MANIFESTO DETERMINAZIONE TASSA, CONTRIBUTI ED ESONERI PER L'A.A. 2014/2015 CORSI E SCUOLE DI DOTTORATO DI RICERCA - 28 E 29 CICLO

Transcript

1 1 Rettorato e Direzione Generale Sezione Ricerca e Dottorati Ripartizione Dottorati MANIFESTO DETERMINAZIONE TASSA, CONTRIBUTI ED ESONERI PER L'A.A. 2014/2015 CORSI E SCUOLE DI DOTTORATO DI RICERCA - 28 E 29 CICLO (Il presente Manifesto sarà tradotto in lingua inglese e per eventuali contestazioni farà fede il testo in lingua italiana) SINTESI SCADENZE PRINCIPALI (questo riepilogo contiene solo informazioni parziali, per il necessario dettaglio leggere il Manifesto) SCADENZE Pagamento prima rata (rata unica se borsista) 2 dicembre 2014 Compilazione online domanda ISEE Consegna eventuale modulistica integrativa 30 ottobre 2014 ore (termine perentorio) 2 dicembre 2014 (termine perentorio) Pagamento seconda rata (se dovuta) 11 giugno 2015 Consegna modulo non superamento limite di reddito per fruizione borsa (28 ciclo) 11 giugno 2015 Pagamento anno in proroga per recupero frequenza 2 dicembre 2014 Pagamento anno in proroga per discussione tesi 30 aprile CONTRIBUZIONE E TERMINI 1.1. IMPORTI Il mancato ricevimento di avvisi riguardanti scadenze non costituisce motivo di dispensa dal pagamento entro la scadenza prefissata. La contribuzione è stabilita in base all appartenenza ad una delle fasce ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) secondo il prospetto al punto 1.2. Gli iscritti al Dottorato di Ricerca assegnatari di borsa di studio di dottorato e i borsisti del Governo Italiano ed equiparati (v. punto 7.2) sono tenuti al pagamento della sola tassa regionale e della marca da bollo (rata unica). L esonero totale della tassa regionale e dei contributi è previsto solamente per gli idonei e/o beneficiari di borse di studio erogate dall ARDISS (Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori) (v. punto 7.1), e per i disabili pari o superiori al 66% (v. punto 7.3). Nel caso il dottorando possa avere diverse possibilità di riduzione/esonero, sarà applicato il regime più favorevole. I dottorandi in regime di co-tutela di tesi che pagano le tasse presso l Ateneo partner, sono esonerati da qualsiasi pagamento eccetto l imposta di bollo, ove dovuta, del Costo diploma più astuccio (vedi tabella a pag. 6) ed eventuali more per atti o pagamenti tardivi. Nel caso la convenzione tra le Università preveda delle disposizioni diverse, saranno applicate tali disposizioni. Il Contributo di iscrizione all esame finale e il Costo diploma più astuccio non sono oggetto di riduzione/esonero PROSPETTO DELLA TASSA E DEI CONTRIBUTI DOVUTI IN BASE ALLA FASCIA DI APPARTENENZA ISEE La contribuzione è così formata: euro 16,00 di bollo assolto in modo virtuale; tassa regionale (riscossa dall Università per conto della Regione Friuli Venezia Giulia) in misura pari a: - euro 120,00 per i dottorandi che ottengono la determinazione della tassa con un ISEE inferiore o pari a euro ,46; - euro 140,00 per i dottorandi che ottengono la determinazione della tassa con un ISEE compreso fra euro ,47 ed euro ,92; - euro 160,00 per i dottorandi che ottengono la determinazione della tassa con un ISEE superiore a euro ,92 e per i dottorandi che sono esclusi dalla determinazione della tassa. contributi, secondo il seguente prospetto: ISEE da euro a euro 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,99 da ,00 e punti 1.3 e 2.3 Fascia 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª 6ª 7ª 8ª 9ª 10ª 11ª 12ª importo 370,00 405,00 435,00 505,00 590,00 640,00 730,00 790,00 900, , , , DOTTORANDI GIÀ IN POSSESSO DI UN DIPLOMA DI DOTTORATO DI RICERCA O DI SPECIALIZZAZIONE Il dottorando già in possesso di un diploma di specializzazione e/o di dottorato, non può usufruire della determinazione dei contributi

