INTRODUZIONE 1821 morte Napoleone Bonaparte, 5 maggio Obiettivo
|
|
- Baldo Scognamiglio
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INTRODUZIONE La lirica è stata scritta di getto da Manzoni subito dopo aver appreso, sulle colonne della «Gazzetta di Milano» del 17 luglio 1821, la notizia della morte di Napoleone Bonaparte, avvenuta il 5 maggio precedente. Obiettivo dell ode non è tanto glorificar la figura straordinaria del generale francese, né suscitare la commozione per la sua morte (del resto, già con Marzo 1821 il poeta aveva chiarito di non essere tra gli ammiratori dei dominatori stranieri in Italia ), quanto sviluppare attraverso la figura di questo uom fatale (v. 7) una personale riflessione sui limiti dell agire umano e sul grande disegno della Provvidenza divina, cui occorre, cristianamente, adeguarsi. Ed è a partire da questa lettura tra etica e storia della figura del generale francese che l ode sviluppa tematiche che, negli stessi anni, troviamo sia nelle tragedie (il Conte di Carmagnola e l'adelchi su tutte) sia nel Fermo e Lucia, primo nucleo dei Promessi Sposi. Metro: strofe geminate di settenari, rimati secondo lo schema abcbde fghgie. I versi dispari sono sdruccioli, quelli pari sono piani, l ultimo è tronco. TESTO Ei 1 fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro, stette la spoglia immemore 2 orba di tanto spiro, così percossa, attonita la terra 3 al nunzio sta, muta pensando all ultima ora dell uom fatale; né sa quando una simile orma di piè mortale la sua cruenta polvere 4 a calpestar verrà. Lui folgorante in solio 5 vide il mio genio 6 e tacque; quando, con vece assidua, cadde, risorse e giacque 7, di mille voci al sonito mista la sua non ha: vergin 8 di servo encomio e di codardo oltraggio, sorge or commosso al subito sparir di tanto raggio: e scioglie all urna 9 un cantico 10 che forse non morrà. Dall Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno 11, di quel securo 12 il fulmine
2 tenea dietro al baleno; scoppiò da Scilla 13 al Tanai 14, dall uno all altro mar 15. Fu vera gloria? Ai posteri l ardua sentenza 16: nui chiniam la fronte al Massimo Fattor 17, che volle in lui del creator suo spirito più vasta orma stampar. La procellosa e trepida 18 gioia d un gran disegno, l ansia d un cor che indocile serve 19, pensando al regno; e il giunge, e tiene un premio ch era follia 20 sperar; tutto ei provò 21: la gloria maggior dopo il periglio, la fuga 22 e la vittoria, la reggia e il tristo esiglio 23: due volte nella polvere, due volte sull altar. Ei si nomò 24: due secoli, l un contro l altro armato 25, sommessi a lui si volsero, come aspettando il fato; ei fe silenzio, ed arbitro s assise in mezzo a lor. E sparve, e i dì nell ozio chiuse in sì breve sponda 26, segno d immensa invidia e di pietà profonda, d inestinguibil odio e d indomato amor 27. Come sul capo al naufrago l onda s avvolve e pesa, l onda su cui del misero, alta pur dianzi e tesa, scorrea la vista a scernere prode remote invan 28; tal su quell alma il cumulo delle memorie scese! Oh quante volte ai posteri narrar se stesso imprese, e sull eterne 29 pagine cadde la stanca man! Oh quante volte, al tacito morir d un giorno inerte, chinati i rai fulminei, le braccia al sen conserte,
3 stette 30, e dei dì che furono l assalse il sovvenir! E ripensò le mobili tende 31, e i percossi valli, e il lampo de manipoli, e l onda dei cavalli, e il concitato imperio, e il celere ubbidir 32. Ahi! forse a tanto strazio cadde lo spirto anelo, e disperò: ma valida venne una man dal cielo, e in più spirabil 33 aere pietosa il trasportò 34; e l avviò, pei floridi sentier della speranza, ai campi eterni, al premio che i desideri avanza, dov è silenzio e tenebre la gloria che passò. Bella Immortal 35! benefica fede ai trionfi avvezza! scrivi ancor questo, allegrati; ché più superba altezza al disonor del Golgota giammai non si chinò 36. Tu dalle stanche ceneri sperdi ogni ria 37 parola: il Dio che atterra e suscita, che affanna e che consola, sulla deserta coltrice accanto a lui posò 38. PARAFRASI Egli fu. Come immobile, dopo aver esalato l ultimo respiro, stette il corpo senza più ricordi e privata di tanta anima, così chiunque, saputa la notizia, rimane scosso, senza parole, [chiunque resta] muto ripensando all ultima ora dell uomo mandato dal fato; né sa quando un uomo simile a lui verrà a calpestare il suo cammino sanguinoso. La mia poesia vide Napoleone in trionfo sul soglio imperiale ma tacque;
4 quando, in rapida successione, fu sconfitto, tornò al potere e ricadde a terra, [la mia poesia] tra mille voci indistinte non ha mischiato la sua: priva di adulazione servile e di offese codarde, [la mia ode] sorge ora triste per l improvvisa mancanza di tanta luce: ed alza in direzione della sua tomba un canto che forse non morirà. Dalle Alpi alle Piramidi dal Manzanarre al Reno, la vita fulminea di quell uomo ardito seguiva rapidamente il suo pensiero; scoppiò [quel fulmine] da Scilla al Don, dal Mediterraneo all Atlantico. Fu gloria autentica? La difficile risposta la daranno i posteri: noi chiniamo la fronte a Dio, che volle fissare in lui un segno più evidente e netto del suo spirito creatore. La pericolosa e ansiosa gioia della realizzazione di un grande disegno, l ansia di un cuore che, non domato, si sottopone agli altri, pensando al proprio obiettivo; e lo raggiunge, e ottiene un successo che era quasi folle ritenere possibile; Tutto egli provò; la gloria massima dopo il pericolo, la fuga e la vittoria, il potere regale ed il triste esilio: due volte fu sconfitto, due volte fu vittorioso. Egli stesso si diede il nome: due secoli, opposti militarmente, si rivolsero a lui sottomessi, come se dipendesse da lui il destino; egli impose il silenzio, e come arbitro si sedette in mezzo a loro. E sparì, e i suoi giorni concluse nell ozio obbligato nella minuscola Sant Elena, segno di grande invidia e di profonda pietà, di odio infinito e di passione indomabile. Come sulla testa del naufrago l onda si avvolge e pesa, l onda sulla quale la vista del misero,
