AI Signor Presidente della Giunta. Regionale della Campania. Via S. Lucia, n. 81 N A P O E I. Al Presidente della VI e Il

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AI Signor Presidente della Giunta. Regionale della Campania. Via S. Lucia, n. 81 N A P O E I. Al Presidente della VI e Il"

Transcript

1 AI Signor Presidente della Giunta Prot. n.9620/a L Biagio Iacofar Napoli. IL VI9PRESIDENJE VICARIo Le stesse si esprimeranno nei modi e termini previsti dal Regolamento. Il Commissione Consiliare Permanente per il parere. VI Commissione Consiliare Permanente per l esame; il provvedimento in oggetto a: A S S E G N A VISTO l articolo 98 del Regolamento interno IL PRESIDENTE Depositata in data 5 maggio 2014 Ad iniziativa dei Consiglieri Schifone. Passariello. Zara. Oggetto: Proposta di legge 1)isciplina della sale da gioco Reg. Gen. n. 523 SEDE Legali e Legislativi Alla Direzione Generale Presidenza. Studi Prot LL Ai Consiglieri Regionali V COMMSSON CONSUARE PERMANENTE CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA Commissione Consiliare Permanente Al Presidente della VI e Il N A P O E I Via S. Lucia, n. 81 Regionale della Campania Con sialio ReqiouÌe della Campana

2 ProLni5 del 30/04/2014 /\_ / // On LuL iano SLhl tone Il Consigliere ìa CR A SF800.0 Prot. Gen A Si trasmette, in allegato, la proposta di legge indicata in oggetto. Oggetto: Proposta di Legge Disciplina delle sale da gioco S E [) E EN RRLE LEG CEL/\ i.1 PAR M /1 rc 02105/

3 IX LEGISLATURA \j; \Pf Luciano Passariello, Fernando Zara. Ad iniziativa dei Consiglieri Luciano Schifone, [)ISClPLINA DELLE SALE DA GIOCO PROPOSTA Dl LEGGE

4 Rei azione sensibili da aggiungere a quelli già indicati sopra. Una legge necessaria ed giovani che per l intera collettività regionale. parte, fingendo di ignorare i pericoli che da essi discendono sia per i indispensabile, anche perché di fronte ai dati allarmanti di cui in apertura locali aperti al pubblico ed affidando ai sindaci la concessione delle centri giovanili, istituti Frequentati da giovani, strutture residenziali e e: istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi (li culto, impianti sportivi e scommesse online: ben il 23 % dei giocatori. Dati agghiaccianti che vanno germoglia la criminaiiti. E questo il senso e l obiettivo che, con la proposta di legge stilla discip1ina delle sale da giochi s intende mercato del ) i campani sono i primi in Italia anche in quanto a perseguire. Intanto cominciando ad allontanare le distanze tra le sale gioco scommesse, 57,8 % degli studenti minorenni che le Irequentano e giocano abitualmente. Secondo una ricerca del Politecnico di Milano ( ri Rri1a al necessariamente, e nel più breve tempo possibile, ridimensionati. Il gioco, educativi, ma spesso rappresenta anche il terreno (1 i coltura nel quale semiresidenzial i operanti in ambito sanitario o socioassistenziale. Disciplinando, inoltre, l esercizio delle sale da gioco e il gioco lecito nei autorizzazioni necessarie e la possibilità di individuare ulteriori luolth 500 Iartite iva operative esclusivamente nelle attività di Sale giochi e sale non solo comporta costi sociali in termini economici ed in termini Milleduecentosettantotto (± 13,8 rispetto al 2013) sale scommesse, oltre le Istituzioni, e quindi la Regione Campania. non possono girarsi dall altra

5 Destinati ad attività di promozione della lotta alla Ludopatia. Gli eventuali introiti derivanti dalle sanzioni, sono incarnerati dai Comuni e La presente legge non comporta Oneri tinanziari a carico del bi lancio regionale. RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA

6 ( FINALITÀ ) Art. I determinate categorie di persone, oltrechl a contenere I impatto delle territorialmente competente. linalizzate a prevenire il vizio del gioco, anche se lecito e a tutelare pubblico sono soggetti all autorizzazione del Sindaco del Comune L esercizio delle sale gioco e il gioco lecito nei locali aperti al pubblica. urhana.sul la iahi lit, sull inquinamento acustico e sul la quiete attiviti connesse all esercizio di sale da gioco sulla sicurezza in materia di tutela della salute e di politiche sociali, detta norme La presente legge, nell ambito delle competenze spettanti alla Regione

