Provincia di Bergamo. 3.4.a CONVENZIONI ART. 14, D.LGS. 276/ Descrizione dell azione
|
|
- Marcellino Nardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Provincia di Bergamo 3.4.a CONVENZIONI ART. 14, D.LGS. 276/03 1. Descrizione dell azione Il bando finanzia progetti per la realizzazione di interventi finalizzati all integrazione lavorativa di disabili presso cooperative sociali di tipo B attraverso la stipula delle convenzioni previste dall articolo 14 del D.lgs. n. 276/03, nel rispetto di quanto approvato nella convenzione quadro validata dalla Regione Lombardia con Deliberazione di Giunta Regionale n. VII/20749 del e approvata dalla Provincia di Bergamo con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 137 del La convenzione prevede l inserimento lavorativo delle persone disabili con particolari difficoltà d inserimento nel ciclo lavorativo ordinario nelle cooperative sociali di tipo B, a fronte di specifiche commesse di lavoro affidate dai datori di lavoro privati alle stesse cooperative. Le azioni finanziabili fanno riferimento a progetti d inserimento lavorativo della persona disabile all interno della cooperativa sociale, indicando tempi, luoghi, strumenti e modalità del programma, oltre che ad iniziative per il mantenimento del posto di lavoro e di tipo orientativo e/o formativo finalizzate all eventuale realizzazione di percorsi individualizzati di transizione al lavoro delle persone coinvolte nel progetto da un contesto cooperativo protetto ad un mercato del lavoro ordinario. Il soggetto attuatore dovrà pertanto ricercare ambiti lavorativi disponibili all effettiva integrazione, assicurare idonee forme di tutoraggio che garantiscano il successo del percorso e promuovere il mantenimento del posto di lavoro in cooperativa o, eventualmente ed in un momento successivo, in contesti lavorativi non protetti. Tra le iniziative potranno essere previsti percorsi di formazione individuale purché finalizzati all inserimento lavorativo e all acquisizione o allo sviluppo di specifiche competenze, conoscenze e norme comportamentali spendibili nel mondo del lavoro. 2. Risultati attesi - Sperimentare le nuove forme di inserimento lavorativo previste dalla convenzione quadro stipulata ai sensi del D. Lgs 276/03, fornendo alle persone disabili con particolari difficoltà una valida alternativa alle più tradizionali, ma spesso difficilmente praticabili, modalità di avviamento e accompagnamento nel mercato del lavoro tradizionale; - offrire la possibilità di migliorare e implementare le proprie competenze a chi rischia, senza il supporto di un valido strumento di mediazione, di restare escluso dal mondo del lavoro. - individuare concreti sbocchi socio-occupazionali secondo le specificità di ciascuna persona disabile, programmando e gestendo il percorso di inserimento e monitorando gli interventi. 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 1 di 9
2 3. Destinatari Disabili occupati avviati al lavoro ai sensi della L. 68/99, o comunque in possesso dei requisiti previsti dalla L. 68/99, assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato. Disabili iscritti nell elenco ex art. 8, L. 68/99 disponibili al lavoro. Tutti i lavoratori disabili coinvolti nelle iniziative dovranno essere in possesso dei requisiti individuati dalla convenzione quadro ex art. 14, D.Lgs. 276/03 della Provincia di Bergamo, secondo il seguente ordine di priorità, tenuto conto della compatibilità tra attività svolta dalla cooperativa, profilo del lavoratore, luogo di lavoro e residenza del disabile: - disabili psichico intellettivi - disabili con invalidità fisica e/o sensoriale superiore all 89% - disabili con invalidità fisica e/o sensoriale compresa tra il 67% e l 89% - disabili ultra quarantacinquenni - disabili disoccupati da minimo 24 mesi - disabili ritenuti di difficile inserimento su valutazione del Comitato Tecnico Provinciale. Il presente avviso viene emesso nel rispetto del principio delle pari opportunità tra uomini e donne ai sensi della L. 125/ Entità e modalità di riconoscimento del contributo Stanziamento: ,93. Modalità di riconoscimento del contributo: a sportello. Le domande di contributo potranno essere presentate entro e non oltre il 30 luglio 2006 e verranno valutate in ordine di arrivo. Verranno finanziati progetti rivolti ad un massimo di 5 persone disabili in possesso dei requisiti previsti dalla convenzione quadro ex art. 14, D.lgs 276/03, cui seguiranno specifici progetti individuali di integrazione socio-lavorativa. Per la realizzazione ed il finanziamento dei progetti si richiede, quale condizione minima, l assunzione con contratto a tempo determinato di durata pari a quella della commessa concordata tra le parti all interno della convenzione ex art. 14, e comunque non inferiore a un anno, con un orario lavorativo settimanale anche part-time. Verranno finanziati anche progetti volti a sostenere inserimenti lavorativi effettuati nel quadro di convenzione ex art. 14 già stipulate alla data di presentazione del progetto e della richiesta di finanziamento. Coerentemente a quanto già definito nella convenzione quadro adottata dalla Provincia di Bergamo, non verranno concessi contributi per progetti relativi a persone disabili già dipendenti della cooperativa, se non in caso di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato o di proroga/ampliamento di un rapporto di lavoro a tempo determinato tali da richiedere una modifica delle mansioni cui adibire il lavoratore e la conseguente necessità di acquisire nuove competenze ed abilità lavorative. I costi massimi ammissibili per ciascun progetto individuale variano in funzione della tipologia di inserimento che la cooperativa intende realizzare; in particolare: 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 2 di 9
