DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 2/SABN DEL 09/01/2007 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 2/SABN DEL 09/01/2007 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE"

Transcript

1 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 2/SABN DEL 09/01/2007 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/ Art. 19 N.A. ISTANZA DI RIPERIMETRAZIONE E RICLASSIFICAZIONE AREA IN DISSESTO GRAVITATIVO COD. F COMUNE DI URBINO (PU). ACCOGLIMENTO PARZIALE IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto; VISTO l articolo 16 bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 e s. m. e i.; VISTO l articolo 19 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico dei bacini regionali approvato con Delibera Amm.va del Consiglio Regionale 21 gennaio 2004, n. 116; VISTA la Delibera del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino Regionale n. 43 del 7 maggio 2003 concernente Delega di poteri al Segretario Generale dell Autorità di Bacino - D E C R E T A - - DI ACCOGLIERE PARZIALMENTE, come da cartografia allegata al presente decreto quale sua parte integrante e sostanziale (All. A), l istanza inoltrata dal Comune di Urbino volta alla modifica del perimetro ed all aumento dei gradi di pericolosità, da P2 a P3, e di rischio dell area in dissesto gravitativo ubicata in comune di Urbino, contraddistinta con il codice F nella tavola RI 10 del Piano stralcio di Bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI) dei bacini di rilievo regionale, approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del 21/01/2004; - DI MODIFICARE il perimetro dell area F e di individuare un nuovo perimetro (fenomeno gravitativo di soliflusso) classificato a pericolosità P2 (media) e rischio R3 (elevato). Il presente atto viene pubblicato sul BUR Marche e sul sito dell Autorità di Bacino Regionale ( Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva un impegno di spesa a carico della Regione. IL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE (Dr. Geol. Mario Smargiasso)

2 2 - DOCUMENTO ISTRUTTORIO - I. NORMATIVA ED ATTI AMMINISTRATIVI DI RIFERIMENTO - Legge regionale 25 maggio 1999, n. 13, ad oggetto: Disciplina Regionale della difesa del suolo ; - Deliberazione del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 15 del 28giugno 2001 ad oggetto: Legge 183/89 Legge 267/98 Legge 365/00 Legge Regione Marche 13/99 Adozione del Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI); - Deliberazione del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino regionale delle Marche n. 42 del 07 maggio 2003 ad oggetto Legge 183/89 Legge 267/98 Legge 365/00 Legge Regione Marche 13/99 Adozione definitiva del Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI) e proposta d intesa alla Giunta Regionale per l adozione di misure di salvaguardia sulle aree a rischio del PAI ; - Delibera del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 43 del 7 maggio 2003 ad oggetto: Delega di poteri al Segretario Generale dell Autorità di Bacino ; - D.A.C.R. n. 116 del 21 gennaio 2004 ad oggetto: Approvazione del Piano stralcio di Bacino per l assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale (PAI), art. 11 della Legge Regione Marche 25 maggio 1999, n. 13 Elaborato d): Norme di Attuazione art. 19; - Decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 632 del 3 novembre 2006, registrato dalla Corte dei Conti in data 24 novembre II. MOTIVAZIONE II.1. Documentazione Il Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico per i bacini di rilievo regionale (PAI), approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del 21/01/2004, prevede all Art. 19 ( Modifica alle aree ) che gli Enti Locali ed i soggetti privati possano presentare istanze all Autorità di Bacino Regionale per l inserimento, la modifica parziale o l eliminazione di aree e per la variazione dei livelli di rischio e di pericolosità delle aree a rischio censite dal Piano. Le istanze di cui sopra sono pubblicate sul BUR Marche e sull Albo Pretorio dei Comuni territorialmente interessati. In relazione alla singola fattispecie, l Autorità di Bacino può richiedere in sede di istruttoria ulteriore documentazione tecnica ed amministrativa ritenuta necessaria. La modifica alle aree del presente Piano avviene mediante determinazione del Segretario Generale dell Autorità di Bacino, sulla base della decisione del Comitato Istituzionale, ai sensi dell Art. 5, comma 4, lett. b), delle N.A. del Piano approvato con D.C.R. n. 116 del 21/01/2004. Con istanza del 29 maggio 2006, acquisita dall Autorità di Bacino Regionale in data 30 maggio 2006 (prot. n /05/2006 R_MARCHE GRM DST_08 A), il Comune di Urbino ha trasmesso, ai sensi dell art. 19 delle Norme di Attuazione del PAI, una richiesta di modifica del perimetro ed aumento dei gradi di pericolosità (da P2 a P3) e rischio (da R1 a R non specificato) dell area in dissesto gravitativo individuata nel PAI con il codice F (rischio R1, pericolosità P2). L area è ubicata in comune di Urbino (PU) presso il versante est del capoluogo. L istanza è stata avanzata a seguito di asseriti segni di instabilità dell area.