7 (GIOCHI LECITI) tenuto Art. 2 di sale da gioco. 3. E vietata qualsiasi attività pubblicitaria relativa all apertura o all esercizio con la viabilità, l inquinamento acustico e il disturbo della quiete put)hlica. sul contesto urbano e sulla sicurezza urbana, nonche dci problemi connessi 2 Il Comune può individuare altri luoghi sensibili in cui può essere Ilegata I autorizzazione di cui al comma I, conto dell impatto dcl la stessa viene concessa per 5 anni e ne può essere richiesto il rinnovo dopo la scadenza. Per le strutture residenziali o serniresidenziali opereranti in ambito sanitario o socio autorizzazioni esistenti, il termine di 5 anni a decorre dalla data di entrata in viore della presente legge. sportivi e centri giovanili o altri istituti frequentati principalmente da giovani o pedonale più breve, da istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi di culto, impianti concessa nel caso di ubicazione in un raggio di 300 metri, misurati per la distanza assistenziale ed inoltre strutture ricettive per categorie protette. L autorizzazione leggi di pubblica sicurezza) e successive rnodilìcazioni ed integrazioni, non viene ai Sensi del regio decreto 18 giugno 193 I.n.773 (approvazione del LU. delle I. Ai flni della presente legge, Lautorizzazione all esercizio di cui ali art. I.

8 (SANZIONI AMMINISIRAIIVE) ARTICOLo 3 polizia giudiziaria. restando Lobbl igo di denuncia all autonta giuhziana per i reati evenwalmenic accertati e previsti dal codice penale ogni qualvolta ne ricorrano gli estremi, punita presente legge, provvedono il Comune competente per territorio e gli altri soggetti (li 2. AlEaccertamento della violazione e all irrogaz ione delle sanzioni (li cui alla dall accertamento della violazione). massimo di euro 5.000,00 (ridotte ad un terzo se pagate nei trenta giorni con la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di euro I.000,00 ad un Ogni violazione delle disposizioni contenute nella presente legge, iermo Consiglio Reqioncile della Campania

9 1\W1ICOL() 4 Comuni procedenti e destinati ad attività di promozione della lotta alla Ludopatia. Eventuali Introiti derivanti dalle Sanzioni di cui al l articolo 3, sono incamerati dai

10 obbligo a chiunque spetti di osservarla e ftrla osservare come legge (Iella Regione Campania. della sua pubblicazione nel bollettino ufficiale della Regione Campania. E fatto La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno stesso (DIC [HARAZLONE D URGENZA) ARI1COL() 5 Consiglio Regionale della campania

proposta di legge n. 348

proposta di legge n. 348 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 348 a iniziativa del Consigliere Sciapichetti presentata in data 11 luglio 2013 DISCIPLINA DELLE SALE DA GIOCO, LOTTA ALLE SCOMMESSE E AL GIOCO

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 27/11/2013-0021253 Il I del 27111/2013 Prot: 0021253 Tìtolario 2.6 CRV CRV spc-upa CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. PROPOSTA DI

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 169 del 20/12/2013

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 169 del 20/12/2013 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 169 del 20/12/2013 LEGGE REGIONALE 13 dicembre 2013, n. 43 Contrasto alla diffusione del gioco d azzardo patologico (GAP). IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO

Dettagli

Commento /Illustrazione. Rimandi /Riferimenti. Massima / keywords

Commento /Illustrazione. Rimandi /Riferimenti. Massima / keywords LR(9) 57_13 Pag. I LEGGE REGIONALE TOSCANA n. 57 del 18 ottobre 2013. Disposizioni per il gioco consapevole e per la prevenzione della ludopatia. Commento /Illustrazione in B.U.R.T. n. 50 PARTE PRIMA del

Dettagli

Al Signor Presidente della Giunta Regionale della Campania Via S. Lucia. n. 81 NAPOLI. Al Presidente della V. Il e Consiliare Permanente

