MINISTERO DELLA DIFESA

Transcript

1 N novembre 2005 MINISTERO DELLA DIFESA GIORNALE UFFICIALE

2 Dispensa 33ª Sommario SOMMARIO DECRETI Decreto 4 aprile Parziale modifica dei d.d.m.m e Pag. 5 Decreto 5 agosto Attribuzione dell indennità di disagiata residenza, di cui all art. 16 della legge n. 78 del 23 marzo 1983, in favore del personale impiegato presso il 21 squadrone dell Aviazione dell Esercito (AVES) «Orsa Maggiore» di Elmas (CA) » 7 Decreto 20 settembre Elenco degli incarichi equipollenti ai periodi di comando prescritti dalla tabella 1, annessa al decreto legislativo 24 marzo 1993, n. 117 e dalle tabelle 1 e 2 annesse al decreto legislativo 5 ottobre 2000, ai fini dell avanzamento degli ufficiali in sp dell Arma dei Carabinieri » 9 NOMIME - INCARICHI Decreto 16 maggio Conferimento alla dr.ssa Anna Maria PERCOCO d incarico di Direttore della lª Divisione III fascia retributiva presso Persociv » 12 Decreto 15 giugno Conferimento alla dott.ssa Mimma FIORE d Incarico di Direttore della 6ª Divisione III fascia retributiva presso Persociv » 17 Decreto 8 luglio Assegnazione di alcuni dirigenti alle direzioni Generali della Difesa (capolista dott.ssa Sonia SIMONELLA) » 22 Decreto 11 luglio Nomina a magistrato militare di tribunale e decadenza dalla nomina dei candidati idonei del concorso a 7 posti riservati ai magistrato ordinari (cap. SALZANO)......» 24 Decreto 11 luglio Nomina a magistrato militare di tribunale e decadenza dalla nomina dei candidati idonei del concorso a 7 posti riservati ai magistrato ordinari (cap.adornato)....» 26 CONCORSI Decreto 19 settembre Graduatoria di merito dei candidati all arruolamento del 6 blocco dei volontari in ferma prefissata di 1 anno nella Marina Militare per l anno » 28 Decreto 28 settembre Rideterminazione della graduatoria di merito per l'immissione nelle carriere iniziali della Guardia di Finanze di volontari in ferma breve reclutati ai sensi del D.P.R. n. 332/97 4 decreto di arruolamento in data 30 aprile » 68 3

3

4 Dispensa 33ª Decreti DECRETI Decreto 4 aprile Parziale modifica dei d.d.m.m e Il Ministro Della Difesa Visto il d.lgs , n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il C.C.N.L. dell area del personale dirigenziale del Comparto Ministeri relativo al quadriennio 1994/1997, sottoscritto il e, in particolare, gli artt. 4, 22 e 37, nonché l art. 3 biennio 1996/1997; Visto altresì il C.C.N.L. per il quadriennio 1998/2001 ed il primo biennio economico 1998/1999 del personale dirigente dell AREA 1, nonché il C.C.N.L. per il secondo biennio economico 2000/2001, sottoscritti in data ; Visto il d.p.r. 25/10/1999, n. 556, con particolare riguardo agli artt. da 6 a 10 concernenti la configurazione, le attribuzioni e l ordinamento del Segretario Generale della Difesa; Visto il proprio d.m. in data , registrato alla Corte dei conti il , reg. 1 fgl. 381, concernente la nuova tabella dei posti di funzione dirigenziale del personale civile della Difesa, articolata in posizioni organizzative e relative fasce retributive; Visti i dd.mm. rispettivamente in data , , , , e , regolarmente registrati alla Corte dei conti con i quali sono state apportate modifiche alla tabella allegata al predetto d.m ; Visto il d.p.c.m. 08/09/2004, registrato alla Corte dei conti il 06/10/2004 reg. 10 fgl.. 523, con il quale, tra l altro, sono state determinate le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali in 212 unità, ripartite in 190 dirigenti amministrativi (di cui 178 dirigenti di seconda fascia e 12 dirigenti di prima fascia), 22 dirigenti tecnici (di cui 20 dirigenti di seconda fascia e 2 dirigenti di prima fascia); Visto il d.p.r , n. 172, recante il Regolamento di organizzazione del Segretariato Generale della Difesa, che ha definito le strutture di livello dirigenziale generale del Segretariato stesso, rinviando ad apposito decreto del Ministro, da adottare ai sensi dell art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge n. 400 del 1988, l articolazione degli uffici di livello inferiore; Visto il d.m. 27 settembre 2002, che disciplina l articolazione in uffici e relative competenze delle strutture del Segretariato Generale della Difesa; Visto il d.m. 03/03/2004 con il quale, si è fatta riserva di modificare la tabella attinente a 1 posto di funzione dirigenziale civile tecnico presso Segredifesa, non appena formalizzato il d.p.c.m. concernente la rideterminazione della dotazione organica dirigenziale dell A.D.; Visto il foglio n. 2537/32.4/10/11 in data 25/10/2004 con il quale l Istituto Geografico Militare di Firenze ha chiesto, a seguito dell approvazione delle nuove tabelle organiche dell Ente stesso, l aggiornamento della denominazione delle due unità organiche dirigenziale in particolare Scuola Superiore di Scienze Geografiche (in precedenza denominata Scuola di Geodesia, Topografia e Cartografia ) e 1^ Direzione della Produzione (in precedenza denominata Direzione Geodetica); Ritenuto pertanto di dover procedere alla citata ridenominazione nonché alla rideterminazione della tabella dei posti di funzione dirigenziale di cui al citato d.m da ultimo modificato con d.m , graduando anche le funzioni nelle diverse posizioni organizzative e relative fasce retributive, secondo i criteri previsti dall art. 37 del CCNL area personale con qualifica dirigenziale - per quanto attiene ad un posto di dirigente tecnico; Visto che ai sensi dell art. 6 del CCNL del personale dirigente dell Area 1 sono state informate le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative. 5

