CONVENZIONE. Contenente le norme che regolano il rapporto tra la Regione del Veneto e l Istituto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONVENZIONE. Contenente le norme che regolano il rapporto tra la Regione del Veneto e l Istituto"

Transcript

1 CONVENZIONE Contenente le norme che regolano il rapporto tra la Regione del Veneto e l Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (di seguito OGS) riguardante la collaborazione allo svolgimento delle attività scientifiche relative alla rete di monitoraggio e di controllo sismico per il secondo semestre dell anno 2014 ai sensi della Delibera della Giunta regionale n del 24/06/2014 TRA - Roberto Tonellato nato a Treviso il 26 settembre 1953, domiciliato per la carica in via Paolucci 34 in Marghera-Venezia, presso la Giunta regionale del Veneto, codice fiscale n , il quale interviene nel presente atto non per sé ma in nome della Regione del Veneto, in seguito denominata Regione, nella sua qualità di Direttore regionale della Sezione Protezione Civile, in esecuzione della deliberazione della Giunta Regionale ai sensi dell art. 23 L.R.V. n. 1/1997; E - Maria Cristina Pedicchio nata a Trieste il 9 agosto 1953, domiciliata per la carica in Sgonico (TS), Borgo Grotta Gigante 42/c, presso OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale), codice fiscale n , la quale interviene nel presente atto non per sé ma in nome e per conto di OGS, nella qualità di Presidente. PREMESSO Che la legge 241/90 all'art. 15 prevede che..."le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune"; che dal 1997 la Giunta Regionale collabora con l'ogs per lo sviluppo della rete - 1 -

2 sismometrica regionale, con trasmissione in tempo reale dei dati alla sede del Centro di Ricerche Sismologiche (CRS) dell'ogs ad Udine, nonché lo studio della sismicità regionale a fini di protezione civile; che, in particolare, con l'ultima deliberazione n del è stata rinnovata ad OGS la specifica Convenzione per il primo semestre dell anno 2014 riguardante: le attività di supporto alla rete sismometrica del Veneto; il supporto sismologico alla redazione di piani operativi di protezione civile a livello regionale e comunale; l elaborazione e la trasmissione automatica e in tempo reale dei dati parametrici dei terremoti di interesse per il Veneto; la sorveglianza ed allerta nonché quello di reperibilità nel caso di evento sismico; l aggiornamento in tempo reale del sistema informatico di accesso all informazione sismologica realizzato a supporto di CoREm e CFD; studi sismologici relativi alle caratteristiche sismo tettoniche della Regione; il monitoraggio strutturale in tempo reale di edifici strategici rilevanti; l armonizzazione e l integrazione con altri progetti di ricerca svolti da OGS nell'area veneta; che la rete sismometrica del Veneto, è attualmente composta da 14 stazioni dislocate prevalentemente in zona montana e pedemontana; che la legge n. 399 del e s.m.i. affida al Centro di Ricerche Sismologiche dell'ogs il compito istituzionale di svolgere ricerche sulla sismicità e sulla sismogenesi dell Italia nord-orientale, gestendo e sviluppando inoltre la connessa rete di rilevamento sismico anche per fini di protezione civile; che OGS garantisce un corretto rilevamento della sismicità dell Italia nordorientale attraverso la rete sismometrica del Friuli Venezia Giulia ed una stazione sismometrica a Ferrara (quest'ultima in collaborazione con l'istituto Nazionale di - 2 -

3 Geofisica e Vulcanologia, INGV), nonché, nell'ambito di accordi di collaborazione, acquisendo in tempo reale dati delle reti sismiche nazionali di Italia, Austria, Slovenia e Svizzera, della Provincia Autonoma di Trento e della Provincia Autonoma di Bolzano; che OGS effettua attività di sorveglianza ed allerta sismica in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Provincia Autonoma di Trento; che OGS possiede competenza ed esperienza tecnico/scientifica per l'indagine geofisica su fenomeni sismici rilevanti, come ad esempio l'evento sismico che ha interessato principalmente la provincia di Rovigo nel maggio 2012; che OGS, nell'ambito di propri progetti nazionali ed internazionali, ha operato ed opera al fine di potenziare il monitoraggio sismico in Veneto e nelle sue vicinanze con nuova strumentazione, dati e metodologie di elaborazione ed analisi; che presupposto essenziale per l'attuazione delle attività e dei compiti di protezione civile di adozione delle opportune misure di prevenzione e di superamento dell emergenza previsti dall art. 3 della Legge 24 febbraio 1992, n come modificata e integrata dalla Legge 12 luglio 2912, n. 100 recante Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, recante disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile - è la conoscenza tempestiva della natura e dell'entità dei fenomeni in atto e dell'estensione delle aree colpite. Tutto ciò premesso e considerato parte integrante e sostanziale del presente atto, le parti convengono quanto segue: Articolo 1 - Elenco delle Attività Gestione e mantenimento in efficienza della rete sismometrica regionale; - 3 -

4 supporto sismologico alla redazione di piani operativi di protezione civile a livello regionale e comunale; elaborazione e trasmissione automatica in tempo reale dei dati parametrici dei terremoti di interesse per la Regione; sorveglianza, allerta, reperibilità, pronto intervento e supporto scientifico nel caso di evento sismico rilevante; gestione ed aggiornamento in tempo reale del sistema informatico di accesso all'informazione sismologica realizzato a supporto di CoREm e C.F.D.; studi sismologici relativi alle caratteristiche sismotettoniche della regione ed alle modalità di generazione e propagazione delle onde sismiche; monitoraggio strutturale in tempo reale di edifici strategici rilevanti; attività speditiva per il monitoraggio rapido degli effetti del sisma sul territorio; relazione finale sull'attività sismica rilevata e sul funzionamento della rete, sulla sismicità regionale, sull'attività di OGS e sugli interventi eseguiti; conduzione dei siti dove sono installate le stazioni sismometriche; armonizzazione ed integrazione con altri progetti di ricerca svolti da OGS nell'area veneta. Articolo 2 - Oggetto Con il presente accordo la Regione e OGS disciplinano lo svolgimento, in regime di collaborazione fra Enti interessati, delle attività ordinarie e straordinarie di interesse comune in materia di rilevamento e monitoraggio della sismicità ai fini di protezione civile, disciplinando in particolare lo svolgimento da parte di OGS delle attività di gestione e mantenimento in efficienza della rete sismometrica del Veneto; di sorveglianza, allerta, reperibilità e pronto intervento nel caso di evento sismico; di - 4 -