Al Signor Presidente della Giunta Regionale della Campania Via S. Lucia. n. 81 NAPOLI. Al Presidente della V. Il e Consiliare Permanente Al Signor Presidente della Giunta Regionale della Campania Via S. Lucia. n. 81 NAPOLI Consiglio Regionale delta Campania Prot Gen. 2015.00101191P DeI 07/09/2015 111917 Al Presidente della V. Il e Consiliare

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI Art.1 Principi Generali CAPO I NORME GENERALI 1.Il presente regolamento disciplina: a) l apertura, il trasferimento di sede, la variazione di superficie ed il subentro

Dettagli

COMUNE DI TRISSINO Provincia di Vicenza

COMUNE DI TRISSINO Provincia di Vicenza COMUNE DI TRISSINO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER L APERTURA E L ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI E L INSTALLAZIONE DI APPARECCHI O CONGEGNI DA TRATTENIMENTO Approvato con delibera consiliare n. 4 del

Dettagli

Al Signor Presidente della Giunta. Regionale della Campania. Via S. Lucia, n. Si NAPOLI. Al Presidente della VI Commissione.

Al Signor Presidente della Giunta. Regionale della Campania. Via S. Lucia, n. Si NAPOLI. Al Presidente della VI Commissione. NAPOLI Via S. Lucia, n. Si Regionale della Campania Al Signor Presidente della Giunta Prot.n. 1234 i/a IL PRSmENTE NipOll, L. / Le stesse si esprimeranno nei modi e termini previsti dal Regoiamen II Commissione

Dettagli

DISCIPLINARE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI

DISCIPLINARE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI DISCIPLINARE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI Approvato con deliberazione di G.M. n. 122 dell 1/6/2012 INDICE GENERALE CAPO I DEFINIZIONI E DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Definizioni Art. 2 Ambito

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE. ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA. promulga. la seguente legge: PREAMBOLO

IL CONSIGLIO REGIONALE. ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA. promulga. la seguente legge: PREAMBOLO Legge Regionale Toscana L.R. 18 ottobre 2013, n. 57 Disposizioni per il gioco consapevole e per la prevenzione della ludopatia. --------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

(BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA N. 10 DEL 3 LUGLIO 2013) Il Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria ha approvato.

(BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA N. 10 DEL 3 LUGLIO 2013) Il Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria ha approvato. REGIONE LIGURIA ------------ LEGGE REGIONALE 2 LUGLIO 2013 N. 18 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 14 MAGGIO 2013, N. 14 (DISPOSIZIONI DI ADEGUAMENTO E MODIFICA DELLA NORMATIVA REGIONALE), ALLA LEGGE REGIONALE

Dettagli

Ai Siennr Pnsidcnte della (i unii. Regionale dei la ( ampan ia. Via S. Lucia. 81. NAP. )I i. Al Presidente della VI Commissione

Ai Siennr Pnsidcnte della (i unii. Regionale dei la ( ampan ia. Via S. Lucia. 81. NAP. )I i. Al Presidente della VI Commissione Regionale dei la ( ampan ia Ai Siennr Pnsidcnte della (i unii Protn. I I027/i\ li i ì i - / H1 ) A Napoli. /// IL PRES1IWNTE Le stesse si esprirneranno nei modi e termini previsti dal Regolamento. 1 2013

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER SALA GIOCHI

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER SALA GIOCHI REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER SALA GIOCHI Approvato con deliberazione consiliare n. 41 del 28/07/2011 Pubblicato all albo pretorio dal 08 al 22 agosto 2011 Art. 1 AMBITO

Dettagli

Ai Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti VIII e Il. Ai Consiglieri Regionali. Al Settore Legislativo. Studi e Ricerche IL PRESIDENTE

Ai Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti VIII e Il. Ai Consiglieri Regionali. Al Settore Legislativo. Studi e Ricerche IL PRESIDENTE Consiglio Regionale della ai ipi Prot.n. 31082/A Al Signor Presidente della Giunta Regionale della Campania Via S. Lucia. 81 NAPOLI Ai Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti VIII e Il Ai Consiglieri

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 24 LUGLIO 2007 ECONOMIA SUI MUTUI CONTRATTI DAGLI ENTI LOCALI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI IL CONSIGLIO REGIONALE

