Informativa FIAP n 14 - Informativa MAGAP n
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- Aldo Leone
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1 Tutta la Rete COMMISSIONI AUTO & FORMAZIONE Informativa FIAP n 14 - Informativa MAGAP n Oggetto : Corso di Aggiornamento Professionale DEMATERIALIZZAZIONE ATTESTATO DI RISCHIO Regolamento IVASS n 9 PREMESSE 1. L art. 7, comma 2, del Regolamento IVASS n 6, dedicato alla Formazione ed all Aggiornamento Professionale, recita : In ogni caso, l aggiornamento è effettuato in occasione dell evoluzione della normativa di riferimento e, per quanto riguarda la rete distributiva diretta, in occasione dell immissione di nuovi prodotti da distribuire. 2. L art. 5, commi 1 e 3, dello stesso Regolamento IVASS n 6 prevede che l Intermediario possa impartire direttamente formazione alla propria Rete distributiva. 3. L art. 13, comma 2, del Regolamento IVASS n 9, dedicato alla Dematerializzazione dell Attestato di Rischio, recita : Il presente regolamento entra in vigore con riferimento ai contratti R.C.Auto in scadenza dal 1 luglio PERTANTO Fatte queste considerazioni, e richiamando l Informativa FIAP del , riteniamo urgente suggerire agli Associati di erogare ai propri Collaboratori, interni ed esterni, il corso di cui abbiamo preparato gli elementi costitutivi, che trovate allegati. E ciò entro il 30 giugno, per ottemperare a quanto prescritto dalle normative e per stimolare l attenzione della propria Rete a questa importante novazione. I materiali didattici sono quelli allegati. A disposizione per chiarimenti, porgiamo cordiali saluti. I RESPONSABILI DELLE COMMISSIONI Allegati : Materiali Didattici Regolamento IVASS n 9 del SLIDES in pdf Informativa FIAP del Elementi per il Corso Report foglio firme per l Agente/Docente Questionario Test (minimo 60% di risposte corrette) Attestato di frequenza e profitto Percorsi per inserire i CORSI ESTERNI (AZ e US) Sono disponibili in segreteria le Slides in power-point e gli Elementi per il Corso in Word. G.A.L.F. Corso Massimo D Azeglio TORINO Tel Fax mail : segreteria@gafondiaria.it M.A.G.A.P. Via Edolo MILANO Tel Fax mail : segreteria@magap.eu
2 DEMATERIALIZZAZIONE DELL ATTESTATO DI RISCHIO REGOLAMENTO IVASS N.9 DEL 19/05/2015 Il Regolamento entra in vigore con riferimento ai contratti r.c.auto in scadenza dal 1 luglio 2015.
3 Il Titolo IV del Regolamento ISVAP n. 35 del 26 maggio 2010, recante disposizioni in materia di Informativa via web al contraente ; l art. 134 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, che prevede l obbligo per le imprese di assicurazione di inserire le informazioni riportate negli attestati di rischio in una Banca dati elettronica; l esigenza di ridefinire la disciplina in materia di attestazione sullo stato del rischio dei contratti r. c. auto in conformità con l art. 134 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n TITOLO IV - Informativa via web al contraente. Art. 38-bis (Aree riservate nei siti internet) 1. Le imprese prevedono nei propri siti internet apposite aree riservate attraverso le quali ciascun contraente può accedere alla propria posizione assicurativa e consultare almeno: a) le coperture assicurative in essere; b) le condizioni contrattuali sottoscritte; c) lo stato dei pagamenti dei premi e le relative scadenze;.. f) per i contratti di responsabilita' civile per la circolazione dei veicoli a motore, anche l'attestazione sullo stato del rischio.