5 supporto sismologico nella fase dell'emergenza e per la predisposizione di piani operativi di protezione civile. Ciò con le modalità di seguito precisate. Articolo 3 - Attività ordinarie di OGS OGS, attraverso la sua Sezione di Ricerca, Centro Ricerche Sismologiche (CRS), e in collaborazione con la Regione del Veneto, effettuerà: 1. Gestione e mantenimento in efficienza della rete sismometrica. La presente convenzione si riferisce agli interventi di ripristino in caso di malfunzionamento di vario tipo. Gli interventi saranno a carico di OGS. Per quanto non previsto nel presente articolo, si rimanda all art Supporto sismologico alla redazione di piani operativi di protezione civile. Personale del CRS parteciperà ad incontri presso la sede di Marghera mettendo a disposizione le proprie competenze tecniche e scientifiche, nonché sviluppando e migliorando le attuali procedure informatiche di allarme sismico. 3. Servizio di elaborazione automatica dei dati, sorveglianza e allerta. Per pervenire all'allertamento della struttura regionale di protezione civile, attraverso il supporto del Centro Funzionale Decentrato, il CRS provvederà ad elaborare e trasmettere in modo automatico ed in tempo reale, transitoriamente via fax e via posta elettronica fino alla definizione delle modalità di utilizzo della Posta Elettronica Certificata, i dati parametrici (coordinate ipocentrali e magnitudo) dei terremoti di interesse per la Regione secondo le specifiche contenute nell Allegato Tecnico alla presente convenzione. Per pervenire ad una riduzione dei costi, il sistema di segnalazione via sms, reso obsoleto dalla disponibilità di dispositivi smartphone, verrà mantenuto per un numero limitato di destinatari (massimo 50). OGS si farà carico delle risorse di calcolo necessarie a svolgere l'attività, incluso - 5 -

6 l acquisto di licenze per software e l aggiornamento dell hardware installato presso la propria sede di Udine. 4. Reperibilità del personale. È concordata la reperibilità H24 e, in caso di terremoto di interesse per la Regione, l intervento di personale OGS presso la sede del CRS di Udine. In particolare si prevede la presenza di un tecnico entro 1 h dall evento e di un sismologo entro 2 h dall evento. Le specifiche relative ai terremoti di interesse (magnitudo ed area geografica) ed alle modalità di intervento sono contenute nell Allegato Tecnico. L intervento in sede è finalizzato alla verifica e al raffinamento dei dati di localizzazione e magnitudo. Saranno concordate direttamente con il Centro Funzionale Decentrato forma, destinatari e modalità di invio di eventuali comunicati di carattere tecnico/scientifico relativi al fenomeno osservato. 5. Gestione del sistema informatico di accesso all'informazione sismologica presso il CFD. Il CRS manterrà il sistema sviluppato nel corso della precedente Convenzione, concordando con i tecnici regionali le modalità di integrazione nella rete locale. 6. Studi sismologici: proseguiranno le attività legate alla caratterizzazione sismica del territorio. 7. OGS redigerà una relazione finale sulle attività svolte, sulla sismicità regionale, sulla configurazione della rete e sugli interventi eseguiti, corredata dalla rendicontazione dei costi sostenuti, da presentare entro i trenta giorni successivi la scadenza della presente convenzione, e un bollettino degli eventi registrati nel corso del semestre aventi interesse per il Veneto. 8. Armonizzazione ed integrazione con altri progetti di ricerca svolti da OGS - 6 -

7 nell'area veneta. L'OGS cercherà, ove possibile, di attivare sinergie con altri progetti di ricerca o collaborazioni utili a migliorare il monitoraggio ed incrementare le conoscenze sismologiche in area veneta. Per lo svolgimento delle attività ordinarie sopra descritte e per migliorare il coordinamento tra Regione ed OGS in ambito sismologico e di gestione dell'emergenza, un tecnologo o ricercatore opererà presso la sede di Marghera indicativamente una volta alla settimana per un totale di 15 presenze. Articolo 4 - Attività straordinarie di OGS OGS, attraverso la sua Sezione di Ricerca Centro Ricerche Sismologiche (CRS), effettuerà: 1. Monitoraggio strutturale in tempo reale di edifici strategici e rilevanti. Il CRS proseguirà la sperimentazione già intrapresa nel 2013 per un edificio di pubblico interesse, mantenendo alcuni sensori sismici, e in caso di terremoto significativo, fornendo in tempo reale i parametri di risposta della struttura. 2. Attività speditiva per il monitoraggio rapido degli effetti del sisma sul territorio. Sarà avviato da OGS, in via sperimentale, un progetto per il rapido monitoraggio degli effetti del sisma sul territorio, a cura di personale volontario selezionato e appositamente formato da OGS, da realizzare su un campione di edifici da individuare in modo omogeneo sul territorio regionale. Per lo svolgimento delle attività straordinarie sopra descritte e per migliorare il coordinamento tra Regione ed OGS in ambito sismologico e di gestione dell'emergenza, il tecnologo o ricercatore che opererà presso la sede di Marghera avrà le funzioni di collegamento tra la Regione del Veneto e l Ente di ricerca. Articolo 5 - Elaborati tecnici - 7 -

8 Alla scadenza della presente convenzione, OGS consegnerà alla Sezione Protezione Civile la relazione di cui all art. 3 p.to 7 e i dati relativi agli eventi registrati, il tutto su supporto informatico. Le specifiche tecniche in merito alla tipologia di dati e ai formati di interscambio sono definite nell Allegato Tecnico. Articolo 6 - Collaborazioni Nello svolgimento della propria attività OGS potrà avvalersi di collaborazioni di terzi di provata esperienza e competenza. Tali eventuali rapporti saranno regolati mediante intesa tra gli interessati, rappresentando la Regione unica controparte di OGS e, come tale, rimanendo esonerata da qualsiasi responsabilità. Articolo 7 - Durata della convenzione La presente convenzione ha durata di mesi sei a partire dall 01/07/2014 e potrà essere rinnovata su richiesta di OGS. Articolo 8 - Contributo A ristoro degli oneri sostenuti da OGS per lo svolgimento delle attività di cui all art. 1, 3 e 4 della presente convenzione, la Regione concede a OGS un contributo pari a: Euro ,00 ogni onere compreso per lo svolgimento delle attività ordinarie di cui all art. 3 ed Euro ,00 ogni onere compreso per lo svolgimento delle attività straordinarie di cui all art. 4. Articolo 9 - Estensione e migliorie Eventuali estensioni della convenzione, sia per l integrazione della rete di controllo sismico e sua gestione, ovvero installazione di ulteriori stazioni, migliorie tecnologiche nel sistema di acquisizione e trasmissione dati e/o aggiornamenti e riconfigurazione della rete, sia per l elaborazione di ulteriori contributi scientifici, saranno oggetto di specifici accordi

