APPLICAZIONI DELLA CLIMATOLOGIA AL RISCHIO NEVE

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1 APPLICAZIONI DELLA CLIMATOLOGIA AL RISCHIO NEVE. LA CARTA DINAMICA DELL INNEVAMENTO DELLA PROVINCIA DI TRENTO: APPLICAZIONI IN AMBITO DI PROTEZIONE CIVILE E PER CLV Prof. Massimiliano Fazzini Università di Ferrara Dipartimento di Scienze della Terra Corso 2 PC Passo Tonale Lunedi 28 maggio

2 OBIETTIVI DELLA RICERCA Analisi statistica della nivometria nel territorio trentino alle quote medio-alte Definizione di scenari meteorologici responsabili di eventi nevosi estesi e consistenti Scelta di applicazioni GIS ideali per il calcolo di carte climatiche dinamiche Produzione di un prodotto climatico estremamente flessibile tale da poter essere utilizzato per scopi operativi (previsione meteo e valanghe, pianificazione di interventi)

3 STRUMENTI UTILIZZATI PER LA RICERCA DATI NIVOMETEOROLOGICI GIORNALIERI (MODELLI 1 AINEVA) PER 25 STAZIONI MANUALI STAGIONI 1985/ /2006 Carte meteorologiche al suolo ed a 500hPa (UKMO, ECWMF e reanalisi NCEP) DEM AD ELEVATA RISOLUZIONE 20X20 METRI ANALISI STATISTICA MULTIVARIATA APPLICAZIONI GIS

4 DISTRIBUZIONE SPAZIALE DEI CAMPI NEVE MANUALI

5 CAMPO NEVE PAT CON STAZIONE AUTOMATICA

6 CARATTERISTICHE GEOGRAFICHE DEI CAMPI NEVE Codice Denominazione Coordinate piane (Gauss-Boaga s.r. ROMA40 - espresse in metri) Quota Coordinate geografiche - sistema di riferimento ED50 (UTM) - espresse in gradi sessadecimali (**) Est Nord m. s.l.m. Lat Long. 1PEI PEJO - TARLENTA RAB RABBI PIN PINZOLO - PRA' RODONT SMC S.MARTINO DI CASTROZZA PSV PASSO S. VALENTINO BON BONDONE - VIOTE PVA PASSO VALLES PAN PANEVEGGIO PTA PANAROTTA PM PAMPEAGO AN ANDALO FO PASSO SOMMO PR PREDAZZO - GARDONE' PO POZZA DI FASSA TR TREMALZO PT BROCON - MARANDE CA CAORIA SB CANAL SAN BOVO PF PIAN DELLE FUGAZZE BA MALGA BAESSA MB MALGA BISSINA CI CIAMPAC MC MADONNA DI CAMPIGLIO NO VAL NOANA TO PASSO TONALE SP PASSO S. PELLEGRINO

7 NEVOSITA MEDIA MENSILE E STAGIONALE Sigla Long Lat Quota D G F M A TOT TEND CM/S 1PEI ,2 2RAB ,8 3PIN ,7 4SMC ,2 5PSV ,3 6BON ,3 7PVA ,8 8PAN ,5 9PTA ,8 10PM ,3 11AN ,2 12FO ,5 13PR ,4 14PO ,6 15TR ,4 16PT ,1 17CA ,7 18SB ,5 19PF ,3 20BA ,6 21MB ,7 22CI ,1 23MC ,4 24NO ,3 25TO ,7

8 RELAZIONE TRA LA QUOTA, L ALTEZZA NEVE FRESCA E LA PERMANENZA DELLA NEVE AL SUOLO y = 0,3044x - 192,93 R 2 0,6833 = y = 0,0912x - 15,248 R 2 0,8561 = cm 0 ms.l.m gg ms.l.m

9 VARIABILI INDIPENDENTI UTILIZZATE NELL ANALISI STATISTICA ALT LONG LAT SPN SPE SPS SPW ASPN ASPE ASPS ASPW LV HFV HPE DSPPR DPRE DTV SINAZTV Nome COSAZTV SINAZSBV COSAZSBV SINAZAV COSAZAV DPIA DMARE Descrizione quota in metri longitudine UTM in metri latitudine UTM in metri distanza spartiacque nord distanza spartiacque est distanza spartiacque sud distanza spartiacque ovest altezza spartiacque nord altezza spartiacque est altezza spartiacque sud altezza spartiacque ovest larghezza della valle tra i due spartiacque altezza sul fondovalle altezza del pendio distanza dallo spartiacque principale distanza dalle prealpi distanza dalla testata della valle seno dell'azimut della testata della valle coseno dell'azimut della testata della valle seno dell'azimut dello sbocco della valle coseno dell'azimut dello sbocco della valle seno dell'azimut dell'asse vallivo coseno dell'azimut dell'asse vallivo distanza dalla pianura distanza dal mare

10 METODOLOGIA DELLA RICERCA Individuazione di situazioni sinottiche che abbiano determinato, nel corso dell intero evento, cumuli nevosi di almeno 10 cm o di 10 mm di pioggia - in almeno l 80% delle stazioni utilizzate per lo studio (periodo dicembre-marzo) Selezione dei tipi di tempo responsabili delle nevicate (cfr Borghi, 1989; Giuliacci, 1994; Kappenberger e Kerkmann 1997, Stefanuto et al, 1999, Panziera, 2004)

