CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA Servizio Formazione Professionale BANDO P.O.R. OBIETTIVO VOUCHER INDIVIDUALI ASSE I ANNO

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1 CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA Servizio Formazione Professionale BANDO P.O.R. OBIETTIVO VOUCHER INDIVIDUALI ASSE I ANNO Premessa Il Circondario Empolese Valdelsa adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione: del Regolamento (CE) n del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999; del Regolamento (CE) n del Consiglio dell 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999; del Regolamento (CE) n della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione; della deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15 giugno 2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013 ; della Decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007)3329 del 13 luglio 2007; del Programma Operativo Obiettivo 2 Competitività regionale e occupazione della Regione Toscana approvato con Decisione della Commissione COM(2007)5475 del 7 novembre 2007; della D.G.R. 832 del 20/11/2007, che prende atto dell approvazione del Programma Operativo Ob. 2 Competitività regionale e occupazione della Regione Toscana da parte della Commissione con Decisione COM(2007)5475; della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro ; del Provvedimento Attuativo di Dettaglio del Programma Operativo Obiettivo 2 FSE Regione Toscana, approvato con D.G.R. 873 del 26/11/2007 e s.m.i.; Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

2 del Regolamento di esecuzione della LR 32/2002 approvato con D.G.R. n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003; del Piano di indirizzo generale integrato ex articolo 31 LR 32/2002 approvato con delibera del Consiglio regionale n. 93/2006; del Programma regionale di Sviluppo , adottato con D.G.R. n. 403 del 30/05/2006; del Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d importanza minore ( de minimis ); del Regolamento (CE) n. 68/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti destinati alla formazione, così come modificato dal Regolamento (CE) n. 363/2004 e, per il periodo di vigenza, dal Regolamento (CE) n. 1976/2006; del documento nazionale sulla Educazione degli adulti approvato dalla Conferenza Stato-Regioni in data 02/03/2000; della D.G.R. 968/2007, che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; del Nuovo Patto per uno sviluppo qualificato e maggiori e migliori lavori in Toscana sottoscritto il ; della D.G.R. 1179/2011 e s.m.i. che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE ; della decisione assunta dal Comitato di Coordinamento Istituzionale della Regione Toscana, nella seduta del , in ordine alle Linee per l utilizzo della quota regionale del FSE, nel quadro del P.O.R. Obiettivo ; della D.G.R. n. 532/2009, che approva il Disciplinare per l attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della L.R. n. 32/2002 e s.m.i.; della deliberazione n. 44 del con la quale la Giunta Esecutiva del Circondario Empolese Valdelsa ha adottato il Sistema di gestione e controllo del Circondario Empolese Valdelsa, attuativo del Reg. (CE) n. 438/2001; della deliberazione del Consiglio Provinciale di Firenze n. 116 del , con la quale è stato approvato il Protocollo Aggiuntivo previsto dall'art. 3 della L.R. 29 maggio 1997, n. 38 istitutiva del Circondario Empolese Valdelsa; delle decisioni della Commissione Tripartita del Circondario Empolese Valdelsa, assunte in data , e ; della deliberazione n. 11 del con la quale la Giunta Esecutiva del Circondario Empolese Valdelsa ha approvato gli Indirizzi per la programmazione delle attività di orientamento, formazione professionale, politiche per l'occupazione e servizi per l'impiego nell'ambito del P.O.R. Obiettivo per l anno Articolo 1 - Finalità generali Il presente avviso finanzia sull Asse I del P.O.R. Obiettivo Regione Toscana Competitività regionale e occupazione interventi a carattere individuale volti a favorire la formazione professionale e l aggiornamento dei singoli lavoratori e si configura come strumento da mettere in campo per rendere effettivo il diritto a sviluppare ed aggiornare le competenze ed abilità professionali individuali lungo tutto l arco della vita. Esso consiste nell assegnazione, su richiesta dei singoli lavoratori, di un finanziamento pubblico (definito voucher formativo) finalizzato all accesso ad interventi formativi rispondenti alle esigenze e prospettive professionali e formative individuali per promuovere la piena occupazione e la qualità del lavoro con azioni che accrescano gli investimenti nel capitale umano, nell adattabilità dei lavoratori e delle imprese, nello sviluppo dell imprenditorialità, nell integrazione e la coesione sociale, in un ottica di lifelong learning e di perseguimento delle pari opportunità tra uomini e donne. Le direttrici di intervento delle azioni finanziate dovranno essere: Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