5 Dispensa 33ª Decreti Decreta Art. 1 La tabella 1 quadro Posti di funzione dei dirigenti del personale civile della Difesa - area tecnico amministrativa centrale - allegata al d.m è così modificata limitatamente a: SEGREDIFESA (dirigenti tecnici) Fascia 5^ org Fascia 4^ org Fascia 3^ org Fascia 2^ org Fascia 1^ org Tot Capo del 1 Ufficio del 6 Reparto 2 2 Capo del 5 Ufficio del 1. Reparto Art. 2 La Tabella 1 quadro Posti di funzione del personale civile della Difesa area tecnico operativa allegata al d.m. 19/10/1999 Istituto Geografico Militare di Firenze è modificata limitatamente alle denominazioni di seguito indicate: Scuola Superiore Di Scienze Geografiche (in precedenza denominata Scuola di Geodesia Topografia e Cartografia) 1^ Direzione Della Produzione (in precedenza denominata Direzione Geodetica) Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 04/04/2005 Il Ministro: Martino Registrato alla Corte dei conti Il 04/08/2005 reg. 10 fgl

6 Dispensa 33ª Decreti Decreto 5 agosto Attribuzione dell indennità di disagiata residenza, di cui all art. 16 della legge n. 78 del 23 marzo 1983, in favore del personale impiegato presso il 21 squadrone dell Aviazione dell Esercito (AVES) «Orsa Maggiore» di Elmas (CA) IL MINISTRO DELLA DIFESA DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Vista la legge 5 maggio 1976, n. 187, concernente il riordinamento delle indennità operative delle Forze armate; Visto l art. 16 della legge 23 marzo 1983, n. 78, recante l aggiornamento della citata legge n. 187 del 1976, il quale prevede che il Ministro della difesa, su proposta del Capo di stato maggiore della difesa, possa attribuire con decreto da emanarsi di concerto con il Ministro del tesoro (ora economia e finanze) un indennità supplementare fino alla misura massima del 100 per cento dell indennità di impiego operativo di base per il personale militare in servizio presso enti situati in zone particolarmente disagiate; Visto il decreto interministeriale 22 novembre 1984, registrato alla Corte dei conti il 23 febbraio 1985 (reg. n. 5 Difesa, foglio n. 333), e successive varianti, con il quale sono stati individuati gli enti dislocati in località disagiata in possesso dei requisiti per l attribuzione della predetta indennità, nonché le relative percentuali di maggiorazione dell indennità di impiego operativo; Vista la proposta del Capo di stato maggiore della difesa di riconoscere l indennità di cui all art. 16 della citata legge n. 78 del 1983 a favore del personale del 21 squadrone dell Aviazione dell Esercito (AVES) Orsa Maggiore di Elmas (CA), nella misura del 25 % dell indennità operativa di base; Considerato che la citata proposta è motivata dalla sussistenza di particolari situazioni di disagio per il personale in servizio presso il citato squadrone. Essa, infatti, oltre ad essere ubicata ad una distanza superiore a tre chilometri dalla più vicina rotabile servita da mezzi di trasporto pubblico, presenta l ulteriore requisito della distanza superiore a cinque chilometri da un centro abitato significativo; Decreta Art L art. 1 del decreto interministeriale 22 novembre 1984, indicato nella premesse, è integrato con l aggiunta del 21 squadrone AVES Orsa Maggiore di Elmas (CA). Art Al personale militare in servizio presso lo squadrone indicato all articolo 1, è corrisposta, a decorrere dal 1 gennaio 2005, l indennità di impiego operativo supplementare, di cui all art. 16 della legge 23 marzo 1983, n. 78, nella misura del 25 % dell indennità di impiego operativo di base. Art All onere finanziario derivante dall attuazione del presente decreto, valutato complessivamente in ,00 si provvede mediante imputazione della relativa spesa sugli ordinari stanziamenti iscritti nei sottoindicati capitoli dello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa, per l anno 2005, e nei corrispondenti capitoli di bilancio per gli esercizi successivi: a. capitolo 4191 articolo 1, quanto a ,00; b. capitolo 4191 articolo 2, quanto a 9.055,00; c. capitolo 4191 articolo 3, quanto a 3.936,00; 7

7 Dispensa 33ª Decreti d. capitolo 4202 articolo 1, quanto a ,00; e. capitolo 4203 articolo 1, quanto a 4.220,00. Roma, 5 agosto 2005 Il Ministro dell Economia e delle Finanze TremontiI Il Ministro della Difesa Martino Ministero dell Economia e delle Finanze Ufficio centrale del Bilancio Persa d atto n Roma, 26 settembre

8 Dispensa 33ª Decreti Decreto 20 settembre Elenco degli incarichi equipollenti ai periodi di comando prescritti dalla tabella 1, annessa al decreto legislativo 24 marzo 1993, n. 117 e dalle tabelle 1 e 2 annesse al decreto legislativo 5 ottobre 2000, ai fini dell avanzamento degli ufficiali in sp dell Arma dei Carabinieri IL MINISTRO DELLA DIFESA Visti il decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 298, e successive modificazioni, concernente il riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell avanzamento degli ufficiali dell Arma dei carabinieri, e in particolare gli articoli 4, 17, 30, 31, commi 12, 13 e 14 e le tabelle 1 e 2 annesse; Vista la tabella 1 annessa al decreto legislativo 24 marzo 1993, n.117, rimasta in vigore nei termini indicati dall articolo 31, commi 12 e 13, del sopra citato decreto legislativo n. 298 del 2000; Visto il decreto ministeriale 30 settembre 2003, concernente la ricognizione di tutti gli incarichi equipollenti a quelli prescritti ai fini della valutazione per l avanzamento degli ufficiali in servizio permanente effettivo dell Arma dei carabinieri; Considerata l opportunità di procedere alla verifica e all aggiornamento degli incarichi equipollenti di cui sopra, in relazione alle intervenute modifiche ordinative a seguito del processo di riordino dell Arma dei carabinieri, nonché la necessità di individuare gli incarichi equipollenti a quelli previsti dall anzidetta tabella 1 annessa al decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 298, per l avanzamento dei colonnelli del ruolo normale in servizio permanente effettivo; Decreta Art. 1 (Incarichi equipollenti a quelli prescritti ai fini della valutazione per l avanzamento dei colonnelli del ruolo normale dell Arma dei carabinieri) 1. Ai fini dell avanzamento dei colonnelli in servizio permanente effettivo del ruolo normale dell Arma dei carabinieri, è considerato equipollente al comando provinciale, di cui alla tabella 1 annessa al decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 298, l incarico di vice comandante del raggruppamento operativo speciale, solo se assolto nel grado di colonnello. Art. 2 (Incarichi equipollenti a quelli prescritti ai fini della valutazione per l avanzamento dei tenenti colonnelli del ruolo normale dell Arma dei carabinieri) 1. Ai fini dell avanzamento dei tenenti colonnelli in servizio permanente effettivo del ruolo normale dell Arma dei carabinieri, sono considerati equipollenti al comando provinciale o reparto territoriale, di cui alla tabella 1 annessa al decreto legislativo 24 marzo 1993, n. 117, e successive modificazioni, anche se compiuti in tutto o in parte nel grado di maggiore, i seguenti incarichi: comando di battaglione dell Arma dei carabinieri; comando del reparto carabinieri dello Stato maggiore difesa; comando di reparto nell ambito del raggruppamento operativo speciale; comando di sezione anticrimine in ambito raggruppamento operativo speciale; comando di reparto operativo in sede di comando provinciale attribuito a generale di brigata o colonnello; comando di reparto comando; comando carabinieri Corte Costituzionale; comando del reparto servizi magistratura Roma; 9

