Informazioni Statistiche N 1/2008

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1 Città di Palermo Ufficio Statistica Il disagio sociale a Palermo Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 1/2008 SETTEMBRE 2008

2 Sindaco: Direttore Generale: Dirigente Coordinatore Settore Servizi alla Collettività: Responsabile Ufficio Statistica: Diego Cammarata Gaetano Lo Cicero Maurizio Pedicone Girolamo D Anneo Supplemento a PANORMUS Annuario di Statistica del Comune di Palermo Autorizzazione del Tribunale di Palermo n 19 del 19 agosto 1954 Direttore Responsabile: Testo, tavole statistiche e grafici: Elaborazione cartogrammi: Editore: Direzione e Redazione: Girolamo D Anneo Girolamo D Anneo Patrizia Corsale Comune di Palermo Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale Via Libertà, 88/A Palermo Tel Fax statistica@comune.palermo.it La riproduzione e la diffusione dei dati contenuti nella presente pubblicazione sono consentite a condizione di citare la fonte

3 PREMESSA La legge finanziaria 2007 (legge 27 dicembre 2006, n. 296), all art. 1 commi ,.ha introdotto in Italia le Zone Franche Urbane, aree caratterizzate da fenomeni di particolare degrado ed esclusione sociale. Più in particolare, le Zone Franche Urbane (ZFU) sono aree infra-comunali di dimensione minima prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese. Obiettivo prioritario delle ZFU è favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse. La stessa legge finanziaria 2006 ha incaricato il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) di provvedere alla definizione dei criteri per l allocazione delle risorse e l identificazione, la perimetrazione e la selezione delle Zone Franche Urbane sulla base di parametri socio-economici. Le amministrazioni comunali interessate alle ZFU, devono individuare le aree, elaborare le proposte progettuali, definire le modalità di gestione e programmare eventuali investimenti complementari da attivare sul medesimo territorio per massimizzare gli effetti complessivi degli interventi. Ai fini della valutazione dell ammissibilità delle proposte progettuali da parte del Ministero dello Sviluppo economico, è stato elaborato un indice di disagio socio-economico (IDS), finalizzato a misurare il livello di esclusione sociale. Il presente lavoro non è finalizzato alla formulazione di una proposta di ZFU, anche perché i termini per la presentazione delle proposte progettuali sono ampiamente scaduti. In ogni caso la limitatezza delle risorse a disposizione e i vincoli individuati dal CIPE in fase di prima attuazione (non più di 18 ZFU ammesse a finanziamento sull intero territorio nazionale, da distribuire in modo che in nessuna regione si possano avere più di 3 ZFU) avrebbero reso poco probabile il finanziamento di un eventuale proposta progettuale formulata dal Comune. Obiettivo del presente lavoro è invece quello di calcolare l IDS per le diverse aree sub-urbane della città di Palermo, in modo da individuare le zone della città che più di altre manifestano un elevato livello di esclusione socio-economica. Risultato, quest ultimo, che costituisce una indispensabile base informativa analitica per meglio indirizzare le scelte dell Amministrazione Comunale volte a ridurre il disagio e l esclusione sociale. Pag. 1

4 1. IL DISAGIO SOCIALE La priorità 8 del Quadro Strategico Nazionale , Competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani, definisce le città «uno dei principali propellenti dello sviluppo economico, dell innovazione produttiva, sociale e culturale al punto da assurgere a priorità nelle politiche di sviluppo. Ciò è vero soprattutto in una realtà policentrica come quella italiana, dove la crescita sostenibile e diffusa del territorio si è di fatto associata alla presenza di sistemi urbani, di istituzioni locali di qualità» 1. Nell ambito della suindicata priorità, l obiettivo specifico si ripropone di «elevare la qualità della vita, attraverso il miglioramento delle condizioni ambientali e la lotta ai disagi derivanti dalla congestione e dalle situazioni di marginalità urbana, al contempo valorizzando i patrimonio di identità e rafforzando la relazione della cittadinanza con i luoghi», e in particolare, di «favorire e incentivare il recupero, l integrazione socio economica e la valorizzazione storico-identitaria delle aree marginali e delle aree degradate». Si rende quindi necessario individuare e circoscrivere le aree del territorio urbano in cui si concentrano maggiormente fenomeni che riflettono il disagio socio economico, quali ad esempio la presenza di comunità di immigrati e la loro minore o maggiore integrazione, l invecchiamento della popolazione, il degrado edilizio, la crisi del mercato del lavoro, e che possono determinare situazioni di tensione sociale. Il CIPE, con delibera del 30 gennaio 2008, nel definire i criteri e gli indicatori per l individuazione e la delimitazione delle Zone Franche Urbane, ha elaborato l Indice di Disagio Socio-economico (IDS), finalizzato a misurare il livello di esclusione sociale nelle aree infracomunali. L IDS, calcolato con dati del Censimento 2001, è ottenuto dalla combinazione di quattro indicatori di esclusione socioeconomica calcolati per le sezioni censuarie interessate 2 : 1. Tasso di disoccupazione, misurato con il rapporto tra la popolazione di 15 anni e più in cerca di occupazione, e le forze di lavoro della stessa classe di età (DIS). Questo indicatore ha lo scopo di individuare aree disagiate caratterizzate da un alta concentrazione di disoccupati. Nello specifico, una forte concentrazione di disoccupazione incrementa il valore dell IDS complessivo. 2. Tasso di occupazione, misurato con il rapporto tra la popolazione occupata con 15 anni e più, ed il totale della popolazione della stessa classe di età. Individua le potenzialità e le difficoltà del mercato del lavoro (OCC). Questo indicatore ha lo scopo di individuare aree disagiate caratterizzate da bassi livelli di partecipazione al mercato del lavoro. Nello specifico, il decrescere del tasso di occupazione incrementa il valore dell IDS complessivo. 3. Tasso di concentrazione giovanile, misurato dal rapporto tra la popolazione residente di età inferiore a 24 anni sul totale della popolazione (GIOV). Questo indicatore ha lo scopo di individuare aree caratterizzate da un alta concentrazione di popolazione giovane. Nello specifico, una maggiore concentrazione di giovani incrementa il valore dell IDS complessivo. 4. Tasso di scolarizzazione, misurato con il rapporto tra la popolazione maggiore di 6 anni con almeno un diploma di scuola secondaria, ed il totale della popolazione della stessa classe di età (SCOL). Questo indicatore ha lo scopo di individuare aree disagiate caratterizzate da una concentrazione di popolazione con scolarizzazione medio-alta inferiore alla media nazionale. Nello specifico, la minore scolarizzazione incrementa il valore dell IDS complessivo. L indice risulta dalla media ponderata degli scostamenti dei valori dei quattro indicatori dai rispettivi valori medi nazionali secondo la formula: IDS nella zona (i) = 0,40*(DIS (i) DIS NAZ )+ 0,30*(OCC NAZ OCC (i) )+ 0,15*(GIOV (i) GIOV NAZ )+ 0,15*(SCOL NAZ SCOL (i) ) Fra i punti di forza dell IDS si sottolineano la sua relativa semplicità, la piena disponibilità dei dati (vengono utilizzati i risultati del Censimento 2001 a livello di sezione di censimento), e la definizione di una metodologia di calcolo standard valida per tutti i comuni italiani. Fra i punti di debolezza, il numero limitato di indicatori presi in considerazione, che indagano sulla dimensione lavorativa (tasso di disoccupazione e di occupazione), su quella relativa alla struttura per età (tasso di concentrazione giovanile), e su quella relativa al grado di istruzione (tasso di scolarizzazione), tralasciando altre importanti dimensioni relative al disagio socio-ambientale. 1 Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione, Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo Comitato interministeriale per la programmazione economica, delibera 30 gennaio 2008, Criteri e indicatori per l individuazione e la delimitazione delle Zone Franche Urbane Pag. 2