3 la qualità e la produttività del lavoro in termini di miglioramento dell adattabilità dei lavoratori; il sostegno alla competitività del sistema produttivo attraverso la riqualificazione degli occupati; l accesso alla formazione continua per le categorie di lavoratori che meno partecipano a processi di aggiornamento professionale; le pari opportunità e l integrazione sociale in termini di contrasto alle disparità di genere, riduzione dei fenomeni di dispersione formativa. Articolo 2 - Scadenza per la presentazione delle domande Il presente avviso ha validità sino al 31 Ottobre Esso è soggetto ad integrazioni ed aggiornamenti, qualora si dimostrino necessari per la migliore attuazione dello stesso e/o per rispondere a nuovi obiettivi e finalità. Le scadenze per la presentazione delle richieste sono le seguenti: la scadenza principale è fissata alle ore 13 del 30 aprile 2012; la scadenza di riserva è fissata alle ore 13 del 31 ottobre Le scadenze di riserva saranno attivate solo nel caso in cui alla scadenza principale non saranno esaurite tutte le risorse disponibili. Articolo 3 - Soggetti ammessi alla presentazione delle richieste Possono presentare domanda di voucher i soggetti in possesso degli specifici requisiti indicati nel successivo art. 5. I soggetti richiedenti devono possedere gli specifici requisiti indicati al successivo art. 5 alla data di presentazione della domanda. Articolo 4 - Soggetti erogatori delle attività formative I voucher formativi devono essere spesi: per gli interventi a valere sull asse I: o attingendo ai percorsi formativi presenti nel Catalogo Regionale dell Offerta Formativa Personalizzata, previsto dalla D.G.R. n. 930 del e dalla D.G.R. n del 09/12/2008; o di norma presso sedi formative localizzate in Toscana, e più precisamente presso sedi formative accreditate dalla Regione Toscana ai sensi della D.G.R. n. 968 del e s.s.m.i., nell ambito della formazione continua; o eccezionalmente, ed in casi motivati, presso sedi formative localizzate fuori regione, e più precisamente presso: agenzie formative in possesso di certificazione/accreditamento di qualità secondo norme/sistemi riconosciuti a livello europeo (vale a dire ISO, EFQM, ASFOR con esclusione di qualsiasi altro); agenzie formative accreditate per le attività di formazione continua dalla Regione di appartenenza; Articolo 5 - Tipologie di interventi ammissibili Gli interventi ammissibili devono essere riconducibili ad uno degli obiettivi specifici dell Asse I, indicati di seguito e secondo le specifiche indicate. Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

4 Finanziamento: ,00 Obiettivi: da perseguire sul presente Asse sono: Asse I ADATTABILITÀ Obiettivo specifico a): Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l adattabilità dei lavoratori; Tipologie di azioni e di intervento finanziabili: Obiettivo specifico a): a4: interventi di formazione continua, svolti mediante attività corsuale, mediante forme di personalizzazione dei percorsi e/o mediante metodologie di formazione a distanza, finalizzati al rafforzamento ed aggiornamento delle competenze individuali ed alla stabilizzazione professionale di specifiche categorie di lavoratori, quali ad es. lavoratori atipici e in CIGO; a5: interventi di formazione, informazione, orientamento, finalizzati ad aumentare la consapevolezza degli imprenditori, e a determinare le loro scelte, sulle esigenze di sviluppo delle funzioni di ricerca ed innovazione all interno dell impresa, al fine di aumentare i fabbisogni e la domanda di risorse umane altamente qualificate. Sono finanziabili: gli interventi formativi per il conseguimento di attestazioni di qualifica o certificato di competenze, riconosciuti ai sensi dell art. 17, lettera b) della L.R. 32/02 e s.m.i.; gli interventi formativi per il conseguimento di un attestato/certificato, relativo a un corso dovuto per legge ; gli interventi formativi personalizzati rispondenti alle esigenze di sviluppo professionale del lavoratore, purché connessi all occupazione del richiedente e/o direttamente finalizzati al miglioramento della professionalità posseduta, e/o finalizzati allo sviluppo di ulteriori capacità e competenze professionali del richiedente, della durata minima di 20 ore. L attività formativa può essere svolta in modalità di formazione a distanza (FAD) a condizione che la parte di attività in FAD non sia superiore al 20% del totale delle ore del corso e che la FAD stessa sia documentata nel modo indicato al successivo art. 13. Gli interventi formativi per occupati (ad eccezione degli imprenditori/liberi professionisti) devono svolgersi fuori dall orario di lavoro e fuori dalla sede lavorativa. Non può essere finanziato il voucher formativo nel caso in cui l ente erogatore coincida con l impresa di appartenenza del richiedente. Ciascuna domanda deve riferirsi solo ad un unico percorso. Non saranno valutate domande contenenti più di un percorso formativo, seppur tra loro omogenei. Soggetti attuatori: Agenzie ed Enti titolari di percorsi formativi presenti nel Catalogo Regionale dell Offerta Formativa Personalizzata, previsto dalla D.G.R. n. 930 del e dalla D.G.R. n del 09/12/2008; Sedi formative accreditate dalla Regione Toscana ai sensi della D.G.R. n. 968 del e s.s.m.i., nell ambito della formazione continua; eccezionalmente, ed in casi motivati, sedi formative localizzate fuori regione, e più precisamente: Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