4 1.L attestazione contiene: a) la denominazione dell impresa di assicurazione; b) il nome ed il codice fiscale del contraente se persona fisica, o la denominazione della ditta ovvero la denominazionee sociale ed il relativo codice fiscale o partita IVA se trattasi di contraente persona giuridica; c) i medesimi mi dati di cui alla a precedente en lettera b) relativi al proprietarioo ovveroo ad altro aventee diritto; L avente diritto è la persona fisica o giuridica che ha diritto alla consegna dell attestato di rischio: Il contraente, ovvero, qualora diverso, il proprietario del veicolo, l usufruttuario, l acquirente con patto di riservato dominio, il locatario nel caso di locazione finanziaria
5 d) il numero del contratto di assicurazione; e) i dati della targa del veicolo per la cui circolazione il contratto è stipulato ovvero, quando questa non sia prescritta, i dati identificativi del telaio del veicolo assicurato; f) la forma tariffaria in base alla quale è stato stipulato il contratto; g) la data di scadenza del contratto per il quale l attestazione viene rilasciata; h) la classe di merito aziendale di provenienza, quella aziendale di assegnazione del contratto per l annualità successiva, nonché le corrispondenti classi CU di provenienza ed assegnazione, nel caso che il contratto sia stato stipulato sulla base di clausole che prevedano, ad ogni scadenza annuale, la variazione del premio applicato all atto della stipulazione in relazione al verificarsi o meno di sinistri nel corso del periodo di osservazione contrattuale ivi comprese le forme tariffarie miste con franchigia;
6 i)l indicazione indic numero dei sinistri verificatisi negli ultimi i cinque anni, del intendendosi per tali i sinistri pagati, anche a titolo parziale, con distinta del numero dei sinistri con responsabilità principale indicazione e del numero dei sinistri con responsabilità paritaria, per questi ultimi con indicazione della relativa percentuale di responsabilità; j)la tipologia del danno pagato specificando se si tratta di soli danni a cose, di soli danni a persone o misto (danni sia a cose che a persone). k)gli eventuali importi delle franchigie, richiesti e non corrisposti dall assicurato. Comma 2 Nel caso di stipula del contratto ai sensi e per gli effetti di cui all art. 134, comma 4-bis, del decreto*, presso la stessa o diversa impresa di assicurazione, tale indicazione dovrà essere riportata nell attestato di rischio e mantenuta anche negli attestati successivi al primo. *Legge Bersani
7 Comma 3 Nel caso di pagamento di sinistro a titolo parziale, con conseguente applicazione della penalizzazione, i successivi pagamenti, riferiti allo stesso sinistro, non determinano l applicazione delle penalizzazioni contrattuali. Comma 4 Ai sensi del comma 1, lett. i), la responsabilità principale, nel caso di sinistri tra due o più veicoli, è riferita al veicolo cui sia stato attribuito un grado di responsabilità superiore a quello degli altri veicoli coinvolti. La quota di responsabilità non principale, accertata a carico dell altro o degli altri veicoli, non dà luogo né all annotazione nell attestato di rischio né all applicazione del malus.
8 In caso di sinistri, tra due o più veicoli, cui attribuito grado responsabilità sia stato un paritaria, nessuno di dei contratti ti relativi i ai veicoli coinvolti subirà l applicazione del malus us. In tal caso, tuttavia, si darà luogo all annotazione nell attestato di rischio della percentuale corresponsabilità la qualora a e di attribuita ta poiché, a seguito di più sinistri verificatisi nell ultimo quinquennio sinistralità que di osservazione raggiunta percentuale della responsabilità s tà, venga giunta la cumulata pari almeno al 51% di %, si potrà dar luogo sab o all applicazione del malus us. Il periodo di osservazione conclude senza applicazione di penalità se, one entro si 5 anni clu dalla prima annotazione, cumulo delle quote non raggiunga la soglia del one 51% %. il 1. Ai fini dell applicazione delle regole evolutive sia della classe di merito aziendale sia della classe di merito CU, in caso di veicolo assicurato per la prima annualità, il periodo di osservazione inizia dal giorno della decorrenza della copertura assicurativa e termina sessanta giorni prima della scadenza dell annualità assicurativa. Per le annualità successive, il periodo di osservazione inizia sessanta giorni prima della decorrenza contrattuale e termina sessanta giorni prima della scadenza dell annualità assicurativa.
9 2. In caso di contratto con durata annuale più frazione, il periodo di osservazione inizia dal giorno della decorrenza della copertura assicurativa e termina sessanta giorni prima della scadenza contrattuale. Per le annualità successive, il periodo di osservazione inizia sessanta giorni prima della decorrenza contrattuale e termina sessanta giorni prima della scadenza contrattuale. Le regole evolutive delle classi di merito di conversione universale (CU) saranno disciplinate con apposito Provvedimento IVASS. Art (Pubblicazione ed entrata in vigore) 5. Fino all entrata in vigore del Provvedimento IVASS, di cui all art. 3 del presente Regolamento, restano in vigore le regole di assegnazione e le regole evolutive delle classi di merito di conversione universale (CU) disciplinate dall allegato 2 al Regolamento ISVAP n. 4/2006.