3 1. max ,00 per i progetti che prevedono l assunzione di nuovi 1 dipendenti disabili a tempo indeterminato, pari ad almeno 125 ore di tutoraggio all inserimento lavorativo; qualora le ore di tutoraggio effettivamente prestate dovessero essere inferiori a 125, il contributo sarà riproporzionato in base alle ore effettivamente svolte; 2. max ,00 per i progetti che prevedono l assunzione di nuovi dipendenti disabili a tempo determinato di almeno 12 mesi, pari ad almeno 90 ore di tutoraggio all inserimento lavorativo; qualora le ore di tutoraggio effettivamente prestate dovessero essere inferiori a 90, il contributo sarà riproporzionato in base alle ore effettivamente svolte; 3. max ,00 per i progetti che prevedono la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato di persone disabili già dipendenti della cooperativa, pari ad almeno 55 ore di tutoraggio; qualora le ore di tutoraggio effettivamente prestate dovessero essere inferiori a 55, il contributo sarà riproporzionato in base alle ore effettivamente svolte; 4. max ,00 per i progetti che prevedono l ampliamento o la proroga di contratti a tempo determinato di persone disabili già dipendenti della cooperativa, pari ad almeno ore 30 di tutoraggio; qualora le ore di tutoraggio effettivamente prestate dovessero essere inferiori a 30, il contributo sarà riproporzionato in base alle ore effettivamente svolte; La Provincia di Bergamo, su parere favorevole della Regione, si riserva la facoltà di variare lo stanziamento previsto, al fine di conseguire il più efficace e ottimale utilizzo delle risorse. I soggetti attuatori non potranno utilizzare per la stessa persona disabile finanziamenti riferiti ad azioni affini del Piano Provinciale. 5. Soggetti Attuatori Ammissibili Tale complesso di interventi e azioni può essere realizzato, dai seguenti soggetti: - Cooperative sociali di tipo B e loro consorzi, iscritti all albo regionale previsto dalla L.381/91, sia per la loro natura imprenditoriale, sia in quanto soggetti in grado di favorire un effettiva integrazione. Il soggetto sopra indicato può presentare progetti a valere sulla presente azione anche attraverso Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) cui potranno partecipare, in qualità di partners dell ATS, i soggetti attuatori ammissibili così come individuati dalle linee di indirizzo, di cui alla DGR del 9/7/2004. Ciascun soggetto attuatore partecipa attraverso le sue sedi accreditate che dovranno possedere i requisiti di ammissibilità specificati al successivo punto Requisiti di ammissibilità Ciascun ente proponente dovrà dichiarare, ai sensi degli artt del D.P.R. 445/00, di essere in possesso, alla data di scadenza del presente bando, di tutti i requisiti di seguito elencati: a) di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente in Italia e all estero secondo la legislazione vigente, e che non è in corso alcuna delle predette procedure; 1 Per nuovi dipendenti si intendono i lavoratori che non abbiano avuto un rapporto di lavoro con la Cooperativa stessa negli ultimi 6 mesi 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 3 di 9
4 b) che non è mai stata pronunciata, nei confronti del legale rappresentante, una condanna con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari. c) di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei propri dipendenti e che rispetta le normative e i contratti di lavoro vigenti in materia; d) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della L. n. 68/99, art. 17; e) che non esistono a proprio carico provvedimenti in corso per l applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all art. 3, L. n 1423 del , o di una causa ostativa prevista dall art. 10 L. n 575 del e s.m.i. (normativa in tema di lotta alla delinquenza mafiosa); f) di non aver ottenuto analoghi finanziamenti regionali, nazionali e/o comunitari per lo svolgimento dell attività oggetto della richiesta; g) ai sensi del D.Lgs. 196/03 Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali di essere a conoscenza che i dati personali e/o sensibili forniti potranno formare oggetto di trattamento, nel rispetto della normativa vigente e degli obblighi di riservatezza; di essere a conoscenza che il trattamento dei dati, che sarà effettuato in maniera prevalente attraverso strumenti automatizzati, è strettamente funzionale ad effettuare le operazioni necessarie alla gestione dei bandi, delle azioni e degli interventi previsti. di essere a conoscenza che i dati personali raccolti saranno trattati solo da personale dipendente o incaricato dalla Provincia di Bergamo secondo principi di correttezza, liceità e trasparenza, in modo da tutelare in ogni momento la riservatezza dei dati trasmessi; di essere a conoscenza della possibilità di esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs 196/03; di autorizzare il trattamento dei dati trasmessi ai sensi del D.Lgs.196/2003; h) di essere in possesso, in relazione alla specifica tipologia di soggetto attuatore di: atto costitutivo e statuto che preveda, tra le attività dell Ente, la realizzazione di iniziative inerenti il mercato del lavoro e/o l integrazione socio-lavorativa delle persone disabili; iscrizione all albo regionale ai sensi della L. 381/91 così come modificata dalla LR 18/11/2003, n. 21 e smi (per le Cooperative Sociali di tipo B e loro Consorzi); iscrizione all albo delle società cooperative, così come previsto nell art dell ultimo comma del Codice Civile (per le Cooperative Sociali di tipo B e loro Consorzi); iscrizione ad una associazione di rappresentanza, assistenza e tutela delle cooperative sociali firmataria della convenzione quadro (per le Cooperative Sociali di tipo B e loro Consorzi); accreditamento per l orientamento e la formazione in Lombardia (per gli Enti accreditati dalla Regione Lombardia per la macrotipologia formazione e orientamento); iscrizione all albo regionale e provinciale di cui alla LR n. 28 del 16/09/96 e smi (per le Organizzazioni del privato sociale). 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 4 di 9
5 i) di disporre delle professionalità necessarie alla realizzazione del progetto; j) di possedere almeno due anni di esperienza specifica riferita all attività di integrazione lavorativa e accompagnamento al lavoro, con particolare riferimento all area della disabilità o, in caso di Ente Pubblico, analogo periodo di esercizio di specifica competenza istituzionale svolta anche attraverso delega ad enti o strutture private; k) di disporre di almeno una sede operativa idonea allo svolgimento delle azioni sul territorio della Provincia di Bergamo da non meno di un anno. I requisiti al punto j) e al punto k) dovranno essere posseduti da almeno il 50% dei partners facenti parte dell ATS. 2 e comunque dal soggetto attuatore che eroga direttamente l azione. Ciascun ente proponente dovrà infine dichiarare, ai sensi degli artt del D.P.R. 445/00: - che quanto dichiarato è vero e accertabile ai sensi dell art. 43 del DPR 445/00, ovvero documentabile su richiesta della Provincia di Bergamo; - di essere a conoscenza che sui dati dichiarati potranno essere effettuati controlli ai sensi dell art. 71 del DPR 445/00 diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite; - di impegnarsi a comunicare tempestivamente alla Provincia di Bergamo Settore 5 Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività Produttive qualsiasi variazione intervenga nei dati dichiarati nella richiesta di finanziamento; - di impegnarsi a rispettare e a completare il progetto approvato dalla Provincia di Bergamo. 