Azione di recupero crediti vantati dalla Wind Infostrada nei confronti del Comune di Pula - Approvazione schema accordo transattivo.

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1 PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N Del 30 novembre 2016 Oggetto Azione di recupero crediti vantati dalla Wind Infostrada nei confronti del Comune di Pula - Approvazione schema accordo transattivo. L'anno 2016 ( Duemila sedici ) il giorno 30 ( trenta ) del mese di novembre alle ore 9:40 nella Sede Comunale si è adunata la GIUNTA COMUNALE Il Sindaco Carla Medau assume la Presidenza con l assistenza del Segretario Comunale Dottoressa Maria Lucia Chessa ASSESSORI P A COLLU FARNETI CAPOBIANCO AZARA USAI ILARIA EMANUELE ANNALISA ANDREA FILIPPO

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE ALLA GIUNTA COMUNALE Uffici proponenti: Settore Amministrazione Generale - Settore Tecnico OGGETTO I Responsabili dei Settori: Antonella Depau, Donato Deidda Azione di recupero crediti vantati dalla Wind Infostrada nei confronti del Comune di Pula - Approvazione schema accordo transattivo. Premesso che - la Wind Telecomunicazioni Spa, per il tramite della Fire Consulting, ha richiesto all Ente il pagamento dell importo complessivo di ,26 di cui ,26 per il pagamento di fatture inerenti la fornitura del servizio di telefonia fissa e mobile negli anni 2011 e 2012 ed 350,00 a titolo di oneri di recupero (prot. n del ); - la richiesta di pagamento si fonda sulle fatture di seguito riportate: n. 2011T del di -464,76 n. 2011T del di 1.932,16 n. 2011T del di -929,52 n. 2011T del di 2.071,01 n. 2011T del di -503,49 n. 2011T del di 6.141,53 n. 2011T del di -77,46 n. 2011T del di 469,75 n. 2011T del di -77,46 n. 2011T del di 1.616,47 n. 2012T del di 274,61 n. 2012T del di 1.038,61 n. 2012T del di 101,81 - i competenti uffici comunali, all esito delle verifiche effettuate, hanno accertato come l Ente sub proprio nel 2011 una sospensione del servizio di telefonia, sia mobile che fissa da parte della Wind Telecomunicazioni, circostanza che spinse l Ente a migrare ad altra compagnia telefonica data le difficoltà riscontrate nel ripristino del normale funzionamento del servizio; - da una disamina delle fatture di cui si richiede il pagamento è, inoltre, emerso come le stesse riportassero quali voci di spesa a titolo consumi, di penali per recesso anticipato e di contributo di disattivazione. Considerato che - per quanto concerne la richiesta di pagamento inerente i soli consumi, anche all esito delle verifiche effettuate con il supporto del Servizio Finanziario nel sistema di contabilità dell Ente e, altres, all esito di un attenta disamina delle fatture, è emerso come l Ente avesse, effettivamente, ricevuto dalla Wind Telecomunicazioni il servizio di telefonia. Invero, la migrazione di tutte le utenze comunali al nuovo gestore non fu immediata e nelle more del perfezionamento di tale procedimento l Ente continu ad usufruire del servizio di telefonia reso dalla Wind Telecomunicazioni; - all esito di tali verifiche l importo massimo riconoscibile, a titolo transattivo, alla Wind Infostrada per il servizio di telefonia offerto nel 2011 ammonta ad 3.500,00 (euro tremilacinquento/00); - la Fire Consulting, all esito delle trattative intercorse, ha comunicato all Ente con la nota prot. n del 17 novembre 2016 l accoglimento da parte della società di telefonia della proposta transattiva formulata ed ha trasmesso l atto transattivo che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (all. n. 1). Precisato che le clausole essenziali dell accordo prevedono che: Il Comune di Pula, in ragione della effettiva utilità conseguita e al fine di scongiurare l instaurazione di un contenzioso giudiziale che comporterebbe un possibile aggravio della propria posizione debitoria, ha manifestato la propria disponibilità a provvedere all immediato pagamento, a titolo transattivo, dell importo di 3.500,00 (euro tremilacinquento/00) a saldo e stralcio dell importo complessivamente dovuto. Il Comune di Pula si impegna, con il presente atto, ad effettuare il pagamento entro termini stabiliti.

