Convegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione
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1 Convegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione Mantova, 22 novembre 2007
2 Classificazione europea delle dinamiche infortunistiche: ESAW 3 Silvia Amatucci s.amatucci@inail.it
3 Necessità di normalizzazione Le statistiche degli infortuni sul lavoro elaborate dai diversi paesi sono sostanzialmente non confrontabili: a causa delle diverse regole assicurative a causa delle diverse regole di raccolta a causa delle diverse regole di fornitura Tutto ciò rende necessaria un opera di normalizzazione statistica. 3
4 Storia delle fasi di normalizzazione Dal 1967 al 1990 EUROSTAT non trova la via giusta: prova con le analisi ad hoc; prova a operare sulle statistiche dei diversi paesi con algoritmi diversi; Alla fine, nel 1990, comincia a prendere forma il progetto ESAW 4
5 ESAW Acronimo di: EUROPEAN STATISTICS ON ACCIDENTS AT WORK 5
6 Concetti base I paesi elaborano statistiche sulla base di un ristretto numero di limitazioni; Trasmettono tali dati annualmente ad EUROSTAT; EUROSTAT li elabora sulla base di criteri opportuni che tengono conto delle dinamiche di raccolta e di tutte le particolarità conosciute. 6
7 Struttura organizzativa Annualmente (una o due volte) si riuniscono a Lussemburgo presso EUROSTAT: Technical Group = struttura tecnica che elabora le soluzioni Working Group = struttura che sulla base delle elaborazioni del TG vara i provvedimenti. 7
8 Area considerata Infortuni in occasione di lavoro > 3 giorni. Ne sono esclusi: gli infortuni in itinere; gli infortuni di origine esclusivamente medica; gli infortuni dovuti ad autolesionismo. 8
9 ESAW si articola in tre fasi Fase 1 Si stabiliscono le regole generali e vengono normalizzate una decina di variabili Fase 2 Si normalizzano altre quattro variabili, si rafforza la prassi organizzativa Fase 3 Si normalizzano le variabili che riguardano le modalità di accadimento 9
10 Variabili della Fase 1 Attività economica (NACE, rev.1) Professione (ISCO/88 com) Età Sesso Tipo di lesione (nomenclatura apposita) Sede anatomica della lesione (nom. apposita) Ubicazione geografica (NUTS) Data (AAAAMMGG) Ora solare (HH; da 1 a 24) 10
11 Variabili della Fase 2 Dimensione aziendale (n. dipendenti che operano nell unità locale) Nazionalità (intesa come cittadinanza) Status (dip./no tempo det./indet. full/part time) Giornate perdute (giorni di calendario) 11
12 Fase 3 (modalità di accadimento) Realizzano il Sistema di raccolta e codifica gli organismi assicurativi di quattro paesi: - Danimarca (Dwes) - Francia (Cnamts) - Germania (Hvbg) - Italia (Inail) Lo testano tutti i paesi che lo desiderano 12
13 Le otto variabili principali della fase 3 Tipo di luogo Tipo di lavoro Attività fisica specifica - Agente materiale dell attività fisica specifica Deviazione - Agente materiale della deviazione Contatto - Agente materiale del contatto 13
14 La variabile secondaria della fase 3 Posto di lavoro: era il suo posto consueto oppure no? 14
15 Supporti alla codifica INAIL ha realizzato per EUROSTAT, in sette lingue comunitarie: HELPER (un programma informatico di aiuto alla codifica); CD di autoformazione (un programma per esercitarsi nella codifica). 15
16 Tipo di luogo RAPPORTI DI COMPOSIZIONE DEGLI INFORTUNI INDENNIZZATI NELL'ANNO 2005 PER TIPO DI LUOGO TIPO DI LUOGO ITALIA INFORTUNI LOMBARDIA LUOGO DI PRODUZIONE, OFFICINA, LABORATORIO 30% 37% LUOGO DEDICATO PRINCIPALMENTE AL MAGAZZINAGGIO, CARICO E SCARICO 8% 10% CANTIERE, FABBRICATO IN COSTRUZIONE 7% 7% LUOGO APERTO IN PERMANENZA AL TRANSITO DEL PUBBLICO 10% 10% MEZZO DI TRASPORTO TERRESTRE, STRADA O ROTAIA, PRIVATO O PUBBLICO 10% 6% ALTRO 34% 31% TOTALE 100% 100% fonte INAIL 16