5 prima alta e tesa, cercava di scorgere rive lontane che non avrebbe mai raggiunto; così su quell anima scese il peso dei ricordi! Oh quante volte cercò di scrivere le sue memorie per i posteri, ma sulle infinite pagine si fermò la mano ormai stanca! Oh quante volte, al termine di un giorno inutile e improduttivo, abbassato lo sguardo fulminante, le braccia conserte, stette, e dei giorni passati lo prese il ricordo! E ripensò alle tende degli accampamenti, alle trincee assaltate, al fulminar delle spade dei suoi soldati, agli assalti della cavalleria, al comando rapido e all ubbidire pronto dei soldati. Ahi! Forse per tanto dolore lo spirito affannato cedette, e si disperò: ma in aiuto scese una mano misericordiosa dal cielo, e in un mondo più sereno con pietà lo trasportò: e lo condusse, per i floridi sentieri della speranza, verso i campi eterni, verso il premio che supera anche i desideri, dove è silenzio e tenebra la gloria ormai passata. O bella Immortale! Benefica fede avvezza ai trionfi! Scrivi ancora questo, rallegrati; perché nessun uomo così superbo mai si inchinò davanti alla croce di Cristo. Tu [la Fede] dalle ceneri stanche disperdi ogni parola malevola: Il Dio che atterra e che rialza, che crea affanno e che consola, sul letto di morte deserto accanto a lui sedette. NOTE 1 Ei: per riferirsi a Napoleone Bonaparte ( ), Manzoni sceglie volutamente un pronome personale di gusto solenne e letterario: da un
6 lato, l evento della morte del generale ed imperatore è così importante da non rendere neanche necessario specificare chi sia il soggetto, e dall altro questa scelta stilistica permette di conferire al Cinque maggio un incipit severo ed ineluttabile. 2 immemore: in questo termine si può vedere un anticipazione di ciò che verrà detto dopo (dal v. 67 in poi, dove Manzoni appunto svilupperà il tema della memoria delle imprese napoleoniche e della solitudine del grande condottiero costretto all esilio a Sant Elena). 3 terra: sineddoche (figura retorica che sostituisce un termine con un altro collegato al primo da un legame di quantità, come il contenente per il contenuto) con cui si allude all intera umanità, esterrefatta e basita per la morte di Napoleone. 4 cruenta polvere: il suo percorso, la sua vita legata alle battaglie e allo spargimento di sangue. 5 solio: latinismo per indicare il soglio imperiale, cui Napoleone arrivò con l incoronazione del 2 dicembre il mio genio: la mia poesia; è il soggetto della frase da cui dipendono i verbi vide e tacque. Genio è metonimia per poesia, ed è ripreso (con gusto neoclassico tipico del tempo) dal significato latino di ingenium ( talento, disposizione naturale, qualità ). 7 Con questi due versi il Manzoni vuole fare riferimento alla sconfitta di Lipsia del 1813, che causò la prima caduta dell imperatore, alla successiva ripresa del potere nel cosiddetto periodo dei Cento giorni (20 marzo-8 luglio 1815) ed alla definitiva sconfitta di Waterloo il 18 giugno Il soggetto di questa strofa è sempre il mio genio (v. 14), cioè la poesia di Manzoni. 9 urna: la tomba, con uso di un termine neoclassico (che ad esempio compare anche nel carme I sepolcri di Ugo Foscolo, vv. 1-3: All ombra de cipressi e dentro l urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro? ). 10 cantico: già dalla scelta del termine traspare la linea di lettura dell autore sulle vicende napoleoniche: un senso alla sua mirabolante vicenda terrena, conclusasi nell esilio e nella sconfitta, può essere dato solo dalla prospettiva trascendente della fede. 11 dal Manzanarre al Reno: perifrasi geografica sono due fiumi; il primo scorre vicino a Madrid, con riferimento quindi all occupazione napoleonica della Spagna, il secondo scorre in Germania, dove Napoleone colse straordinari successi (si pensi alle battaglie di Ulm, nell ottobre del 1805, e Jena, nell ottobre dell anno successivo). 12 securo: l anticipazione mette in risalto il termine, che qui è legato ad una metafora che spiega come, nel trionfo di Napoleone, l ideazione e la messa in atto dei piani di dominio si susseguissero immediatamente come il fulmine segue il tuono. Manzoni sottolinea così la genialità strategica e militare del generale francese. 13 Scilla: località vicino a Reggio Calabria, nei pressi dello stretto di Messina; sta ad indicare la grande espansione dell impero napoleonico. 14 Tanai: è il Don, uno dei principali fiumi europei: scorre in Russia e sfocia nel Mar Nero. Commento [1]: Commento [2]: Commento [3]: Commento [4]:
7 15 dall uno all altro mar: anche questa espressione sta ad indicare l estensione del potere regale di Napoleone. 16 I due versi del Cinque maggio, divenuti proverbiali, segnano il passaggio dalla rievocazione rapida delle imprese di Napoleone in terra all interrogazione dubbiosa, da parte del poeta, sul senso e il significato, in una prospettiva universale, di eventi che hanno cambiato il mondo. 17 Massimo Fattor: l introduzione del Massimo Fattor (cioè, di Dio) nel ragionamento di Manzoni indica che per il poeta il giudizio conclusivo sulla vera gloria (v. 31) di Napoleone Bonaparte non può affatto essere scollegato dal senso che questi eventi hanno all interno del disegno provvidenziale di Dio, che attraverso di lui ha lasciato più vasta orma (v. 36) del suo operato. 18 Questa strofa è retta dalla proposizione Tutto ei provò (v. 43), che si trova all inizio della strofa successiva. 19 l ansia d un cor che indocile serve: cioè, l animo combattivo di Napoleone si sottomette a fatica alle imposizioni della sorte o della volontà altrui, perché tende risolutamente a realizzare il proprio disegno. 20 follia: l ascesa di Napoleone al potere imperiale doveva essere un disegno folle per le mille difficoltà della grandiosa impresa politico-militare, e suscitare passioni contrastanti (appunto la procellosa e trepida gioia, vv ). 21 Tutto ei provò: la rassegna degli eventi positivi o negativi del regno di Napoleone caratterizzano la strofe, costruita su fitte antitesi e parallelismi. 22 fuga: qui il riferimento è alla sconfitta della campagna di Russia del 1812 e alle successive di Lipsia (1813) e Waterloo (1815). 23 esiglio: il periodo in cui Napoleone fu esiliato prima sull isola d Elba (1814) e poi a Sant Elena (1815). Il tema della successione di glorie e sconfitte per i potenti torna anche nell Adelchi. 24 Ei si nomò: Napoleone si impose da sé un nome (oltre che il titolo di imperatore, incoronandosi da solo) e fu artefice del proprio destino. Convivono così nel personaggio la grandezza degli obiettivi imposti e raggiunti e la superbia di fronte a Dio per questi stessi risultati. 25 due secoli l un contro l altro armato: il secolo XVIII e XIX cui Manzoni si riferisce sono contrapposti in quanto, schematicamente, il Settecento è il secolo della Rivoluzione francese e trionfo degli ideali illuministici mentre la prima parte dell Ottocento si caratterizza per la restaurazione del potere aristocratico-nobiliare. 26 e i dì nell ozio chiuse in sì breve sponda: i giorni d esilio di Napoleone potevano essere destinati solamente all ozio forzato, in quanto recluso nella sperduta isola di Sant Elena, in mezzo all Oceano Atlantico. 27 Questi quattro versi enfatizzano e mettono in risalto una forte dicotomia tra due poli oppositivi espressi: invidia - pietà odio-amore. Queste strutture sono presentate con struttura chiastica ai vv ed invece con un parallelismo ai due versi successivi (vv ). 28 invan: in questa strofa il termine invan può essere inteso in due modi differenti. La prima interpretazione può essere che il naufrago non riesce nemmeno a scorgere l approdo; la seconda invece intende che lo strazio del naufrago aumenta quando egli, pur vedendo il porto (e la salvezza) capisce di non poterlo raggiungere. Commento [5]: Commento [6]: Commento [7]:
8 29 eterne: imprese che non si potranno da dimenticare, ma anche imprese lunghissime a scriversi. Durante l ultimo esilio, Emmanuel de las Cases raccolse effettivamente memorie ed opinioni di Napoleone nel Memoriale di Sant Elena, che cominciò a circolare dopo la morte del generale. 30 stette: con questo verbo si vuole mettere in contrapposizione la velocità e la rapidità dei ricordi di Napoleone e la sua staticità fisica, quando riflette sul sovvenir, cioè il ricordo delle glorie e del potere. 31 mobili tende: gli accampamenti spostati in fretta da un campo di battaglia all altro. 32 Questa strofa presenta una serie di azioni, tipiche di uno scontro di battaglia, elencate e rese incalzanti dalla congiunzione coordinativa e, posta sempre ad inizio del verso, e dal ritmo binario della strofe. 33 spirabil: respirabile, vitale ; è un latinismo. 34 La strofa esplicita la prospettiva di fede attraverso cui è riletta la vita di Napoleone: il tormento del potere viene alleviato e purificato dalla provvidenziale man del cielo che trasporta il generale in cielo. 35 Bella Immortal!: è una personificazione della Fede. 36 Chè più superba altezza al disonor del Golgota Giammai non si chinò: costruzione: Ché giammai una più superba altezza non si chinò al disonore del Golgota ovvero, perché mai nessun uomo così superbo e grande al pari di Napoleone si inchinò davanti alla croce di Cristo. L interpretazione della figura di Napoleone è allora quello di un grande uomo della Storia che però ha saputo, negli ultimi frangenti dolorosi della sua vita terrena, chinare il capo al disonor del Golgota, cioè alla croce simbolo di Cristo e della Fede, rinunciando al proprio superbo orgoglio. 37 ria: empia, con riferimento alle azioni commesse in vita da Napoleone ed alle passioni violente che suscitarono le sue imprese. 38 La morte solitaria di Napoleone, sorretto solo dalla provvidenziale presenza di Dio, deve allontanare da lui e dalla sua figura ogni giudizio malevolo od ipocrita, poiché egli ha saputo intuire che la vera grandezza è quella dei cieli, e non quella del mondo terreno. Commento [8]: COMMENTO Il Cinque Maggio viene composta da Manzoni "di getto", cosa eccezionale per lui, appena pervenuta la notizia dell'avvenuta morte il 5 maggio 1821, di Napoleone Bonaparte. La notizia, appunto, scosse profondamente Manzoni e quest'ode diede anche nel panorama europeo una rappresentazione e un'interpretazione più che altro definitiva in merito al senso dell esperienza e del vissuto di Napoleone; basti pensare che fu subito tradotta da Goethe in tedesco proprio perché ne riconobbe la profondità e l altezza di ispirazione. E' significativo che la struttura metrica del Cinque Maggio sia la stessa che Manzoni utilizzerà per il coro dell'atto IV dell'adelchi, cioè "Sparse le trecce morbide". Significativo perché entrambi i testi, in qualche modo, da prospettive diverse ovviamente, affrontano il tema dell'eroismo, e lo demistificano. L opera di Manzoni in generale si può concepire come un opera tesa alla costante demistificazione di tante idee legate a tradizioni anche nobili e consolidate, ad esempio appunto il tema dell eroismo.