3 La Wind Telecomunicazioni Spa, in considerazione delle contestazioni avanzate dal Comune di Pula in ordine all intervenuta sospensione del servizio e al fine di definire bonariamente la vertenza, ha comunicato all Ente di essere disposta ad accettare il pagamento di 3.500,00 (euro tremilacinquento/00) a saldo e stralcio di tutte le pretese creditorie pendenti. Rappresentato che - di norma anche gli enti pubblici possono transigere le controversie delle quali siano parte ex art 1965 c.c. (cfr. Sez. Lombardia n. 26/2008 e n. 1116/2009 cit.); - la competenza ad autorizzare la transazione della lite, ai sensi del combinato disposto dell art c.c. e dell art. 48 D.Lgs. 267/2000, appartiene alla Giunta Comunale, specularmente a quanto avviene per l autorizzazione ad agire in giudizio; - trattandosi di una transazione di competenza della Giunta Comunale non è necessario acquisire il parere dell organo di revisione, cos come precisato dalla Corte dei Conti (ex multis Sezione di Controllo per il Piemonte delibera n. 345/2013). Invero, tale parere deve essere acquisito unicamente in ordine agli atti transattivi di competenza del Consiglio Comunale e, pertanto, in ordine alle proposte di transazione riferite a passività per le quali non è stato assunto uno specifico impegno di spesa, gli accordi che comportano variazioni di bilancio, l'assunzione di impegni per gli esercizi successivi (articolo 42, comma 2, lettera i) del Tuel) o ancora le transazioni che incidono su acquisti, alienazioni immobiliari e relative permute (articolo 42, comma 2, lettera l) del Tuel); - come precisato dalla giurisprudenza contabile la scelta se proseguire un giudizio o addivenire ad una transazione e la concreta delimitazione dell oggetto della stessa spetta all Amministrazione nell ambito dello svolgimento della ordinaria attività amministrativa e come tutte le scelte discrezionali non è soggetta a sindacato giurisdizionale, se non nei limiti della rispondenza delle stesse a criteri di razionalità, congruità e prudente apprezzamento, ai quali deve ispirarsi l azione amministrativa. Uno degli elementi che l ente deve considerare è sicuramente la convenienza economica della transazione in relazione all incertezza del giudizio, intesa quest ultima in senso relativo, da valutarsi in relazione alla natura delle pretese, alla chiarezza della situazione normativa e ad eventuali orientamenti giurisprudenziali (Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, con la Delibera n. 20/2012/SRCPIE/PAR). Valutata la ricorrenza, nel caso di specie, dei presupposti per l ammissibilità di una transazione, di seguito, riportati: a. l esistenza di una controversia stragiudiziale che potrebbe portare l Ente nanti il Tribunale Civile di Cagliari e, verosimilmente, vederlo soccombere; b. la transazione ha ad oggetto diritti disponibili ai sensi dell art 1966, comma 2 c.c.; c. il rapporto giuridico oggetto di contesa ha carattere patrimoniale ai sensi dell art 1321 c.c.; d. l accordo, oggetto della presente proposta di deliberazione, cade su un rapporto che, oltre a presentare, nell'opinione delle parti, carattere di incertezza, è contrassegnato dalla reciprocità delle concessioni. Oggetto della transazione, quindi, non è il rapporto o la situazione giuridica cui si riferisce la discorde valutazione delle parti, ma la lite cui questa ha dato luogo e che le parti stesse intendono eliminare mediante reciproche concessioni; e. la convenienza economica per l Ente alla definizione bonaria della controversia deriva dal fatto che la medesima consentirà di evitare l ulteriore aggravio di spesa derivante, con molta probabilità, dall instaurazione di un contenzioso giudiziale. Ritenuta, pertanto, la ricorrenza dei presupposti di fatto e di diritto per la sottoscrizione dell accordo transattivo, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (all. n. 1). Rilevato che una soluzione transattiva presuppone, per definizione, la reciproca rinuncia a parte delle rispettive pretese. Invero, dal punto di vista etimologico il termine transazione deriva dalle parole latine trans e agere e significa andare al di là, andare oltre una pretesa, per quanto reputata legittima, e quindi rinunciarvi. Il superamento della lite costituisce, di conseguenza, la funzione essenziale della transazione, che si persegue attraverso reciproche concessioni, il c.d. aliquid datum aliquid retentum. Preso atto che - il pagamento delle somme dovute, in forza dell approvando schema di accordo transattivo, trova copertura finanziaria nel bilancio di previsione relativo all esercizio in corso 2016 e più precisamente nei capitoli / del Bilancio di previsione relativo all esercizio 2016; - cosi come precisato dalla Corte dei conti, Sezione di Controllo per la Toscana (Delibera n. 132/2010) nell'ambito della sua Relazione generale sul fenomeno dei debiti fuori bilancio e linee di orientamento in materia precisa che gli accordi transattivi presuppongono la decisione dell'ente di pervenire ad un accordo con la controparte per cui è possibile per l'ente definire tanto il sorgere dell'obbligazione quanto i tempi