7. Obblighi dei soggetti attuatori I beneficiari del finanziamento sono tenuti: - a presentare alla Provincia di Bergamo relazioni quadrimestrali sulla realizzazione e lo stato di avanzamento delle azioni e del progetto, utilizzando la modulistica reperibile sul portale Sintesi della Provincia di Bergamo, accessibile dall indirizzo o attraverso il sito - a consentire gli opportuni controlli della Provincia sulla documentazione inerente le azioni finanziate, nonché gli eventuali sopralluoghi di verifica delle azioni finanziate, anche a campione; - a redigere un dettagliato progetto individuale di integrazione lavorativa per ciascun disabile assunto, secondo modalità, metodologie e strumenti operativi condivisi con l Ufficio Collocamento Mirato Disabili della Provincia di Bergamo; ciascun progetto individuale, che potrà essere presentato anche successivamente all ammissione al finanziamento, dovrà contenere i riferimenti identificativi della Convenzione ex art. 14, D.lgs 276/03 stipulata con la Provincia di Bergamo (n. della convenzione, data di stipula e n. di protocollo). - a partecipare agli eventuali incontri finalizzati al monitoraggio delle azioni finanziate; 2 In caso di costituzione di ATS il soggetto attuatore capofila dovrà autocertificare il possesso dei requisiti richiesti e farsi garante del possesso dei requisiti da parte dei partners dell ATS, richiedendo agli stessi idonea documentazione da trattenere presso la propria sede e da custodire e presentare qualora la Provincia di Bergamo lo richieda. 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 5 di 9
6 - a rispettare ed applicare le regole previste in sede di normativa nazionale, regionale e comunitaria, in analogia a quanto stabilito in materia dalle disposizioni in vigore per il Fondo Sociale Europeo 2000/2006 Ob. 3 per quanto compatibili; - a presentare la certificazione intermedia delle spese sostenute con cadenza semestrale (30 giugno, 31 dicembre); - ad applicare quanto previsto a seguito di accettazione dell atto di Adesione e relativa parte integrante Obblighi del gestore, consultabili e scaricabili on-line dal portale Sintesi della Provincia di Bergamo, accessibile dall indirizzo o attraverso il sito 8. Data di scadenza e modalità di presentazione La domanda di contributo, redatta secondo le modalità di seguito specificate potrà essere presentata sino al 30 luglio Per la redazione della domanda di finanziamento e dei progetti dovrà essere utilizzato esclusivamente il formulario reperibile sul portale Sintesi della Provincia di Bergamo, accessibile dall indirizzo o attraverso il sito I soggetti proponenti inseriranno tutti i dati richiesti on-line sull apposito formulario e trasmetteranno la documentazione cartacea mediante presentazione diretta a mano presso la sede del Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività Produttive della Provincia di Bergamo, Viale Papa Giovanni XXIII, piano nei seguenti orari: lunedì, mercoledì, venerdì ore , martedì e giovedì ore / indicando sulla busta come riferimento Progetto Piano Provinciale per l attuazione di interventi a valere sul Fondo Regionale per l occupazione dei disabili dispositivo 3.4 titolo azione:. Non saranno accettate domande inviate a mezzo posta e a mezzo fax. Le informazioni tecniche possono essere richieste rivolgendosi all Ufficio Collocamento Mirato della Provincia di Bergamo. Per candidarsi alla singola azione, i soggetti proponenti dovranno presentare la seguente documentazione: - domanda di finanziamento (compilata on line e stampata esclusivamente sul formulario predisposto di cui sopra, corredata di marca da bollo da. 14,62 3 ) sottoscritta in originale da parte del legale rappresentante del soggetto attuatore o di un suo delegato corredata di copia fotostatica (non autenticata) del documento di identità e del codice fiscale del firmatario della domanda di finanziamento; in caso di delega da parte del legale rappresentante, allegare procura del potere di firma (atto notarile o copia conforme); - curriculum vitae aziendale del/i soggetto/i attuatore/i che eroga le azioni; - copia dell intero progetto (compilata on line e stampata esclusivamente sul formulario predisposto di cui sopra); - Business Plan (preventivo finanziario) corredato del calendario delle attività pianificate, utilizzando i formulari disponibili sul portale Sintesi della provincia di Bergamo ( 3 Soggetti esenti dal pagamento dell imposta di bollo: Enti Pubblici (art. 16, DPR n. 955 del 30/12/1982) Associazioni di volontariato (art. 8, Legge n. 266 del 11/08/1991) ONLUS (artt. 10 e 17, DLgs n. 460 del 04/12/1997) 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 6 di 9
7 - nel caso in cui si intenda costituire un ATS, dovrà essere presentata lettera di intenti, sottoscritta da tutti i soggetti che la compongono, nella quale si attesta la volontà di partecipare al raggruppamento stesso; un modello per la dichiarazione è consultabile on-line sul portale Sintesi della Provincia di Bergamo, accessibile dall indirizzo o attraverso il sito 9. Inizio e termine attività Le attività dovranno essere avviate entro 60 giorni di calendario dalla pubblicazione della graduatoria e concludersi, con la presentazione della documentazione completa e la rendicontazione delle spese sostenute entro e non oltre il Dell avvio e della conclusione delle attività deve essere data comunicazione all Ufficio Collocamento Mirato mediante il portale Sintesi della Provincia di Bergamo, accessibile dall indirizzo o attraverso il sito e presentazione diretta a mano delle comunicazioni di avvio e conclusione negli orari di apertura al pubblico, o a mezzo posta o fax. 10. Ammissibilità e valutazione Ai fini dell ammissione al finanziamento, la Provincia di Bergamo istituisce un apposito nucleo di valutazione che, in relazione agli obiettivi specifici dell azione, esamina la validità tecnica della proposta, la completezza della domanda e la documentazione prevista ed entro 60 giorni dal termine di scadenza di presentazione delle domande, forma la graduatoria. La mancanza dei requisiti di ammissibilità o l assenza della documentazione richiesta determina l esclusione della domanda. Verificata la presenza dei requisiti formali, la commissione forma la graduatoria sulla base dei punteggi previsti. Il nucleo opererà in base ai seguenti criteri di valutazione: TOTALE Macroarea Criteri di Valutazione PUNTI Caratteristiche Specifica esperienza del soggetto proponente sul territorio provinciale 0-20 del Soggetto Rappresentatività del raggruppamento (ATS) nel territorio 0-5 Caratteristiche del Progetto Congruenza del progetto rispetto alle peculiarità del territorio e alle caratteristiche dell utenza 0-20 Coerenza del progetto rispetto gli obiettivi ed i risultati attesi all azione 0-20 Grado di accuratezza della presentazione e descrizione del progetto 0-10 Indicazione di nominativi di utenti 0-15 Nuove assunzioni di lavoratori disabili 0-15 Segnalazione di lettere di adesione da parte di aziende all utilizzo della Convenzione ex art Presenza di sistemi di monitoraggio e di valutazione del progetto 0-10 Punteggio totale massimo a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 7 di 9
