COMUNE DI SANTA MARGHERITA DI BELÌCE (LIBERO CONSORZIO COMUNALE L AGRIGENTO)

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1 COMUNE DI SANTA MARGHERITA DI BELÌCE (LIBERO CONSORZIO COMUNALE L AGRIGENTO) 1

2 Comune di Santa Margherita di Belìce (LIBERO CONSORZIO COMUNALE L AGRIGENTO) Al Sig. Dirigente Scolastico OGGETTO: Invito per visite guidate e attività didattiche aperte alle scuole di ogni ordine e grado presso il Comune di Santa Margherita di Belìce. Esimio Dirigente, inoltro alla Vostra attenzione questo invito da parte del Comune di Santa Margherita di Belìce, con onde volerlo tenere in debito conto per includerlo, ove lo riterrà opportuno, tra le località che saranno scelte come meta di visite e attività didattiche. Il Comune di Santa Margherita di Belìce, negli ultimi anni, ha accolto nei suoi locali visitatori provenienti da diverse parti del mondo, cercando di mettere in rilievo le caratteristiche del proprio territorio. In virtù della storia che accomuna il nostro centro alle grandi fasi storico-letterarie del Novecento, riteniamo opportuno invitare le scuole siciliane a visitare questi luoghi. La storia del nostro centro, infatti, è legata al famoso romanzo Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e alle tragiche vicende del sisma del gennaio 1968, che si abbatté in tutta la Valle del Belìce, causando vittime e distruzione. La memoria storica di questa cittadina viene mantenuta viva grazie al Museo della Memoria, inaugurato il 14/04/2007 e realizzato nell ex Chiesa Madre, i cui stucchi ed affreschi sono stati recentemente restaurati. 2

3 Le attrattive principali di Santa Margherita di Belìce che si possono visitare sono: il Museo del Gattopardo, che conserva tutto il materiale concernente la stesura a mano e poi a macchina del romanzo, ed altro materiale legato alla vita di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Altro fiore all occhiello è il Museo delle Cere, dov è stata ricreata, con particolare precisione, l ambientazione di alcune scene del film Il Gattopardo di Luchino Visconti, tratto dall omonimo romanzo. Tra le sue ville incontriamo, la Villa del Gattopardo, adiacente al palazzo dove sorge ancora oggi il giardino con gli alberi secolari, realizzato sul finire del secolo XVII, mirabilmente descritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa in I Ricordi d'infanzia. La Villa Comunale, invece, si trova all'ingresso del paese e si sviluppa su un'area a forma allungata con un viale che la percorre interamente, e all'estremità del viale si trovano: il tempietto a pianta circolare del "Caffè House", fatto costruire nella seconda metà dell'ottocento e la statua di Flora posta su un basamento nel piazzale antistante il tempietto, anch'essa descritta da Giuseppe Tomasi di Lampedusa in I Ricordi d'infanzia. Infine possiamo visitare Il Parco della Rimembranza, quest'area faceva parte di un vasto appezzamento prima appartenente alla Chiesa e al Convento dei Padri Riformati (XVIII sec.). Il palazzo, il teatro comunale, le piazze, le ville e il paese intero, unitamente ai prodotti tipici locali (il ficodindia e la vastedda della Valle del Belìce), formano una cornice meravigliosa di storia e sapori della Sicilia. Per tutto quanto il resto si rimanda alla visione del sito istituzionale che risponde al seguente indirizzo: 3

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5 In attesa di un Vostro riscontro, si coglie l occasione per porgere cordiali saluti. Il Dirigente del Settore Affari Generali (Vincenzo Gallucci) 5