Silvia Bruzzone Istat
|
|
- Flaviana Fede
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Incidenti stradali in Italia nel 2014 Silvia Bruzzone Istat 5 a Giornata Regionale della Sicurezza Stradale Auditorium G. Testori Palazzo Lombardia Milano 24 novembre 2015
2 A che punto siamo? Gli incidenti stradali in Italia dal 2001 al Incidenti stradali con lesioni a persone, morti e feriti. Anni (valori assoluti) Scala Serie Incidenti e Feriti Incidenti Feriti Morti Scala Serie Morti Calo di sole vittime tra il e il ,7 Feriti -17,6-0,6 Morti -17,8-2,5 Incidenti stradali -16,9-20,0-15,0-10,0-5,0 0,0 Variazione % 2014/2013 Variazione % 2014/2010 Variazione % 2014/2001 Incidenti - 32,7% Morti - 52,4% Feriti - 32,7%
3 Incidenti stradali e morti per categoria della strada in Italia nel 2014 Incidenti stradali nel 2014* Morti nel 2014* Nel 2014, le vittime diminuiscono solo su autostrade e strade extraurbane (var.% 2013/2014 pari a -10,6% e -3,8%), aumentano, invece sulle strade urbane (+5,4%). 5,1% ,4% Strade urbane Autostrade e raccordi 47,0% ,5% Altre strade 8,5% 287 Variazione percentuale dei morti in incidenti stradali per categoria della strada 2014/2013 e 2014/2010 Var.% 2014/2013 Var.% 2014/2010 Strade urbane + 5,4% -15,5% 44,5% Strade urbane Autostrade e raccordi Altre strade Autostrade e raccordi - 10,6% - 23,7% Strade extra urbane - 3,8% - 18,8% * Sono incluse nella categoria Strade urbane anche le strade Provinciali, Statali e Regionali entro l abitato.
4 Circa il 50% delle vittime della strada sono utenti vulnerabili Morti in incidente stradale per tipo di utente della strada in Italia nel Utenti vulnerabili della strada Pedoni Biciclette Ciclomotori Motocicli Autovetture Autocarri e Motrici Valori assoluti Altri utenti della strada Variazione % 2014/2013 Altri +0,3% +4,9% - 4,3% +8,8% +7,4% -42,3% Variazioni percentuali 2014/2013, 2014/2010 e 2014/2001 8,8-25,4 3,0 Ciclisti 4,9-6,9-44,0 Pedoni -4,3-29,5-42,8 Due ruote a motore 0,3-18,2-61,2 Autovetture -0,6 Var.% 2014/ ,8 Totale -52,4 Var.% 2014/ ,0-60,0-40,0-20,0 0,0 20,0 Var.% 2014/2001
5 Morti Pedoni: sono gli anziani le vittime più frequenti Var. % 2014/ ,0% Var. % 2014/2010-6,9% Var. % 2014/ ,9% Ciclisti: 273 le vittime nel 2014 Morti Var. % 2014/ ,4% Var. % 2014/ ,0% Var. % 2014/ ,8% Tra il 2013 e il 2014 aumentano le persone decedute fra gli 85-89enni (da 52 a 76 decessi) e i 90-94enni (da 21 a 26 decessi). Per la classe di età anni, tra il 2013 e il 2014, si registra, inoltre, una consistente variazione, da 24 a 35 decessi, in particolare attribuibile agli uomini, per i quali i pedoni deceduti passano da 14 a 27 casi. I ciclisti deceduti in incidenti stradali nel 2014, sono concentrati, per entrambi i generi, nelle classi di età tra i 70 e gli 89 anni (42,5% del totale morti). Per i feriti, invece, le percentuali più elevate si registrano tra i 35 e 54 anni (circa il 33% del totale feriti). Un numero significativo di morti e feriti si registra anche tra i bambini di anni (6 morti e 906 feriti) e i giovani di anni (8 morti e feriti). Utenti delle due ruote : in calo le vittime ma ancora alta la mortalità Morti Var. % 2014/ ,8% Var. % 2014/ ,5% Var. % 2014/2013-4,3% Nel 2014 la distribuzione per età degli utenti delle due ruote morti in incidenti stradali mostra frequenze molto elevate in particolare per la classe di età anni (85 morti), e per le fascia di età anni (176 morti) I feriti sono per i 20-24enni e tra i 35 e 44 anni.