9 Quel tema dell eroismo delle grandi personalità, la cui azione nella storia non significa altro che spargimento di sangue, che perpetuazione di sofferenze. Anche Ermengarda, che pure non parteciperà alle azioni politiche del suo popolo, in qualche modo, come dirà appunto il coro, parteciperà della logica che agli occhi di Manzoni spiega la dinamica storica e cioè la logica per cui o si è oppressi o si è oppressori, o si agisce nella storia, e per fare questo si compie il male o ci si rifiuta di compiere il male e si è oppressi. In qualche modo anche Napoleone, che si è comportato per tutta la vita da oppressore, pur con la grandezza delle sue imprese alla fine diventa un oppresso, oppresso da se stesso, oppresso dal suo passato, oppresso dalla sua sconfitta, oppresso soprattutto, come dice in conclusione dell ode, dal ricordo della sua esperienza. Quando infatti Manzoni immagina gli ultimi giorni di Napoleone lo vede come un uomo che è superato, che è vinto dal ricordo delle sue grandi imprese che ora gli appaiono come un fallimento. E significativo sotto questo aspetto soffermarsi brevemente sull attacco dell ode: Ei fu. In qualche modo la forte pausa dopo il verbo isola l espressione, che è un espressione di profonda antitesi, un espressione potremmo dire ossimorica. Ei, non c è bisogno neanche di nominarlo. Ei che recupera la funzione dell is latino, quel grande, quel famoso, quell eroe così immenso che non occorre neanche nominare, fu, è morto. Anche la grandezza più grande che la dimensione umana possa attingere, scompare. In effetti tutta l'ode è un susseguirsi di antitesi tra stasi e movimento, tra luce e tenebra. Manzoni, con un potentissimo scorcio, rievoca le imprese che hanno percorso buona parte del mondo, quelle imprese che vanno "Dall'Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno, quelle imprese che sono state commesse da quel securo che è assimilato addirittura alla potenza del fulmine. Viene infatti detto: di quel securo il fulmine tenea dietro al baleno; scoppiò da Scilla al Tanai, dall'uno all'altro mar." E al verso 31 una prima pausa di riflessione relegata a una domanda drammatica: "Fu vera gloria? Ai posteri l ardua sentenza nui chiniam la fronte al massimo Fattor, che volle in lui del creator suo spirito più vasta orma stampar." In qualche modo la grandezza di Napoleone contiene una scintilla dell onnipotente spirito creatore di Dio. Eppure è un uomo, eppure è fallito. Un altro degli elementi interessanti di quest ode è il fatto che in qualche modo è concepita come una sorta di Inno sacro, cioè come gli Inni Sacri ricordavano un evento nella storia, per quanto nella storia sacra, ma avvenuto nella storia che abbia cambiato il mondo, così in qualche modo la vicenda storica di Napoleone comporta una profonda riflessione nel "noi", come appunto avviene negli Inni Sacri, che sono costruiti sulla base di una riflessione che il noi fa sull evento sacro ricordato. Qui siamo nella storia certo, ma un evento storico così potente e così drammatico che comporta una riflessione in un noi che coglie in questa vicenda un riflesso di una norma universale.
10 Questa norma universale che, a partire dal verso 55, pone in luce l'inganno dell'eroismo e della dinamica storica. Infatti il verso 55 si apre con una E che in realtà ha una forte valenza avversativa. Dopo aver ricordato le grandi imprese compiute da Napoleone, Manzoni osserva: "E sparve, ricollegandosi così alla formula incipitaria Ei fu. e i dì nell'ozio chiuse in sì breve sponda, segno d'immensa invidia e di pietà profonda, d'inestinguibil odio e d'indomato amor." E allora vediamo Napoleone che a fronte del suo fallimento sta per crollare sotto il peso dei suoi ricordi. Infatti osserva al verso 69: Oh quante volte ai posteri Narrar se stesso imprese, E sull eterne pagine Cadde la stanca man!". Un immagine di cui si ricorderà il Manzoni proprio in conclusione del Natale 1833 citando il verso virgiliano cecidere manus : "Oh quante volte, al tacito morir d un giorno inerte, chinati i rai fulminei, le braccia al sen conserte, stette, e dei dì che furono l assalse il sovvenir! Il ricordo della grandezza passata diventa umanamente insostenibile. Niente sembra meno accettabile di un uomo che, illusosi di poter attingere ad una sfera superiore, quasi una sorta di antico eroe greco che si macchia di hybris, cioè del travalicamento dei limiti imposti dagli dei all uomo, deve fare i conti con la propria umanità ritrovata che lasciata a se stessa è un fallimento. Ma ecco che proprio nel momento del fallimento, il momento della fine, in realtà sia rinascita in un ottica di fede. Dio si pone vicino al letto di Napoleone morente. Si diceva infatti che prima di morire Napoleone avesse chiesto un prete. Ebbene Manzoni, rifacendosi a questa notizia, osserva che forse a tanto strazio: Cadde lo spirto anelo, E disperò: ma valida venne una man dal cielo, e in più spirabil aere pietosa il trasportò; e l avviò, pei floridi sentier della speranza, ai campi eterni, al premio che i desidéri avanza, dov è silenzio e tenebre la gloria che passò. La gloria che passò non è altro che silenzio e tenebra, ma quel silenzio che si riempie di vita quando è illuminato da Dio, quando apre l uomo alla dimensione dell eterno, quando come la discesa dello Spirito Santo nella Pentecoste fa sì che l uomo si ricongiunga, si riconnetta a Dio ed in Dio trovi quel senso che la sua vicenda umana altrimenti gli avrebbe negato.
Alessandro Manzoni Il Cinque Maggio
Alessandro Manzoni Il Cinque Maggio www.liberliber.it QUESTO E-BOOK: Questo e-book è stato realizzato anche grazie al sostegno di: E-text Editoria, Web design, Multimedia http://www.e-text.it/ TITOLO:
DettagliNapoleone Bonaparte maggio alla fine della Rivoluzione francese giovane generale
Napoleone Bonaparte 1769-5 maggio 1821 alla fine della Rivoluzione francese giovane generale 1796 il Direttorio gli affidò l incarico di attaccare l Impero Austriaco in Italia 1797 Trattato di Campoformio
DettagliIl Cinque Maggio. Alessandro Manzoni
Il Cinque Maggio Alessandro Manzoni La no&zia della morte di Napoleone, avvenuta il 5 maggio 1821 colpì profondamente Manzoni. Ed egli, che si era sempre astenuto dal formulare giudizi su Napoleone quando
DettagliIl cinque maggio. Ei fu 1. Siccome immobile, dato il mortal sospiro, stette la spoglia immemore orba di tanto spiro 2, così percossa, attonita 3