9 Articolo 10 - Erogazione del contributo A ristoro degli oneri sostenuti da OGS per lo svolgimento delle attività ordinarie di cui all art. 3, la Regione assegna un contributo di Euro ,00, secondo le seguenti modalità: acconto: 70% alla sottoscrizione della presente convenzione. saldo: all'approvazione della relazione finale di cui all art. 3 p.to 7 da trasmettere entro i trenta giorni successivi alla scadenza della presente convenzione. Per l espletamento delle attività straordinarie di cui all art. 4, verranno liquidate, su presentazione di idonea rendicontazione, le spese sostenute fino al limite massimo di Euro ,00. Articolo 11 - Responsabilità La Regione si intende a tutti gli effetti sollevata da ogni responsabilità relativa a controversie che dovessero insorgere nei confronti di terzi ed in ordine agli eventuali danni a opere, persone o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni oggetto della presente convenzione. Articolo 12 - Risoluzione della convenzione In caso di non ottemperanza a quanto previsto all'art. 3 della presente convenzione, la stessa verrà considerata consensualmente risolta e si provvederà al pagamento del contributo - sulla base dell'importo di Euro ,00 - relativamente alle attività svolte da OGS fino all'interruzione della collaborazione. Nel caso di sospensione delle attività di cui all'art. 1, anche per motivi di forza maggiore, OGS dovrà darne comunicazione scritta a mezzo p.e.c. al Direttore della Sezione Protezione Civile entro sette giorni dal verificarsi di tali cause. Articolo 13 - Spese - 9 -

10 Saranno a carico di OGS tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto. Articolo 14 - Proprietà dei dati e degli elaborati I sottoscriventi avranno la proprietà dei dati, degli elaborati e dei risultati acquisiti nell'ambito della presente convenzione, ai fini della ricerca e sviluppo. Articolo 15 - Foro competente Per ogni controversia, il Foro competente sarà quello di Venezia. Articolo 16 - Norme generali A tutti gli effetti e per quanto non previsto nel presente atto valgono le norme in materia analoghe per le Pubbliche Amministrazioni e in particolare la Legge ed il Regolamento sull'amministrazione del patrimonio e sulla Contabilità Generale dello Stato. Articolo 17 - Registrazione La presente convenzione non sarà registrata in quanto esente ai sensi dell art. 3, lett. A, Tabella (Parte Prima) in allegato al D.P.R. 26 aprile 1986 n Marghera Venezia, Per Regione del Veneto Il Direttore della Sezione Protezione Civile Sgonico, Per OGS Il Presidente

11 DGR n 1076 DEL Convenzione contenente le norme e le condizioni relative allo svolgimento da parte dell Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale OGS, delle attività di gestione della rete di monitoraggio e di controllo sismico della Regione Veneto a fini di protezione civile per il secondo semestre dell anno ALLEGATO TECNICO 1. Elaborazione automatica dei dati (Art. 3, punto 3) Il Centro di Ricerche Sismologiche (CRS), Dipartimento dell OGS, curerà la gestione del sistema automatico di allarme sviluppato per il Veneto, in grado di interagire con il sistema di acquisizione dei dati sismologici, riconoscere gli eventi sismici e fornire la localizzazione e la magnitudo dei terremoti che avvengono in Veneto e nelle aree limitrofe fino a circa 30 km (Area A, Fig. 1) dal confine in un intervallo di tempo di circa 10 minuti dal loro verificarsi. Per terremoti di magnitudo superiore a 2.5 il sistema provvederà a trasmettere in modo automatico alla Sezione Protezione Civile e al Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto via fax, via posta elettronica ed SMS, i dati parametrici (coordinate ipocentrali e magnitudo) stimati. Il sistema fornirà con minore grado di affidabilità, notifica di eventuali terremoti medio-forti (M>4.0) avvenuti nell area compresa tra 44 e di latitudine e 9 30 e di longitudine (area B, Fig. 2) che possono essere percepiti in Veneto. A tal fine potranno essere utilizzati i dati parametrici forniti da altri Istituti Nazionali ed Esteri. Figura 1 - Rappresentazione cartografica dell Area A, in rosso.

12 Figura 2 - Rappresentazione cartografica dell area B. 2. Reperibilità del personale (Art. 3, punto 4) Nel caso di eventi sismici rilevati con epicentro nel territorio regionale di magnitudo uguale o superiore a 3,5 Richter, l'ogs si impegna a mettere a disposizione, presso la sede del CRS di Udine, un proprio tecnico entro un ora dall evento ed un proprio ricercatore/tecnologo entro due ore. Compito del tecnico sarà quello di verificare il corretto funzionamento dell intero sistema automatico di acquisizione dei dati sismologici, elaborazione e notifica degli allarmi, nonché di confermare ed eventualmente rielaborare in maniera speditiva i dati di localizzazione e magnitudo. I documenti trasmessi alla regione dovranno contenere tutti i dati (compresa la localizzazione geografica identificata da relativo toponimo) utili a favorire la diffusione delle informazioni e, qualora si rendesse necessario, per poter meglio attivare la macchina degli intervento. Compito del ricercatore/tecnologo sarà quello di raffinare la prima analisi, anche con l ausilio di dati da altre reti sismometriche, di seguire l evoluzione di eventuali sequenze sismiche e mantenere il collegamento con la Sezione Protezione Civile e il Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto. Per i terremoti più forti (magnitudo maggiore o uguale a 4.5) o in casi particolari, potrà anche essere concordato tra OGS e Regione Veneto un intervento di personale OGS presso la sede di Marghera della Sezione Protezione Civile e/o del Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto, al fine di offrire supporto scientifico. Tale attività potrà essere ricompresa nel supporto previsto dall art. 3 della convenzione. Nel caso di terremoti con magnitudo superiore a 4,5 Richter che si verifichino all esterno dei confini regionali il CRS provvederà a fornire secondo le modalità di cui sopra indicazioni sull'area