5 2. LE AREE INFRACOMUNALI La delibera del CIPE del 30 gennaio prevede che le Zone Franche Urbane debbano avere una dimensione demografica minima di abitanti ed una massima di abitanti. Inoltre, nessuna ZFU può superare il 30% del totale della popolazione residente. Il territorio della città di Palermo, con delibera del Consiglio Comunale n 420 del 21 dicembre 1976, è stato ripartito in 55 unità di primo livello, corrispondenti a zone socio-urbanistiche ben distinte del tessuto urbano. Nella stessa occasione, le 55 unità di primo livello sono state aggregate in 25 quartieri, e tale ripartizione è rimasta in vigore fino alla metà degli anni 90, quando, con le delibere n 300 del 6 dicembre 1995 e n 140 del 9 luglio 1997, il Consiglio Comunale ha adottato una nuova ripartizione del territorio in otto Circoscrizioni. In generale, con l eccezione del quartiere Oreto Stazione, che è stato ripartito fra due circoscrizioni, le otto circoscrizioni, ottenute con una diversa aggregazione delle originarie 55 unità di primo livello, risultano dall unione di due o più dei 25 quartieri. Da un punto di vista strettamente socio-urbanistico, la ripartizione del territorio comunale più vicina al concetto teorico di quartieri, intesi come entità aventi specificità socio-culturali derivanti dal processo storico che li definisce, caratterizzate da un forte senso di appartenenza dei residenti, è quella in 55 unità di primo livello 3. Ed è proprio alle unità di primo livello che nel presente lavoro si farà riferimento per la misurazione del disagio sociale, in modo da pervenire alla individuazione del degrado in aree significative e caratterizzate ancora oggi da una forte riconoscibilità, ben più delle otto circoscrizioni, che risultano invece caratterizzate (con la sola eccezione della prima circoscrizione) da una forte eterogeneità e da un basso senso di appartenenza dei residenti. Peraltro, in base ai risultati del Censimento 2001, ben 39 delle 55 unità di primo livello rientrano nel range demografico definito dal CIPE (popolazione compresa fra i e i abitanti), 14 presentano una dimensione inferiore ai abitanti, ma sono facilmente aggregabili, al fine di rientrare eventualmente nel range, e soltanto 2 presentano una dimensione superiore (di poco) ai abitanti. 3 Vedi, sull argomento, Palermo e i suoi quartieri, Centro Studi Città di Palermo, 1980 Pag. 3