A. Manzoni Il 5 maggio 1821 Napoleone muore nell isola di Sant Elena, dove era stato esiliato dopo la sconfitta di Waterloo. Pochi mesi dopo, quando la notizia giunge a Milano, Manzoni che mai aveva lodato
DettagliALESSANDRO MANZONI, IL CINQUE MAGGIO
ALESSANDRO MANZONI, IL CINQUE MAGGIO Ode composta tra il 18 il 20 luglio del 1821 non appena mando o ne ricevette la notizia della morte di Napoleone. La rapida e quasi convulsa stesura del testo e indice
DettagliIl cinque maggio. Percorso L autore e l opera. Alessandro Manzoni. Le odi civili e le tragedie. Alessandro Manzoni. Odi
Percorso L autore e l opera Alessandro Manzoni Alessandro Manzoni Odi Il cinque maggio in Tutte le opere, a cura di G. Orioli, E. Allegretti, G. Manacorda e L. Felici, Avanzini e Torraca, Roma, 1965 Il
DettagliPoesia Il cinque Maggio di Alessandro Manzoni - Testo, introduzione e parafrasi
La composizione poetica il Cinque Maggio, fu scritta da Alessandro Manzoni di getto, in soli tre o quattro giorni, spinto dalla commozione per la conversione cristiana di Napoleone avvenuta poco prima
DettagliLa struttura: Ode composta da 18 strofe, composte ciascuna da 6 settenari (rima:abcbde)
Il cinque maggio La struttura: Ode composta da 18 strofe, composte ciascuna da 6 settenari (rima:abcbde) strofe I-IX: viene delineato il ritratto politico dell'eroe, segno profondo di contraddizione nella
DettagliAlessandro Manzoni, Il cinque maggio
2. La morte di Napoleone Ei fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro 40, stette la spoglia immemore orba 41 di tanto spiro, 5 così percossa, attonita la terra al nunzio 42 sta, muta pensando all ultima
DettagliUgo Foscolo A ZACINTO
Ugo Foscolo A ZACINTO Livello tematico. Il sonetto (componimento di 14 versi endecasillabi, inventato da Jacopo da Lentini nel Duecento, divisi in due quartine e due terzine, con rima alternata o incrociata)
DettagliL Assedio di Tolone. Nel 1793 Napoleone è inviato a sedare la rivolta di Tolone (presso Marsiglia)
L Assedio di Tolone Nel 1793 Napoleone è inviato a sedare la rivolta di Tolone (presso Marsiglia) Dopo la brillante vittoria, dovuta alla nuova tattica da lui inventata, viene nominato generale 1796 -
DettagliL ETÀ NAPOLEONICA L EUROPA DI NAPOLEONE
L ETÀ NAPOLEONICA L EUROPA DI NAPOLEONE 1796-1815 L IMPERO NAPOLEONICO ANNO 1812 NAPOLEONE: Ajaccio (Corsica) il 15 agosto 1769 Nato da una famiglia delle piccola nobiltà aveva intrapreso GLI STUDI MILITARI:
DettagliAnche le stelle amano il cielo
Anche le stelle amano il cielo Tonino Fadda ANCHE LE STELLE AMANO IL CIELO Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2019 Tonino Fadda Tutti i diritti riservati L amore, è una fonte da cui sgorga acqua
DettagliL età napoleonica Terrore 1795 Direttorio borghesia abolito suffragio universale maschile diritto di voto classi ricche
L età napoleonica Dopo il biennio del Terrore (1793-1794) nel 1795 fu istituito un nuovo governo, il Direttorio (governo composto da 5 membri) e il potere ritornò nelle mani della borghesia, vera vincitrice
DettagliPREGHIERA EUCARISTICA III
PREGHIERA EUCARISTICA III Il sacerdote, con le braccia allargate, dice: CP Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello
DettagliU o F o o F scolo Ugo Foscolo
Ugo Foscolo Nel periodo in cui in arte e in letteratura convivevano il Neoclassicimo e il Romanticismo, lo scrittore italiano Ugo Foscolo realizzò un originale sintesi delle due tendenze: fu infatti vicino
DettagliNon omnis moriar. Classi quinte Scuola primaria di Spirano a.s.2015/2016
Non omnis moriar Classi quinte Scuola primaria di Spirano a.s.2015/2016 Il titolo che abbiamo scelto per questa mostra è Non omnis moriar, cioè Non morirò interamente, un verso scritto dal poeta latino
DettagliAlessandro La Rosa & Carla Corbari LA VITA CREATA
La vita creata Alessandro La Rosa & Carla Corbari LA VITA CREATA Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Alessandro La Rosa & Carla Corbari Tutti i diritti riservati Introduzione Alessandro e
DettagliA ess s and an r d o r Man M zoni Il Trionfo della libertà In morte di Carlo Imbonati
Alessandro Manzoni Manzoni nacque a Milano nel 1785, figlio del conte Pietro Manzoni e di Giulia Beccaria; il nonno materno, Cesare Beccaria, era uno dei più importanti rappresentanti dell Illuminismo
DettagliSolennità di PENTECOSTE
PARROCCHIA PREPOSITURALE DI BRIVIO Santi Martiri SISINIO, MARTIRIO e ALESSANDRO Solennità di PENTECOSTE Domenica, 4 Giugno 2017, ore 11,00 L'opera dell'artista gesuita Marko Rupnik diventa l'icona ufficiale
DettagliBREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA
BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica
DettagliDalla campagna d Italia al consolato
L Età Napoleonica Dalla campagna d Italia al consolato 1796-97: prima campagna in Italia gennaio 1797 repubblica Cispadana estate 1797 repubblica Cisalpina. 4 settembre colpo di stato antimonarchico a
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione Direzione Generale Istruzione Tecnica. Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri L.
Ministero della Pubblica Istruzione Direzione Generale Istruzione Tecnica Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri L. Einaudi Senorbì Istituto Istruzione Superiore Classe: IV A TURISMO Materia: Italiano
DettagliATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.
INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE È un giorno mesto il 2 novembre, ma non è un giorno triste. È mesto per il ricordo dei nostri cari defunti, ma non è triste se guidato dalla fiducia nel Signore risorto e
DettagliSanta Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52 I Vangeli non hanno lo scopo di scrivere una biografia completa su Gesù e per questo non soddisfano tutte le curiosità umane sulla vita di Gesù.
DettagliFiat 19 Marzo Fiat 20 Marzo 1903
Estratto dal libro: Luisa Piccarreta, Libro di Cielo. Il richiamo della creatura nell ordine, al suo posto e nello scopo per cui fu creata da Dio. Volume 5, 6, 7, 8, 9 e 10, tomo 3, vol. 5, p. 27, 2014.
DettagliAlla ricerca di me stesso. Scrivo ogni parola
Alla ricerca di me stesso Scrivo ogni parola Antonio Diaferio ALLA RICERCA DI ME STESSO Scrivo ogni parola Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2017 Antonio Diaferio Tutti i diritti riservati A coloro
DettagliSALMO 135 INNO PASQUALE
SALMO 135 INNO PASQUALE SPUNTO DI MEDITAZIONE Narrare le gesta del Signore significa lodarlo (Cassiano). CANTO 38 Dio, hai creato il mondo con sapienza, hai scelto e guidato il tuo popolo, lo hai liberato
DettagliLitanie di Gesù. Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta.