17 Tipo di lavoro RAPPORTI DI COMPOSIZIONE DEGLI INFORTUNI INDENNIZZATI NELL'ANNO 2005 PER TIPO DI LAVORO TIPO DI LAVORO ITALIA INFORTUNI LOMBARDIA PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, TRATTAMENTO, MAGAZZINAGGIO 35% 43% STERRO, COSTRUZIONE, MANUTENZIONE EDILE 11% 10% SERVIZIO, CURA E ASSISTENZA, INSEGNAMENTO E FORMAZIONE, ACQUISTO E VENDITA 17% 15% INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE, PULIZIA 16% 11% CIRCOLAZIONE, ATTIVITA' SPORTIVA E ARTISTICA 18% 18% ALTRO 5% 3% TOTALE 100% 100% fonte INAIL 17
18 Attività fisica specifica RAPPORTI DI COMPOSIZIONE DEGLI INFORTUNI INDENNIZZATI NELL'ANNO 2005 PER ATTIVITA' FISICA SPECIFICA ATTIVITA' FISICA SPECIFICA ITALIA INFORTUNI LOMBARDIA LAVORO CON UTENSILI A MANO 16% 17% ALLA GUIDA, A BORDO DI MEZZO DI TRASPORTO O ATTREZZATURA DI MOVIMENTAZIONE 12% 13% MANIPOLAZIONE DI OGGETTI 24% 24% TRASPORTO MANUALE 12% 12% MOVIMENTI 25% 23% ALTRO 11% 10% TOTALE 100% 100% fonte INAIL 18
19 Deviazione RAPPORTI DI COMPOSIZIONE DEGLI INFORTUNI INDENNIZZATI NELL'ANNO 2005 PER DEVIAZIONE ITALIA LOMBARDIA ROTTURA FRATTURA SCOPPIO SCIVOLAMENTO CADUTA DELL'AGENTE MATERIALE 11% 10% PERDITA DI CONTROLLO DI MACCHINA O MEZZO DI TRASPORTO 30% 34% SCIVOLAMENTO O INCIAMPAMENTO CON CADUTA DI PERSONA 20% 18% MOVIMENTO DEL CORPO SENZA SFORZO FISICO 17% 20% MOVIMENTO DEL CORPO SOTTO SFORZO FISICO 12% 10% ALTRO 10% 8% TOTALE 100% 100% fonte INAIL DEVIAZIONE INFORTUNI 19
20 Contatto RAPPORTI DI COMPOSIZIONE DEGLI INFORTUNI INDENNIZZATI NELL'ANNO 2005 PER CONTATTO ITALIA LOMBARDIA SCHIACCIAMENTO IN MOVIMENTO CONTRO UN OGGETTO IMMOBILE 24% 23% URTO DA PARTE DI OGGETTO IN MOVIMENTO 19% 20% CONTATTO CON AGENTE MATERIALE TAGLIENTE, APPUNTITO, DURO, ABRASIVO 26% 29% INCASTRAMENTO, SCHIACCIAMENTO 7% 7% SFORZO FISICO O PSICHICO, MORSO, CALCIO 14% 13% ALTRO 9% 8% TOTALE 100% 100% fonte INAIL CONTATTO INFORTUNI 20
21 Deviazione e agente materiale RAPPORTI DI COMPOSIZIONE RELATIVI AI PRIMI DUE AGENTI MATERIALI DELLE PRINCIPALI DEVIAZIONI - ANNO 2005 DEVIAZIONE ROTTURA FRATTURA SCOPPIO SCIVOLAMENTO CADUTA DELL'AM PERDITA DI CONTROLLO DI MACCHINA O MEZZO DI TRASPORTO SCIVOLAMENTO O INCIAMPAMENTO CON CADUTA DI PERSONA MOVIMENTO DEL CORPO SENZA SFORZO FISICO MOVIMENTO DEL CORPO SOTTO SFORZO FISICO fonte INAIL MATERIALI, OGGETTI, PRODOTTI, DETRITI, POLVERI EDIFICI, COSTRUZIONI, SUPERFICI A LIVELLO 42% 11% MATERIALI, OGGETTI, VEICOLI TERRESTRI PRODOTTI, DETRITI, POLVERI 25% 19% EDIFICI, COSTRUZIONI, SUPERFICI A LIVELLO EDIFICI, COSTRUZIONI, SUPERFICI IN ALTEZZA 49% 23% MATERIALI, OGGETTI, PRODOTTI, DETRITI, POLVERI EDIFICI, COSTRUZIONI, SUPERFICI A LIVELLO 16% 14% MATERIALI, OGGETTI, PRODOTTI, DETRITI, POLVERI AGENTE MATERIALE EDIFICI, COSTRUZIONI, SUPERFICI A LIVELLO 26% 20% 21
22 Contatto e sede della lesione RAPPORTI DI COMPOSIZIONE RELATIVI ALLE PRIME DUE SEDI DELLA LESIONE DEI PRINCIPALI CONTATTI - ANNO 2005 CONTATTO SEDE LESIONE SCHIACCIAMENTO IN MOVIMENTO CONTRO UN OGGETTO IMMOBILE MANO GINOCCHIO 22% 11% URTO DA PARTE DI OGGETTO IN MOVIMENTO MANO COLONNA VERTEBRALE 24% 13% CONTATTO CON AGENTE MATERIALE TAGLIENTE, APPUNTITO, DURO, ABRASIVO MANO GAMBA 45% 6% INCASTRAMENTO, SCHIACCIAMENTO MANO PIEDE 60% 6% SFORZO FISICO O PSICHICO, MORSO, CALCIO fonte INAIL COLONNA VERTEBRALE CAVIGLIA 21% 15% 22
23 Contatto e natura della lesione RAPPORTI DI COMPOSIZIONE RELATIVI ALLE PRIME DUE NATURE DELLA LESIONE DEI PRINCIPALI CONTATTI - ANNO 2005 CONTATTO SEDE LESIONE SCHIACCIAMENTO IN MOVIMENTO CONTRO UN OGGETTO IMMOBILE CONTUSIONE LUSSAZIONE 40% 24% URTO DA PARTE DI OGGETTO IN MOVIMENTO CONTUSIONE LUSSAZIONE 35% 23% CONTATTO CON AGENTE MATERIALE TAGLIENTE, APPUNTITO, DURO, ABRASIVO FERITA CONTUSIONE 46% 25% INCASTRAMENTO, SCHIACCIAMENTO CONTUSIONE FERITA 41% 21% SFORZO FISICO O PSICHICO, MORSO, CALCIO LUSSAZIONE CONTUSIONE 55% 18% fonte INAIL 23
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