5 o Agenzie formative localizzate fuori regione in possesso di certificazione/accreditamento di qualità secondo norme/sistemi riconosciuti a livello europeo (vale a dire ISO, EFQM, ASFOR, con esclusione di qualsiasi altro) o accreditate dalla Regione di appartenenza, previa presentazione del Profilo dell Ente Erogatore. Destinatari: Lavoratori dipendenti, comprese le persone occupate nel settore pubblico, residenti oppure se residenti fuori regione domiciliati nel Circondario Empolese Valdelsa purchè prestino la propria attività lavorativa presso un unità produttiva ubicata nel Circondario Empolese Valdelsa; Lavoratori in CIGO, CIG in deroga e con contratti di lavoro atipici, residenti oppure se residenti fuori regione domiciliati nel Circondario Empolese Valdelsa purchè prestino la propria attività lavorativa presso un unità produttiva ubicata nel Circondario Empolese Valdelsa; Soci lavoratori di cooperative, residenti oppure se residenti fuori regione domiciliati nel Circondario Empolese Valdelsa purchè prestino la propria attività lavorativa presso un unità produttiva ubicata nel Circondario Empolese Valdelsa; Imprenditori (ai sensi dell art del Codice Civile) residenti nel Circondario Empolese Valdelsa oppure titolari/soci di imprese con sede legale o almeno un unità produttiva localizzata nei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa; Piccoli imprenditori (ai sensi dell art del Codice Civile) residenti nel Circondario Empolese Valdelsa oppure titolari/soci di imprese con sede legale o almeno un unità produttiva localizzata nei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa; Imprenditori agricoli (ai sensi dell art del Codice Civile) residenti nel Circondario Empolese Valdelsa oppure titolari/soci di imprese con sede legale o almeno un unità produttiva localizzata nei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa; Liberi professionisti, residenti nel Circondario Empolese Valdelsa. Tutte le figure imprenditoriali ammissibili non devono essere iscritte a libro paga. Copertura geografica: intero territorio del Circondario Empolese Valdelsa (Comuni di Fucecchio, Cerreto Guidi, Vinci, Empoli, Montelupo Fiorentino, Montaione, Gambassi Terme, Castelfiorentino, Capraia e Limite, Certaldo, Montespertoli). Priorità: sono da considerarsi prioritari gli interventi formativi riferiti al seguente target: Occupati, secondo la definizione sopra riportata, che non abbiano usufruito in passato di voucher formativi rilasciati da Regione o Province/Circondari finanziati con risorse pubbliche. In caso di parità di punteggio nella graduatoria di merito, hanno diritto di precedenza i/le candidati/e più anziani/e di età. In caso di ulteriore parità, hanno diritto di precedenza le donne. Vincoli finanziari: Nell ambito della disponibilità complessiva di risorse per l Asse I, non oltre il 30% delle risorse può essere destinato a persone occupate nel settore pubblico. Spese ammissibili e massimali di contribuzione: L importo massimo del voucher è il seguente: 400,00 (iva inclusa) per il conseguimento di un attestato/certificato relativo ad un corso dovuto per legge ; Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

6 900,00 (iva inclusa) per interventi formativi personalizzati finalizzati al miglioramento del ruolo professionale e imprenditoriale; 1.200,00 (IVA inclusa) per gli interventi formativi per il conseguimento di attestazioni di qualifica, riconosciuti ai sensi dell art. 17, comma 1 lettera b) della L.R. n. 32/02 e s.m.i.. L IVA sul costo del corso di formazione, che sia detraibile da parte del richiedente il voucher, non può essere rimborsata. In caso di detraibilità dell IVA, il voucher richiesto deve pertanto essere calcolato al netto dell IVA. Qualora colui che richiede il voucher, seppur titolare di partita IVA, non la possa detrarre dovrà indicare, con apposita dichiarazione, la propria posizione IVA e le norme di legge su cui si fonda l indetraibilità dell imposta. Sono ammissibili al finanziamento soltanto le spese di iscrizione all intervento e le tasse per eventuali esami finali. Sono ammissibili, limitatamente ai soggetti diversamente abili, allo scopo di favorire il loro accesso alle attività formative, le spese per supporti specifici, tutoraggio personalizzato, servizi di trasporto, entro il limite massimo di 300,00 per richiedente, da considerarsi aggiuntivi rispetto al costo del voucher (che pertanto, in tale unico caso, può raggiungere gli importi complessivi massimi di 700,00, 1.200,00 e di 1.500,00). E richiesto obbligatoriamente un cofinanziamento privato nella misura del 10% del costo dell intervento. Solo per le seguenti categorie: Soci lavoratori di cooperative, Imprenditori, Piccoli imprenditori, Imprenditori agricoli e Liberi professionisti, è richiesto obbligatoriamente un cofinanziamento privato nella misura del 50% del costo totale dell intervento. Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

7 Articolo 6 - Avvio e durata degli interventi Pena la revoca del finanziamento, le attività per le quali si richiede il voucher devono iniziare entro 45 giorni dall approvazione della graduatoria. Le attività formative devono concludersi di norma entro 12 mesi dalla ricezione della lettera di comunicazione del finanziamento. Solo per i corsi di qualifica o certificazione di competenze, riconosciuti ai sensi dell art. 17, lettera b) della L.R. 32/02 e s.m.i. possono avere un termine superiore collegato alla durata del percorso formativo. Ai sensi della D.G.R. n. 1005/2011 che reca disposizioni ed indirizzi vincolanti per l accelerazione della spesa del Fondo Sociale Europeo, questa Amministrazione adotterà comportamenti conseguenti e pertanto non saranno concesse eventuali richieste di proroga al termine delle attività formative. Solo per le domande relative ad interventi formativi per il conseguimento di attestazioni di qualifica o certificato di competenze, riconosciuti ai sensi dell art. 17, comma 1 lettera b) della L.R. n. 32/02 e s.m.i., sul territorio della Regione Toscana, possono essere presentate richieste di voucher anche per corsi già iniziati e frequentati, o per corsi che inizino prima della comunicazione ufficiale di assegnazione del voucher, purché al momento della presentazione della richiesta non sia stato superato il 30% delle ore totali previste dal profilo e dall atto di approvazione. In tal caso, il richiedente è tenuto ad allegare alla domanda di voucher il calendario cartaceo del corso da questi frequentato o che dovrà frequentare. Per tutte le altre tipologie di attività, possono essere richiesti voucher solo per la frequenza ad attività formative il cui inizio è successivo alla determinazione di approvazione del finanziamento, che viene adottata entro 15 giorni dalla scadenza del bando. Ai fini dell ammissibilità delle spese, queste devono: essere documentate in modo coerente con le norme europee, nazionali e regionali in materia di rendicontazione delle attività di formazione professionale; essere state sostenute successivamente alla presentazione della richiesta di finanziamento. Articolo 7 - Risorse disponibili e vincoli finanziari A - Risorse disponibili Le risorse disponibili alla scadenza del 30 Aprile 2012 sono pari a: Asse I: ,00; Le risorse saranno assegnate alle richieste (utilmente classificate) presentate entro e non oltre le scadenze di cui al precedente art. 2. B. Importi massimi finanziabili e vincoli di ammissibilità Per gli interventi a valere sull Asse I, l importo massimo di finanziamento pubblico è pari a: 400,00 (iva inclusa) per il conseguimento di un attestato/certificato relativo ad un corso dovuto per legge ; 900,00 (iva inclusa) per interventi formativi personalizzati finalizzati al miglioramento del ruolo professionale e imprenditoriale; 1.200,00 (iva inclusa) per gli interventi formativi per il conseguimento di attestazioni di qualifica o di specializzazione, riconosciuti ai sensi dell art. 17, comma 1 lettera b) della L.R. n. 32/02 e s.m.i.. È obbligatorio un cofinanziamento privato minimo del 10% del costo dell intervento. Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