10 1. Le imprese consegnano l attestato di rischio al contraente e, se persona diversa, all avente diritto, ovvero: a)al proprietario; b)nel caso di usufrutto, all usufruttuario; c)nel caso di patto di riservato dominio, all acquirente; d)nel caso di locazione finanziaria, al locatario.
11 2. L obbligo di cui al comma 1 sussiste, altresì: a)qualunque sia la forma tariffaria secondo la quale il contratto è stato stipulato; b)nel caso di sospensione della garanzia nel corso del contratto e successiva riattivazione, in occasione della nuova scadenza annuale successiva alla riattivazione, quando sia concluso il periodo di osservazione; c)in caso di furto del veicolo, esportazione definitiva all estero, consegna in conto vendita, demolizione, cessazione definitiva della circolazione, avvenuti dopo la conclusione del periodo di osservazione, cioè nei sessanta giorni antecedenti la scadenza del contratto; d) nei casi di vendita del veicolo, avvenuta dopo la conclusione del periodo di osservazione, cioè nei sessanta giorni antecedenti la scadenza del contratto, qualora l alienante abbia esercitato la facoltà di risoluzione o di cessione del contratto
12 1. Le imprese, in occasione di ciascuna scadenza contrattuale, consegnano l attestazione sullo stato del rischio per via telematica, purché si sia concluso il periodo di osservazione. 2. L attestato di rischio è consegnato almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto. 3. L obbligo di consegna di cui al comma 1 si considera assolto con la messa a disposizione dell attestato di rischio nell area riservata del sito web dell impresa, attraverso la quale ciascun contraente può accedere alla propria posizione assicurativa, così come disciplinato dall art. 38bis, comma 1, del Regolamento ISVAP n. 35 del 26 maggio Le imprese, tuttavia, prevedono modalità di consegna telematica aggiuntive da attivarsi su richiesta del contraente.
13 4. Le imprese rendono nota la possibilità di richiedere le credenziali accesso all area riservata enzial i di modalità ces area del consegna proprio sito web e le di na telematiche e aggiuntive, mediante pubblicazione un apposita informativa sulla home page blic del sito di internet nap et. 5. L informativa Linfor cui comma altresì, iscritto di occasione della al 4 è, sottoscrizione del resa per contratto in di assicurazione ne. 6. Nei casi in cui il contraente sia persona diversa dall aventee diritto, le imprese attivano per quest ultimo le medesime modalità di consegna previste per il contraente ( ). 7. Per i contratti relativi a coperture r.c.auto di flotte di veicoli a motore la consegna telematica dei relativi attestati di rischio avviene su richiesta del contraente, con le medesime modalità previste al comma 3, fatte salve diverse modalità concordate tra le parti, di cui l impresa dovrà mantenere evidenza.
14 8. Per i contratti acquisiti tramite intermediari, l impresa obbligata alla consegna dell attestato di rischio, garantisce, all avente diritto che ne faccia richiesta, ovvero a persona dallo stesso delegata, una stampa dello stesso per il tramite dei propri intermediari, senza applicazione di costi ( ). Gli attestati di rischio così rilasciati non possono essere utilizzati dagli aventi diritto in sede di stipula di un nuovo contratto. 9. Gli aventi diritto possono richiedere in qualunque momento l attestazione sullo stato del rischio relativa agli ultimi cinque anni, ai sensi dell art. 134, comma 1-bis, del decreto. In tal caso, le imprese consegnano, per via telematica, entro quindici giorni dal pervenimento della richiesta, l attestato di rischio comprensivo dell ultima annualità per la quale, al momento della richiesta, si sia concluso il periodo di osservazione ( ). Gli attestati di rischio così rilasciati non possono essere utilizzati dagli aventi diritto in sede di stipula di un nuovo contratto.