3 3 Nell anzidetta istanza viene in particolare evidenziato che: - Recentemente la situazione dell area si è aggravata e la zona mostra una instabilità da non trascurare. ; - tutta la zona ha dato segni di instabilità: nelle sedi stradali ANAS vi sono segni di un qualche cedimento; anche il muro di cinta immediatamente sopra ha subito deformazioni che non è possibile ignorare ; - I citati movimenti hanno determinato assestamenti alla costruzione soprastante (ex Convento di Santa Chiara) che è stato oggetto di ordinanza di sgombero parziale. ; - I rilievi geologici esistenti indicano che la zona è attraversata da una faglia ; - Molto probabilmente la conformazione geologica favorisce l accumularsi di acqua su tutto il versante che viene ad essere instabile tutte le volte che la falda raggiunge un certo grado di saturazione ed un certo livello.. L istanza è stata pubblicata, ai sensi dell articolo 19, comma 1 delle Norme di Attuazione del PAI, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n. 61 del Con nota prot. n del 19 ottobre 2006, acquisita dall Autorità di Bacino Regionale con prot. n /10/2006 R_MARCHE GRM DST_08 A, il Comune di Urbino comunicava l avvenuta pubblicazione all Albo Pretorio dello stesso Comune dal giorno al giorno , e specificava che in tale periodo non erano pervenute osservazioni sull argomento. Con decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DDS/DEC/2006/0632 del , registrato dalla Corte dei Conti in data e comunicato alla Regione Marche con nota del Direttore Generale della Direzione per la Difesa del Suolo del Ministero n del , è stato disposto tra gli altri il finanziamento di dreni, palificate e asse attrezzato da eseguire proprio sul versante sud-est del centro storico; l art. 3 del suddetto decreto ministeriale prevede che le aree oggetto di intervento, ove già non lo siano, dovranno essere comprese nei piani stralcio di assetto idrogeologico in corso di predisposizione, predisposti, adottati o vigenti. II.2. Valutazioni Nel corso dell istruttoria, eseguita dai funzionari del Presidio di Pesaro della Segreteria Tecnica dell Autorità di bacino Regionale, anche sulla base dei sopralluoghi effettuati il 06/06/2006 e il 21/09/2006, è stato rilevato che: - l area in dissesto individuata nel PAI deriva dalla cartografia CARG elaborata dall Università di Urbino; - l area in esame risulta parte in ambito urbano e parte, verso valle, in aperta campagna e destinata a coltura; - in occasione dei sopralluoghi effettuati non sono stati visivamente riconosciuti nel versante segni distintivi di dissesto in atto; - le mura presentano un andamento piuttosto rettilineo con un cambio di direzione presso la porzione settentrionale dell area in esame, che determina un andamento generale leggermente concavo verso valle e leggermente arretrato rispetto ai due bastioni che delimitano il tratto di mura in questione; sulle mura urbiche non sono state osservate lesioni rilevanti; si nota, come evidenziato dal Comune, un leggero spanciamento in sommità lungo un breve tratto; secondo quanto riferito dal Comune in tale tratto, a monte delle mura, è stato realizzato un intervento di contenimento tramite palificata; la strada comunale immediatamente a monte dello stesso muro non evidenzia cedimenti significativi chiaramente riconducibili ad un dissesto franoso in atto;

4 4 - la sottostante strada statale non mostra attualmente segni di lesioni o cedimenti significativi e la porzione di versante a valle, destinata all agricoltura, pur ondulata ad ampia scala appare complessivamente integra e non manifesta rotture del manto superficiale; - in occasione del sopralluogo nel corso del quale è stato possibile accedere alle strutture dell ex convento di S. Chiara, sono state evidenziate dal Comune, e da questi messe in relazione al dissesto gravitativo in esame, alcune lesioni a carico della porzione nord-orientale del complesso monastico; - dalle stratigrafie dei sondaggi eseguiti immediatamente a monte delle mura rinascimentali e della strada comunale, nel 1970 circa, allegati all istanza dal Comune di Urbino, si evidenzia la presenza di terreni di riporto e di alterazione il cui spessore varia da circa 3 m a 11 m, apparentemente con notevoli variazioni; da tali sondaggi e considerando l altezza delle mura le stesse apparirebbero fondate a poca distanza dal substrato; comunque non sono state fornite e non è stato possibile recuperare eventuali stratigrafie relative alla base delle mura rinascimentali; - l area è stata fotointerpretata mediante l osservazione stereoscopica dei fotogrammi aerei n. 842 bis e 843 della strisciata 19 (riprese anno 1972, scala 1: ca.); dalla visione delle foto aeree nella porzione urbanizzata del settore in questione non sono stati intesi segni di dissesto gravitativo, mentre più a valle della strada statale, in corrispondenza del bivio che conduce all ex stazione ferroviaria, è stato dedotto uno scivolamento superficiale della copertura; - è stata consegnata dal Comune di Urbino copia della pubblicazione scientifica: P. Busdraghi et al. (1994) Le tre cinte murarie di Urbino: stabilità e stato di conservazione. Atti del 3 Simposio Internazionale La conservazione dei monumenti nel bacino del Mediterraneo. Nella stessa viene fra l altro sinteticamente esaminato e descritto il contesto lito/strutturale dell area in oggetto; in particolare, a proposito della cinta muraria rinascimentale, si trova espresso: _ Si possono riconoscere almeno tre principali fattori che sono all origine, o che concorrono a generare i fenomeni di dissesto statico da tempo in atto lungo vari tratti delle mura medievali e rinascimentali di Urbino: a) eterogeneità del sottosuolo di fondazione e variabile comportamento geotecnico del semispazio, connesso anche a mutate condizioni idrogeologiche al contorno; b) plasticizzazione differenziata e cedimento del terreno di appoggio del manufatto sollecitato da variabili distribuzioni del sovraccarico della struttura (incluse le vibrazioni da traffico urbano) per imbibizione del rivestimento e del materiale di riempimento; c) rototraslazione inclinata a generatrice obliqua al pendio e direttrici multiple, con parziale scorrimento del manufatto lungo shear zone identificabili da netti mutamenti delle caratteristiche meccaniche del sottosuolo. _ La cinta muraria romana non pone particolari problemi di stabilità in quanto poggiante sul substrato litoide anche buona parte della cinta medioevale risulta priva di problemi; solo una porzione di un centinaio di metri particolarmente esposta sul lato orientale denota instabilità. Ben più problematica risulta la cinta rinascimentale sia per l eterogeneità dei terreni fondanti che per le sue imponenti dimensioni. La maggiore instabilità (della cinta muraria rinascimentale, ndr) si riscontra laddove le fondazioni poggiano sulla coltre sedimentaria continentale. Le caratteristiche geotecniche di tali terreni risultano localmente scadenti in quanto, a causa di circoscritte circolazioni idriche, tendono a plasticizzarsi. Risulta infatti che il sacco di pietra a tergo del paramento in laterizio funzioni da dreno. Le acque circolanti alterano ed asportano le malte leganti formando grosse cavità e, non potendo defluire lungo percorsi idonei, vanno ad imbibire i terreni di fondazione. In considerazione di quanto rilevato nel corso dell istruttoria si è ritenuto di evidenziare al Comitato Tecnico che:

5 5 - i dissesti richiamati dal Comune non appaiono riconducibili ad una evidente frana attiva ma piuttosto a lente deformazioni plastiche della copertura che, probabilmente, secondo lo studio di Busdraghi et al., sono favorite dalla presenza e dalle caratteristiche intrinseche della cinta muraria rinascimentale ; - si giudica plausibile individuare un perimetro in dissesto nel settore di monte indicato nell istanza e sino al limite della strada statale, classificabile come soliflusso a pericolosità non superiore a P2; - considerate le lesioni a carico dell ex Convento di S.Chiara, dal Comune messe in relazione con il dissesto, cautelativamente si giudica opportuno comprendere nel citato perimetro la porzione NE dello stesso Convento; - in condizioni ordinarie potrebbe essere associato al dissesto, allo stato attuale delle conoscenze, il livello di rischio R2; tuttavia, considerando in termini di contesto generale il valore d insieme degli elementi antropici presenti entro il perimetro (mura rinascimentali, strada comunale ed ex Convento di S.Chiara, della parte storica della Città di Urbino), ricompresi nell ambito dichiarato patrimonio dell umanità dall UNESCO, si reputa adeguato elevare ad R3 il grado di rischio associato al dissesto; - vagliata l uniformità geomorfologica dell area agricola a valle della strada provinciale e considerato l esame delle foto aeree effettuato, si reputa ragionevole estendere verso monte la delimitazione SW del dissesto F , mantenendo invariati i gradi di pericolosità e rischio. Nella seduta del 28 novembre 2006 il Comitato Tecnico, cui sono state illustrate la documentazione tecnica presentata e le risultanze degli accertamenti e del sopralluogo effettuato dai funzionari del Presidio di Pesaro, ha ritenuto di accogliere parzialmente l istanza di modifica avanzata ritenendo condivisibili le considerazioni esposte nell istruttoria dei funzionari della Segreteria Tecnica-Presidio di Pesaro, deliberando quanto precisato di seguito: di estendere soltanto leggermente, in corrispondenza del settore SW, il perimetro del dissesto F , mantenendo invariati i gradi di pericolosità e rischio; di individuare una nuova area in dissesto compresa fra l ex convento di S. Chiara e la strada provinciale; di classificare quest ultimo perimetro come soliflusso con gradi di pericolosità P2 (medio) e rischio R3 (elevato). Pertanto il sottoscritto Segretario Generale dell Autorità di Bacino Regionale: - vista l istanza presentata dal Comune di Urbino volta alla modifica del perimetro ed all aumento dei gradi di pericolosità (da P2 a P3) e rischio dell area in dissesto gravitativo ubicata presso il versante est del capoluogo del comune di Urbino, individuata nella tavola RI 10 del PAI con il codice F con grado di pericolosità P2 (medio) e grado di rischio R1 (moderato); - preso atto che a seguito della pubblicazione dell istanza sul BUR Marche n. 61 del e sull Albo Pretorio del Comune di Urbino (dal 13 luglio al 12 agosto 2006) non sono pervenute osservazioni da parte di soggetti pubblici e privati; - preso atto del parere espresso dal Comitato Tecnico nella seduta del , favorevole alla modifica parziale del perimetro dell area in frana PAI F ed all individuazione di un nuovo dissesto classificabile come soliflusso con gradi di pericolosità P2 e rischio R3, secondo quanto riportato nella cartografia in allegato (All. A) ritiene di emanare decreto conforme al parere del Comitato Tecnico stesso.