2 in base all ISEE e sarà inserito d ufficio nella massima fascia di contribuzione. L inserimento nella massima fascia di contribuzione avverrà anche nei confronti del dottorando in possesso di un diploma di dottorato e/o di specializzazione conseguito all estero, anche se non riconosciuto in Italia MODALITÀ E TERMINI DI PAGAMENTO La tassa e i contributi dovranno essere versati in due rate. La prima rata, corrispondente alla tassa regionale provvisoriamente stabilita nella misura minima di euro 120,00 e alla marca da bollo, sarà confermativa della volontà di iscriversi, fatti salvi gli ulteriori adempimenti previsti, e andrà pagata entro il 2 dicembre Gli eventuali aventi diritto all esonero saranno accertati in un momento successivo e sarà restituito loro quanto versato. La seconda rata, se dovuta, dovrà essere pagata entro il 11 giugno Il dottorando riceverà sul proprio account istituzionale una di notifica che lo avviserà che il modulo per il pagamento della prima e seconda rata (se dovuta) è disponibile sui servizi online. Il bollettino è di norma visibile 30 giorni prima della scadenza. Entrambe le rate saranno pagabili unicamente su modulo di pagamento che il dottorando dovrà stampare, accedendo via web ai servizi online d Ateneo, percorso: RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Servizi online (dopo il login accedere alla voce pagamenti) oppure pagando direttamente dallo stesso indirizzo con carta di credito. Le modalità di pagamento della tassa e dei contributi sono consultabili su >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi >> Modalità di pagamento della tassa e dei contributi. In caso di verifiche in corso la Segreteria potrà comunicare eventuali differimenti di scadenza, esclusivamente tramite inviato a singoli iscritti sull account istituzionale. Contrariamente a quanto indicato sulle ricevute di pagamento, queste NON vanno consegnate alla Segreteria poiché l accredito è automatico. I dottorandi che non sono in regola con i pagamenti, ivi compresa l indennità di mora, non possono ottenere certificati relativi agli anni per i quali risultino in difetto con i pagamenti, né iscriversi all anno successivo né accedere all esame finale INDENNITÀ DI MORA Per i pagamenti effettuati oltre il termine indicato e per qualsiasi altro pagamento o atto sanabile tardivo verrà applicata l indennità di mora di euro 30,00 per un ritardo fino a 20 giorni e di euro 100,00 qualora il ritardo superi i 20 giorni. Le domande di esonero, di riduzione e per la determinazione della tassa e dei contributi non possono essere accolte dopo i termini perentori. Si raccomanda, inoltre, di consultare con regolarità la sezione Avvisi della pagina web dedicata ai Dottorati di ricerca CONTRIBUTO PER L ANNO IN PROROGA I dottorandi che, dopo aver concluso i tre anni regolari di corso, ottengano, ai sensi dall art. 16 del Regolamento sul Dottorato di Ricerca (28 ciclo), una proroga per la discussione dell esame finale (per approfondimento tesi, per malattia, maternità o gravi motivi familiari), dovranno iscriversi a un ulteriore anno accademico. Il contributo previsto è di Euro 300,00 e dovrà essere pagato anche dai dottorandi che nel corso del triennio abbiano usufruito della borsa di studio e dai dottorandi che debbano recuperare periodi di sospensione goduti nel corso della propria carriera. Allo stesso contributo saranno assoggettati coloro che risulteranno assenti all esame e che presenteranno domanda per la sessione successiva. Tale contributo non è soggetto a esonero o riduzione, salvo quanto previsto per le dottorande madri (punto 6). Il pagamento dovrà essere effettuato entro il 2 dicembre 2014 per chi si iscrive all anno in proroga per recupero frequenza, entro il 30 aprile 2015 per chi si iscrive all anno in proroga per la discussione della tesi DOTTORANDI FRUITORI DI BORSA DI STUDIO DI DOTTORATO (28 CICLO) I dottorandi borsisti sono tenuti per i primi due anni di Dottorato a non superare il limite di reddito che per l anno solare 2014 è di Euro ,00. A conferma di tale impegno, entro il 11 giugno 2015, i dottorandi borsisti del 28 ciclo dovranno autocertificare di non aver superato il limite di reddito per la fruizione della borsa di studio nell'anno solare 2014, su modulo controfirmato dal Responsabile del Dottorato o da suo delegato che attesti che il dottorando