13 geografica in cui si sono verificati i sismi e sulla loro magnitudo. Questo servizio verrà svolto compatibilmente con le effettive possibilità da parte del CRS di poter effettuare valutazioni attendibili. La Tabella 1 riporta una sintesi dei servizi garantiti dall OGS in funzione del valore di magnitudo e dell area entro la quale si verifica l evento. M AREA A AREA B > Allarme automatico > 3,5 - Allarme automatico - Intervento di personale OGS presso il CRS > 4 - Allarme automatico - Intervento di personale OGS presso il CRS - Allarme automatico > 4,5 - Allarme automatico - Allarme automatico - Possibile intervento di - Intervento di personale OGS personale OGS presso il CRS presso il CRS Tabella 1 Sommario degli interventi del sistema di allarme sismico. 3. Fornitura degli elaborati tecnici (Art. 5) Entro il mese successivo alla scadenza della convenzione, OGS consegnerà alla Sezione Protezione Civile della Regione Veneto una relazione finale delle attività ordinarie e straordinarie eseguite durante il semestre (rif. art. 3 p.to 7), in particolare dovrà illustrare il funzionamento della rete con i miglioramenti apportati ed i risultati delle elaborazioni dei dati rilevati nel corso del semestre, con l'indicazione delle aree caratterizzate da maggior attività sismica. Tale relazione, comprovante lo studio della sismicità regionale, dovrà assicurare alla Regione un quadro il più possibile esauriente sull'andamento dell'attività sismica nell'area e nel periodo considerati, anche in riferimento alla sismicità registrata dalla rete negli anni precedenti. In particolare, oltre all'analisi scientifica della sismicità occorsa in regione, verranno forniti i seguenti elaborati: 1) rappresentazione grafica su supporto informatico degli epicentri degli eventi sismici occorsi nel periodo di riferimento e graduati rispetto alla loro magnitudo; eventuali ingrandimenti riguarderanno aree caratterizzate da particolare attività sismica; 2) dati parametrici dei terremoti registrati nel semestre su supporto informatico: la data dell'evento; le coordinate geografiche e chilometriche dell'epicentro;

14 la profondità dell'ipocentro riferita al livello mare; la magnitudo dell'evento; 3) relazione sulla funzionalità operativa della rete sismometrica e la sismicità regionale ed elencazione delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria. Letto, approvato e sottoscritto. Marghera - Venezia, Per Regione del Veneto Il Direttore della Sezione Protezione Civile Sgonico, Per OGS Il Presidente

ALLEGATOA alla Dgr n del 24 giugno 2014 pag. 1/8

ALLEGATOA alla Dgr n del 24 giugno 2014 pag. 1/8 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1076 del 24 giugno 2014 pag. 1/8 CONVENZIONE Contenente le norme che regolano il rapporto tra la Regione Veneto e dell Istituto Nazionale di Oceanografia

Dettagli

CONVENZIONE. Contenente le norme che regolano il rapporto tra la Regione Veneto e dell Istituto

CONVENZIONE. Contenente le norme che regolano il rapporto tra la Regione Veneto e dell Istituto CONVENZIONE Contenente le norme che regolano il rapporto tra la Regione Veneto e dell Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (di seguito OGS) riguardante il supporto allo svolgimento

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6 ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6 ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE Segreteria Regionale per l Ambiente Unità di Progetto Protezione Civile Leggi Regionali n. 58/84; 17/08; 11/01 CONVENZIONE

Dettagli

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA AFFIDAMENTO ALL ARPA - AGENZIA REGIONALE PREVENZIONE E AMBIENTE - - SEZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA - DELL INCARICO PER L ESAME E L ISTRUTTORIA TECNICA DI PROGETTI SOTTOPOSTI ALLE PROCEDURE DISCIPLINATE

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO AVOGADRO,

Dettagli

PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE

PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE o O o PREMESSO che la legge n.225/92, istitutiva del

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. Minghetti, 10, Codice fiscale n. 97584460584, in persona del

Dettagli

S C H E M A. PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE DEL VENETO e PROVINCIA DI VERONA

S C H E M A. PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE DEL VENETO e PROVINCIA DI VERONA ALLEGATOA alla Dgr n. 851 del 21 giugno 2011 pag. 1/5 S C H E M A PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE DEL VENETO e PROVINCIA DI VERONA per la realizzazione della Strada Mediana di collegamento tra la A22 del

Dettagli

Relazione di dettaglio: Macerata Mw 5.9 del :18:05 UTC; versione del ore 22:42:54 UTC.

Relazione di dettaglio: Macerata Mw 5.9 del :18:05 UTC; versione del ore 22:42:54 UTC. Relazione di dettaglio: Macerata Mw 5.9 del 2016-10-26 19:18:05 UTC; versione del 2016-10-26 ore 22:42:54 UTC. Il terremoto delle 21:18 è avvenuto al confine tra la provincia di Macerata e quella di Perugia,

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 25 gennaio 2010 - ARG/elt 4/10 Procedura per il miglioramento della prevedibilità delle immissioni dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili

Dettagli

Convenzione fra Regione Basilicata e... per la realizzazione di una federazione di sistemi di protocollo tra le pubbliche amministrazioni lucane.

Convenzione fra Regione Basilicata e... per la realizzazione di una federazione di sistemi di protocollo tra le pubbliche amministrazioni lucane. * * * * * Convenzione fra Regione Basilicata e... per la realizzazione di una federazione di sistemi di protocollo tra le pubbliche amministrazioni lucane. * * * * * il.../.../..., nella sede della Regione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE 1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA Agenzia delle Entrate (di seguito Agenzia ), nella persona di in qualità di Direttore Regionale della Sardegna, giusta delega del Direttore

Dettagli

ORDINANZA N. 2 del

ORDINANZA N. 2 del PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Il Commissario delegato per l emergenza alluvione 2015 Prot. n. 123 ORDINANZA N. 2 del 13.02.2017 Oggetto OCDPC n. 370 del 11 agosto 2016, art. 1 - Approvazione Accordo di programma

Dettagli

Relazione di dettaglio: Rieti Mw 6.0 del :36:32 UTC; versione del ore 04:26:02 UTC.

Relazione di dettaglio: Rieti Mw 6.0 del :36:32 UTC; versione del ore 04:26:02 UTC. Relazione di dettaglio: Rieti Mw 6.0 del 2016-08-24 01:36:32 UTC; versione del 2016-08-24 ore 04:26:02 UTC. Il terremoto avvenuto questa notte nella zona dell Appennino centrale alle ore 3:36 (ora italiana)

Dettagli

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI PARTE DELL IMMOBILE DENOMINATO VECCHIA CANTINA SITO NELL AZIENDA AGRIS DI VILLASOR PER L INSTALLAZIONE DA

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI PARTE DELL IMMOBILE DENOMINATO VECCHIA CANTINA SITO NELL AZIENDA AGRIS DI VILLASOR PER L INSTALLAZIONE DA CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI PARTE DELL IMMOBILE DENOMINATO VECCHIA CANTINA SITO NELL AZIENDA AGRIS DI VILLASOR PER L INSTALLAZIONE DA PARTE DELLA ENERGOGREEN RENEWABLES S.R.L. DI UNA CENTRALINA