8 Il progetto sarà considerato ammissibile se raggiunge un punteggio minimo di 80, di cui almeno 30 derivanti dalla somma delle voci Congruenza del progetto e Coerenza del progetto. Il progetto dovrà contenere la specificazione degli obiettivi, delle risorse, dei tempi, delle metodologie adottate, delle diverse fasi di attività e della loro integrazione. I progetti inseriti in graduatoria sono ammessi alle agevolazioni fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. In caso di disponibilità finanziarie residue la Provincia di Bergamo si riserva di riparametrare il finanziamento a favore del primo progetto ammesso e non finanziato. Qualora l ultima posizione finanziabile in graduatoria sia occupata da due o più progetti, le disponibilità residue saranno assegnate tenendo presente l ordine di presentazione delle domande di finanziamento. 11. Erogazione del Finanziamento L erogazione del finanziamento pubblico ai soggetti attuatori ammessi, verrà effettuata secondo le seguenti modalità: - una prima tranche, pari al 30% della spesa ammessa, verrà erogata a seguito dell avvio del progetto, previa stipula della convenzione ex art. 14, D.lgs. 276/03 ed applicazione in capo al lavoratore disabile della tipologia contrattuale prevista e indicata nel progetto individualizzato; in caso di scostamenti rispetto a quanto previsto dal progetto circa le modalità di inserimento e le tipologie e/o condizioni contrattuali verrà richiesto il parere del Tavolo di Monitoraggio azioni Piano Provinciale Disabili, che si esprimerà sulla legittimità delle variazioni e sull opportunità dell erogazione del finanziamento; - una seconda tranche pari al 40% della spesa ammessa, verrà erogata successivamente alla presentazione della certificazione intermedia delle attività e dei costi quietanzati e sostenuti nel periodo di riferimento relativamente a spese effettivamente sostenute di almeno l 80% dell anticipo già ricevuto; - saldo dopo la conclusione del Progetto all approvazione della certificazione finale della spesa (rendicontazione finale), a fronte del successo dell azione di integrazione lavorativa, previa presentazione all Ufficio Collocamento Mirato Disabili della seguente documentazione: o relazione finale delle attività svolte con il dettaglio delle azioni realizzate, con riferimento agli esiti occupazionali dei progetti individualizzati realizzati, utilizzando la modulistica reperibile sul portale Sintesi della Provincia di Bergamo all indirizzo cui si può accedere anche attraverso il sito o copia aggiornata dei singoli progetti individualizzati elaborati e realizzati per ciascun utente preso in carico, utilizzando la modulistica reperibile sul portale Sintesi della Provincia di Bergamo all indirizzo cui si può accedere anche attraverso il sito o certificazione finale delle spese sostenute con le modalità che saranno definite dalla Regione Lombardia nelle emanande direttive regionali di transizione per l allineamento delle attività di rendicontazione e certificazione alle disposizioni della Commissione europea. La rendicontazione dovrà comunque essere articolata in base alle voci di spesa, così come riportate nell apposito prospetto (disponibile sul portale Sintesi della Provincia di Bergamo all indirizzo 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 8 di 9
9 cui si può accedere anche attraverso il sito Al fine della erogazione del primo anticipo è fatto obbligo agli enti privati di presentare una garanzia fidejussoria per un importo pari all'ammontare degli anticipi percepiendi che verranno erogati (70% del totale del contributo), prestata da banche o imprese di assicurazione indicate nella Legge , n. 348, da intermediari finanziari iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 del D.lgs. 385/93. Detta garanzia dovrà avere durata per un periodo compreso tra la data di sottoscrizione dell Atto di adesione e relativa parte integrante Obblighi del gestore e i 12 (dodici) mesi successivi alla presentazione della certificazione finale della spesa (rendicontazione finale). Si precisa che il soggetto attuatore è tenuto a verificare costantemente la permanenza dell idoneità dei soggetti che rilasciano la garanzia fidejussoria. Le spese connesse alla fideiussione potranno essere esposte in rendiconto. Inoltre, al fine della erogazione del primo anticipo e dei pagamenti intermedi, viene richiesta agli enti privati la presentazione della certificazione antimafia dalla Prefettura competente, ai sensi dell articolo 10, comma 6 del D.P.R. 3 giugno 1998, n Monitoraggio e Controllo Il soggetto destinatario del finanziamento presenterà alla Provincia di Bergamo relazioni quadrimestrali sulla realizzazione e lo stato di avanzamento delle azioni con particolare riferimento agli esiti delle azioni di tutoraggio e accompagnamento al lavoro. La Provincia di Bergamo si riserva la facoltà di predisporre controlli, anche a campione, per verificare la realizzazione delle azioni. La constatazione della mancata realizzazione degli interventi descritti nei progetti avviati o la realizzazione con modalità non conformi a quanto previsto dal presente bando, comporterà la revoca del contributo. Ai fini della valutazione dell impatto e dell efficacia degli interventi realizzati, la Provincia di Bergamo potrà svolgere interviste e somministrare questionari di customer satisfaction all utenza interessata dalle iniziative. 13. Allegati Formulario del progetto disponibile on-line all indirizzo: Bergamo, lì 3.4.a CONVENZIONI art. 14, D.LGS. 276/03 pag. 9 di 9
Provincia di Bergamo. 3.4.c CONVENZIONI ART. 12, L. 68/ Descrizione dell azione
Provincia di Bergamo 3.4.c CONVENZIONI ART. 12, L. 68/99 1. Descrizione dell azione Il bando finanzia progetti individualizzati di formazione, tutoraggio e accompagnamento al lavoro erogati in regime di
Dettagli3.4.b INTEGRAZIONE LAVORATIVA IN CONVENZIONE ART. 11, L.68/99