presta attività di ricerca continuativa nell ambito del dottorato ( percorso: RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Borse di studio Dichiarazione di conferma di non aver superato il limite di reddito per la fruizione della borsa di studio ). Le borse di studio di dottorato erogate agli iscritti ai Dottorati di ricerca sono esenti dall imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF), ai sensi della L. 476/84, art. 4, e pertanto NON COSTITUISCONO REDDITO DOTTORANDI CHE SOSPENDONO/DIFFERISCONO LA FREQUENZA AI CORSI DI DOTTORATO I dottorandi che sospendono la frequenza ai corsi di dottorati per uno dei motivi previsti, sono tenuti al pagamento della tassa e dei contributi come segue: - se l assenza è inferiore all anno, il dottorando deve pagare la tassa e i contributi relativi all anno in cui si verifica l assenza sempre sulla base dell ISEE; - per i dottorandi del 28 ciclo: - se l assenza è di un anno o più e viene a cadere a cavallo di due anni accademici, il dottorando deve pagare la tassa e i contributi relativi all anno in cui si è verificato l inizio dell assenza, mentre potrà essere esonerato dal pagamento dei soli contributi nell anno accademico successivo. In caso di avvenuto aumento dei contributi nell anno di esonero, non sarà richiesto il pagamento di alcun conguaglio; - se l assenza coincide con un anno accademico (anno solare), il dottorando non è tenuto al pagamento della tassa e dei contributi relativi all anno di sospensione (ad eccezione della marca da bollo di euro 16,00). - per i dottorandi del 29 ciclo: - se i periodi di sospensione all interno di un anno accademico sono superiori a 6 mesi, il dottorando dovrà iscriversi nuovamente allo stesso anno di corso come ripetente, pagando una quota di tassa e contributi uguale a quella dei dottorandi in corso, sempre sulla base dell ISEE. Fatto salvo quanto previsto dalle disposizioni a tutela della maternità di cui al D.M. 12 luglio 2007, i periodi di sospensione della frequenza del Corso di dottorato non potranno superare cumulativamente i dodici mesi. I vincitori di concorso stranieri che abbiano fruito nell anno accademico precedente di un differimento dell inizio del dottorato saranno assoggettati al pagamento di tassa e contributi secondo quanto previsto al punto

3 3 2. DETERMINAZIONE CONTRIBUTI IN BASE ALL ISEE 2.1. ISTRUZIONI GENERALI Per essere inserito in una delle fasce ISEE, il dottorando deve innanzitutto ottenere un attestazione ISEE, riferita ai redditi/patrimonio 2013, i cui dati dovrà inserire online secondo quanto più oltre specificato, anche riguardo alle eccezioni. ATTENZIONE: L attestazione ISEE dovrà necessariamente essere calcolata sulla base dei redditi e del patrimonio di tutto il nucleo familiare riferiti all anno Non saranno accolte domande di determinazione dei contributi compilate sulla base di una attestazione riferita all anno 2012 o precedenti, anche se l attestazione ISEE risulta ancora in corso di validità. I dottorandi italiani e gli stranieri, regolarmente soggiornanti in Italia, il cui nucleo familiare possiede redditi e/o patrimonio in Italia, devono rivolgersi agli uffici competenti (CAF, Sedi territoriali dell INPS) per richiedere l attestazione ISEE riferita ai redditi prodotti e al patrimonio posseduto dal nucleo familiare nell anno L attestazione è gratuita MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ADEGUAMENTO CONTRIBUTI IN BASE ALL ISEE I dottorandi che hanno ottenuto l attestazione ISEE presso un CAF o presso l INPS, devono, entro il termine perentorio delle ore 12:59 del 30 ottobre 2014, compilare la Domanda Tasse/Isee presente sul sito dell Ateneo percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Domanda online. Dopo aver effettuato il login con le credenziali d Ateneo (username e password), il dottorando deve cliccare sulla voce Domanda Tasse/Isee, presente nel menù a sinistra e procedere con l inserimento dei dati richiesti. In caso di problemi con le credenziali contattare la Segreteria Dottorati di Ricerca. Al termine della compilazione, il