Dettagli

CONVENZIONE TRA. l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro,

CONVENZIONE TRA. l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, CONVENZIONE TRA l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, Direzione regionale per il Friuli Venezia Giulia (di seguito denominato INAIL FVG), codice fiscale 01165400589

Dettagli

ALLEAGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 1/6

ALLEAGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 1/6 ALLEAGATOA alla Dgr n. 2530 del 29 dicembre 2011 pag. 1/6 ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE Segreteria Regionale per l Ambiente Unità di Progetto Protezione Civile Leggi Regionali n. 58/84; 17/08; 11/01

Dettagli

Provvedimento Organizzativo della Sezione INFN di Ferrara

Provvedimento Organizzativo della Sezione INFN di Ferrara Allegato alla deliberazione del Consiglio Direttivo n.6~.l~.../.?90.4 doc.gen. n. 1532/2004 Provvedimento Organizzativo della Sezione INFN di Ferrara (ai sensi degli articoli 10, comma 4, lettera h) e

Dettagli

Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto

Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto Segreteria Regionale Lavori Pubblici Servizio Protezione Civile Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto Normativa di riferimento e iter costitutivo Relatore: dott. Maurizio Mazzonetto La

Dettagli

CONVENZIONE INDICE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1

CONVENZIONE INDICE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1 CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO ALL UNIONE COMUNI DEL CUSIO DELLA FUNZIONE CATASTO, AD ECCEZIONE DELLE FUNZIONI MANTENUTE ALLO STATO DALLA NORMATIVA VIGENTE INDICE Convenzione Unione Comuni del Cusio

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell art. 9, co. 7 del D.L. n. 179/2012 1 PREMESSA L art. 9 co.7 del D.L. n. 179/2012 stabilisce che, entro il 31 marzo di ogni anno, le Pubbliche

Dettagli

COMUNE DI CERVA (Provincia di Catanzaro)

COMUNE DI CERVA (Provincia di Catanzaro) COMUNE DI CERVA (Provincia di Catanzaro) A R E A F I N A N Z I A R I A D E T E R M I N A Z I O N E N. 25 OGGETTO GESTIONE CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE. IMPEGNO DÌ SPESA PER ACQUISTO SOFTWARE, ELABORAZIONE,

Dettagli

Ordinanza n.140 del 20 Novembre 2013

Ordinanza n.140 del 20 Novembre 2013 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n.140 del 20 Novembre 2013 Acquisizione di

Dettagli

COMUNE DI CALENZANO Provincia di Firenze SCRITTURA PRIVATA SOTTOSCRITTA MEDIANTE APPOSIZIONE DELLA FIRMA DIGITALE

COMUNE DI CALENZANO Provincia di Firenze SCRITTURA PRIVATA SOTTOSCRITTA MEDIANTE APPOSIZIONE DELLA FIRMA DIGITALE COMUNE DI CALENZANO Provincia di Firenze SCRITTURA PRIVATA SOTTOSCRITTA MEDIANTE APPOSIZIONE DELLA FIRMA DIGITALE Contratto di affidamento dell'incarico di esperto delle discipline grafiche/informatiche

Dettagli

COMUNE DI RIVA DEL GARDA

COMUNE DI RIVA DEL GARDA ALLEGATO DETERMINA Prot. n. 2010 /ASOLSA9201001 COMUNE DI RIVA DEL GARDA (Provincia di Trento) PER L AFFIDAMENTO DELLA REALIZZAZIONE PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI RESIDENTI

Dettagli

Protocollo d Intesa. Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni

Protocollo d Intesa. Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni Protocollo d Intesa tra CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA e COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI - MARCHE Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni Con il presente Protocollo

Dettagli

ACCORDO TRA I COMUNI DI FORLI E FORLIMPOPOLI PER DISCIPLINARE LA REDAZIONE IN FORMA COORDINATA DEL PIANO DI RISCHIO DELL AEROPORTO LUIGI RIDOLFI * *

ACCORDO TRA I COMUNI DI FORLI E FORLIMPOPOLI PER DISCIPLINARE LA REDAZIONE IN FORMA COORDINATA DEL PIANO DI RISCHIO DELL AEROPORTO LUIGI RIDOLFI * * ACCORDO TRA I COMUNI DI FORLI E FORLIMPOPOLI PER DISCIPLINARE LA REDAZIONE IN FORMA COORDINATA DEL PIANO DI RISCHIO DELL AEROPORTO LUIGI RIDOLFI * * * * * L'anno 2011 oggi 24 del mese di Gennaio, in Forlì,

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE. L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono:

SCHEMA DI CONVENZIONE. L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono: REP. N. COMUNE DI FIRENZE SCHEMA DI CONVENZIONE L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono: 1) Dott.ssa Gabriella FARSI,

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2013-823 del 03/12/2013 Oggetto Sezione Provinciale di Rimini.

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI FORLÌ-CESENA ACCORDO AMMINISTRATIVO TRA LA PROVINCIA DI FORLÌ CESENA E IL COMUNE DI SARSINA

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI FORLÌ-CESENA ACCORDO AMMINISTRATIVO TRA LA PROVINCIA DI FORLÌ CESENA E IL COMUNE DI SARSINA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI FORLÌ-CESENA ACCORDO AMMINISTRATIVO TRA LA PROVINCIA DI FORLÌ CESENA E IL COMUNE DI SARSINA AFFINCHÉ LA VARIANTE SPECIFICA AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE

Dettagli

copia conforme ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N

copia conforme ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N. 12434 Il Consiglio Direttivo dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare, riunito in Roma in data 26 luglio 2012 alla presenza

Dettagli

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci;

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci; ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DALLO STUDIO DI FATTIBILITÀ ALLA COSTITUZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE PER LA LEGALITÀ E IL CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA IN ATTUAZIONE

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 561 del 03 aprile 2012 pag. 1/7

ALLEGATOA alla Dgr n. 561 del 03 aprile 2012 pag. 1/7 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 561 del 03 aprile 2012 pag. 1/7 CONTRATTO DI FORNITURA, ASSISTENZA E MANUTENZIONE DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO METEOROLOGICO E SUPPORTO ALLE DECISIONI

Dettagli

ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI

ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE, con sede in Roma 00185, Piazzale Aldo Moro n 7, C.F. 80054330586, P.