9 Dispensa 33ª Decreti comando di gruppo nell ambito delle organizzazioni territoriale, mobile e speciale, nonché dei reparti e unità per esigenze specifiche; comando del reparto carabinieri presso l agenzia di sicurezza dello Stato maggiore marina; comando del reparto carabinieri presso il reparto generale sicurezza dello Stato maggiore aeronautica; comando della polizia militare di AJFC SOUTH; incarichi presso gli uffici di diretta collaborazione del Ministro della difesa; incarichi presso l ufficio del Consigliere militare della Presidenza del Consiglio dei Ministri; comando del reparto operativo del comando carabinieri tutela patrimonio culturale; comando del reparto operativo del comando carabinieri tutela dell ambiente; comando del reparto operativo del comando carabinieri ispettorato del lavoro. Art. 3 (Incarichi equipollenti a quelli prescritti ai fini della valutazione per l avanzamento dei tenenti colonnelli del ruolo speciale dell Arma dei carabinieri) 1. Ai fini dell avanzamento dei tenenti colonnelli in servizio permanente effettivo del ruolo speciale dell Arma dei carabinieri, sono considerati equipollenti al comando territoriale (comando infraprovinciale che abbia alle dipendenze stazioni) di cui alla tabella 2 annessa al decreto legislativo 5 ottobre 2000, n.298, anche se compiuti in tutto in parte nel grado di maggiore o capitano, i seguenti incarichi: comando di battaglione dell Arma dei carabinieri; comando del reparto carabinieri dello Stato maggiore difesa; comando di reparto nell ambito del raggruppamento operativo speciale; comando di sezione anticrimine in ambito raggruppamento operativo speciale; comando di reparto operativo in sede di comando provinciale attribuito a generale di brigata o colonnello; comando di reparto comando; comando carabinieri Corte Costituzionale; comando del reparto servizi magistratura Roma; comando di gruppo nell ambito delle organizzazioni territoriale, mobile e speciale, nonché dei reparti e unità per esigenze specifiche; comando del reparto carabinieri presso l agenzia di sicurezza dello Stato maggiore marina; comando del reparto carabinieri presso il reparto generale sicurezza dello Stato maggiore aeronautica; comando della polizia militare di AJFC SOUTH; incarichi presso gli uffici di diretta collaborazione del Ministro della difesa; incarichi presso l ufficio del Consigliere militare della Presidenza del Consiglio dei Ministri; comando del reparto operativo del comando carabinieri tutela patrimonio culturale; comando del reparto operativo del comando carabinieri tutela dell ambiente; comando del reparto operativo del comando carabinieri ispettorato del lavoro. Art. 4 (Disposizioni finali) 1. Gli incarichi di cui agli articoli 1, 2 e 3, sono riconosciuti validi ai fini dell avanzamento anche nella parte svolta anteriormente alla data del presente decreto. 2. Sono, comunque, riconosciuti validi, ai fini dell avanzamento dei tenenti colonnelli del ruolo normale e del ruolo speciale dell Arma dei carabinieri, i periodi già svolti negli incarichi di cui agli articoli 2, comma 2, lettera b), e 3, comma 2, del decreto ministeriale 23 luglio 1999, ed agli articoli 1 e 2 del decreto ministeriale 30 10

10 Dispensa 33ª Decreti settembre 2003, non ricompresi nel presente decreto in ragione dell avvenuta soppressione o cambio di denominazione, ovvero elevazione del livello gerarchico, di seguito riportati: comando centro elicotteri carabinieri; comando centro carabinieri investigazioni scientifiche; comando reparto carabinieri SIOS Marina e Aeronautica; comando nucleo carabinieri presidenziale; comando di comando carabinieri AFSOUTH; comando di comando carabinieri SETAF; comando nucleo operativo ecologico; comando reparto operativo antidroga comando carabinieri Camera dei Deputati comando carabinieri Senato della Repubblica comando della polizia militare di AFSOUTH; comando del reparto operativo del comando carabinieri tutela patrimonio artistico. Art. 5 (Abrogazione di norme) 1. Il decreto ministeriale 30 settembre 2003 è abrogato. Roma, 20 settembre 2005 Il Ministro: Martino 11

11 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi NOMINE - INCARICHI Decreto 16 maggio Conferimento alla dr.ssa Anna Maria PERCOCO d incarico di Direttore della lª Divisione III fascia retributiva presso Persociv. IL MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni; Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Visto il decreto ministeriale in data 26 gennaio 1998, recante la struttura ordinativa e le competenze della Direzione generale per il personale civile del Ministero della Difesa, da ultimo modificato con decreto ministeriale dell 8 giugno 2001; Visto il C.C.N.L. per il quadriennio ed il primo biennio economico del personale dirigente dell Area I nonché il C.C.N;L. per il secondo biennio economico , sottoscritti in data 5 aprile 2001; Visti i criteri adottati dal Ministero della Difesa in materia di affidamento, avvicendamento e revoca degli incarichi dirigenziali, sentite le Organizzazioni Sindacali dell area dirigenziale; Visto il decreto ministeriale in data 19 ottobre 1999 e successive modificazioni concernente la tabella dei posti di funzione dirigenziale del personale civile della Difesa, articolata in posizioni organizzative e relative fasce retributive; Visto il d.d. 07/10/2003 e relativo contratto individuale sottoscritto nella medesima data, con il quale al dirigente dr.ssa Elisa SARDELLA sono state conferite le funzioni di Direttore della ªdivisione presso la Direzione generale per il personale civile, fino al 31/12/2004; Visto il d.d. 10/01/2005 e relativo contratto individuale sottoscritto nella medesima data, con il quale al dirigente dr.ssa Anna Maria PERCOCO sono state prorogate le funzioni di Direttore della 6ª divisione presso la Direzione generale per il personale civile, fino al 30/06/2005; Considerato che la dr.ssa SARDELLA vincitrice di concorso presso altro Ente della Pubblica Amministrazione, a decorrere dal 01/01/2005, risulta collocata in aspettativa per un periodo di sei mesi, e che pertanto occorre procedere alla copertura del posto vacante; Visto il curriculum vitae della dr.ssa PERCOCO; Valutate le attitudini e le capacità professionali della dr.ssa Anna Maria PERCOCO in relazione all incarico da conferire ed allà natura ed alle caratteristiche degli obiettivi da raggiungere nello svolgimento dell incarico medesimo; Ritenuto di dover procedere al conferimento dell incarico sopra citato Decreta Art. 1 Oggetto dell incarico Ai sensi dell art. 19, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, alla dr.ssa Anna Maria PERCOCO è conferito l incarico Al direttore della 1ª divisione presso la Direzione generale per il personale civile - III fascia retributiva con contestuale cessazione dal precedente incarico. 12

