PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N Del 10 ottobre 2014 OGGETTO Comune di Pula c/ Progetto Esmeralda srl (ex MITA Resort srl). Approvazione dell atto di transazione stragiudiziale a definizione delle controversie pendenti in materia tributaria e mandato al Sindaco per la relativa sottoscrizione. L'anno 2014 ( Duemilaquattordici) il giorno 10 ( dieci ) del mese di Ottobre alle ore 8,00 nella Sede Comunale si è adunata la GIUNTA COMUNALE Il Sindaco Carla Medau assume la Presidenza con l assistenza del Segretario Comunale Dott. Alberto Morelli ASSESSORI P A COLLU OLLA FARNETI CAPOBIANCO ILARIA EMANUELE EMANUELE ANNALISA

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE ALLA GIUNTA COMUNALE Ufficio proponente: Settore Economico Finanziario Il Responsabile del Settore proponente: Dottoressa Lucia Cani OGGETTO Premesso che Comune di Pula c/ Progetto Esmeralda srl (ex MITA Resort srl). Approvazione dell atto di transazione stragiudiziale a definizione delle controversie pendenti in materia tributaria e mandato al Sindaco per la relativa sottoscrizione. la M.I.T.A. Resort s.r.l. (per brevità anche MITA) ha gestito per parecchi anni il complesso turistico alberghiero denominato Hotel Forte Village ubicato in località Santa Margherita di Pula (CA), al km 39,600 della S.S La stessa da lungo tempo non usufruisce del servizio comunale di ritiro della nettezza urbana e solo dal 2012 non è più interessata dal servizio di smaltimento dei rifiuti prodotti dall attività del complesso in questione (qualificati ex lege come rifiuti speciali), entrambi i servizi sono svolti da imprese specializzate incaricate nel corso degli anni dalla predetta società, con oneri a carico esclusivo della stessa; fino all annualità tributaria relativa al 2009, quest ultima compresa, la MITA ha sempre regolarmente corrisposto al Comune l importo quantificato dall ente a titolo prima di TARSU e poi di TIA; con riguardo alla tariffa per gli anni 2010 e seguenti, la MITA ha sollevato, invece, una serie di contestazioni in ordine alla determinazione di essa fatta dal Comune nei suoi confronti in seguito a tali contestazioni sono insorte tra le parti delle controversie giudiziali, in parte definite e in parte pendenti nanti la Commissione Tributaria Provinciale di Cagliari, meglio rappresentate nelle premesse all atto transattivo, allegato alla presente proposta per farne parte integrante e sostanziale (allegato n. 1). Dato atto che con atto pubblico rep del , rogito dott. Massimo Bertolucci notaio in Mantova, la società MITA Resort srl ha conferito alla Progetto Esmeralda srl il ramo d azienda cosituito dalla gestione del predetto compendio turistico-alberghiero denominato Forte Village, con tutte le relative attività e passività, fra esse compresi, dunque, i debiti tributari in contenzioso di cui s è riferito nei punti che precedono. Valutato l interesse concreto ed attuale del Comune di Pula alla definizione bonaria della controversia in considerazione, in primis, delle pronunce adottate dalla Commissione Tributaria Provinciale di Cagliari, in secundis, della divergenza interpretativa emersa in ordine al disposto della sentenza della 5 Sezione della Commissione Tributaria Provinciale n. 1277/05/2012 che ha finora precluso al Comune la possibilità di riscuotere dalla società la TIA per gli anni 2010 e 2011 e, infine, del perdurare del contenzioso con la MITA in ordine alla TARES Preso atto dell interesse della Progetto Esmeralda srl a giungere ad un accordo transattivo con il Comune che venga a ricomprendere, oltre alla definizione della divergenza interpretativa insorta in ordine alle due annualità della TIA per i periodi 2010 e 2011, al definitivo riconoscimento della non debenza di alcuna tariffa per l anno 2012 ed alla quantificazione della TARES per l anno 2013 (stante il margine di incertezza comunque esistente in ordine all esito del ricorso R.G. 747/2014 ancora pendente nanti la medesima 4^ Sezione della Commissione Tributaria Provinciale). Considerato che secondo quanto previsto nell accordo transattivo, allegato alla presente proposta di deliberazione, la Progetto Esmeralda s.r.l. si obbliga al pagamento in favore del Comune di Pula dell importo complessivo di ,00 (euro trecentomila/00) di cui ,64 (euro