Dettagli

DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO EVENTI CALAMITOSI PROV. TARANTO 14 marzo 2014, n. 1

DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO EVENTI CALAMITOSI PROV. TARANTO 14 marzo 2014, n. 1 10518 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 40 del 20 03 2014 DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO EVENTI CALAMITOSI PROV. TARANTO 14 marzo 2014, n. 1 O.C.D.P.C. 135/2013. Art. 1 comma 3. Adozione Piano

Dettagli

A relazione dell'assessore Cerutti: Premesso che:

A relazione dell'assessore Cerutti: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU6S1 11/02/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 25 gennaio 2016, n. 12-2827 Intesa Fondo Nazionale Politiche Giovanili del 07/05/2015 e s.m.i.. Modifica ed integrazione della D.G.R.

Dettagli

PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA

PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA - tra la Provincia di Pordenone, in persona del Presidente Vicario dott Alessandro Ciriani e - il Consorzio per la Zona di

Dettagli

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità Coordinatore Progetti Speciali Arch. Davide Tumiati COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell Umanità PG:55360/2006 Al Dirigente Coordinaotre Progetti Speciali Arch. Davide Tumiati ALLA RAGIONERIA Ufficio

Dettagli

AVVISO RISERVATO AI POLISTI

AVVISO RISERVATO AI POLISTI AVVISO RISERVATO Test e Validazione Modello Health Care PREMESSO CHE a) che la Regione Abruzzo, nell ambito del POR FESR ABRUZZO 2007-2013 e a valere sull Attività I.1.2. Sostegno alla creazione dei Poli

Dettagli

Allegato A) al decreto n.

Allegato A) al decreto n. Modalità di presentazione le istanze finalizzate alla sottoscrizione di accordi di collaborazione tra Comuni e Regione Lombardia (art. 6, l.r. n. 28/ 2004) PREMESSA La Regione Lombardia con la legge regionale

Dettagli

1 fonte: ALLEGATO B PROTOCOLLO DI INTESA

1 fonte:  ALLEGATO B PROTOCOLLO DI INTESA ALLEGATO B PROTOCOLLO DI INTESA per la realizzazione e l attivazione di specifiche misure di potenziamento del sistema dell INGV OV di sorveglianza e di monitoraggio di aree vulcaniche attive della Regione

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera Data della delibera Oggetto Contenuto

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli COPIA COMUNE DI GRAGNANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (nominato con D.P.R. del 24-02-2016) n. 127 del 09-06-2016 OGGETTO: Approvazione del Manuale di Gestione del Protocolllo

Dettagli

UUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata

UUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata MODELLO 1 CONTRATTO DI CONSULENZA/RICERCA TRA Il Dipartimento di dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in prosieguo denominato Università, codice fiscale 80213750583, con sede in Roma, Via,

Dettagli

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 65 del 3-5-2007 7107 ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Il presente allegato si compone di n 6 (sei) pagine inclusa

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. VISTO l articolo 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. VISTO l articolo 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Ordinanza Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI

Dettagli

I suddetti documenti devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del Fornitore richiedente.

I suddetti documenti devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del Fornitore richiedente. BANDO PER L ABILITAZIONE DI FORNITORI E PRODOTTI (MACCHINE PER UFFICIO ED ELABORATORI ELETTRONICI, ATTREZZATURE E FORNITURE CPV 30000000-9) PER LA PARTECIPAZIONE IN VIA SPERIMENTALE AL MERCATO ELETTRONICO

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO

PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO Telefono: 0376/401463 - Fax 0376/401726 E-mail territorio@provincia.mantova.it

Dettagli

COMUNE DI RIVOLI VERONESE. (Provincia di Verona) CONVENZIONE TRA LA SOCIETA DI SERVIZI CONVENZIONATA CON IL CAF CISL SRL E L ENTE LOCALE EROGATORE LA

COMUNE DI RIVOLI VERONESE. (Provincia di Verona) CONVENZIONE TRA LA SOCIETA DI SERVIZI CONVENZIONATA CON IL CAF CISL SRL E L ENTE LOCALE EROGATORE LA COMUNE DI RIVOLI VERONESE (Provincia di Verona) CONVENZIONE TRA LA SOCIETA DI SERVIZI CONVENZIONATA CON IL CAF CISL SRL E L ENTE LOCALE EROGATORE LA PRESTAZIONE SOCIALE TRA Il Comune di Rivoli Veronese

Dettagli

L'anno 2012 il giorno 18 del mese di Dicembre in Bologna, nella sede della Giunta regionale, tra agli enti sottoindicati;

L'anno 2012 il giorno 18 del mese di Dicembre in Bologna, nella sede della Giunta regionale, tra agli enti sottoindicati; Convenzione tra REGIONE EMILIA-ROMAGNA e PROVINCIA DI MODENA per l attuazione dell intervento Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale, di cui a parte della

Dettagli

REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore del 25/10/2016)

REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore del 25/10/2016) REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore 21.00 del 25/10/2016) Alle ore 18.53 del 25/10/2016 è stato registrato un evento sismico di ML (Magnitudo

Dettagli

Procedure di Gestione della Diga di Ridracoli

Procedure di Gestione della Diga di Ridracoli Procedure di Gestione della Diga di Ridracoli Masera Alberto (Enel.Hydro ISMES Division) Cortezzi Fabrizio (Romagna Acque) ITCOLD - Giornata di informazione dei Gruppi di Lavoro Gestione delle dighe in

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in. Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias, via Mazzini n 39,

PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in. Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias, via Mazzini n 39, LOGO PROTOCOLLO D INTESA ( Art. 15 Legge 241/1990 s.m.i. e art. 34 del D.lgs n. 267 del 18 agosto 2000) L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias,

Dettagli

AGGIORNAMENTO. Le normative. dal 2008 al 2015

AGGIORNAMENTO. Le normative. dal 2008 al 2015 AGGIORNAMENTO Le normative dal 2008 al 2015 Coordinamento dei soccorsi L. 26 febbraio 2011 n. 10 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di

Dettagli

CONVENZIONE COLLETTIVA DI TIROCINIO CURRICULARE. Tra. (codice fiscale: ), di seguito soggetto promotore, con sede legale in

CONVENZIONE COLLETTIVA DI TIROCINIO CURRICULARE. Tra. (codice fiscale: ), di seguito soggetto promotore, con sede legale in CONVENZIONE COLLETTIVA DI TIROCINIO CURRICULARE (d.g.r. 25 ottobre 2013, n. X/825, e d.d.u.o. 5 novembre 2013, n. 10031) Tra (codice fiscale: ), di seguito soggetto promotore, con sede legale in ( ) (c.a.p.