6 6 Il presente decreto, che non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale, è emanato dal Segretario Generale dell Autorità di Bacino Regionale ai sensi della Delibera del Comitato Istituzionale n. 43 del 7 maggio 2003, concernente Delega di poteri al Segretario Generale dell Autorità di Bacino. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Dr. Geol. Mario Smargiasso) - ALLEGATI - Allegato A: modifica, ai sensi dell art. 19 delle N.A. del PAI, del perimetro di un area a rischio idrogeologico (cod. PAI F ) ed individuazione di un nuovo dissesto gravitativo: comune di Urbino (PU), Tav. RI 10 (scala 1:25.000) L allegato al presente atto ne costituisce parte integrante; la riproduzione dell allegato, conforme all originale conservato presso la Segreteria Tecnica dell Autorità di Bacino Regionale, è pubblicata sul BUR Marche e sul sito internet dell Autorità di Bacino Regionale (

7 CAPPUCCINI K.65 (N.9) CASA COLONICA A PETRICCIO K.67 K.69 K.31 K.30 S.P. K.68 Ca' 500 REGIONE MARCHE Autorita' di Bacino Regionale Piano Assetto Idrogeologico (PAI) Approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n 116 del 21/01/04 CARTA DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO Stralcio Tavola RI 10 ALLEGATO A AL DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 02/SABN DEL 09/01/2007 Modifica ed inserimento di aree a rischio idrogeologico, ai sensi dell'art.19 delle N.A. del PAI: Comune di Urbino (PU), Tav. RI 10 - Cod.F (scala 1:25.000) INQUADRAMENTO Tavola RI Monte Cerignone Tavoleto Auditore Tavullia Tavola RI 3 Tavola RI 4 Tavola RI 5 Tavola RI 4 Tavola Colbordolo RI 5 Macerata Feltria Montecalvo in Foglia Sassocorvaro Petriano Pian di Meleto Tavola RI 9 Lunano Tavola RI 10 Tavola RI BRACONE C. MONTE DELL,OLIO F F F F IL GALLETTO F F F LA PODERINA (432.51) Peglio Sant'Angelo in Vado Urbino Tavola RI 16 Tavola RI Tavola RI Urbania Fermignano CONFINI AMMINISTRATIVI -- INQUADRAMENTO C.T.R. 1: MAZZAFERRO L'OSTERIACCIA K.64 COLCELLO F F F F F F F F F F F F COLLEGI UNIVERSITARI DEPURATORE F F F F F F F F F F F F F F F F DI S.S URBINO BOCCA.6 TRABARIA PALAZZINA ZONA ARTIG.LE SASSO CASE PESCHIERA (N.73 BIS) S. DONATO CESANE C. MIGNONE BORGO MERCATALE ZOCCOLANTI SCHIAVONIA CA' RANIERO DI SOPRA LE CONCE MONTARINO CA' RANIERO DI SOTTO EX STAZIONE FERROVIARIA DEPURATORE CA' CORONA BIANCALANA F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F Scala 1: m 500m 0 F IL CALDESE F F F F F Raniero C. LA FONTANELLA F CA' BATISTELLI F (N.51) F-05-1 F F F F F F km LE SELVE CA' LE SUORE (RUD.O) MONTE DELLA CESANA F F F F F F Codice R P Bacino Comune Prov Note F R1 P2 Metauro Urbino PU Perimetro con codice inalterato e attributi modificati a seguito della riclassificazione parziale F R3 P2 Metauro Urbino PU Nuovo inserimento

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 12/SABN DEL 23/11/2015

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 12/SABN DEL 23/11/2015 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 12/SABN DEL 23/11/2015 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/04 - Art. 19 N.A.: ISTANZA MODIFICA AREA A

Dettagli

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 28/SABN DEL 28/09/2006

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 28/SABN DEL 28/09/2006 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 28/SABN DEL 28/09/2006 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali. DACR 116/2004 Art. 19 N.A. MODIFICA AREA A RISCHIO

Dettagli

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO REGIONALE N. 28/SAB DEL 30/09/2005

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO REGIONALE N. 28/SAB DEL 30/09/2005 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO REGIONALE N. 28/SAB DEL 30/09/2005 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali. DACR n. 116/2004 - Art. 19 N.A. MODIFICA AREA A RISCHIO

Dettagli

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME TRONTO N. 18 DEL 23.07.07 OGGETTO: Piano stralcio

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 3/SABN DEL 10/02/2011

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 3/SABN DEL 10/02/2011 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 3/SABN DEL 10/02/2011 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/2004 - Art. 19 N.A.:ISTANZA DI MODIFICA AREA

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 38/SABN DEL 21/04/2016

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 38/SABN DEL 21/04/2016 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 38/SABN DEL 21/04/2016 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/04 - Art. 19 N.A.: ISTANZA RICLASSIFICAZIONE

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 33/SABN DEL 29/03/2016

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 33/SABN DEL 29/03/2016 1 DCRTO DL SGRTARIO GNRAL DLL'AUTORITA' DI BACINO RGIONAL N. 33/SABN DL 29/03/2016 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/04 - Art. 19 N.A.: ISTANZA MODIFICA ARA IN FRANA CODIC

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 18/SABN 29/07/2013

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 18/SABN 29/07/2013 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 18/SABN 29/07/2013 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/2004 art. 19 N.A. e L.R. 22/2011 art. 13. Determinaz.

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 32/SABN 27/11/2013 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 32/SABN 27/11/2013 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE 1 DERETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BAINO REGIONALE N. 32/SABN 27/11/2013 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DAR 116/4 art. 19 N.A. e L.R. 22/2011 art. 13. Determinaz.