15 10.Nel caso di sospensione della garanzia in corso di contratto, l attestato di rischio è consegnato almeno trenta giorni prima della nuova scadenza annuale successiva alla riattivazione In caso di più cointestatari del veicolo, l obbligo di consegna al proprietario, se diverso dal contraente, si considera assolto: a) per i contratti in corso, già presenti nel portafoglio dell impresa, con la consegna al soggetto avente diritto già indicato in polizza come proprietario; b) per i nuovi contratti stipulati a decorrere dal 1 luglio 2015 con la consegna al primo nominativo risultante sulla carta di circolazione. 1. In caso di documentata cessazione del rischio assicurato o in caso di sospensione, o di mancato rinnovo, del contratto di assicurazione per mancato utilizzo del veicolo, risultante da apposita dichiarazione del contraente, l'ultimo attestato di rischio conseguito conserva validità per un periodo di cinque anni (SOLARI) a decorrere dalla scadenza del contratto al quale tale attestato si riferisce.
16 2. In caso di documentata vendita, consegna in conto vendita, furto, demolizione, cessazione definitiva della circolazione esportazione all estero veicolo o definitiva e del o assicurato, il contraente, o persona richiedere se diversa, il proprietario, io, contratto assicurazione può sia reso valido ieder re che per altro il veicoloo di to di azio sua proprietà tà. In tal caso, l assicuratore classifica il contratto sulla base delle informazioni contenute nell ultimo attestato di rischio relativo al precedente veicolo, purché in corso di validità, riconoscendo al proprietario la classe di merito indicata nell attestato qualora lo stesso risulti l avente diritto alla classe di merito CU maturata ai sensi del Provvedimento di cui al comma 3 dell art Nel caso di trasferimento di proprietà di un veicolo tra coniugi in comunione dei beni, l assicuratore classifica il contratto sulla base delle informazioni contenute nel relativo attestato di rischio. La disposizione si applica anche in caso di mutamento parziale della titolarità del veicolo che comporti il passaggio di proprietà da una pluralità di soggetti ad uno soltanto di essi.
17 4. In occasione della scadenza di un contratto di leasing o di noleggio a lungo termine e comunque non inferiore a dodici mesi - di un veicolo, l assicuratore classifica il contratto relativo al medesimo veicolo, ove acquisito in proprietà mediante esercizio del diritto di riscatto da parte del locatario, ovvero ad altro veicolo di sua proprietà, sulla base delle informazioni contenute nell attestato di rischio, previa verifica della effettiva utilizzazione del veicolo da parte del soggetto richiedente anche mediante idonea dichiarazione rilasciata dal contraente del precedente contratto assicurativo. 1. All atto della stipulazione di un contratto di responsabilità civile auto, le imprese acquisiscono direttamente l attestazione sullo stato del rischio per via telematica attraverso l accesso alla banca dati degli attestati di rischio.
18 2. Qualora all atto della stipulazione del contratto l attestazione sullo stato di rischio non risulti, per qualsiasi motivo, presente nella Banca dati, l impresa acquisisce telematicamente l ultimo attestato di rischio utile e richiede al contraente, per il residuo periodo, una dichiarazione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1892 e 1893 c.c., che permetta di ricostruire la posizione assicurativa e procedere ad una corretta assegnazione della classe di merito. DICHIARANTE: Oggetto : Veicolo Targa _ Scadenza annuale _ Classe CU di provenienza A norma del regolamento IVASS n 9/2015 ed in considerazione del fatto che, volendo stipulare un nuovo contratto per il veicolo in oggetto e non risultando disponibile sulla Banca Dati ANIA l attestato relativo alla scadenza in oggetto, dichiaro che, nel periodo successivo alla tabella di sinistrosità reperibile su detta Banca Dati, sono accaduti sinistri con responsabilità principale e sinistri con responsabilità paritaria. Questa dichiarazione, resa ai sensi degli artt del Codice Civile, è finalizzata ad una corretta assegnazione della classe di merito, considerata la necessità di immediata stipula della polizza di rinnovo. Distinti saluti FIRMA
19 3. Nel caso di sinistri accaduti nel periodo di riferimento, qualora il contraente non sia in grado di fornire informazioni in merito al proprio grado di responsabilità e l impresa non sia in grado di acquisire tempestivamente l informazione, il contratto viene emesso sulla base della classe di merito risultante dall ultimo attestato presente nella Banca dati. 4. In caso di completa assenza di un attestato utile in Banca dati e di impossibilità di acquisire altrimenti, per via telematica, l attestato, l impresa richiede al contraente la dichiarazione di cui al comma 2 per l intero quinquennio precedente. Ai soli fini probatori e di verifica, l impresa potrà acquisire precedenti attestati cartacei o precedenti contratti di assicurazione forniti dal contraente a supporto della citata dichiarazione. In assenza di documentazione probatoria l impresa acquisisce il rischio in classe CU di massima penalizzazione.
