Studio Corbella dottori commercialisti associati

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1 dottori commercialisti - revisori dei conti: Piero Luigi Corbella Luigi Corbella Laura Corbella Torella Giacomo Corbella Benedetta Sirtori Daniela Bruniera Matteo Formenti Studio Corbella Monza, lì 5 gennaio 2017 CIRCOLARE n. 1/2017 NOVITA FISCALI 2017 DI CUI AL COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2017 Gentilissimi Signori Clienti, il D.L. 22 ottobre 2016 n. 193, il cosiddetto Collegato alla legge di Bilancio 2017, è stato convertito con la Legge 1 dicembre 2016 n. 225 e contiene una serie di disposizioni in materia fiscale che riportiamo nel seguito. 1) SOPPRESSIONE EQUITALIA Artt. 1 e 2 Dal 1 luglio 2017 è prevista la soppressione di Equitalia e l attività di riscossione sarà affidata all Agenzia delle Entrate Riscossione. 2) PAGAMENTO ENTRATE ENTI LOCALI Art. 2-bis Il versamento spontaneo delle entrate tributarie dei Comuni e degli Enti locali è effettuato: direttamente sul c/c di tesoreria dell Ente impositore; tramite mod. F24; tramite strumenti di pagamento elettronici. Per le entrate non tributarie il versamento va effettuato: direttamente sul c/c di tesoreria dell Ente impositore; tramite strumenti di pagamento elettronici. Non sono state modificate le modalità di versamento dell IMU / TASI (mod. F24 / bollettino di c/c/p).

2 3) INTRODUZIONE DELLA COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE FATTURE EMESSE E RICEVUTE Art. 4, comma 1 A decorrere dal 2017 è previsto l invio trimestrale dei dati delle fatture emesse / acquisti / bollette doganali / note di variazione. L invio (telematico) va effettuato entro l ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Per il primo anno di applicazione il primo semestre sarà da inviare entro il 25/07/2017. Le scadenze ordinarie sono invece le seguenti: - il primo trimestre dovrà essere inviato entro il 31/05; - il secondo trimestre dovrà essere inviato entro il 16/09; - il terzo trimestre dovrà essere inviato entro il 30/11; - l ultimo trimestre dovrà essere inoltrato entro il 28/02. Non è previsto alcun esonero dall adempimento in esame nè di carattere oggettivo nè soggettivo ad eccezione degli agricoltori di cui all art. 34, comma 6, DPR n. 633/72 situati nelle zone montane ex art. 9, DPR n. 601/73. Le esatte modalità di adempimento saranno stabilite con apposito provvedimento dell Agenzia delle entrate. In caso di omesso / errato invio dei dati delle fatture è prevista l applicazione della sanzione di 2 per fattura, con un massimo di per trimestre, la sanzione è ridotta ad 1 entro il limite massimo di 500 se l invio corretto è effettuato decorsi massimo 15 giorni dalla scadenza. 4) INVIO TRIMESTRALE LIQUIDAZIONI IVA Art. 4, comma 2 Dal 2017, è previsto l invio trimestrale dei dati delle liquidazioni periodiche IVA (mensili / trimestrali). L invio (telematico) va effettuato entro l ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Le scadenze sono le seguenti: - il primo trimestre dovrà essere inviato entro il 31/05; - il secondo trimestre dovrà essere inviato entro il 16/09; - il terzo trimestre dovrà essere inviato entro il 30/11; - l ultimo trimestre dovrà essere inviato entro il 28/02.