Dettagli

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME TRONTO N. 26 del 29.11.2013 OGGETTO: Piano stralcio di bacino per l assetto idrogeologico del fiume Tronto (PAI). Art. 17

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 23/SABN DEL 09/06/2009 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 23/SABN DEL 09/06/2009 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 23/SABN DEL 09/06/2009 OGGETTO: PIANO ASSETTO IDROGEOLOGICO BACINI REGIONALI. DACR 116/2004 - ART. 19 N.A. MODIFICA AREA A RISCHIO

Dettagli

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME TRONTO N. 11 del 30.07.2009 OGGETTO: Piano stralcio

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 17/SABN DEL 25/05/2011 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 17/SABN DEL 25/05/2011 IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 17/SABN DEL 25/05/2011 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/2004 ART. 19 N.A.: MODIFICA AREA A RISCHIO

Dettagli

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME TRONTO N. 01 del 31.01.2012 OGGETTO: Piano stralcio di bacino per l assetto idrogeologico del fiume Tronto (PAI). Art. 17

Dettagli

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 8/SABN DEL 06/05/2008

Luogo di emissione. Ancona DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 8/SABN DEL 06/05/2008 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 8/SABN DEL 06/05/2008 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali D.A.C.R. n. 116/2004 - Art. 19 N.A.: RICHIESTA INSERIMENTO

Dettagli

IL SEGRETARIO GENERALE

IL SEGRETARIO GENERALE Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale Decreto n21/ 2017 Piano di assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale delle Marche (P AI) modifica dell'area a rischio F-09 0625- Comune

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale

PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale Proposta n. 14/2014 Prot. n. 0010493 Anno 2014 Prot. Generale n. 0010493 Anno 2014 Deliberazione n. 11 PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 33 DEL 20.05.13 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 3 DEL

DELIBERAZIONE N. 3 DEL DELIBERAZIONE N. 3 Oggetto: Comune di San Nicolò Gerrei Proposta di variante al PAI ai sensi dell art. 37 comma 3 lett. b delle N.A. del P.A.I., per la perimetrazione di aree di pericolosità da frana nel

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 66 DEL 26.11.13 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 48 DEL 26.09.11 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 43 DEL 02.08.11 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI)

Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) (Legge 18 Maggio 1989, n. 183, art.17 comma 6-ter) Direttiva "Attuazione del PAI nel settore urbanistico e aggiornamento dell Atlante dei rischi idraulici

Dettagli

Comune di Petacciato (CB) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE GENERALE RAPPORTO AMBIENTALE

Comune di Petacciato (CB) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE GENERALE RAPPORTO AMBIENTALE Comune di Petacciato (CB) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE GENERALE RAPPORTO AMBIENTALE RELAZIONE CONCLUSIVA E CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI Il Geologo : Dott. Vito

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 16 DEL 24.03.14 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 7 DEL

DELIBERAZIONE N. 7 DEL AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 7 Oggetto: Comune di Tortolì Proposta di variante al Piano Stralcio di Bacino per l Assetto Idrogeologico (P.A.I.) ai sensi dell art.

Dettagli

PROGETTO DI VARIANTE

PROGETTO DI VARIANTE ALLEGATO ALLA RELAZIONE GENERALE RIPERIMETRAZIONE AL PSAI-AGGIORNAMENTO 2012 Comune di POLLICA (Sa) PIANO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO AGGIORNAMENTO (2012) RISCHIO FRANA PROGETTO DI VARIANTE REVISIONE:

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 3 DEL

DELIBERAZIONE N. 3 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 DEL 23. 11.2016 Oggetto: Comune di Muravera Proposta di variante ai sensi dell art. 37 comma 3 lett. b) delle Norme di Attuazione del Piano Stralcio per l Assetto

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 32 DEL 01.07.10 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 07 MAGGIO 2014

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 07 MAGGIO 2014 COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 07 MAGGIO 2014 Oggetto: Comune di Cagliari Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione

Dettagli

Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale. Decreto n. 87/2018

Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale. Decreto n. 87/2018 Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale Decreto n. 87/2018 Piano di assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale delle Marche (P AI) Aggiornamento del quadro di dissesto idrogeologico

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 165 DEL 21/11/2017 OGGETTO: Art. 18 delle Norme di Attuazione del PAI - Parere di Compatibilità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 6 DEL

DELIBERAZIONE N. 6 DEL DELIBERAZIONE N. 6 Oggetto: Comune di Bultei Studio di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica, ai sensi dell'art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo al procedimento di adozione

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 21 DEL 23/02/2018 OGGETTO: Art. 18 delle norme di attuazione del PAI - Parere di compatibilità

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 45 DEL 12/04/2018 OGGETTO: Art. 18 delle norme di attuazione del PAI - Parere di compatibilità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 6 DEL 29 LUGLIO 2014

DELIBERAZIONE N. 6 DEL 29 LUGLIO 2014 COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 6 DEL 29 LUGLIO 2014 Oggetto: Comune di Castiadas Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica nel territorio comunale di Castiadas in loc. Borgo San

Dettagli

Ai sensi del P.U.C l'area risulta in zona agricola EM. PUC 2000 Zona agricola EM

Ai sensi del P.U.C l'area risulta in zona agricola EM. PUC 2000 Zona agricola EM Disciplina urbanistica Ai sensi del P.U.C. 2000 l'area risulta in zona agricola EM. PUC 2000 Zona agricola EM Ai sensi del P.U.C. Adottato nel 2015 l'area risulta in zona AR-PR. PUC 2015 Zona AR-PR Il

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

DELIBERAZIONE N. 10 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 10 DEL 09.08.2018 Oggetto: Comune di Palmas Arborea - Variante ai sensi dell'art. 37 comma 3, lett. b delle NA del PAI delle aree a pericolosità e rischio da frana

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 13 DEL

DELIBERAZIONE N. 13 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 17 05.2017 Oggetto: Comune di BANARI Studio di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica ai sensi dell ART. 8 c..2 delle Norme di attuazione del P.A.I.