20 5. Nei casi di cui ai commi 2, 3 e 4 del presente articolo, le imprese, assunto il contratto, verificano tempestivamente la correttezza delle dichiarazioni rilasciate e, se del caso, procedono alla riclassificazione dei contratti.
21 Tutta la Rete COMMISSIONE AUTO Informativa FIAP n 10 Informativa MAGAP n Oggetto : ATTESTATO DI RISCHIO Regolamento IVASS n Cari Colleghi, È stato emanato il tanto atteso Regolamento IVASS, che potremmo suddividere convenzionalmente in due parti : la de-materializzazione dell Attestato di Rischio e le regole di attribuzione delle classi di merito, in sostituzione parziale del Regolamento 4/2006 che è stato finora la piattaforma di riferimento per l assunzione RCAuto. L IVASS ringrazia per i contributi offerti in sede di consultazione. 1- DISCIPLINA DELL ATTESTATO DI RISCHIO Le principali finalità dichiarate dall IVASS sono (oltre ad applicare quanto previsto dalla legge 27/ 2012, art 32 comma 2) : semplificazione, mediante ricorso all innovazione tecnologica in luogo della produzione cartacea ; snellimento del processo assuntivo del ramo RCAuto, eliminando la consegna dell attestato ; creazione di uno strumento di deterrenza alle frodi collegate con la falsificazione degli attestati di rischio cartacei. Illustriamo alcune novità nel contenuto dell attestato, rispetto al precedente Regolamento 4/2006 : inserimento di nome/denominazione del proprietario ; inserimento dei sinistri con responsabilità paritaria, oltre a quelli con responsabilità principale ; inserimento della tipologia del danno pagato (cose persone misto) ; sistemata l imprecisione 60 giorni / due mesi, in merito al periodo di osservazione ; definito il periodo di osservazione per le polizze con durata annuale + frazione. Illustriamo alcune novità nella modalità di consegna dell attestato, in osservanza della legge 27/2012 : estensione dell obbligo di consegna dell attestato agli aventi diritto diversi dal contraente, con le medesime modalità previste per il contraente ; estensione dell obbligo di consegna dell attestato se il contratto è stato risolto per furto / vendita / demolizione dopo la conclusione del periodo di osservazione ; consegna dell attestato per via telematica, se concluso il periodo di osservazione, almeno 30 giorni prima della scadenza dl contratto. Significa che l attestato deve essere messo a disposizione nell area riservata del sito web dell Impresa, la quale rende nota questa circostanza e la possibilità di richiedere le credenziali di accesso ; G.A.L.F. Corso Massimo D Azeglio TORINO Tel Fax mail : segreteria@gafondiaria.it M.A.G.A.P. Via Edolo MILANO Tel Fax mail : segreteria@magap.eu
22 possibilità, per l avente diritto (contraente e/o proprietario-locatario), di ottenere dall intermediario una stampa dell attestato, senza costi ; l attestato così ottenuto non può essere utilizzato in sede di stipula di un nuovo contratto : l attestato sarà acquisito direttamente dall Intermediario nella Banca Dati ; non-disponibilità dell attestato nella Banca Dati = dichiarazione del contraente (vedi allegato) ; assenza di attestato cartaceo/telematico per il quinquennio = CU di massima penalizzazione ; particolare regime di consegna in caso di comproprietà, vedi art. 7 comma DISCIPLINA DELLE CLASSI DI MERITO In merito a questa sezione, avevamo inviato le ns. proposte/osservazioni quando la bozza del Regolamento era stata regolarmente messa in pubblica consultazione. Alcune sono state accolte, altre no. Desideriamo richiamare la vostra attenzione sull art. 8, per la sua genericità ed imprecisione. Forse perché rimanda ad un successivo confronto la definizione di alcune casistiche. LE REGOLE EVOLUTIVE delle Classi Universali, già presenti nell ALLEGATO 2 DEL REGOLA- MENTO 4/2006, SARANNO DISCIPLINATE CON APPOSITO PROVVEDIMENTO IVASS. Sono stati già programmati i tavoli di lavoro e di confronto. Sarà l occasione, lo speriamo vivamente, di normare meglio la materia, ai fini della corretta individuazione della classe di merito di conversione universale e della tabella di sinistralità, per una maggiore equità e per un efficace contrasto a fenomeni elusivi (per es. elusione della Bersani). 