3 La comunicazione va inviata anche per le liquidazioni periodiche con saldo a credito. Sono esonerati dall adempimento in esame i soggetti non obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA annuale (ad esempio, soggetti che hanno registrato esclusivamente operazioni esenti) o all effettuazione delle liquidazioni periodiche (ad esempio, soggetti minimi / forfetari). In presenza di più attività gestite con contabilità separate va inviata un unica comunicazione riepilogativa. L omessa / errata comunicazione in esame è punita con la sanzione da 500 a 2.000, la sanzione è ridotta ad 250/ se l invio corretto è effettuato entro 15 giorni dalla scadenza. 5) CREDITO D IMPOSTA ADEGUAMENTO TECNOLOGICO - Art. 4, comma 2 È prevista l attribuzione di un credito d imposta finalizzato all adeguamento tecnologico collegato agli invii dei suddetti adempimenti. Il credito d imposta pari ad 100 spetta ai soggetti in attività nel 2017 che, nell anno precedente a quello di sostenimento del costo per l adeguamento tecnologico, abbiano realizzato un volume d affari pari o inferiore a Il credito d imposta: non concorre alla formazione del reddito ai fini IRPEF / IRES e IRAP; è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dall ; va indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d imposta in cui è stato sostenuto il costo per l adeguamento tecnologico e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l utilizzo. In caso di opzione per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni / prestazioni di servizi di cui all art. 2, comma 1, D.Lgs. n. 127/2015 è attribuito un ulteriore credito d imposta pari ad 50. 6) ADEMPIMENTI SOPPRESSI E MODIFICHE - Art. 4, commi 4 e 6 A decorrere dal 2017 sono soppressi: la comunicazione dei dati relativi ai contratti di leasing e di locazione / noleggio (che era posta a carico del locatore);

4 i modd. Intra degli acquisti di beni e delle prestazioni di servizi ricevute (forse la semplificazione sarà oggetto di rinvio), mentre resta in vigore l obbligo per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fornite a terzi soggetti Intra UE; la comunicazione black list già a partire dall esercizio 2016; per i soggetti che si avvarranno della trasmissione telematica di fatture e/o corrispettivi all Agenzia delle Entrate, in virtù del regime opzionale di cui al D.Lgs. n. 127/2015 il termine per l accertamento ex artt. 57, DPR n. 633/72 e 43, DPR n. 600/73, è ridotto di 2 anni (anziché di 1 anno). 7) TERMINI DI PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE IVA ANNUALE - Art. 4, comma 4 E confermato che la dichiarazione IVA relativa al 2016 andrà presentata entro il p.v. e che la dichiarazione IVA relativa al 2017 e anni successivi, andrà presentata entro il 30.4 dell esercizio successivo. 8) INVIO TELEMATICO CORRISPETTIVI DISTRIBUTORI AUTOMATICI - Art. 4, comma 6 L obbligo di memorizzazione elettronica e l invio telematico dei corrispettivi delle cessioni di beni/prestazioni di servizi tramite distributori automatici è stato differito al , vedasi nostra circolare sull argomento numero 11 del 15 dicembre ) MODIFICHE DISCIPLINA DEI DEPOSITI IVA - Art. 4, comma 7 Dal 1 aprile 2017 si estende la non imponibilità a tutte le cessioni di beni destinate ad essere introdotte nei depositi IVA, di conseguenza vi si potranno introdurre beni di qualsiasi tipologia. Importanti modifiche sono state introdotte per le modalità di assolvimento dell imposta all atto dell estrazione dei beni: in particolare, per l estrazione nel territorio dello Stato di beni di provenienza nazionale, l IVA non potrà più essere assolta con il meccanismo dell inversione contabile (autofattura) ma sarà materialmente versata con modello F24 e senza possibilità di compensazione orizzontale da parte del gestore del deposito. In caso invece di beni provenienti da Paesi extracee, l imposta dovuta al momento dell estrazione continuerà ad essere assolta con il meccanismo del c.d. reverse charge, subordinatamente però alla presentazione di idonea garanzia, secondo modalità da definire

