CORSO di FORMAZIONE SIEC IN ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORSO di FORMAZIONE SIEC IN ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA"

Cosimo Crippa
7 anni fa
Visualizzazioni

1 CORSO di FORMAZIONE SIEC IN ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA Maggio 2016 Centro Servizi Facoltà di Medicina e Chirurgia UNIMORE Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena Via del Pozzo 71, Modena Registrazione 26 maggio POMERIGGIO Presentazione del Corso G. Boriani, M. Bonvicini, K. Savino, A. Barbieri, G. Labanti, D. Prandstraller 1. EMBRIOLOGIA DEL CUORE E DEI VASI F.M. Picchio/C. Pisacane 2. APPROCCIO METODOLOGICO ALLA DIAGNOSI DELLE CARDIOPATIE IN ETÀ PEDIATRICA :30 - Anatomia normale e criteri di identificazione delle camere cardiache - La tecnica ecocardiografica e le principali proiezioni in età pediatrica E. Chiappa/ C. Pisacane break Strumentazione ecocardiografica di base e suo corretto utilizzo - Valori di normale dimensionalità delle strutture cardiache - L analisi segmentaria sequenziale C. Pisacane/ E. Chiappa :30 LETTURA/INTERAZIONE 27 maggio MATTINO 1. ANOMALIE DEL SITUS VISCERO-ATRIALE E DEI RITORNI VENOSI POLMONARI E SISTEMICI Anatomia patologica C. Pisacane /E. Chiappa 2. DIFETTI SETTALI E SHUNT SEMPLICI: DIFETTI DEI SETTO INTERATRIALE/FORAME OVALE /PERVIETÀ DEL DOTTO ARTERIOSO

2 DIFETTI DEL SETTO INTERVENTRICOLARE/FINESTRA AORTICO-POLMONARE break A. Donti/G. Labanti S. Favilli/ E. Chiappa INTERAZIONE 2: LAVORO DI GRUPPO, ROLE PLAYING, CONTROVERSIE 4. SINDROME DI MARFAN E BICUSPIDIA VALVOLARE AORTICA 11:30-12:15 - Valutazione ecocardiografica preoperatoria C. Pisacane / A. Donti / S. Favilli E. Mariucci/A. Barbieri 5. PATOLOGIE CONGENITE DELLE VALVOLE ATRIOVENTRICOLARI Metodologia di studio 6. UTILIZZO DELL ECOGRAFIA TORACICA IN ETA NEONATALE E PEDIATRICA P.G. Piovesana /E. Chiappa T. Hasan/A. Balducci POMERIGGIO LUNCH 7. CARDIOMIOPATIE L. Ragni /S. Favilli 8. ANOMALIE DELLA CONNESSIONE VENTRICOLO-ARTERIOSA break S. Favilli / D. Prandstraller 9. PATOLOGIA OSTRUTTIVA DELL EFFLUSSO DESTRO (STENOSI POLMONARE, PATOLOGIE TRONCO-CONALI, ATRESIA POLMONARE)

3 D. Prandstraller / A. Agnetti 10. PATOLOGIA OSTRUTTIVA DELL EFFLUSSO SINISTRO (STENOSI AORTICA, COARTAZIONE AORTICA, CUORE SINISTRO IPOPLASICO) 17: INTERAZIONE 3 LAVORO DI GRUPPO. ROLE PLAYING. CONTROVERSIE A. Balducci/ D. Prandstraller D. Prandstraller / A. Balducci 28 maggio MATTINO 11. CANALE ATRIOVENTRICOLARE Valutazione ecocardiografica postoperatoria A. Agnetti / P.G. Piovesana 12. CUORE UNIVENTRICOLARE Valutazione ecocardiografica postoperatoria D. Prandstraller / A. Agnetti 13. LA MALATTIA REUMATICA 09:30-10:00 - Management delle patologie valvolari miste e combinate A. Barbieri/ P.G. Piovesana 14. ANOMALIE CONGENITE ED ACQUISITE DELLE AA. CORONARICHE D. Prandstaller / G. Bronzetti - Diagnosi Ecocardiografica 14. LE URGENZE NEONATALI 10:30-11:00 R. Formigari / A. Barbieri break