8 Solo per le seguenti categorie: Soci lavoratori di cooperative, Imprenditori, Piccoli imprenditori, Imprenditori agricoli e Liberi professionisti, è richiesto obbligatoriamente un cofinanziamento privato nella misura del 50% del costo totale dell intervento. Ai massimali sopra individuati, possono aggiungersi fino a 300,00 per la copertura delle spese dovute a supporti specifici, tutoraggio personalizzato, servizi di trasporto, limitatamente ai soggetti diversamente abili, allo scopo di favorire il loro accesso alle attività formative. I voucher di cui al presente Bando non possono essere cumulati con altri finanziamenti erogati da enti pubblici o privati per la frequenza alle stesse attività. Nell ambito della disponibilità complessiva di risorse per l Asse I, non oltre il 30% delle risorse può essere destinato a persone occupate nel settore pubblico. C. Piano finanziario Il piano finanziario relativo ai costi di partecipazione all attività deve essere correttamente compilato nell apposita sezione contenuta nel formulario di presentazione delle candidature. Il Circondario Empolese Valdelsa si riserva la facoltà di procedere alla rimodulazione del finanziamento dei singoli interventi in relazione alle: a) disponibilità finanziarie; b) risultanze della valutazione complessiva della richiesta e alla eventuale incongruenza tra spesa a preventivo e caratteristiche dell attività; c) rispetto della percentuale di cofinanziamento a carico del richiedente. Divieto di cumulo dei finanziamenti: i voucher di cui al presente avviso non possono essere cumulati con altri finanziamenti erogati da enti pubblici o privati per le stesse attività. Articolo 8 - Modalità di presentazione delle domande Le domande, complete di tutti i documenti richiesti in allegato, dovranno essere presentate, dalla data di pubblicazione del presente Bando ed entro il termine perentorio definito all art. 2. In forma cartacea: al Circondario Empolese Valdelsa, Ufficio Protocollo, piazza della Vittoria, 54, 50053, Empoli (FI) nei seguenti orari: lunedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17; martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 13; o in alternativa, in forma digitale: mediante invio telematico all'indirizzo di posta elettronica certificata (di seguito PEC) circondario.empolese@postacert.toscana.it. A tal fine occorre precisare che i richiedenti dovranno apporre la firma digitale valida e rilasciata da un certificatore abilitato, secondo i dettami del D.Lgs. 82/2005 Codice dell'amministrazione Digitale e s.m.i., su tutti i documenti ove la firma viene richiesta. Così come l'apposizione della firma digitale a copie digitali di originali analogici (tipicamente la scansione di originali cartacei) da parte di chi li detiene ne assicura la conformità (art. 23 c. 4 del D.Lgs n. 82/2005). Essi dovranno inoltre utilizzare preferibilmente, a tutela dell'efficacia probatoria della trasmissione, una propria casella di PEC rilasciata da certificatore abilitato. Si ricorda che il D.L n. 185 stabilisce i termini con cui imprese e cittadini, rispettivamente, devono e possono dotarsi di una casella di PEC. Per i soggetti richiedenti che si avvarranno di queste modalità trasmissive si sottintende che la casella di PEC utilizzata diverrà il recapito preferenziale per tutte le comunicazioni interenti il procedimento. Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