Provincia di Bergamo 3.4.b INTEGRAZIONE LAVORATIVA IN CONVENZIONE ART. 11, L.68/99 1. Descrizione dell azione Il bando finanzia progetti per la realizzazione di interventi finalizzati all integrazione
Dettagli3.6.a ADEGUAMENTO / CREAZIONE DI NUOVE POSTAZIONI DI LAVORO
Provincia di Bergamo 3.6.a ADEGUAMENTO / CREAZIONE DI NUOVE POSTAZIONI DI LAVORO 1. Descrizione dell iniziativa L iniziativa finanzia interventi finalizzati alla creazione di nuove postazioni di lavoro
Dettagli3.3.e SOSTEGNO ALL AUTOIMPRENDITORIALITA
3.3.e SOSTEGNO ALL AUTOIMPRENDITORIALITA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97; - L. n. 68 /1999 e s.m.i; - D.lgs. n. 181/2000, così come modificato dal D.lgs. n. 297/2002; - L. n. 30/2003;
DettagliAvviso 3/2014 Azioni di sistema: percorsi per l orientamento scuola-lavoro Pagina 1
AVVISO 3/2014 AZIONI DI SISTEMA: PERCORSI PER L ORIENTAMENTO SCUOLA/LAVORO Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha conferito alle Regioni e agli Enti Locali funzioni e compiti in materia
Dettagli3.6.c INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE
3.6.c INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97; - L. n. 68 /1999 e s.m.i; - D.lgs. n. 181/2000, così come modificato dal D.lgs. n. 297/2002; - L. n. 30/2003;
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI 2010/2012 DOTI DISABILI IN RETE BANDO N.2/2010: AZIONE DI SISTEMA - INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE ANNUALITA 2010
PIANO PROVINCIALE DISABILI 2010/2012 DOTI DISABILI IN RETE BANDO N.2/2010: AZIONE DI SISTEMA - INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE ANNUALITA 2010 Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97;
DettagliPIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009
PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009 Dispositivo ID 436318 FORME DI SOSTEGNO AGLI INTERVENTI DI CUI ALL ART.6 C.2 DELLA LR13/03 VOLTI A FAVORIRE L INSERIMENTO
Dettagli12858 dell Piani provinciali per l occupazione dei disabiliassegnazione alle province lombarde di quota del fondo regionale;
PIANO PROVINCIALE DISABILI 2010/2012 DOTI DISABILI IN RETE ANNUALITA 2010 BANDO N.3/2010: AZIONE DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive
DettagliBANDO N.1/2014: AZIONE DI SISTEMA/ACCOMPAGNAMENTO CONSULENZA ISTITUZIONALE AZIENDE LAVORATORI APPRENDISTI
BANDO N.1/2014: AZIONE DI SISTEMA/ACCOMPAGNAMENTO CONSULENZA ISTITUZIONALE AZIENDE LAVORATORI APPRENDISTI Riferimenti normativi - la legge 24 giugno 1997 n. 196; - il decreto legislativo 10 settembre 2003,
Dettagli1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO INTERVENTI
DettagliLa Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.5/2014: AZIONE DI SISTEMA INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.5/2014: AZIONE DI SISTEMA INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha conferito alle Regioni
DettagliDISPOSITIVO SERVIZI DI ORIENTAMENTO ALLA FORMAZIONE E AL LAVORO
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO SERVIZI
Dettagli-ASSE- A - Interventi a Sostegno dell inserimento lavorativo dei. Misura: 1 Servizi per incontro domanda /offerta di lavoro.
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliPIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009
PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009 Dispositivo ID 436319 FORME DI SOSTEGNO ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI PERSONE DISABILI ATTUATI ATTRAVERSO LE CONVENZIONI
DettagliFormazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione. di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione di interventi
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliPremessa. 1. Obiettivi e priorità
AVVISO 6/2015 AZIONI DI SISTEMA: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PRESENTAZIONE DI UN PROGETTO FINALIZZATO ALLA SPERIMENTAZIONE DI TIROCINI DI ADOZIONE LAVORATIVA A DISTANZA Premessa Mediante il presente
DettagliEconomico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni. per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliAVVISO PUBBLICO PIANO PROVINCIALE DISABILI AZIONI DI SISTEMA Sostegno alla creazione di nuove imprese sociali
Provincia di Mantova Settore turistico e culturale, servizi alla persona e alla comunità, politiche sociali e del lavoro, sport e tempo libero AVVISO PUBBLICO PIANO PROVINCIALE DISABILI 2010 - AZIONI DI
DettagliProvincia di Cremona Piano Provinciale Integrativo
All. 1 Provincia di Cremona Piano Provinciale Integrativo DISPOSITIVO PROVINCIALE 3.6. CONTRIBUTI PER ADEGUAMENTO POSTI DI LAVORO Misure 3.6.a - 3.6.b 3.6.c 3.6.d INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI
DettagliEconomico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni. per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
Dettagli- D.G.P. Provincia di Bergamo n. 32 dell Piano Provinciale per l inserimento socio lavorativo delle persone disabili anni ;
AVVISO N. 4/2010 Approvato con Determinazione Dirigenziale n. Avviso per la costituzione di un catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO DISABILI SOSTEGNO DEI DISABILI PSICHICI
DettagliBANDO N.1/2010: AZIONE DI SISTEMA - CREAZIONE E SOSTEGNO DELLE RETI TERRITORIALI ANNUALITA 2010
BANDO N.1/2010: AZIONE DI SISTEMA - CREAZIONE E SOSTEGNO DELLE RETI TERRITORIALI ANNUALITA 2010 Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97; - L. n. 68 /1999 e s.m.i; - D.lgs. n. 181/2000, così
DettagliPremessa. 1. Obiettivi e priorità
AVVISO 5/2015 AZIONI DI SISTEMA: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PRESENTAZIONE DI UN PROGETTO FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DI PERCORSI PER L ORIENTAMENTO ED IL RACCORDO TRA SISTEMA SCOLASTICO E MONDO
DettagliPIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009
PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009 Dispositivo ID 436320 INCENTIVI, CONTRIBUTI E OGNI ALTRA PROVVIDENZA UTILE A GARANTIRE FORME DI SUPPORTO ED ACCOMPAGNAMENTO
DettagliLa Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliEconomico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni. per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI BIENNIO 2005/06
AREA SVILUPPO ECONOMICO PIANO PROVINCIALE DISABILI BIENNIO 2005/06 PROVINCIA DI BRESCIA La Provincia di Brescia Area Sviluppo Economico rende note le indicazioni per la presentazione di progetti previsti
DettagliPROVINCIA DI PISA. La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in coerenza ed in attuazione :
PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale. 2010-2013 La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in
