Let s stop HIV CONVEGNO NAZIONALE. Bridging the gap between Research and Practice. Parma, 6-7 aprile programma scientifico

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1 CONVEGNO NAZIONALE Parma, 6-7 aprile 2017 Hotel NH Parma Let s stop HIV Bridging the gap between Research and Practice Chair: Cristina Mussini programma scientifico

2 Let s stop HIV Bridging the gap between Research and Practice I successi ottenuti in campo terapeutico hanno trasformato HIV in una malattia cronica gestibile nel lungo termine e, negli anni più recenti, è stato chiaramente evidenziato il vantaggio legato all inizio precoce della terapia anche ai fini della riduzione della trasmissione virale. Nel campo della prevenzione, la strategia di treatment as prevention ha dimostrato indubbi benefici in termini di riduzione dell incidenza di HIV e di ampliamento dell offerta terapeutica e oggi sulla base dei risultati ottenuti, interventi efficaci possono contare sulle strategie di profilassi pre- e post-esposizione. La ricerca ferve con l obiettivo di trovare una cura funzionale dell infezione latente e nei prossimi mesi saranno disponibili nuove classi di farmaci antiretrovirali, dal meccanismo d azione innovativo, mirati a risolvere anche problematiche come l aderenza e la tollerabilità nel lungo termine; nel contempo, nei laboratori si fanno più reali le possibilità di un vaccino profilattico, da associare agli altri interventi. In un momento importante come questo per la lotta all AIDS Let s stop HIV - Bridging the gap between research and practice riunisce i ricercatori italiani per riflettere sul percorso fatto finora e sugli ostacoli che ancora mancano per riuscire finalmente a fermare HIV: due giornate di dibattito approfondito tra infettivologi, virologi, immunologi e rappresentanti della Community italiana tra sessioni plenarie e gruppi di lavoro tematici. Completa il programma scientifico la presentazione e discussione dei contributi selezionati dal Call for Projects & Experiences collegati agli argomenti dei Gruppi di Lavoro tematici. CONVEGNO NAZIONALE

3 Faculty Massimo Andreoni Università degli Studi Tor Vergata, Roma Andrea Antinori INMI "Lazzaro Spallanzani" IRCCS, Roma Vanni Borghi Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena Antonella Castagna IRCCS San Raffaele, Università Vita-Salute, Milano Anna Maria Cattelan Azienda Ospedaliera di Padova Francesca Ceccherini-Silberstein Università degli Studi Tor Vergata, Roma Massimo Cernuschi Università Vita-Salute San Raffaele, Milano Andrea Cossarizza Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena Antonella d Arminio Monforte ASST Santi Paolo e Carlo - Polo Universitario Milano Gabriella d Ettorre Sapienza Università di Roma Anna Maria Degli Antoni Azienda Ospedaliero-Universitario di Parma Antonio Di Biagio IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino - IST Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro, Genova Giovanni Di Perri Ospedale Amedeo di Savoia, Università degli Studi di Torino Margherita Errico NPS Italia Onlus, Milano Carlo Ferrari Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Massimo Galli ASST Fatebenefratelli Sacco, Università degli Studi di Milano Cristina Gervasoni ASST Fatebenefratelli Sacco, Ospedale Luigi Sacco, Milano Mauro Giacca Università di Trieste Carlo Giaquinto Università degli Studi di Padova Enrico Girardi INMI "Lazzaro Spallanzani" IRCCS, Roma Andrea Gori ASST-Monza, Ospedale "San Gerardo" di Monza, Università Milano-Bicocca, Milano Giovanni Guaraldi Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena Giuseppe Ippolito INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS, Roma Adriano Lazzarin IRCCS San Raffaele, Università Vita-Salute, Milano Sergio Lo Caputo Policlinico di Bari, Università degli Studi di Bari Franco Maggiolo ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo Giulia Marchetti ASST Santi Paolo e Carlo - Polo Universitario Milano Simone Marcotullio Fondazione NADIR Onlus, Roma Sandro Mattioli Plus Onlus, Bologna Cristina Mussini Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena Silvia Nozza IRCCS San Raffaele, Università Vita-Salute, Milano Carlo Federico Perno Università degli Studi Tor Vergata, Roma Vincenzo Puro INMI "Lazzaro Spallanzani" IRCCS, Roma Laura Sighinolfi Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara Giuseppe Tambussi IRCCS San Raffaele, Università Vita- Salute, Milano Parma, 6-7 aprile 2017