6 Obiettivo di vision zero per le morti di bambini sulle strade Nel 2014 Benché si registri una diminuzione nel 2014 delle vittime rispetto al 2001 e al 2010, si registra un aumento rispetto al 2013, da 55 a 62 vittime Tra 0 e 14 anni, sono state registrati: 62 morti (1,8% sul totale delle vittime) e feriti Di cui tra 0 e 5 anni, sono stati registrati: 24 morti (0,7% sul totale delle vittime) e feriti Feriti e morti in incidente stradale. Bambini tra 0 e 14 anni di età. Anni (valori assoluti) Scala Serie Feriti Scala Serie Morti Feriti Morti Var. % 2014/ ,8% Var. % 2014/ ,4% Var. % 2014/ ,7%
7 Obiettivo 2020: la situazione nella Ue28 Morti in incidenti stradali nei paesi Membri dell Unione Europea (Ue28). Variazione percentuale 2014/2010 Lussemburgo Svezia Estonia Lettonia Regno Unito Germania Irlanda Paesi Bassi Lituania Repubblica Ceca Belgio Francia Ungheria Bulgaria Finlandia Italia Ue28 Polonia Slovenia Austria Romania Cipro Slovacchia Croazia Danimarca Spagna Malta Portogallo Grecia Var.% 2014/2013 Ue28-0,5% Italia -0,6% -37,0% -17,8 % -18,0 % +9,4% Obiettivo Sicurezza Stradale 2020: diminuzione delle vittime in Italia in linea con la Ue28-40,0-30,0-20,0-10,0 0,0 10,0 20,0 Morti in incidenti stradali per milione di abitanti nei paesi Membri dell Unione Europea (Ue28). Anno 2014 Lettonia Romania Bulgaria Lituania Polonia Grecia Croazia Repubblica Ceca Belgio Ungheria Lussemburgo Estonia Portogallo Italia Cipro Slovenia Francia Ue28 Austria Slovacchia Irlanda Germania Finlandia Spagna Paesi Bassi Danimarca Regno Unito Svezia Malta 23,4 55,6 51,0 106,3 0,0 50,0 100,0 150,0 Ue28: 51,0 Morti per milione di abitanti in UE28: Italia al 15 posto dopo Regno Unito, Spagna, Germania e Francia, tra i grandi Paesi Ue
8 CARE - Community Road Accidents Data Base (European Commission DG MOVE)
9 Quick indicators-fatalities in Eu28 From: Care - Community Road Accidents Data Base (European Commission DG MOVE) 9
10 Anno Feriti gravi negli incidenti stradali nel 2014 La Commissione Europea ha definito nel 2015 linee guida, dirette ai Paesi Ue28, per la classificazione della gravità delle lesioni per incidente stradale. Secondo le raccomandazioni internazionali per la prima volta è stato calcolato il numero dei feriti gravi in incidenti stradali, in Italia, a partire dalle informazioni presenti sulle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO). La scala dei traumi utilizzata è il MAIS (Maximum Abbreviated Injury Scale). Un ferito grave è definito con punteggio MAIS 3+. La classificazione delle lesioni utilizzata sulle schede di dimissione ospedaliera è la ICD9-CM (International Classification of Diseases Clinical Modification) Numero feriti gravi Fonte: Ministero della Salute - SDO Rapporto tra feriti gravi e morti , , ,4 La percentuale di casi con gravità non indicata è 3,7% nel 2014 sul totale feriti in incidenti stradali (SDO) 9 41 Media giornaliera nel 2014 in Italia: 9 morti 41 feriti gravi =1 morto =1 ferito grave
11 Feriti gravi negli incidenti stradali nel 2014: uno sguardo sul territorio Numero di Feriti Gravi in Incidente Stradale e Rapporto tra Feriti Gravi e Morti in Incidente Stradale, per Ripartizione di Dimissione Ospedaliera (a). Anni 2012, 2013 e 2014 RIPARTIZIONE DI Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 DIMISSIONE Rapporto tra feriti Rapporto tra feriti Rapporto tra feriti OSPEDALIERA Valori assoluti Valori assoluti Valori assoluti gravi e morti gravi e morti* gravi e morti* Nord-ovest , , ,5 Nord-est , , ,4 Centro , , ,6 Sud , , ,8 Isole , , ,6 Totale Italia , , ,4 * Fonte: Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria-Ufficio VI - Schede di Dimissione Ospedaliera - Istat Rilevazione degli incidenti stradali con lesioni a persone. a) Per ciascun anno elaborato è stato considerato solo il primo ricovero di ciascun soggetto; la selezione dei casi è stata effettuata includendo la diagnosi principale e le diagnosi secondarie. Gli individui deceduti entro 30 giorni dal ricovero sono stati esclusi dalla selezione. Feriti gravi per ripartizione geografica nel 2014 Media giornaliera Feriti Gravi Nord Ovest 10 Nord Est 7 Centro 10 Sud 9 Isole 5