DettagliPROVINCIA DI COMO. Settore Istruzione Formazione Professionale e. Politiche del lavoro AVVISO PUBBLICO
PROVINCIA DI COMO Settore Istruzione Formazione Professionale e Politiche del lavoro AVVISO PUBBLICO REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IDONEI A CONTRASTARE IL FENOMENO DELLE CRISI AZIENDALI E VOLTI A FAVORIRE
DettagliLa Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliAVVISO 7/2015 AZIONI DI SISTEMA: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI INFORMAZIONE ORIENTATIVA INTEGRATA ALLE AZIENDE
AVVISO 7/2015 AZIONI DI SISTEMA: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI INFORMAZIONE ORIENTATIVA INTEGRATA ALLE AZIENDE Premessa Mediante il presente avviso la Provincia di Bergamo
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE, PARI OPPORTUNITA, POLITICHE GIOVANILI E RICERCA
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE, PARI OPPORTUNITA, POLITICHE GIOVANILI E RICERCA SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI FORMATIVI A V V I
DettagliLa Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliAvviso 1 DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA - DOTE INSERIMENTO LAVORATIVO - (Determinazione dirigenziale n del 20/10/2011)
Provincia di Sondrio Servizio Politiche Sociali Piano provinciale per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità 2010/2012 Fondo regionale per l occupazione dei disabili - legge 68/99 - legge
DettagliAVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI
AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI WorkExperience (ORIENTAMENTO, FORMAZIONE SPECIFICA E ON THE JOB) POR Regione Toscana Ob. 2 FSE 2007/2013 Asse II Occupabilità PREMESSA Provincia di Livorno Sviluppo
DettagliAvviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove
Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove imprese avviate nell ambito del Circuito Crea Impresa P.O. REGIONE LIGURIA FSE 2007-2013 ASSE I Obiettivo comune C, Obiettivo specifico regionale
DettagliAtti /15.4/2012/1
EMERGO 2011/2012 Avviso n. 4 BIS- Avviso per l erogazione di incentivi alle assunzioni DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA INCENTIVI Approvato con D.D.6750/2012 1 1. finalità ed ambito di intervento La Provincia
DettagliIndicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e. finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli
Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli interventi per l inserimento/reinserimento lavorativo
DettagliREGOLAMENTO DI ACCREDITAMENTO A FON.COOP DI ENTI E SOCIETA DI FORMAZIONE
REGOLAMENTO DI ACCREDITAMENTO A FON.COOP DI ENTI E SOCIETA DI FORMAZIONE Fon.Coop Regolamento di accreditamento strutture formative Pagina 1 di 5 REGOLAMENTO DI ACCREDITAMENTO A FON.COOP DI ENTI E SOCIETA
DettagliALLEGATO 1 DOMANDA DI FINANZIAMENTO E DICHIARAZIONI
ALLEGATO 1 DOMANDA DI FINANZIAMENTO E DICHIARAZIONI 1.a Domanda di finanziamento 1.b. Dichiarazione di intenti a costituire ATI/ATS 1.c. Dichiarazione di affidabilità giuridico-economico-finanziaria e
DettagliPROVINCIA DI PISA. Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale.
PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale. La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in coerenza
DettagliPRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E TERMINI
AVVISO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI - MISURA B2 DGR 1253/2019 PREMESSE Con delibera regionale n. 1253
DettagliCONVENZIONE ART. 14 IN PROVINCIA DI BERGAMO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N. 230 DEL 09/10/2018
CONVENZIONE ART. 14 IN PROVINCIA DI BERGAMO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N. 230 DEL 09/10/2018 LA CONVENZIONE ART. 14 D.LGS 276/2003 Secondo quanto stabilito dall art. 14 del d.lgs 276/2003 attraverso
DettagliMISURA E. Avvio di collaborazioni con dottorandi o dottori di ricerca 1. ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
MISURA E Avvio di collaborazioni con dottorandi o dottori di ricerca La misura prevede l inserimento di personale altamente qualificato nell impresa che attraverso la propria professionalità apporti nuove
DettagliIL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA
IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA Bando provinciale per la concessione di contributi a favore di soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche locali - anno
DettagliPER LA COSTITUZIONE DI UNA ATS PROVINCIALE PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PER LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEL DISABILE
L.I.F.T. 2011 Dote lavoro Ambito Disabilità AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UNA ATS PROVINCIALE PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PER LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEL DISABILE In attuazione del Piano provinciale
DettagliDOMANDA DI CANDIDATURA E DICHIARAZIONI
Allegato 2) DOMANDA DI CANDIDATURA E DICHIARAZIONI 1. Domanda 2. Dichiarazione di intenti a costituire il raggruppamento 3. Dichiarazione di affidabilità giuridico-economico-finanziaria 4. Dichiarazione
DettagliALL.A ATTI /15.4/2012/1
EMERGO 2012 Avviso n. 8 Erogazione di voucher per servizio di interpretariato a favore di persone disabili non udenti Approvato con disposizione dirigenziale RG 6513/2013 del 18/06/2013 1 1. Finalità ed
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.
15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e
DettagliRegolamento su iniziative di Lavoro di Pubblica Utilità (LPU)
Regolamento su iniziative di Lavoro di Pubblica Utilità (LPU) LINEE GUIDA Regolamento concernente i requisiti delle iniziative di lavoro di pubblica utilità prestate a favore di Amministrazioni pubbliche
DettagliALLEGATO 1.A rett. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
ALLEGATO 1.A rett. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE A Soggetto Capofila della Aggregazione dei Promotori del Patto Formativo Locale Partenariato Locale costituito con Protocollo d intesa del Oggetto: Formale
DettagliI contributi alle imprese turistiche
I contributi alle imprese turistiche di Anna Maria Pia Chionna Pubblicato il 12 aprile 2014 la stagione turistica in Italia sta ripartendo con la bella stagione, ecco un bando per l erogazione di contributi
DettagliAVVISO N. 2016/06 STRUTTURA POLITICHE DELLA FORMAZIONE E DELL OCCUPAZIONE PREMESSA
Allegato 1 al Provvedimento dirigenziale n. 6353 in data 15/12/2016 AVVISO PER LA PRESENTAZIONE, DA PARTE DELL UNIVERSITÀ DELLA VALLE D AOSTA/UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D AOSTE, DI UN PROGETTO PER FAVORIRE
DettagliBANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R.
