LA TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI

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1 LA TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI FABIO MONGIARDINI COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE Cod.Fisc. MNGFBA61L31F952G Partita Iva Iscritto all Ordine dei Dott ori Commercialisti Esperti Contabili Provincia di Novara n 104/A fabio.mongiardini@studiocodamongiardini.it

2 Legge 13 agosto 2010 n 136 G.U. 196 del 23/08/2010 / Entrata in vigore 07/09/2010 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia Ratio della norma - Legge 136/ Porre in essere tutti gli strumenti idonei a prevenire e combattere comportamenti illeciti di stampo mafioso, sia mediante il ricorso alla revisione della normativa penale, processuale ed amministrativa, sia istituendo nuovi sistemi di controllo sulla tracciabilità dei flussi finanziari 2

3 Ratio della norma - nella specifica relativa all'art. 3 - La ratio della norma è quella di prevenire infiltrazioni malavitose e di contrastare le imprese che, per la loro contiguità con la criminalità organizzata, operano in modo irregolare ed anticoncorrenziale. A tal fine, la legge prevede che i flussi finanziari, provenienti da soggetti tenuti all'osservanza del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e diretti ad operatori economici aggiudicatari di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture, debbano essere tracciati, in modo tale che ogni incasso e pagamento possa essere controllato ex post. 3

4 Legge 13 agosto 2010 n 136 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia Art. 1 Delega al Governo per l'emanazione di un codice delle leggi antimafia e misure di prevenzione Ricognizione Normativa penale; Ricognizione Normativa procedurale; Ricognizione Normativa sulla prevenzione; n Confisca/Sequestro beni Strutturata in 15 articoli Art. 2 Delega il Governo per l'emanazione di nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia Regolamentazione della documentazione antimafia; Creazione di banche dati 4

5 Legge 13 agosto 2010 n 136 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia Art. 3 Art. 4 Art. da 7 a 15 Tracciabilità dei flussi Controllo degli Norme a carattere finanziari automezzi adibiti al penale e di trasporto di materiale prevenzione delle Insieme di norme che Art. 5 Forze dell'ordine regolamentano gli spostamenti dei flussi Identificazione degli finanziari addetti ai cantieri Art. 6 Sistema sanzionatorio in relazione ai contenuti dell'art. 3 5

6 Documentazione correlata e successiva alla Legge 136/2010 Decreto Legge 12 Novembre 2010 n 187 convertito nella Legge 17/12/2010 n 217 Articolo 6 Disposizioni interpretative Legge 136 art. 3 Determinazione n 10 del 22 dicembre 2010 AVCP Autorità per la vigilanza vg a sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Determinazione n 8 del 18 novembre 2010 AVCP Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 6

7 Definizioni dei soggetti Stazioni appaltanti sono: AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI Filiera delle imprese La definizione di filiera delle imprese è riferita ai subappalti e Amministrazioni dello Stato sub contratti stipulati per Enti pubblici territoriali l'esecuzione del contratto Enti pubblici non economici Organismi di diritto pubblico Associazioni, unioni, consorzi costituiti da detti soggetti 7

8 Decorrenza della nuova disciplina Applicazione Norma di interpretazione autentica contenuta nel DL 187/2010 con effetto retroattivo Applicazione Ai contratti relativi ai lavori, Ai contratti di appalto e sub servizi e alle forniture pubbliche, sottoscritti dal 07/09/2010 (data appalto ed ai sub contratti da essi derivanti di entrata in vigore della Legge 136) Recepimento di quanto affermato dal Ministro degli Interni nella circolare 09/09/2010 n 13001/118 8

9 Disciplina transitoria I contratti di sub appalto ed i sub contratti stipulati ante 07/09/2010, dovranno essere adeguati alle disposizioni di tracciabilità entro il 06 marzo giorni idll dalla dt data di entrata t in vigore dll della Legge 136/2010 Determinazione n 10 Meccanismo di integrazione automatica 9

10 Soggetti interessati Appaltatori, sub appaltatori e sub contraenti della filiera delle imprese più i concessionari di finanziamenti pubblici a qualsiasi titolo interessati ai lavori Indipendentemente dal valore: Cita la determinazione n 8 Tutti i soggetti che intervengono a qualunque titolo nel ciclo di realizzazione dell'opera anche con noli e forniture di beni e prestazioni di servizi ivi compresi quelli di natura intellettuale, qualunque sia l'importo di dei relativi icontratti osub contratti. 10

11 Utilizzo dei conti correnti dedicati Appaltatori Sub appaltatori Sub contraenti Concessionari di finanziamenti pubblici devono utilizzare uno o più conti correnti: Accesi presso le Banche o società Poste Italiane Spa Dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche Ogni movimentazione finanziaria relativa a commesse pubbliche deve essere posta in essere tramite uno o più c/c bancari o postali utilizzati anche promiscuamente per più commesse purché per ciascuna commessa sia effettuata la comunicazione alla stazione appaltante o all'amministrazione concedente circa il conto/conti Sanzioni: utilizzati Sanzioni: Mancato utilizzo del Mancato utilizzo del soggetto Banca/Posta Sui medesimi conti possono i c/c dedicato sanzione dal 5 al essere effettuati movimenti sanzione 20% del valore della finanziari anche estranei alle commesse pubbliche amministrativa transazione eseguita a pecuniaria dal 2 al 10% carico della parte inadempiente (amministrazione pecuniaria del valore della transazione eseguita 11 a carico della parte inadempiente