6 3. L INDICE DI DISAGIO SOCIO-ECONOMICO NELLE UNITA DI PRIMO LIVELLO La città di Palermo, nel suo complesso, sempre in base ai risultati del Censimento 2001, presenta un tasso di disoccupazione pari al 29,4%, un tasso di occupazione pari al 32,3%, un tasso di concentrazione giovanile pari al 31,6%, e un tasso di scolarizzazione pari al 33,3%. I corrispondenti valori medi nazionali sono: tasso di disoccupazione pari all 11,6%, tasso di occupazione pari al 42,9%, tasso di concentrazione giovanile pari al 25,4% e tasso di scolarizzazione pari al 33,4%. Applicando la formula per il calcolo dell IDS, risulta un valore dell indice per la città di Palermo pari a 0, Il tasso di disoccupazione nelle unità di primo livello Il tasso di disoccupazione nelle 55 unità di primo livello va da un minimo dell 8,5%, registrato nell UPL Croci- Ruggiero Settimo, ad un massimo del 58,1%, registrato nell UPL San Filippo Neri. Più in particolare, sette UPL presentano un tasso di disoccupazione inferiore al 15%; otto UPL un tasso di disoccupazione compreso fra il 15% e il 25%; cinque UPL un tasso di disoccupazione compreso fra il 25% e il 29,4% (la media cittadina); diciassette UPL un tasso compreso fra il 29,4% e il 35%; dodici UPL un tasso compreso fra il 35% e il 40%; sei UPL un tasso superiore al 40%. Venti UPL presentano un tasso di disoccupazione inferiore alla media cittadina, mentre le rimanenti trentacinque presentano un tasso di disoccupazione più elevato. Soltanto due UPL, Croci-Ruggiero Settimo e Notarbartolo-Giardino Inglese, presentano un tasso di disoccupazione inferiore alla media nazionale Il tasso di occupazione nelle unità di primo livello Il tasso di occupazione nelle 55 unità di primo livello va da un massimo del 45,2%, registrato nell UPL Croci- Ruggiero Settimo, ad un minimo del 18,2%, registrato nell UPL San Filippo Neri. Più in particolare, sei UPL presentano un tasso di occupazione superiore al 40%; nove UPL un tasso di occupazione compreso fra il 35% e il 40%; nove UPL un tasso compreso fra il 32,3% (la media cittadina) e il 35%; nove UPL un tasso compreso fra il 30% e il 32,3%; diciotto UPL un tasso compreso fra il 25% e il 30%; quattro UPL un tasso inferiore al 25%. Ventiquattro UPL presentano un tasso di occupazione superiore alla media cittadina, mentre le rimanenti trentuno un tasso di occupazione più basso. Una sola UPL, Croci-Ruggiero Settimo, presenta un tasso di occupazione superiore alla media nazionale Il tasso di concentrazione giovanile nelle unità di primo livello Il tasso di concentrazione giovanile nelle 55 unità di primo livello va da un minimo del 22,1%, registrato nell UPL Malaspina-Leonardo da Vinci, ad un massimo del 42,4%, registrato nell UPL San Filippo Neri. Più in particolare, sette UPL presentano un tasso di concentrazione giovanile inferiore al 25%; sei UPL un tasso compreso fra il 25% e il 29%; undici UPL un tasso compreso fra il 29% e il 31,6% (la media cittadina); dieci UPL un tasso compreso fra il 31,6% e il 33%; dieci UPL un tasso compreso fra il 33% e il 35%; undici UPL un tasso superiore al 35%. Ventiquattro UPL presentano un tasso di concentrazione giovanile inferiore alla media cittadina,, mentre le rimanenti trentuno un tasso di concentrazione giovanile più elevato. Otto UPL presentano un tasso di concentrazione giovanile inferiore alla media nazionale Il tasso di scolarizzazione nelle unità di primo livello Il tasso di scolarizzazione nelle 55 unità di primo livello va da un massimo del 68,4%, registrato nell UPL Notarbartolo-Giardino Inglese, ad un minimo del 5,8%, registrato nell UPL San Filippo Neri. Pag. 4

7 Più in particolare, otto UPL presentano un tasso di scolarizzazione superiore al 55%; sei UPL un tasso compreso fra il 40% e il 55%; cinque UPL un tasso compreso fra il 33,3% (la media cittadina) e il 40%; sette UPL un tasso compreso fra il 29% e il 33,3%; quattordici UPL un tasso compreso fra il 23% e il 29%; 15 UPL un tasso inferiore al 23%. Diciannove UPL presentano un tasso di scolarizzazione superiore alla media cittadina e alla media nazionale, mentre le rimanenti trentasei un tasso di scolarizzazione più basso L Indice di Disagio Socio-economico nelle unità di primo livello L Indice di Disagio Socio-economico, calcolato per ciascuna delle 55 unità di primo livello, va da un minimo pari a -0,0730, registrato nell UPL Croci-Ruggiero Settimo, ad un massimo pari a 0,3272, registrato nell UPL San Filippo Neri. Più in particolare, in otto UPL l IDS fa registrare valori inferiori allo zero, ovvero assenza di disagio socioeconomico: indice di disagio socioeconomico n. UPL UPL 26 Croci - Ruggiero Settimo -0, Notarbartolo - Giardino Inglese -0, Villa Sperlinga -0, Vittorio Veneto -0, Resuttana -0, Principe di Palagonia -0, Malaspina - Leonardo da Vinci -0, Marchese di Villabianca - Sampolo -0,0155 Quattro UPL presentano valori dell indice compresi fra lo 0,00 e lo 0,05, ovvero una situazione di minimo disagio socio-economico: indice di disagio socioeconomico n. UPL UPL 27 S.Francesco di Paola - Terrasanta 0, San Lorenzo 0, Leonardo da Vinci - Di Blasi 0, Partanna Mondello 0,0492 Undici UPL presentano valori dell indice compresi fra lo 0,05 e lo 0,1125 (il valore dell IDS per la città di Palermo), ovvero una situazione di moderato disagio socio-economico, inferiore alla media cittadina: indice di disagio socioeconomico n. UPL UPL 52 Montepellegrino 0, Uditore 0, Villa Tasca 0, Pallavicino 0, Borgo Vecchio - Principe Scordia 0, Patti - Villaggio Ruffini 0, Cuba - Calatafimi 0, Parlatore - Serradifalco 0, Mezzomonreale 0, Zisa - 4 Camere 0, Tommaso Natale - Cardillo 0,1120 Tredici UPL presentano valori dell indice compresi fra lo 0,1125 e lo 0,15, ovvero una situazione di rilevante disagio socio-economico, superiore alla media cittadina: Pag. 5