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 DEL

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 Oggetto: Comune di Mores Proposta di variante ai sensi dell art. 37 comma 3 lett. -a) e lett. -b) delle Norme di Attuazione (N.A.) del Piano Stralcio per l Assetto

Dettagli

IL SEGRETARIO GENERALE

IL SEGRETARIO GENERALE - D Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale Decreto n. 71/2018 Piano di assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale delle Marche (P AI) Aggiornamento del quadro di dissesto idrogeologico

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 7 DEL

DELIBERAZIONE N. 7 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 7 Oggetto: Comune di Semestene Studio di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica, ai sensi dell'art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

DELIBERAZIONE N. 10 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 10 Oggetto: COMUNE DI DOMUS DE MARIA - Studio di compatibilità idraulica geologica e geotecnica: studio di completamento per la variante al PAI ai sensi dell art.

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 62 DEL 30.10.12 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 2 DEL

DELIBERAZIONE N. 2 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 Oggetto: Comune di Ballao - Variante ai sensi dell'art. 37 comma 3, lett. b delle N.A. del PAI delle aree a pericolosità da frana del territorio comunale di Ballao

Dettagli

Autorità di Bacino dei Fiumi Liri - Garigliano e Volturno

Autorità di Bacino dei Fiumi Liri - Garigliano e Volturno DELIBERA N. 4 IL COMITATO ISTITUZIONALE (seduta del 3 luglio 2014) Oggetto: Adozione Progetto di Variante al Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico Rischio di frana comuni di Bagnoli Irpino (AV), Baia

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 21 DEL 29 LUGLIO 2014

DELIBERAZIONE N. 21 DEL 29 LUGLIO 2014 COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 21 DEL 29 LUGLIO 2014 Oggetto: Comune di Guspini Studio di compatibilità idraulica e compatibilità geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 5 DEL

DELIBERAZIONE N. 5 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 DEL 17.05.2016 Oggetto: Comune di Lodè Studi di compatibilità idraulica e geologica e geotecnica, ai sensi dell art. 8 comma 2 delle N.A. del P.A.I., relativi

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 aprile 2013

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 aprile 2013 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 aprile 2013 Approvazione del Piano di bacino del fiume Tevere - 6 stralcio funzionale - P.S. 6 - per l'assetto idrogeologico - PAI - primo aggiornamento,

Dettagli

Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale. Decreto n. 54/2018

Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale. Decreto n. 54/2018 Autorità di bacino distrettuale dell'appennino Centrale Decreto n. 54/2018 Piano di assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale delle Marche (P AI) Aggiornamento del quadro di dissesto idrogeologico

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 125 DEL 07/09/2017 OGGETTO: ART. 18 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PAI - PARERE DI COMPATIBILITÀ

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 8 DEL

DELIBERAZIONE N. 8 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 8 Oggetto: Comune di Monserrato Studio di compatibilità idraulica e di compatibilità geologica e geotecnica del territorio comunale di Monserrato ai sensi dell art.

Dettagli

VARIANTE N 1/2014 MODIFICHE ALLA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA

VARIANTE N 1/2014 MODIFICHE ALLA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA 1. PREMESSA Gli elaborati a carattere geologico sotto richiamati, a firma del sottoscritto dott. geol. Daniele Calvi, sono parte integrante e sostanziale del Documento di Piano (DdP) e del Piano delle

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 8 DEL

DELIBERAZIONE N. 8 DEL AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 8 Oggetto: Comune di Decimomannu Proposta di variante al P.A.I. ai sensi dell.art. 37 c. 3 lett. b delle N.A. del P.A.I.. Studio di

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 novembre 2013

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 novembre 2013 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 novembre 2013 Approvazione del «Piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Piave, Brenta-Bacchiglione».

Dettagli

Autorità di Bacino del fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di Bacino del fiume Tronto Il Segretario Generale Il Segretario Generale DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO DEL FIUME TRONTO N. 09 del 28.08.2015 OGGETTO: Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico del fiume Tronto (PAI)

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 14 DEL 29 LUGLIO 2014

DELIBERAZIONE N. 14 DEL 29 LUGLIO 2014 COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 14 DEL 29 LUGLIO 2014 Oggetto: Comune di Villa San Pietro Studio di compatibilità idraulica e di compatibilità geologica e geotecnica nel territorio comunale di

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 3 DEL

DELIBERAZIONE N. 3 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 Oggetto: Comune di Orotelli - Variante ai sensi dell'art. 37 comma 3, lett. b delle N.A. del PAI delle aree a pericolosità da frana del centro abitato di Orotelli

Dettagli

Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO IL COMITATO ISTITUZIONALE

Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO IL COMITATO ISTITUZIONALE PAGINA 1 DI 18 PIANO DI BACINO, STRALCIO ASSETTO IDROGEOLOGICO DEL FIUME SERCHIO (P.A.I.). 1 AGGIORNAMENTO. ADOZIONE DEL PIANO E DELLE RELATIVE MISURE DI SALVAGUARDIA. VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6 DEL 24/01/2018 OGGETTO: Art. 18 delle norme di attuazione del PAI - Parere di compatibilità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 14 DEL