5 con apposito decreto. Rimane anche confermata l applicazione del meccanismo dell inversione contabile per l estrazione de beni oggetto di acquisti intracomunitari. Gli esportatori abituali potranno evitare il versamento dell imposta ricorrendo all utilizzo del plafond. 10) CESSIONE AI TURISTI EXTRA-UE (TAX FREE SHOPPING) - Art. 4 - bis A decorrere dal 1 gennaio 2018 è previsto l obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni di beni di importo superiore a 154,94 euro destinati all uso personale o familiare nei confronti di turisti domiciliati/ residenti al di fuori della Ue per le quali è previsto lo sgravio dell IVA, ai sensi dell art. 38-quater del D.P.R. n. 633/72. 11) NOVITA IN MERITO ALLE DICHIARAZIONI INTEGRATIVE Art. 5 Con il decreto 193/2016, sono stati modificati i commi 8 e 8-bis dell articolo 2 del D.P.R. 322/1998, che fissano le tempistiche per presentare la dichiarazione integrativa a favore del contribuente. Nello specifico, il nuovo comma 8 allinea la scadenza della dichiarazione integrativa a favore con quella a sfavore al quinto anno successivo alla trasmissione della dichiarazione originaria. La nuova regola, infatti, prevede che le "dichiarazioni dei redditi possono essere integrate per correggere errori od omissioni, compresi quelli che abbiano determinato l'indicazione di un maggiore o di un minore reddito o, comunque, di un maggiore o di un minore debito d'imposta ovvero di un maggiore o di un minore credito, mediante successiva dichiarazione. Il credito derivante dal minor debito / maggior credito risultante dalla dichiarazione integrativa a favore relativa a redditi, Irap o mod. 770, può essere utilizzato in compensazione, salvo alcuni nuovi limiti. In particolare: è stato stabilito che nel caso in cui l integrativa sia stata inviata oltre il termine per la dichiarazione successiva, il credito può essere utilizzato in compensazione dei debiti maturati a decorrere dal periodo d imposta successivo a quello di presentazione della stessa. Tale ultima limitazione non opera in caso di correzione di errori contabili di competenza. Resta ferma per il contribuente la possibilità di far valere, anche in sede di accertamento o di giudizio, eventuali errori che abbiano inciso sull obbligazione tributaria.

6 Per quanto riguarda il credito iva, se l integrativa è stata presentata entro il termine della dichiarazione relativa all anno successivo, il maggior credito potrà essere: portato in detrazione in sede di liquidazione periodica / dichiarazione annuale; utilizzato in compensazione; chiesto a rimborso, al sussistere, per l anno per il quale è presentata la dichiarazione integrativa, dei requisiti previsti dagli artt. 30 e 34, comma 9, DPR n. 633/72. Qualora la dichiarazione integrativa sia stata invece presentata oltre il termine della dichiarazione relativa all anno successivo, il credito potrà essere: utilizzato in compensazione dei debiti maturati a partire dal periodo d imposta successivo a quello di presentazione della stessa; chiesto a rimborso, al sussistere, per l anno per il quale è presentata la dichiarazione integrativa, dei requisiti previsti dai citati artt. 30 e 34, comma 9. 12) RAVVEDIMENTO OPEROSO TRIBUTI DOGANALI/ACCISE - Art. 5 È stata prevista la riduzione delle sanzioni in sede di ravvedimento operoso rispettivamente ad 1/7 e 1/6 del minimo, oltre che per i tributi amministrati dall Agenzia delle Entrate, anche per i tributi doganali / accise amministrati dall Agenzia delle Dogane. 13) SCOMPUTO RITENUTE D ACCONTO - Art. 5 È stata riscritta la lett. c) del comma 1 dell art 22 del TUIR: per le ritenute operate nell anno successivo a quello di competenza dei redditi, ma anteriormente alla presentazione della dichiarazione, i contribuenti possono scegliere di scomputarle: dall imposta relativa al periodo di competenza dei redditi; da quella dovuta nel periodo in cui le ritenute sono state operate. Se invece sono state operate dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi i contribuenti dovranno necessariamente scomputarle nel periodo d imposte in cui sono state operate. N.B.: questa novità normativa diviene particolarmente rilevante per gli agenti di commercio. 14) DEFINIZIONE AGEVOLATA RUOLI - Art. 6 È prevista la definizione agevolata delle somme iscritte nei ruoli affidati agli Agenti della riscossione dal 2000 al 2015.

