IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DELIBERA

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1 Delibera n. 1 di cui al punto 8 dell o.d.g. del 29 novembre Oggetto: chiusura scuole periodo natalizio Visto il DPR 275/1999 sull autonomia organizzativa delle istituzioni scolastiche; Considerato che nel periodo natalizio l apertura degli uffici al mattino per quattro giorni è più che sufficiente sia alle esigenze del pubblico sia alle esigenze dell amministrazione; Considerata l esigenza di ridurre le spese di riscaldamento; Visto il piano delle ferie dei dipendenti della scuola; Su proposta del Dirigente scolastico; All unanimità dei presenti (18 su 18, essendo assente Mazza): la chiusura completa nei giorni 24, 27, 28 dicembre 2013 e 4 gennaio 2014; l apertura solo mattutina della scuola nei rimanenti giorni del periodo natalizio (30 e 31 dicembre 2013; 2 e 3 gennaio 2014) Il Presidente Delibera n. 2 di cui al punto 9 dell o.d.g. del 29 novembre Oggetto: variazione al programma annuale Visto il D. Interm. 44/2001; Ascoltata la relazione della DSGA; Dopo breve dibattito, di cui fa fede il processo verbale; All unanimità dei presenti (18 su 18, essendo assente Mazza): l approvazione della variazione n. 3 al programma annuale 2013 qui allegata

2 Delibera n. 3 di cui al punto 10 dell o.d.g. del 29 novembre Oggetto: criteri per la stesura del POF 2013/14 Visto il DPR 275/1999 sull autonomia organizzativa delle istituzioni scolastiche; Visto il Piano dell offerta Formativa vigente; Preso atto della mozione approvata dal collegio docenti il 7/11/2013; Considerato che l impianto del POF vigente ha riscontrato l approvazione delle famiglie e degli studenti, consentendo all interno della normativa vigente e di quanto previsto dal DPR 89/2010 (c.d. revisione Gelimini ) l ampliamento dell offerta formativa attraverso l attivazione di corsi tematico-disciplinari, di attività di preparazione all esame di stato (per le ultime classi), di attività di recupero dell analisi logica (per le prime classi), di sezioni con lo studio di una seconda lingua straniera, di classi con l implementazione di discipline curricolari, particolarmente della matematica; Considerato che negli scorsi anni, in sede di presentazione del Liceo alle famiglie delle scuole del primo ciclo, era emersa più volte la richiesta di corsi aventi lo spagnolo come seconda lingua straniera; Considerato che non appare possibile assicurare un docente stabile di tedesco e di spagnolo, per lo scarso numero di ore complessive destinate a questa seconda lingua (comunque inferiori a 12), e che pertanto è opportuno che i docenti di tedesco e di spagnolo siano scelti dalla scuola, alla stregua degli altri esperti esterni per le attività di ampliamento dell offerta formativa (corsi tematico-disciplinari); Dopo breve dibattito, di cui fa fede il processo verbale; I SEGUENTI CRITERI PER LA STESURA da parte del Collegio docenti del PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA : 1. Conferma sostanziale dell impianto vigente, comprensivo delle diverse attività previste per l ampliamento dell offerta formativa ricordate in premessa 2. Per le classi del corso-base, conferma della presenza di corsi tematico-disciplinari, nonché di attività previste specificamente per le classi del primo anno (recupero dell analisi logica, metodologia, ecc.) e degli ultimi anni (preparazione all esame di stato, orientamento postdiploma) corsi e attività che dovranno essere svolte principalmente dai docenti interni alla scuola, salvo alcuni particolari corsi (come ad esempio quelli di musica e di teatro), per cui occorrono specifiche professionalità; 3. Conferma dei corsi con lo studio di una seconda lingua straniera (francese, tedesco, spagnolo), con 2 ore settimanali nei primi 4 anni, e 1 ora settimanale nell ultimo anno - ed in particolare: due corsi bilingue con francese; un corso bilingue con tedesco; attivazione, a partire dalla IV ginnasio, di un corso bilingue con spagnolo; per i corsi di tedesco (almeno parzialmente) e di spagnolo, qualora fosse impossibile avere docenti presumibilmente stabili nel tempo, si ricorra ad esperti esterni di provata capacità e possibilmente madrelingua, scelti dalla scuola, e che assicurino stabilità, avendo come obiettivo principale dei corsi il conseguimento di certificazioni internazionali. 4. Conferma del corso con potenziamento di matematica.

3 Delibera n. 4 di cui al punto 11 dell o.d.g. del 29 novembre Oggetto: approvazione di progetti Visto il Piano dell offerta Formativa vigente; Vista le delibera del Collegio docenti del 13/9/2013; Ascoltati gli interventi del Dirigente scolastico, della prof. Giuffredi e della DSGA; l approvazione dei seguenti progetti: giornata multiculturale 2013 ; progetto spostamento arredi : progetto Il Liceo classico si fa squadra (Centro Sportivo Studentesco) Delibera n. 5 di cui ai punti 12 e 13 dell o.d.g. del 29 novembre Oggetto: approvazione convenzioni con ISREC e centro studi movimenti Viste le positive esperienze svoltesi negli scorsi anni con l ISREC e con il Centro studi movimenti; Vista la richiesta dei docenti di storia; Su proposta del Dirigente scolastico, sentita la prof. Giuffredi; l approvazione delle allegate convenzioni con l ISREC di Parma ed il Centro studi Movimenti di Parma