DELIBERAZIONE N. 14 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 14 Oggetto: Comune di Turri Variante ai sensi dell'art. 37 comma 3, lett. b delle N.A. del PAI Parte frana intero territorio comunale Adozione preliminare L anno

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 4 DEL

DELIBERAZIONE N. 4 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 4 DEL 17.10.2017 Oggetto: COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO - Variante ai sensi dell'art. 37 comma 3, lett. b delle Norme di Attuazione del PAI delle aree a pericolosità

Dettagli

PROVINCIA DI FERMO PIANO DI RECUPERO IN LOC. SANTA VITTORIA COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO VERIFICA DI COMPATIBILITA IDRAULICA PRELIMINARE

PROVINCIA DI FERMO PIANO DI RECUPERO IN LOC. SANTA VITTORIA COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO VERIFICA DI COMPATIBILITA IDRAULICA PRELIMINARE PROVINCIA DI FERMO PIANO DI RECUPERO IN LOC. SANTA VITTORIA COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO VERIFICA DI COMPATIBILITA IDRAULICA PRELIMINARE L.R. 22 del 08/10/2009 - D.G.R. n. 53 del 27/01/ 2014 DATA: febbraio

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 83 DEL 06/06/2017 OGGETTO: ART. 18 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PAI - PARERE DI COMPATIBILITÀ

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 3 DEL 20/01/2017 OGGETTO: ART. 18 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PAI - PARERE DI COMPATIBILITÀ

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 61 DEL 04/05/2017 OGGETTO: ART. 33 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO STRALCIO PER LA DIFESA

Dettagli

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico AUTORITA' di BACINO del RENO Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico art.1 c. 1 L. 3.08.98 n.267 e s. m. i. I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Aree a Rischio SCHEDA N. 156 Località:

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 3 DEL

DELIBERAZIONE N. 3 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 Oggetto: Comune di Pula Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo al procedimento

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 2 DEL

DELIBERAZIONE N. 2 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL 19.06.2017 Oggetto: Comune di Sant Anna Arresi - Variante ai sensi dell'art. 37 comma 3, lett. b delle Norme di Attuazione del PAI delle aree a pericolosità

Dettagli

AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLE MARCHE

AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLE MARCHE REGIONE MARCHE Delibera n. 17 del 7 Novembre 2001 AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLE MARCHE COMITATO ISTITUZIONALE OGGETTO : Deperimetrazione e rimozione delle norme di salvaguardia, ai sensi dell art.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 4 DEL

DELIBERAZIONE N. 4 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 4 Oggetto: Comune di Ozieri Studio di compatibilità idraulica e geologica e geotecnica e Art. 8, comma 2 delle Norme Tecniche di Attuazione del PAI riferito al Piano

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 DEL

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 Oggetto: Comune di Setzu Proposta di variante ai sensi dell art. 37, comma 3 lett. b delle N.A. del PAI per le aree a pericolosità di frana del versante sud-occidentale

Dettagli

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME TRONTO N. 10 del 27.07.2009 OGGETTO: Piano stralcio

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

DELIBERAZIONE N. 10 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 10 Oggetto: COMUNE DI TULA Studio di compatibilità idraulica e geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8, comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo all

Dettagli

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO AREA R6 DI CASANOVA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITA Dott. geol. Ferruccio Capecchi Pistoia 22 marzo 2011 Largo San Biagio 149 51100 PISTOIA Tel./fax 0573 24355 e-mail:gtigeologi@tin.it

Dettagli

OGGETTO: Variante al P.I. n. 5. Allineamento cartografico ed adeguamento del quadro dei vincoli. Approvazione IL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Variante al P.I. n. 5. Allineamento cartografico ed adeguamento del quadro dei vincoli. Approvazione IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Variante al P.I. n. 5. Allineamento cartografico ed adeguamento del quadro dei vincoli. Approvazione IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - il Comune di Caorle è dotato di P.R.G, approvato con

Dettagli

AUTORITA DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL

AUTORITA DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL AUTORITA DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 Oggetto: Comune di Stintino Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica nel territorio comunale di Stintino ai sensi

Dettagli

AUTORITA INTERREGIONALE DI BACINO MARECCHIA - CONCA

AUTORITA INTERREGIONALE DI BACINO MARECCHIA - CONCA AUTORITA INTERREGIONALE DI BACINO MARECCHIA - CONCA VARIANTE 2008 PIANO STRALCIO DI BACINO PER L'ASSETTO IDROGEOLOGICO (P.A.I.) Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152 Legge 18 maggio 1989 n 183, Legge

Dettagli

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico AUTORITA' di BACINO del RENO Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico art.1 c. 1 L. 3.08.98 n.267 e s. m. i. I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Aree a Rischio SCHEDA N. 145 Località:

Dettagli

Regione Siciliana Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente

Regione Siciliana Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Deliberazione n. 37 del 17/12/2014 Allegato A Pag. 8 D.P. n 47/Serv.5 /S.G. del 20/02/2015 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente DIPARTIMENTO REGIONALE

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA 2 2. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO 3 3. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE 13