9 Le modalità di invio sono a scelta del richiedente che si assume responsabilità esclusiva sull eventuale non rispetto della scadenza, per il quale non fa fede l'accettazione da parte del vettore ma l'effettiva ricezione da parte del Circondario. Sul plico o nell'oggetto della deve essere apposta la dicitura "Bando P.O.R. Ob Asse I" e la data di scadenza per la presentazione della domanda. Ogni busta dovrà contenere un solo percorso formativo rilegato da presentarsi in originale, redatto sull apposito formulario numerato in ogni pagina e completo dei relativi allegati. Chiarimenti tecnici sull'invio in forma digitale possono essere richiesti al sistema informativo dell'ente, tel. 0571/ , ai sigg.ri Sandro Ciani o Lorenzo Nesi, o scrivendo a ussi@empolese-valdelsa.it. Articolo 9 - Documenti da presentare Per partecipare all assegnazione dei finanziamenti, occorre presentare: 1. domanda di finanziamento in bollo ( 14,62), sul modello allegato al presente avviso all. C. La domanda deve contenere tutte le informazioni richieste nel modello e deve essere compilata in ogni sua parte. Deve essere sottoscritta dal soggetto richiedente, a pena di esclusione; 2. tutte le dichiarazioni debitamente compilate dal richiedente e/o dal legale rappresentante del soggetto che erogherà la formazione all. D al presente avviso, a pena di esclusione; 3. formulario voucher all. A, completo della scheda sintetica stampata dal sito sezione Formazione Bandi attivi, sottoscritto dal soggetto richiedente, a pena di esclusione; 4. nel caso di imprenditori, come definiti al precedente art. 5: numero di iscrizione al registro delle imprese, numero Repertorio Economico Amministrativo (REA) e, se del caso, copia dell atto di costituzione dell impresa familiare, a pena di esclusione; 5. Il/la richiedente deve inoltre allegare una fotocopia del documento di identità (in corso di validità e comprovante la residenza), a pena di esclusione, per la sottoscrizione del formulario e delle altre dichiarazioni sostitutive, ex D.P.R. n. 445/2000. Per ogni firmatario è sufficiente allegare la fotocopia del proprio documento d identità, chiara e leggibile, una sola volta per la sottoscrizione del formulario e delle altre dichiarazioni richieste ai sensi del D.P.R. n. 445/2000. Articolo 10 - Ammissibilità Le richieste di voucher sono ritenute ammissibili, valutabili ed approvabili se: pervenute entro le date di scadenza indicate nell articolo 2 del Bando; presentate da un soggetto in possesso dei requisiti richiesti da ogni singola tipologia di voucher; riferiti ad interventi erogati da soggetti accreditati dalla Regione Toscana o comunque ritenuti idonei dal Circondario Empolese Valdelsa a seguito di valutazione, di cui agli artt. 4 e 5 del presente Bando; compilate sull apposito formulario rilegato (compreso il piano finanziario e la scheda sintetica); complete delle informazioni richieste (compilazione chiara ed esaustiva di tutte le sezioni del formulario); concernenti attività formative coerenti con le tipologie e le caratteristiche previste; corredate delle dichiarazioni, sottoscrizioni e documenti richiesti. Sono giudicate inammissibili e pertanto non valutabili: le richieste di voucher presentate per la partecipazione ad attività formative che non rispettano i requisiti riportati all art. 6; Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

10 le richieste di voucher formulate da persone che abbiano già beneficiato negli ultimi 5 anni (a partire dal 1 gennaio 2008) di tre voucher formativi finanziati con risorse pubbliche nell ambito del sistema della formazione professionale della Regione Toscana. Per l individuazione della data di assegnazione fa fede la data dell atto di assegnazione del finanziamento da parte dell Amministrazione competente; le richieste di voucher contenenti più di un percorso formativo, anche se omogenei. Nel caso in cui i soggetti richiedenti abbiano già usufruito in precedenza di voucher finanziati con fondi pubblici, non possono avanzare nuove richieste di voucher prima che siano trascorsi 24 mesi dalla conclusione della precedente attività finanziata. Non saranno concessi finanziamenti su Assi diversi a favore dello/a stesso/a candidato/a. Nel caso di candidati/e che presentino domanda su Assi diversi, il Circondario chiederà che venga effettuata l opzione prima della comunicazione dell assegnazione del finanziamento. Le domande non ammesse potranno essere ripresentate alle scadenze successive, e saranno perciò considerate come richieste presentate ex novo, fatti salvi i vincoli relativi all inizio e alla fine degli interventi. L istruttoria di ammissibilità viene eseguita a cura dei Servizi competenti del Circondario Empolese Valdelsa. Articolo 11 - Valutazione Le operazioni di valutazione sono effettuate da un nucleo di valutazione nominato dal Responsabile F.S.E. In tale atto di nomina, saranno precisate la composizione, le funzioni e modalità di funzionamento del nucleo stesso. È facoltà del nucleo di valutazione richiedere chiarimenti e/o integrazioni sulle richieste di voucher. La valutazione dei voucher avviene sulla base dei seguenti criteri generali: Asse I Costo dell attività (max 5 punti); Costo orario dell attività (max 12 punti); Titolo di studio (max 8 punti); Situazione occupazionale (max 7 punti); Priorità definita dal Circondario Empolese Valdelsa (max 3 punti). Per un maggiore dettaglio dei criteri di valutazione, si rimanda alle griglie di valutazione di cui all allegato B del presente avviso pubblico. Le richieste di voucher da spendere presso sedi fuori dalla Regione Toscana sono inoltre sottoposte a valutazione del profilo del soggetto erogatore, come previsto nell articolo 4. Tale valutazione non attribuisce punteggio, ma solo un esito positivo o negativo. L esito negativo preclude l accoglimento della richiesta. I finanziamenti vengono assegnati in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili nel rispetto dei limiti e vincoli di cui all articolo 13. A parità di punteggio sarà data la precedenza ai candidati più anziani e in caso di ulteriore parità hanno diritto di precedenza le donne. Le operazioni di valutazione sono effettuate da un nucleo di valutazione nominato dal Responsabile F.S.E. In tale atto di nomina saranno precisate, oltre la composizione, le specifiche funzioni e modalità di funzionamento. È facoltà del nucleo di valutazione richiedere chiarimenti e/o integrazioni alle richieste presentate. Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