3- ENTRATA IN VIGORE Riferimento ai contratti R.C.Auto in scadenza dal 1 luglio E, successivamente, 30 giorni prima della scadenza annuale. 4- ATTESTATO DINAMICO È in cantiere una seconda fase che definirà un attestato dinamico, aggiornato continuamente, che dovrebbe recepire i sinistri non ancora definiti o pagati fuori dal periodo di osservazione. Rendendo, così, più efficace il contrasto dei fenomeni elusivi. A disposizione per chiarimenti, porgiamo cordiali saluti. LA COMMISSIONE AUTO FIAP Allegati : Comunicato Stampa IVASS Dichiarazione per attestato non disponibile sulla Banca Dati ANIA Testo Regolamento : Esiti Pubblica Consultazione : LTAZIONE-ESITI%20DELLA%20CONSULTAZIONE.pdf
23 COMUNICATO STAMPA DEL 21 MAGGIO 2015 E stato pubblicato sul sito dell IVASS il Regolamento n. 9 del 19 maggio 2015, recante la disciplina della banca dati attestati di rischio e dell attestazione sullo stato del rischio. Con l emanazione del Regolamento si conclude la prima fase del progetto dematerializzazione dell attestato di rischio. Essa è frutto di un proficuo confronto con gli operatori del mercato, imprese ed intermediari, e con le associazioni dei consumatori, nonché dei numerosi contributi offerti in sede di pubblica consultazione (si vedano gli esiti pubblicati sul sito dell IVASS). E prevista una seconda fase che consentirà di passare dall attestato di rischio c.d. statico (che fotografa la situazione corrente) all attestato dinamico, generato nel continuo dal sistema, così da renderlo più aggiornato, ancora più efficace per il contrasto dei fenomeni elusivi, meglio armonizzato rispetto alle situazioni degli altri Paesi UE. I risultati attesi in questa prima fase riguardano una significativa riduzione, per le imprese, dei costi complessivi dell attività; un notevole vantaggio per un ridotto uso della carta; una maggiore rapidità ed efficacia nelle comunicazioni con i clienti; un processo assuntivo del ramo r.c.auto più snello, sollevando, nel contempo, gli assicurati dall adempimento, fino ad oggi a loro carico, di consegna dell attestato di rischio all assicuratore, in sede di stipula del contratto. Non ultimo, la nuova disciplina rappresenta un rilevante strumento per contrastare le frodi collegate con la falsificazione degli attestati cartacei. L IVASS auspica che la nuova disciplina, assieme alle numerose altre iniziative già avviate dall Istituto, possa contribuire in misura significativa all efficienza del sistema e alla riduzioni dei prezzi effettivi delle polizze r.c.auto.
24 DICHIARANTE Oggetto : Veicolo Targa Scadenza annuale Classe CU di provenienza A norma del regolamento IVASS n 9/2015 ed in considerazione del fatto che, volendo stipulare un nuovo contratto per il veicolo in oggetto e non risultando disponibile sulla Banca Dati ANIA l attestato relativo alla scadenza in oggetto, dichiaro che, nel periodo successivo alla tabella di sinistrosità reperibile su detta Banca Dati, sono accaduti sinistri con responsabilità principale e sinistri con responsabilità paritaria. Questa dichiarazione, resa ai sensi degli artt del Codice Civile, è finalizzata ad una corretta assegnazione della classe di merito, considerata la necessità di immediata stipula della polizza di rinnovo. Distinti saluti FIRMA
25 Carta Intestata Agenzia REPORT FOGLIO FIRME Data / / CREDITI FORMATIVI 4 (_quattro_) ORE CORSO / ARGOMENTO ILLUSTRAZIONE REGOLAMENTO IVASS n ARGOMENTI TRATTATI LOCALITÀ Regolamento recante la disciplina della Banca Dati attestati di rischio e dell attestazione sullo stato del rischio di cui all art. 134 del Dlgs n 209 del Codice delle Assicurazioni Private DEMATERIALIZZAZIONE DELL ATTESTATO DI RISCHIO NOME-COGNOME PARTECIPANTE Cod. Agenzia FIRMA PAG. _ 1 _ NOME e COGNOME DOCENTE SOCIETÀ FIRMA