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 24 LUGLIO 2007 ECONOMIA SUI MUTUI CONTRATTI DAGLI ENTI LOCALI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI IL CONSIGLIO REGIONALE LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 24 LUGLIO 2007 ECONOMIA SUI MUTUI CONTRATTI DAGLI ENTI LOCALI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011; Oggetto: Percorsi triennali di IeFP Sistema di finanziamento e piano di riparto delle risorse finanziarie da erogare alle Province per l anno scolastico e formativo 2011-2012. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA

Dettagli

C O M U N E D I B R I N D I S I SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE UFFICIO ESERCIZI PUBBLICI

C O M U N E D I B R I N D I S I SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE UFFICIO ESERCIZI PUBBLICI C O M U N E D I B R I N D I S I SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE UFFICIO ESERCIZI PUBBLICI OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA, AI SENSI DELL ART.19 DELLA L. N.241/90, DI INIZIO ATTIVITA DI SALA PUBBLICA PER

Dettagli

proposta di legge n. 460

proposta di legge n. 460 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 460 a iniziativa dei Consiglieri Zinni, Natali, Romagnoli, Zaffini presentata in data 18 novembre 2014 ISTITUZIONE IN VIA SPERIMENTALE DEL SOSTEGNO

Dettagli

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI Delibera del Consiglio Comunale n 1 del 09.01.2012 INDICE Art. 1 DEFINIZIONE e AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera:

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell articolo 7 della l.r. 81/1995 è inserita la seguente lettera: Proposta di legge Norme per l emergenza idrica e per la prevenzione della crisi idropotabile Modifiche alla legge regionale 21 luglio 1995, n. 81 (Norme di attuazione della legge 5 gennaio 1994, n. 36.

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA. Crediti di conduzione nel settore agricolo

LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA. Crediti di conduzione nel settore agricolo LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA Crediti di conduzione nel settore agricolo Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N. 47 del 10 agosto 2006 IL CONSIGLIO REGIONALE ha

Dettagli

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. 87) CAPO III IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE N 8 articoli (da art.

Dettagli

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO PER LE VIDEORIPRESE E LE TRASMISSIONI DELLE SEDUTE PUBBLICHE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO PER LE VIDEORIPRESE E LE TRASMISSIONI DELLE SEDUTE PUBBLICHE DEL CONSIGLIO COMUNALE REGOLAMENTO PER LE VIDEORIPRESE E LE TRASMISSIONI DELLE SEDUTE PUBBLICHE DEL CONSIGLIO COMUNALE Dicembre 2010 Indice Art. 1 Finalità Art. 2 Funzioni Art. 3 Autorizzazioni Art. 4 Informazione sull esistenza

Dettagli

C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO:Aumento ore di accensione impianti di riscaldamento fino al 9 febbraio 2012

C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO:Aumento ore di accensione impianti di riscaldamento fino al 9 febbraio 2012 C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 13 del 31.01.2012 L anno duemiladodici, addì trentuno del mese di gennaio alle ore 12.30 nella sala delle adunanze della sede Comunale si è riunita la

Dettagli

ART.1 OGGETTO ART.2 PRINCIPI

ART.1 OGGETTO ART.2 PRINCIPI REGOLAMENTO RECANTE LE MODALITA DI PUBBLICAZIONE NEL SITO INTERNET ISTITUZIONALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE, DELLA GIUNTA COMUNALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI. ART.1 OGGETTO 1.

Dettagli

proposta di legge n. 15

proposta di legge n. 15 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 15 a iniziativa dei Consiglieri Massi, Marinelli, D Anna, Natali presentata in data 5 luglio 2010 DISCIPLINA DELL ATTIVITÀ DI TATUAGGIO E PIERCING

Dettagli

Regolamento per il rilascio di licenze per sale gioco

Regolamento per il rilascio di licenze per sale gioco Regolamento per il rilascio di licenze per sale gioco Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 29 del 08.07.2008 In vigore dal 17.09.2008 I 20099 Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza,

Dettagli

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 Originale PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 OGGETTO: Destinazione dei proventi derivanti da sanzioni per violazioni al codice della strada