8 indice di disagio socioeconomico n. UPL UPL PALERMO 0, Bonagia 0, San Giovanni Apostolo 0, Castellammare o Loggia 0, Cruillas 0, Corso dei Mille - S.Erasmo 0, Passo di Rigano 0, Sferracavallo 0, Vergine Maria 0, Olivuzza 0, Villagrazia 0, Tribunali o Kalsa 0, Oreto Guadagna 0, Boccadifalco - Baida 0,1481 Undici UPL presentano valori dell indice compresi fra lo 0,15 e lo 0,20, ovvero una situazione di elevato disagio socio-economico: indice di disagio socioeconomico n. UPL UPL 53 Acquasanta 0, Arenella 0, Montegrappa 0, Noce 0, Falsomiele Borgo Ulivia 0, S.Rosalia 0, Cantieri 0, Settecannoli 0, Oreto Perez 0, Chiavelli - S.Maria di Gesù 0, Altarello - Tasca Lanza 0,1850 Otto UPL, infine, presentano valori dell indice superiori allo 0,20, ovvero una situazione di massimo disagio socio-economico: indice di disagio socioeconomico n. UPL UPL 21 Zisa - Ingastone 0, Brancaccio Conte Federico 0, Ciaculli Croce Verde 0, Borgo Nuovo 0, Roccella Acqua dei Corsari 0, Palazzo Reale o Albergaria 0, Monte di Pietà o Seralcadi 0, San Filippo Neri 0,3272 Con riferimento alla popolazione residente, il 15% degli abitanti di Palermo vive in aree caratterizzate da assenza di disagio socio-economico; l 8% in aree caratterizzate da un minimo disagio socio-economico; il 21,9% in aree caratterizzate da un moderato disagio socio-economico; il 17,4% in aree caratterizzate da un rilevante disagio socio-economico; il 21,8% in aree caratterizzate da un elevato disagio socio-economico; il 15,8% in aree caratterizzate dal massimo disagio socio-economico. Pag. 6

9 In altri termini, ben oltre la metà della popolazione (il 55,1%) vive in aree caratterizzate da un livello di disagio socio-economico superiore alla media della città, e oltre un terzo (il 37,6%) in aree caratterizzate da un livello di disagio socio-economico elevato o massimo. Pag. 7

10 UNITA' DI PRIMO LIVELLO, QUARTIERI E CIRCOSCRIZIONI - QUADRO D'INSIEME UPL UPL Descrizione QUARTIERE CIRCOSCRIZIONE 1 Tribunali o Kalsa TRIBUNALI-CASTELLAMMARE I 2 Palazzo Reale o Albergaria PALAZZO REALE - MONTE DI PIETA' I 3 Monte di Pietà o Seralcadi PALAZZO REALE - MONTE DI PIETA' I 4 Castellammare o Loggia TRIBUNALI-CASTELLAMMARE I 5 Corso dei Mille - S.Erasmo ORETO- STAZIONE II 6 Settecannoli SETTECANNOLI II 7 Roccella Acqua dei Corsari SETTECANNOLI II 8 Brancaccio Conte Federico BRANCACCIO-CIACULLI II 9 Ciaculli Croce Verde BRANCACCIO-CIACULLI II 10 Oreto Perez ORETO- STAZIONE III 11 Oreto Guadagna ORETO- STAZIONE III 12 Falsomiele Borgo Ulivia VILLAGRAZIA-FALSOMIELE III 13 Bonagia VILLAGRAZIA-FALSOMIELE III 14 Chiavelli - S.Maria di Gesù VILLAGRAZIA-FALSOMIELE III 15 Villagrazia VILLAGRAZIA-FALSOMIELE III 16 Montegrappa MONTEGRAPPA - S. ROSALIA IV 17 S.Rosalia MONTEGRAPPA - S. ROSALIA IV 18 Cuba - Calatafimi CUBA-CALATAFIMI IV 19 Villa Tasca MEZZOMONREALE -VILLA TASCA IV 20 Mezzomonreale MEZZOMONREALE -VILLA TASCA IV 21 Zisa - Ingastone ZISA V 22 Zisa - 4 Camere ZISA V 23 Altarello - Tasca Lanza ALTARELLO IV 24 Boccadifalco - Baida BOCCADIFALCO IV 25 Borgo Vecchio - Principe Scordia POLITEAMA VIII 26 Croci - Ruggiero Settimo POLITEAMA VIII 27 S.Francesco di Paola - Terrasanta POLITEAMA VIII 28 Olivuzza ZISA V 29 Parlatore - Serradifalco NOCE V 30 Noce NOCE V 31 Leonardo da Vinci - Di Blasi UDITORE-PASSO DI RIGANO V 32 Malaspina - Leonardo da Vinci MALASPINA -PALAGONIA VIII 33 Principe di Palagonia MALASPINA -PALAGONIA VIII 34 Uditore UDITORE-PASSO DI RIGANO V 35 Passo di Rigano UDITORE-PASSO DI RIGANO V 36 Borgo Nuovo BORGO NUOVO V 37 San Giovanni Apostolo CRUILLAS - S.GIOVANNI APOSTOLO VI 38 Cruillas CRUILLAS - S.GIOVANNI APOSTOLO VI 39 Notarbartolo - Giardino Inglese LIBERTA' VIII 40 Villa Sperlinga LIBERTA' VIII 41 Vittorio Veneto LIBERTA' VIII 42 Marchese di Villabianca - Sampolo LIBERTA' VIII 43 Resuttana RESUTTANA - S.LORENZO VI 44 San Lorenzo RESUTTANA - S.LORENZO VI 45 Patti - Villaggio Ruffini PALLAVICINO VII 46 Pallavicino PALLAVICINO VII 47 San Filippo Neri PALLAVICINO VII 48 Tommaso Natale - Cardillo TOMMASO NATALE - SFERRACAVALLO VII 49 Sferracavallo TOMMASO NATALE - SFERRACAVALLO VII 50 Partanna Mondello PARTANNA MONDELLO VII 51 Cantieri MONTEPELLEGRINO VIII 52 Montepellegrino MONTEPELLEGRINO VIII 53 Acquasanta MONTEPELLEGRINO VIII 54 Arenella ARENELLA - VERGINE MARIA VII 55 Vergine Maria ARENELLA - VERGINE MARIA VII Pag. 8

