Comune di Paullo. Provincia di Milano. Regolamento per la concessione in uso dei locali e degli immobili comunali

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1 Comune di Paullo Provincia di Milano Regolamento per la concessione in uso dei locali e degli immobili comunali Approvato con deliberazione di Giunta n. 46 del

2 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI E DEGLI IMMOBILI COMUNALI SOMMARIO Articolo 1 - Scopi...2 Articolo 2 Soggetti interessati...2 Articolo 3 Principi generali per l uso dei locali...2 Articolo 4 Presentazione delle domande...2 Articolo 5 Modalità di concessione...2 Articolo 6 Canone di concessione...3 Articolo 7 Doveri del concessionario...3 Articolo 8 Disposizioni finali...4 1

3 Articolo 1 - Scopi Con il presente regolamento si definiscono direttive e procedure per l assegnazione duratura dei locali e degli immobili di proprietà comunale a disposizione delle associazioni e dei gruppi del territorio per facilitarne il diritto a svolgere attività politiche, sociali, ricreative e culturali, per l esercizio e lo sviluppo della vita sociale, nel rispetto della libertà dei singoli e del pluralismo delle idee. Articolo 2 Soggetti interessati Possono accedere all utilizzo degli immobili, o parti di immobili, le Associazioni di Patronato Sociale, le Organizzazioni Sindacali per attività di Patronato Sociale, le associazioni o i gruppi che abbiamo come obiettivo principale il perseguimento delle finalità di carattere sociale, civile, culturale, assistenziale, sportivo e ricreativo, nei cui atti costitutivi, statuti, accordi degli aderenti siano previsti: l assenza di fini di lucro; la democraticità della struttura; l elettività e la gratuità delle cariche associative; i criteri di ammissione ed esclusione degli aderenti; gli obblighi e i diritti degli aderenti. Sono escluse dall utilizzo Sedi di Partiti Politici - Formazioni Politiche comunque denominate Circoli di sostegno o di propaganda politica comunque denominati. Articolo 3 Principi generali per l uso dei locali L uso degli spazi e delle attrezzature implica, da parte del concessionario, una responsabilità, sia per il corretto uso, sia per la tutela del patrimonio pubblico. Pertanto, all atto della stipula della convenzione di concessione dovrà essere individuato il responsabile del buon uso, che risponderà degli eventuali danni arrecati. Articolo 4 Presentazione delle domande Gli enti interessati alla concessione in uso di locali comunali presentano domanda al Comune, utilizzando l apposito modulo di cui all allegato A del presente Regolamento, da cui risulti: l indicazione dell attività che il richiedente intende svolgere nei locali e le indicazioni sulla necessità di un loro utilizzo esclusivo; copia dell atto costitutivo e/o dello statuto da cui risulti la presenza dei requisiti di cui all articolo 2. Articolo 5 Modalità di concessione La concessione in uso dei locali avviene con la stipula di una convenzione con l ente concessionario approvata mediante deliberazione di Giunta che, verificati i requisiti dell ente richiedente assegni la concessione prioritariamente in presenza di almeno uno dei seguenti criteri : 1. che l attività per la quale si richiede il locale sia indirizzata a garantire prestazioni alla comunità locale;