12 Tasso di lesività grave per incidente stradale nel 2014 nelle regioni italiane Nel triennio in Italia i feriti gravi in incidente stradale sono stati in media 22,6 ogni 100 mila abitanti Valori elevati si riscontrano in Sardegna, nelle Province autonome di Trento e Bolzano, in Emilia-Romagna, Abruzzo, Lazio con un livello del tasso compreso tra 35,3 e 27,6) Valori più bassi si sono invece registrati in Veneto, Molise, Valle d Aosta, Lombardia, Campania e Basilicata (valori compresi tra 15,0 e 20,3) 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 ITALIA 22,6 35,3 19,0 15,0 Veneto Molise Valled'Aosta Lombardia Campania Basilicata Sicilia Calabria Piemonte Marche Toscana Puglia Umbria Liguria Friuli-Venezia Lazio Abruzzo Bolzano Emilia Trento Sardegna NUMERO DI FERITI GRAVI IN INCIDENTI STRADALI NELLE REGIONI. Per abitanti Media
13 Tasso di mortalità stradale nel 2014 nelle regioni italiane MORTI IN INCIDENTE STRADALE NELLE REGIONI ITALIANE Per abitanti - Media Nel 2014 in Italia i morti in incidente stradale sono stati in media 5,6 ogni 100 mila abitanti Italia 5,6 4,5 3,7 Liguria Campania Sicilia Lombardia Calabria Trento Umbria Puglia Abruzzo Sardegna Piemonte Bolzano/Bozen Lazio Marche Veneto Toscana Basilicata Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Molise Valle d'aosta/vallée d'aoste 10,1 Valori elevati si riscontrano in Val d Aosta, Molise, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Basilicata con un livello del tasso compreso tra 10,1 e 7,1. Valori più bassi si sono invece registrati in Liguria, Campania, Sicilia, Lombardia e Calabria (valori compresi tra 3,7 e 5,1)
14 Le violazioni al codice della strada Per il 2014 sono state fornite, a corredo dei dati sugli incidenti stradali, anche le informazioni sulle violazioni agli articoli del Codice della Strada, contestate da Forze di Polizia e Carabinieri, con riferimento specifico al TITOLO V Norme di comportamento. Per le Polizie Municipali è stata condotta dall Automobile Club d Italia (ACI), una rilevazione ad hoc presso i Comandi di Polizia Municipale o Locale dei Comuni capoluogo di Provincia. Analizzando le principali violazioni al codice della strada contestate, oltre alle infrazioni legate al mancato possesso di documenti La Polizia della Municipale circolazione dei e SOLI assicurazione Il numero o dei La Polizia Stradale di sosta ha vietata, principalmente contestate da Polizia Comuni Stradale Capoluogo e di I Carabinieri registrano, nel Polizie procedimenti Locali, si per i quali è elevato, nel 2014, rilevano nelle prime posizioni: provincia, secondo i dati della 2014, violazioni stato dichiarato l inizio contravvenzioni per guida in rilevazione ACI presso i l eccesso di contestate velocità (art. per guida in stato C.d.S.) dell azione penale sono stato di ebbrezza (1,5% sul Comandi, dichiara di aver di ebbrezza (3,2% sul totale il mancato uso di dispositivi di sicurezza (cinture, caso e sistemi di ritenuta per totale violazioni Titolo V) e elevato, nel 2014, (0,1% stati nel 2013: violazioni Titolo V) e circa contravvenzioni bambini) per (Art. 172 C.d.s.) sul totale violazioni Titolo V) per Art per guida sotto guida sotto l influenza mancato di uso di lenti o uso di telefoni cellulari contravvenzioni o cuffie (Art. nel C.d.s) per la per Art. 186 bis l influenza di sostanze sostanze stupefacenti violazione dell art.186 e per Art. 187 Per quanto concerne le stupefacenti violazioni al Codice della Strada: (Fonte: Istat-statistiche giudiziarie) per l art.187 Art Guida in stato di ebbrezza alcolica Art Guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti
15 Infografica su Incidenti stradali in Italia: principali risultati nel 2014
16 Incidenti stradali in Italia nel 2014 Istat Responsabile Unità operativa Incidentalità stradale Dirigente Servio Sanità Salute e Assistenza
17 La rilevazione degli incidenti stradali: l organizzazione Modello organizzativo Decentrato Standard Presso le sedi regionali Istat per: Campania, Basilicata, Marche, Molise, Umbria Presso Regioni: Toscana, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Liguria (solo monitoraggio e non raccolta dati). Province: Crotone Province autonome: Bolzano-Bozen, Trento Valle d Aosta, Lazio, Abruzzo, Calabria*, Sicilia, Sardegna (* ad eccezione della provincia di Crotone) Fonte: Gruppo di lavoro Istat strumenti per la formazione a distanza (FAD)
Incidenti stradali in Italia nel 2014
Incidenti stradali in Italia nel 2014 Roberta Crialesi 4 Pescara, 19 novembre 2015 Prefettura di Pescara - Sala 17 marzo Unità d Italia Gli incidenti stradali I principali risultati per l anno 2014 2014
DettagliConferenza Stampa Istat-Aci 2016
Conferenza Stampa Istat-Aci 216 Incidenti stradali Giorgio Alleva Presidente dell Istituto Nazionale di Statistica Outline Novità nella tempistica di diffusione dei dati sugli incidenti stradali Principali
DettagliL incidentalità stradale in Lombardia nel 2017
Luca Volpi, Palazzo Lombardia, 25 febbraio 2012, Flickr.com L incidentalità stradale in Lombardia nel 2017 Milano, 29 novembre 2018 Federica Ancona I risultati della rilevazione 2017 in sintesi 32.552
DettagliL incidentalità stradale nel 2015 nel Lazio e nelle Province di Viterbo e Rieti: i dati, i flussi e l organizzazione
L incidentalità stradale nel 2015 nel Lazio e nelle Province di Viterbo e Rieti: i dati, i flussi e l organizzazione Silvia Bruzzone Istat Direzione centrale per le statistiche sociali e il censimento
DettagliRilevazione degli incidenti stradali Lombardia
Rilevazione degli incidenti stradali Lombardia Antonio Lentini Dirigente Coordinamento della funzione statistica antonio.vincenzo.lentini@eupolislombardia.it Numero morti per milione d'abitanti 2001 2002
DettagliIL LAVORO E LE DONNE BIANCA BECCALLI. L Europa che vogliamo e il lavoro che progettiamo, Incontri Riformisti, sabato 5 luglio 2014 Tartano (Sondrio)
BIANCA BECCALLI L Europa che vogliamo e il lavoro che progettiamo, Incontri Riformisti, sabato 5 luglio 2014 Tartano (Sondrio) 90 Tassi di partecipazione al sistema di istruzione e formazione dei giovani
DettagliIncidenti stradali in Italia nel 2014
Incidenti stradali in Italia nel 2014 Roberta Crialesi, Silvia Bruzzone Istat 4 Roma, 3 novembre 2015 ACI - Automobile Club d Italia Sala Assemblea Gli incidenti stradali I principali risultati per l anno
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - PROVINCIA DI VARESE (tutti i 141 Comuni) La consistenza è riferita al mese di dicembre
DettagliREGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE
AZIENDA AUTONOMA U.O.B. -STATISTICA E GESTIONE DEL PORTALE GENNAIO 2005 GENNAIO 2006 DIFFERENZA FEBBRAIO 2005 FEBBRAIO 2006 DIFFERENZA MARZO 2005 MARZO 2006 DIFFERENZA Esercizi 16 Esercizi 19 Esercizi
DettagliG - Località termali - Castel San Pietro Terme
G Località termali Castel San Pietro Terme Tabella 99 Movimento mensile negli esercizi alberghieri. Anno 2006 MESE 890 1.688 161 296 1.051 1.984 1.288 2.550 194 442 1.482 2.992 2.087 4.016 228 527 2.315