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 98 Anno 48 5 maggio 2017 N. 124 ORDINANZA DEL PRESIDENTE

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 53/3 DEL

DELIBERAZIONE N. 53/3 DEL Oggetto: Rapporto sullo stato di attuazione della Delib.G.R. n. 33/27 dell 8 agosto 2013 concernente Art. 2 D.L. n. 158/2012 convertito con modificazioni nella legge n. 189/2012. Approvazione linee guida

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327 COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI

Dettagli

Microzonazione sismica nella Regione Marche: finalità, criteri ed applicazioni alla Legge Urbanistica regionale

Microzonazione sismica nella Regione Marche: finalità, criteri ed applicazioni alla Legge Urbanistica regionale Microzonazione sismica nella Regione Marche: finalità, criteri ed applicazioni alla Legge Urbanistica regionale Pierpaolo Tiberi Regione Marche Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per

Dettagli

Niv Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Niv Università degli Studi di Roma Tor Vergata MODELLO 2 CONTRATTO DI CONSULENZA/RICERCA TRA Il Dipartimento di dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in prosieguo denominato Dipartimento dell Università, codice fiscale 80213750583, con sede

Dettagli

Bollettino di Sorveglianza Settimanale Campi Flegrei

Bollettino di Sorveglianza Settimanale Campi Flegrei Bollettino di Sorveglianza Settimanale Campi Flegrei Sezione di Napoli 13/09/2016 20/09/2016 OSSERVATORIO VESUVIANO Aggiornamento al 20 settembre 2016 ore 12:00 locali Via Diocleziano, 328 80124 NAPOLI

Dettagli

SCHEMA Convenzione per l attivazione di un percorso formativo di apprendistato di alta formazione ex art. 5 D. Lgs n. 167/2011 TRA

SCHEMA Convenzione per l attivazione di un percorso formativo di apprendistato di alta formazione ex art. 5 D. Lgs n. 167/2011 TRA SCHEMA Convenzione per l attivazione di un percorso formativo di apprendistato di alta formazione ex art. 5 D. Lgs n. 167/2011 TRA L università degli Studi di Napoli Parthenope, con sede in Napoli, Via

Dettagli

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO Approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 357/19 in data

Dettagli

MODELLO DI ACCORDO PER LA MOBILITÀ DI FORMAZIONE nell ambito del Programma Erasmus+/KA1 ISTRUZIONE SUPERIORE

MODELLO DI ACCORDO PER LA MOBILITÀ DI FORMAZIONE nell ambito del Programma Erasmus+/KA1 ISTRUZIONE SUPERIORE Allegato 4 MODELLO DI ACCORDO PER LA MOBILITÀ DI FORMAZIONE nell ambito del Programma Erasmus+/KA1 ISTRUZIONE SUPERIORE ACCORDO N. 2016/ (da citare in tutta la corrispondenza) L Accordo deve essere firmato

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L AUTORITA PER LA VIGLANZA SUI CONTRATTI PUBBLCI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Roma, 1 ottobre 2009 IL MINISTRO

Dettagli

TRA. L Unione Reno Galliera BO, rappresentata dalla Presidente Belinda Gottardi;

TRA. L Unione Reno Galliera BO, rappresentata dalla Presidente Belinda Gottardi; SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO LEGAL-MENTE IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL ARTICOLO 3, LEGGE REGIONALE N. 3/2011 TRA La Regione Emilia Romagna,

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 575 del

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 575 del OGGETTO: AGGIORNAMENTO RETE LOCALE - ADESIONE OFFERTA SERVIZIO INFOCAMERE SCPA IL SEGRETARIO GENERALE VISTA la Legge n. 241/1990 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso

Dettagli

Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF

Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF bonus tariffa sociale richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas naturale

Dettagli

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15 MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R. 20.09.2006 N. 15. ART. 15 I criteri di attuazione della L.R. 20 settembre 2006 n. 15, approvati con deliberazioni n. 68/21 del 3/12/2008

Dettagli

ASOOM_TO.Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino - Rep. DG 12/12/ I

ASOOM_TO.Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino - Rep. DG 12/12/ I CONVENZIONE TRA IL CORSO DI MASTER DI II LIVELLO IN ECOGRAFIA DIAGNOSTICA ED INTERVENTISTICA DEL COLLO (BIENNALE) DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO E L AZIENDA OSPEDALIERA MAURIZIANO OSPEDALE UMBERTO

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI MONTEPULCIANO ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 307 Adunanza del giorno 09-11-2015 OGGETTO: DPCM 3.12.2013 - SISTEMI DI GESTIONE DOCUMENTALE-

Dettagli

Oggetto: Nomina del Referente Sanitario Regionale (RSR) per le grandi emergenze.

Oggetto: Nomina del Referente Sanitario Regionale (RSR) per le grandi emergenze. Il Presidente Oggetto: Nomina del Referente Sanitario Regionale (RSR) per le grandi emergenze. VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; VISTA la legge regionale 7 gennaio

Dettagli

ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/5

ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/5 Convenzione per la costituzione a titolo gratuito non esclusivo del diritto d uso del software Gestione Anagrafe Unica Regionale tra la Regione

Dettagli

Allegato A alla Deliberazione di Giunta Comunale n. del

Allegato A alla Deliberazione di Giunta Comunale n. del Allegato A alla Deliberazione di Giunta Comunale n. del SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO E LA SOCIETA BIBIONE SPIAGGIA SRL REGOLANTE LE MODALITÀ DI STANZIAMENTO - EROGAZIONE

Dettagli

CONTRATTO DI COMODATO. Tra. il Dott. M.V. Raffaele Cherchi, nato a Sassari il 28 marzo 1963, il quale

CONTRATTO DI COMODATO. Tra. il Dott. M.V. Raffaele Cherchi, nato a Sassari il 28 marzo 1963, il quale CONTRATTO DI COMODATO Tra il Dott. M.V. Raffaele Cherchi, nato a Sassari il 28 marzo 1963, il quale dichiara di agire in nome e per conto dell Agenzia per la Ricerca in Agricoltura della Regione Autonoma

Dettagli

CONVENZIONE PER DISCIPLINARE I RAPPORTI TRA IL CONSORZIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D AOSTA E L AGENZIA REGIONALE

CONVENZIONE PER DISCIPLINARE I RAPPORTI TRA IL CONSORZIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D AOSTA E L AGENZIA REGIONALE CONVENZIONE PER DISCIPLINARE I RAPPORTI TRA IL CONSORZIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D AOSTA E L AGENZIA REGIONALE DEI SEGRETARI DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D AOSTA PER LA FORMAZIONE, L UTILIZZO DEI

Dettagli

COMUNE DI MOGLIANO VENETO. (Provincia di Treviso) Prot. n

COMUNE DI MOGLIANO VENETO. (Provincia di Treviso) Prot. n COMUNE DI MOGLIANO VENETO (Provincia di Treviso) Prot. n. ------------------------------------------------------------------- DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONA- LE PER LO SVOLGIMENTO