3 duecentosessantasettemilaquattrocentosessanta/64) a titolo di TIA relativa alle annualità 2010 e 2011 ed ,36 (euro trentaduemilacinquecentotrentanove/36) a titolo di TARES per l anno 2013; più precisamente: a. in ordine alla TIA relativa alle annualità 2010 e 2011 è stata superata la divergenza interpretativa ed applicata la riduzione del 40% alla tariffa esigibile, così come stabilito dalla Commissione Tributaria Provinciale nella sentenza n. 1277/05/2012, depositata il 7 febbraio 2013; b. in ordine alla TIA relativa all annualità 2012 l Ente ha rinunciato, in un ottica transattiva, alla tariffa in considerazione dell avvio dell autosmaltimento da parte della MITA e, altresì, in considerazione del disposto della sentenza n. 197/4/14 del della Commissione Tributaria Provinciale di Cagliari che nell accogliere il ricorso MITA ha annullato l atto del 6 aprile 2012 n del Responsabile del Servizio Tributi del Comune di Pula e dichiarato il diritto della società a smaltire in proprio i rifiuti prodotti nel compendio del Forte Village; c. in ordine alla TARES relativa all annualità 2013, sempre in un ottica transattiva e in considerazione dell accoglimento da parte della Commissione Tributaria Provinciale di Cagliari dell istanza di sospensione avanzata in merito dalla MITA, nonché, in considerazione della circostanza che la MITA non usufruisce del servizio, sono state applicate le riduzioni previste dal regolamento TARES rispettivamente agli artt. 24 e 26 del Regolamento TARES; d. la Progetto Esmeralda s.r.l. rinuncia al pagamento delle spese legali da parte del Comune relative ai giudizi definiti, incluse le eventuali spese che dovessero derivare dalla causa pendente nanti la Commissione Tributaria Provinciale al N.R.G. 747/14 e il Comune dichiara di accettare, a titolo transattivo, l importo sopra indicato e di non avere null altro a pretendere dalla MITA Resort srl e/o dalla Progetto Esmeralda srl, oltre a quanto previsto nel presente atto di transazione, per le annualità 2010, 2011, 2012, 2013 Preso atto che di norma anche gli enti pubblici possono transigere le controversie delle quali siano parte ex art 1965 c.c. (cfr. Sez. Lombardia n. 26/2008 e n. 1116/2009 cit.); la scelta se proseguire un giudizio o addivenire ad una transazione e la concreta delimitazione dell oggetto della stessa spetta all Amministrazione nell ambito dello svolgimento della ordinaria attività amministrativa e come tutte le scelte discrezionali non è soggetta a sindacato giurisdizionale, se non nei limiti della rispondenza delle stesse a criteri di razionalità, congruità e prudente apprezzamento, ai quali deve ispirarsi l azione amministrativa; uno degli elementi che l ente deve considerare è sicuramente la convenienza economica della transazione in relazione all incertezza del giudizio, intesa quest ultima in senso relativo, da valutarsi in relazione alla natura delle pretese, alla chiarezza della situazione normativa e ad eventuali orientamenti giurisprudenziali. Valutata la ricorrenza, nel caso di specie, dei presupposti per l ammissibilità di una transazione, di seguito, riportati: I. l esistenza di una controversia giuridica, pendente nanti la Commissione Tributaria Provinciale di Cagliari al R.G. 747/2014 e, altresì, i potenziali ricorsi in appello da parte dell ente avverso le sentenze della Commissione Tributaria non ancora passate in giudicato; II. la transazione ha ad oggetto diritti disponibili ai sensi dell art 1966, comma 2 c.c.; III. il rapporto giuridico oggetto di contesa ha carattere patrimoniale ai sensi dell art 1321 c.c.; IV. l accordo, oggetto della presente proposta di deliberazione, cade su un rapporto che, oltre a presentare, nell'opinione delle parti, carattere di incertezza, è contrassegnato