PIANO TERRITORIALE PER L'INTEGRAZIONE PROVINCIA DI BELLUNO BANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R. 9/90)
DettagliS e t t o r e W e l f a r e
S e t t o r e W e l f a r e LIFT 2015 AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UNA ATS PROVINCIALE PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PER LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DELLA PERSONA CON DISABILITA MB0086 1. Obiettivi e
DettagliBANDO N.1/2012: AZIONE DI SISTEMA GESTIONE DELLE RETI TERRITORIALI ANNUALITA 2012
BANDO N.1/2012: AZIONE DI SISTEMA GESTIONE DELLE RETI TERRITORIALI ANNUALITA 2012 Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97; - L. n. 68 /1999 e s.m.i; - D.lgs. n. 181/2000, così come modificato
DettagliINDICARE ART. 3 E IMPEGNO BCC B.1 Domanda - modello da utilizzare in caso di progetto presentato da raggruppamento ATS già costituito
PON Città Metropolitane 2014-2020 Progetto RC 3.3.3.1.d - Cantieri dell Imprenditorialità Sociale su beni comuni e confiscati Domanda di candidatura Allegato B INDICARE ART. 3 E IMPEGNO BCC B.1 Domanda
DettagliDOMANDA DI CANDIDATURA, DICHIARAZIONI E ADESIONI
Allegato D DOMANDA DI CANDIDATURA, DICHIARAZIONI E ADESIONI (Fac simile) D1 Fac simile domanda D2 Elenco dichiarazioni: D2.1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI AFFIDABILITÀ GIURIDICO-ECONOMICO-FINANZIARIA D2.2
DettagliAVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (Invito a manifestare interesse)
P.A.R.I. 2007 PROGRAMMA D AZIONE PER IL RE-IMPIEGO DI LAVORATORI SVANTAGGIATI AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (Invito a manifestare interesse) per la presentazione di richieste di accesso agli incentivi
DettagliPROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati
ALLEGATO 1 PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (invito a manifestare interesse) per la presentazione di richieste di
DettagliDote Impresa Collocamento Mirato
Area Lavori Pubblici e Trasporti Interim Lavoro Servizio Politiche Attive del Lavoro e Centri per l Impiego Dote Impresa Collocamento Mirato 2017-2018 MANUALE DI GESTIONE ASSE II E III Approvato con determina
DettagliPIANO DI FORMAZIONE LAVORO PER EX PERCETTORI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI ORA PRIVI DI SOSTEGNO AL REDDITO (D.G.R. 420/2016 e D.G.R.
POR Campania FSE 2014/2020 - Asse I Occupazione - Ob. Sp. 1 - Favorire l inserimento lavorativo e l occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo,
DettagliL ADATTAMENTO DEI POSTI DI LAVORO A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA
L ADATTAMENTO DEI POSTI DI LAVORO A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA Avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo Procedura di presentazione Just in time COSA PRESENTIAMO OGGI Avviso
Dettagli07/03/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 24 febbraio 2017, n. G02257 Avviso pubblico pluriennale - "MESTIERI" Work experience
DettagliALL.A Atti /15.4/2012/1
EMERGO 2012 Schema Avviso n. 9 Azione di sistema Progetti a favore dell integrazione dei disabili psichici/intellettivi Approvato con disposizione dirigenziale RG 4831/2013 del 02/05/2013 1 1. Finalità
DettagliDOMANDA DI CANDIDATURA E DICHIARAZIONI
Allegato 2) DOMANDA DI CANDIDATURA E DICHIARAZIONI 1. Domanda 2. Dichiarazione di intenti a costituire il raggruppamento 3. Dichiarazione di affidabilità giuridico-economico-finanziaria 4. Dichiarazione
DettagliAllegato 3 DICHIARAZIONI
Allegato 3 DICHIARAZIONI Avviso pubblico per la formazione mirata all inserimento lavorativo. Percorsi formativi individuali nelle Botteghe Scuola a valere sul Piano Regionale Garanzia Giovani Misura 2A
DettagliValidazione della Regione Lombardia del 21 febbraio successiva alla Delibera n 508 del 23/12/2013 della Giunta della Provincia di Bergamo
"Convenzione quadro finalizzata all'integrazione nel mercato del lavoro delle persone disabili che presentino particolare difficoltà d'inserimento lavorativo ai sensi dell'articolo 14 del D.L.gs 10.09.2003,
DettagliSCHEMA DI AVVISO PER INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI SVANTAGGIATI COINVOLTI IN PROCESSI DI CRISI AZIENDALI ED OCCUPAZIONALI
SCHEMA DI AVVISO PER INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI SVANTAGGIATI COINVOLTI IN PROCESSI DI CRISI AZIENDALI ED OCCUPAZIONALI 1. Premessa La Provincia di Monza e della Brianza ha avuto come obiettivo
DettagliAvviso per la costituzione di un catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO DISABILI AVVIAMENTO NUMERICO
AVVISO N 3/2010 Approvato con Determinazione Dirigenziale n. 2009 del 13/07/2010 Avviso per la costituzione di un catalogo provinciale per l erogazione dei servizi per la DOTE LAVORO DISABILI AVVIAMENTO
DettagliREGIONE PIEMONTE BU12 21/03/2013
REGIONE PIEMONTE BU12 21/03/2013 Codice DB1503 D.D. 19 marzo 2013, n. 123 FSE 2007/2013 - Obiettivo 2, Asse V - Bando per la Direttiva relativa alla mobilit transnazionale finalizzata alla formazione delle
DettagliCamera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia
Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando per la concessione di contributi
DettagliProvincia di Sondrio Servizio Formazione Professionale e Lavoro UFFICIO LAVORO DISABILI
Provincia di Sondrio Servizio Formazione Professionale e Lavoro UFFICIO LAVORO DISABILI Piano provinciale per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità 204/206 Fondo regionale per l occupazione
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 novembre 2005, n. 0392/Pres.
