coelte via I maggio, TAVERNERIO - CO Tel Fax URL : web.tiscalinet.it/coelte coeltesrl@tiscalinet.

Transcript

1 coelte via I maggio, TAVERNERIO - CO Tel Fax URL : web.tiscalinet.it/coelte coeltesrl@tiscalinet.it - pagina 1 -

2 IL PROFILO AZIENDALE Coelte è un'azienda che realizza: centrali pilota per impianti di allarme, accessori per centrali (parzializzatori, inseritori elettronici, comandi a distanza), avvisatori acustici, infrarossi passivi, alimentatori, combinatori telefonici, accessori per impianti. Coelte s.r.l. opera dal 1973 nel settore delle apparecchiature di sicurezza con un costante impegno a realizzare prodotti sempre più affidabili e prestazionali. Tutti i prodotti sono integralmente progettati all'interno. Una parte dello staff di progettazione è adibito allo studio di applicazioni specifiche e all'assistenza tecnica diretta all'installatore. L'azienda, particolarmente sensibile alle innovazioni tecnologiche, dedica una quota considerevole dei suoi investimenti all'aggiornamento dei sistemi produttivi e del personale tecnico, stimolata anche dal confronto con i produttori europei. Le pagine che seguono hanno lo scopo di informare l'installatore sulle prestazioni dei prodotti Coelte, oltre ad aiutarlo nella scelta del prodotto più indicato a risolvere le problematiche installative. LE CENTRALI ANTI-INTRUSIONE FILARI Le centrali d'allarme sono gestite da microcontrollori con watch-dog, programmati dai tecnici Coelte. La principale preoccupazione, nella realizzazione di ogni nostro prodotto, è quella di garantire affidabilità nel tempo, comodità di installazione e semplicità di utilizzo. Il tutto a vantaggio della sicurezza: un buon sistema di antifurto deve essere esente da falsi allarmi che ne compromettono la fiducia e l'efficacia. La gamma delle nostre centrali prevede: PER PICCOLI IMPIANTI: SAFEC602C (2 zone + TC) PER MEDI IMPIANTI: SAFEC605DC, SAFEC605TC (5 zone + TC) PER GRANDI IMPIANTI: SAFEC610DC (10 ingressi + TC) Tutte le nostre centrali hanno le seguenti caratteristiche: autoesclusione della zona che provoca tre cicli di allarme senza che nel frattempo l'impianto venga spento relè allarme a doppio scambio, con contatti liberi da tensione ingresso linea di guardia dedicato - pagina 2 -

3 morsetto BS, positivo a impianto spento, per sensori con memoria morsetto IN, positivo a impianto acceso, che ripete il led inserimento morsetto CI, positivo quando le zone sono tutte chiuseesclusione manuale delle zone visualizzazione dello stato della zona memoria di allarme per ogni zona visualizzazione di mancanza rete 220Vca CARATTERISTICHE SPECIFICHE SAFEC602C zona 1 ritardabile tramite trimmer fino a 50 secondi tempo di allarme regolabile con trimmer fino a circa 4 minuti un bridge permette di scegliere se l'allarme per taglio cavi dovrà essere solo memorizzato sul led MEMORIA della centrale o far scattare anche il relè di allarme è prevista la funzione di messa in test di una zona per verificare il buon funzionamento del sensore, verrà quindi memorizzato l'eventuale allarme, senza far scattare il relè allarme CARATTERISTICHE SPECIFICE SAFEC605DC zona 1 e zona 2 ritardabili indipendentemente tramite trimmer dedicati tempo di allarme regolabile con trimmer fino a circa 4 minuti morsetto CF, negativo a mancare quando la centrale rileva una chiave falsa gestione delle zone su 1, 2 o 3 gruppi tasto per test alimentazione operato sul carico morsetto ON/OFF per comandi di accensione esterni tramite negativo (impulsivo o bistabile) funzione di doppio spegnimento per impieghi di massima sicurezza (funzionando a 2 gruppi, l'accensione del led giallo, al secondo inserimento della chiave entro 1 minuto dal primo, significherà che l'impianto è spento; diversamente il led giallo non si accenderà e verrà attivata l'uscita AG portandola a negativo) gestione di sottochiavi parziali per attivazione di singoli gruppi o aree chiavi riscrivibili infinite volte, con codice casuale generato dalla scheda chiave CARATTERISTICHE SPECIFICE SAFEC605TC zona 1 e zona 2 ritardabili indipendentemente tramite trimmer dedicati tempo di allarme regolabile con trimmer fino a circa 4 minuti morsetto CF, negativo a mancare quando la centrale rileva una chiave falsa gestione delle zone su 1, 2 o 3 gruppi tasto per test alimentazione operato sul carico codice anti-coercizione per impieghi di massima sicurezza gestione di sottocodici parziali per attivazione di singoli gruppi o aree lunghezza dei codici definibile dall'utente da 1 a 10 cifre - pagina 3 -