12 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Art. 2. Obiettivi e programmi La dr.ssa Anna Maria PERCOCO ai sensi dell art. 3 del d.m , come modificato dall art. 1 del d.m , nello svolgimento dell incarico di cui all art. 1, curerà il corretto e puntuale espletamento dei compiti relativi a detto incarico ed in particolare dovrà: rideterminare le tabelle organiche in conformità alle direttive impartite; rimodulare annualmente la programmazione del fabbisogno triennale dl personale e procedere all espletamento dei concorsi di competenza della divisione, nonché alle assunzioni per il ripianamento del fabbisogno di personale civile nei limiti delle autorizzazioni concesse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri; provvedere alla stipula dei contratti di inquadramento conseguenti alle fasi di completamento del processo di riqualificazione (L. 549 del 28 dicembre 1995); attivare le procedure dirette alla provvista di personale con qualifica dirigenziale necessario a soddisfare le esigenze delle Aree tecnica amministrativa centrale tecnica industriale e tecnica operativa, verificate previo monitoraggio delle carenze; costituire il ruolo dei dirigenti dell A.D. di cui all art. 23 del d.lgs. 165/2001, come sostituito dall art. 3 comma 4, della legge 145/2002, secondo le modalità stabilite dal d.p.r. 108 del 23/04/2004; curare l attività istruttoria di competenza nonché provvedere alle assunzioni relative al transito di personale ex militare all impiego civile ai sensi della legge 266/99. La dr.ssa PERCOCO assicurerà il massimo livello delle prestazioni in termini di tempestività, qualità ed efficienza compatibilmente con le risorse umane, finanziarie e strumentali a disposizione e nel rispetto dei tempi di attuazione connessi, per quanto concerne i programmi alla durata complessiva dell incarico e riferiti, per quanto concerne gli obiettivi, alle linee guida definite dal Direttore Generale in relazione alle direttive impartite di anno in anno dal Ministro. Art. 3. Durata dell incarico Ai sensi dell art. 19, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in correlazione agli obiettivi assegnati, l incarico di cui all ari. I decorre dalla data del presente decreto fino al 31112/2006. Art. 4. Trattamento economico Il trattamento economico da corrispondere alla dr.ssa PERCOCO in relazione all incarico conferito e definito dal contratto individuale da stipulare tra il medesimo ed il titolare di questa Direzione Generale nel rispetto dei principi definiti dall art. 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n Il presente decreto sarà trasmesso agli Organi di controllo. Roma, 16 maggio 2005 Registrato alla Corte dei Conti il 26 luglio 2005 Reg. 10 foglio 147 Il Direttore generale Dirigente Generale dr. Carlo LUCIDI 13

13 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO Con il presente atto, che si redige in duplice originale, fra il dott. Carlo LUCIDI dirigente generale della Direzione generale per il personale civile del Ministero della Difesa e la dr.ssa Anna Maria PERCOCO, nata a Cosenza il 02/06/1947,e residente in Roma via Grotta di Gregna n. 137 si conviene quanto segue: Art. 1 (Oggetto ed effetti del contratto) 1. Il presente contratto individuale definisce il trattamento economico correlato all incarico di Direttore della ª divisione - 3ª fascia retributiva -, presso la Direzione Generale per il Personale Civile, conferito alla dr.ssa Anna Maria PERCOCO al sensi dell art. 19, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni. 2 Con la stipula del presente contratto cessano gli effetti del precedente, stipulato in data Art. 2 (Decorrenza del trattamento economico) Il trattamento economico, determinato ai sensi degli articoli seguenti nel rispetto dei principi definiti dall art. 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, ha effetto dalla data dl decorrenza del provvedimento di conferimento dell incarico di cui al precedente art. 1, comma 1. Art. 3 (Trattamento economico fisso) Alla dr.ssa Anna Maria PERCOCO compete il trattamento economico fisso annuo lordo comprensivo del rateo di tredicesima mensilità, stabilito per i dirigenti di seconda fascia dall art. 1 del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente dell Area 1- biennio economico , sottoscritto il 5 aprile 2001, determinato secondo i seguenti importi: a) stipendio tabellare E ,98; b) retribuzione di posizione parte fissa E 8.779,77 decorrere dalla data di attribuzione dell incarico; c) retribuzione individuale di anzianità, come indicato dall art. 1, comma 2, lett. b) del precitato contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente dell Area 1. Art. 4 (Retribuzione di posizione parte variabile) Alla dr.ssa Anna Maria PERCOCO è attribuito, a titolo di retribuzione di posizione parte variabile, l importo minimo annuo lordo di E 4.795,80-da corrispondersi in tredici mensilità, a decorrere dalla data di conferimento dell incarico, ed in funzione del medesimo. Le parti convengono che tale importo sarà automaticamente adeguato in relazione alle residue risorse disponibili nell apposito fondo e destinate alla retribuzione della posizione - parte variabile - sulla base della articolazione su più fasce retributive, connesse alle diverse funzioni dirigenziali, cosi come stabilite nel D.M , registrato alla Corte dei conti il , reg. 4, fgl. 170, e successive modificazioni. 14