dottorando deve cliccare sul tasto CONFERMA e stampare la RICEVUTA DEFINITIVA che attesta l avvenuto inserimento della domanda. La ricevuta e l attestazione ISEE NON devono essere inviate all Ateneo, ma conservate dal dottorando. Non saranno accettate domande effettuate in formato cartaceo, ma solo quelle che saranno inserite e confermate online, entro la scadenza delle ore 12:59 del 30 ottobre N.B.: Il dottorando che procede con la domanda online di determinazione contributi in base all ISEE è a conoscenza che l Università di Trieste provvederà a prelevare i dati ISEE presenti nella banca dati INPS e che l adeguamento alla fascia di contribuzione avverrà sulla base di quest ultimi. ECCEZIONI I dottorandi che siano in una o più delle seguenti condizioni: non residenti in Italia il cui nucleo familiare abbia prodotto redditi o possegga patrimoni all estero nell anno 2013 che hanno ottenuto un attestazione ISEE nella quale non sono compresi i genitori ma non hanno entrambi i requisiti per essere considerati studenti indipendenti (e quindi devono integrare il proprio ISEE con quello del nucleo familiare di riferimento vedi punto 2.2.I per la definizione di studente indipendente) Attenzione: Se il dottorando che ha ottenuto un attestazione ISEE nella quale non sono compresi i genitori era già coniugato o già legalmente convivente o ha entrambi i genitori deceduti, deve compilare il modulo di condizione dottorando indipendente anche se non possiede i requisiti per essere considerato indipendente. devono rivolgersi esclusivamente ai CAF convenzionati con l Ateneo, entro il 30 ottobre 2014, senza procedere alla compilazione della domanda online. Saranno gli stessi CAF convenzionati a trasmettere i dati ISEEU (Indicatore della Situazione Economica Equivalente specifico per l Università). L elenco delle sedi CAF convenzionate (e i relativi orari di apertura al pubblico) sono disponibili sul sito percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi >> Modulistica ed elenco CAF convenzionati con l'ateneo. CASI PARTICOLARI Dopo aver inserito e confermato i dati online e stampato la ricevuta definitiva, i dottorandi che si trovano nelle condizioni qui sotto indicate, devono compilare e consegnare, con le modalità indicate nella modulistica, entro il 2 dicembre 2014, la documentazione qui sotto specificata: I. modulo Condizione dottorando indipendente, disponibile sul sito web percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi: dottorando (non coniugato o convivente alla data del 2 dicembre 2014) che ha ottenuto un attestazione ISEE riferita all anno 2013 nella quale non sono compresi i genitori, a prescindere dall età e: I.I. ha la residenza esterna (non domicilio) all unità abitativa della famiglia d origine e non risiede in un alloggio di proprietà di un componente della famiglia d origine, da almeno due anni dal termine ultimo per la presentazione della domanda; e inoltre: I.II. ha prodotto redditi da lavoro dipendente o assimilati, fiscalmente dichiarati, da almeno due anni (2012 e 2013), non inferiori a 6.500,00 euro all anno senza limite superiore. Se il dottorando che ha ottenuto un attestazione ISEE nella quale non sono compresi i genitori era già coniugato o già legalmente convivente o ha entrambi i genitori deceduti, deve compilare il modulo su indicato anche se non possiede i requisiti specificati sopra. ATTENZIONE: deve ripresentare il modulo di condizione dottorando indipendente anche chi ha già ottenuto la fasciazione ISEE in qualità di studente indipendente per l a.a. 2013/2014 e i dati sono rimasti uguali. II. modulo Redditi e patrimoni fratelli e sorelle sito web percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi: dottorando che nel nucleo familiare riportato nell ISEE ha fratelli e/o sorelle che hanno percepito redditi e/o erano in possesso di patrimonio mobiliare o immobiliare al 31 dicembre 2013: In difetto del modulo non sarà possibile prendere in considerazione tali redditi, per ottenere un calcolo più favorevole allo studente. Il calcolo sarà fatto dall Ateneo.