4 1. Convenzione tra l'istituto scolastico LICEO CLASSICO G.D. ROMAGNOSI - Parma e l'istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea per la provincia di Parma per l'attività didattica relativa all'anno scolastico L'istituto scolastico Liceo Liceo classico G.D. Romagnosi Viale Maria Luigia 1- nel seguito denominato SCUOLA, rappresentato dal Dirigente scolastico Prof. Guido Campanini e l'istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea per la provincia di Parma, in seguito denominato ISREC, rappresentato dal Presidente pro-tempore Giorgio Paini, CONVENGONO QUANTO SEGUE Articolo 1 La SCUOLA e l'isrec si impegnano a definire concordemente, sulla base delle esigenze espresse dal Collegio dei docenti, le eventuali attività di formazione del personale insegnante nell'ambito della didattica della storia, con specifico riferimento alla contemporaneità, all'educazione civica, alla cultura costituzionale; si impegnano inoltre ad attuare programmi comuni per il sostegno all'attività d'insegnamento della storia contemporanea. Articolo 2 La SCUOLA e l'isrec si impegnano a collaborare per la documentazione delle attività didattiche e di aggiornamento realizzate in collaborazione e per la verifica dei risultati da esse conseguiti. Articolo 3 L'ISREC si impegna a svolgere, su richiesta di singoli insegnanti o di gruppi di docenti della SCUOLA, attività di consulenza e di supporto nella fase di programmazione dei curricoli di storia contemporanea. Articolo 4 L'ISREC si impegna a favorire l'accesso di docenti e studenti della SCUOLA ai propri servizi di documentazione (archivi, biblioteca, emeroteca, videoteca), secondo le modalità previste dal regolamento interno; eventuali deroghe devono comunque essere concordate tra i due enti firmatari del presente protocollo. S'impegna inoltre a riservare per docenti e studenti della SCUOLA l'accesso preferenziale alle proprie manifestazioni culturali (mostre, seminari, convegni, ecc.). Articolo 5 L'ISREC si impegna a realizzare interventi didattici, in numero stabiliti in seguito, con la presenza di operatori specialisti, nelle classi che aderiranno alle attività proposte dal programma "Percorsi del Novecento". Articolo 6 A fronte degli impegni e delle prestazioni previste negli articoli precedenti, la SCUOLA si impegna a corrispondere all'isrec la somma complessiva di Euro 500 (cinquecento), entro il 30 giugno successivo alla data in cui viene stipulata la presente convenzione. Articolo 7 Il presente protocollo d'intesa entra in vigore alla data della stipula, ha durata annuale e potrà essere rinnovato, per ugual periodo, su espressa volontà delle parti.

5 2. Convenzione fra il Liceo classico Romagnosi e il Centro studi per la stagione dei Movimenti di Parma (associazione culturale di promozione sociale registrata presso l'albo provinciale di Parma, e con sede in via Testi 4. C.F ) L'Istituto scolastico LICEO CLASSICO GD ROMAGNOSI, rappresentato dal dirigente scolastico Guido Campanini e il Centro studi per la stagione dei movimenti di Parma, rappresentato dalla coordinatrice Margherita Becchetti convengono quanto segue: L'Istituto scolastico e il Centro studi concordano insieme le eventuali attività di didattica della storia, con specifico riferimento alla Stagione dei movimenti; Il Centro studi si impegna a svolgere, su richiesta dei singoli insegnanti, di gruppi di docenti o di studenti dell'istituto scolastico, attività di consulenza e di supporto nell'approfondimento ulteriore delle tematiche affrontate durante l'attività didattica; Il Centro studi si impegna a favorire l'accesso di docenti e studenti dell'istituto scolastico al proprio archivio documentario, secondo le modalità previste dal regolamento interno; Il Centro studi si impegna a realizzare 2 interventi didattici, con la presenza di operatori specialisti, nelle classi che aderiranno alle attività proposte dal programma presentato; A fronte degli impegni e delle prestazioni di cui sopra, l'istituto scolastico si impegna a corrispondere al Centro studi per la stagione dei movimenti una somma pari a Euro 110 (centodieci,00) entro e non oltre il 31 maggio successivo alla data nella quale viene firmata la presente convenzione; La presente convenzione entra in vigore dalla data in cui viene stipulata e ha vigore annuale.

6 Delibera n. 6 di cui al punto 15 dell o.d.g. del 29 novembre Oggetto: Eventuali deroghe al titolo G del Regolamento Visto il regolamento di istituto, titolo G; Considerato che la classe III C, che pure ha già effettuato due viaggi di istruzione nel corso del quinquennio, ha vinto un concorso culturale nello scorso anno scolastico, conseguendo un premio in denaro che consente di abbattere notevolmente i costi per un terzo viaggio di istruzione; Su proposta del consiglio di classe della III C; Dopo ampio dibattito, di cui fa fede il processo verbale; di DEROGARE al titolo G del regolamento di istituto, e consente/non consente alla classe III C, la partecipazione ad un viaggio di istruzione in questo anno scolastico, come deliberato dal consiglio di classe.