Dettagli

il Comune di, con sede in C.F., legalmente rappresentato dal dott., nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che:

il Comune di, con sede in C.F., legalmente rappresentato dal dott., nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che: CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI E LA FORNITURA DEI RELATIVI FLUSSI INFORMATIVI MEDIANTE IL MODELLO F24. L Agenzia delle Entrate

Dettagli

Regione Campania DISCIPLINARE DI ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL SERVIZIO DI FIRMA ELETTRONICA

Regione Campania DISCIPLINARE DI ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL SERVIZIO DI FIRMA ELETTRONICA Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 38 del 09 agosto 2004 Allegato A1 Regione Campania DISCIPLINARE DI ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL SERVIZIO DI FIRMA ELETTRONICA MANUALE DI GESTIONE DEI DOCUMENTI

Dettagli

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO DETERMINAZIONE N. 17 DEL 21/02/2011

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO DETERMINAZIONE N. 17 DEL 21/02/2011 COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA C O P I A DETERMINAZIONE N. 17 DEL 21/02/2011 REGISTRO GENERALE NR. 130 II AREA ECONOMICA FINANZIARIA OGGETTO INCARICO PER ASSISTENZA FISCALE

Dettagli

Allegato Tecnico ACI

Allegato Tecnico ACI Allegato Tecnico ACI Nota di lettura 1 Descrizione della soluzione software 1.1 Definizione e Acronimi 1.2 Descrizione generale 2 Descrizione dei servizi offerti 2.1 Consegna del software 2.2 Manutenzione

Dettagli

TRA. (se soggetto promotore diverso da Centro per l impiego deve essere indicato il Legale rappresentante)

TRA. (se soggetto promotore diverso da Centro per l impiego deve essere indicato il Legale rappresentante) Allegato 2) Convenzione di tirocinio formativo per cittadini stranieri non appartenenti all'unione europea residenti all'estero (art. 40 co. 9 del D.P.R. n. 394/1999 di attuazione dell art. 27 co. 1 lett.

Dettagli

Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di

Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di---------------- ------------------------------------------------ Il sottoscritto, nato a. il, domiciliato in., Via, C.F.., in qualità di richiedente

Dettagli

COMUNE di EMPOLI REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE. Articolo 19 Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005, n.

COMUNE di EMPOLI REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE. Articolo 19 Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005, n. COMUNE di EMPOLI REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE Articolo 19 Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005, n. 1 Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 4 del

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna

Dettagli

RETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO

RETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO ALLEGATO 2 RETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO 2000-2011 REQUISITI MINIMI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI UNIFICATI PROVINCIALI CUP AI FINI DEL CONCORSO

Dettagli

X Workshop di Geofisica Rovereto, Sala conferenze del MART, 5 e 6 dicembre 2013

X Workshop di Geofisica Rovereto, Sala conferenze del MART, 5 e 6 dicembre 2013 X Workshop di Geofisica Rovereto, Sala conferenze del MART, 5 e 6 dicembre 2013 6 dicembre 2013, WORKSHOP LA GEOFISICA E LA FURIA DELLA NATURA All interno della giornata di convegno, a cura della Fondazione

Dettagli

FATTURAZIONE ELETTRONICA. Istituto Autonomo Case Popolari TRAPANI

FATTURAZIONE ELETTRONICA. Istituto Autonomo Case Popolari TRAPANI 1 Istituto Autonomo Case Popolari TRAPANI REGOLAMENTO INTERNO SULLE MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEL CICLO PASSIVO E SULLE DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE FINALIZZATE ALL OTTIMIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELLA

Dettagli

Fig. 1 Flusso medio-giornaliero di CO 2 dal suolo dal 01 luglio ad oggi

Fig. 1 Flusso medio-giornaliero di CO 2 dal suolo dal 01 luglio ad oggi RELAZIONE SULL'ATTIVITA' ERUTTIVA DELLO STROMBOLI AGGIORNAMENTO AL 6 GENNAIO 2015 ORE 11.00 locali (10.00 UTC) A cura delle Sezioni di Catania, Napoli e Palermo OSSERVAZIONI VULCANOLOGICHE Dall analisi

Dettagli

COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari

COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari All. B alla delibera della G. C. n. 94 dell 11/07/2013 CONVENZIONE CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO PER LA GESTIONE DI MANIFESTAZIONI NELL AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE

Dettagli

La digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze

La digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze Maria Siclari Direttore Generale Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La Rete

Dettagli

DECRETO n. 109 del 24 ottobre 2011

DECRETO n. 109 del 24 ottobre 2011 16-11-2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti I e II - n. 21 42187 VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella seduta del 31 maggio 2011, con la quale il Dott. Luigi

Dettagli

Deliberazione N.: 77 del: 03/02/2015

Deliberazione N.: 77 del: 03/02/2015 Deliberazione N.: 77 del: 03/02/2015 Oggetto: INTERVENTO DI MESSA A NORMA E SICUREZZA DELL'EDIFICIO BLOCCO ORIGINARIO DEL P.O. DI LENO APPROVATO DA REGIONE LOMBARDIA CON DGR N. X/2111 DEL 11/07/2014: INCARICO

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA. la Regione Lombardia e le Province della Lombardia PER

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA. la Regione Lombardia e le Province della Lombardia PER Allegato "A" SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA la Regione Lombardia e le Province della Lombardia PER l impiego del volontariato di protezione civile nella prevenzione del rischio idrogeologico 1 PROTOCOLLO

Dettagli

COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO. Viale Rimembranze, 3 - Tel Fax Codice Fiscale

COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO. Viale Rimembranze, 3 - Tel Fax Codice Fiscale CONTRATTO IN SUBCOMODATO DEI LOCALI EX STAZIONE FERROVIARIA FS DI OSNAGO --------------------------------------------------------------------------------------------------- L anno duemila. addì del mese

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI BELLUNO. OGGETTO: Servizio di manutenzione e assistenza tecnica dei software

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI BELLUNO. OGGETTO: Servizio di manutenzione e assistenza tecnica dei software REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI BELLUNO OGGETTO: Servizio di manutenzione e assistenza tecnica dei software Geomedia, Microstation e Gestione Civici per l'anno 2017. TRA Il Comune di Belluno - Piazza Duomo,

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 1/7

ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 1/7 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2539 del 29 dicembre 2011 pag. 1/7 CONTRATTO DI FORNITURA, ASSISTENZA E MANUTENZIONE DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO METEOROLOGICO E SUPPORTO ALLE DECISIONI

Dettagli