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2012 Bed & Breakfast
DettagliLa Rilevazione Istat degli Incidenti stradali con lesioni a persone: caratteristiche e dati della Provincia di Roma Giordana Baldassarre
La Rilevazione Istat degli Incidenti stradali con lesioni a persone: caratteristiche e dati della Provincia di Roma Giordana Baldassarre Istat Direzione centrale per le statistiche sociali e il censimento
DettagliTAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015
Esercizi Alberghieri Alberghi 1 stella Alberghi 2 stelle Alberghi 3 stelle e 3 stelle sup. Alberghi 4, 4 sup. e 5 stelle Residenze Turistico Alberghiere Alberghieri ITALIA 92,2 97,8 93,1 56,7 130,8 86,5
DettagliL'incidentalità stradale nel 2016 in Lombardia e in provincia di Brescia
L'incidentalità stradale nel 2016 in Lombardia e in provincia di Brescia Federica Ancona 7 Giornata regionale della Sicurezza Stradale Brescia, 30 novembre 2017 Agenda 2030 ONU per lo Sviluppo Sostenibile
DettagliAREA TERRITORIALE VALLE CAMONICA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 212 88.875 369.512 3.769 151.82
DettagliNote metodologiche Avvertenze Per maggiori informazioni:
Note metodologiche La rilevazione Istat sul Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi (codice IST-00139) è un indagine censuaria mensile che produce dati sui flussi degli italiani e degli stranieri
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Div. 3 - Ufficio di Statistica
DettagliSTATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia.
PROVINCIA DI PISTOIA. ARRIVI E PRESENZE TURISTICHE PER STATO DI PROVENIENZA AL 2 TRIMESTRE E. Valori assoluti, variazioni % e permanenza media (in giorni). STATO ARRIVI PRESENZE Permanenza media Francia
DettagliNote metodologiche Per maggiori informazioni:
Note metodologiche La rilevazione Istat sul Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi (codice IST-00139) è un indagine censuaria mensile che produce dati sui flussi degli italiani e degli stranieri
DettagliIAT GARDONE RIVIERA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 12.315 28.567 37.352 16.61
DettagliIAT PONTE DI LEGNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 31.457 137.146 2.98 114.433
DettagliNote metodologiche Per maggiori informazioni:
Note metodologiche La rilevazione Istat sul Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi (codice IST-00139) è un indagine censuaria mensile che produce dati sui flussi degli italiani e degli stranieri
DettagliNote metodologiche Per maggiori informazioni:
Note metodologiche La rilevazione Istat sul Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi (codice IST-00139) è un indagine censuaria mensile che produce dati sui flussi degli italiani e degli stranieri
DettagliIAT TOSCOLANO MADERNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 8.935 34.425 33.68 165.66
DettagliCapitolo 2 - MOVIMENTO DEI CLIENTI NELLE STRUTTURE RICETTIVE
Provincia di Bologna Servizio Turismo Ufficio Statistica Capitolo 2 MOVIMENTO DEI CLIENTI NELLE STRUTTURE RICETTIVE A Tabella 27 Movimento mensile negli esercizi alberghieri. Anno 2006 MESE Gennaio 66.950
DettagliIAT DARFO BOARIO TERME FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 29.668 112.816 4.581 27.373
DettagliA FESTEGGIARE IL 1 MAGGIO SARANNO OCCUPATI
A FESTEGGIARE IL 1 MAGGIO SARANNO 22.500.000 OCCUPATI Purtroppo, continuiamo ad avere il tasso di occupazione tra i più bassi d Europa. Il Sud Italia ha meno occupati della Grecia. Dall inizio della crisi
DettagliIncidenti stradali 2016
PROVINCIA DI PARMA Incidenti stradali 2016 In collaborazione con: Regione Emilia-Romagna, Carabinieri, Polizie Municipali, Polizia Stradale, Polizia Provinciale Dati provvisori diffusi in base all'art.