Litanie di Gesù Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta. Carissimo Gesù, salvaci dall inganno del Falso Profeta. Gesù, abbi pietà di noi. Gesù salvaci dalla persecuzione.
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
NATALE DEL SIGNORE Alla Messa del giorno PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Dal libro del profeta Isaìa 52, 7-10 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero
DettagliI sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si
I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa
DettagliIPSSEOA RIETI. PROGRAMMA SVOLTO ITALIANO Classe IV G a. s
IPSSEOA RIETI PROGRAMMA SVOLTO ITALIANO Classe IV G a. s. 2016-2017 L età del Barocco e della Scienza Nuova 1. Lo scenario: storia, società, cultura, idee - Le strutture politiche, economiche e sociali
DettagliVerifica di italiano
Verifica di italiano Cognome Nome Classe Data Rispondere alle seguenti domande scegliendo una sola risposta: 1. L età del Romanticismo è: tra la fine del secolo X e la metà del secolo XIX tra la fine del
DettagliAndrada Ioana Spataru SENTIMENTI D AUTORE
Sentimenti d autore Andrada Ioana Spataru SENTIMENTI D AUTORE Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2017 Andrada Ioana Spataru Tutti i diritti riservati Come mai potrebbe Come mai potrebbe uno dei
DettagliPreghiera del mattino
Preghiera del mattino Canto di ingresso Vieni, Spirito creatore, vieni, vieni! Presidente: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Assemblea Amen. V. Il Dio della Speranza, che ci riempie
DettagliODE AL CANE. Il cane mi domanda. e non rispondo. Salta, corre pei campi e mi domanda. senza parlare. e i suoi occhi
ODE AL CANE Il cane mi domanda e non rispondo. Salta, corre pei campi e mi domanda senza parlare e i suoi occhi sono due richieste umide, due fiamme liquide che interrogano e io non rispondo, non rispondo
DettagliOMELIA DI PASQUA Quindi Maria e i discepoli non si aspettavano la resurrezione di Gesù. Essi vivono la
OMELIA DI PASQUA Abbiamo ascoltato nel Vangelo che Maria di Màgdala và al sepolcro per piangere ed esprimere il proprio dolore e affetto a Gesù. Tutti i quattro evangelisti parlano delle donne che vanno
DettagliThomas Hobbes
588-676 Ebbe una vita lunga e dedita allo studio oltre che alla polemica erudita. Il leviatano, del 65, è l opera più nota. La filosofiadi Hobbes rappresenta l altra grande alternativa cui l elaborazione
DettagliBENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE
Marina di Carrara, 12 ottobre 2014 BENVENUTO Benvenuto benvenuto, benvenuto a te! (x2) Se guardo nei tuoi occhi, io vedo che... l'amore ci unisce nel Signore. (x2) IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Io ho una gioia
DettagliIL REGIME DEL TERRORE
Dal 1792 la Francia affronta gli Stati nemici che la accerchiano per conquistare territorio e per abbattere la repubblica. Il governo decide di instaurare un «Comitato di salute pubblica», cioè un gruppo
DettagliGIORGIO VARANINI IL "CINQUE MAGGIO" DI ALESSANDRO MANZONI 1
7.2.1991 GIORGIO VARANINI IL "CINQUE MAGGIO" DI ALESSANDRO MANZONI 1 Ei fu. Siccome immobile, Dato il mortal sospiro, Stette la spoglia immemore Orba di tanto spiro, Così percossa, attonita La terra al
DettagliRelazione sul significato cristiano della vita
Relazione sul significato cristiano della vita Ad un certo punto della nostra esistenza bisogna fare l esame di alcuni problemi di base. Bisogna cioè chiedersi perché viviamo, dove andiamo, che scopo insomma
DettagliCavarzere 28 Ottobre Mistero: La Risurrezione di Gesù
Cavarzere 28 Ottobre 2012 1 Mistero: La Risurrezione di Gesù O Gesù, la tua morte in croce è sembrata a tanti un fallimento. Ed invece questa apparente sconfitta è stata l inizio della tua vittoria che
DettagliIL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO
IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,
DettagliII DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia (ANNO C) Colore liturgico: Bianco
II DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia (ANNO C) Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE La Chiesa nasce dalla Pasqua di Cristo e vive in forza della sua risurrezione. Anche oggi siamo convocati
DettagliALESSANDRO MANZONI
ALESSANDRO MANZONI 1785-1873 Da In morte di Carlo Imbonati Gioja il suo dir mi porse, e non ignota bile destommi; e replicai: Deh! vogli la via segnarmi, onde toccar la cima 205 io possa, o far che, s'io
DettagliX AGOSTO. Giovanni Pascoli
X AGOSTO Giovanni Pascoli INFORMAZIONI GENERALI SULLA POESIA Scritta da Pascoli nel 1896 Appartiene alla raccolta MYRICAE La poesia è composta da 6 quartine con schema ABAB Il titolo ha un rapporto diretto
DettagliPROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA SVOLTO NELLA CLASSE 2^A SCIENTIFICO DELL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FEDERICO II DI SVEVIA di MELFI.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA SVOLTO NELLA CLASSE 2^A SCIENTIFICO DELL ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FEDERICO II DI SVEVIA di MELFI. ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Prof. Paternoster Giovanna
DettagliLA CROCIATA DI FRANCESCO
LA CROCIATA DI FRANCESCO O Signore fa di me uno strumento, fa di me uno strumento della tua pace, dov è odio che io porti l amore, dov è offesa che io porti il perdono, dov è dubbio che io porti la fede,
DettagliPREGHIERA DEL MATTINO
PREGHIERA DEL MATTINO Segno della Croce Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Ti adoro 1 / 7 Ti adoro o mio Dio, Ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano
DettagliCANTI: PANE DI VITA. Il tuo Corpo ci sazierà, il tuo Sangue ci salverà
CANTI: PANE DI VITA Sol Do 7+6 Sol Do 7+6 Pane di vita sei, spezzato per tutti noi Do Re Sol7+ Do7+ Re4/7 Re La-7 Chi ne mangia per sempre in Te vivrà. Sol Do 7+6 Sol Do 7+6 Veniamo al tuo santo altare,
DettagliALESSANDRO MANZONI. LA PENTECOSTE [21 giugno-2 ottobre 1817]
ALESSANDRO MANZONI LA PENTECOSTE [21 giugno-2 ottobre 1817] Madre de' Santi, immagine Della città superna, Del sangue incorruttibile Conservatrice eterna; 5 Tu che, da tanti secoli, Soffri, combatti e
DettagliGiuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti 1880-1970 mondo spirituale e poetica punto di partenza della poesia è la disperazione spinta ai suoi estremi UOMO DI PENA creatura generata e vissuta nel dolore L anima, ritornata vergine
DettagliPONTIFICIO SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SANTO ROSARIO DI POMPEI. Schema 3. (dal 19 al 24 ottobre)
PONTIFICIO SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SANTO ROSARIO DI POMPEI Buongiorno a Maria Ottobre 2015 Apertura del Quadro e Venerazione della Beata Vergine Maria del Santo Rosario Schema 3 (dal 19 al 24
DettagliLa parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno (1Gv, 2,14).