7 In particolare, è possibile estinguere il debito, senza sanzioni e interessi, effettuando il pagamento integrale, anche dilazionato in un massimo di 5 rate (il 70% in 3 rate entro il 2017, il restante 30% in due rate entro il 2018), delle somme: affidate all Agente della riscossione a titolo di capitale e interessi di mora; maturate a favore dell Agente della riscossione a titolo di aggio e di rimborso delle spese per procedure esecutive / notifica della cartella di pagamento. Tale beneficio spetta anche ai soggetti che abbiano già pagato parzialmente il debito esattoriale, a condizione che siano stati effettuati tutti i versamenti in scadenza nel periodo Non può essere richiesta l agevolazione per: l IVA riscossa all importazione; recupero di aiuti di Stato; crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei Conti; multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna; sanzioni amministrative per violazioni del Codice della strada (anche il bollo auto); sanzioni per violazioni amministrative o di lavoro. Per aderire a tale agevolazione occorre presentare un apposita istanza entro il utilizzando la modulistica che è stata resa disponibile sul sito Internet dell Agente della riscossione (Equitalia). A seguito della presentazione della domanda di definizione: sono sospesi i termini di prescrizione / decadenza per il recupero dei carichi oggetto della stessa; si decade dalle rateazioni in corso; si rinuncia al contenzioso fiscale in essere; l Agente della riscossione non può avviare nuove azioni esecutive, nuovi fermi amministrativi ed ipoteche. Al fine di beneficiare degli effetti della definizione, la dichiarazione va presentata anche dai soggetti che, per effetto dei pagamenti parziali, abbiano già corrisposto integralmente le somme dovute relativamente ai carichi in esame. Entro il , l Agente della riscossione comunica al debitore l importo complessivo delle somme dovute per la definizione, l ammontare delle singole rate e la relativa data di scadenza.

8 15) AUTENTICA PROCURA RAPPRESENTANZA / ASSISTENZA AL CONTRIBUENTE - Art. 6 - bis È stata estesa ai tributaristi / consulenti tributari di cui alla norma UNI 11511, certificati e qualificati ai sensi della Legge n. 4/2013, la possibilità di effettuare l autentica della sottoscrizione della procura alla rappresentanza / assistenza del contribuente presso gli Uffici finanziari. 16) DEFINIZIONE AGEVOLATA SOMME ENTI LOCALI - Art. 6 - ter Viene prevista la possibilità di introdurre la definizione agevolata delle entrate regionali e degli enti locali, demandando ai relativi enti la disciplina di attuazione. 17) RIAPERTURA VOLUNTARY DISCLOSURE Art. 7 E disposta la riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria, c.d. voluntary disclosure applicabile dal al , sulle annualità di imposta sino al ) NUOVI STUDI DI SETTORE Art. 7- bis A decorrere dal periodo d imposta in corso al , il MEF individuerà indici sintetici di affidabilità fiscale, cui sono collegati livelli di premialità per i contribuenti più affidabili. Contestualmente, verranno meno le disposizioni relative agli studi di settore. 19) PACCHETTO SEMPLIFICAZIONI FISCALI Art. 7- quater - Soppresso l obbligo dell F24 telematico per i pagamenti superiori a euro. - Viene eliminata la presunzione legale di evasione relativa ai compensi dei professionisti in riferimento ai rapporti bancari, anche con riguardo ai versamenti non giustificati. In ordine ai ricavi dei titolari di reddito di impresa, viene indicato un parametro quantitativo, oltre il quale scatta la presunzione di evasione (prelievi o versamenti di importo superiore a euro giornalieri e/o a euro mensili). - Ai fini della determinazione del reddito d impresa è applicabile il cambio utilizzato nel bilancio, in base ai principi contabili, e non più quello definito alla data di chiusura dell esercizio.