4 2.3 ESCLUSIONI Sono tenuti al pagamento della tassa e dei contributi relativi alla massima fascia di contribuzione: i dottorandi che non presenteranno domanda di determinazione tassa e contributi secondo quanto previsto dal capitolo 2 (compresa la modulistica aggiuntiva per studente indipendente, se richiesta); i dottorandi che hanno riportato sanzioni disciplinari, per l anno in cui è stata applicata la sanzione. L'Università si riserva di richiedere in qualunque momento ogni informazione ritenuta necessaria per la definizione della domanda di adeguamento contributi del dottorando. Qualora l'interessato non dovesse fornire le informazioni richieste nei termini che gli saranno personalmente indicati, la domanda sarà respinta come incompleta e sarà tenuto a versare tassa e contributi nella misura massima. 3. DOTTORANDI STRANIERI CON REDDITI PRODOTTI ALL ESTERO I dottorandi devono presentare la documentazione richiesta esclusivamente ai CAF convenzionati con l Ateneo entro il 30 ottobre 2014 senza compilare la domanda online. L elenco delle sedi CAF convenzionate (e i relativi orari di apertura al pubblico) sono disponibili sul sito percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi >> Modulistica ed elenco CAF convenzionati con l'ateneo DOTTORANDI NON COMUNITARI I dottorandi non comunitari che non hanno reddito prodotto in Italia, ai sensi dell art. 46, comma 5 del D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, per chiedere l adeguamento dei contributi per condizioni economiche, devono presentare documentazione rilasciata dalle competenti autorità del Paese dove i redditi sono prodotti, tradotta in lingua italiana dalle autorità diplomatiche italiane competenti per territorio. La documentazione può essere rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari estere in Italia e legalizzata dalle Prefetture, ai sensi dell art. 33, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, solo per quei Paesi dove esistono particolari e accertate difficoltà. Al dottorando non comunitario, impossibilitato a documentare la propria situazione economica, che consegni una certificazione rilasciata dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane attestante tale impossibilità (a esempio eventi bellici o particolari situazioni politiche del paese di provenienza), verrà applicata la 5ª fascia di contribuzione. Per ottenere il calcolo ISEEU i dottorandi stranieri dovranno presentare la seguente documentazione: a) certificazione attestante la composizione del nucleo familiare; b) certificazione attestante l eventuale presenza nel nucleo di persone, compreso il richiedente, con disabilità pari o superiore al 66% e il tipo di disabilità; c) certificazione attestante i redditi lordi percepiti all estero nel 2013 da ciascuno dei componenti il nucleo familiare (se nel nucleo familiare sono presenti componenti non percettori di reddito, presentare per ognuno certificazione che attesti il reddito zero); d) certificazione attestante il possesso o meno di fabbricati a uso abitativo (esclusi terreni) all estero da ciascuno dei membri del nucleo familiare al 31 dicembre Da tale certificato deve essere possibile desumere la relativa superficie in metri quadri e la quota di possesso di ogni intestatario, eventuale mutuo residuo al 31 dicembre 2013 della casa di abitazione e degli altri immobili; e) se residenti in abitazione non di proprietà, certificazione relativa al canone annuale di locazione previsto dal contratto relativo all anno 2013; f) certificazione relativa al patrimonio mobiliare disponibile all estero al 31 dicembre 2013, di tutti i componenti del nucleo DOTTORANDI COMUNITARI I dottorandi comunitari sono equiparati a tutti gli effetti ai dottorandi italiani, e, pertanto, possono autocertificare tutti i redditi e/o patrimoni detenuti da tutti i componenti del nucleo familiare, di cui ai punti a, c, d, e, f sopra indicati. 4. RIFUGIATI POLITICI E APOLIDI I dottorandi riconosciuti come rifugiati politici in Italia dovranno produrre la certificazione rilasciata dal Ministero degli Interni. I dottorandi apolidi dovranno presentare la copia autenticata della documentazione rilasciata dal Tribunale Civile. Per entrambe le categorie di dottorandi si terrà conto ai fini ISEE solo dei redditi e del patrimonio eventualmente detenuti in Italia (art. 13, punto 5 e 6 del D.P.C.M ). 