26 Carta Intestata Agenzia TEST-QUESTIONARIO INCONTRO DI FORMAZIONE ADEMPIMENTI NORMATIVI Luogo e Data _ Nome-Cognome Partecipante Sez. RUI Indirizzo CAP Città Prov. Cod. Fisc. Contenuti (dettagliare) Indirizzo Regolamento IVASS n 9/2015 DEMATERIALIZZAZIONE ATTESTATO DI RISCHIO 1- Quando entra in vigore il regolamento 9/2015 : Un mese dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale A partire dalle scadenze annuali del 1 /07/2015 Sei mesi dopo l entrata in vigore del Regolamento stesso 2- La de-materializzazione è rivolta : Alle sole autovetture ad uso privato A tutti i contratti RCAuto Alle autovetture ad uso privato ed agli autocarri conto proprio 3- Qual è la modalità di consegna dell Attestato di Rischio : Consegna manuale di un documento cartaceo Consegna per via telematica e, su richiesta, consegna manuale di un documento cartaceo Soltanto per via telematica al Contraente 4- Quando va consegnato l Attestato di rischio : Almeno trenta giorni prima della scadenza del contratto Almeno sessanta giorni prima della scadenza del contratto Dal momento in cui viene messo a disposizione sul sito web dell Impresa 5- Quali sono gli aventi diritto all Attestato di Rischio : Il contraente e il proprietario se persona diversa Soltanto il Contraente Soltanto il proprietario, se persona diversa dal Contraente 6- L Attestato di Rischio deve riportare i sinistri : Dell ultimo quinquennio con responsabilità principale Dell ultimo quinquennio con responsabilità principale e paritaria Dell ultimo quinquennio con responsabilità principale, non principale e paritaria 7- In caso di sinistri con responsabilità paritaria, si applica il malus : Quando la responsabilità cumulata supera il 33% nel quinquennio Quando la responsabilità cumulata supera il 50% nel quinquennio Quando la responsabilità cumulata supera il 75% nel quinquennio 8- Quando termina il periodo di osservazione della sinistrosità nell attestato statico : Due mesi prima della scadenza dell annualità assicurativa Trenta giorni prima della scadenza dell annualità assicurativa Sessanta giorni prima della scadenza dell annualità assicurativa
27 9- In caso di trasferimento di proprietà del veicolo tra coniugi in comunione dei beni : Si deve mantenere la classe interna (aziendale) e la classe universale (CU) Si può mantenere soltanto la classe interna (aziendale) e CU 14 Si può mantenere soltanto la classe universale (CU) 10- In caso di sostituzione del veicolo con altro veicolo intestato al coniuge in regime di comunione dei beni : Si deve mantenere la classe interna (aziendale) e la classe universale (CU) Si può mantenere soltanto la classe interna (aziendale) e CU 14 Si può mantenere soltanto la classe universale (CU) 11- Al momento della stipulazione di una polizza con attestato proveniente da altra Compagnia : L Intermediario o l Impresa devono acquisire l Attestato di Rischio in formato cartaceo L Intermediario o l Impresa devono acquisire l Attestato di Rischio in formato cartaceo o telematico L Intermediario o l Impresa devono acquisire l Attestato di Rischio per via telematica 12- In caso di assenza in Banca Dati dell ultimo Attestato di Rischio : L Intermediario o l Impresa devono acquisire l ultimo Attestato di Rischio valido L Intermediario o l Impresa devono acquisire l ultimo Attestato di Rischio valido più una dichiarazione del Contraente che permetta di ricostruire la posizione assicurativa È sufficiente una dichiarazione del Contraente che permetta di ricostruire la posizione assicurativa 13- In caso di vendita / furto / demolizione / esportazione etc., il Contraente può chiedere che il contratto sia reso valido per altro veicolo di sua proprietà o di proprietà del coniuge in comunione dei beni : Soltanto per un veicolo dello stesso settore ed entro i cinque anni di validità dell Attestato Soltanto per un veicolo dello stesso settore e se l Attestato riporta zero sinistri nel quinquennio Soltanto per un veicolo dello stesso settore e di nuova proprietà, entro i cinque anni di validità dell Attestato DATA F I R M A DEL PARTECIPANTE F I R M A DEL DOCENTE _