14 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Art. 5 (Retribuzione di risultato) 1. Alla dr.ssa Anna Maria PERCOCO è attribuita, in relazione ai risultati raggiunti nell anno precedente, una retribuzione di risultato di importo minimo annuo lordo di E 2.444,07, Tale importo è suscettibile di variazioni, in relazione alle risorse disponibili nel fondo accertate al termine di ciascun esercizio, e sempre considerando l effettivo periodo di incarico e la fascia rivestita, così come stabilito nei DD.MM. citati nel precedente ari Tale retribuzione è corrisposta a seguito della verifica e della valutazione dei risultati positivi conseguiti in coerenza con gli obiettivi annuali stabiliti con la direttiva di cui all ari. 14, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, secondo le risultanze dei sistemi previsti dall ari. 35 del Contratto collettivo nazionale del lavoro del personale dirigente dell Area La retribuzione di risultato è corrisposta in tredici mensilità. Art. 6 (Incarichi aggiuntivi) 1. li trattamento economico di cui agli articoli 4 e 5 remunera anche eventuali incarichi aggiuntivi svolti dalla dr.ssa Anna Maria PERCOCO in ragione dell ufficio, oppure conferiti dall Amministrazione, o su designazione della stessa, tenuto conto dell affluenza dei relativi compensi nell apposito fondo di amministrazione. 2. La dr.ssa PERCOCO si impegna a fornire tutte le informazioni necessarie ai fini dell anagrafe degli incarichi e della costituzione del fondo in riferimento a qualsiasi incarico conferito, direttamente o indirettamente, o autorizzato dall Amministrazione, che possano dar titolo a compensi. Art. 7 (Inserzione automatica) Gli accordi sottoscritti in sede di contrattazione collettiva integrativa dell Amministrazione Difesa che avranno ad oggetto materie regolate nei precedenti articoli, saranno inseriti di diritto nel presente contratto individuale. Art. 8 (Efficacia del contratto) L efficacia del presente contratto è subordinata alla registrazione del decreto di conferimento dell incarico presso gli organi di controllo. Art. 9 (Foro competente) Competente per ogni controversia derivante dal presente contratto è il Foro di Roma. 15

15 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Art. 10 (Adempimenti formali) Il presente contratto, composto di n. 2 pagine, siglate dalle parti, viene redatto in duplice esemplare, uno dei quali conservato agli atti del Ministero della Difesa, l altro consegnato alla dr.ssa PERCOCO, cui saranno successivamente comunicati gli estremi di registrazione. Letto, confermato e sottoscritto in Roma, il 16 maggio 2005 Il Direttore Generale Dirigente Generale dott. Carlo Lucidi Il Dirigente Anna Maria Precoco Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Ufficio centrale del Bilancio Roma, 14 giugno /1 16

16 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Decreto 15 giugno Conferimento alla dott.ssa Mimma FIORE d Incarico di Direttore della 6ª Divisione III fascia retributiva presso Persociv. IL MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni; Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Visto il decreto ministeriale in data 26 gennaio 1998, recante la struttura ordinativa e le competenze della Direzione generale per il personale civile del Ministero della Difesa, da ultimo modificato con decreto ministeriale dell 8 giugno 2001; Visto il C.C.N.L. per il quadriennio ed il primo biennio economico del personale dirigente dell Area 1 nonché il C.C.N.L. per il secondo biennio economico , sottoscritti in data 5 aprile 2001; Visti i criteri adottati dal Ministero della Difesa in materia di affidamento, avvicendamento e revoca degli incarichi dirigenziali, sentite le Organizzazioni Sindacali dell area dirigenziale; Visto il decreto ministeriale in data 19 ottobre 1999 e successive modificazioni concernente la tabella dei posti di funzione dirigenziale del personale civile della Difesa, articolata in posizioni organizzative e relative fasce retributive; Visto il d.d. 15/07/2004 e relativo contratto individuale sottoscritto nella medesima data, con il quale al dirigente dr.ssa Mimma FIORE sono state conferite le funzioni di Direttore della 15^ divisione presso la Direzione generale per il personale civile, fino al 31/12/2006; Visto il d.d. sottoscritto nella medesima data del presente decreto, con il quale al dirigente dr.ssa Anna Maria PERCO- CO, già Direttore della 6^ divisione, sono state conferite le funzioni di Direttore della 1^ divisione presso la Direzione generale per il personale civile, e che pertanto occorre procedere alla copertura del posto vacante; Visto il curriculum vitae della dr.ssa FIORE ; Valutate le attitudini e le capacità professionali della dr.ssa Mimma FIORE in relazione all incarico da conferire ed alla natura ed alle caratteristiche degli obiettivi da raggiungere nello svolgimento dell incarico medesimo; Ritenuto di dover procedere al conferimento dell incarico sopra citato Decreta Art. 1. Oggetto dell incarico Ai sensi dell art. 19, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, alla dr.ssa Mimma FIORE è conferito l incarico di Direttore della 6^ divisione presso la Direzione generale per il personale civile (III) fascia retributiva, con contestuale cessazione dal precedente incarico. Art. 2. (Programmi e obiettivi) 1. Nello svolgimento dell incarico la dr.ssa Mimma FIORE curerà il corretto e puntuale espletamento dei compiti relativi alle attività istituzionali rientranti nella competenza della divisione medesima, e nel rispetto del programma di ottimizzazione delle attività inerenti l impiego e la mobilità del personale civile dell A.D. attinente l area tecnico-amministrativa e tecnico-industriale dovrà curare in particolare: - la gestione delle attività connesse con l impiego del personale civile nell area tecnico-amministrativa e nell area tecnico-industriale; 17

17 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi - le attività inerenti la mobilità interna; - l attività istruttoria e le conseguenti assegnazioni del personale all estero; - la gestione della mobilità compartimentale ed intercompartimentale e le relative assegnazioni; - la gestione dei comandi e dei collocamenti fuori ruolo del personale civile; - l attività istruttoria del contenzioso di competenza. La dr.ssa Mimma FIORE inoltre, assicurerà il massimo livello delle prestazioni in termini di tempestività, qualità ed efficienza, compatibilmente con le risorse umane, finanziarie e strumentali a disposizione e nel rispetto dei tempi di attuazione connessi, per quanto concerne i programmi, alla durata complessiva del contratto, e riferiti, per quanto attiene agli obiettivi, alle linee guida definite dal Direttore Generale in relazione alle direttive impartite di anno in anno dal Ministro. Art. 3. Durata dell incarico Ai sensi dell art. 19, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in correlazione agli obiettivi assegnati, l incarico di cui all art. 1 decorre dalla data del presente decreto fino al 31/12/2006. Art. 4. Trattamento economico Il trattamento economico da corrispondere alla dr.ssa FIORE in relazione all incarico conferito e definito dal contratto individuale da stipulare tra il medesimo ed il titolare di questa Direzione Generale nel rispetto dei principi definiti dall art. 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n Il presente decreto sarà trasmesso agli Organi di controllo. Roma, 15/06/2005 Registrato alla Corte dei conti Il 26 luglio 2005 reg. 10 fgl. 146 Il Direttore Generale Dirigente Generale Dr. Carlo LUCIDI 18

