COMUNE DI OLEVANO ROMANO Provincia di Roma COPIA

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1 COMUNE DI OLEVANO ROMANO Provincia di Roma COPIA DELIBERAZIONE N. 17 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza straordinaria di prima convocazione - seduta pubblica. OGGETTO: Sdemanializzazione di tratto urbano del fosso del Lucino già intubato prima del L anno duemilaquattordici addì undici del mese di aprile alle ore 18,45 nella Sala delle Adunanze consiliari del Comune di Olevano Romano, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti leggi, sono stati convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano: Assenti CARLETTI ENRICO CARLINI MAURO CARPENTIERI MASSIMO CIOLLI FABIO MAMPIERI MARCO MASTROPIETRO SIMEONE PETRUCCA ALFREDO RANIERI IRENE RICCARDI GABRIELE RICCARDI GIULIO(59) RICCARDI GIULIO(66) ROCCHI RICCARDO TRANQUILLI TOMMASO Totale 12 1 Presenti Assiste il Segretario Generale Dott.ssa Susanna Calandra che provvede alla redazione del verbale. E presente l assessore esterno Alessandro Cianca. Essendo legale il numero degli intervenuti il Presidente del Consiglio Mauro Carlini assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell argomento in oggetto.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE SENTITA la relazione del competente Assessore; VISTA l istanza e l allegata documentazione, acquisita al protocollo del Comune al n p in data 24 febbraio 2014 con la quale la Sig.ra MICHETTI Tiziana ha richiesto la emissione della delibera di Consiglio Comunale per la presa d atto della sdemanializazione dell area su cui insisteva il fosso, denominato catastalmente fosso del Lucino, per il solo tratto insistente all interno dell area di proprietà e che, attualmente, è occupata dal fabbricato come distinto nel N.C.E.U. al foglio 22 partt.lle 533 e 534; CHE dalla documentazione prodotta dalla richiedente emerge che: dalla dichiarazione prot in data resa dal Responsabile dell Ufficio Tecnico LL.PP. comunale, risulta che il predetto fosso è stato deviato nel percorso mediante intubamento lungo il confine con le particelle nn. 352, 354 e 355 con compenso di superficie della medesima proprietà, secondo l elaborato planimetrico ; con nota acquisita al prot. N in data , i Sigg. PACE Sante e SABATINI Armando, già proprietari del terreno, presentavano richiesta di sdemanializzazione dell area facendo riferimento ai lavori di spostamento della sede del fosso eseguiti a loro cura e spese, con autorizzazione del Comune e sotto la direzione dell Ufficio Tecnico Comunale ; sull area di proprietà i medesimi Pace e Sabatini presentavano domanda per la costruzione di un fabbricato residenziale-commerciale, successivamente assentita con concessione edilizia n. 169 in data ; In conseguenza della mutata situazione dei luoghi la perdita dei caratteri di demanialità del tratto di fosso in questione in relazione alla situazione di possesso antico e consolidato di esclusivo utilizzo della richiedente, ed in quanto occupato dal fabbricato esistente non manifesta alcun pregiudizio per l interesse pubblico ; Il provvedimento con il quale si dispone la sdemanializzazione del bene demaniale, finalizzato alla cessione della relativa area, comporta l acquisizione del bene al patrimonio disponibile dell Ente. La regolarizzazione del trasferimento di tutti i diritti, a favore e contro, a titolo di permuta di pari valore tra le parti, previe le necessarie variazione catastali e trascrizione nei registri immobiliari dovrà essere a totale carico della parte richiedente; RITENUTO opportuno procedere alla sdemanializzazione del tratto di fosso in parola provvedendo alla sua formale acquisizione al patrimonio disponile del Comune; DATO atto che nessuna spesa è gravante sul Comune e che gli atti notarili per i passaggi di proprietà, registrazioni e trascrizioni immobiliari, variazioni catastali e quant altro necessario sono a totale carico della parte acquirente; VISTA la Legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il D.Lgs. n.267/2000; PRESO ATTO dell inventario dei beni mobili ed immobili comunali, con particolare riferimento a quelli demaniali e patrimoniali secondo le specifiche di cui agli artt. 822 e seguenti del Codice Civile;

3 VISTO il Regolamento per l alienazione dei beni immobili comunali; SENTITI gli interventi dei Consiglieri; Con voti di cui favorevoli n. 9, contrari n. 2 (Riccardi Gabriele, Rocchi), astenuto n. 1 (Riccardi Giulio (66)) DELIBERA Per le motivazioni di cui in premessa, di provvedere alla sdemanializzazione dell area costituente il fosso demaniale denominato fosso del Lucino nella parte posta all interno dell immobile di proprietà della Sig.ra MICHETTI Tiziana,attualmente distinto nel N.C.E.U. al foglio 22 partt. nn. 533 e 534. di acquisire conseguentemente il bene suddetto al patrimonio disponibile del Comune di Olevano Romano. di procedere alla alienazione del bene di cui al punto 2. della presente a favore della Sig.ra MICHETTI Tiziana, ed all acquisizione, a titolo di permuta, di ogni diritto a favore del Comune di Olevano dell area di pari superficie posta sul confine della part. 534 oggetto dell intervenuto spostamento ed intubamento, meglio individuata nell allegato elaborato planimetrico. di trasmettere il presente provvedimento al Responsabile del Settore Tecnico Comunale per ogni conseguente adempimento procedurale di competenza. di dare atto che nessuna spesa è gravante sul Comune e che gli atti notarili per i passaggi di proprietà, registrazione,frazionamenti e quant altro necessario saranno a totale carico della parte richiedente. attesa l urgenza con successiva e separata votazione con esito di cui favorevoli n. 9, contrari n. 2 (Riccardi Gabriele, Rocchi), astenuto n. 1 (Riccardi Giulio (66)), di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, quarto comma, del d.lgs 267/2000.

4 _ PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE _ _ GIUNTA COMUNALE N 17 del OGGETTO: Sdemanializzazione di tratto urbano del fosso del Lucino già intubato prima del AI SENSI DELL'ART. 49, comma 1^ del D.lgs. 18 agosto 2000 n 267 CHE COSI DISPONE: "1. Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione..omissis.. 2. I soggetti di cui al comma 1 rispondono in via amministrativa e contabile dei pareri espressi. SULLA PROPOSTA DELIBERAZIONE I SOTTOSCRITTI ESPRIMONO IL PARERE DI CUI AL SEGUENTE PROSPETTO: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: FAVOREVOLE Data IL RESPONSABILE F.to Ing. Marco Callori

5 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.to Mauro Carlini ====================================================================== N. Reg. Pubbl. Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio, REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 comma I D.lgs. n 267/2000) ATTESTA che la presente deliberazione è affissa all albo pretorio comunale dal giorno per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art. 124 del Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti locali approvato con D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000). Dalla residenza Comunale lì Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio, che la presente deliberazione: ATTESTA E divenuta esecutiva: per decorrenza dei termini di pubblicazione il giorno..; perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267 del 18/08/2000) È copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo Dalla Residenza Comunale, li