11 CARTOGRAMMI Cartogramma 1: Tasso di disoccupazione nelle 55 unità di primo livello Pag. 9

12 Cartogramma 2: Tasso di occupazione nelle 55 unità di primo livello Informazioni statistiche n 1/2008: Il disagio sociale a Palermo Pag. 10

13 Cartogramma 3: Tasso di concentrazione giovanile nelle 55 unità di primo livello Pag. 11

14 Cartogramma 4: Tasso di scolarizzazione nelle 55 unità di primo livello Informazioni statistiche n 1/2008: Il disagio sociale a Palermo Pag. 12

15 Cartogramma 5: Indice di Disagio Socio-economico nelle 55 unità di primo livello Pag. 13

16 GRAFICI Grafico 1: Tasso di disoccupazione nelle 55 unità di primo livello San Filippo Neri Monte di Pietà o Seralcadi Palazzo Reale o Albergaria Roccella Acqua dei Corsari Zisa Ingastone Borgo Nuovo Brancaccio Conte Federico Ciaculli Croce Verde Altarello Tasca Lanza Oreto Perez S.Rosalia Cantieri Noce Chiavelli S.Maria di Gesù Falsomiele Borgo Ulivia Settecannoli Montegrappa Boccadifalco Baida Olivuzza Acquasanta Tribunali o Kalsa Arenella Passo di Rigano Cruillas Oreto Guadagna Sferracavallo Villagrazia San Giovanni Apostolo Vergine Maria Bonagia Castellammare o Loggia Parlatore Serradifalco Tommaso Natale Cardillo Zisa 4 Camere Corso dei Mille S.Erasmo PALERMO Mezzomonreale Cuba Calatafimi Patti Villaggio Ruffini Pallavicino Borgo Vecchio Principe Scordia Uditore Villa Tasca Partanna Mondello Montepellegrino Leonardo da Vinci Di Blasi San Lorenzo S.Francesco di Paola Terrasanta Marchese di Villabianca Sampolo Principe di Palagonia Malaspina Leonardo da Vinci Vittorio Veneto Resuttana Villa Sperlinga Notarbartolo Giardino Inglese Croci Ruggiero Settimo 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% 60% Pag. 14

17 Grafico 2: Tasso di occupazione nelle 55 unità di primo livello San Filippo Neri Monte di Pietà o Seralcadi Borgo Nuovo Palazzo Reale o Albergaria Roccella Acqua dei Corsari Brancaccio Conte Federico S.Rosalia Ciaculli Croce Verde Falsomiele Borgo Ulivia Oreto Perez Zisa Ingastone Noce Settecannoli Cantieri Corso dei Mille S.Erasmo Chiavelli S.Maria di Gesù Montegrappa Arenella Altarello Tasca Lanza Acquasanta Tribunali o Kalsa Oreto Guadagna Vergine Maria San Giovanni Apostolo Villagrazia Sferracavallo Olivuzza Castellammare o Loggia Bonagia Zisa 4 Camere Patti Villaggio Ruffini PALERMO Villa Tasca Passo di Rigano Cuba Calatafimi Boccadifalco Baida Parlatore Serradifalco Borgo Vecchio Principe Scordia Cruillas Mezzomonreale Tommaso Natale Cardillo Pallavicino Montepellegrino Leonardo da Vinci Di Blasi Uditore Malaspina Leonardo da Vinci Partanna Mondello San Lorenzo Principe di Palagonia S.Francesco di Paola Terrasanta Marchese di Villabianca Sampolo Vittorio Veneto Resuttana Villa Sperlinga Notarbartolo Giardino Inglese Croci Ruggiero Settimo 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% Pag. 15

18 Grafico 3: Tasso di concentrazione Giovanile nelle 55 unità di primo livello San Filippo Neri Ciaculli Croce Verde Chiavelli S.Maria di Gesù Brancaccio Conte Federico Villagrazia Altarello Tasca Lanza Roccella Acqua dei Corsari Cruillas Boccadifalco Baida Arenella Mezzomonreale Tommaso Natale Cardillo Borgo Nuovo Settecannoli Zisa Ingastone Palazzo Reale o Albergaria Passo di Rigano Acquasanta Monte di Pietà o Seralcadi Bonagia Montegrappa San Giovanni Apostolo Cantieri Oreto Guadagna Sferracavallo Vergine Maria Falsomiele Borgo Ulivia Oreto Perez Noce Pallavicino Castellammare o Loggia PALERMO Cuba Calatafimi Tribunali o Kalsa Borgo Vecchio Principe Scordia Patti Villaggio Ruffini Corso dei Mille S.Erasmo Zisa 4 Camere Olivuzza Partanna Mondello Montepellegrino Uditore Parlatore Serradifalco S.Rosalia San Lorenzo Villa Tasca S.Francesco di Paola Terrasanta Leonardo da Vinci Di Blasi Marchese di Villabianca Sampolo Villa Sperlinga Resuttana Vittorio Veneto Croci Ruggiero Settimo Principe di Palagonia Notarbartolo Giardino Inglese Malaspina Leonardo da Vinci 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% Pag. 16