28 Carta Intestata Agenzia ATTESTATO DI FREQUENZA E PROFITTO relativo alla formazione e/o aggiornamento professionale (Regolam. IVASS 6/2014) Conferito a : per la formazione in aula in località _ Data Formatore Argomento e contenuti del Corso Durata Regolamento IVASS n 9/2015 DEMATERIALIZZAZIONE ATTESTATO DI RISCHIO h Totale complessivo ore formative : 4.00 ( ore quattro) Si attesta il superamento con esito positivo dei test relativi agli argomenti sopraindicati. Sono depositati e conservati in originale presso la sede della AGENZIA ed a disposizione per le persone che ne hanno diritto : La dichiarazione di partecipazione ai corsi e di svolgimento dei relativi test ; I test finali di verifica. Luogo e Data _ FIRMA PARTECIPANTE FIRMA DOCENTE _
29 Tutta la Rete COMMISSIONE FORMAZIONE FORMAZIONE : Inserimento Corsi Esterni nei Sistemi di Compagnia, AZ e US In relazione alla prima formazione ed all aggiornamento professionale di cui al Regolam. 6 IVASS, le Imprese devono verificare e riportare come dai seguenti estratti : Art. 40 (Controllo delle reti distributive) Regolamento 5 ISVAP Le Imprese di assicurazione e di riassicurazione verificano l adeguatezza della formazione e dell aggiornamento professionale effettuati dalle reti distributive di cui si avvalgono, nonché l osservanza delle regole generali di comportamento di cui all articolo 47. Le verifiche svolte devono risultare da un rapporto annuale, redatto dall unità organizzativa a ciò delegata e da inviare all IVASS entro sessanta giorni dalla fine dell anno solare, dopo essere stato sottoposto, con eventuali osservazioni di merito, dal responsabile dell internal auditing agli organi amministrativi della Società. Art. 2 (Rapporto annuale) Provvedimento ISVAP 2743 del Il rapporto annuale di cui all articolo 40 del Regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 : a) contiene la descrizione della composizione della Rete di vendita, delle modalità di distribuzione adottate dall Impresa, dei piani di formazione e di aggiornamento professionale e delle relative modalità di attuazione ; b) illustra i controlli effettuati dall Impresa, con indicazione dell unità organizzativa a ciò delegata, sulle attività di formazione e di aggiornamento professionale, inclusi i controlli sui supporti didattici utilizzati; c) illustra i controlli effettuati dall Impresa sull osservanza da parte della Rete di vendita delle regole generali di comportamento ; d) descrive le procedure adottate dall Impresa nell attività di controllo e la frequenza dei controlli stessi. PERCORSI PER INSERIRE I CORSI ESTERNI A L L I A N Z 1. collegarsi a 2. cliccare su LA MIA FORMAZIONE 3. cliccare su CURRICULUM FORMATIVO 4. cliccare su CORSI ESTERNI 5. cliccare su AGGIUNGI CERTIFICAZIONE UNIPOLSAI Intranet agenziale con pw Agente > Formazione > DB Gestione Formazione > Corsi esterni > Inserimento Attestati Corsi esterni > Riempire i campi > Salva > Esci > Tornare a Corsi esterni > Elenco Corsi Esterni Inseriti > Selezionare Tipologia > Esegui > Cliccare su Matitina Blu sotto Azioni > Cliccare su + Attribuisci persone > Cliccare su Matitina Blu della Persona che si vuole inserire nella griglia dei componenti dell Agenzia > Riempire i campi : Date dai Calendari, SÌ e NO dalle tendine > Allegare l Attestato in Pdf scansionato > Cliccare su Spunta Verde della/e Persona/e > Cliccare su Aggiorna Pagina : ogni persona avrà anche un Cestino Rosso, per eventuale cancellazione. Vi raccomandiamo, inoltre, di conservare i materiali didattici che sono stati adoperati durante l erogazione dei corsi, o in formato cartaceo o in formato elettronico. I RESPONSABILI DELLA COMMISSIONE G.A.L.F. Corso Massimo D Azeglio TORINO Tel Fax mail : segreteria@gafondiaria.it M.A.G.A.P. Via Edolo MILANO Tel Fax mail : segreteria@magap.eu
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