; Pinacoteca di Brera, Milano; Polo arte moderna e contemporanea, Milano; Polo museale (Museo del Tessile e Palazzo Cicogna), Busto Arsizio; Settore Educazione al patrimonio culturale Città di Torino; Settore Educazione Comune di Milano; Sistema museale della Città di Cremona; Sistema museale della Provincia di Modena; Sistema museale della Valcuvia; Sistema museale della Val Trompia; Società Ad Artem, Milano; Società Cooperativa Archeologica, Milano; Soprintendenza Archeologica della Puglia, Bari; Soprintendenza Archeologica, Roma; Ulixes Società Cooperativa Sociale, Bitonto. Direttore Cecilia De Carli Professore associato di Storia dell arte contemporanea, Facoltà di Scienze della Formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore Consiglio Direttivo Cecilia De Carli Camillo Regalia Professore ordinario di Psicologia sociale, Università Cattolica del Sacro Cuore Danilo Zardin Professore ordinario di Storia moderna, Università Cattolica del Sacro Cuore Daniele Jalla Presidente ICOM (International Council of Museums) Italia

7 Il Master in sintesi Caratteristiche distintive Il programma si avvale delle ricerche e delle esperienze nate in ambito museale in Italia e all estero e dal Centro di ricerca per l educazione attraverso l arte e la mediazione del patrimonio culturale sul territorio e nei musei (CREA - UCSC) in modo da fornire agli studenti un quadro di competenze specialistiche di grande respiro e altamente aggiornato Network di rilievo nazionale e internazionale, con possibilità di stage formativi in convenzione nei musei accreditati Monitoraggio dell efficacia formativa del percorso monitorata tramite focus group e incontri sia all interno dell équipe di progetto sia alla presenza degli allievi Visite didattiche presso musei nell arco dell intero anno accademico Summer Class: nei mesi estivi è in programma un viaggio di studio la cui meta verrà definita durante il corso. Attualmente il Master ha attivato una convenzione con il Museo Thyssen Bornemisza di Madrid. Il costo del corso è compreso nella quota di iscrizione; sono a carico dei partecipanti i costi di viaggio e alloggio. Destinatari: laureati (laurea triennale, specialistica o vecchio ordinamento) Durata: novembre novembre 2017 Scadenza invio candidature: 14 ottobre 2016 al sito: master.unicatt.it/ammissione Quota di partecipazione: (in tre rate) INFORMAZIONI m a s t e r. u n i v e r s i t a r u n i c a t t. i t m a s t e r. u n i c a t t. i t / p a t r i m o n i o a r t i s t i c o

8 w w w. u n i c a t t. i t