5. DOTTORANDI PROVENIENTI DA PAESI IN VIA DI SVILUPPO Secondo quanto previsto dall art. 13, comma 5, del D.P.C.M , per i dottorandi provenienti dai Paesi in via di sviluppo il cui elenco è stato aggiornato con D.M n. 594 (vedi allegato 1), la valutazione della condizione economica è effettuata sulla base di una certificazione della Rappresentanza italiana nel paese di provenienza che attesti che il dottorando non appartiene a una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale. I dottorandi appartenenti a questa categoria dovranno presentare domanda, corredata dalla predetta certificazione, entro entro il termine perentorio del 2 dicembre 2014 e verranno inseriti nella 1ª fascia di contribuzione ISEE. Il modulo è reperibile sul sito percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi Esonero Borsista Governo Italiano - Dottorando proveniente da Paesi in via di sviluppo - Per condizione occupazionale. 6. DOTTORANDE MADRI Per le dottorande madri, con figli minori di due anni al momento dell iscrizione, la quota relativa ai contributi è ridotta del 50%. Per accedere alla riduzione è necessario presentare il modulo reperibile sul sito percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi Riduzione contributi per dottorande madri : entro il 2 dicembre 2014, per le dottorande che si iscrivono ad anni successivi al primo o si iscrivono all anno in proroga per il recupero della frequenza; nei termini che saranno previsti dal Bando per l ammissione all esame finale per le dottorande che si iscrivono si iscrivono all anno in proroga per la discussione della tesi; L importo della riduzione verrà detratto dalla seconda rata (ove prevista) o dal contributo per l anno in proroga. 4

5 5 7. ESONERI 7.1. DOTTORANDI VINCITORI O IDONEI ALLE BORSE DI STUDIO DELL ARDISS Ai sensi dell art. 9 comma 2 del D. Lgs. 29 marzo 2012, i dottorandi beneficiari o idonei di borse di studio erogate dall ARDISS (Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori) sono esonerati dal versamento di tassa e contributi. Gli aventi diritto saranno rimborsati d'ufficio della tassa e contributi eventualmente pagati. In caso di revoca, cessazione o rinuncia della borsa di studio ARDISS, il dottorando sarà tenuto a versare l importo della tassa e dei contributi universitari dovuti per l a.a. 2014/2015. Si consiglia a chi presenta domanda di assegnazione di borse di studio erogate dall ARDISS di presentare comunque domanda di determinazione dei contributi in base all ISEE. Infatti, nel caso in cui il dottorando non risulti né vincitore né idoneo alla borsa verrà, in mancanza della domanda di determinazione contributi, inserito nella massima fascia di contribuzione BORSISTI DEL GOVERNO ITALIANO Ai sensi dell art. 9 comma 3 del D.Lgs. 29 marzo 2012, n. 68 i dottorandi stranieri, beneficiari di borsa di studio annuale del Governo italiano, nell ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali scientifici e relativi periodici programmi esecutivi, saranno esonerati totalmente dal versamento dei contributi. Il dottorando dovrà presentare domanda entro il termine perentorio del 2 dicembre Alla domanda, il cui modulo è disponibile sul sito percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi Esonero Borsista Governo Italiano - Dottorando proveniente da Paesi in via di sviluppo - Per condizione occupazionale, va allegato il documento rilasciato dal Ministero Affari Esteri (MAE) attestante l'assegnazione della borsa (è esclusa la sola candidatura). Vanno ricompresi tra i borsisti MAE, ai fini dell esonero dei contributi, anche i dottorandi provenienti da Paesi non comunitari che abbiano acceduto ai corsi del 28 ciclo con l'avallo del Ministero degli Affari Esteri o del Ministero dell'università e della Ricerca e siano titolari di borsa di studio assegnata dal loro Paese a copertura di tutto il ciclo. Non vanno ricompresi tra gli equiparati MAE i dottorandi del 29 ciclo che siano borsisti di Stati esteri o di specifici programmi di mobilità internazionale DOTTORANDI CON DISABILITÀ È previsto l'esonero totale dalla tassa e dai contributi per il dottorando con disabilità certificata pari o superiore al 66%. È previsto l'esonero parziale dai contributi per