N. 46 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA 16/11/2005-25 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 novembre 2005, n. 0392/Pres. L.R. 18/2005, articoli 52 e 55. Regolamento per
DettagliAvviso pubblico. (rettificato con determinazione n. 88 del )
Avviso pubblico (rettificato con determinazione n. 88 del 18.01.2018) per la raccolta di manifestazioni d interesse finalizzate alla individuazione di soggetti ospitanti disponibili ad accogliere i destinatari
DettagliREGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/ AVVISO PUBBLICO
All. A REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/2010 1 AVVISO PUBBLICO per la presentazione dei Progetti di interesse regionale
DettagliFondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003 Piano Provinciale Disabili annualità 2014-2016 Anno 2014
Fondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003 Piano Provinciale Disabili annualità 2014-2016 Anno 2014 DISPOSITIVO PROVINCIALE DOTI MANTENIMENTO AZIENDA Riferimenti Normativi L.R. 68/99 Norme
Dettaglil sottoscritt.. nat a il... residente nel Comune di.. prov... Via/piazza n...
Allegato B Modello che dovrà essere utilizzato dalle Imprese che si presentano in forma associata (Associazioni Temporanee di Imprese) e Consorzi per l autocertificazione di cui al bando di gara. Al Comune
DettagliCittà di Moncalieri Assessorato alle Politiche per il Lavoro AVVISO PUBBLICO
Città di Moncalieri Assessorato alle Politiche per il Lavoro AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDA DI CONTRIBUTO FINALIZZATA AL SUPPORTO E ALLA GESTIONE DI TIROCINI PER DISOCCUPATI MONCALIERESI
DettagliMODELLO MANIFESTAZIONE D'INTERESSE
ALLEGATO 1A MODELLO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE MODELLO MANIFESTAZIONE D'INTERESSE Avviso Pubblico Progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità - INCLUDIS Fondo Sociale Europeo 2014-2020
DettagliALL.A Atti /15.4/2012/1
EMERGO 2012 Avviso n. 5 Azione di sistema Progetti a favore dell integrazione dei disabili sensoriali Approvato con disposizione dirigenziale RG 9117/2012 del 6/11/2012 1 1. Finalità ed ambito di intervento
DettagliMODELLO MANIFESTAZIONE D'INTERESSE Avviso Pubblico. Progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità - INCLUDIS
Al Comune di Tempio Pausania Settore dei Servizi alla Persona ed alle Imprese Servizi Sociali Piazza Gallura n. 3 CAP 07029. Tempio Pausania (OT). MODELLO MANIFESTAZIONE D'INTERESSE Avviso Pubblico Progetti
DettagliREGIONE LAZIO Assessorato Politiche Sociali, Sport e Sicurezza Direzione Regionale Salute e Politiche sociali
REGIONE LAZIO Assessorato Politiche Sociali, Sport e Sicurezza Direzione Regionale Salute e Politiche sociali Attuazione del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione
DettagliDisposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo. delle attività formative relative alla Direttiva Attività
Provincia di Vercelli Allegato sub A) Disposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo delle attività formative relative alla Direttiva 2002-2003 Attività formative per apprendisti.
DettagliCOMUNE DI TREVISO. Via Municipio 16, Treviso - tel , fax
COMUNE DI TREVISO Via Municipio 16, 31100 Treviso - tel. 0422.6581, fax 0422.658482 AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ALLA PARTECIPAZIONE, IN QUALITA DI SOGGETTO ATTUATORE, AL
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI VOUCHER SOCIALI PER INIZIATIVE ESTIVE DESTINATE AI MINORI DAI 4 AGLI 11 ANNI
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI VOUCHER SOCIALI PER INIZIATIVE ESTIVE DESTINATE AI MINORI DAI 4 AGLI 11 ANNI Art. 1 Obiettivo dell avviso L amministrazione comunale intende mettere a disposizione
DettagliFinanziamento di interventi di natura consulenziale (FSE - Mis. D3) Annualità 2008
ESPRIT Organismo Intermediario per la gestione della Sovvenzione Globale Piccoli Sussidi sulle misure B1 D3 E1 del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo Obiettivo 3 2002/2006 Finanziamento di interventi
DettagliAZIONE DI SISTEMA 2015
Provincia di Como La Provincia di Como Settore Politiche Attive del Lavoro e Formazione Professionale rende nota la AZIONE DI SISTEMA 2015 COMUNICAZIONE AGLI OPERATORI ACCREDITATI L.R. 22/06 AI SERVIZI
DettagliAZIONE DI SISTEMA LAVORO E DIPENDENZE
Settore Formazione e Lavoro Area Sistema produttivo, Lavoro e Welfare AZIONE DI SISTEMA LAVORO E DIPENDENZE PROGETTI A FAVORE DEL RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI ACQUISITE E DELL'INSERIMENTO
DettagliCOMUNE DI CINISELLO BALSAMO. Provincia di Milano AVVISO PUBBLICO. Oggetto: Affidamento di incarico Legge 109/94 e s.m.i., per la
COMUNE DI CINISELLO BALSAMO Provincia di Milano AVVISO PUBBLICO Oggetto: Affidamento di incarico Legge 109/94 e s.m.i., per la redazione del progetto preliminare/definitivo/esecutivo, direzione lavori
DettagliCOMUNE DI AGRIGENTO AVVISO PUBBLICO
COMUNE DI AGRIGENTO AVVISO PUBBLICO Premessa L Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali ha pubblicato sulla GURS n. 49 del 23/10/09 l avviso per la realizzazione
DettagliAmbito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo. Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate
Ambito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate REGOLAMENTO per l erogazione di titoli per la regolarizzazione
DettagliAllegato B al Decreto n. 409 del 31/07/2017 pag. 1/5
giunta regionale Allegato B al Decreto n. 409 del 31/07/2017 pag. 1/5 ATTO DI ADESIONE (COSTI MISTI) Trasmissione tramite PEC Codice Ente INTESTAZIONE ENTE (CARTA INTESTATA) Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO
Dettagli$"$/"$2"$#%$%"#$/$ Pagina 1 di 13
!#$%&$%%'()*+,-,.$$/$**$010$$/ La Regione intende sostenere l occupazione giovanile assicurando continuità all offerta formativa rivolta ai giovani assunti ai sensi delle diverse tipologie di contratto
DettagliCONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE
CRITERI E MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEI VOUCHER PER LA VITA DI RELAZIONE DI MINORI CON DISABILITA (D.G.R. N. 7856 DEL 12.02.2018) ANNO 2018 Indice: 1. Definizione del voucher. 2. Finalità. 3. Soggetti destinatari.
DettagliIL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORO
DECRETO N. 670 DEL 07/08/2018 OGGETTO: POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Asse II Inclusione sociale - Obiettivo Tematico 9 Priorità d investimento 9.i Obiettivo Specifico
Dettagli