19 Grafico 4: Tasso di scolarizzazione nelle 55 unità di primo livello San Filippo Neri Borgo Nuovo Palazzo Reale o Albergaria Monte di Pietà o Seralcadi Ciaculli Croce Verde Roccella Acqua dei Corsari Brancaccio Conte Federico Altarello Tasca Lanza Zisa Ingastone Chiavelli S.Maria di Gesù Settecannoli Arenella Falsomiele Borgo Ulivia Cantieri Oreto Perez Noce S.Rosalia Acquasanta Castellammare o Loggia Montegrappa Corso dei Mille S.Erasmo Vergine Maria Villagrazia Oreto Guadagna Tribunali o Kalsa Boccadifalco Baida Sferracavallo Olivuzza Bonagia Cruillas San Giovanni Apostolo Passo di Rigano Patti Villaggio Ruffini Borgo Vecchio Principe Scordia Tommaso Natale Cardillo Mezzomonreale PALERMO Cuba Calatafimi Parlatore Serradifalco Zisa 4 Camere Pallavicino Villa Tasca Uditore Montepellegrino Partanna Mondello Leonardo da Vinci Di Blasi San Lorenzo S.Francesco di Paola Terrasanta Marchese di Villabianca Sampolo Malaspina Leonardo da Vinci Principe di Palagonia Resuttana Villa Sperlinga Vittorio Veneto Croci Ruggiero Settimo Notarbartolo Giardino Inglese 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% Pag. 17

20 San Filippo Neri Monte di Pietà o Seralcadi Palazzo Reale o Albergaria Roccella Acqua dei Corsari Borgo Nuovo Ciaculli Croce Verde Brancaccio Conte Federico Zisa Ingastone Altarello Tasca Lanza Chiavelli S.Maria di Gesù Oreto Perez Settecannoli Cantieri S.Rosalia Falsomiele Borgo Ulivia Noce Montegrappa Arenella Acquasanta Boccadifalco Baida Oreto Guadagna Tribunali o Kalsa Villagrazia Olivuzza Vergine Maria Sferracavallo Passo di Rigano Corso dei Mille S.Erasmo Cruillas Castellammare o Loggia San Giovanni Apostolo Bonagia PALERMO Tommaso Natale Cardillo Zisa 4 Camere Mezzomonreale Parlatore Serradifalco Cuba Calatafimi Patti Villaggio Ruffini Borgo Vecchio Principe Scordia Pallavicino Villa Tasca Uditore Montepellegrino Partanna Mondello Leonardo da Vinci Di Blasi San Lorenzo S.Francesco di Paola Terrasanta Marchese di Villabianca Sampolo Malaspina Leonardo da Vinci Principe di Palagonia Resuttana Vittorio Veneto Villa Sperlinga Notarbartolo Giardino Inglese Croci Ruggiero Settimo Grafico 5: Indice di Disagio Socio economico nelle 55 unità di primo livello 0,1000 0,0500 0,0000 0,0500 0,1000 0,1500 0,2000 0,2500 0,3000 0,3500 Pag. 18

21 TAVOLE STATISTICHE TAVOLA 1: TASSO DI DISOCCUPAZIONE NELLE 55 UNITA' DI PRIMO LIVELLO Tasso di n UPL UPL disoccupazione 1 Tribunali o Kalsa 33,3% 2 Palazzo Reale o Albergaria 45,6% 3 Monte di Pietà o Seralcadi 45,8% 4 Castellammare o Loggia 30,3% 5 Corso dei Mille - S.Erasmo 29,7% 6 Settecannoli 35,7% 7 Roccella Acqua dei Corsari 43,3% 8 Brancaccio Conte Federico 39,7% 9 Ciaculli Croce Verde 39,5% 10 Oreto Perez 37,6% 11 Oreto Guadagna 32,4% 12 Falsomiele Borgo Ulivia 35,8% 13 Bonagia 30,4% 14 Chiavelli - S.Maria di Gesù 35,8% 15 Villagrazia 31,4% 16 Montegrappa 35,3% 17 S.Rosalia 37,5% 18 Cuba - Calatafimi 28,0% 19 Villa Tasca 22,5% 20 Mezzomonreale 29,3% 21 Zisa - Ingastone 41,9% 22 Zisa - 4 Camere 29,8% 23 Altarello - Tasca Lanza 37,7% 24 Boccadifalco - Baida 35,0% 25 Borgo Vecchio - Principe Scordia 25,4% 26 Croci - Ruggiero Settimo 8,5% 27 S.Francesco di Paola - Terrasanta 16,5% 28 Olivuzza 34,5% 29 Parlatore - Serradifalco 30,0% 30 Noce 36,0% 31 Leonardo da Vinci - Di Blasi 19,3% 32 Malaspina - Leonardo da Vinci 14,2% 33 Principe di Palagonia 14,5% 34 Uditore 22,9% 35 Passo di Rigano 32,6% 36 Borgo Nuovo 40,8% 37 San Giovanni Apostolo 30,9% 38 Cruillas 32,5% 39 Notarbartolo - Giardino Inglese 10,8% 40 Villa Sperlinga 11,7% 41 Vittorio Veneto 12,5% 42 Marchese di Villabianca - Sampolo 15,2% 43 Resuttana 12,2% 44 San Lorenzo 18,7% 45 Patti - Villaggio Ruffini 26,9% 46 Pallavicino 25,6% 47 San Filippo Neri 58,1% 48 Tommaso Natale - Cardillo 29,9% 49 Sferracavallo 31,7% 50 Partanna Mondello 22,2% 51 Cantieri 37,2% 52 Montepellegrino 21,6% 53 Acquasanta 33,3% 54 Arenella 33,0% 55 Vergine Maria 30,8% PALERMO 29,4% Pag. 19