4 CARATTERISTICHE SPECIFICE SAFEC610DC la centrale dispone di 10 ingressi programmabili e di un ingresso TC dedicato gli ingressi possono essere NC, bilanciati, doppiamente bilanciati nel caso di doppio bilanciamento ci sono due possibilità: 1. i sensori possono essere collegati con 4 fili e verrà distinto per ogni ingresso l'allarme di zona da quello per taglio cavi, visualizzando tale condizione sui led del pannello frontale 2. si può decidere di gestire 20 zone, tenendo presente che la zona 11 fa parte del gruppo della zona 1, la zona 12 fa parte del gruppo della zona 2, ecc., inoltre le zone sono tutte istantanee e non fruiscono del conteggio cicli di allarme ogni zona può essere inserita, esclusa, in test, ritardata, TC la centrale può gestire 4 gruppi indipendenti oppure quattro impianti distinti si possono programmare chiavi generali e diverse combinazioni di sottochiavi sui led dei punti chiave verrà segnalato: 1. all'inserimento la presenza di zone aperte 2. dopo l'inserimento la memoria di allarme per ogni gruppo c'è una uscita di stato e una di allarme (ognuna può essere o positiva o negativa) ci sono inoltre ulteriori uscite di guardia (ognuna o positiva o negativa): 1. chiave falsa 2. allarme per mancanza 220Vca dopo un'ora oppure alimentazione 12Vcc fuori range vi sono 4 ingressi per attivazione dei gruppi con comandi esterni (radiocomando, timer, ecc.) positivo di alimentazione dedicato ai carichi esterni, protetto da fusibile autoripristinante trasformatore da 1,5 A, immerso, a doppio isolamento, conprotezione dalle scariche incorporata contenitore adeguato per contenere accumulatori al piombo fino a 12Ah autoesclusione della zona aperta all'inserimento del gruppo di appartenenza, oppure esclusione del gruppo di cui la zona aperta fa parte zone associabili ai gruppi in modo del tutto libero buzzer per segnalazione zone aperte in fase di test oppure utilizzabile per segnalare l'inserimento e il tempo di spegnimento Ogni centrale è corredata da una documentazione tecnica che guida l'installazione tra le varie funzioni e illustra un esempio di collegamento che chiarisce gli eventuali dubbi. - pagina 4 -

5 LE SIRENE DA ESTERNO Coelte da sempre produce sirene per esterno dalle caratteristiche tecniche alla avanguardia. Le caratteristiche comuni ad ogni modello sono: autoalimentazione gestione logica gestida da un microcontrollore con watch-dog temporizzazione dell'allarme nel caso la centrale non sia più in grado di temporizzare criterio di attivazione a caduta del positivo doppio coperchio microinterruttore anti-rimozione microinterruttore anti-apertura protezione dal taglio cavi 4 frequenze di funzionamento (3 da esterno e 1 da interno) possibilità di memorizzare la temporizzazione sul lampeggiante separazione fisica del lampeggiante dal resto della sirena autotest della scheda elettronica al collegamento della alimentazione funzione di blocco per l'installazione, pertanto in fase di collegamento il suono e il lampeggio sono bloccati anche con sirena alimentata e positivo di comando mancante; in tal caso l'assorbimento è di soli 4 ma analisi costante della carica della batteria, anche in fase di allarme, garantendo almeno il suono in caso di avaria della alimentazione, con una soglia di intervento molto bassa, evitando così la possibilità di avere una sirena che tenta di suonare sino alla completa scarica dell'accumulatore, compromettento poi tutto l'impianto Più dettagliatamente, le sirene modd. SRNA011MC (senza lampeggiante) e SRNAL012MC hanno un contenitore in lamiera di acciaio ad alta resistenza. La sirena mod. SRNAL010MC presentata per la prima volta in fiera a SICUREZZA '92 e in seguito modificata nella elettronica per renderla sempre più avanzata, unisce l'eleganza dovuta al design piacevole e moderno alla più sofisticata tecnologia. Il contenitore è in lega pressofusa, verniciata "a buccia d'arancio", doppio coperchio in acciaio e lampeggiante arancio. Questa sirena è la firma dell'installatore. Una firma di prestigio. Un capitolo a parte merita la sirena da interno di nostra produzione, la SRN005TC. In pochi mesi è diventata un prodotto apprezzato da tutti i clienti e un vero cavallo di battaglia. Le sue caratteristiche, unitamente alla ridotte dimensioni, sono: contenitore metallico un tamper anti-apertura volume regolabile temporizzazione di emergenza (3' o 6'). - pagina 5 -