Dettagli

NORME PER LA PREVENZIONE DEI DANNI CAUSATI DALLA LUDOPATIA E LA REGOLARIZZAZIONE DEL GIOCO

NORME PER LA PREVENZIONE DEI DANNI CAUSATI DALLA LUDOPATIA E LA REGOLARIZZAZIONE DEL GIOCO PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE NORME PER LA PREVENZIONE DEI DANNI CAUSATI DALLA LUDOPATIA E LA REGOLARIZZAZIONE DEL GIOCO Gian Luca VIGNALE (primo firmatario) Relazione Con la presente proposta di legge,

Dettagli

LEGGE REGIONALE 21 OTTOBRE 2013 - N. 8 NORME PER LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO

LEGGE REGIONALE 21 OTTOBRE 2013 - N. 8 NORME PER LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO Gruppo Consiliare LEGGE REGIONALE 21 OTTOBRE 2013 - N. 8 NORME PER LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DEL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO INDICE Le finalità della Legge... pag. 4 Le squadra... pag. 5 I destinatari...

Dettagli

;zi. 7 il. Consiglio Regionale della Campania. Giunta regionale della Campania Via S. Lucia, 81 NAPOLI. Al Presidente della. I Commissione Permanente

;zi. 7 il. Consiglio Regionale della Campania. Giunta regionale della Campania Via S. Lucia, 81 NAPOLI. Al Presidente della. I Commissione Permanente Consiglio Regionale della Campania Al Presidente della Consiglio Regionale della Campania Mod, i Napoli, 7 il Preside te Regolamento interno Si trasmette la petizione di cui all oggetto per gli adempimenti

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga 770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha

Dettagli

D.M. 21 maggio 2001, n. 308 Requisiti strutture a ciclo residenziale Preambolo, Art.1, Art.2, Art. 3, Art. 4, Art. 5, Art. 6, Art. 7, Art. 8, Art.

D.M. 21 maggio 2001, n. 308 Requisiti strutture a ciclo residenziale Preambolo, Art.1, Art.2, Art. 3, Art. 4, Art. 5, Art. 6, Art. 7, Art. 8, Art. D.M. 21 maggio 2001, n. 308 Requisiti strutture a ciclo residenziale Preambolo, Art.1, Art.2, Art. 3, Art. 4, Art. 5, Art. 6, Art. 7, Art. 8, Art. 9, Preambolo IL MINISTRO PER LA SOLIDARIETA' SOCIALE Visto

Dettagli

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 52 Oggetto: CONFERMA ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2015 L'anno Duemilaquindici

Dettagli

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica Il Consiglio D Istituto Visto l art.50 del Decreto n 44 del 1/2 2001 che attribuisce all Istituzione scolastica la facoltà di concedere a

Dettagli

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELL'ENTE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona) CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:

Dettagli

Legge Regionale 15 giugno 2015 n. 14

Legge Regionale 15 giugno 2015 n. 14 Legge Regionale 15 giugno 2015 n. 14 Disposizioni in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d'azzardo patologico. Modificazioni alla legge regionale 29 marzo 2010, n.

Dettagli

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 - Regolamento di disciplina dei profili formativi dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge regionale 16 novembre

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Reg. pubbl. N. ORIGINALE lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 1004 DEL 31-12-2013 - CORPO DI POLIZIA LOCALE - OGGETTO: Progetto Educazione Stradale. Acquisto di gadget per

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 3 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 09.01.2014 N. 3/RSA

DETERMINAZIONE N. 3 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 09.01.2014 N. 3/RSA DETERMINAZIONE N. 3 DEL REGISTRO GENERALE ASSUNTA IL GIORNO: 09.01.2014 DA UFFICIO: SOCIO ASSISTENZIALE SERVIZIO: SOCIO ASSISTENZIALE E SANITARIO CENTRO DI COSTO: UFFICIO SOCIO-ASSISTENZIALE N. 3/RSA OGGETTO:

Dettagli

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 571 Data: 06-09-2013 SETTORE : POLITICHE SOCIALI E DI SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 571 Data: 06-09-2013 SETTORE : POLITICHE SOCIALI E DI SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA Comune di Lecco Piazza Diaz, 1-23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111 - Fax 286874 - C.F. 00623530136 N. 571-2013 Reg. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 571 Data: 06-09-2013 SETTORE : POLITICHE SOCIALI

Dettagli

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 SEDUTA DEL GIORNO 21/12/2007 Commissario: Segretario Generale: SPAGNUL dott.