18 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO Con il presente atto, che si redige in duplice originale, fra il dott. Carlo LUCIDI dirigente generale della Direzione generale per il personale civile del Ministero della Difesa e la dr.ssa Anna Mimma FIORE, nata a Piperno (PZ) il 26/121957,e residente in Roma via Valle Corteo, n. 62, si conviene quanto segue: Art. 1 (Oggetto ed effetti del contratto) 1. Il presente contratto individuale definisce il trattamento economico correlato all incarico di Direttore della 6ª divisione - 3ª fascia retributiva -, presso la Direzione Generale per il Personale Civile, conferito alla dr.ssa Mimma FIORE al sensi dell art. 19, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni. 2 Con la stipula del presente contratto cessano gli effetti del precedente, stipulato in data Art. 2 (Decorrenza del trattamento economico) Il trattamento economico, determinato ai sensi degli articoli seguenti nel rispetto dei principi definiti dall art. 24 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, ha effetto dalla data dl decorrenza del provvedimento di conferimento dell incarico di cui al precedente art. 1, comma 1. Art. 3 (Trattamento economico fisso) Alla dr.ssa Mimma FIORE compete il trattamento economico fisso annuo lordo comprensivo del rateo di tredicesima mensilità, stabilito per i dirigenti di seconda fascia dall art. 1 del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente dell Area 1- biennio economico , sottoscritto il 5 aprile 2001, determinato secondo i seguenti importi: a) stipendio tabellare E ,98; b) retribuzione di posizione parte fissa E 8.779,77 decorrere dalla data di attribuzione dell incarico; c) retribuzione individuale di anzianità, come indicato dall art. 1, comma 2, lett. b) del precitato contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente dell Area 1. Art. 4 (Retribuzione di posizione parte variabile) Alla dr.ssa Mimma FIORE è attribuito, a titolo di retribuzione di posizione parte variabile, l importo minimo annuo lordo di E 4.795,80-da corrispondersi in tredici mensilità, a decorrere dalla data di conferimento dell incarico, ed in funzione del medesimo. Le parti convengono che tale importo sarà automaticamente adeguato in relazione alle residue risorse disponibili nell apposito fondo e destinate alla retribuzione della posizione - parte variabile - sulla base della articolazione su più fasce retributive, connesse alle diverse funzioni dirigenziali, cosi come stabilite nel D.M , registrato alla Corte dei conti il , reg. 4, fgl. 170, e successive modificazioni. 19

19 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Art. 5 (Retribuzione di risultato) 1. Alla dr.ssa Mimma FIORE è attribuita, in relazione ai risultati raggiunti nell anno precedente, una retribuzione di risultato di importo minimo annuo lordo di E 2.444,07, Tale importo è suscettibile di variazioni, in relazione alle risorse disponibili nel fondo accertate al termine di ciascun esercizio, e sempre considerando l effettivo periodo di incarico e la fascia rivestita, così come stabilito nei DD.MM. citati nel precedente ari Tale retribuzione è corrisposta a seguito della verifica e della valutazione dei risultati positivi conseguiti in coerenza con gli obiettivi annuali stabiliti con la direttiva di cui all art. 14, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, secondo le risultanze dei sistemi previsti dall ari. 35 del Contratto collettivo nazionale del lavoro del personale dirigente dell Area La retribuzione di risultato è corrisposta in tredici mensilità. Art. 6 (Incarichi aggiuntivi) 1. li trattamento economico di cui agli articoli 4 e 5 remunera anche eventuali incarichi aggiuntivi svolti dalla dr.ssa Mimma FIORE in ragione dell ufficio, oppure conferiti dall Amministrazione, o su designazione della stessa, tenuto conto dell affluenza dei relativi compensi nell apposito fondo di amministrazione. 2. La dr.ssa FIORE si impegna a fornire tutte le informazioni necessarie ai fini dell anagrafe degli incarichi e della costituzione del fondo in riferimento a qualsiasi incarico conferito, direttamente o indirettamente, o autorizzato dall Amministrazione, che possano dar titolo a compensi. Art. 7 (Inserzione automatica) Gli accordi sottoscritti in sede di contrattazione collettiva integrativa dell Amministrazione Difesa che avranno ad oggetto materie regolate nei precedenti articoli, saranno inseriti di diritto nel presente contratto individuale. Art. 8 (Efficacia del contratto) L efficacia del presente contratto è subordinata alla registrazione del decreto di conferimento dell incarico presso gli organi di controllo. Art. 9 (Foro competente) Competente per ogni controversia derivante dal presente contratto è il Foro di Roma. Art. 10 (Adempimenti formali) Il presente contratto, composto di n. 2 pagine, siglate dalle parti, viene redatto in duplice esemplare, uno dei quali conservato agli atti del Ministero della Difesa, l altro consegnato alla dr.ssa FIORE, cui saranno successivamente comunicati gli estremi di registrazione. 20

20 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Letto, confermato e sottoscritto in Roma, il 16 maggio 2005 Il Direttore Generale Dirigente Generale dott. Carlo Lucidi Il Dirigente Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Ufficio centrale del Bilancio Roma, 04 luglio /1 21