il dottorando con disabilità certificata compresa tra il 45% e il 65%. Gli aventi diritto saranno inseriti in 4ª fascia. Si consiglia ai beneficiari di esonero parziale di verificare se, richiedendo la determinazione della tassa e dei contributi, possono ottenere un agevolazione più favorevole. Prima di iscriversi è necessario presentare la domanda di esonero, compilando il modulo (Dichiarazione sostitutiva della condizione di disabilità), reperibile presso lo Sportello Disabili Edificio centrale (A),ala destra, piano seminterrato, e scaricabile dal sito di Ateneo dedicato: La domanda va consegnata o spedita per posta allo Sportello Disabili o inviata via fax al numero Qualora la consegna non avvenga personalmente, è necessario allegare fotocopia fronte-retro di un documento d identità in corso di validità. In base alla domanda di esonero che si presenta, sarà consegnato il corrispondente bollettino per effettuare l iscrizione. Il dottorando deve presentare la domanda di esonero entro il 18 dicembre 2014, compilando l apposito modulo. Agli studenti che abbiano ottenuto l esonero per disabilità totale o parziale nell a.a. 2013/2014, l esonero è applicato d ufficio senza necessità si presentare nuova domanda. Gli studenti con certificazione rilasciata dalle commissioni mediche competenti scaduta o non aggiornata devono presentare domanda di esonero entro il termine del 18 dicembre 2014 nelle forme suindicate, pena la decadenza dal beneficio PER CONDIZIONE OCCUPAZIONALE Saranno esonerati dal pagamento dei soli contributi, su presentazione di apposita domanda da consegnare entro il termine del 2 dicembre 2014, redatta su modulo/i disponibile/i sul sito percorso: >> RICERCA >> Dottorati di ricerca >> Tassa e contributi Esonero Borsista Governo Italiano - Dottorando proveniente da Paesi in via di sviluppo - Per condizione occupazionale, i dottorandi che si trovino nelle seguenti posizioni: con tutti i membri percettori di reddito del nucleo familiare che siano stati licenziati e/o cassaintegrati e/o iscritti nelle liste di mobilità nell'anno precedente a quello di iscrizione (2013) o in caso di sopravvenuto disagio nel corso dell anno solare 2014; i dottorandi stessi che si trovino nelle situazioni sopra indicate, purché siano gli unici percettori di reddito del nucleo familiare. I dottorandi per poter accedere all esonero devono rientrare nei limiti dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare convenzionale pari a Euro ,46 nonché dell Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE) pari a Euro ,05 (limiti riferiti a un attestazione ISEE con redditi/patrimonio 2013). Sono esclusi dall esonero per condizione occupazionale i dottorandi già in possesso di un diploma di dottorato e/o specializzazione, anche se conseguito all estero, riconosciuto o meno in Italia e coloro che hanno riportato sanzioni disciplinari, per l anno in cui è stata applicata la sanzione. Alla domanda va allegata una dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, resa dal dottorando e redatta sul modulo in calce alla domanda suindicata. 8. VERIFICHE E ACCERTAMENTI L Università si riserva di esercitare controlli sulla veridicità delle autocertificazioni prodotte dai dottorandi, anche con controlli a campione. A tal fine, oltre a poter richiedere al dottorando tutte le informazioni che saranno ritenute necessarie, potranno essere svolte tutte le indagini che si riterranno opportune presso gli organi e le amministrazioni competenti. Se dall indagine risulteranno dichiarazioni o documenti falsi o contenenti dati falsi, sarà revocato ogni beneficio, effettuato il recupero delle somme e si procederà alla segnalazione all Autorità Giudiziaria. 9. TRATTAMENTO DEI DATI E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il trattamento dei dati è svolto nel rispetto delle vigenti norme in materia di tutela dei dati personali e in particolare delle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/03 e successive modificazioni. Tutti i dati richiesti sono destinati al complesso delle operazioni, svolte, di norma, con mezzi elettronici e automatizzati, finalizzate all inserimento in una delle fasce ISEE e alla concessione di esoneri. I dati possono essere comunicati alle competenti Amministrazioni per i controlli previsti.