22 TAVOLA 2: TASSO DI OCCUPAZIONE NELLE 55 UNITA' DI PRIMO LIVELLO n upl UPL tasso di occupazione 1 Tribunali o Kalsa 29,8% 2 Palazzo Reale o Albergaria 24,7% 3 Monte di Pietà o Seralcadi 24,4% 4 Castellammare o Loggia 31,4% 5 Corso dei Mille - S.Erasmo 28,7% 6 Settecannoli 27,7% 7 Roccella Acqua dei Corsari 25,8% 8 Brancaccio Conte Federico 26,1% 9 Ciaculli Croce Verde 26,8% 10 Oreto Perez 26,9% 11 Oreto Guadagna 29,9% 12 Falsomiele Borgo Ulivia 26,8% 13 Bonagia 31,7% 14 Chiavelli - S.Maria di Gesù 28,7% 15 Villagrazia 31,0% 16 Montegrappa 28,8% 17 S.Rosalia 26,1% 18 Cuba - Calatafimi 33,0% 19 Villa Tasca 32,5% 20 Mezzomonreale 34,8% 21 Zisa - Ingastone 27,6% 22 Zisa - 4 Camere 32,2% 23 Altarello - Tasca Lanza 29,0% 24 Boccadifalco - Baida 33,1% 25 Borgo Vecchio - Principe Scordia 34,0% 26 Croci - Ruggiero Settimo 45,2% 27 S.Francesco di Paola - Terrasanta 39,1% 28 Olivuzza 31,2% 29 Parlatore - Serradifalco 33,3% 30 Noce 27,7% 31 Leonardo da Vinci - Di Blasi 36,0% 32 Malaspina - Leonardo da Vinci 37,4% 33 Principe di Palagonia 38,7% 34 Uditore 36,7% 35 Passo di Rigano 32,9% 36 Borgo Nuovo 24,6% 37 San Giovanni Apostolo 30,9% 38 Cruillas 34,2% 39 Notarbartolo - Giardino Inglese 42,0% 40 Villa Sperlinga 41,4% 41 Vittorio Veneto 40,8% 42 Marchese di Villabianca - Sampolo 40,7% 43 Resuttana 41,3% 44 San Lorenzo 38,4% 45 Patti - Villaggio Ruffini 32,3% 46 Pallavicino 35,9% 47 San Filippo Neri 18,2% 48 Tommaso Natale - Cardillo 34,9% 49 Sferracavallo 31,0% 50 Partanna Mondello 37,7% 51 Cantieri 28,1% 52 Montepellegrino 36,0% 53 Acquasanta 29,4% 54 Arenella 28,9% 55 Vergine Maria 30,0% PALERMO 32,3% Pag. 20

23 TAVOLA 3: TASSO DI CONCENTRAZIONE GIOVANILE NELLE 55 UNITA' DI PRIMO LIVELLO tasso di n UPL UPL concentr.giovanile 1 Tribunali o Kalsa 30,4% 2 Palazzo Reale o Albergaria 34,3% 3 Monte di Pietà o Seralcadi 33,6% 4 Castellammare o Loggia 31,7% 5 Corso dei Mille - S.Erasmo 29,8% 6 Settecannoli 34,7% 7 Roccella Acqua dei Corsari 36,4% 8 Brancaccio Conte Federico 37,3% 9 Ciaculli Croce Verde 39,3% 10 Oreto Perez 32,0% 11 Oreto Guadagna 32,8% 12 Falsomiele Borgo Ulivia 32,4% 13 Bonagia 33,3% 14 Chiavelli - S.Maria di Gesù 38,5% 15 Villagrazia 36,9% 16 Montegrappa 33,2% 17 S.Rosalia 28,6% 18 Cuba - Calatafimi 31,1% 19 Villa Tasca 26,6% 20 Mezzomonreale 35,4% 21 Zisa - Ingastone 34,6% 22 Zisa - 4 Camere 29,8% 23 Altarello - Tasca Lanza 36,5% 24 Boccadifalco - Baida 36,0% 25 Borgo Vecchio - Principe Scordia 29,9% 26 Croci - Ruggiero Settimo 23,8% 27 S.Francesco di Paola - Terrasanta 26,1% 28 Olivuzza 29,4% 29 Parlatore - Serradifalco 29,1% 30 Noce 31,8% 31 Leonardo da Vinci - Di Blasi 25,7% 32 Malaspina - Leonardo da Vinci 22,1% 33 Principe di Palagonia 23,5% 34 Uditore 29,2% 35 Passo di Rigano 34,0% 36 Borgo Nuovo 34,8% 37 San Giovanni Apostolo 33,0% 38 Cruillas 36,2% 39 Notarbartolo - Giardino Inglese 23,5% 40 Villa Sperlinga 24,9% 41 Vittorio Veneto 23,8% 42 Marchese di Villabianca - Sampolo 25,3% 43 Resuttana 24,2% 44 San Lorenzo 28,1% 45 Patti - Villaggio Ruffini 29,9% 46 Pallavicino 31,7% 47 San Filippo Neri 42,4% 48 Tommaso Natale - Cardillo 34,9% 49 Sferracavallo 32,7% 50 Partanna Mondello 29,3% 51 Cantieri 33,0% 52 Montepellegrino 29,3% 53 Acquasanta 33,9% 54 Arenella 35,4% 55 Vergine Maria 32,5% PALERMO 31,6% Pag. 21