6 GLI INFRAROSSI PASSIVI I sensori ad infrarossi passivi di nostra produzione (modd. RP24MC, RP24MTC, RP24MCC) sono stati studiati per offrire grande affidabilità di funzionamento nel tempo. Ormai consolidata l'adozione di un piroelettrico a doppio elemento sensibile, che garantisce una elevata precisione nella rilevazione. La portata è di 12 metri con la lente volumetrica (RP24MC) o con lente a tenda (RP24MTC) e 35 con la lente a corridoio (RP24MCC). Altresì, la squadretta a snodo fornita di serie facilita il posizionamento del sensore, in quanto è regolabile di quasi 60 orizzontalmente e di circa 30 verticalmente. Elemento di grande importanza nella affidabilità dei nostri sensori è la elevata immunità da disturbi per radiofrequenze (20V/m), oltre alla autocompensazione della temperatura e alla memoria di allarme. Il led di segnalazione è escludibile. E da ultimo ricordiamo che a bordo della scheda è presente un morsetto libero per appoggio resistenze di bilanciamento e/o giunte. L'estetica è ciompletamente rinnovata e lo rende gradevole in ogni ambiente. COMBINATORI TELEFONICI Coelte produce il combinatore mod. CMB37C. Questo combinatore è dotato di un canale di allarme, con tastiera di programmazione, microfono per registrare il messaggio e altoparlante a bordo. I numeri memorizzabili sono 8. È possibile far ripetere più volte il messagio durante una telefonata ed eseguire un test delle chiamate. Il combinatore riconosce i toni di linea, per cui se ad una telefonata non corrisponde una risposta, richiamerà quel numero al massimo per 10 volte in un'ora, quindi si fermerà per un'ora e se nel frattempo non è stato resettato riprenderà il ciclo delle chiamate verso quei numeri che non hanno risposto. Tutto questo in modo automatico. Qualora la linea telefonica non fosse "pulita", per cui il riconoscimento dei vari toni fosse difficoltoso, il combinatore invierà il messaggio appena composto il numero, senza attendere la risposta. - pagina 6 -