L annuncio della Parola oggi 1a. Vangelo e riflessione della 15a Domenica Tempo Ord.: Il seminatore uscì a seminare. 1b. Vangelo del SS. Redentore: Dio ha mandato il Figlio nel mondo, perché il mondo si
DettagliLitania di suffragio
Litania di suffragio La Litania che può essere usata nella processione dalla chiesa al cimitero nella solennità dei Santi, il 1 novembre. Si inizia in chiesa con il canto dei vespri, si fa la processione
DettagliLa guerra e la letteratura
La guerra e la letteratura - CONOSCERE ASPETTI DELLA VITA DI G. UNGARETTI - COMPRENDERE LA RIVOLUZIONE ESPRESSIVA DI UNGARETTI - COMPRENDERE LE TEMATICHE DELL'AUTORE - RINFORZARE LE COMPETENZE DI ANALISI
DettagliCOMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI PRIMA MESSA SALUTO Il Dio della speranza vi doni ogni gioia e pace nella fede, e il Signore sia sempre con voi. MONIZIONE INIZIALE Nella comunione che in Cristo risorto
DettagliPROGRAMMA SVOLTO CLASSE III Y MATERIA: ITALIANO. Libro di testo: G. Bellini, T. Gargano, G. Mazzoni Costellazioni vol. 1, ed.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliIl confronto tra le due opere forse più significative della letteratura italiana viene condotto lungo 4 campi di indagine: 1. Il tempo e lo spazio
Il confronto tra le due opere forse più significative della letteratura italiana viene condotto lungo 4 campi di indagine: 1. Il tempo e lo spazio della storia 2. Il sistema dei personaggi 3. La struttura
DettagliIL MISTERO DELLA NASCITA
IL MISTERO DELLA NASCITA Nell umiltà dell infanzia: nel mondo Dio si affaccia come un bambino avvolto in fasce (Lc 2,12) non come condottiero Nella povertà delle condizioni: c è un altra ricchezza da cercare.
DettagliPARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Dopo ogni annuncio della passione, morte e risurrezione,
DettagliIN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE
IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE Lunedì 16 Dicembre C - T - T - Nel nome del Padre Amen! Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei
DettagliL uomo immagine di Dio in Salita e Notte di san Giovanni della Croce
SAVERIO FINOTTI L uomo immagine di Dio in Salita e Notte di san Giovanni della Croce prefazione di LUIGI BORRIELLO, OCD 2010 Prefazione L uomo immagine di Dio in Salita e Notte di Giovanni della Croce
DettagliMESSA IN COENA DOMINI Rito per la presentazione degli Oli santi
MESSA IN COENA DOMINI DIOCESI DI TRAPANI Ufficio Liturgico MESSA IN COENA DOMINI DIOCESI DI TRAPANI UFFICIO LITURGICO Messa in Coena Domini RITO PER LA PRESENTAZIONE DEGLI OLI SANTI SEGNO DI CROCE E
DettagliPREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE. Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010
PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010 1. O Madonna delle Rose ci rivolgiamo a Te, oggi, nel giorno della Tua festa.
Dettagli[194] INDICE 68. Preghiera alla Celeste Regina per ogni giorno del mese di Maggio.
APPENDICE - Indice del manoscritto 155 [194] INDICE 68 Preghiera alla Celeste Regina per ogni giorno del mese di Maggio. 1º GIORNO della Divina Volontà. Il primo passo della Divina Volontà nell Immacolato
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliLe figure di significato. La poesia
Le figure di significato La poesia Il linguaggio figurato Il poeta usa le parole non solo nel loro significato letterale, ma anche secondo un significato più esteso. Le parole hanno infatti due significati:
DettagliALESSANDRO MANZONI Nasce a Milano nel 1785 da Giulia Beccaria e Pietro Manzoni.La madre si separa dal padre e va a vivere a Parigi La sua formazione
ALESSANDRO MANZONI ALESSANDRO MANZONI Nasce a Milano nel 1785 da Giulia Beccaria e Pietro Manzoni.La madre si separa dal padre e va a vivere a Parigi La sua formazione avviene presso i padri Barnabiti
DettagliSANT ANTONIO ABATE 17 gennaio Grado della Celebrazione: Memoria Colore liturgico: Bianco
SANT ANTONIO ABATE 17 gennaio Grado della Celebrazione: Memoria Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Nella liturgia odierna commemoriamo S. Antonio Abate, che è considerato il padre di tutti i monaci
DettagliNapoleone. la fondazione dello Stato moderno
Napoleone la fondazione dello Stato moderno dopo la Rivoluzione stanchi del Terrore di Robespierre, nel 1795 prende il potere il Direttorio - un consiglio di 5 membri viene promulgata una nuova Costituzione:
DettagliSAN PAOLO. lettera ai Romani
SAN PAOLO La lettera ai Romani Il peccato dell umanità 1,18-3,20 La giustizia di Dio 3,21-4,25 Dalla giustificazione alla salvezza 5,1-8,39 Qual è la situazione dell uomo giustificato? Quale la sua condotta?