11 Articolo 12 - Approvazione graduatorie e modalità di utilizzo dei finanziamenti Il Circondario Empolese Valdelsa approva le graduatorie delle domande pervenute entro i 15 giorni successivi a ciascuna scadenza, procedendo al finanziamento dei voucher risultati finanziabili secondo l ordine di graduatoria, sino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il Circondario si riserva la facoltà di procedere alla rimodulazione del finanziamento dei singoli voucher, in relazione alle disponibilità finanziarie e alle risultanze della valutazione a cura del nucleo di valutatori. Il Circondario provvede alla pubblicazione delle graduatorie sul proprio sito internet e a notificare, mediante raccomandata AR, l avvenuta approvazione del finanziamento ai soggetti risultati vincitori, nonché le motivazioni del rigetto della domanda agli esclusi, con lettera ordinaria. Eventuali richieste inserite utilmente in graduatoria ma non finanziate per insufficienza delle risorse disponibili, potranno essere ripresentate alle scadenze successive: in ogni caso, verranno identificati come voucher presentati ex novo, conservando tuttavia il requisito di ammissibilità di presentazione alla prima scadenza utile, se soddisfatto vedi art. 6, fatti salvi i vincoli di ammissibilità relativi all inizio e alla fine delle attività. Le eventuali risorse residue maturate in occasione della prima scadenza verranno rese disponibili in occasione della scadenza di riserva. Eventuali ricorsi devono essere presentati entro 40 giorni dall adozione del provvedimento amministrativo di approvazione della graduatoria dei soggetti finanziati, che sarà visibile all indirizzo internet Articolo 13 - Adempimenti e vincoli del soggetto finanziato e modalità di erogazione del finanziamento I soggetti finanziati sono tenuti a conoscere ed applicare la normativa regionale di riferimento per le attività formative (D.G.R. n. 1179/2011 e successive modifiche e integrazioni), nonché la normativa comunitaria in materia (Reg. CE 1828/2006, Reg. CE 1081/2006). Pena la revoca del finanziamento, entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della comunicazione di assegnazione del finanziamento, il soggetto beneficiario del voucher deve sottoscrivere e consegnare all Ufficio Formazione Professionale del Circondario apposito Atto unilaterale di impegno, che sarà trasmesso unitamente alla comunicazione di attribuzione del finanziamento. Il soggetto richiedente il voucher è al contempo soggetto destinatario e beneficiario del finanziamento, in quanto tale è tenuto a trasmettere tempestivamente tutti i documenti ritenuti utili all Ufficio Formazione Professionale del Circondario, nonché il calendario delle attività formative con orari, docente impegnato, materie e sede di svolgimento, e qualsiasi variazione avvenga in corso di svolgimento, così da consentire all Amministrazione le opportune azioni di controllo, per lo svolgimento delle quali il soggetto finanziato è tenuto a garantire libero e rapido accesso ai locali destinati all attività formativa, agevolando la verifica dell Amministrazione. Per ciascuna verifica ispettiva effettuata, il Circondario redige un verbale, nel quale vengono registrate le attività svolte ed i relativi esiti; tale verbale viene sottoscritto dai rappresentanti del Circondario e dal soggetto finanziato. Avverso gli esiti delle verifiche, il soggetto convenzionato può presentare al Circondario contestazioni o controdeduzioni, sia in sede di redazione del verbale che successivamente. L atto contenente il ricorso deve pervenire al Circondario entro 10 giorni dal termine della verifica. Il Circondario esamina le contestazioni o le controdeduzioni. Qualora queste siano accolte, lo comunica al soggetto finanziato, modificando gli esiti della verifica. Per la rilevazione di eventuali irregolarità e il conseguente eventuale recupero dei relativi finanziamenti, il Circondario procede ai sensi del Reg. (CE) n. 1681/1994 e delle Linee guida per la visita in itinere, approvate dalla Regione Toscana con decreto n del , nonché ai sensi dell art. 93 del Regolamento di esecuzione della L.R. 26 luglio 2002, n. 32, e del paragrafo A.14 della D.G.R. n. 1179/2011, e successive modifiche e integrazioni. Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