12 Comunicazione alla stazione appaltante o all'amministrazione concedente Appaltatori, sub appaltatori, sub contraenti, concessionari di finanziamenti pubblici Estremi identificativi dei c/c dedicati C/c già esistenti: entro 7 giorni dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alle pubbliche commesse Devono comunicare alla Generalità e codici stazione appaltante o fiscali delle persone all'amministrazione delegate ad operare su concedente di essi Termini Nuovi c/c: In ipotesi di modifica dei c/c utilizzati Obbligo di comunicazione della modifica intervenuta Sanzioni entro 7 giorni dalla loro accensione 12 Omessa, tardiva, incompleta comunicazione di tali elementi comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a Euro

13 Utilizzo di bonifico ed altri strumenti tracciabili obbligo Tutte le movimentazioni (sia entrate che uscite) relative a lavori/servizi/forniture, pubblici, nonché gestione di finanziamenti pubblici devono essere: Registrati su c/c dedicati; Effettuati esclusivamente - tramite bonifico bancario/postale - tramite altri strumenti idonei a consentire la tracciabilità (Ri.Ba) sanzione Il mancato rispetto di tale adempimento comporterà una sanzione dal 2 al 10% della transazione finanziaria 13

14 Indicazione del C.I.G. (Codice Identificativo di Gara) e del C.U.P. (Codice Unico di Progetto) Tutti gli strumenti finanziari devono riportare in relazione ad ogni transazione ed a carico dell'intera filiera delle imprese, l'indicazione del: C.I.G... C.U.P. C.I.G. C.U.P. Attribuito da autorità di vigilanza su L'art. 11 della Legge 3/2003 ha contratti pubblici stabilito che, a decorrere dal Su richiesta della stazione 01/01/2003 ogni progetto di appaltante investimento pubblico sia dotato di un C.U.P. Secondo le modalità stabilite dal CIPE con delibera del Sanzioni: i 27/12/2002 n 143 poiché l'art. 6 della legge 136/2010 non è stato variato dal D.L. 187, si ritiene che: Non sia sanzionabile l'omessa indicazione del C.I.G. Sia sanzionabile l'omessa indicazione del C.U.P. Non sia sanzionabile l'omessa indicazione del C.I.G. e C.U.P. se il pagamento avviene con strumenti diversi dal bonifico. 14

15 Pagamenti di spese generali a dipendenti, consulenti, fornitori anche per acconti su immobilizzazioni - Obbligo di agire tramite c/c dedicati: Sempre tramite bonifici o altri strumenti idonei atti a garantire la tracciabilità difl dei flussi; Sempre e comunque a prescindere che l'importo erogato sia esclusivamente dedicato alla realizzazione di servizi e forniture pubbliche anche per apparecchiature usate promiscuamente Non obbligo di indicazione del CIG C.I.G. EdelCUP C.U.P. Possibilità di pagare anche con: Assegni bancari Assegni postali A condizione i che: Il c/c del beneficiario deve essere dedicato Il titolo deve avere la clausola di non trasferibilità 15

16 Pagamenti a favore di enti previdenziali assicurativi, istituzionali, in favore dello Stato o di gestori fornitori di pubblici servizi Non obbligo di utilizzare bonifici e non obbligo di indicazione del C.I.G. e C.U.P. per strumenti pagamenti pg (comunque strumenti tracciabili) Imposte e tasse Inps, Inail, Cassa Edile Assicurazioni, Fidejussioni relative alla commessa Gestioni di pubblici servizi (Enel/Spese telefoniche ecc.) 16

17 Spese giornaliere e Spese di singolo valore di spesa inferiori o uguali unitariamente ad Euro 1.500,00 per lavori, servizi e forniture pubbliche I pagamenti possono avvenire con qualunque modalità purché non in contanti, senza obbligo di indicazione del C.I.G. e C.U.P. UP 17

18 Spese estranee al contratto pubblico a cui si riferisce il c/c ddi dedicato Poiché le imprese appartenenti alla filiere hanno la possibilità di impiegare il c/c dedicato anche per pagamenti non riferibili in via esclusiva alla realizzazione degli interventi per i quali è stato rilasciato il C.I.G., qualora ciò accadesse e ciò comportasse l'impossibilità di adempiere ai pagamenti relativi agli oneri delle pubbliche commesse, l'impresa dovrà: Mediante bonifico bancario o postale Ri Reintegrare il c/c ddi dedicato Mediante altro strumento idoneo (art. 4 Determinazione n 8 del 18/11/2010) Sanzione reintegro con strumenti non previsti sanzione amministrativa pecuniaria del 2 e 5% del valore del reintegro 18

19 Clausola di assunzione degli obblighi di tracciabilità La stazione appaltante Inserisce nei contratti con gli Verifica che nei contratti tra appaltatori, a pena di nullità del appaltatore e subappaltatore e contratto, una clausola con la quale relativi subcontraenti sia inserita, a questi ultimi si assumono gli pena di nullità del contratto obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari La parte che dovesse venire a conoscenza dell'inadempimento della propria controparte deve darne comunicazione i a: apposita clausola l con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari Stazione appaltante Prefettura/Ufficio territoriale del Governo Provinciale i ove ha sede la stazione appaltante o l'amministrazione concedente 19

20 Risoluzione ione del contratto Il mancato rispetto della modalità di pagamento obbligatorio atto a garantire la tracciabilità, determina la risoluzione di diritto del contratto. 20

21 D.L. 187/2010 Applicazione i delle sanzioni i Soggetto tenuto Opposizione alla all'applicazione delle sanzione Autorità giudiziaria sanzioni Prefetto competente per territorio Nella Provincia dove ha sede la stazione appaltante o l'amministrazione concedente Giudice Ove ha sede l'autorità che ha applicato la sanzione Comunica al Prefetto etto territorialmente competente i fatti di cui è venuta a conoscenza che determinano violazione degli obblighi di territorialità 21

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