4 11:15-12:00 Lettura: L organizzazione della cura delle cardiopatie congenite in Emilia Romagna: problemi aperti e strategie di implementazione M. Bonvicini Quiz finale Chiusura Corso A. Barbieri/ G. Labanti A. Barbieri G. Labanti Corso di Formazione in Ecocardiografia Pediatrica Razionale Corso di Formazione in Ecocardiografia Pediatrica La SIEC, che ha come mission la diffusione della conoscenza ecocardiografica (sia in ecocardiografia Generale che Vascolare e di Alta Specialità, (Ecotransesofageo ed Ecostress), in considerazione della crescente richiesta di una maggiore conoscenza riguardo l approccio metodologico alla valutazione ecocardiografica delle cardiopatie dell età pediatrica, propone un Corso di Formazione che si sviluppa in due giornate di relazioni specifiche per le singole Cardiopatie con particolare riguardo alla tecnica ecocardiografica necessaria per una diagnosi corretta. Le relazioni verranno integrate con interazioni su casi clinici con i singoli docenti ed ampio spazio viene riservato alla discussione. Le lezioni avranno un taglio pratico e saranno il più possibile interattive. Durante ogni lezione, i discenti saranno stimolati dal docente a fare domande e a confrontare le proprie esperienze cliniche. Possono accedere al Corso i Laureati in medicina e chirurgia. Il Corso di Formazione può completarsi con un percorso formativo che porta alla Certificazione e che prevede un periodo di training ed un esame finale. Il corso è rivolto ai laureati in medicina e chirurgia specializzati in: ANGIOLOGIA; CARDIOLOGIA; EMATOLOGIA; ENDOCRINOLOGIA; GASTROENTEROLOGIA; GENETICA MEDICA; GERIATRIA; MALATTIE METABOLICHE E DIABETOLOGIA; MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO; MALATTIE INFETTIVE; MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E DI URGENZA; MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE; MEDICINA INTERNA; MEDICINA TERMALE; MEDICINA AERONAUTICA E SPAZIALE; MEDICINA DELLO SPORT; NEFROLOGIA; NEONATOLOGIA; NEUROLOGIA; ONCOLOGIA; PEDIATRIA; RADIOTERAPIA; REUMATOLOGIA; CARDIOCHIRURGIA; CHIRURGIA GENERALE; CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE; CHIRURGIA PEDIATRICA; CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA; CHIRURGIA TORACICA; CHIRURGIA VASCOLARE; GINECOLOGIA E OSTETRICIA; NEUROCHIRURGIA; ANESTESIA E RIANIMAZIONE; BIOCHIMICA CLINICA; FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA; LABORATORIO DI GENETICA MEDICA; MEDICINA TRASFUSIONALE; MEDICINA LEGALE; MEDICINA NUCLEARE; MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA; NEUROFISIOPATOLOGIA; NEURORADIOLOGIA; PATOLOGIA CLINICA (LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGIA); RADIODIAGNOSTICA; MEDICINA DEL LAVORO E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO; MEDICINA GENERALE (MEDICI DI FAMIGLIA); CONTINUITÀ ASSISTENZIALE; PEDIATRIA (PEDIATRI DI LIBERA SCELTA); CURE PALLIATIVE; EPIDEMIOLOGIA; MEDICINA DI COMUNITÀ; Le interazioni relative alle lezioni a scelta del docente incaricato, possono comprendere: - PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE CONDIVISE finalizzato all applicazione nel caso reale, dei principi teorici esposti nelle lezioni frontali. A cura del docente. - LAVORO DI GRUPPO - finalizzato a promuovere il lavoro di gruppo nella gestione delle informazioni: vengono formati gruppi in rapporto al numero dei partecipanti e identificato un leader; il coordinatore presenta un immagine o una videoclip e sollecita la preparazione del management di quel paziente con presentazione e discussione in aula del lavoro fatto da ogni gruppo.

5 - ROLE PLAYNG - finalizzato a rafforzare le conoscenze nella gestione delle informazioni: sotto la supervisione del coordinatore, un partecipante è invitato a esporre all audience un immagine o una videoclip che ha visionato, ma del quale non conosce la diagnosi, sostenendo la propria ipotesi diagnostica, interagendo con gli altri discenti, definendo il percorso diagnostico e il follow-up del caso in esame. - CONTROVERSIA - finalizzata a fornire elementi di discussione per la gestione corretta delle informazioni: il coordinatore presenta le diapositive/clips sulle quali i partecipanti discutono e controbattono laddove fossero diverse posizioni e impostazioni. Due discenti sono invitati a sostenere, con modalità diverse e argomentazioni valide le rispettive scelte per il raggiungimento della diagnosi. L audience interviene a sostegno dell una o dell altra posizione.

Documenti analoghi

Allegato E. Allegato F. Ruolo del partecipante Partecipante Docente Tutor Relatore

Allegato E. Allegato F. Ruolo del partecipante Partecipante Docente Tutor Relatore Allegato E Ruolo del partecipante Partecipante Docente Tutor Relatore Codice P D T R Allegato F Professione Codice Medico chirurgo 1 Odontoiatra 2 Farmacista 3 Veterinario 4 Psicologo 5 Biologo 6 Chimico