4 Let s stop HIV Bridging the gap between Research and Practice Giovedì, 6 aprile Registrazione Benvenuto, introduzione, obiettivi del Convegno C. Ferrari, C. Mussini Sessione I Chairs: F. Ceccherini-Silberstein, G. Di Perri Perché eradicare: prospettiva epidemiologica mondiale e nazionale A. d Arminio Monforte Perché eradicare: quale vita per le persone che vivono con l infezione da HIV G. Guaraldi Esiste la possibilità di eradicare HIV: il clinico A. Lazzarin Esiste la possibilità di eradicare HIV: l immunologo A. Cossarizza Esiste la possibilità di eradicare HIV: il virologo C.F. Perno Discussione Coffee break Sessione II Chairs: G. d Ettorre, A. Gori Vaccinazione dove siamo G. Tambussi Strategie di cura funzionale G. Marchetti Le novità più promettenti M. Giacca Discussione Considerazioni conclusive F. Ceccherini-Silberstein, G. d Ettorre, G. Di Perri, A. Gori CONVEGNO NAZIONALE

5 Programma scientifico Venerdì, 7 aprile 2017 Sessione III Chairs: V. Borghi, F. Maggiolo Treatment as prevention M. Andreoni La cascade of care in Italia E. Girardi Strategie per incrementare la diagnosi L. Sighinolfi, S. Mattioli Strategie per incrementare l aderenza A. Antinori, S. Marcotullio Strategie per incrementare la retention in care M. Galli, M. Errico Coffee break La trasmissione materno-fetale in Italia C. Giaquinto Strategie per migliorare l aderenza al percorso gravidanza A.M. Cattelan Gruppi di Lavoro Suddivisione dei partecipanti in 4 gruppi in sale parallele, guidati da Tutor Esperti e presentazione contributi dal Call for projects/experiences Gruppo 1 Diagnosi S. Nozza Gruppo 2 Aderenza F. Maggiolo Gruppo 3 Retention in care A. Di Biagio Gruppo 4 Gravidanza A.M. Degli Antoni Lunch Parma, 6-7 aprile 2017

6 Let s stop HIV Bridging the gap between Research and Practice Venerdì, 7 aprile 2017 Sessione IV Chairs: A. Castagna, G. Ippolito Post-exposure prophylaxis (PEP) V. Puro Pre-exposure prophylaxis (PrEP) C. Mussini Un possibile modello di PrEP M. Cernuschi Gruppi di Lavoro Suddivisione dei partecipanti in 2 gruppi in sale parallele, guidati da Tutor Esperti e presentazione contributi dal Call for projects/experiences Gruppo 1 PEP C. Gervasoni Gruppo 2 PrEP S. Lo Caputo Tavola rotonda Wrap-up Lavori di Gruppo Chair: C. Mussini Diagnosi S. Nozza Aderenza F. Maggiolo Retention in care A. Di Biagio Gravidanza A.M. Degli Antoni PEP C. Gervasoni PrEP S. Lo Caputo Conclusioni e chiusura dei lavori C. Mussini CONVEGNO NAZIONALE

7 Informazioni generali Sede Congressuale NH Parma Via Paolo Borsellino, Parma Iscrizioni Il Convegno è a numero chiuso e riservato a Biologi, Farmacisti e Medici Chirurghi Specialisti in Malattie Infettive, Microbiologia e Virologia, Ematologia, Gastroenterologia, Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica, Allergologia e Immunologia Clinica, Medicina Interna, Direzione Medica di Presidio Ospedaliero. La partecipazione è soggetta a riconferma da parte del Provider. Crediti Formativi La Commissione Nazionale per la Formazione Continua in Medicina ha assegnato n. 12 crediti formativi al Convegno (N. ECM ). L assegnazione dei crediti formativi è subordinata alla presenza al 100% dei lavori e alla corretta compilazione di almeno il 75% delle domande proposte all interno del questionario di valutazione finale. È inoltre obbligatoria la rilevazione delle presenze e la compilazione del questionario di valutazione e di gradimento dell evento formativo. Provider e Segreteria Organizzativa Effetti srl Via Gallarate Milano Tel Fax effetti@effetti.it Parma, 6-7 aprile 2017

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