7 È protetto da scariche atmosferiche e si può resettare allo spegnimento della centrale. In fase di programmazione la mancanza di registrazione del messaggio o di numeri telefonici sarà evidenziato da una E lampeggiante. Se l'esito di tutte le chiamate è positivo verrà segnalato dal display a sette segmenti con una A. Le altre caratteristiche del combinatore sono: selezione decadica o in multifrequenza codice segreto per la programmazione ritardo di partenza impostabile da 5 a 60 secondi L'altro combinatore prodotto da Coelte è il CMB37CELLC, una versione per trasmettere i messaggi utilizzando un cellulare. Il combinatore è dotato di scheda interfaccia e di scheda per collegarsi anche alla linea telefonica. La scatola metallica è di dimensioni contenute, ma idonee a contenere una batteria in tampone da 12V 1,2Ah. CENTRALI VIA RADIO La gamme delle nostre centrali via radio comprende: PER PICCOLI IMPIANTI: SAFEC302REC (2 zone + TC) PER MEDI IMPIANTI: SAFEC605RKC (5 zone + TC) PER GRANDI IMPIANTI: SAFEC610RC (20 ingressi + TC) Appare abbastanza evidente la corrispondenza tra le versioni filari con quelle radio: - alla SAFEC602C corrisponde la SAFEC302REC - alla SAFEC605DC corrisponde la SAFEC605RKC - alla SAFEC6010DC corrisponde la SAFEC610RC CARATTERISTICHE SPECIFICE SAFEC302REC Questa centrale è estremamente compatta e pratica per l'installatore. A bordo è già montata una sirena da interno, con la possibilità di regolarne il volume nella funzione di buzzer per avviso di accensione e spegnimento. Ingresso via filo per collegare una linea taglio 24h (per es. della sirena, se via filo) uscita di allarme con relè libero da tensione uscita di allarme ausiliaria programmabile (OUT), positiva o negativa gestione programmabile degli allarmi, con indirizzamento verso il relè generale o verso l'uscita ausiliaria (OUT) radiocomando in dotazione chiave meccanica di emergenza - pagina 7 -

8 allarme dedicato per saturazione radio della ricevente zona 1 ritardabile temporizzazione degli allarmi esclusione manuale delle zone per inserimenti parziali CARATTERISTICHE SPECIFICE SAFEC605RKC Questa centrale è in realtà un ibrido, infatti sfrutta la centrale SAFEC605DC in abbinamento con una scheda radio ricevente a cinque canali di allarme, uno di acceso/spento e una uscita di segnalazione manomissione dei sensori. Questa scheda radio è disponibile anche singolarmente con il codice RXP85C. L'attivazione su questa centrale è di serie con chiave elettronica (le chiavi in dotazione sono tre), ma si possono utilizzare contemporaneamente anche dei radiocomandi (TX2C). La ricevente è del tipo a supereterodina. CARATTERISTICHE SPECIFICE SAFEC610RC In questo caso si tratta della stessa centrale SAFEC610DC con l'innesto di un scheda ricevente a 20 canali di allarme, 4 di accensione/spegnimento indipendenti, uscita dedicata per manomissione dei sensori radio e uscita dedicata per saturazione della ricevente. Inoltre è possibile, sfruttando dei dip-switch, per ogni zona definire se l'ingressi è via filo o via radio. Anche in questo caso le attivazioni potranno essere sia via radio che con chiave elettronica. SENSORI VIA RADIO Per realizzare impianti via radio i sensori dedicati sono i seguenti: INFRAROSSO PASSIVO, modd. RP27C, RP27CC, RP27TC L'infrarosso via radio è realizzato per garantire in ogni occasione la migliore rilevazione, favorito in ciò dalla possibilità di collocarlo dove è più opportuno, senza vincoli di collegamento. La gestione della batteria è gestita al meglio, tramite una funzione di stand-by dinamico, opzionavile a 30" o 5' circa. Facciamo un esempio: Impostiamo il ritardo a 30" (ma cio varrebbe anche nel caso dei 5'); ci muoviamo davanti al sensore che ci rileva e trasmette la segnalazione via radio alla centrale (se questa è inserita avremo un allarme); da questo momento comincia il conteggio dei 30" e ricomincierà da zero ogni qualvolta ci sarà una rilevazione entro questo arco di tempo; se invece la rilevazione avviene approssimativamente dopo i 30" di stand-by, il sensore ritrasmette la segnalazione di allarme. Quando la batteria è sotto la soglia di guardia il sensore ad ogni rilevamento emetterà un suono a rammentarne la sostituzione ( si raccomanda l'uso di pile alkaline). Un led di segnalazione si illuminerà ad ogni trasmissione, ma può essere escluso per economizzare la batteria. - pagina 8 -