21 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Decreto 8 luglio Assegnazione di alcuni dirigenti alle direzioni Generali della Difesa (capolista dott.ssa Sonia SIMONELLA) IL MINISTRO DELLA DIFESA Visto il d.lgs , n. 165, ed in particolare gli artt. 4, comma 1, lettera c), e 14 e successive modificazioni; Vista la legge , n. 145; Vista la circolare 31 luglio 2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, recante modalità applicative della legge sul riordino della dirigenza; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Visto il d.lgs , n. 264, concernente la riorganizzazione dell area centrale del Ministero della Difesa, a norma dell art. 1, comma 1, lett. b), della legge , n. 549, e successive modificazioni; Visto il C.C.N.L. dell area del personale dirigenziale del Comparto Ministeri relativo al quadriennio 1994/1997, sottoscritto il ed, in particolare, gli artt. 4, 22 e 37, nonchè l art. 3 - biennio 1996/1997; Visto altresì il C.C.N.L. per il quadriennio 1998/2001 ed il primo biennio economico 1998/1999 del personale dirigente dell area 1, nonché il C.C.N.L. per il secondo biennio economico 2000/2001, sottoscritti in data ; Visto il d.p.r , n. 556, recante regolamento di attuazione dell art. 10 della legge , n. 25, concernente le attribuzioni dei vertici militari; Visto il d.m concernente la tabella dei posti di funzione dirigenziale del personale civile della Difesa, articolata in posizioni organizzative e relative fasce retributive e successive modificazioni; Visto il d.m , con il quale è stato determinato il quadro di assegnazione del personale civile con qualifica dirigenziale non generale e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il d.p.r , n.108, regolamento recante disciplina per l istituzione, l organizzazione ed il funzionamento del ruolo dei dirigenti presso le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo; Visti i decreti recanti struttura ordinativa e competenze delle Direzioni/Uffici e degli Enti ove è previsto l impiego di personale con qualifica dirigenziale; Visto il bando di concorso, per titoli ed esami, per l ammissione di centosettantaquattro borsisti al terzo corsoconcorso selettivo di formazione dirigenziale per il reclutamento di centotrentaquattro impiegati civili nella qualifica di dirigente nelle amministrazioni dello Stato, di enti pubblici non economici ed università. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale 4^ serie speciale n. 41 del 29 maggio 1998; Visto il decreto del Direttore della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione in data 18 gennaio 2001 contenente le modifiche al citato bando e la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di ammissione al concorso pubblico per esami per il reclutamento di centotrentaquattro posti di dirigente di ruolo nelle amministrazioni pubbliche, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 4^ Serie speciale n. 9 del 30 gennaio 2001; Visto il decreto del Ministro per la funzione pubblica in data 30/12/2002, registrato al n. 3933/2003 in data 15/01/2003 con il quale è stata approvata la graduatoria dei vincitori del suddetto concorso; Visto il decreto del Ministero per la funzione pubblica in data 29/09/2003, registrato al n. 6767/2003 in data 20/10/2003, con il quale sono state individuate le amministrazioni di destinazione dei vincitori del suddetto concorso; Visto il decreto del Ministro per la funzione pubblica in data 27/11/2003 con il quale sulla base delle preferenze espresse dagli interessati e nel rispetto della posizione occupata in graduatoria sono stati assegnati al Ministero della Difesa i dirigenti vincitori del sopra citato concorso: dr.ssa Sonia SIMONELLA, dr.ssa Valeria TRAPANI, dr. Franco LUNERTI, dr. Flavio MORETTI, dr.ssa Paola MAJA, dr.ssa Ada ROBERTI e dr.ssa Antonella DE NOVELLIS; Visti i contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato, stipulati in data 22 dicembre 2003, con i quali i suddetti vincitori sono stati assunti quali dirigenti presso il Ministero della Difesa e successivamente collocati a disposizione della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione per frequentare un ciclo di attività formative; 22

22 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Preso atto che il prescritto ciclo di attività formativa della durata di diciotto mesi a decorrere dal 21 gennaio 2004 termina il 14 luglio 2005 e pertanto occorre procedere alla individuazione per ciascun dirigente della sede di servizio ai fini del successivo conferimento dell incarico dirigenziale presso la sede assegnata; Valutate le attitudini e la capacità professionale dei dirigenti quali risultano dai curricula dei medesimi; Considerata l esigenza di ottimizzare l impiego delle risorse dirigenziali, con riferimento agli obiettivi di cui all art. 14, comma 1, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni; Su proposta del Segretario Generale, giusta indicazioni formulate dal Direttore Generale per il personale civile; Decreta Art. 1 I sottoindicati dirigenti sono assegnati alle Direzioni Generali a fianco di ciascuno riportati per il successivo conferimento di incarico: Cognome Nome Ente di assegnazione SIMONELLA dr.ssa Sonia Direzione Generale dei lavori e del demanio TRAPANI dr.ssa Valeria Direzione Generale per il personale militare LUNERTI dr. Franco Direzione Generale per il personale civile MORETTI dr.. Flavio Direzione Generale del commissariato e dei servizi generali MAJA dr.ssa Paola Direzione Generale della leva del reclutamento obbligatorio, della militarizzazione, della mobilitazione civile e dei corpi ausiliari ROBERTI dr.ssa Ada Direzione Generale del commissariato e dei servizi generali DE NOVELLIS dr.ssaantonella Direzione Generale per il personale militare Il presente decreto sarà sottoposto al visto dell ufficio centrale del bilancio del ministero dell economia e delle finanze presso il ministero difesa. Roma, 08/07/2005 Vistato dalla Ragioneria Generale dello Stato Presso il Ministero della Difesa IL 01/08/ /1 Il Ministro: MARTINO 23