6 6 Titolare del trattamento dei dati è l Università degli Studi di Trieste, nella figura del suo legale rappresentante il Magnifico Rettore. Responsabile del procedimento amministrativo è la Sig.ra Elena Ferraro, Capo Ripartizione Dottorati. NORME FINALI Se la scadenza di pagamento non è definita dal presente Manifesto è di 30 giorni dalla data di fatturazione. Per quanto non contemplato dalle precedenti disposizioni si applicheranno le norme riguardanti il diritto allo studio universitario. La Segreteria Dottorati di Ricerca - Piazzale Europa TRIESTE, secondo piano, stanza 234, ala destra dell'edificio Centrale, aperta nei giorni di lunedì dalle ore fino a esaurimento delle prenotazioni (prenotazione elettronica obbligatoria dalle ore alle ore 15.45), martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 fino a esaurimento delle prenotazioni (prenotazione elettronica obbligatoria dalle ore 8.30 alle ore 10.30). L'erogatore per la prenotazione elettronica è posto di fronte all'uscita dagli ascensori del secondo piano. ALTRI CONTRIBUTI E INDENNITÀ Contributo d iscrizione esame finale Dottorato di Ricerca (comprensivo di imposta di bollo di Euro 16,00) 186,00 Indennità di mora per atti o pagamenti tardivi fino a 20 giorni 30,00 Indennità di mora per atti o pagamenti tardivi superiori ai 20 giorni 100,00 Costo diploma più astuccio 30,00 Contributo per l anno in proroga 300,00 Trieste, 12 settembre 2014 ALLEGATO 1 - PAESI IN VIA DI SVILUPPO (D.M. 01/08/2014 N. 594) Afganistan, Angola, Bangladesh, Benin, Bhutan, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Central African Rep., Chad, Comoros, Congo Dem. Rep., Djibouti, Equatorial Guinea, Eritrea, Ethiopia, Gambia, Guinea, Guinea Bissau, Haiti, Kenya, Kiribati, Korea Dem. Rep.,Kyrgyz Rep., Laos, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Mozambique, Myanmar, Nepal, Niger, Rwanda, Samoa, Sao Tome & Principe, Senegal, Sierra Leone, Solomon Islands, Somalia, South Sudan, Sudan, Tanzania, Tajikistan, Timor-Leste, Togo, Tuvalu, Uganda, Vanuatu, Yemen, Zambia, Zimbabwe. ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE AL CAF PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA E IL RILASCIO DELL ATTESTAZIONE ISEE DELL INPS 1. Codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare; 2. Redditi di lavoro o d impresa di tutti i componenti del nucleo familiare: a) Modello 730 o Unico riferiti ai redditi prodotti nell anno 2013 accompagnato da tutta la documentazione annessa; b) Modello CUD con i redditi prodotti nell anno 2013, rilasciato dal datore di lavoro o dall ente pensionistico; 3. Certificazioni emesse dall Inps con importi disoccupazione ordinaria o agricola; 4. Certificazioni emesse dall Inps con importi integrazione salariale (malattia o infortunio); 5. Documentazione attestante l importo del patrimonio mobiliare di tutti i componenti del nucleo familiare al 31/12/2013 (depositi bancari e postali, posta e/o banca, titoli di stato, obbligazioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi d investimento, forme assicurative di risparmio, ecc); 6. Certificati catastali o altra documentazione sul patrimonio immobiliare del nucleo familiare (case, terreni, ecc); 7. Se residenti in abitazione non di proprietà, certificazione relativa al canone annuale di locazione previsto dal contratto relativo all anno 2013; 8. Certificati della Commissione Medica Invalidi Civili, rendita Inail, pensioni di guerra per le persone disabili presenti nel nucleo familiare. ATTENZIONE: L attestazione ISEE dovrà necessariamente essere calcolata sulla base dei redditi e del patrimonio di tutto il nucleo familiare riferiti all anno NON SARANNO ACCETTATE DOMANDE DI DETERMINAZIONE TASSA E CONTRIBUTI COMPILATE SULLA BASE DI UNA ATTESTAZIONE RIFERITA ALL ANNO 2012 (O PRECEDENTI), ANCHE SE L ATTESTAZIONE ISEE RISULTA ANCORA IN CORSO DI VALIDITÀ.