4 dalla reciprocità delle concessioni. Oggetto della transazione, quindi, non è il rapporto o la situazione giuridica cui si riferisce la discorde valutazione delle parti, ma la lite cui questa ha dato luogo o possa dar luogo e che le parti stesse intendono eliminare mediante reciproche concessioni. Visto l allegato atto transattivo allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (all. n. 1). Considerato, inoltre, che la competenza ad autorizzare la transazione della lite che appartiene alla Giunta Comunale, specularmente a quanto avviene per l autorizzazione ad agire in giudizio; trattandosi di una transazione di competenza della Giunta Comunale non è necessario acquisire il parere dell organo di revisione, così come precisato dalla Corte dei Conti (ex multis Sezione di Controllo per il Piemonte delibera n. 345/2013), invero, tale parere deve essere acquisito unicamente in ordine agli atti transattivi di competenza del Consiglio Comunale e, pertanto, in ordine alle proposte di transazione riferite a passività per le quali non è stato assunto uno specifico impegno di spesa, gli accordi che comportano variazioni di bilancio, l'assunzione di impegni per gli esercizi successivi (articolo 42, comma 2, lettera i) del Tuel) o ancora le transazioni che incidono su acquisti, alienazioni immobiliari e relative permute (articolo 42, comma 2, lettera l) del Tuel); Precisato, infine, che le spese derivanti da transazione non sono contemplate tra quelle implicanti debito fuori bilancio. Tale istituto seppur è previsto dall art del Codice Civile che definisce la transazione: il contratto con cui le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine ad una lite già incominciata o prevengono una lite che può sorgere tra loro. Con le reciproche concessioni si possono creare, modificare o estinguere anche rapporti diversi da quello che ha formato oggetto della pretesa e della contestazione delle parti (Codice Civile art. 1976). A questo riguardo si evidenzia che il principio contabile n. 104, nel rammentare quanto sopra espresso in ordine alla tassatività delle tipologie di spese riconoscibili quali debiti fuori bilancio, si esprime nel senso che gli accordi transattivi non possono essere ricondotti al concetto di debito fuori bilancio... fatto salvo l adozione di appositi atti da parte della Giunta. (Corte dei Conti, Sezione di Controllo per la Toscana delibera n. 132/2010). Visti il Regolamento di contabilità dell ente; lo Statuto dell Ente; il D.Lgs. n. 267/2000; i principi contabili. Preso atto dei pareri espressi sulla presente proposta ai sensi dell art.49 del Tuel PROPONE ALLA GIUNTA COMUNALE 1. Di approvare, per le ragioni esposte in premessa, l atto di transazione allegato alla presente proposta di deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (allegato n. 1). 2. Di dare, per l effetto, mandato al Sindaco, per la sottoscrizione dell accordo medesimo. 3. Di dichiarare, con separata votazione all unanimità, la presente deliberazione immediatamente esecutivi ai sensi dell art. 134 D.Lgs. 267/2000.

5 Sulla presente proposta sono espressi, ai sensi del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, di cui al D.L.vo n 267 del , i seguenti pareri: IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA: Parere favorevole Pula, 10/10/2014 IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE: Parere favorevole Pula 10/10/2014 Il Responsabile del Settore Economico Finanziario F.to Dottoressa Lucia Cani Il Responsabile del Settore Economico Finanziario F.to Dottoressa Lucia Cani LA GIUNTA COMUNALE VISTA la suesposta proposta di deliberazione; ACQUISITI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del D.L.vo 267/2000; A VOTI unanimi, legalmente espressi; D E L I B E R A 1. Di approvare, per le ragioni esposte in premessa, l atto di transazione allegato alla presente proposta di deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (allegato n. 1). 2. Di dare, per l effetto, mandato al Sindaco, per la sottoscrizione dell accordo medesimo. 3. Di dichiarare, con separata votazione all unanimità, la presente deliberazione immediatamente esecutivi ai sensi dell art. 134 D.Lgs. 267/2000. Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Carla Medau IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Alberto Morelli In pubblicazione all Albo Pretorio per 15 gg. Dal 15/10/2014 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Alberto Morelli Copia conforme all originale per uso amministrativo. Pula, lì 15/10/2014 L Istruttore Amm.vo Delegato F.to Giuseppina La Corte