12 Ai fini della puntuale e tempestiva comunicazione delle informazioni dovute e delle variazioni intervenute, il soggetto finanziato deve fare riferimento al seguente recapito: Circondario Empolese Valdelsa, Ufficio Formazione Professionale, piazza della Vittoria, 54, Empoli, fax , formazione@empolese-valdelsa.it (nel caso di invio tramite posta elettronica, stante la non validità legale di tale modalità comunicativa, il soggetto finanziato è tenuto a far seguire tempestivamente la medesima comunicazione in formato cartaceo, per posta o fax). I beneficiari di voucher a valere sull Asse I devono ritirare presso l Ufficio Formazione Professionale del Circondario il registro individuale delle presenze, sul quale devono essere riportate le annotazioni utili a comprovare l effettiva frequenza al corso. Nel caso di attività svolta in modalità FAD, ferma restando la percentuale sul totale delle ore previste indicata al precedente art. 5, la documentazione probatoria deve includere un autocertificazione del soggetto finanziato in cui siano riportati: gli elementi identificativi dell attività; le ore totali della FAD; le date di inizio e di fine della FAD; gli argomenti trattati e i tutor/docenti contattati. Il registro deve essere controfirmato dal responsabile del corso e corredato della documentazione relativa alle eventuali prove di verifica dell apprendimento e dei report automatici prodotti dal sistema informativo utilizzato. Condizione indispensabile per usufruire del voucher è la dimostrata frequenza pari ad almeno il 70% delle ore totali dell intervento formativo. Il Circondario Empolese Valdelsa non assume alcuna responsabilità e obbligo nei confronti del soggetto beneficiario del voucher, né dell ente erogatore l intervento formativo, qualora il voucher non venga finanziato, venga revocato o non liquidato per inosservanza dei vincoli e delle condizioni poste dal presente avviso. Condizione indispensabile per usufruire del voucher è il conseguimento del titolo finale (ove previsto) o di una attestazione di esito positivo, rilasciato al termine del corso frequentato. I voucher formativi vengono erogati secondo le seguenti modalità: 1. erogazione in un unica soluzione al beneficiario del voucher, alla conclusione dell attività, previa consegna di tutta la documentazione richiesta ai fini della determinazione della spesa ammissibile e del finanziamento pubblico concesso, consistente in: a. richiesta di pagamento, corredata di marca da bollo da 1,81; b. fattura o altro documento contabile equivalente in originale, emesso dal soggetto organizzatore del corso, intestata al beneficiario del voucher, e relativa al costo totale del corso, incluso il cofinanziamento; c. documenti originali che attestino l avvenuto pagamento degli importi relativi al costo totale del corso (incluso il cofinanziamento privato). Sono ritenuti ammissibili i pagamenti effettuati tramite: bonifico anche tramite homebanking (in tale caso occorre produrre copia dell estratto conto che ne attesti l avvenuto incasso); vaglia e bollettino postale; assegno bancario (in tale caso occorre produrre oltre a copia conforme dell assegno, copia dell estratto conto che ne attesti l avvenuto incasso); bancomat e carta di credito (in tale caso occorre produrre anche copia dell estratto conto che ne attesti l avvenuto incasso). NON E AMMISSIBILE A RIMBORSO IL PAGAMENTO EFFETTUATO IN CONTANTI. d. registro individuale delle presenze attestante la frequenza al corso per almeno l 70% delle ore previste (assenze superiori al 30% daranno diritto al riconoscimento e al pagamento del voucher solo in casi Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

13 motivati e documentati e dietro attestazione del soggetto organizzatore del corso che il soggetto finanziato ha sostenuto positivamente il test di verifica finale). In caso di assenze superiori al 30% o di non regolare svolgimento del corso, il Circondario non liquiderà il voucher, declinando ogni responsabilità e obbligo nei confronti del beneficiario e dell ente organizzatore; e. dichiarazione di fine corso; f. copia dell attestato di qualifica/frequenza al corso/della certificazione delle competenze acquisite, come previsto dall allegato A alla D.G.R. 532/2009 e s.m.i.; g. dichiarazione di non accumulazione (da consegnare con la richiesta di rimborso). 2. erogazione in un unica soluzione all ente attuatore dell intervento formativo, alla conclusione dell attività, previa consegna di tutta la documentazione richiesta ai fini della determinazione della spesa ammissibile e del finanziamento pubblico concesso, consistente in: a. richiesta di cessione del credito debitamente compilata, da firmare in presenza di un addetto dell Ufficio Formazione Professionale del Circondario Empolese Valdelsa; b. fattura o altro documento contabile equivalente in originale, emesso dal soggetto organizzatore del corso, intestato al beneficiario del voucher, non quietanzato limitatamente alla parte di finanziamento pubblico concesso, e relativo al costo totale del corso, incluso il cofinanziamento privato; c. quietanza di pagamento relativa alla quota di cofinanziamento privato obbligatorio avvenuto tramite: bonifico anche tramite homebanking (in tale caso occorre produrre copia dell estratto conto che ne attesti l avvenuto incasso); vaglia e bollettino postale; assegno bancario (in tale caso occorre produrre oltre a copia conforme dell assegno, copia dell estratto conto che ne attesti l avvenuto incasso); bancomat e carta di credito (in tale caso occorre produrre anche copia dell estratto conto che ne attesti l avvenuto incasso). NON E AMMISSIBILE A RIMBORSO IL PAGAMENTO EFFETTUATO IN CONTANTI. d. registro individuale delle presenze attestante la frequenza al corso per almeno l 70% delle ore previste (assenze superiori al 30% daranno diritto al riconoscimento e al pagamento del voucher solo in casi motivati e documentati e dietro attestazione del soggetto organizzatore del corso che il soggetto finanziato ha sostenuto positivamente il test di verifica finale). In caso di assenze superiori al 30% o di non regolare svolgimento del corso, il Circondario non liquiderà il voucher, declinando ogni responsabilità e obbligo nei confronti del beneficiario e dell ente organizzatore; e. dichiarazione di fine corso; f. copia dell attestato di qualifica/frequenza al corso/della certificazione delle competenze acquisite; g. dichiarazione di non accumulazione (da consegnare con la richiesta di rimborso). La fattura o altro documento contabile emesso dall ente erogatore dell intervento formativo finanziato deve essere intestato al soggetto finanziato in quanto persona fisica e non all azienda di cui il soggetto finanziato è rappresentante legale/titolare. Si ricorda che la presentazione dei giustificativi di spesa e della relativa richiesta di saldo finale deve avvenire entro 60 giorni dalla conclusione delle attività formative previste. Decorso tale termine, le somme non ancora richieste devono intendersi non più liquidabili, con conseguente perdita di ogni diritto vantato dal/la beneficiario/a del voucher nei confronti del Circondario Empolese Valdelsa. Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