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Reg. pubbl. N. ORIGINALE lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 976 DEL 31-12-2013 - CORPO DI POLIZIA LOCALE - OGGETTO: Recupero e smaltimento veicoli abbandonati in territorio

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa) Legge regionale 27 dicembre 2012, n. 71 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015. (BUR n. 23 del 17 dicembre 2012, supplemento straordinario

Dettagli

REGOLAMENTO N. 37 DEL 15 MARZO 2011. L ISVAP (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

REGOLAMENTO N. 37 DEL 15 MARZO 2011. L ISVAP (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) REGOLAMENTO N. 37 DEL 15 MARZO 2011 REGOLAMENTO CONCERNENTE L ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI VERIFICA DI SOLVIBILITA CORRETTA INTRODOTTE DALLA LEGGE 26 FEBBRAIO 2011, N.10 DI CONVERSIONE DEL

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 24-07-2007 REGIONE PUGLIA

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 24-07-2007 REGIONE PUGLIA LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 24-07-2007 REGIONE PUGLIA Abolizione del libretto di idoneità sanitaria per gli alimentaristi e formazione del personale alimentarista Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIURAOODRSA Prot. n 13674 Cagliari, 27/08/2013 IL VICEDIRETTORE VISTO il testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione approvato con il decreto legislativo del 16 aprile 1994, n 297

Dettagli

Tutela della privacy

Tutela della privacy Tutela della privacy Le scuole pubbliche non sono tenute a chiedere il consenso per il trattamento dei dati personali degli studenti. Gli unici trattamenti permessi sono quelli necessari al perseguimento

Dettagli

Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato Prot. n. 1034/CGV Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato Rimozione dei casi di offerta in assenza di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi,

Dettagli

Regolamento sull Imposta di Soggiorno

Regolamento sull Imposta di Soggiorno Comune di COSTABISSARA Provincia di VICENZA Regolamento sull Imposta di Soggiorno (Approvato con deliberazione Consiliare n. 62 del 22 dicembre 2014) Articolo 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente regolamento

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

Proposta di legge n.192/9^ di iniziativa del Consigliere Imbalzano recante: Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura"

Proposta di legge n.192/9^ di iniziativa del Consigliere Imbalzano recante: Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura Consiglio regionale della Calabria Seconda Commissione Proposta di legge n.192/9^ di iniziativa del Consigliere Imbalzano recante: Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura"

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010 Art. 1 Definizioni Ai fini del presente regolamento, con i termini che seguono si

Dettagli

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni

Dettagli

Legge Regionale n. 37 del 30 05 1984 - -

Legge Regionale n. 37 del 30 05 1984 - - (IX Legislatura) Legge Regionale n. 37 del 30 05 1984 - - Ulteriori provvedimenti a favore delle cooperative di abitazione. (Gazzetta Ufficiale Regione Siciliana 02 06 1984 n. 24) la seguente legge: Regione

Dettagli

Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie

Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013 Acquisto e disposizione di azioni proprie Relazione illustrativa degli Amministratori e proposte di deliberazione CAMFIN Società per Azioni Sede

Dettagli

DICHIARAZIONE DI ESENZIONE DALL OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DELL ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA

DICHIARAZIONE DI ESENZIONE DALL OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DELL ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA DICHIARAZIONE DI ESENZIONE DALL OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DELL ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA (ai sensi dell art. 3, comma 2 del D.P.P. 13.07.2009, n. 11-13/Leg) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA DEFINIZIONE DEI CRITERI E DEI PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORGANICI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO TECNICO ED AUSILIARIO (ATA) DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E EDUCATIVE

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale.

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Legge 1985032 Pagina 1 di 9 LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA N. 17

Dettagli

Comune di Thiene CRITERI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E NORME PROCEDURALI

Comune di Thiene CRITERI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E NORME PROCEDURALI Comune di Thiene CRITERI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E NORME PROCEDURALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 43, del 13/12/2012 Articolo 1 Obiettivi

Dettagli

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 dicembre 2013, n. 0235/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione dei contributi di

Dettagli

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede \ Roma, 24.11.2005 Protocollo: Rif.: Allegati: 3224/IV/2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti All Area Centrale Personale

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE. Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale.

LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE. Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale. LEGGE REGIONALE N. 36 DEL 27-11-2006 REGIONE PIEMONTE Autorizzazione ed accreditamento dei soggetti operanti nel mercato del lavoro regionale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE N. 48 del

Dettagli

COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) -------------------

COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) ------------------- [ ] ORIGINALE [X] COPIA COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) ------------------- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 21/06/2010 OGGETTO: Regolamento per la gestione delle

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE N. 82 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI

REGOLAMENTO COMUNALE N. 82 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI COMUNE DI CASTEL DEL PIANO Provincia di Grosseto Via G. Marconi, 9 Tel. 0564 973511 Fax 0564 957155 SERVIZIO 1 - AMMINISTRATIVO http: www.comune.casteldelpiano.gr.it REGOLAMENTO COMUNALE N. 82 REGOLAMENTO

Dettagli

Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona

Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona COPIA Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona AREA TECNICA UFFICIO TECNICO DETERMINAZIONE del 16.01.2015 N Generale : 3 N Settoriale : 1 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO UNITARIO DI COSTRUZIONE

Dettagli

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Proposta di adozione di un nuovo testo di statuto sociale Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Via Filadeflia 220

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE CITTA DI GHEDI Provincia di Brescia G.C. Nro 50 del 23-02-2010 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE PROT N. del OGGETTO: ACCORDO DI PROTEZIONE CIVILE L anno duemiladieci addì ventitre

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>. Legge 1976028 Pagina 1 di 7 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

LA CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E PER LA SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI

LA CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E PER LA SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2009, N. 16 (BUR N. 65/2009) INTERVENTI STRAORDINARI NEL SETTORE AGRICOLO PER CONTRASTARE LA CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E PER LA SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI

Dettagli

Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4. comma.

Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4. comma. Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4 comma. Individuazione dei criteri in base ai quali il Servizio Lavori Pubblici degli Enti

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga REGIONE PIEMONTE BU12 26/03/2015 Legge regionale 23 marzo 2015, n. 5. Proroga dell'autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione Piemonte per l'anno finanziario 2015. Il Consiglio

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CARLUCCI. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CARLUCCI. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3731 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Presentata il 23

Dettagli

C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI

C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI P.zza S. Pietro, 1 02040 Montasola (RI) Tel 0746/675177 Fax 0746/675188 M a i l : c o m u n e m o n t a s o l a @ l i b e r o. i t - C o d i c e F i

Dettagli

Documento scaricato da www.gestione-rifiuti.it

Documento scaricato da www.gestione-rifiuti.it Regione Sicilia Legge Regionale n. 40 del 21 aprile 1995 Provvedimenti per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti speciali inerti. Disposizioni varie in materia urbanistica. L'Assemblea

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione

Dettagli

RICHIESTA DI CONTRIBUTO

RICHIESTA DI CONTRIBUTO Spett.le Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia (luogo e data di sottoscrizione) RICHIESTA DI CONTRIBUTO Il sottoscritto (nome e cognome) nato a residente a il Via/Piazza in qualità di legale rappresentante

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL PARCO GIOCHI COMUNALE

REGOLAMENTO PER L USO DEL PARCO GIOCHI COMUNALE PROVINCIA DI VERCELLI Piazza XXVII Aprile n.1 - C.A.P. 13030 0161. 730123 FAX 0161. 720991 www.comune.greggio.vc.it E-MAIL greggio@cert.ruparpiemonte.it Approvato con Delibera Consiglio Comunale n. 35

Dettagli

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione POLIZIA DI STATO Questura di Udine Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione Norme principali di riferimento in materia di scommesse e gioco Testo Unico delle Leggi di Pubblica

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 23/01/2009 INDICE PREMESSA

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 23/01/2009 INDICE PREMESSA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 23/01/2009 INDICE PREMESSA Art.1 Oggetto del regolamento Art.2 Funzionario Responsabile

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, emanato

Dettagli

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 61 Del 20-12-2011 Copia Oggetto: AGGIORNAMENTO COSTO UNITARIO DI COSTRUZIONE PER L'ANNO 2012. L'anno duemilaundici il giorno

Dettagli

Determina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014

Determina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014 Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente Zaltieri

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE ALLE CAMERE

PROPOSTA DI LEGGE ALLE CAMERE PROPOSTA DI LEGGE ALLE CAMERE AI SENSI DELL ARTICOLO 121 DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA E DELLA LETTERA N), COMMA 4), ART. 26 DELLO STATUTO DELLA REGIONE CAMPANIA concernente DISPOSIZIONI

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO Registrato il 20.8.2003 Reg. 3 Fog. 185 N. 332/AG POLITECNICO DI MILANO IL RETTORE VISTO il Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità; VISTO lo Statuto del Politecnico di Milano; VISTO

Dettagli

Legge Regionale 5 agosto 2013 n. 5 Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico (GAP).