DettagliAT BRESCIA E HINTERLAND FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 17.386 313.233 91.732 191.257
DettagliAT VALLE CAMONICA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 87.427 338.924 31.711 168.923
DettagliIAT EDOLO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 3.75 8.669 1.111 1.597 4.186
DettagliIAT SALO' FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 11.141 32.985 28.663 17.952
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Capacità ricettiva - da gennaio 2013 a dicembre 2013 - LAGO DI VARESE con Varese cittã Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso Alberghi 4 stelle Alberghi 3 stelle
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Capacità ricettiva - da gennaio 2013 a dicembre 2013 - LAGO CERESIO Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso Alberghi 4 stelle Alberghi 3 stelle Alberghi 2 stelle
DettagliIAT SIRMIONE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 9.993 226.892 136.283 465.751
DettagliTavola Quote di ascolto televisivo nel giorno medio per intera giornata e prima serata e gruppo di emittenti nazionali - Anni
Indice delle tavole Tavola 6.1 - Quote di ascolto televisivo nel giorno medio per intera giornata e prima serata e gruppo di emittenti nazionali - Anni 2012-2017 (valori percentuali) Tavola 6.2 - Quota
DettagliTRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA
COMUNE DI TRIESTE AREA SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO DIREZIONE ATTIVITA PROMOZIONE TURISTICA TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA luglio 2009 Anno ARRIVI DI TURISTI variazione su anno precedente ARRIVI
DettagliIAT LIMONE SUL GARDA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 15.62 38.245 157.6 918.656
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL FELTRINO: ANNI
Premessa I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL FELTRINO: ANNI 2005-2015 In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente analisi
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2010 al dicembre 2010 - TUTTA LA PROVINCIA DI VARESE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2010
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI
I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI 2005-2015 Premessa In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente
DettagliComunità Montana Valle del Santerno (Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Fontanelice)
Tabella 91 - Capacità ricettiva - Strutture ricettive ALBERGHIERE per categoria - 2006/2007 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Residence Posti letto anno 2007 2006 Esercizi 0 0 3 5 0 0 8 Letti
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2011 al dicembre 2011 - PARCO TICINO LOMBARDO (13 comuni della prov di Varese) La consistenza è riferita
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 014 al dicembre 014 - LAGO CERESIO La consistenza è riferita al mese di dicembre 014 Alberghi 5 stelle e
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2011 al dicembre 2011 - VARESE (capoluogo) La consistenza è riferita al mese di dicembre 2011 Alberghi 5
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CADORE AURONZO MISURINA: ANNI
I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CADORE AURONZO MISURINA: ANNI 2005-2015 Premessa In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI ARABBA MARMOLADA: ANNI
Premessa I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI ARABBA MARMOLADA: ANNI 2005-2015 In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2011 al dicembre 2011 - LAGO DI VARESE con Varese città La consistenza è riferita al mese di dicembre 2011
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2010 al dicembre 2010 - PARCO TICINO LOMBARDO (13 comuni della prov di Varese) La consistenza è riferita
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2015 al dicembre 2015 - VARESE (capoluogo) La consistenza è riferita al mese di dicembre 2015 Alberghi 5
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2010 al dicembre 2010 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2010 Alberghi 5 stelle
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2014 al dicembre 2014 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2014 Alberghi 5 stelle
DettagliI cambiamenti demografici e sociali del prossimo futuro
Dove va la pediatria? Cesena, 23 gennaio 2010 I cambiamenti demografici e sociali del prossimo futuro Alessandro Martelli Università di Bologna Uno sguardo comparato alle principali tendenze: l Italia
DettagliMOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015
MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015 TIPO DI ESERCIZIO NAZIONALITA' ARRIVI % PRESENZE % PERMANENZA ITALIANI 92.577 63,8% 224.445 59,4% 2,4 ALBERGHIERO * STRANIERI 52.537 36,2% 153.186
Dettagli6 T T U U R R I I S S M M O
6 TURISMO TURISMO 6 TURISMO TURISMO Strutture Strutture ricettive ricettive Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2003 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature Totale