4 dell'adempimento. In ragione di ci, nel caso in cui l'ente a fronte di una sentenza esecutiva, voglia (...) pervenire ad un accordo transattivo, non si rende necessario il riconoscimento della legittimità del debito che peraltro risulterebbe contraddittorio rispetto al contenuto della volontà transattiva che si vuole porre in essere. Prosegue la Corte il principio contabile n. 104, nel rammentare quanto sopra espresso in ordine alla tassatività delle tipologie di spese riconoscibili quali debiti fuori bilancio, si esprime nel senso che gli accordi transattivi non possono essere ricondotti al concetto di debito fuori bilancio. Visto - il testo dell atto di transazione allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (allegato n. 5); - il D.Lgs. 267/2000; - i Principi Contabili; - il Codice Civile. PROPONGONO ALLA GIUNTA COMUNALE 1. Di approvare, per le ragioni esposte in premessa, lo schema dell atto di transazione tra il Comune di Pula e la Wind Telecomunicazioni Spa finalizzato alla definizione bonaria della descritta vertenza stragiudiziale, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (all. n. 1). 2. Di autorizzare, per l effetto, il Segretario Comunale dell Ente alla sottoscrizione dell atto transattivo. 3. Di dare atto che la spesa conseguente al presente deliberato trova copertura finanziaria nel bilancio di previsione relativo all esercizio in corso nei capitoli / Di dichiarare con separata votazione all unanimità la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Sulla presente proposta sono espressi, ai sensi del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, di cui al D.L.vo n 267 del , i seguenti pareri: IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ TECNICA: PARERE Depau Antonella Pula, 29/11/2016 APPROVATO Il Responsabile del Servizio Interessato IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ CONTABILE: PARERE APPROVATO Pula, 30/11/2016 Il Responsabile del Servizio Finanziario Cani Lucia LA GIUNTA COMUNALE VISTA la suesposta proposta di deliberazione; ACQUISITI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del D.L.vo 267/2000; A VOTI unanimi, legalmente espressi;

5 DELIBERA 1. Di approvare, per le ragioni esposte in premessa, lo schema dell atto di transazione tra il Comune di Pula e la Wind Telecomunicazioni Spa finalizzato alla definizione bonaria della descritta vertenza stragiudiziale, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (all. n. 1). 2. Di autorizzare, per l effetto, il Segretario Comunale dell Ente alla sottoscrizione dell atto transattivo. 3. Di dare atto che la spesa conseguente al presente deliberato trova copertura finanziaria nel bilancio di previsione relativo all esercizio in corso nei capitoli / Di dichiarare con separata votazione all unanimità la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente F.to Carla Medau Il Segretario Comunale F.to Dottoressa Maria Lucia Chessa In pubblicazione all Albo Pretorio per 15 gg. Dal 06/12/2016 Il Segretario Comunale F.to Dottoressa Maria Lucia Chessa Copia conforme all originale per uso amministrativo. Pula 06/12/2016 L Istruttore Amm.vo Delegato Firmato Mariano Corda