23 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Decreto 11 luglio Nomina a magistrato militare di tribunale e decadenza dalla nomina dei candidati idonei del concorso a 7 posti riservati ai magistrato ordinari (cap. SALZANO) IL MINISTRO DELLA DIFESA Visto il R.D , n. 2316, concernente modifiche all ordinamento della giustizia militare; Visto il R.D , n. 2903, concernente norme di attuazione del regio decreto , n e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il R.D , n. 1860, concernente modificazioni al regolamento per il concorso di ammissione in magistratura contenuto nel R.D , n. 1218, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto R.D , n. 12, con il quale è stato approvato l Ordinamento Giudiziario, e successive modificazioni; Visto il d.p.r , n. 3, recante il testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, e successive modificazioni; Visto il d.p.r , n. 686, concernente norme di esecuzione del citato testo unico, d.p.r. 10/1/1957, n. 3; Vista la legge , n. 305, concernente modifica dell ultimo comma dell art. 8 del medesimo Testo unico; Vista la legge , n. 180, concernente modifiche all ordinamento giudiziario militare di pace; Vista la legge , n. 561, concernente l istituzione del Consiglio della Magistratura Militare; Visto il d.p.r , n. 158, concernente norme di attuazione della legge , n. 561; Vista la legge , n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il d.m. 22/12/2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4^serie speciale, n.8- del 26/1/2001, con il quale è stato indetto un concorso, per titoli, a sette posti di uditore giudiziario militare riservato ai magistrati ordinari; Visto il d.m. 4/9/2001, vistato dall Ufficio centrale del bilancio il 18/10/2001, el. 217/5,di nomina della Commissione esaminatrice; Visto il d.m. 26/4/2005, in corso di visto presso l Ufficio Centrale del Bilancio, el. n. 33/1, con il quale sono stati nominati magistrati militari di Tribunale alcuni idonei del predetto concorso, in conformità alla delibera del Consiglio della Magistratura Militare n plenum 8/3/2005; Visti i fogli n e del 4/5/2005, con i quali gli idonei del concorso dottori Giuseppe ADORNATO e Valeria PROCACCINI nominati con il predetto d.m. 26/4/2005, sono stati invitati ad assumere servizio entro 20 giorni dalla data di ricezione del relativo foglio; Viste le comunicazioni n. 673/cd/70/ della Procura Militare di Torino e n. 342/ della Procura Militare di Palermo, dalle quali risulta che i citati magistrati non hanno assunto servizio nelle sedi-funzioni loro assegnate entro il termine prescritto; Considerato pertanto che occorre procedere alla decadenza dalla nomina a magistrato militare di tribunale dei sopraindicati magistrati ordinari, ai sensi dell art. 9 del d.p.r. 10/1/1957, n. 3 (Testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato) Decreta Articolo 1 Per effetto di quanto indicato nelle premesse del presente decreto i sotto elencati idonei del concorso per titoli a 7 posti di uditore giudiziario militare, riservato ai magistrati ordinari, sono dichiarati decaduti dalla nomina, ai sensi dell art. 9 del d.p.r. 10/1/1957 n. 3, indetto con d.m. 22/12/2000. Dott. Giuseppe ADORNATO Dott.ssa Valeria PROCACCINI 24

24 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Il presente decreto sarà trasmesso all Ufficio Centrale del Bilancio per gli adempimenti di competenza. Roma, 11/7/2005 Vistato presso l Ufficio Centrale Del bilancio il 5/9/2005 el.188/1 Il Ministro: MARTINO 25

25 Dispensa 33ª Nomina - Incarichi Decreto 11 luglio Nomina a magistrato militare di tribunale e decadenza dalla nomina dei candidati idonei del concorso a 7 posti riservati ai magistrato ordinari (cap.adornato) IL MINISTRO DELLA DIFESA Visto il R.D , n. 2316, concernente modifiche all ordinamento della giustizia militare; Visto il R.D , n. 2903, concernente norme di attuazione del regio decreto , n e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il R.D , n. 1860, concernente modificazioni al regolamento per il concorso di ammissione in magistratura contenuto nel R.D , n. 1218, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto R.D , n. 12, con il quale è stato approvato l Ordinamento Giudiziario, e successive modificazioni; Visto il d.p.r , n. 3, recante il testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, e successive modificazioni; Visto il d.p.r , n. 686, concernente norme di esecuzione del citato testo unico, d.p.r.10/1/1957, n. 3; Vista la legge , n. 305, concernente modifica dell ultimo comma dell art. 8 del medesimo Testo unico; Vista la legge , n. 180, concernente modifiche all ordinamento giudiziario militare di pace; Vista la legge , n. 561, concernente l istituzione del Consiglio della Magistratura Militare; Visto il d.p.r , n. 158, concernente norme di attuazione della legge , n. 561; Visto il d.m. 15/10/2001 con il quale è stata approvata la nuova tabella riassuntiva di ripartizione del personale della Magistratura Militare; Visto il d.m. 22/12/2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4^serie speciale, n.8- del 26/1/2001, con il quale è stato indetto un concorso, per titoli, a sette posti di uditore giudiziario militare riservato ai magistrati ordinari; Visto il d.m. 4/9/2001, vistato dall Ufficio centrale del bilancio il 18/10/2001, el. 217/5,di nomina della Commissione esaminatrice; Vista la delibera n. 667, plenum 23/3/2004 con la quale il Consiglio della Magistratura Militare ha approvato la graduatoria dei candidati idonei del concorso, così come pubblicata nel Giornale Ufficiale della Difesa, supplemento n. 16 del 10/6/2003; Vista la delibera in data 8/6/2004 della Commissione per gli uffici direttivi del Consiglio della Magistratura Militare, dalla quale si rileva che i candidati collocati dal 37 al 39 posto non si sono presentati alla convocazione secondo quanto previsto dal Consiglio stesso nella delibera n. 735 del 20/4/2004 e pertanto vanno ritenuti rinunciatari al concorso stesso; Visto il d.m.9/8/2004, vistato presso l Ufficio Centrale del Bilancio il 6/10/2004, el. n. 263/1, con il quale sono stati nominati magistrati militari di Tribunale i vincitori del predetto concorso, in conformità alle delibere del Consiglio della Magistratura militare in data 23/3/2004, 20/4/2004 e 15/6/2004; Visto il d.m.20/12/2004, vistato presso l Ufficio Centrale del Bilancio il 31/1/2005, el. n.33/1, con il quale sono stati nominati magistrati militari di Tribunale alcuni idonei del predetto concorso, in conformità alla delibera del Consiglio della Magistratura Militare n. 988 in data 19/11/2004; Visto il d.m. 26/4/2005, in corso di visto presso l Ufficio centrale del Bilancio, con il quale sono stati nominati magistrati militari di Tribunale alcuni idonei del predetto concorso, in conformità alle delibere del Consiglio della Magistratura militare n in data 8/3/2005; Vista la delibera n. 1229, plenum 31/5/2005 del Consiglio della Magistratura Militare, dalla quale risulta che: Rilevato che la dott.ssa Maria Rosaria SALZANO, nominata magistrato militare di Tribunale con il citato d.m. 26/4/2005, ha dichiarato di rinunciare alla sede-funzione di Sostituto procuratore militare della Repubblica di La Spezia ed ha espresso con comunicazione in data 20/5/2005 la sua disponibilità ad essere assegnata alla Procura militare della Repubblica di Palermo; Preso atto che i magistrati dottori Giuseppe ADORNATO e Valeria PROCACCINI non hanno assunto servizio nella sede a ciascuno di essi assegnata nel prescritto termine di decadenza di 20 giorni dalla data di notifica del pertinente provvedimento ministeriale; 26