14 Articolo 14 - Certificazione degli esiti Nel caso di attività di formazione continua gli interventi, come previsto dalla D.G.R. 532/2009 e s.m.i., devono concludersi con il rilascio di: Attestato di qualifica, certificato di competenze per gli interventi formativi riconosciuti ai sensi dell art. 17, comma 1, lettera b) della L.R. n. 32/02 e s.m.i.; Attestato/certificato relativo a un corso dovuto per legge ; Certificato di competenze relativo alle Unità di Competenze (UC) per interventi formativi personalizzati, della durata minima di 20 ore. In alternativa, al termine dell intervento formativo non finalizzato al rilascio di qualifica o di certificazione di competenze, il soggetto attuatore può rilasciare la dichiarazione degli apprendimenti, relativamente al percorso svolto, da utilizzare come credito formativo nel caso di rientro in formazione: questo è possibile quando il percorso formativo è coerente con gli standard previsti dal Repertorio Regionale delle figure professionali. In tutti gli altri casi, il soggetto attuatore potrà rilasciare un attestato di frequenza. Articolo 15 Agevolazioni per la frequenza di donne con figli fino a 6 anni Il Circondario Empolese Valdelsa, nel quadro del P.O.R. Obiettivo , al fine di agevolare la partecipazione delle donne alle attività formative (anche finanziate con voucher ottenuti sul presente bando), ha emesso l avviso pubblico Liberamamma per la concessione di buoni di servizio per l accudimento di minori fino a 6 anni. Il bando si rivolge a: donne occupate, del settore privato e pubblico, con figli/e fino a 6 anni di età, frequentanti un percorso di formazione professionale; donne non occupate con figli/e fino a 6 anni di età, iscritte ai Servizi per l Impiego del Circondario Empolese Valdelsa, ai sensi della Legge n. 181/2000, frequentanti un percorso formativo finanziato o riconosciuto, ai sensi dell art. 17 della L.R. n. 32/02, o un tirocinio formativo e di orientamento, ai sensi della Legge n. 196/97. Gli interventi ammissibili sono: a) buoni di servizio (voucher di conciliazione) per il pagamento delle spese di frequenza ad una struttura educativa privata accreditata di un figlio/a fino a 6 anni, nel periodo che intercorre tra l inizio e la fine del percorso formativo; b) buoni di servizio (voucher di conciliazione) per l acquisto di prestazioni di cura a favore di minori fino a 6 anni di età, nel periodo che intercorre tra l inizio e la fine del percorso formativo. Le spese ammissibili al finanziamento sono: 1. per gli interventi di cui alla lettera a), le spese sostenute e documentate relative alle spese di frequenza alla struttura educativa privata accreditata e quelle per la somministrazione dei pasti nel periodo che intercorre tra l inizio e la fine del percorso formativo; 2. per gli interventi di cui alla lettera b), le spese sostenute e documentate per la prestazione di cura dei minori (baby sitter), in regola con le disposizioni fiscali e previdenziali nel periodo che intercorre tra l inizio e la fine del percorso formativo. L importo del buono è determinato in base alle ore di durata del corso di formazione o della durata del tirocinio, fino ad un massimo di 1.500,00 per i corsi che durano oltre 600 ore, e comunque in base ai seguenti parametri: IMPORTO DEL DURATA DEL CORSO VOUCHER fino a 100 ore di corso Fino a 600,00 Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

15 da 101 a 300 ore di corso Fino a 900,00 da 301 a 600 ore di corso Fino a 1.300,00 oltre 600 ore di corso Fino a 1.500,00 Il costo orario massimo rimborsabile è pari al compenso orario di 20,00 lordi (tale costo si intende per il lavoro privato). Nel periodo di validità del bando non sono previste scadenze. L Ufficio Politiche del Lavoro provvederà all inizio di ogni mese (entro il giorno 15) a verificare l ammissibilità delle domande pervenute nel mese precedente e a redigere la relativa graduatoria in base al numero di protocollo di invio della domanda e a determinare l impegno di spesa di ciascuna richiesta. Il bando è disponibile sul sito internet Articolo 16 - Controlli sulle dichiarazioni sostitutive Le dichiarazioni sostitutive presentate, sia in fase di presentazione della domanda sia successivamente in fase di svolgimento/conclusione del percorso, sono sottoposte a controlli e verifiche secondo le modalità e condizioni previste dagli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000, da parte del Circondario Empolese Valdelsa. E disposta la decadenza dal beneficio del voucher qualora dai controlli effettuati ai sensi del D.P.R. n. 445/00 emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese, fatte salve le disposizioni penali vigenti in materia. Articolo 17 - Tutela privacy I dati dei quali il Circondario Empolese Valdelsa entra in possesso a seguito del presente avviso verranno trattati nel rispetto della vigente normativa, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003. Articolo 18 - Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge n. 241/1990, la struttura amministrativa responsabile dell adozione del presente avviso è il Servizio Formazione Professionale (Titolare P.O. Dott. Paolo Bruschi ). Articolo 19 - Informazioni sull avviso Il presente Bando è reperibile in internet al seguente indirizzo: Informazioni possono inoltre essere richieste all Ufficio Formazione Professionale del Circondario Empolese Valdelsa tramite posta elettronica all indirizzo formazione@empolese-valdelsa.it. Le risposte alle domande più frequenti e di carattere generale relative al presente bando saranno rese disponibili nella sezione F.A.Q. all indirizzo L Ufficio Formazione Professionale (telefono e fax ) è in Via delle Fiascaie, 1, 50053, Empoli, e riceve nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore 9 13; lunedì e giovedì ore Allegati al presente Bando: a. Formulario voucher Asse I; b. Specifiche sul sistema di valutazione; c. Domanda di candidatura (fac-simile); d. Dichiarazioni (fac-simile). Allegato 1 all Atto Dirigenziale n. 173 del

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