9 - Le prestazioni di viaggio e trasporto acquistate direttamente dal committente, non costituiscono compensi in natura per il lavoratore autonomo. - Dall 1 luglio 2017 gli avvisi di accertamento saranno notificati mediante posta elettronica certificata. - A decorrere dal 2017, con riferimento alle certificazioni relative al 2016, è stato posticipato dal 28 febbraio al 31 marzo il termine per la consegna della certificazione unica al percettore (ma non per l inoltro telematico). - Per le operazioni annotate a partire dal , la comunicazione mensile degli acquisti di beni ricevuti da operatori di San Marino documentati con autofattura è soppressa; - Analogamente a quanto è previsto nel diretto procedurale, è prevista la sospensione dei termini, dall 1 agosto al 4 settembre, per la trasmissione di documenti e informazioni richiesti ai contribuenti dall Agenzia delle entrate (o da altri enti impositori), esclusi quelli relativi alle richieste effettuate nel corso delle attività di accesso, ispezione e verifica, nonché delle procedure di rimborso ai fini Iva. - Si posticipa dal 16 giugno al 30 giugno la data entro cui effettuare il versamento a saldo dell Irpef e dell Irap da parte delle persone fisiche e delle società o associazioni di cui all articolo 5 Tuir, è confermata la possibilità di differire il versamento di 30 giorni con la consueta maggiorazione dello 0,40%. - Il saldo IVA va versato il 16 marzo di ciascun anno ovvero il 30 giugno dell anno di presentazione della dichiarazione con maggiorazione dello 0,40%. - Salta l obbligo di indicazione nella dichiarazione (quadro RW) degli immobili situati all estero per i quali non siano intervenute variazioni nel corso del periodo d imposta. - In merito alla cedolare secca sugli affitti, l omessa presentazione della comunicazione relativa alla proroga del contratto di locazione non comporta più la revoca dell opzione esercitata in sede di registrazione, qualora il contribuente abbia mantenuto un comportamento coerente con la volontà di optare per il regime della cedolare secca, effettuando i relativi versamenti e dichiarando i relativi redditi nell apposito quadro della dichiarazione dei redditi. In caso di mancata presentazione della comunicazione relativa alla proroga, anche tacita, o alla risoluzione del contratto di locazione per il quale è stata esercitata

10 l opzione per la cedolare secca, entro 30 giorni dall evento, è applicabile la sanzione pari ad 100, ridotta ad 50 se la comunicazione è presentata con ritardo non superiore a 30 giorni. In caso di omessa registrazione del contratto sono previste sanzioni dal 120% al 240% dell imposta dovuta, ridotte dal 60% al 120% con un minimo di 200 in caso di registrazione effettuata entro 30 giorni. - Modificata la procedura per la chiusura delle partite Iva inattive: è previsto che la stessa Agenzia provveda d ufficio alla chiusura delle partite Iva che non hanno esercitato attività d impresa o lavoro autonomo nei 3 anni precedenti. - Elevato da 15mila a 30mila euro l ammontare dei rimborsi Iva subordinati a prestazione di apposita garanzia da parte del beneficiario. - È previsto che al termine del triennio le opzioni per la trasparenza fiscale / consolidato fiscale si intendano tacitamente rinnovate per un altro triennio, a meno che non siano revocate. - Con la modifica dell art. 132, comma 1, TUIR, è previsto che l opzione per il consolidato mondiale avrà una durata di 5 anni ed è irrevocabile per tale periodo. Al termine del quinquennio, l opzione si intenderà tacitamente rinnovata per il successivo triennio a meno che non sia revocata. - È stata soppressa la sanzione applicabile in caso di mancata presentazione della dichiarazione di cessazione attività. 20) TRATTAMENTO FISCALE TRASTERTE E TRASFERITI Art. 7- quinquies Le indennità e le maggiorazioni spettanti ai lavoratori tenuti per contratto a svolgere la propria attività lavorativa in luoghi variabili e diversi, concorrono alla formazione del reddito imponibile nella misura del 50%, laddove siano soddisfatte contestualmente tre condizioni: mancata indicazione, nel contratto o nella lettera di assunzione, della sede di lavoro; svolgimento di un attività lavorativa che richiede la continua mobilità del dipendente; corresponsione al dipendente, in relazione allo svolgimento dell attività lavorativa in luoghi sempre variabili e diversi, di un indennità o maggiorazione di retribuzione in misura fissa, attribuite senza distinguere se il dipendente si sia effettivamente recato in trasferta e dove la stessa si sia svolta.

11 Altre tematiche di particolare rilievo verranno da noi approfondite con separate circolari monotematiche. Studio corbella