Legge Regionale 5 agosto 2013 n. 5 Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico (GAP). Legge Regionale 5 agosto 2013 n. 5 Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico (GAP). (Lazio, BUR 8 agosto 2013, n. 64) IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

COMUNE DI CLUSONE Provincia di Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONTRIBUTO STRAORDINARIO ALLA CONSULTA DEI GIOVANI

COMUNE DI CLUSONE Provincia di Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONTRIBUTO STRAORDINARIO ALLA CONSULTA DEI GIOVANI ORIGINALE COMUNE DI CLUSONE Provincia di Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA N. 241 DEL 30/12/2014 OGGETTO: CONTRIBUTO STRAORDINARIO ALLA CONSULTA DEI GIOVANI L'anno duemilaquattordici,

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport DIRETTORE TONINELLI DOTT.SSA SILVIA Numero di registro Data dell'atto 1552 20/10/2015 Oggetto

Dettagli

Con sede legale in (Via/Corso/Piazza )...n. Comune di..prov.. CAP.. Tel... Fax.

Con sede legale in (Via/Corso/Piazza )...n. Comune di..prov.. CAP.. Tel... Fax. Spett.le Sportello Unico per le Attività Produttive Associato Piazza G.Marconi n.5 12020 FRASSINO (CN) e-mail: suap.monviso@legalmail.it Spett.le COMUNE DI VERZUOLO Polizia Locale Area di Vigilanza Ufficio

Dettagli

Comune di Trevignano Romano

Comune di Trevignano Romano Comune di Trevignano Romano (Prov. di Roma) REGOLAMENTO IN MATERIA DI FUNZIONAMENTO E RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI PER SALE GIOCHI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 del 13.10.2009 INDICE

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA CONCESSIONE D USO SALA CIVICA DI VIA ADAMELLO N. 10/C A

COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA CONCESSIONE D USO SALA CIVICA DI VIA ADAMELLO N. 10/C A COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA Reg. interno n. CONCESSIONE D USO SALA CIVICA DI VIA ADAMELLO N. 10/C A FAVORE DELL AVIS COMUNALE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO (VR) ASSOCIAZIONE VOLONTARI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE LICEO SCIENTIFICO STATALE Galileo Galilei Via Anzio, 2 85100 Potenza Tel. 0971/441910 Fax 0971/443752 Sito web: www.lsgalileipz.gov.it - e-mail pzps040007@istruzione.it Casella PEC Liceo: pzps040007@pec.istruzione.it

Dettagli

Oggetto: Regolamento per il rilascio di licenze per sale gioco. IL CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: Regolamento per il rilascio di licenze per sale gioco. IL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: Regolamento per il rilascio di licenze per sale gioco. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la relazione del Direttore del Settore dei Servizi Istituzionali e comunicazioni che è parte integrante del presente

Dettagli

Interventi per la prevenzione e la cura della dipendenza da gioco INDICE

Interventi per la prevenzione e la cura della dipendenza da gioco INDICE Testo unificato dei disegni di legge n. 6 "Interventi per favorire l'accesso consapevole e responsabile al gioco lecito e contrastare le dipendenze patologiche da gioco. Abrogazione dell'articolo 13 bis

Dettagli

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 Città di Nardò (Provincia di Lecce) Prot. N. 8621 del 11/03/2014 AREA ISTITUZIONALE - STAFF SINDACO Servizio Corpo degli Operatori di Polizia Locale ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 OGGETTO: Ordinanza di

Dettagli

Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 14

Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 14 Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 14 Regolamentazione per la cremazione dei defunti e dei loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione ( B.U. REGIONE BASILICATA

Dettagli