DettagliRegione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010)
Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) TAV. 1 ARRIVI PRESENZE I T rim e stre II T rim e stre III T rim e stre IV T rim e stre TOTALE 2011 2010
Dettagli6 T T U U R R I I S S M M O
6 TURISMO TURISMO 6 TURISMO TURISMO Strutture Strutture ricettive ricettive Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2003 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature 5
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2011 al dicembre 2011 - AREA MALPENSA (comuni vicino all'aeroporto) La consistenza è riferita al mese di
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2014 al dicembre 2014 - AREA MALPENSA (comuni vicino all'aeroporto) La consistenza è riferita al mese di
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 6 al dicembre 6 - La consistenza è riferita al mese di dicembre 6 Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso Alberghi
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi 5 stelle
DettagliA.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica
RELAZIONE flussi turistici gennaio-agosto 2013/2012 STL CHIOGGIA 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: AGOSTO 2013 1. ARRIVI / PRESENZE
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2015 al dicembre 2015 - PROVINCIA DI VARESE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2015 Alberghi
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2013 al dicembre 2013 - PROVINCIA DI VARESE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2013 Alberghi
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO DI VARESE E DINTORNI La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - AREA MALPENSA (comuni vicino all'aeroporto) La consistenza è riferita al mese di
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 010 al dicembre 010 - LAGO CERESIO La consistenza è riferita al mese di dicembre 010 Alberghi 5 stelle e
DettagliSeminario sull attuazione dei programmi di sviluppo rurale
Seminario sull attuazione dei programmi di sviluppo rurale Attuazione finanziaria dei PSR. Criticità e spunti di riflessione per una efficiente attuazione delle principali misure Asse III La misura 321
DettagliINDICE. - Sintesi - Grafici
Statistica INDICE - Sintesi - Grafici Tav. 1 - Strutture ricettive e posti letto al 31.12.2013. Comune di Pordenone Tav. 2 - Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri e complementari. 2008-2013 Tav.
Dettagli6 TURISMO Strutture ricettive
6 TURISMO aaa 6 TURISMO aa Strutture ricettive aaa Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2002 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature 5 stelle 4 stelle 3 stelle
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI
Premessa I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI 2005-2015 In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente
Dettagliaa Strutture ricettive
6 TURISMO aaa aa Strutture ricettive Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2000 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature Totale 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle
DettagliRegione Lombardia Focus Incidentalità stradale anno 2011
Regione Lombardia Focus Incidentalità stradale anno 2011 Confronto Italia-Lombardia Confronto Italia-Lombardia VARIAZIONE PERCENTUALE DEL NUMERO DI MORTI Anni 2002-2011 (2001=100) 2002 2003 2004 2005 2006
DettagliIX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata. Tavole principali. 1. Gap PIL pro-capite Italia vs. altri Paesi europei Valori %, anni
vs. Germania vs. Francia vs. UK vs. EU12 vs. Germania vs. Francia vs. UK vs. EU12 vs. Germania vs. Francia vs. UK vs. EU12 IX Rapporto Sanità Tor Vergata - Sintesi IX Rapporto Sanità Università di Roma
DettagliI dati generali sulla sicurezza stradale. Marco Giustini
I dati generali sulla sicurezza stradale Marco Giustini MORTI 7.500 INVALIDI 20.000 RICOVERI 150.000 ACCESSI AL PRONTO SOCCORSO 1.500.000 MORTI PER INCIDENTI STRADALI IN ITALIA PERIODO 1969-2000, PER SESSO
DettagliANALISI E DIBATTITO SUI RISULTATI DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REGIONALI 2015
Venezia, Palazzo della Regione, lunedì 29 giugno 2015 Consiglio regionale del Veneto Osservatorio elettorale 2 INDICE La rappresentanza politica delle donne in Italia e in Europa 3 La rappresentanza femminile
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Div. 3 - Ufficio di Statistica
DettagliGIORNATA MONDIALE DEL TURISMO XIV Rapporto sul turismo italiano Titolo intervento. Gian Paolo Oneto
GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO Titolo intervento Gian Paolo Oneto Direttore Centrale delle Statistiche Economiche Congiunturali sulle imprese, i servizi e l occupazione Istat 1 Sala Ludovisi/Hotel Westin
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO CERESIO La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi stelle
Dettagliaderente a I dati sono suddivisi tra Città di Milano e Comuni appartenenti alla Città Metropolitana (provincia).