24 TAVOLA 4: TASSO DI SCOLARIZZAZIONE NELLE 55 UNITA' DI PRIMO LIVELLO n. UPL UPL tasso di scolarizzazione 1 Tribunali o Kalsa 27,4% 2 Palazzo Reale o Albergaria 15,9% 3 Monte di Pietà o Seralcadi 16,1% 4 Castellammare o Loggia 24,9% 5 Corso dei Mille - S.Erasmo 25,9% 6 Settecannoli 20,3% 7 Roccella Acqua dei Corsari 16,9% 8 Brancaccio Conte Federico 17,5% 9 Ciaculli Croce Verde 16,1% 10 Oreto Perez 22,5% 11 Oreto Guadagna 27,1% 12 Falsomiele Borgo Ulivia 21,9% 13 Bonagia 28,8% 14 Chiavelli - S.Maria di Gesù 19,8% 15 Villagrazia 26,6% 16 Montegrappa 25,1% 17 S.Rosalia 23,6% 18 Cuba - Calatafimi 33,4% 19 Villa Tasca 35,7% 20 Mezzomonreale 33,3% 21 Zisa - Ingastone 19,4% 22 Zisa - 4 Camere 34,1% 23 Altarello - Tasca Lanza 18,7% 24 Boccadifalco - Baida 27,4% 25 Borgo Vecchio - Principe Scordia 32,3% 26 Croci - Ruggiero Settimo 67,9% 27 S.Francesco di Paola - Terrasanta 52,6% 28 Olivuzza 28,8% 29 Parlatore - Serradifalco 34,0% 30 Noce 23,2% 31 Leonardo da Vinci - Di Blasi 48,4% 32 Malaspina - Leonardo da Vinci 58,9% 33 Principe di Palagonia 60,5% 34 Uditore 42,3% 35 Passo di Rigano 29,2% 36 Borgo Nuovo 15,3% 37 San Giovanni Apostolo 29,1% 38 Cruillas 29,0% 39 Notarbartolo - Giardino Inglese 68,4% 40 Villa Sperlinga 66,4% 41 Vittorio Veneto 66,6% 42 Marchese di Villabianca - Sampolo 57,8% 43 Resuttana 64,4% 44 San Lorenzo 49,0% 45 Patti - Villaggio Ruffini 32,3% 46 Pallavicino 34,1% 47 San Filippo Neri 5,8% 48 Tommaso Natale - Cardillo 33,1% 49 Sferracavallo 27,5% 50 Partanna Mondello 43,3% 51 Cantieri 22,0% 52 Montepellegrino 42,6% 53 Acquasanta 24,4% 54 Arenella 21,7% 55 Vergine Maria 26,0% PALERMO 33,3% Pag. 22

25 TAVOLA 5: INDICE DI DISAGIO SOCIO-ECONOMICO NELLE 55 UNITA' DI PRIMO LIVELLO indice di disagio socioeconomico n. UPL UPL 1 Tribunali o Kalsa 0, Palazzo Reale o Albergaria 0, Monte di Pietà o Seralcadi 0, Castellammare o Loggia 0, Corso dei Mille - S.Erasmo 0, Settecannoli 0, Roccella Acqua dei Corsari 0, Brancaccio Conte Federico 0, Ciaculli Croce Verde 0, Oreto Perez 0, Oreto Guadagna 0, Falsomiele Borgo Ulivia 0, Bonagia 0, Chiavelli - S.Maria di Gesù 0, Villagrazia 0, Montegrappa 0, S.Rosalia 0, Cuba - Calatafimi 0, Villa Tasca 0, Mezzomonreale 0, Zisa - Ingastone 0, Zisa - 4 Camere 0, Altarello - Tasca Lanza 0, Boccadifalco - Baida 0, Borgo Vecchio - Principe Scordia 0, Croci - Ruggiero Settimo -0, S.Francesco di Paola - Terrasanta 0, Olivuzza 0, Parlatore - Serradifalco 0, Noce 0, Leonardo da Vinci - Di Blasi 0, Malaspina - Leonardo da Vinci -0, Principe di Palagonia -0, Uditore 0, Passo di Rigano 0, Borgo Nuovo 0, San Giovanni Apostolo 0, Cruillas 0, Notarbartolo - Giardino Inglese -0, Villa Sperlinga -0, Vittorio Veneto -0, Marchese di Villabianca - Sampolo -0, Resuttana -0, San Lorenzo 0, Patti - Villaggio Ruffini 0, Pallavicino 0, San Filippo Neri 0, Tommaso Natale - Cardillo 0, Sferracavallo 0, Partanna Mondello 0, Cantieri 0, Montepellegrino 0, Acquasanta 0, Arenella 0, Vergine Maria 0,1373 PALERMO 0,1125 Pag. 23

26 INDICE PREMESSA IL DISAGIO SOCIALE LE AREE INFRACOMUNALI L INDICE DI DISAGIO SOCIO-ECONOMICO NELLE UNITA DI PRIMO LIVELLO Il tasso di disoccupazione nelle unità di primo livello Il tasso di occupazione nelle unità di primo livello Il tasso di concentrazione giovanile nelle unità di primo livello Il tasso di scolarizzazione nelle unità di primo livello L Indice di Disagio Socio-economico nelle unità di primo livello... 5 CARTOGRAMMI... 9 GRAFICI TAVOLE STATISTICHE INDICE Pag. 24

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