DettagliI canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi
IX Giornata Diocesana per Responsabili dei Gruppi Liturgici 6/11/2010 I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi All ingresso (Cantemus Domino 372) Don Cesare Pavesi Hanno fondato e amato la Chiesa
DettagliDANTE. Le opere. a cura della prof.ssa Maria Isaura Piredda
DANTE Le opere a cura della prof.ssa Maria Isaura Piredda Titoli delle opere di Dante OPERE SCRITTE IN VOLGARE La Vita nuova Le Rime Il Convivio La Divina Commedia OPERE SCRITTE IN LATINO Del vulgari eloquentia
DettagliIL MEDIATORE DELLA SALVEZZA
IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO
DettagliDal Mercoledì delle Ceneri alla domenica delle Palme passano proprio 40 giorni, ossia quasi 6 settimane. L ultima settimana (Santa) rappresenta il
Quaresima 2012 Dal Mercoledì delle Ceneri alla domenica delle Palme passano proprio 40 giorni, ossia quasi 6 settimane. L ultima settimana (Santa) rappresenta il rettilineo di arrivo alla Pasqua. Non si
DettagliOMELIA : NOTTE DI NATALE
OMELIA : NOTTE DI NATALE Che cosa significa essere qui? Ognuno può dare la sua risposta però la risposta vera è una sola. Il natale è contemporaneamente la grandezza di Dio e la sua benevola vicinanza
DettagliNatale. Ho tanta stanchezza sulle spalle
Natale Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade Ho tanta stanchezza sulle spalle Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata Qui non si sente altro che il caldo buono Sto
DettagliRAVVEDITI. Non ho trovato compiute le tue opere Davanti a Me Tu dici, o Signore Hai perso il tuo amore di una volta: Ravvediti che presto tornerò
RAVVEDITI Non ho trovato compiute le tue opere Davanti a Me Tu dici, o Signore Hai perso il tuo amore di una volta: Ravvediti che presto tornerò Hai nome tu di vivere, eppur sei morto, Rafferma ciò che
DettagliCANTATE AL SIGNORE, ALLELUIA,
Cantate al Signore, Alleluia (Frisina) CANTATE AL SIGNORE, ALLELUIA, Cantate, Alleluia BENEDITE IL SUO NOME, ALLELUIA. Benedite, Alleluia CANTATE AL SIGNORE, ALLELUIA, Cantate, Alleluia CON INNI DI LODE,
Dettagli3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
Dettagli248 Exultet. - Esulti il coro degli angeli * Si- mi re mi esulti l assemblea celeste. - un inno di gloria saluti * Si- mi re mi
248 Exultet - Esulti il coro degli angeli * mi mi esulti l assemblea celeste - un inno di gloria saluti * mi mi il trionfo del Signo risorto Rit: luce del eterno * mi mi ha vinto le teneb del mondo - gioisca
DettagliPer pregare con questo sussidio:
Per pregare con questo sussidio: 1. Scegli uno spazio della casa nel quale pregare ogni giorno. Un semplice segno può aiutarti: il presepio, un immagine sacra. 2. Apri il libretto e fai il segno della
DettagliPARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO
PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO CANTO DI LODE Sono qui a lodarti Luce del mondo, nel buio del cuore Vieni ed illuminami Tu mia sola speranza di vita Resta per
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE ANTONIO GRAMSCI Via del Mezzetta, FIRENZE Tel. 055/ Fax 055/608400
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/16 MATERIA: ITALIANO CLASSE: 2 SEZIONE: E DOCENTE: Rossella Baldini CONTENUTI L ASCOLTO LA LETTURA Ascolto di brani (anche musicali) come introduzione o completamento ad argomenti
DettagliC R I S T I A N E S I M O
CRISTIANESIMO «La fede domanda» Il 22 febbraio ricorre l anniversario della morte di don Luigi Giussani. Ricordandolo con gratitudine e speranza, pubblichiamo alcune sue frasi sulla preghiera. Si potrebbero
DettagliLectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA
Lectio divina Alla scuola di un Amore fuori misura A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio Divina DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA
Dettagli... Sparsi per tutti i liti, uni per Te di cor...
si Rino Vianello... Sparsi per tutti i liti, uni per Te di cor... Presentazione del Card. Angelo Scola 2011, Marcianum Press, Venezia In collaborazione con il PATRIARCATO DI VENEZIA Ufficio per l Evangelizzazione
DettagliRITIRI D AVVENTO 2015 MIA FORZA E MIO CANTO E IL SIGNORE IS
MIA FORZA E MIO CANTO è IL SIGNORE Azione Cattolica Ragazzi Isaia 12, 1-6 Diocesi Ferrara Comacchio RITIRI D AVVENTO 2015 MIA FORZA E MIO CANTO E IL SIGNORE IS 12, 1-6 9-11 anni 0 Sussidio realizzato dall
DettagliNAPOLEONE BONAPARTE tra arte e storia
NAPOLEONE BONAPARTE tra arte e storia 1 Un brillante ufficiale Napoleone Bonaparte nacque ad Ajaccio, in Corsica, nel 1769, da una famiglia della piccola nobiltà. Intraprese fin da giovanissimo la carriera
DettagliSETTIMA STAZIONE "LA SECONDA CADUTA
SETTIMA STAZIONE "LA SECONDA CADUTA II peccato della maturità. La spiga vuota. L' egoismo, il relativismo, la superficialità minano la base su cui poggia il suo messaggio d'amore. Terra di Siena scuro
DettagliVeniva nel mondo la luce vera
IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Veniva nel mondo la luce vera Domenica 14 Dicembre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30
DettagliBallata della speranza
Ballata della speranza Tempo del primo avvento tempo del secondo avvento sempre tempo d avvento: esistenza, condizione d esilio e di rimpianto. Anche il grano attende anche l albero attende attendono anche
DettagliMatteo Rizzo LA LUNA NUOVA
La Luna Nuova Matteo Rizzo LA LUNA NUOVA diario poetico www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Matteo Rizzo Tutti i diritti riservati "[...] scende la luna; e si scolora il mondo; [...]" Giacomo LEOPARDI,
DettagliPRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa
2 febbraio PRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa RITI D INIZIO ALLA MESSA PRECEDUTA DALLA PROCESSIONE CON I CERI All ora stabilita, il popolo si raccoglie in una chiesa succursale o in altro luogo adatto, fuori
DettagliMA COME POSSO PARLARTI, MIO DIO?
MA COME POSSO PARLARTI, MIO DIO? Incontri biblici sui SALMI A cura di Antonella Jori Parrocchia di s. Ugo Roma 2013-14 Con la collaborazione di LUCIA PANTANI per la parte linguistico-letteraria «Interminati
DettagliRELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE
CLASSE I * Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini. * Gesù di Nazareth, l Emmanuele Dio con noi. I) Riconoscere la diversità come valore per accettarsi gli uni con gli altri. II) Riconoscere i simboli
DettagliIN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE
IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE Martedì 17 Dicembre C - T - T - Nel nome del Padre Amen! Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei
Dettagli