aderente a Albergatori Città Metropolitana di Milano CITTA METROPOLITANA MILANO LORO INDIRIZZI Milano, 13/09/16 Dati ufficiali - movimenti e flussi anno 2015 Milano e Città Metropolitana Caro Albergatore,
DettagliCapitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127
Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica 127 8. Turismo L'analisi delle strutture ricettive e del loro utilizzo evidenzia che nel 2008 nella categoria esercizi alberghieri gli alberghi
DettagliRISTORAZIONE 2015 RISTORAZONE ITALIANA, ECCELLENZA MONDIALE
RISTORAZIONE 2015 RISTORAZONE ITALIANA, ECCELLENZA MONDIALE Milano, 26 ottobre 2015 I consumi ripartono I suoi consumi alimentari fuori casa sono stati o saranno rispetto agli ultimi sei mesi rispetto
DettagliGiovani e politiche del lavoro
Istituto di Formazione Politica Pedro Arrupe Programma di ricerca «Idea Azione» Giovani che non studiano e non lavorano: idee e prospettive per la nuova programmazione di Garanzia Giovani Giovani e politiche
DettagliInterventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti
Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa
DettagliPANORAMA TURISMO. Analisi e Tendenze della Riviera Adriatica dell Emilia Romagna
PANORAMA TURISMO Analisi e Tendenze della Riviera Adriatica dell Emilia Romagna PREMESSA 1. L analisi è stata condotta facendo riferimento ai dati MOVC dei singoli Comuni o territori balneari della Riviera
DettagliProgetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale
Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale 2014-2020 Giovanna De Fano, CNR - Istituto di Biologia Agro- Ambientale e Forestale Obiettivi
DettagliDelta del Po: arrivi, presenze e permanenza media nelle strutture ricettive per tipologia e provenienza dei turisti ( )
Delta del Po: arrivi, presenze e permanenza nelle strutture ricettive per tipologia e provenienza dei turisti (23-25) Arrivi 23 Presenze Arrivi 24 25 Presenze Arrivi Presenze Variaz. % 25-23 Variaz. %
DettagliFigura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale)
Allegato statistico Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Enrico Giovannini Commissione XIII Territorio, Ambiente e Beni ambientali del Senato della Repubblica Roma, 18 gennaio
DettagliProdotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004
Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5
DettagliL evoluzione delle rapine in banca in Italia e in Europa ( )
L evoluzione delle rapine in banca in Italia e in Europa (1990-2010) Roma, 27 maggio 2011 Asher Colombo Università di Bologna CALANO LE RAPINE IN BANCA DA DIECI ANNI N rapine consumate N rapine su 100
DettagliRELAZIONE flussi turistici gennaio-giugno 2013/2012 STL BIBIONE
RELAZIONE flussi turistici /2012 STL BIBIONE ARRIVI / PRESENZE : il flusso turistico del mese di, registra una diminuzione sia negli ARRIVI (-7,18%), sia nelle PRESENZE (-4,61%). TAV.A/1 STL BIBIONE CONFRONTO
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliA.P.T. della Provincia di Venezia
RELAZIONE: flussi turistici di Gennaio-Dicembre 2012 STL BIBIONE ARRIVI / PRESENZE: il flusso turistico di, registra un aumento negli arrivi ed una diminuzione nelle presenze: ARRIVI (+3,85%), PRESENZE
DettagliSCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione
SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione 1 Indice Mediterraneo Arrivi via mare nel Mediterraneo Arrivi via mare in Grecia mensili Arrivi via mare in Spagna
DettagliIl turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014
Il turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014 Assessorato al Turismo della Provincia di Forlì-Cesena CAPACITÀ RICETTIVA 2014 Complessivamente 2.807 strutture ricettive con un offerta di 70.458
DettagliITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE
ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE PRIMO TRIMESTRE 2009 Interscambio commerciale CALZATURE andamento nei primi 3 mesi 2009 rispetto ai primi 3 mesi 2008 ITALIA EXPORT Materiale di tomaio (000 paia)
DettagliNUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce
NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce LE INFRASTRUTTURE DIGITALI UNA DOTAZIONE DIFFUSA, MA CON ALCUNI LIMITI TERRITORIALI
Dettagli