CONSIGLIO REGIONALE. Seduta del 21 DICEMBRE 2011 INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DARIO BIANCHI

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1 CONSIGLIO REGIONALE Seduta del 21 DICEMBRE 2011 INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DARIO BIANCHI Arg. n. 3 - ODG - Progetto di legge n Modifiche alla Legge Regionale 5 dicembre 2008, n. 31 (Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale) e disposizioni in materia di riordino dei Consorzi di bonifica - Discussione generale). PRESIDENTE La parola al Consigliere Bianchi. BIANCHI Dario Grazie, Presidente. Credo che già il Presidente Saffioti abbia sufficientemente illustrato lo spirito con il quale è stato affrontato, in sede di Commissione, questo provvedimento, con l impegno che è stato profuso da ogni Consigliere di maggioranza e minoranza. Un ringraziamento in particolare al Presidente Saffioti, alla struttura della Commissione ed alle strutture della Giunta per il lavoro svolto in Commissione e per la grande collaborazione che si è ottenuta. Un ringraziamento va anche agli Assessori De Capitani, Colucci, Maccari, Belotti per il testo presentato integrato poi da Commissione gruppo di lavoro. 1

2 Oggi andiamo ad approvare un provvedimento che prevede alcune misure, inerenti innanzitutto il comparto agricolo ed altre relative al riordino dei Consorzi di bonifica. Queste ultime dovevano essere approvate entro la fine di quest anno e siamo riusciti, ovvero riusciremo in questa sede, ad approvare. Per quanto riguarda la parte agricola le principali disposizioni che andiamo ad introdurre in questa modifica al Testo Unico 31 riguardano la sussidiarietà, la semplificazione delle procedure, la valorizzazione del comparto agricolo, lo sviluppo della competitività delle imprese. Vengono introdotte nuove forme di rappresentanza e coinvolgimento delle organizzazioni agricole cooperativistiche - questo è un dato, secondo noi, molto importante - vengono snelliti i rapporti con le Amministrazioni provinciali, si prevede un impulso alla digitalizzazione delle impresa, si valorizzano i CAA agricoli e si impegna Regione Lombardia a sburocratizzare in maniera sensibile il comparto agricolo. Oltre a queste importanti norme, alcune delle quali sono state inserite con il contributo fondamentale del Gruppo che io rappresento, la Lega Nord, c è un articolo riguardante la tutela del suolo agricolo, un emendamento originario - presentato dal Collega Jari Colla che vorrei ringraziare - che è andato poi via via migliorando in gruppo di lavoro, che ha visto anche il prezioso contributo dei Colleghi Parolini e Prina che, insieme a 2

3 me, hanno poi elaborato, con il Presidente Saffioti, tale norma. In modo particolare, questo articolo coordina e coniuga una nuova importante visione conservatoristica del suolo agricolo, che viene considerato bene comune, con delle norme in materia di pianificazione territoriale che rimangono quelle fondamentali di settore,da aggiornare e permeare con il principio di tutela del suolo agricolo. Un risultato, questo, sicuramente importante ed atteso dalla quasi totalità dei soggetti che via via in Commissione abbiamo audito. Per ciò che concerne gli emendamenti in materia di boschi, di cui sono stato proponente e che sono stati recepiti dalla Commissione, il mio obiettivo, come già annunciato in quella Sede, è stato quello da un lato di precisare meglio il momento in cui un terreno diventa bosco, mentre dall altro ho ritenuto giusto specificare, anche per legge, oltre che per regolamento, che il territorio boschivo va correttamente manutenuto dalla proprietà, direttamente o indirettamente. Ciò vale soprattutto per le aree a maggiore rischio idrogeologico. Dal momento della pubblicazione di questa legge i cittadini lombardi, nonché gli organi di controllo, sapranno che per nessun motivo è da considerarsi bosco un terreno invaso da specie arbustive spontanee originatesi da meno di cinque anni in pianura e da meno di quindici anni dei Comuni montani e svantaggiati. 3

4 Questo genere di norma viene incontro alle esigenze di salvaguardia del terreno agricolo, dalla veloce avanzata delle aree boschive di basso pregio,il più delle volte non autoctone ed infestanti. Importanti sono anche le misure cosiddette di promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli. Si è introdotto nel nostro ordinamento il famoso chilometro zero, definito filiera corta per un evidente e più corretta esposizione lessicale, cavallo di battaglia di alcune organizzazioni professionali agricole i cui principi ispiratori sono stati ampiamente accolti da tutte le forze politiche. In questo ambito verranno promosse campagne di sensibilizzazione dei consumatori, nonché la realizzazione di eventi, fiere, mercati dei prodotti agricoli ed agroalimentari lombardi e locali riservati agli imprenditori agricoli. Le nuove norme in materia di etichettatura, comprese nel testo, rappresentano il giusto corollario di tutte queste iniziative. Un giusto richiamo, ed è opportuno farlo, anche per le disposizioni relative alle enoteche regionali. Per ciò che concerne i Consorzi di bonifica prendiamo atto del grande lavoro preparatorio condotto dall Assessore Belotti e dalla sua struttura. Il testo giunto in Commissione ha avuto solo la necessità di qualche piccola revisione formale, raggiungendo 4

5 oggi una formulazione che sono certo essere rappresentativa di tutti gli interessi in gioco. Con l approvazione di questo testo si porterà a compimento la riforma dei Consorzi che ne ridurrà il numero da ventidue a dodici, producendo maggiori risparmi e maggiori efficienze. In conclusione, mi ritengo soddisfatto del metodo di lavoro condotto dalla VIII Commissione, non solo nella forma, ma soprattutto nella sostanza e nei contenuti. Vi sono alcuni ulteriori margini di miglioramento del Testo Unico 31 in materia di agricoltura. Mi riferisco in particolare alle tematiche dell agriturismo, alle tematiche della raccolta funghi e alle tematiche della raccolta tartufi, per i quali abbiamo presentato un apposito ordine del giorno che invita la Giunta Regionale a predisporre un nuovo progetto di Legge di modifica che riguardi questi tre settori importanti per l attività agricola in Regione Lombardia. Ne approfitto per fare anche una dichiarazione di voto, così non la facciamo dopo, che sarà favorevole da parte del Gruppo della Lega Nord. Grazie. 5