4 2. che l attività sia collegata con le strutture e i servizi pubblici e/o con altre organizzazioni locali; 3. la disponibilità di locali da concedere in uso; Nella ipotesi di parità di requisiti sarà data priorità alle associazioni che già utilizzano il locale. La concessione in uso dei locali avviene per un periodo massimo di 5 (cinque) anni. Al termine dei 5 anni il Comune verificherà: 1. la sussistenza dei criteri di cui all articolo 2; 2. l effettivo svolgimento di un attività da parte dell ente concessionario; 3. lo stato di conservazione dei locali concessi in uso; 4. Il regolare pagamento del canone di concessione da parte dell ente concessionario. In caso di verifica positiva potrà essere approvata una nuova convenzione per una durata massima di ulteriori 5 anni. In caso di verifica negativa il locale tornerà nella disponibilità del Comune entro un termine congruo e l ente, per l assegnazione di locali in uso, dovrà ripresentare la domanda di cui all articolo 4. E comunque facoltà dell Amministrazione Comunale procedere a verifiche periodiche sull utilizzo del bene. Articolo 6 Canone di concessione Il corrispettivo della assegnazione del locale è stabilito sulla base di una stima effettuata dall Ufficio Tecnico che, con riferimento allo stato di conservazione dell immobile e le caratteristiche dello stesso, ne determina il valore locativo a prezzi medi correnti in Paullo. Qualora i locali non siano di proprietà comunale si assume a base il valore della locazione corrisposta dall Ente. Fatto cento (100) il corrispettivo così determinato, nel definire il canone di concessione, la Giunta Comunale potrà applicare percentuali di abbattimento, su tale corrispettivo, che tenendo conto degli obiettivi e delle finalità del concessionario concorrano a valorizzarne lo sviluppo nell ambito delle prestazioni in favore della comunità locale. L ammontare del canone così determinato non potrà essere inferiore al 40% del pieno corrispettivo. La procedura per la determinazione del corrispettivo della concessione viene ridefinita ogni cinque anni ai fini dell adeguamento, sempre su stima dell Ufficio Tecnico. La giunta comunale può concedere il comodato d uso gratuito con deliberazione motivata nell ambito di un convenzionamento che preveda da parte del soggetto concessionario ipotesi di collaborazioni nell ambito di scopi e scelte programmatiche. Articolo 7 Doveri del concessionario Il concessionario è tenuto ad utilizzare il locale oggetto di concessione con le modalità e secondo le finalità previste dalla convenzione ed a restituirlo al Comune alla scadenza stabilita senza necessità di preventivo atto di disdetta. La mancata corresponsione del canone pattuito o di quanto eventualmente dovuto all Amministrazione comunale per consumi, se protratta oltre novanta giorni dalla data della richiesta, dà luogo alla decadenza de jure della concessione salva e impregiudicata ogni altra azione promossa dall Amministrazione comunale per il recupero dei crediti. Costituisce altresì causa di decadenza l utilizzo del bene per finalità diverse da quelle previste dall atto di concessione ovvero la fruizione, anche parziale, del bene stesso da parte di soggetto diverso dall assegnatario.

5 Il Concessionario è il responsabile dello svolgimento dell attività e dovrà per tanto provvedere ad acquisire le preventive autorizzazioni e/o licenze previste per il tipo di attività organizzata. Il Concessionario è responsabile direttamente degli eventuali danni alle persone e alle cose comunque provocati nell'occasione dallo svolgimento dell attività, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi conseguente risarcimento. Articolo 8 Disposizioni finali Per quanto non disciplinato dal presente regolamento si applicano le vigenti disposizioni di legge. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla esecutività della deliberazione di approvazione.

6 Allegato A: Istanza per la concessione in uso dei locali comunali. Al Sindaco del Comune di Paullo Il/la sottoscritto/a nato/a il residente in via in qualità di 1 dell Ente/Associazione/Gruppo/Società con sede in Partita IVA/Codice Fiscale ; chiede ai sensi del Regolamento sulla concessione in uso dei locali comunali l assegnazione in concessione di un locale per lo svolgimento delle seguenti attività: A tal fine dichiara - che l Ente/Associazione/Gruppo/Società rispetta i seguenti requisiti previsti dall articolo 2 del Regolamento comunale e contenuti nell atto costitutivo/statuto/accordi degli aderenti: l assenza di fini di lucro; la democraticità della struttura; l elettività e la gratuità delle cariche associative; i criteri di ammissione ed esclusione degli aderenti; gli obblighi e i diritti degli aderenti. - che l uso dei locali è: esclusivo può essere condiviso Allega copia dell atto costitutivo e/o dello statuto e fotocopia di un documento di identità. Lì, Firma 1 Indicare se titolare, presidente, legale rappresentante, organizzatore