9 CONTATTO MAGNETICO NC, mod. CT27C Questo è un trasmettitore universale per contatti di tipo NC. A bordo vi è già una ampolla reed che può lavorare in coppia con il magnete in dotazione. Inoltre è previsto un ingresso per contatti NC, che lavora separatamente dal reed, che può anche essere escluso. Quando la batteria è sotto la soglia di guardia il sensore ad ogni rilevamento emetterà un suono a rammentarne la sostituzione ( si raccomanda l'uso di pile alkaline). Un led di segnalazione si illuminerà ad ogni trasmissione, ma può essere escluso per economizzare la batteria. CONTATTO PER SENSORI A FILO PER TAPPARELLE, mod. SDR26C Questo contatto è una scheda di decodifica per sensori a filo posti a protezione dal sollevamento delle tapparelle. Si può, infatti, regolarne la sensibilità in funzione della grandezza, della pesantezza e della stabilità della tapparella stessa. Inoltre ha un ingresso dedicato, che lavora indipendentemente dalla tapparella, per contatti di tipo NC. Questo favorisce, ovviamente, la protezione contemporanea di finestre e tapparelle con un solo trasmettitore. In tal caso bisogna fare attenzione a non stendere più di tre metri di cavo, che altrimente farebbe da antenna e potrebbe introdurre dei disturbi sul circuito. Quando la batteria è sotto la soglia di guardia il sensore ad ogni rilevamento emetterà un suono a rammentarne la sostituzione ( si raccomanda l'uso di pile alkaline). Un led di segnalazione si illuminerà ad ogni trasmissione, ma può essere escluso per economizzare la batteria. SEGNALATORE DI STATO, modd. SIM26C, SIM26AC Questa scheda è stata studiata per segnalare a distanza lo stato dell'impianto: con led lampeggiante l'impianto è inserito, con led spento l'impianto è spento. Onde evitare mancati sincronismi ad ogni attivazione la centrale invia comandi diversi per l'accensione e lo spegnimento. Ne esistono due versione: il SIM26C utilizza una batteria da 9V al litio, mentre il SIM26AC utilizza un trasformatore, evitando quindi la sostituzione periodica della batteria. Questi segnalatori sono comandati dal TX012RC, nel caso la centralina sia una SAFEC302REC, oppure da un CT27SIM se si tratta di una qualsiasi centrale dotata di relè ON/OFF con scambio libero da tensione. SIRENA VIA RADIO, mod. SRNAL012RC La sirena utilizzata è la SRNAL012RC, a cui è stata montata una scheda radio ricetrasmittente. Per il mantenimento in carica della batteria in tampone è previsto un trasformatore da collocarsi fuori della sirena. Il dialogo con la centrale è bidirezionale, pertanto dovrà installarsi un TX012RC, nel caso di SAFEC302REC, oppure un CT27SIR nel caso di una qualsiasi centrale dotata di relè di allarme con scambio libero da tensione. - pagina 9 -

10 CONCLUSIONI Lungi dall'essere una trattazione esaustiva di quanto prodotto da Coelte, questo vuol essere una riepilogo delle caratteristiche principali dei prodotti, mettendo l'accento su alcune peculiarità che possono risultare più interessanti per l'installatore. Vorremmo invece ricordare alcune precausioni d'installazione: quando si è finito di cablare l'impianto, assicurarsi dell'integrità dei fusibili rilasciare all'utente una descrizione della suddivisione delle zone il più chiara possibile, è dalla Sua soddisfazione che possono arrivare altri clienti collegare le apparecchiature a terra, ove indicato dagli adesivi specifici utilizzare cavo schermato se si è costretti ad eseguire impianti passando i cavi tra i condotti della rete 220Vca utilizzare cavi schermati a grado 3, mentre nel caso di rete 380Vca utilizzare cavo a grado 4 quando si collegano i punti di attivazione ricordarsi che i morsetti VE e GI sono l'alimentazione quindi è preferibile utilizzare cavi della sezione 0,50 mm (magari rosso 0,50 mm per il VE e nero 0,50mm per il GI) collegare le calze a negativo (non a terra) Vogliamo qui esemplificare il collegamento delle calze: + - C NC TC TC + - C Z1 TC TC calza Da collegare ad un - Chiaramente più sensori richiederanno un collegamento della linea TC in serie fra di loro. In centrale, consigliamo, per ogni cavo di saldare la calza con un filo da 0,22 mm, nastrare la giunta e il cavo insieme e tutti i fili saldati allo schermo tagliarli alla stessa lunghezza e portarli a negativo. Detto questo, Vi ringraziamo per l'attenzione, scusandoci per la ripetizioni e Vi auguriamo buon lavoro! - pagina 10 -