11 Individuazione di 7 tipi di tempo - totale di 132 eventi meteorologici Tipo 1 DEPR : depressioni centrate sulle Alpi meridionali o sulla Pianura padana Tipo 2 DEPRGG : depressioni sottovento centrate tra il Golfo di Genova ed il Golfo del Leone ed altre depressioni centrate sul Mediterraneo occidentale sino alle Isole Baleari Tipo 3 DMED : depressioni posizionate sul Mediterraneo centro-meridionale Tipo 4 - SW: flussi rettilinei o a lieve curvatura ciclonica provenienti da sud-ovest Tipo 5 - NNW : flussi rettilinei o a curvatura ciclonica provenienti da nord o da nord-ovest Tipo 6 ENE : flussi rettilinei o a curvatura ciclonica provenienti da est-nordest Tipo 7 - W : Flusso zonale (da ovest)

12 CARATTERISTICHE NIVOMETRICHE MEDIE PER I SETTE TIPI DI TEMPO SELEZIONATI TIPO par qn 1PEJ 2RAB 3PIN 4SMC 5PSV 6BON 7PVA 8PAN 10PA 11AN 12FO 13PR 14PO 15TR 16PT 17CA 18SB 19PF 20BA 21MB 22CI 25TO 26SP MED TIPO 1 hn DEPR dstd N 24 CASI TIPO 2 hn DEPR GG dstd n 23 CASI TIPO 3 hn DEPR MED dstd N 14 CASI TIPO 4 hn NNW dstd N 10 CASI TIPO 5 hn NE dstd N 7 CASI TIPO 6 hn SW dstd N 24 CASI TIPO 7 hn W dstd N 10 CASI LEGENDA Hn: altezza medie del limite delle nevicate; Dstd: deviazione standard

13 TIPO DI TEMPO 1 - DEPR - 24 CASI

14 TIPO DI TEMPO 2 DEPR GG 23 CASI

15 TIPO DI TEMPO 3 DMED 14 CASI

16 TIPO DI TEMPO 4 - FLUSSO DA SW 24 CASI

17 TIPO DI TEMPO 5 NNW - 10 CASI

18 TIPO DI TEMPO 6 ENE 4 CASI

19 TIPO DI TEMPO 7 W 10 CASI

20 Schema del sistema di calcolo TC1 Yeti MapAlgebra TC2 Uniform TC3 S.A. IDW TC4 Serie C.N. DB MapAlgebra TC5 Web C.V. TC6 TC7 LEGENDA - Fonti di dati : Yeti, S.A. (stazioni automatiche), C.N. (campi neve), C.V. (comunicazioni verbali):. tecnica di interpolazione IDW: Inverse Distance Weighted,. operazioni algebriche tra griglie di pixel omologhi Map Algebra (cell by cell). tipi di tempo TC1-TC7: relativamente al quadro sinottico presente. Output del sistema. Serie e Web

21 Equazioni di regressione multipla lineare e contributi dei singoli repressori alla variabilità spiegata totale per ciascuno dei sette tipi di tempo - Y (neve fresca per depressione al nord)= - 29,39-0, long + + 0,02 quota + 0,082 dpian - - Y (neve fresca con depressione sul golfo di Genova)= 194,13-0,0001 long + + 0,022 quota - 0,71 dtestva - Y (neve fresca per depressione mediterranea) = 68,29-0,00002 long + + 0,015 quota - 0,515 dprealpi - Y (neve fresca per flusso da sud-ovest)= 234,97-0,00002 long + + 0,038 quota - 7,85 cosazav + 5,96 altpen - Y (neve fresca per flusso da nord nord-ovest)= -16,91 + 0,288 sinazav + + 0,017 quota + 0,18 dpian - Y (neve fresca con situazioni da est nord-est) = - 8,18 + 0,031 sinazav + + 0,017 quota - Y (neve fresca con flusso da ovest = 76,61-0,00005 long + + 0,0031 quota - 0,031 dprealpi TIPI SINOTTICI REGRESSORE 1 REGRESSORE 2 REGRESSORE 3 REGRESSORE 4 TOTALE DEPR Long - 80% Quota 9% Dpian 3,6% 93,2% DEPR GG Long - 49,7 % Quota 18,6% Dtestva 9,6% 81,4% DMED Long - 78,3% Quota 9,4% Dprea 2,3% 89,9% FLUSSO SW Long 56,3% Quota 24,1% Cosazav 9,5% Altpen 3% 93,0% FLUSSA NNW Sinazav - 77,8% Quota 13,4% Dpian 2,5% 93,7% FLUSSO NE Sinazav - 91,1% Quota 4,9% 96,0% FLUSSO W Long - 74,6% Quota 14,3% 89,9%

22 Esempio di calcolo della carta - Situazione sinottica del gennaio 2006 : ampia depressione sulle Baleari

23 UN ESEMPIO DEL PRODOTTO (QUASI) FINALE CARTA DELLE PRECIPITAZIONI NEVOSE GENNAIO 2006

24 La futura rete di monitoraggio nivometro trentina

25 Applicazioni operative della carta Possibilità di calcolo - alla scala locale - del reale innevamento esistente e conseguente maggiore precisione nella valutazione del grado di pericolo valanghe Miglioramento dell informazione derivante dagli output modellistici (GCM e LAM) per la previsione delle nevicate a breve termine (12-24 ore) Individuazione delle aree maggiormente interessate da innevamento più consistente e conseguente maggior efficacia negli interventi di prevenzione di competenza delle CLV e di soccorso a carico degli organismi di Protezione Civile

26 Grazie per la vostra attenzione!