INDICE 1. PREMESSA 2 2. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO 3 3. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE 13 INDICE 1. PREMESSA 2 2. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO 3 2.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE 3 2.2 INQUADRAMENTO CATASTALE 6 2.3 INQUADRAMENTO SISMICO 7 2.4 STRUMENTI URBANISTICI PROVINCIALI 9 2.5 INQUADRAMENTO

Dettagli

BRUINO (TO) VARIANTE STRUTTURALE N. 3 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 17 COMMA 4 L.R. 56/1977

BRUINO (TO) VARIANTE STRUTTURALE N. 3 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 17 COMMA 4 L.R. 56/1977 COMUNE DI BRUINO (TO) Responsabile Procedimento Arch. G. Bolognesi BRUINO (TO) VARIANTE STRUTTURALE N. 3 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 17 COMMA 4 L.R. 56/1977 PROPOSTA TECNICA DEL PROGETTO PRELIMINARE

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 7 DEL

DELIBERAZIONE N. 7 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 7 Oggetto: Comune di La Maddalena Studio di assetto idrogeologico ex art. 8, comma 2 ter, delle NTA del PAI, relativo al Piano particolareggiato del centro storico

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 93 DEL 08/06/2016 OGGETTO: ART. 33 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO STRALCIO PER LA DIFESA

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

DELIBERAZIONE N. 10 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 10 Oggetto: Comune di Galtellì - Proposta di variante al P.A.I. ai sensi dell art. 37, comma 3 lett. b delle N.A. del P.A.I., per le aree di pericolosità idraulica

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 84 DEL 06/06/2017 OGGETTO: ART. 18 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PAI - PARERE DI COMPATIBILITÀ

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 127 DEL 07/09/2017 OGGETTO: ART. 18 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PAI - PARERE DI COMPATIBILITÀ

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 33 DEL 24/02/2016 OGGETTO: Art. 18 delle Norme di Attuazione del PAI - Parere di compatibilità

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA Copia Albo AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO GESTIONE DEI RISCHI 80B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 78 DEL 23/07/2018 OGGETTO: Art. 33 delle norme di attuazione del PAI - Parere di compatibilità

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA ESTRATTO del Processo verbale dell adunanza del 18 luglio 2006 Seduta pubblica Sessione II ordinaria Intervenuti Consiglieri N. 33 Presidente Giacomo Ronzitti Consiglieri

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 9 DEL

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 9 DEL REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 9 Oggetto: Comune di Muravera: Proposta di nuove perimetrazioni di pericolosità e rischio idraulico a seguito di interventi

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO n. 10 DEL 07/03/2016 Oggetto: aggiornamento delle seguenti cartografie di cui all art.4, comma 1, lett. c) delle NdA del PAI a seguito di studio

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 8 DEL 18 DICEMBRE 2014

DELIBERAZIONE N. 8 DEL 18 DICEMBRE 2014 COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 8 DEL 18 DICEMBRE 2014 Oggetto: Comune di Santa Teresa di Gallura Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme

Dettagli

Registro. Tipo Atto Decreto del Direttore Generale. Anno Registro. Numero Registro 59. Dipartimento. Struttura. Oggetto. Data sottoscrizione

Registro. Tipo Atto Decreto del Direttore Generale. Anno Registro. Numero Registro 59. Dipartimento. Struttura. Oggetto. Data sottoscrizione REGIONE LIGURIA Giunta Regionale Copertina Registro Tipo Atto Decreto del Direttore Generale 2018 Anno Registro Numero Registro 59 Dipartimento Dipartimento territorio, ambiente, infrastrutture e trasporti

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 28 DEL 16/06/2008 Oggetto: Modifica cartografica delle perimetrazioni delle aree inondabili (Tav. 4 elemento 6) e degli ambiti normativi (Tav.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 10 DEL

DELIBERAZIONE N. 10 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 10 Oggetto: Comune di Armungia - Studio di compatibilità geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 delle Norme di Attuazione del P.A.I. relativo a tutto il territorio

Dettagli

DELIBERA DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 4 DEL

DELIBERA DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 4 DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERA DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 4 DEL03.04.2013 Oggetto: Comune di Samassi Proposta di variante ai sensi dell art. 37, comma 3 lett. b) delle Norme di Attuazione (N.A.) del

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 25 novembre 2016 pag. 1/7

ALLEGATOA alla Dgr n del 25 novembre 2016 pag. 1/7 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1858 del 25 novembre 2016 pag. 1/7 VALUTAZIONE DELLA ZONA DI ATTENZIONE GEOLOGICA PER L ASSOCIAZIONE DELLA CLASSE DI PERICOLOSITÀ IN COMUNE DI LONIGO

Dettagli

REGIONE LIGURIA Giunta Regionale Dati atto. Classificazione-fascicolo: 2017/G /3-Pratiche CTB ASSETTO GEOMORFOLOGICO

REGIONE LIGURIA Giunta Regionale Dati atto. Classificazione-fascicolo: 2017/G /3-Pratiche CTB ASSETTO GEOMORFOLOGICO REGIONE LIGURIA Giunta Regionale Dati atto Anno registro: 2018 Numero registro: 9 Data sottoscrizione: 17/01/2018 Identificativo atto: AM-281 Anno: 2017 Informazioni generali Classificazione-fascicolo:

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale

PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale Deliberazione G.P. n. 121 del 26/08/2014 Prot. Generale n. 0081663 Anno 2014 Deliberazione n. 121 PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale DIREZIONE

Dettagli